Serrati controlli dei carabinieri del Comando provinciale: denunciato un uomo per possesso di droga. A Pollenza i militari della locale stazione hanno denunciato un uomo 62enne del luogo, pensionato, poiché trovato in possesso di 5 piante di marijuana, coltivate nel proprio giardino, e altri 2 grammi della medesima sostanza già essiccata e pronta all’uso. La sostanza è stata sottoposta a sequestro.
A Muccia, inoltre, i Carabinieri della locale stazione, nel corso di specifico servizio teso a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacente, hanno segnalato al Prefetto di Macerata, un giovane, 28enne, residente a Valfornace, poiché trovato in possesso di 8 grammi di hashish. La sostanza stupefacente è stata sequestrata.
Pirata della strada investe un uomo in scooter sulla provinciale e fugge senza prestare soccorso. Il fatto è avvenuto lungo la strada provinciale delle Vergini, all’altezza dell’incrocio in direzione Montecosaro, alle 12 e 40 di domenica.
La vittima, Andrea Barbatelli, è stata soccorsa dall’ambulanza chiamata dai testimoni sul posto, dopo aver riportato gravi lesioni alla gamba schiacciata dallo scooter. Un Suv Subaru di color grigio azzurro, guidato presumibilmente - stando alla testimonianza dell'investito – da una donna, avrebbe invaso la corsia opposta, travolgendo il motociclista.
Oltre alla denuncia contro ignoti rilasciata alle forze dell’ordine, Barbatelli ha voluto anche lanciare un appello nel tentativo di aiutare nelle ricerche del pirata della strada: “Per me è importantissimo ottenere giustizia. Se qualcuno dei testimoni ha delle informazioni aggiuntive per identificare chi era alla guida del Suv che mi ha investito, lo prego di farsi avanti e aiutarmi”.
Mega rissa tra giovanissimi: divelta la recinzione della sede della Capitaneria di Porto di Civitanova Marche. Il fatto si è verificato nella tarda serata di ieri, intorno alle 23 in via Trento. Gruppi di ragazzi e ragazze, circa una quarantina partiti dai giardini Cluana, si sono scontrati all’interno dell'area portuale. Quello che sembrava un vero appuntamento programmato, si è trasformato in una baruffa che è durata diversi minuti.
Alcuni giovanissimi si sono arrampicati alla recinzione che delimita la Capitaneria di porto e hanno danneggiato alcune sbarre. Sul posto sono subito intervenute le Forze dell’Ordine e gli stessi agenti della Capitaneria, ma a quel punto il gruppo si era già dato alla fuga per le vie limitrofe disperdendosi.
Gli agenti della Capitaneria, una volta verificati i danni, hanno consegnato i filmati delle telecamere di videosorveglianza, presenti in zona, a polizia e carabinieri che stanno procedendo con le indagini. Non risultano feriti gravi tra i giovani (probabilmente tutti minori) coinvolti nella violenta rissa. Da quanto si apprende, la zona del centro di Civitanova Marche e quella portuale non sono nuove ad episodi simili, in cui gruppi di giovanissimi locali si danno appuntamento per affrontarsi a suon di calci e pugni.
(E.L)
La città di San Severino Marche ha preso parte alla Festa dei presidi Nati per Leggere e Nati per la Musica della provincia di Macerata ospitata, nei giorni scorsi, nella straordinaria cornice dell’Abbadia di Fiastra.
Il presidio settempedano è stato il primo a nascere, nel Maceratese, grazie all’iniziativa delle pediatre Floriana Pasquali Coluzzi e Lucia Tubaldi che hanno poi coinvolto la biblioteca comunale “Francesco Antolisei” e l’Amministrazione locale nei tanti progetti e nelle numerosissime iniziative. L’associazione Sognalibro, ovvero il presidio NpL e NpM di San Severino Marche, ha ricevuto una doppia targa di riconoscimento.
A ritirarla è stata Alberta Ricottini de "Il Sognalibro", gruppo di volontari di ogni età che promuovono le finalità del programma Nati per Leggere e Nati per la Musica e la lettura ad alta voce a bambini, ragazzi e adulti. Grazie all’attività del sodalizio a San Severino Marche il libro e l’ascolto sono divenute chiavi di crescita sociale e patrimonio di tutta la comunità tanto che la città ha deciso di partecipare all’assegnazione del riconoscimento “Città che legge”.
Una giornata di alto profilo scientifico presso l’Aula Magna del comune di Recanati (Macerata). Illustri professionisti hanno partecipato all’incontro "Neoplasia della mammella: il traguardo all’orizzonte”, organizzato dal dottor Nicola Battelli - direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia di Macerata e dal dottor Paolo Decembrini Cognigni - responsabile dell’Unità Semplice Dipartimentale di Senologia Interventistica dell’Area Vasta 3. A portare i saluti della città, anche il sindaco di Recanati Antonio Bravi. “Siamo felici di ospitare eventi come questo che non soltanto danno lustro alla città ma rappresentano momenti di confronto ad alti livelli”.
"Con il dottor Decembrini abbiamo deciso di affrontare un argomento che è forse il più importante per il genere femminile – spiega il dottor Nicola Battelli – Infatti, una donna su otto in Italia si ammala di tumore alla mammella. Una malattia che possiamo considerare della famiglia, una malattia sociale. La cosa che mi preme sottolineare però è che circa il 90% di queste donne oggi può guarire definitivamente. In questa giornata di studio hanno partecipato non solo gli oncologi, ma anche tutte le figure sanitarie che si occupano di tumore alla mammella: dai radiologi ai radioterapisti, dai patologi ai medici di medicina generale e tanti altri. Sono proprio i medici di medicina generale, conoscendo sia la storia della paziente che della sua famiglia, i primi a svolgere un ruolo fondamentale per raggiungere la percentuale del 90%, invitando le donne che hanno precedenti in famiglia a fare un test genetico per verificare la predisposizione o meno al tumore alla mammella. Ogni anno nell’Area Vasta 3 affrontiamo 320 nuovi casi di tumore della mammella, un numero molto importante in una regione che ne conta circa 1300. Il lavoro che stiamo facendo con la senologia di Macerata è molto importante ed oggi siamo un punto di riferimento anche per altri centri. Lo scorso anno abbiamo seguito oncologicamente 450 casi. Il nostro obiettivo è quello di diventare sempre di più un’eccellenza e questo è possibile ottenerlo solo mettendo al centro il paziente”.
“Anche se la chirurgia viene considerata la parte peggiore della terapia del tumore mammario, in realtà, grazie all'insegnamento del professor Veronesi, nostro punto di riferimento, oggi assistiamo a modificazioni concettuali e strutturali fenomenali – evidenzia il dottore Paolo Decembrini - Si è passati dalla concezione per cui doveva essere portata via tutta la mammella ad una aggressività molto più limitata, più settoriale. Questo è stato possibile non soltanto per i progressi della tecnica, ma anche perché i professionisti si sono confrontati, hanno sperimentato, hanno fatto squadra e rete. Non vi è più l'équipe chirurgica, ma vi è un’equipe multidisciplinare".
Particolarmente atteso l’intervento del professor Paolo Veronesi, direttore del programma di senologia dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano. “Oggi parliamo di tumore della mammella, il più diffuso in assoluto in tutti i Paesi occidentali - ha affermato il Prof. Paolo Veronesi - La notizia buona è che il tasso di incidenza di guarigione continua ad aumentare ed oggi siamo oltre il 90% di guarigione complessiva grazie alla diagnosi precoce e a trattamenti sempre più mirati ed efficaci. Da un punto di vista della chirurgia, enormi progressi si sono fatti in questi ultimi cinquant'anni, perché fino agli anni ’70 tutte le donne venivano trattate inevitabilmente con la mastectomia totale per qualunque tipo di tumore. Negli anni ’80, la chirurgia conservativa ha permesso di preservare il seno a milioni di donne con tumore in fase iniziale e da qui l'importanza della prevenzione, di fare una diagnosi precoce, accedere a trattamenti chirurgici conservativi. Oggi i trattamenti medici sono sempre più innovativi ed efficaci, tanto che in un futuro non lontano possiamo pensare ad una chirurgia sempre meno invasiva se non addirittura ad una guarigione completa della malattia solo con la terapia medica”.
In attesa di definire il nuovo tecnico per la stagione 2022/2023, la Sangiustese ufficializza la prima novità nello staff dirigenziale rossoblu. Fabio Roscioli, infatti, sarà il nuovo Collaboratore e uomo di fiducia del patron Andrea Tosoni per l’imminente annata sportiva. Lo scorso torneo al Montecosaro in Promozione, Roscioli per motivazioni personali ha deciso di prendersi un anno sabbatico dalla panchina e ha accettato con entusiasmo la chiamata della società. Il nuovo dirigente si occuperà dell’intera organizzazione logistica della Prima Squadra, affiancando nel lavoro quotidiano tutte le componenti legate alla formazione senior.
Roscioli, nello specifico, supporterà il club in tutte le fasi del lavoro giornaliero, svolgendo una fondamentale funzione cuscinetto tra la proprietà, lo staff tecnico e i giocatori, forte di tanta esperienza accumulata negli anni nel mondo del calcio. Soddisfatto il neo collaboratore, che si presenta ai propri tifosi.
“Sono molto contento di ricoprire quest’importante ruolo in seno alla Sangiustese – afferma Roscioli – Per varie motivazioni personali ho deciso di allontanarmi per almeno un anno dalla panchina e, quando è arrivata la chiamata dell’amico Andrea Tosoni, non potevo dire di no. Supporterò squadra e società in tutte le incombenza organizzative, lavorando a stretto contatto con tutti i membri del club e del mister, che ancora non è stato scelto.
Metterò a disposizione tutta la mia esperienza e la mia passione e lo farà in una realtà, la Sangiustese, che considero come una famiglia e con la quale ho già avuto il piacere di lavorare. Ora ci concentreremo sull’arrivo del nuovo mister e sull’allestimento della rosa, stiamo lavorando da tempo e non appena possibile annunceremo ufficialmente il tutto”.
"Salute in cammino”, il progetto di promozione dell’attività fisica, proseguirà anche nel mese di luglio con una serie di camminate aperte a cittadini di ogni età. Si tratta di una iniziativa organizzata dall’U.S. Acli Marche Aps, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata Aps, dalla Scuola italiana di camminata sportiva, dall’Asd Green Nordic Walking, e vuole combattere la sedentarietà e l’inattività fisica.
Le camminate serali si svolgono due volte a settimana con partenza da vari punti della città alle 21,30. I prossimi appuntamenti sono il 5 luglio alla rotonda dei Giardini Diaz, l’8 luglio al bar in via Natali a Sforzacosta, il 12 luglio al piazzale della chiesa di Villa Potenza, il 15 luglio al primo parcheggio dell’Abbadia di Fiastra, il 19 luglio al parcheggio sotto Sasso d’Italia, il 22 luglio al parcheggio Oasi del quartiere Cappuccini, il 26 luglio alla rotonda dei Giardini Diaz ed il 29 luglio al parcheggio della chiesa di Piediripa.
La partecipazione al progetto “Salute in cammino” è gratuita. Per partecipare si consigliano abbigliamento e calzature comodi, di portare una bottiglietta d’acqua ed una torcia. Per ulteriori informazioni si possono consultare il sito www.usaclimarche.com, la pagina facebook “Unione Sportiva Acli Marche” oppure chiamare il numero 3482407754.
La segnalazione è arrivata intorno alle ore 19.15: un motorino in transito sulla via Fermana a Montecosaro si è scontrato con un auto, per cause ancoa in via di accertamento. A bordo dello scooter due ragazze, entrambe di 21 anni, che a causa dell'impatto sono rovinate sull'asfalto riportando varie ferite.
Una volta allertati, sono intervenuti sul luogo dell'incidente i medici del 118 che, dopo aver prestato i primi soccorsi, hanno disposto il trasferimento delle due giovani in codice giallo presso l'ospedale di Civitanova. E' andata meglio al conducente dell'auto, che non ha riportato nessun tipo di trauma. Sul posto sono giunti anche le forze della Polizia locale per eseguire le indagini di rito e risalire all'esatta dinamica dei fatti che hanno portato al sinistro stradale.
Nuovo balzo di ricoveri per Covid-19 nell'ultima giornata nelle Marche, dove i degenti sono saliti a 121 (+9 rispetto al giorno precedente): raddoppiati i ricoverati in Terapia intensiva (da 3 a 6), stabile il numero in Semintensiva (11) e 104 nei reparti non intensivi (+6). I positivi rilevati in un giorno, fa sapere la Regione, sono 1.997 su 4.809 tamponi, mentre l'incidenza ormai sfiora i 900 ogni 100 mila abitanti (in 24ore è passata da 848,20 a 895,68).
Un decesso nell'ultima giornata, e il totale regionale di vittime si è portato a 3.941. Ci sono 24 persone in osservazione nei pronto soccorso e 19 ospiti in strutture territoriali per post-critici. Aumenta il numero di isolamenti domiciliari (17.827; +764). Il totale di positivi registrati in una settimana ha superato quota 13mila (13.471).
Anche quest’anno, presso la sala capitolare del Convento di Santa Maria sopra Minerva in Roma, ha avuto luogo il conferimento del premio istituzionale Picus del Ver Sacrum 2021 “Marchigiano dell’anno”, con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Regione Marche.
Il prestigioso riconoscimento, è assegnato annualmente dal Ce.S.Ma, centro studi Marche “G. Giunchi” di Roma, a marchigiani che si sono distinti in campo scientifico, artistico, culturale e imprenditoriale La manifestazione rientra, a pieno titolo, tra gli scopi principali dell’ attività del CeSMa ed è intenzione dell’ente e della sua direttice Sig.ra Pina Gentili, di diffonderla nelle sedi più prestigiose nazionali ed internazionali. Infatti, l’evento, fa seguito a quelli organizzati nel 2016 nella sede del Centro Studi Marche a Roma in Via dei Coronari, nel 2017 al Politeama di Tolentino e nel 2018 in Germania, presso il Municipio di Stoccarda.
Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte il dott.Franco Moschini, presidente del Ce.S.Ma, il professore Giuseppe Luzi, presidente onorario del Ce.S.Ma, la giornalista Rosanna Vaudetti e l’ambasciatore Giorgio Girelli, Presidenti Emeriti del Ce.S.Ma. I premi di questa edizione 2022 sono costituiti dai multipli numerati e firmati dal titolo: “Sfera ducale in ventoso vortice”, realizzati e gentilmente donati dall’incisore urbinate Carlo Iacomucci, artista tra i più rappresentativi delle Marche.
Lo stesso Maestro ha ricevuto nel 2014 l’ambito premio “Marchigiano dell’anno” e ha partecipato a tante mostre importanti: da ricordare la 54^ Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia- Padiglione Italia per Regioni, a cura di Vittorio Sgarbi e la Biennale Arte Contemporanea “Premio Marche 2018”, Forte Malatesta di Ascoli Piceno.
Nello stesso anno, in collaborazione con il Centro Studi Marche (CeSMa di Roma), alcune sue opere sono state esposte presso l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda (Germania). Nel 2019, in occasione del suo 70° compleanno, si è anche cimentato nella stesura di un libro d’arte a tiratura limitata molto particolare e insolito, dal titolo “La Mano Ribelle”.
Di seguito, i nomi dei premiati: Giorgia Casoni, Imprenditrice, (MC); Galliano Crinella, Professore Ordinario Storia Filosofia Università Urbino, (AN) Giustino DI Emidio, Imprenditore, (AP); Giuliano Giuliani, Scultore, (AP); Daniele Livi, Imprenditore, (PU); Alberto Monachesi, Giornalista, (MC) Claudio Pettinari, Rettore Università Camerino, (MC) Sandro Polci, Architetto, (MC) Marco Santini, Musicista, (MC) Elpidio Stortini, Direttore l’Altro giornale, (PU).
Premi “Marchigiano ad Honorem”, 15esima edizione assegnati a: Giovanni Nistri, già Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri (RM), e “Marchigiano nel Mondo”, 7a edizione a Javier Pablo Lucca, Membro Femacel – Federación Marchigiana del Centro Litoral di Rosario (Argentina).
Il 1 Luglio 2022 Ida Squadroni (detta Dina) compie 100 anni. Nella giornata di ieri al ristorante “la Cipolla d’oro” si è tenuta una grande festa dove Dina, circondata dall'affetto dei familiari, ha spento la sue 100 candeline. Affronta il traguardo del secolo di vita con grande lucidità e determinazione.
Classe 1922, dopo aver affrontato le difficoltà e le privazioni della guerra, si sposa nel 1943 e si trasferisce a Civitanova Marche, dove ha vissuto la sua lunga vita fino ad oggi, contribuendo alla rinascita del nostro paese. I tre figli Enrico, Lamberto e Vincenzo, la descrivono come una donna gentile e paziente, grande lavoratrice e devota alla famiglia. Dina non è solo mamma ma anche nonna e bisnonna amorevole. Tra gli invitati le sorelle, Bianca (98 anni) e Milena (81) ed il fratello Giuseppe (88): la longevità è una dote di famiglia!
Si è tenuta nel pomeriggio di sabato 2 luglio, nelle acque antistanti il lungomare sud di Civitanova Marche, una complessa esercitazione di soccorso in mare coordinata dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, Tenente di Vascello (CP) Ylenia RITUCCI, alla quale ha preso parte un articolato dispositivo aeronavale composto da mezzi navali della Guardia Costiera di Civitanova Marche ed un elicottero AW139 NEMO12 della Base aerea della Guardia Costiera di Pescara.
L’attività addestrativa ha mostrato come - in condizioni reali – la Guardia Costiera effettua un soccorso ad un naufrago in mare: l’elicottero Nemo della Guardia Costiera di Pescara, con un proprio aero soccorritore specializzato in grado di intervenire anche in presenza di condizioni meteo marine estreme, ha dapprima recuperato con il verricello il naufrago, trasbordandolo successivamente sull’unità navale della Guardia Costiera impiegata anch'essa nell'esercitazione.
A dare ulteriore risalto alla complessa operazione, che ha testato la "macchina dei soccorsi" alle porte della stagione estiva, è stata la cornice di pubblico che ha visto un elevato numero di spettatori presenti per l’evento “International Motor Days”. L'esercitazione, infatti, ha voluto rappresentare un invito alla consapevolezza e alla responsabilità, nel segno della prevenzione e della sicurezza in mare, in previsione di un periodo estivo in cui è atteso un eccezionale afflusso di presenze lungo le coste e in mare, nonché a bordo di unità da diporto.
Gli ottimi risultati dell’operazione hanno confermato la prontezza ed efficienza del personale della Guardia Costiera. Come di consueto anche quest’anno la Guardia Costiera è impegnata nell’operazione Mare sicuro per garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività ludico – ricreative e commerciali a tutela di bagnanti e diportisti. La Guardia Costiera ricorda che tutte le comunicazioni per segnalare ogni tipo di emergenza in mare possono essere effettuate tramite il numero blu 1530, gratuito ed attivo su tutto il territorio nazionale, 24 ore su 24, che permette di contattare la Capitaneria di porto più vicina, per un intervento immediato.
Tragedia al lago di Polverina, nel territorio comunale di Camerino, dove è stato trovato il corpo senza vita di un uomo di 81anni. L'allarme è stato lanciato verso le 10 da un familiare, che aveva notato la vettura dell'81enne nei pressi della zona e avvicinatosi ha trovato il corpo dell'uomo riverso nel lago.
Una vota arrivato sul posto, il medico del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'81enne. Sul luogo dell'accaduto sono giunti anche i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Camerino per gli accertamenti di rito. L'ipotesi più probabile, al momento, è che si sia trattato di un gesto volontario.
Auto finisce fuori strada e si schianta contro un albero: morto 72enne. Il tragico incidente stradale si è verificato, intorno alle 9, ad Arquata del Tronto, nella frazione di Forca di Presta, lungo la Provinciale che conduce a Castelluccio di Norcia. La vittima è Emidio Ferretti di Roccafluvione.
L’automobilista, forse a causa di un improvviso malore, ha perso il controllo del veicolo (una Fiat Panda) ed è finito fuoristrada andando a finire la sua corsa contro un albero.
Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari inviati dalla centrale operativa del 118 dell'ospedale Mazzoni, i carabinieri per ricostruire la dinamica dell'incidente e la polizia stradale di Camerino. Gli operatori sanitari hanno cercato di rianimare l'uomo sul posto, ma le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Il 72enne è deceduto durante il trasporto in ospedale.
Velivolo precipita vicino a un fiume: due feriti. Incidente in fase di decollo, ieri sera, per un ultraleggero a Montegiorgio nel Fermano. Poco prima delle ore 20, il velivolo che stava decollando, per cause in fase di accertamento, non è riuscito ad alzarsi completamente ed è caduto, finendo fuori dall'aviosuperficie nella vegetazione limitrofa al fiume Tenna.
I vigili del fuoco del Comando di Fermo sono intervenuti per soccorrere i due occupanti dell’ulraleggero; gli operatori hanno collaborato al recupero delle due persone e in seguito hanno messo in sicurezza il mezzo e l'intera zona.
Sono rimasti feriti entrambi gli uomini a bordo dell'ultraleggero: uno dei due, ferito in maniera più grave, è stato trasportato all'ospedale regionale di Torrette ad Ancona; l'altro avrebbe riportato conseguenze più lievi ed è ora assistito all'ospedale di Fermo.
Sul posto, oltre al personale dei vigili del fuoco di Fermo e ai sanitari, c'erano anche i carabinieri per tutti gli accertamenti del caso e per ricostruire la dinamica dell'incidente
Rissa da saloon in un bar: un uomo finisce a Torrette. È quanto accaduto, nella notte appena trascorsa, in un locale sito in via Giordano Bruno ad Ancona, dove è scoppiata una rissa che ha coinvolto diverse persone.
Gli avventori del bar – per futili motivi – hanno iniziato ad insultarsi e poi dalle parole sono passati ai fatti, tanto che un uomo di 46 anni è stato soccorso dalla Croce Gialla per una profonda ferita sul gomito provocata dal vetro tagliente di una bottiglia.
I sanitari accorsi sul posto lo hanno trasportato all’ospedale di Torrette per suturare il profondo taglio. Sul luogo del fatto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi di rito e dare il via alle indagini.
Il lavoro delle api e quello dell’apicoltore, emblema dello stretto legame tra uomo e natura, raccontato in un libro dal titolo “Le api e i cinque sensi” che l’autrice, Elena Angelucci, apicoltrice di Forlì, ha presentato a San Severino Marche.
L’iniziativa è stata ospitata presso l’azienda agricola Bartoccioni Gian Palma ed è stata promossa in collaborazione con l’Agriapicoltura di Emanuele Agrifoglio. Alla presentazione ha preso parte anche il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Previste nuove ondate di calore nelle Marche di livello 2 e 3. Il picchi più alti sono attesi lunedì a Fabriano e Macerata, con le due città che toccheranno i 39 gradi. Bollino rosso anche per Ancona, Ascoli, Jesi e Urbino con 38 gradi.
Il bollettino della protezione civile delle Marche afferma: “reale pericolo di ondate di calore nella nostra regione. Domenica sarà a livello arancione diffuso, uniforme, ovunque. Lunedì sarà peggio, resteranno in arancione solo Pesaro, Fermo e San Benedetto. Per tutti gli altri sarà allarme rosso: allerta dei servizi sociali e sanitari per un'ondata di calore che persisterà più di tre giorni.
Per un po’ di refrigerio bisognerà attendere la giornata di martedì, quando –secondo il bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile regionale - "sono attesi brevi rovesci nel pomeriggio sulle aree interne".
Poco prima delle 13:30 circa sull'autostrada A14 Bologna-Taranto, nel tratto compreso tra Marotta e Senigallia in direzione di Ancona è stato attivato un cantiere per consentire lavori inderogabili di ripristino del piano viabile in corrispondenza del km 194. Lo ha reso noto la stessa Autostrade per l’Italia.
La necessità di intervento - informa - è emersa duranAte un sopralluogo condotto stamane da tecnici della Direzione VII Tronco di Autostrade per l'Italia. “Al fine di ridurre i disagi alla circolazione è stata attivata una corsia in deviazione sulla carreggiata opposta in modo da garantire due corsie per senso di marcia durante tutta l'esenzione dei lavori il cui termine è previsto entro la giornata di lunedì 4 luglio”.
“Sono previsti accodamenti anche in ragione degli elevati flussi di traffico attesi per l'intero fine settimana. Per questo motivo è stato potenziato il numero di squadre in presidio lungo la tratta dedicate all'assistenza agli utenti, conclude Autostrade per l'Italia".
Tra le tante novità in vista della stagione 2022/2023, anche importanti conferme in casa biancorossa, come lo schiacciatore Margutti, ormai diventato elemento centrale della squadra che sarà guidata dal coach Gulinelli. Lo schiacciatore classe ’98 è cresciuto a Ravenna, dove ha seguito la trafila nelle giovanili fino alla A1, quindi il passaggio a Roma in A2; categoria che ha mantenuto nelle esperienze a Brescia e Gioia del Colle, per poi vestire la maglia di San Donà di Piave in A3. Questa sarà la terza stagione con la Med Store Tunit, con la quale ha giocato campionati di vertice e ripartirà con rinnovata ambizione.
"Sono contento della conferma, il progetto che c’è dietro a questa società mi ha convinto”, spiega lo schiacciatore Margutti, “Una squadra si costruisce negli anni, mantenere un gruppo nel tempo è sicuramente un valore aggiunto e dimostra che le ambizioni della società vanno al di là del semplice risultato stagionale. C’è voglia di costruire qualcosa di importante e duraturo”.
La Med Store Tunit riparte da uno zoccolo duro di conferme ma anche da diverse novità, “Sono cambiate tante cose, a partire dal metodo di lavoro e dalla preparazione, con il nuovo coach Gulinelli. La società sta continuando a crescere, con la voglia di diventare ancora più importante in Serie A, e anche il roster è stato arricchito: conosco i nuovi, ci ho giocato contro in varie occasioni e sono contento del ritorno di Pizzichini che è stato anche mio coinquilino.
Sicuramente quest’anno avremo una squadra molto più aggressiva caratterialmente, dovremo essere bravi, con l’aiuto di coach Gulinelli, ad incanalare questa grinta per rafforzare la squadra e avere un’arma in più rispetto allo scorso anno. Ci sono diverse formazioni di livello in A3, sarà un campionato equilibrato ma noi siamo lì, ce la giocheremo con tutti come sempre”.