Il Palio dei Pontili scalda i motori e anche quest’anno animerà i festeggiamenti del patrono San Marone. L’evento, una regata unica nel suo genere, è organizzata dall’associazione il Madiere con il patrocinio dell’amministrazione comunale e si terrà il 17 e 18 agosto nello specchio d’acqua del porto di Civitanova. A sfidarsi in mare sette associazioni: il Club Vela Portocivitanova, la Lega Navale Italiana, Medusa, Aurora, La Marina, Levante e Rosa dei venti.
Il programma è stato illustrato questa mattina dall'assessore allo sport Claudio Morresi, dal presidente del Madiere Pierluigi Cipolla, da Cristiana Mazzaferro presidente del Club Vela, dalla comandante della Capitaneria di Porto Chiara Boncompagni e da Giacomo Mantovani, presidente associazione balneari “Abc”.
Ed è proprio l’entrata in gioco dell’associazione balneari la novità di questa quarta edizione: ben 35 stabilimenti, infatti, isseranno ognuno la bandiera dell’ associazione che oggi, durante la conferenza stampa, sono state abbinate a ciascun stabilimento.
"Un bellissimo evento sportivo - ha detto l'assessore allo sport Claudio Morresi – Un appuntamento atteso, sentito e partecipato, animato da una sana e divertente competizione. Ringrazio l'ex presidente del Madiere Gianni Santori con il quale abbiamo iniziato e l’attuale presidente Pierluigi Cipolla per aver raccolto la sua eredità, il Club Vela e l’associazione balneari per questa preziosa collaborazione. Complimenti a tutti e buon vento ai partecipanti".
"Un evento tra i più importanti di Civitanova – ha detto il presidente del Madiere Cipolla - siamo giunti alla quarta edizione ed è nostra volontà continuare a far crescere questo Palio”.
Il 17 agosto ritrovo al Varco dove si svolgerà la cerimonia di abbinamento tra gli atleti, selezionati tra i migliori del Club Vela e la barca. Dopo il sorteggio, le barche rientreranno al Porto, accompagnate dalla Banda Cittadina e qui ogni associazione festeggerà l’atleta prescelto.
Clou dell'evento sarà il 18 agosto, festa del patrono San Marone. La prima regata di qualificazione scatterà alle 15. Poi si andrà avanti a oltranza fino alla finale. Alle 18 circa le premiazioni al Varco sul mare.
Questa mattina si è scritto un nuovo capitolo nella storia dell'U.S. Ancona. Il patron biancorosso, Tony Tiong, ha ufficialmente ceduto il controllo della società calcistica all'imprenditore campano di Torre Annunziata, Francesco Agnello. L'operazione è stata formalizzata presso il Notaio Lauro Gallori a Roma, con l'assistenza legale dello studio Giangrande per il venditore e dello Studio Galoppi & Partners per l'acquirente.
Il comunicato rilasciato dallo studio legale Giangrande recita: "In nome e conto del signor Tony Tiong, si comunica che nella mattinata odierna, presso il notaio Lauro Gallori in Roma, si è tenuto il closing dell’operazione di cessione del controllo della società U.S. Ancona S.r.l., con l’assistenza lato acquirente dello Studio Galoppi & Partners insieme all’advisor Dr. Marsella e lato venditore lo scrivente insieme agli Studi ONTIER Italia e OLG e al commercialista Dr. Ripa. La nuova proprietà della società U.S. Ancona S.r.l. è rappresentata dall’imprenditore Dr. Francesco Agnello e comunica che, entro l’inizio della prossima settimana, verranno formalizzate le nuove cariche sociali, l’organigramma e il progetto sportivo".
Francesco Agnello assumerà dunque il controllo della società con l'obiettivo di rilanciare il progetto sportivo. A breve, verranno formalizzate anche le nuove cariche sociali e l'organigramma, che daranno il via a un nuovo corso per il club. Il nuovo proprietario ha già annunciato che il progetto sportivo verrà reso noto all'inizio della prossima settimana, segnando l'inizio di una nuova era per l'U.S. Ancona e, insieme ad esso, la fine della gestione di Tony Tiong.
Smascherato un gruppo di truffatori ben organizzati, e denunciati tredici di questi, provenienti da varie regioni italiane, e tutti pregiudicati per reati specifici. È questo l'esito delle indagini dei carabinieri di Fermo, in sinergia con quelli di Monte Urano, partite da una denuncia di una erede di un'anziana signora, nel frattempo deceduta per cause naturali, alla quale erano stati sottratti, con una truffa ben congeniata, 90mila euro.
I denunciati, tra il 2021 ed il 2023, a seguito di contatti telefonici, presentandosi quali sedicenti appartenenti all'amministrazione della giustizia o ad uffici commerciali, utilizzando utenze fittiziamente intestate, avevano convinto l'anziana vittima di vari insoluti derivanti da ipotetiche vicende giudiziarie o cause civili e commerciali nonché da presunti tributi evasi.
Quaranta i bonifici bancari ottenuti dall'anziana. per un importo complessivo di quasi 90.000 euro, accreditati su conti correnti a loro riconducibili. L'attività investigativa è stata coordinata dalla procura della repubblica di Fermo e sviluppata attraverso l'analisi di un copioso traffico telefonico come pure da verifiche della documentazione bancaria. La vittima, sebbene raggirata, aveva avuto la lucidità di annotare tutti i contatti e le pretese, compresi i numeri di telefono, lasciando una serie di appunti risultati determinanti per l'attività investigativa.
La coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia e senatrice Elena Leonardi e il coordinatore provinciale Massimo Belvederesi annunciano l’ingresso nel partito della consigliera comunale di Tolentino Silvia Tatò.
Si ufficializza così l’entrata nel gruppo consiliare di Silvia Tatò, già assessora alla Cultura nella Giunta Pezzanesi e candidata nelle fila di Tolentino nel Cuore a sostegno della candidata sindaca Silvia Luconi, oggi consigliera di minoranza.
Laureata in Giurisprudenza, avvocato, specializzata in diritto del lavoro e funzionario esperto nelle politiche del lavoro, Silvia Tatò ha deciso di apportare il suo contributo in un partito strutturato dopo essere passata per una lunga e proficua esperienza nel civismo.
“Ho iniziato a fare politica quasi per caso nella dimensione civica che mi ha dato tanto sia a livello umano che a livello di esperienza politica. La scelta di confluire nel partito di Fratelli D’Italia nasce da lontano, dal periodo successivo alle amministrative del 2022”.
“La decisione, frutto di un lungo e approfondito ragionamento, risiede nella volontà e necessità di interpretare la politica in un contesto più organizzato e di declinare l’azione politico-amministrativa anche in un perimetro più ampio di quello comunale; intendo questo passaggio una evoluzione del mio percorso politico. Entro in un partito serio e organizzato che, grazie al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sta dimostrando all’Italia e a livello internazionale che si deve e si può parlare con le diverse sensibilità pur rimanendo fedeli alle proprie idee. La premier ha dimostrato che, con il dialogo, si possono ottenere risultati inaspettati. Entro in un circolo, quello di Tolentino, solido in cui le diverse competenze potranno sinergicamente essere messe a frutto per il bene della città”. afferma Silvia Tatò.
“A distanza di un anno quindi la realtà di Fratelli d’Italia aggiunge un ulteriore tassello interpretando la campagna di tesseramento del 2023 risultata molto significativa in termini di adesioni. Mai registrato infatti un così alto numero di tesseramenti: ben 340, segnale che sia il gruppo storico del partito che i nuovi arrivi hanno lavorato in sinergia fidelizzando i consensi”, si legge in una nota doi FdI.
“A fronte di ciò, vista anche la non imminenza dei congressi comunali, di comune accordo, e al fine di amalgamare ancora di più un gruppo che per lavorare bene deve continuare a lavorare insieme, sarà formato un nuovo direttivo che vedrà certamente la conferma del già coordinatore Gianni Barboni che sarà affiancato nella sua attività, come vice, da Silvia Luconi. In Consiglio comunale il gruppo consiliare passa a tre componenti; resta capogruppo Francesco Pio Colosi”.
San Severino Marche si prepara ad ospitare la manifestazione itinerante Regioni d’Europa – Mercati Internazionali, evento che porterà circa quaranta espositori tra piazza Don Minzoni e piazza Grandinetti, piazzale della stazione intitolato circa un anno fa all’omonimo imprenditore Oliviero. Previsti tre giorni tra specialità enogastronomiche in versione street food ed artigianato di qualità.
Per far comprendere lo spirto di questo riuscito format, bisogna immaginare che ci saranno delegazioni di Spagna, Scozia, Austria, Francia, Olanda, Grecia, Germania, Argentina, Brasile, ma anche prodotti tipici alimentari ed artigianali italiani. Il cibo di strada, quello di qualità, sarà indiscusso protagonista della manifestazione. Dalla paella spagnola alla pyta greca, dagli arrosticini abruzzesi all’asado argentino, dalla focaccia ligure alle mini crepes olandesi, dalle dolci tette delle monache pugliesi alla picanha brasiliana, dalle bombette pugliesi alle creme al tartufo, dalle specialità siciliane alle birre scozzesi.
Presente a San Severino Marche anche uno stand della delegazione scozzese, dove sarà possibile scoprire tanti prodotti di quella cultura: Irn Bru, whisky, shortbread, una selezione di artigianato in Harris Tweed ma soprattutto degustare delle buonissime birre scozzesi. Si potrà scegliere tra quelle del più antico birrificio artigianale scozzese, tra stout, indian pale ale e scottish ale. Da bere nell’accogliente stand o da portare tranquillamente a casa per degustarle con i prodotti tipici del territorio.
Regioni d’Europa è un progetto realizzato da Apeca, Prisma, Unione Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza in collaborazione con FIVA ASCOM. L’evento, ad ingresso gratuito ed orario continuato, avrà inizio a partire dalle ore 10 di venerdi 28 giugno e si concluderà nella tarda serata di domenica 30 giugno.
Il fotoreporter, Roberto Vives, si è spento all'ospedale di Macerata all'età di 77 anni, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità di Civitanova Marche. Da qualche tempo soffriva di problemi di salute, ma la sua passione per la vita e il suo spirito indomito non si sono mai affievoliti.
Roberto era molto più di un semplice cittadino; era un vero e proprio personaggio della città. Sempre presente nei momenti chiave, con la sua macchina fotografica pronta ad immortalare situazioni e momenti topici, era conosciuto e rispettato da tutti. Il suo rapporto di “rivalità fraterna” con Ciro Lazzarini, spentosi anche lui nei mesi scorsi, aggiungeva un tocco di affetto e competizione sana che tutti ricordano con un sorriso.
Roberto ha lavorato come corrispondente per Civitanova de Il Resto del Carlino, distinguendosi sempre per la sua prontezza e dedizione. Era uno dei primi ad arrivare sul posto, sempre pronto a documentare e raccontare la realtà con passione e precisione.
Alla sua famiglia vanno le più profonde condoglianze da parte della nostra redazione e del nostro direttore Guido Picchio, che con Roberto ha condiviso momenti indimenticabili.
Musica elettronica, tanta energia e testimonianze di vita. Venerdì 28 giugno alle 21 al Varco sul Mare, Civitanova ospita il concerto del gruppo "I Reale". L'evento, ad ingresso libero, è organizzato dalla Parrocchia San Gabriele dell'Addolorata di Civitanova Marche insieme al gruppo famiglia Passionista e all'Amministrazione Comunale.
“È davvero un piacere ospitare a Civitanova, per la prima volta, il concerto dei Reale – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Un evento di gioia, che unirà preghiera, evangelizzazione e divertimento, adatto a tutte le età. Ringrazio la parrocchia San Gabriele dell'Addolorata ed il gruppo famiglia Passionista”.
Sul palco vengono alternate testimonianze, canzoni, contenuti video e preghiera per cercare di coinvolgere il più possibile il pubblico con l’obiettivo di trasmettere la gioia di credere. Tra un brano e l'altro, infatti, i musicisti porteranno la loro testimonianza condividendo anche alcuni pezzi della loro storia.
Una storia nata dalla droga, dalla strada, dalla notte, dalla ricerca forsennata di senso e di felicità. Quando Alessandro Gallo e Francesca Cadorin, due tossicodipendenti, impattano nell’abbraccio di Madre Elvira nella Comunità Cenacolo, la rabbia si trasforma in curiosità, l’odio in stima, il giudizio in conoscenza e il bisogno di felicità in cammino di Fede. Tutti e due appassionati di musica mettono al servizio della Comunità Cenacolo il proprio talento, scoprendo un nuovo modo di fare musica in cui molti giovani si identificano, unendo la Fede.
Da amici statunitensi, scoprono l’esistenza di gruppi come Third Day, Jars of Clay, Switchfoot, David Crowder e di eventi come Passion Worship ed altri. Da lì si spalanca un universo: ma allora si può pregare anche da buoni musicisti. Da allora la storia del loro amore e della famiglia che nascerà dopo si intreccia con amici vecchi e nuovi che decidono di mettersi in gioco. Arrivano Luca, French, Diego, Stefano prima e Dario poi, poi ancora Marco, Lorenzo e le rispettive famiglie e, in 10 anni, il piccolo “modo di pregare” dei Reale diventa una missione che scandalizza, attrae, infastidisce, accomuna, aiuta, divide, convince, intimorisce e affascina giovani, meno giovani, credenti, sacerdoti ed atei. Dal 2009 ad oggi girano l’Italia in oratori, piazze e teatri proponendo vere e proprie tournèe fatte di concerti veri, sostenuti da sempre più persone che si riconoscono in questo modo di rapportarsi con Dio.
Come riportato da Il Resto del Carlino, Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria, starebbe valutando l'acquisto dell'Ascoli Calcio. Questo interesse segue l'annuncio di Massimo Pulcinelli, il quale ha dichiarato l'intenzione di cercare nuovi compratori per la squadra bianconera.
Dopo aver lasciato la Sampdoria, club che ha rischiato il fallimento e che alla fine è stato salvato grazie a nuovi proprietari, Ferrero è stato al centro di una battaglia legale per il controllo della società. L’eclettico produttore cinematografico ha espresso insoddisfazione per come ha lasciato il club, dichiarando di sentirsi raggirato e di non aver ricevuto il pagamento completo per la vendita.
Oltre all’Ascoli, negli ultimi giorni Ferrero avrebbe mostrato interesse anche nei confronti dell’acquisizione della Reggina e del Perugia. L’ex presidente blucerchiato ha chiaramente voglia di tornare nel mondo nel calcio. Staremo a vedere con quali colori.
Svelati i romanzi finalisti della terza edizione del Premio Letterario "Dolores Prato - Ccttà di Treia": quest’anno saranno sei (e non cinque) i libri a sfidarsi, visto il pari merito registrato in fase di scelta. I titoli sono: "Resta con me, sorella" di Emanuela Canepa – Giulio Einaudi editore; "Epigenetica" di Cristina Battocletti – La nave di Teseo; "Cronache private" di Valentina Parasecolo –Marsilio E; "Nella casa accanto" di Angela Giannitrapani – Progedit; "Spilli" di Greta Olivo – Giulio Einaudi editore; "La ragazza Garbatella" di Laura Eduati – Accento edizioni. La giornata dedicata alla premiazione sarà domenica 8 settembre al Teatro comunale, all’interno delle celebrazioni pratiane organizzate dal Comune. Il premio, lo ricordiamo, si caratterizza proprio per la sua declinazione al femminile, puntando i riflettori sulla scrittura delle donne.
Pensato dall’Amministrazione comunale di Treia, in collaborazione con la giornalista Lucrezia Sarnari, al Premio letterario hanno potuto concorrere le opere di narrativa italiana prodotte da scrittrici e pubblicate per la prima volta nel periodo a in volume cartaceo nel periodo 1° aprile 2023 - 26 febbraio 2024 e regolarmente in commercio.
«Una sestina di livello con romanzi e autrici molto diverse, sia per età che per argomenti trattati – commenta Lucrezia Sarnari - che ci rende orgogliosi del lavoro fatto fino a qui e che rappresenta in maniera esaustiva lo stato di salute di cui gode la letteratura prodotta da donne in questo momento storico. In questi tre anni abbiamo visto crescere l’entusiasmo intorno ad un premio che sta piano piano maturando senza perdere di vista le sue qualità principali: la cura e l’attenzione verso i lettori» conclude Sarnari. La sestina finalista sarà presentata il 2 luglio nella libreria la Scatola Lilla di Milano
Nell’ambito delle attività per promuovere una cultura di responsabilità civica e impegno sociale come Civic University, l’Università di Macerata propone una mostra dedicata all’80° Anniversario della liberazione di Macerata dal titolo “La liberazione di Macerata nelle carte degli alleati”. L’inaugurazione si terrà sabato 29 giugno alle 10.30 nell’atrio della sede storica in piazza della Libertà. L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Istituto Storico Macerata, Comune di Macerata e Fondazione Carima, con il patrocinio di Anpi Macerata, Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra, Case della Memoria di Servigliano e Urbisaglia. L’esposizione sarà visitabile liberamente, dal lunedì al venerdì, fino al 12 luglio.
La mostra, curata da Andrea Paolini e Mara Picone, pone in evidenza un aspetto tanto importante quanto inedito del passaggio del fronte sul territorio regionale: il ruolo degli Alleati. L’allestimento si basa sul fondo archivistico “Marche liberate”, che è frutto dell’attività di ricerca documentaria condotta dallo storico anglosassone Roger Absalom (1929-2009), raccolta dalla Fondazione Carima, che ha recentemente deciso di donare il materiale all’Istituto storico di Macerata, con lo scopo di valorizzarlo e renderlo fruibile attraverso esposizioni e pubblicazioni. All’inaugurazione, dopo i saluti del rettore John Mc Court e degli altri organizzatori, vi saranno gli interventi dei curatori, della direttrice dell’Istituto storico Annalisa Cegna e di Giuseppe Cerquetti, illustre cittadino maceratese testimone del passaggio del fronte nella provincia di Macerata: classe 1928, all’epoca aveva 16 anni. Coordina Lina Caraceni.
Absalom fu ufficiale britannico durante la campagna d'Italia, conobbe direttamente situazioni e ambienti della Resistenza e dimorò in Italia negli anni Cinquanta. Tornato in Inghilterra, insegnò lingua, letteratura e storia italiana all’Università, interessandosi di storia contemporanea italiana. Il fondo "Marche liberate" è costituito da circa 6500 documenti di fonte angloamericana, restituiti in copia e volti al recupero storico del ruolo degli Alleati nella Liberazione e nella ricostruzione politico-economica della Regione Marche. Il materiale è stato reso disponibile dalla Fondazione sul sito www.marcheliberate.it/.
Torna anche quest’anno Civitanova Fashion, la sfilata di moda per esaltare la bellezza femminile. L’appuntamento è per sabato 29 giugno a partire dalle ore 21 al Lido Cluana, nello spazio antistante il Ristorante Vitanova ed è organizzato dall’Agenzia E.M. Agency in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
In passerella sfileranno modelle con abiti e accessori di Ottica Peroni, Primadonna, Elevate Milano, Cicaloca. La serata sarà presentata da Monica Picciafuoco. Tra gli ospiti il Tenore David Mazzoni e i ballerini della scuola Passion Dance.
“L’evento è aperto a tutti – spiega Monica Picciafuoco – Sarà un bello spettacolo, ma insieme all'associazione Essere Felici vogliamo lanciare anche il messaggio che la bellezza del proprio corpo è stare bene con sé stessi e soprattutto nel sapersi accettare. Ci aspettiamo – ha concluso - un pubblico caloroso”.
I poliziotti delle squadre volanti di Ancona la notte scorsa hanno arrestato un uomo, 39 anni, per la violazione degli obblighi inerenti la misura alternativa alla detenzione e per gli atteggiamenti violenti contro la compagna e gli agenti.
Gli agenti sono intervenuti in soccorso ad una donna che al 112 Nue aveva riferito di essersi barricata in una camera della sua casa per timore del comportamento violento del compagno che, in stato alterato da abuso di alcol, oltre ad insultarla e minacciarla le aveva lanciato contro diversi suppellettili presenti in casa.
I poliziotti, intervenuti immediatamente sul posto, udivano distintamente le urla dell'uomo, il quale esagitato, alla loro vista dalla porta socchiusa, inveiva contro di loro minacciandoli e cercando di colpirli con calci e pugni, cercando di impedire fisicamente il loro ingresso nell'appartamento per sincerarsi delle condizioni della compagna.
L'uomo è stato immobilizzato dagli agenti. La donna, ancora scossa ha riferito che c'era stata una accesa discussione telefonica a causa del suo ritardo nel rincasare, il compagno aveva posto precise prescrizioni alle quali lei doveva sottostare visto che lui era sottoposto alla misura giudiziaria con l'obbligo di permanenza in casa in determinate ore.
Al suo rientro, il compagno, molto alterato, aveva sfogato la sua rabbia contro gli oggetti, gettandoli per terra, e verso di lei, lanciandoglieli contro. La donna, sebbene l'evidente stato di agitazione, dopo l'intervento dei sanitari per i primi accertamenti sulle sue condizioni, ha rifiutato il trasporto in ospedale.Il fermato non pago dell'aggressione alla compagna ha reagito con violenza, non solo all'interno della macchina di servizio, danneggiando a calci la portiera posteriore, ma anche deturpandola e imbrattandola con le proprie sostanze organiche.
Atteggiamento mantenuto anche negli Uffici della Questura dove ha cercato nuovamente di colpire gli agenti. L'uomo é stato arrestato e giudicato per direttissima dal giudice competente, mentre il magistrato di sorveglianza ha sospeso la misura alternativa emessa nei suoi confronti, disponendone la detenzione in carcere.
Comincia a delinearsi la dinamica del duplice omicidio ieri a Fano stando a quanto trapela dalle indagini. Secondo una ricostruzione, alle 2 di notte, l'anziana madre, Luisa Marconi di 70 anni, chiama il figlio Luca perché non si sente bene. Il figlio, Luca Ricci, scende nell'appartamento dai genitori per misurare la pressione alla madre. Scoppia una lite, presumibilmente per i soldi che il figlio chiede ancora e per la perdita della casa andata all'asta, per i debiti che lui stesso ha maturato. L'uomo reagisce con violenza, prende un filo da elettricista, o un cordino, e strangola la madre in cucina.
A quel punto va in camera da letto dove dorme il padre con un martello preso nella cassetta degli attrezzi e colpisce il padre alla testa. C'è un tentativo di resistenza ma dura poco. Giuseppe Ricci muore in pochi istanti per la ferita inferta. L'assassino getta il martello in un pozzetto del giardino e torna a dormire al piano di sopra dove sta dormendo il figlio 18enne che non si accorge di nulla.
La mattina alle 8 circa, Luca accompagna il figlio a scuola per i corsi di recupero crediti a Pesaro. Poi torna a Fano, in via Fanella 127, e alle 8.30 circa lancia l'allarme alla polizia dicendo che i suoi genitori non rispondono e la porta è chiusa dall'interno. Arrivano i pompieri e trovano i due corpi senza vita. Poi, dopo 16 ore di interrogatorio, la confessione di Luca Ricci al procuratore e agli uomini della squadra mobile e del commissariato di Fano coordinati dal dirigente Paolo Badioli con trasferimento del presunto omicida in carcere in stato di fermo alle 3 di notte.
È stato fermato nella notte e portato in carcere per omicidio plurimo aggravato dalla crudeltà, Luca Ricci, 50enne, che dopo 16 ore di interrogatorio ha confessato di aver ucciso entrambi i genitori nella villetta dove abitavano in via Fanella 127 a Fano. Ieri mattina l'uomo aveva strangolato la madre Luisa Marconi, 70 anni, e colpito a martellate il padre Giuseppe Ricci, 75 anni. Il 50enne, separato, padre di due figli, ha ammesso tutto davanti alla procuratrice Maria Letizia Fucci e alla Squadra Mobile: ha ucciso perché "i genitori non volevano dargli altri soldi dopo che aveva fatto perdere loro la casa per i suoi debiti".
(Fonte Ansa)
La Maceratese ha ufficializzato il primo colpo in entrata in vista della stagione 2024/25. Si tratta di Alessio Bracciatelli, centrocampista classe ’98 proveniente dal Tolentino.
Cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli, Bracciatelli ha maturato esperienze importanti in Serie D con le maglie di Monticelli e Castelfidardo. Nell’ultima stagione, come detto, ha vestito la maglia del Tolentino sotto la gestione di mister Possanzini, che ritroverà ora anche in biancorosso. In mezzo anche una parentesi in Eccellenza abruzzese con la maglia del Giulianova.
Giocatore versatile, in grado di ricoprire più ruoli del centrocampo, Bracciatelli inaugura la campagna acquisti della Maceratese. Il suo arrivo si aggiunge così alle prime tre conferme di Gagliardini, Nicolosi e Ruani.
Con queste parole la Maceratese ha salutato l’arrivo di Bracciatelli: “Pronti a dare il massimo insieme, Alessio. Benvenuto nella S.S. Maceratese”.
Per il posto di secondo libero, la scelta della Pallavolo Macerata è stata quella di affidarsi ad un giovane di casa, Tommy Palombarini. Cresciuto nelle squadre di Macerata, è passato poi alla formazione di Serie C biancorossa, con la quale lo scorso anno ha vissuto una stagione da protagonista, “Abbiamo disputato un bel campionato, sfiorando la finale di Play-Off che ci è sfuggita soltanto al Golden Set”, ricorda Palombarini.
Le buone prestazioni della passata stagione gli sono valse la chiamata in prima squadra e il doppio salto di categoria, dalla C alla A2, “So che coach Castellano mi aveva seguito e apprezzato per il lavoro fatto l’anno passato; per questa stagione quindi mi ha offerto l’opportunità di far parte del roster della A2 ed è una grande occasione per me. Sono sicuro che sarà una bella esperienza, importante, c’è una squadra tutta nuova che imparerò a conoscere e un campionato di grande livello col quale mi potrò confrontare per crescere”.
Il dg Italo Vullo conferma le buone impressioni avute da Castellano: “Il coach ha scelto Palombarini e io ho condiviso l’idea di portarlo in prima squadra. Si tratta di un ragazzo molto interessante, viene da una stagione importante in Serie C dove si è distinto per le sue capacità tecniche. Sarà una risorsa per la Volley Banca Macerata".
Emanuele Pepa è ufficialmente il sindaco di Recanati. La proclamazione è avvenuta oggi alle ore 12,30 nell’Aula Magna del Comune leopardiano. L’avvocato Barbara Silenzi, giudice onorario del Tribunale di Macerata, ha ufficializzato il risultato elettorale che ha sancito al secondo turno la vittoria di Emanuele Pepa con 5.835 voti sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, UdC, ‘Per una Recanati Migliore’ e ‘in Comune’.
Emanuele Pepa, 52 anni, sposato con due figli, è imprenditore del gruppo “Pepa Group” di Recanati e presidente regionale di Confartigianato Marche. “Spero di rappresentare questa fascia nel miglior modo possibile, di certo lo farò con il mio massimo impegno. - Ha dichiarato il sindaco Pepa di fronte alla stampa e al pubblico presente -. Fin dal primo giorno dell’inizio della campagna sono stato determinato a portare a casa il risultato e ho accettato questo incarico perché ci credo profondamente. Rinnovo i miei ringraziamenti a tutto il mio staff, ai miei carissimi amici che mi hanno sostenuto lungo il viaggio e a chi mi ha trasmesso i valori fondamentali della vita: la mia famiglia qui presente. L’abbiamo rimarcato costantemente durante la campagna, la massima attenzione verso le famiglie, l’inclusione e la partecipazione nella comunità sono alla base del nostro programma elettorale”.
“Oggi è un gran giorno - ha proseguito - è l’inizio di nuovo percorso di vita, vogliamo portare un forte cambiamento a Recanati per renderla sempre più bella, vivibile e importante a livello nazionale”. “Dalla nostra parte abbiamo vicino tutte le istituzioni, quindi uniti e compatti lavoreremo sodo insieme a voi e ai dipendenti comunali, con il massimo rispetto delle competenze, con l’obiettivo di fare il bene della città. Un bene condiviso con ogni nostro concittadino di Recanati a cui vogliamo soddisfare richieste e necessità, io da oggi sarò il primo ad essere ogni giorno a disposizione di tutti”.
Il mondo sportivo treiese è in gran fermento a seguito dell'interessamento del Gruppo Lube ad un ingresso nel mondo del calcio. Le dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dai vertici dell'azienda cuciniera hanno suscitato un grande interesse da parte di tutti gli amanti dello sport e non solo.
Lo scorso 19 giugno, durante la cena di fine anno del settore giovanile della Usd Treiese, il presidente Rodolfo Micucci ha annunciato la nascita del progetto "Lube Academy" che porterà degli investimenti importanti da parte della ditta Cucine Lube nello sport giovanile a Treia. Tra gli ospiti della serata spiccava l'ad Lube Fabio Giulianelli.
L'intento principale è quello di creare un settore giovanile unico e potenziare le strutture del territorio comunale. Un aspetto cruciale che sta alimentando discussioni e ipotesi riguarda il futuro delle prime squadre. Ci si chiede se si assisterà a una fusione tra le quattro realtà sportive esistenti o se verranno prese altre strade. Una delle ipotesi più accreditate è l'appoggio alla A.P. Aurora Treia, con l'obiettivo di portare la prima squadra e la juniores a competere in campionati di alto livello.
Parte del progetto riguarda anche la Treiese e l'Abbadiense, che dovranno utilizzare una buona parte dei giovani che verranno formati all'interno del nuovo settore giovanile. Sono ore frenetiche per lo sport treiese e le prossime ore saranno decisive per capire come verrà delineato il futuro.
L'Anpi di Potenza Picena, sezione "Scipioni e Cutini", celebra gli ottant'anni della Liberazione del paese dal nazifascismo e al contempo commemora il martirio degli otto civili caduti, proprio in quel pomeriggio che doveva essere di festa, e invece si è concluso nel lutto e nel dolore, a ulteriore conferma della cieca barbarie tedesca e fascista.
Tutto questo avverrà con il patrocinio della città di Potenza Picena e in collaborazione con l'associazione cittadina "Amici della Musica", domenica 30 giugno, in memoria di ciò che accadde nel 1944. L'evento si terrà in vari punti del centro storico, mentre la mostra fotografica sul 4° Battaglione polacco Skorpion che liberò Potenza Picena sarà inaugurata sabato 29 giugno a Porto Potenza Picena .
Questo importante evento si innesta nell’ambito delle iniziative che celebrano la ricorrenza dell’80°anniversario della Liberazione dal nazifascismo organizzate dall'Anpi soprattutto nell'Italia centrale con il seguente programma:
Piazza Matteotti, alle ore 11:00, lettura di un testo originale che rievoca i fatti accaduti il 30 giugno 1944 e deposizione della corona di alloro. A Porta Galiziano. ore 11:30. inaugurazione della targa in ricordo del 4° reggimento polacco Skorpion. Collegiata di Santo Stefano ore 18:30, messa in suffragio delle otto vittime civili.
Sala amici della musica "Arturo e Flavio Clementoni", corso Vittorio Emanuele 10, Potenza Picena, alle ore 21:15 concerto del pianista polacco Wojciech Swietonski con ingresso gratuito.
Sala polifunzionale della delegazione comunale, Porto Potenza Picena, mostra fotografica sul battaglione polacco skorpion a cura di Enzo Romagnoli da sabato 29 giugno, ore 18:00 -23:00, a domenica 30 giugno, ore 16:00 - 20:00 sempre a ingresso gratuito. "Continueremo a proporre percorsi e progetti educativi sulla libertà, sulla valorizzazione dell’impegno personale come conquista dell'essere umano, sull’uguaglianza e sulla tutela dei diritti", scrive l'Anpi di Potenza Picena.
Architettura, grafica, arte urbana, ma anche editoria e fotografia, sono solo alcuni degli ingredienti che caratterizzano il festival "Tabula Rasa" ideato dal civitanovese Giulio Vesprini con il supporto del comune di Civitanova Marche, che quest'anno taglia il traguardo della quarta edizione.
Venerdì 5 luglio, si apre infatti il ricco programma della tre giorni, incentrata sul tema "Alphabet City", che si concluderà domenica 7 luglio, alle ore 21:30, con la presentazione del progetto di tesi di Micaela Gasparroni - graphic design.
Mostre, installazioni, workshop, talk, film e molto altro permetteranno ai professionisti delle arti visive di rivolgere uno sguardo attento a nuove reti comunicative e connessioni, ma anche di toccare con mano la materia prima con laboratori per realizzare un libro fatto a mano, incisioni, fotografia, tipografia urbana tutto rigorosamente nel segno della ecosostenibilità. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, che si è svolta questa mattina nella Sala Giunta del Comune di Civitanova Marche, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha rimarcato la valenza di questo festival innovativo, un unicum a livello regionale e non solo.
“Tabula Rasa - ha detto il sindaco Ciarapica - è un festival maturo che vuole dare un identità ai tanti talenti giovani che hanno a che fare con le arti visive che in questi anni Vesprini ha saputo magistralmente mettere insieme. Sono molto orgoglioso che Tabula Rasa sia arrivato quest’anno al suo quarto anno, poiché è un festival nato con la mia amministrazione e sul quale abbiamo scommesso. Voglio ringraziare Vesprini per l’eccellente lavoro che sta portando avanti e che ci ha permesso di inserire Civitanova Marche nel circuito dei grandi festival contemporanei”.
Il primo evento in calendario riguarda la consueta inaugurazione dell'Open space for cratives 4, in via Buozzi, con le opere delle artiste Elisa Caroli e Lavinia Fagiuoli (ore 12:00). Il pomeriggio, alle 17,30, inaugurazione mostra "Abracadabra" Magia! La carta si trasforma in albero. Presso la Palazzina Sud di Lido Cluana, realizzata in collaborazione con Graphic Days di Torino.
Novità di quest’anno è il “Tabula School” spazio dedicato alle scuole e che vedrà come protagonista l'Ipsia Corridoni sede di Civitanova Marche in collaborazione con il Premio Ambasciatore della Transizione Ecologica 2024 dove gli alunni presenteranno il progetto "Panchine from pallet" già in concorso per l’edizione 2024.
Riconfermato invece il gemellaggio con Paper, storico evento legato alle arti visive di Roma. Il direttore artistico del Visual Arts Festival, ringraziando il sindaco per l’opportunità di far crescere e sviluppare questo progetto, ha dichiarato: "Il Tabula Rasa Visual Arts Festival torna a Civitanova con la quarta edizione tutta da scoprire. Come ogni anno le attività ruoteranno attorno al tema scelto, in questo caso "Alphabet City", la città alfabeto, una fotografia di come la città evolve nel tempo".
Il verde è il colore dell’edizione 2024 tutta orientata all’ambiente con varie attività legate alla sostenibilità a partire dalla carta che usiamo per realizzare l’elegante brochure che ogni anno è stampata su carta Favini, partner storico del festival, che produce carte a partire da sottoprodotti di lavorazioni agro-industriali che sostituiscono fino al 15% della cellulosa proveniente da alberi.
Viene proposto alla città ancora una volta un format nuovo che si riscrive ogni anno, realizzato da giovani professionisti capaci di comunicare a 360° alle nuove generazioni, ma anche agli addetti ai lavori. Priorità assoluta del Tabula Rasa è dare voce a giovani talenti come ad esempio l’illustratrice bulgara Violeta Patolova che ha realizzato il "Tabula Poster" 2024 che si aggiunge agli altri tre poster realizzati nelle precedenti edizioni, quest’anno dedicato a San Gabriele.
Un festival che si sta orientando sempre più verso l'architettura e verso quelle discipline artistiche che portano la ricerca del segno fino ai limiti della disciplina compositiva.
Un festival come atto di crescita culturale grazie al sapiente uso delle Arti Visive che continua oltre la tre giorni di Luglio, ma si estende durante l’anno grazie alla collaborazione con Vedo a Colori Museo di Arte Urbana e al Fondo Vesprini presente presso la Biblioteca Comunale Silvio Zavatti.
"Tabula Rasa Visual Arts Festival è una dichiarazione d'amore per questa città e per le nuove generazioni attraverso le arti visive da sempre al centro della mia ricerca", conclude il direttore artistico Giulio Vesprini.
Open day degli asili nido del comune di Tolentino programmato per il prossimo 5 luglio, dalle 17:30 alle 20:00. Sarà l'occasione per quanti hanno chiesto l'iscrizione ai nidi dei loro figli di poter visitare le due strutture e conoscere il personale educativo.
"L’Open day del 5 luglio – precisa l’assessore alle politiche sociali Elena Lucaroni - sarà una occasione speciale per far conoscere alle famiglie e soprattutto ai futuri piccoli nuovi ospiti le strutture e i percorsi educativi dei nostri asili nido comunali di cui siamo orgogliosi perché vi lavorano persone qualificate e sempre pronte ad una crescita professionale, aperte agli sviluppi pedagogici e alle novità gestionali".
"Questo Open day in particolare permetterà alle famiglie di apprezzare la nuova sede temporanea dell’Asilo N. Green presso gli spazi dell’815 che in un intero fine settimana di lavoro siamo riusciti a traslocare senza interrompere nemmeno di un giorno un servizio fondamentale", aggiunge Lucaroni.
"Per questo mi sento di ringraziare le educatrici che insieme a tutti gli uffici comunali hanno collaborato all’adeguamento della struttura e all’effettivo trasloco in pochissimo tempo ma soprattutto ringrazio le famiglie per la fiducia che hanno avuto e che hanno nel condividere con noi questo progetto che con il trasloco temporaneo ha avuto inizio - puntualizza Lucaroni -. Tutto ciò ovviamente al fine di migliorare le strutture scolastiche della nostra città.
"Le educatrici si sono impegnate il sabato e la domenica insieme ai funzionari, agli operai del servizio manutenzioni e alla ditta di traslochi per far si che la struttura lunedì mattina fosse pronta ad accogliere i piccoli ospiti – conclude l'assessore - che sono rimasti estasiati dai nuovi ambienti. I loro sorrisi ma anche la loro serenità ci hanno sicuramente ripagato dei dubbi e delle paure del trasferimento in questa nuova sede. Si sa per affrontare il cambiamento ci vuole coraggio e spesso dovremmo imparare proprio da loro che così piccoli fanno del cambiamento stesso uno stimolo e una risorsa".