Il Trodica Calcio continua a muoversi con decisione sul mercato, e dopo aver ufficializzato l'arrivo di Luca Cognigni, mette a segno un altro innesto di spessore per il reparto offensivo: Stefano Spagna vestirà la maglia biancoceleste nella prossima stagione.
Attaccante di comprovata esperienza e dal talento riconosciuto, Spagna è stato fortemente voluto dal direttore sportivo Mirko Sirolesi, che ha seguito da vicino la trattativa e lavorato con determinazione per portarla a compimento.
Il nuovo acquisto si presenta a Trodica con grande entusiasmo, determinato a dare il proprio contributo e a mettersi subito a disposizione del gruppo. Le sue caratteristiche – tecnica, senso del gol e capacità di lettura del gioco – rappresentano un valore aggiunto importante per il progetto biancoceleste.
Ma il mercato del Trodica non si ferma qui: sarebbe imminente, infatti, la firma del difensore Marco Passalacqua, classe '97, reduce da due stagioni con la Civitanovese (l'ultima in serie D).
Con l’arrivo di Spagna e Passalacqua, il Trodica alza ulteriormente il livello delle proprie ambizioni e si prepara ad affrontare la nuova stagione con un attacco rinnovato e pronto a far sognare i tifosi.
Il Mind Festival 2025 annuncia un altro nome di livello internazionale e si prepara a vivere una delle sue serate più memorabili. Alok, leggenda della musica elettronica e autentica star globale, sarà protagonista domenica 27 luglio sul palco del Campo Sportivo Mariotti di Montecosaro. Una presenza che conferma l’ambizione crescente del festival, pronto a celebrare la sua decima edizione con una line‑up ricca di qualità, sorprese e visioni.
Con oltre 25 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e una carriera ai vertici della scena dance, Alok occupa attualmente il 4° posto nella DJ Mag Top 100, la classifica più autorevole del settore. I suoi remix per artisti come Dua Lipa, Ed Sheeran e The Rolling Stones hanno conquistato le piattaforme di tutto il mondo, mentre brani come Hear Me Now, Deep Down e Wherever You Go sono diventati hit planetarie, capaci di raggiungere un pubblico trasversale e intergenerazionale.
Reduce da una delle performance più acclamate dell’ultima edizione del Coachella, Alok ha stupito il pubblico con uno spettacolo immersivo, impreziosito da una coreografia futuristica firmata Urban Theory e da un messaggio chiaro ed evocativo: “Keep Art Human”. Pochi giorni prima della sua partecipazione al Mind, sarà protagonista anche sul mainstage del Tomorrowland, a conferma del suo status di assoluto riferimento della scena elettronica mondiale.
Per la prima volta a Montecosaro, Alok porterà un set ad alta intensità, arricchito da laser show, scenografie e una produzione visiva e sonora di grande impatto, pensata per trasformare il Campo Sportivo Mariotti in una vera e propria arena dance sotto le stelle.
La sua partecipazione si inserisce in un cartellone già imponente, che ha visto annunciati Il Teatro degli Orrori per mercoledì 23 luglio, Lucio Corsi per giovedì 24, Psicologi e 999999999 per venerdì 25, e Tommy Cash insieme a okGiorgio per la serata di sabato 26. Non è escluso che nelle prossime settimane il programma si arricchisca ulteriormente con nuovi nomi, a suggellare un’edizione che promette di superare ogni aspettativa.
Tra le novità assolute dell’edizione 2025 spicca l’introduzione del Weekend Pass, un abbonamento valido per le ultime tre serate del festival – venerdì, sabato e domenica – proposto in prima release a 30 euro + diritti di prevendita. Resteranno attivi anche gli abbonamenti completi e i biglietti giornalieri, tutti disponibili su Ciaotickets.
Il Mind Festival, che ha ottenuto il patrocinio della Regione Marche, si terrà dal 23 al 27 luglio 2025 a Montecosaro, nella suggestiva cornice del Campo Sportivo Mariotti. Da dodici anni il festival è un punto di riferimento per il panorama musicale italiano, capace di unire artisti nazionali e internazionali, atmosfere suggestive, sapori locali e una comunità sempre più affezionata e trasversale.
Intervento notturno della Polizia di Stato a Civitanova Marche nella notte dell’11 giugno, in seguito alla segnalazione di un uomo in evidente stato di ebbrezza che disturbava passanti e clienti nei pressi del centro cittadino.
Giunti sul posto, gli agenti del Commissariato locale hanno rintracciato il soggetto, che da subito si è mostrato ostile e insofferente al controllo, passando rapidamente alle minacce e alle offese nei confronti del personale in divisa.
Visti i comportamenti aggressivi, gli operatori hanno deciso di accompagnarlo in Commissariato per procedere all’identificazione. Una volta negli uffici, la situazione è ulteriormente degenerata: l’uomo ha dato in escandescenze, danneggiando parte dell’arredo interno.
Per contenerne la violenza e prevenire ulteriori danni o rischi per l’incolumità propria e altrui, si è reso necessario l’utilizzo delle manette. Durante le fasi del contenimento, l’uomo è riuscito a colpire due agenti, causando loro lesioni poi giudicate guaribili in cinque giorni.
Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato per danneggiamento.
Sarà il cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, a presiedere la celebrazione eucaristica di apertura della 47ma edizione del Pellegrinaggio Macerata-Loreto, sabato 14 giugno, presso il Centro Fiere di Villa Potenza. Solo dopo il saluto ai pellegrini all’arrivo a Loreto, previsto per la mattina di domenica, il cardinale farà ritorno a Roma per gli impegni legati al Giubileo.
Il Pellegrinaggio di quest’anno si inserisce profondamente nel tema giubilare “Pellegrini di speranza”, lanciato proprio un anno fa da monsignor Rino Fisichella in occasione della 46ma edizione. Il motto scelto – “Dove abiti?” (Gv 1,38) – è un invito personale a riscoprire la casa della speranza, luogo interiore e spirituale verso cui è orientato il cammino.
Nonostante le preoccupazioni per una possibile minore attenzione, l’edizione di quest’anno si preannuncia affollata e partecipata. Come racconta Ermanno Calzolaio, presidente del Comitato del Pellegrinaggio, sono attese presenze da ogni parte d’Italia e dall’estero: una coppia dalla Colombia, fedeli da Madrid e dalla Svizzera, oltre a decine di pullman provenienti da tutto il Paese. Un segno evidente che ogni pellegrino è protagonista, parte di un popolo in marcia verso la speranza.
Durante la notte del cammino, che si snoderà per 28 km tra silenzio e preghiera, saranno trasmesse testimonianze commoventi e autentiche: da un carcerato, da una ragazza musulmana, da coppie di sposi che si sono conosciute proprio durante il Pellegrinaggio, fino alla voce dei cristiani dalla Terra Santa. Le intenzioni di preghiera, raccolte anche online e nelle chiese locali, accompagneranno i passi di chi camminerà anche per chi non può farlo fisicamente.
“Dobbiamo chiedere a Maria di essere come lei – ha scritto Davide Prosperi, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione – di assecondare l’attrattiva di Cristo dentro le circostanze”. Parole condivise anche dalle autorità locali: il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, ha parlato di “un gesto impossibile da comprendere senza la fede”, e la vicesindaco Francesca D’Alessandro ha definito il Pellegrinaggio “una dimostrazione di una Chiesa che parla ai giovani e supera le categorie sociali”.
Il vescovo Nazzareno Marconi ha ripreso la domanda evangelica “Dove abiti?” rivolta a Gesù, trasformandola in uno spunto di riflessione personale: “Dove riposa il tuo cuore? Dove ti senti a casa?”.
Anche monsignor Giancarlo Vecerrica, ideatore del Pellegrinaggio nel 1978 con un gruppo di studenti, sarà presente sabato. Alla domanda di Papa Leone XIV – che gli ha chiesto il segreto della sua vitalità a 85 anni – ha risposto con un sorriso: “Santità, non posso dirglielo, perché anche lei ce l’ha: è la Madonna”.
Il pontefice, al termine dell’udienza generale di mercoledì, ha benedetto la Fiaccola della Pace che, come da tradizione, sarà portata fino al Centro Fiere da un gruppo di tedofori, attraversando 300 km prima dell'accensione del braciere che darà il via al cammino.
Massimo Orselli, responsabile organizzativo, ha ringraziato istituzioni e volontari per l’impegno nel rendere accogliente e funzionale il Centro Fiere, dove sarà attivo anche un servizio navetta gratuito da e per Macerata.
Sono stati ufficialmente presentati nella storica Sala A di via Asiago, a Roma, gli otto vincitori della XXXVI edizione di Musicultura, insieme all’intero programma del Festival 2025, che andrà in scena a Macerata dal 17 al 21 giugno.
Rai, main media partner della manifestazione, seguirà e racconterà l’evento attraverso Rai Radio1, Rai 2, TgR, Rainews24, Rainews.it, Rai Italia e RaiPlay, in un grande sforzo editoriale che sottolinea la centralità culturale di Musicultura. A rappresentare la collaborazione con la Rai sono intervenuti Ivano Liberati, Vicedirettore di Rai Radio1, Maria Rita Grieco, direttrice Rai Offerta Estero, Giovanni Anversa, vicedirettore Intrattenimento Prime Time, e Federico Zurzolo, direttore di Rainews24 e Rainews.it.
A portare i saluti istituzionali, il presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini, in rappresentanza della Regione Marche e del presidente Francesco Acquaroli, e Riccardo Sacchi, assessore ai Grandi Eventi del Comune di Macerata. Entrambi hanno evidenziato il valore di Musicultura come patrimonio culturale che da 36 anni sostiene e promuove le nuove tendenze della musica popolare e d’autore, trampolino di lancio per artisti come Gianmaria Testa, Pacifico, Simone Cristicchi, Margherita Vicario, Mannarino, La Rappresentante di Lista, Santi Francesi e Lucio Corsi.
Le due serate finali, in programma il 20 e 21 giugno allo Sferisterio, saranno condotte da Carolina Di Domenico e, per la prima volta, da Fabrizio Biggio. Sul palco si esibiranno anche grandi ospiti: Riccardo Cocciante, Antonella Ruggiero, Vinicio Capossela, Eugenio Finardi, Tricarico e Valerio Lundini, insieme agli otto giovani artisti vincitori di questa edizione.
I vincitori di Musicultura 2025 sono Alessandra Nazzaro da Napoli con il brano Ouverture, Elena Mil da Monza con La ballata dell’inferno, Frammenti da Treviso con La pace, Ibisco da Bologna con Languore, ME JULY da Benevento con Mundi, Moonari da Roma con Funamboli, Abat-jour da Rieti con Oblio e Silvia Lovicario da Nuoro con Notte. Sono tutti autori dei propri brani.
Il direttore artistico Ezio Nannipieri ha sottolineato il valore della loro autenticità, dichiarando: “In tempi di canzoni rimasticate e artisti scaltri, questi giovani ci danno una lezione di pulizia emotiva ed espressiva. Il senso di Musicultura sta nell’essere al loro servizio, nel cercare di sostenerne l’immaginazione, la passione e, per quanto possibile, le economie”.
La selezione è stata lunga e articolata. Dal novembre scorso sono state vagliate 2.352 canzoni. Le 60 proposte più promettenti sono state invitate a esibirsi dal vivo nelle Audizioni Live, dieci serate tutte esaurite al Teatro Lauro Rossi di Macerata, seguite da oltre due milioni di utenti in streaming. I 16 finalisti sono stati proclamati in due concerti al Teatro Persiani di Recanati, trasmessi in diretta da Rai Radio1 e Rainews.it. Le canzoni finaliste sono raccolte nella compilation Musicultura XXXVI ed. 2025, distribuita da EgeaMusic e disponibile su tutte le principali piattaforme digitali.
Gli otto vincitori sono stati scelti dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia, i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni. Per questa edizione il comitato è composto da oltre trenta grandi nomi della musica, della letteratura e dello spettacolo, tra cui Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Carmen Consoli, Vasco Rossi, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Piero Pelù, Ermal Meta, Roberto Vecchioni e Margherita Vicario.
Già da questa sera, 12 giugno, sarà possibile ascoltare in diretta il concerto dei vincitori dalla Sala A di Via Asiago, trasmesso da Rai Radio1 con la conduzione di John Vignola e Duccio Pasqua. L’evento sarà visibile anche su RaiPlay e Rainews.it.
Il verdetto finale arriverà a Macerata, allo Sferisterio, dove il voto del pubblico nelle due serate conclusive decreterà il vincitore assoluto di Musicultura 2025, che riceverà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.
In palio anche la Targa della Critica Piero Cesanelli (3.000 euro), il Premio Nuovo Imaie (10.000 euro) per la realizzazione di un tour, il Premio PMI (2.000 euro) per il miglior progetto discografico, il Premio per il miglior testo (2.000 euro), e il Premio Grotte di Frasassi (2.000 euro più una residenza artistica site specific nel celebre complesso carsico marchigiano).
Torna per il secondo anno anche il Premio “La Casa in riva al Mare” (2.000 euro), assegnato da una giuria di detenuti della Casa di Reclusione di Barcaglione di Ancona, nell’ambito di un progetto promosso dal Garante regionale dei diritti della persona, Giancarlo Giulianelli, indicato nel 2024 come best practice dal Ministero della Giustizia.
Le due serate allo Sferisterio saranno trasmesse in diretta da Rai Radio1 con Marcella Sullo, Duccio Pasqua e John Vignola, e diventeranno anche uno speciale televisivo, in onda il 15 luglio in seconda serata su Rai 2, con la regia di Duccio Forzano. Rai Italia lo diffonderà in tutto il mondo, mentre un piano editoriale integrato coinvolgerà tutti i canali social e i media Rai.
Infine, il 17 giugno si aprirà La Controra, il “festival nel festival” che animerà il centro storico di Macerata con concerti, incontri, mostre e performance ad ingresso libero. A inaugurare questa sezione sarà Simone Cristicchi, che festeggerà i vent’anni dalla sua vittoria a Musicultura con un evento speciale alla Banca Macerata Arena, in compagnia del giornalista Andrea Scanzi.
Tra gli altri ospiti attesi: Niccolò Fabi, Edoardo Camurri, Pop X, Franco Godi, DonPasta, Roberta Giallo, Danila Satragno, Silvia Cecchi, Giorgia Pagliuca, Giorgiomaria Cornelio, Beatrice Achille, Beatrice Zerbini e Mariachiara Rafaiani.
Novità di quest’anno è il format Refresh, finanziato dal bando “Per Chi Crea” della SIAE, che offrirà uno spazio speciale a giovani artisti già vincitori di Musicultura. I protagonisti di questa prima edizione saranno Yosh Whale, The Snookers, Nico Arezzo e Anna Castiglia.
Una "scossa" di energia, entusiasmo e voglia di fare che parte dai giovani e coinvolge l’intera comunità. È questo lo spirito del Magnitudo Festival, in programma sabato 14 giugno a Sant’Angelo in Pontano, evento centrale del calendario estivo EnjoySantangelo.
L’iniziativa nasce dalla volontà di un gruppo di giovani del territorio di offrire un’occasione di festa ma anche di rilancio culturale e aggregativo per il paese, unendo tradizione e innovazione, semplicità e dinamismo.
Magnitudo, infatti, richiama la misura di un’energia: in questo caso, quella positiva e contagiosa che vuole smuovere il borgo, restituendogli centralità attraverso momenti condivisi. La serata a ingresso gratuito si aprirà con una cena all’aperto pensata per tutti i gusti: in menù hamburger artigianali, arrosticini, grigliate, primi piatti caldi, e naturalmente birra, cocktail e molto altro, in un contesto conviviale e informale che valorizza i sapori e la socialità.
A seguire, la piazza si trasformerà in una vera e propria arena di divertimento grazie allo show firmato "1hourparty": ogni ora una festa diversa, tutti i generi musicali tra spettacoli e coinvolgimento, pensata per far ballare e sorridere fino a tarda notte. Il Magnitudo Festival vuole essere un simbolo di ripartenza e vitalità, una dimostrazione concreta che i piccoli centri possono ancora raccontare grandi storie, se animati da chi ha voglia di mettersi in gioco.
Dopo Pablo Lucero, la Maceratese ufficializza la seconda conferma per la stagione sportiva 2025/26: si tratta di Niccolò Marras, ala offensiva classe 2002, tra i principali protagonisti della promozione in Serie D conquistata al termine dell’ultimo campionato di Eccellenza.
Giocatore dotato di grande tecnica, rapidità e visione di gioco, Marras ha inciso in maniera determinante nel successo biancorosso, mettendo a segno gol pesanti e fornendo numerosi assist. La sua capacità di creare superiorità numerica e inventare giocate decisive è stata uno dei tratti distintivi della Maceratese nella seconda parte di stagione.
La conferma del giovane esterno offensivo rappresenta un tassello importante nella costruzione della rosa che affronterà la prossima stagione in Serie D. Marras, apprezzato da tifosi e addetti ai lavori per il suo talento cristallino, avrà così l’opportunità di misurarsi di nuovo in un campionato di categoria superiore, già affrontato in passato con le maglie di Arezzo, Sambenedettese, Reggina e Vibonese.
Nei prossimi giorni, la società continuerà a comunicare le conferme e i nuovi innesti, delineando progressivamente la rosa affidata a mister Possanzini per il ritorno tra i dilettanti nazionali. La Maceratese riparte dunque da uno dei suoi uomini simbolo, pronta a vivere una nuova stagione all’insegna dell’ambizione e della continuità.
(Foto di Francesco Tartari)
Dal 31 maggio al 2 giugno, la “Riviera del Conero Cup” ha regalato tre giornate indimenticabili di sport, passione e condivisione, confermandosi come uno degli eventi di calcio giovanile femminile più significativi dell’intera stagione calcistica.
Organizzato con cura e grande spirito sportivo dalla CF Maceratese del Presidente Massimiliano Avallone, la “Riviera del Conero Cup” ha coinvolto alcune delle realtà più promettenti del panorama nazionale, offrendo non solo partite di alto livello tecnico, ma anche un’occasione preziosa per promuovere i valori del calcio femminile: inclusione, rispetto, talento e crescita.
Di seguito l'elenco di tutte le Società partecipanti: Atalanta, Sassuolo, Inter, Como 1907, AS Roma, FC Crotone, Salernitana, Pro Sesto 1913, Modena Femminile, ACF Arezzo, Trieste Club Altura, CBS Torino, Be Fasano, Gualdo, Lecco 1912, Grifone Women, Rinascita Doccia, Treviso, Perugia, Villa Musone, CF Maceratese, Sangiustese, Jesina, Mandolesi, Ancona, Fortuna Fano, Ascoli.
Ad animare i campi dei Comuni di Sirolo, Numana e Potenza Picena, dove si sono tenute le gare, un’ondata di entusiasmo e fair play: dalle sfide combattute ma corrette, ai sorrisi tra avversarie a fine gara, fino alle amicizie nate sugli spalti e nei momenti condivisi fuori dal rettangolo di gioco. Un’atmosfera autentica, dove lo sport è stato il vero protagonista.
Nella categoria Under 15, a salire sul gradino più alto del podio è stato il Perugia, protagonista di un percorso solido e brillante. Al secondo posto si è classificato l’Ascoli, mentre la Pro Sesto 1913 ha conquistato il terzo posto, dopo prestazioni convincenti. A rendere ancora più avvincente la competizione è stata l’uscita prematura di alcune delle favorite, come Atalanta, US Sassuolo, AS Roma e Salernitana, a testimonianza dell’elevato livello generale del torneo.
Tra le più piccole dell’Under 12, a trionfare è stata la AS Roma, seguita da un’agguerrita Inter. Grande soddisfazione anche per la padrona di casa CF Maceratese, che ha conquistato uno splendido terzo posto, confermando la bontà del lavoro svolto sul settore giovanile.
Nella categoria Under 10, il primo posto è andato al Como 1907, che ha mostrato grinta e organizzazione. Il secondo gradino del podio è stato occupato dall’US Sassuolo, mentre ancora una volta la CF Maceratese ha brillato centrando un ottimo terzo posto.
Tutte le società marchigiane nel complesso si sono distinte per preparazione, entusiasmo e capacità organizzativa. Il calcio femminile del territorio, in particolare quello del Maceratese, è in evidente crescita e sta attirando sempre più l’attenzione dei principali club di Serie A. Un vero e proprio momento di comunità e passione sportiva, che ha fatto per il terzo anno consecutivo della “Riviera del Conero Cup” un appuntamento di riferimento per il calcio giovanile in rosa.
La CF Maceratese è orgogliosa di aver ospitato un evento così ricco di contenuti sportivi e umani e rinnova il consueto impegno nella promozione attiva del calcio femminile sul territorio, ringraziando in particolar modo tutte le amministrazioni comunali che hanno dato l’opportunità di disputare le gare nei propri impianti. Con lo sguardo già rivolto alla prossima edizione che si terrà dal 30-31 maggio al 01-02 Giugno 2026, il messaggio è chiaro: il futuro è rosa!
(In foto il Perugia vincitrice della categoria under 15 del torneo a Potenza Picena, il Como 1907 vincitore della categoria under 10 a Sirolo, la Roma vincitrice della categoria under 12 a Numana e la Maceratese terza classificata categoria under 12)
Doppio recente successo per il team agonistico Muay Thai Combat Club Treia di stanza presso il Centro Fitness Idylle. Dal Campionato italiano assoluti di Pomezia, la maceratese Jessica Shaban ha conquistato la cintura di campionessa italiana nella disciplina K1 della promotion XFC. Si tratta della seconda cintura XFC vinta in pochi mesi da Jessica dopo quella conquistata all’European Championship Spartan Fight di Ariccia nella categoria -55Kg Nella stessa competizione, buona prestazione anche per il settempedano Leonardo La Torre (-90Kg) e per il eresie Aleks Sokoli (-75Kg).
In generale, prestazioni ancora una volta in crescita per tutti gli atleti del Combat Club, sia dal punto di vista atletico che da quello tecnico. Gruppo sportivo capitanato dai maestri Mirko Calamante e Massimo Mariucci, con entrambi i coach soddisfatti per l’impegno profuso nella preparazione degli incontri e per la crescita tecnica e mentale dimostrata. Il Muay Thai è un’arte marziale e sport da combattimento thailandese adatta per la difesa personale, tenersi in forma, oltre che per aumentare la propria consapevolezza, oppure per intraprendere un percorso sportivo agonistico amatoriale o professionistico.
Gradino più alto del podio anche per un altro settempedano, Alessandro Ortolani, trionfatore al Cage Warrior 189 di Ostia, con una vittoria schiacciante nella disciplina delle MMA, facendo letteralmente esplodere tutto il pubblico presente nel centro olimpico del Palapellicone. In questo caso, le Mixed Martial Art (MMA) sono una combinazione di più arti marziali: il Cage Warrior è la seconda promotion professionistica più importante d’Europa. «Alessandro è la prova vivente che grandi risultati professionistici si possono ottenere solo con la costanza negli allenamenti e la determinazione verso l’obiettivo – ha sottolineato il maestro Calamante, con il quale si allena per la parte di striking in piedi, sempre presso la palestra Idylle –, una passione che brucia dentro e dal lavoro congiunto di più team marchigiani che si impegnano per portarlo ai massimi livelli, collaborazione più unica che rara in questo settore».
Ortolani, 27 anni, di San Severino, ha accumulato esperienza negli scorsi anni nello sport da combattimento thailandese Muay Thai, svolgendo decine di incontri professionistici in tutta Italia. Per la parte di lotta ed MMA è seguito da Giacomo Amabili, head of coach che coordina tutte le varie arti (East Cost Martial Art di San Benedetto), e da Matteo Pagani, che segue la parte di BJJ (MJ Academy di San Benedetto).
Piazza del Popolo, lungo simbolo della città di San Severino Marche, si è trasformata in un vivace ring a cielo aperto, ospitando la quarta tappa del Criterium regionale di pugilato, un evento che ha visto protagonisti i giovani talenti del pugilato marchigiano dai 6 ai 12 anni.
Promosso sotto l'egida della Fpi Marche, il comitato regionale della Federazione Pugilistica Italiana, l'evento è stato organizzato impeccabilmente dalla Pugilistica Settempedana, con il team allenato da Michela Rocci come tecnico responsabile e guidato dal presidente Carlo Sfrappini, il tutto sotto la supervisione costante del responsabile del settore giovanile, Lorenzo Alessandrini.
I piccoli campioni si sono sfidati in un contesto che va oltre il semplice incontro: oltre allo sparring, hanno preso parte a numerose prove atletiche propedeutiche al gesto tecnico del ring. Tra queste, salti della corda, corse e simulazioni di incontro senza contatto, tutti esercizi volti a sviluppare le capacità motorie e la coordinazione essenziali per la disciplina.
I giovani pugili settempedani hanno brillato, conquistando importanti piazzamenti. Nella categoria Canguri 8-9 anni, l'oro è infatti andato alla coppia di casa formata da Suleiman Balla e Luca Fediv. L'argento è stato appannaggio di Andreas Gogan della Boxing Club di San Benedetto del Tronto (di Francesca Pignati) e Dewis Del Sordo in coppia con Leonardo Chavez Guitierrez della Canappa Boxing Club (di Walter Palombini, accompagnato da Andrea Conti). Il bronzo è rimasto a San Severino con la coppia Tommaso Todesco e Mattia Velikaj.
Per i Canguri 10-11 anni, l'oro è stato conquistato dalla coppia Alessandra Beni e Dalma Salvi della Boxing Club Sbt, mentre l'argento è andato alla stessa Beni in coppia con Francesco Coppa, sempre della pugilistica sambenedettese.
Tra gli Allievi 12-13 anni, si sono distinti Francesco Salvi e Simone Sacripanti della pugilistica sambenedettese, che hanno vinto l'oro. Quasi a pari merito si sono posizionati Eleonora Carletti e Tommaso Nardi della Canappa Boxing Club, mentre il bronzo è stato conquistato dallo stesso Sacripanti - proprio nel giorno del suo tredicesimo compleanno - in coppia con il suo compagno di squadra Antonio Colella.
Alla cerimonia di premiazione ha preso parte anche l'assessore comunale allo sport della città di San Severino Marche, Paolo Paoloni: "È stato un onore e un immenso piacere ospitare questa tappa del Criterium regionale di pugilato nella splendida cornice di piazza del Popolo. Voglio complimentarmi vivamente con gli organizzatori, la Pugilistica Settempedana, per l'impegno e la passione con cui hanno allestito un evento di tale portata, dando spazio ai nostri giovani atleti. Il pugilato è una disciplina nobile, che insegna non solo la tecnica e la forza fisica, ma anche il rispetto e la perseveranza. Vedere tanti bambini e ragazzi cimentarsi con entusiasmo in questo sport è motivo di grande gioia per la nostra comunità. Siamo fieri di aver offerto una cornice così suggestiva". A conclusione delle gare, una meritata merenda offerta dal bar pasticceria Charlotte.
Sono stati tantissimi i tifosi bianconeri che sabato 7 giugno hanno accolto Massimo Bonini, un’icona della Juventus negli anni ’80, durante la sua visita alla sede dello Juve Club di Potenza Picena e alla sezione di Montecosaro.
Il campione sammarinese, soprannominato 'il maratoneta' per la sua generosità in campo, ha trascorso gran parte del pomeriggio e la serata, chiusa con una cena conviviale, insieme a decine di supporter, raccontando aneddoti, firmando autografi, facendo foto e parlando del futuro della 'Vecchia Signora', che lo ha visto protagonista per 8 campionati di serie A e 192 partite all’attivo, nelle quali ha vinto 3 scudetti, Coppa Italia, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale.
“Quella con cui ho avuto il privilegio di giocare – ha detto Bonini - è stata la squadra più forte della storia bianconera. Era la Juve di Trapattoni ma anche e soprattutto di Michel Platini, di Boniek, Tardelli, Rossi, Zoff, Cabrini, Scirea”.
A salutare Massimo Bonini nella sede dello Juventus Club di Potenza Picena anche il vicesindaco Giuseppe Castagna e l’assessore Salvatore Palmiero. Soddisfazione per il partecipato evento è stata espressa dal Presidente del Club potentino Alessandro Caprani, che ha voluto ringraziare tutto lo staff organizzativo ed i tanti tifosi bianconeri arrivati anche dalle provincie di Ancona e Fermo.
Dopo aver salutoato Marco Bonfigli, la Vigor Macerata ha annunciato ufficialmente che dalla prossima stagione la guida tecnica della prima squadra sarà affidata a Marco Moretti.
Allenatore classe 1986, Moretti approda alla Vigor Macerata dopo 7 stagioni all’Aurora Treia. Inizialmente alla guida della formazione Juniores regionale, ha successivamente ricoperto il ruolo di allenatore della Prima Squadra nel campionato di Promozione. Tecnico preparato ed abituato a lavorare con i giovani, in passato ha lavorato nei settori giovanili di Maceratese, Civitanovese, Vis Macerata e Corridonia.
"Benvenuto Marco nella famiglia Vigor Macerata!”. Con questo messaggio la società maceratese ha accolto Mister Moretti, che sarà chiamato a migliorare il settimo posto raggiunto lo scorso anno dagli arancioblù nel girone E di Seconda Categoria.
Notte e mattinata di intenso lavoro per i vigili del fuoco della provincia di Macerata, impegnati in due distinti interventi di emergenza nei comuni di Recanati e Urbisaglia. Il primo episodio si è verificato alle prime luci dell’alba, intorno alle 4:00, in via Politi a Recanati.
Un’autovettura parcheggiata nei pressi di un condominio ha preso fuoco per cause ancora in fase di accertamento. Le fiamme, rapidamente propagate, hanno danneggiato anche un’altra auto vicina e parte della facciata del palazzo adiacente. Sul posto sono prontamente intervenute la squadra dei vigili del fuoco di Macerata, supportata da due autobotti e da una seconda squadra proveniente dal distaccamento di Osimo.
I pompieri sono riusciti a domare il rogo e a mettere in sicurezza l’intera area. Presenti anche i carabinieri, che si sono occupati dei rilievi e della gestione della viabilità nella zona.
Il secondo intervento è avvenuto poco dopo le 8:00 a Urbisaglia, in via Procopio, dove un’auto è uscita improvvisamente di strada. La squadra dei vigili del fuoco di Tolentino è intervenuta tempestivamente con attrezzature specifiche per estrarre la conducente dall’abitacolo.
La donna è stata affidata alle cure del personale sanitario giunto sul posto, mentre il veicolo è stato recuperato successivamente con l’ausilio di un mezzo speciale. Anche in questo caso, i carabinieri hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Dopo le conferme di Tortelli, Badiali, Tomassetti e Moscati, il Tolentino comunica che anche il capitano Lorenzo Tizi indosserà la maglia cremisi nella prossima stagione. Un tassello importantissimo per mister Passarini, dopo la stagione entusiasmante da poco conclusa.
Tolentino potrà dunque contare sul suo capitano anche nel prossimo campionato di Eccellenza. “Sono molto contento di rimanere a Tolentino e ringrazio tutti per la fiducia che mi è stata data - commenta entusiasta Tizi -. Si continua un percorso che lo scorso anno ci ha portato grandi soddisfazioni, sia a noi che a tutti i tifosi. Non vedo l'ora di cominciare”.
La squadra del patron Romagnoli riparte dunque nel segno della continuità, con lo zoccolo duro che ha trainato la squadra verso i playoff nella scorsa stagione quasi completamente riconfermato.
Un colpo messo a segno in pochi secondi, ma che non è passato inosservato agli occhi attenti delle telecamere. I carabinieri della stazione di Porto Potenza Picena, con il supporto dei colleghi di Biassono (Monza-Brianza), hanno denunciato per furto aggravato due cittadini romeni di 40 anni, entrambi residenti nella provincia di Monza-Brianza e già noti alle forze dell’ordine.
Il fatto risale a una mattina di fine maggio, quando uno dei due si è introdotto nella sala scommesse "SNAI" di Porto Potenza Picena, gestita da un'esercente del posto. Approfittando di un attimo di distrazione della titolare, l’uomo ha afferrato la borsa della donna - contenente 500 euro in contanti - ed è fuggito rapidamente verso l’uscita. Ad attenderlo fuori, a bordo di un’auto pronta alla fuga, c’era il suo complice.
L’allarme è stato immediato e le successive indagini, condotte dai varabinieri locali, hanno puntato fin da subito sull’analisi del sistema di videosorveglianza della zona. Le immagini registrate si sono rivelate decisive: grazie a esse, i militari sono riusciti a ricostruire l’accaduto e a identificare con precisione i due responsabili. I due uomini sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per furto aggravato.
La Cbf Balducci Hr annuncia il suo ottavo nuovo arrivo per la stagione 2025/26. Il club maceratese ha ingaggiato la palleggiatrice Ilaria Batte, classe 2005 per 185 centimetri di altezza, nella scorsa stagione protagonista con la maglia dell’Itas Trentino da avversaria delle arancionere nella semifinale Playoff.
Con l’arrivo della giovane regista, nata a Moncalieri (Torino), la formazione di coach Lionetti completa il reparto palleggiatrici, assicurandosi le prestazioni di uno dei talenti più interessanti del panorama pallavolistico italiano, pronta al suo esordio in Serie A1.
Ilaria Batte, infatti, può vantare anche un brillante percorso da azzurrina con la maglia delle Nazionali giovanili Under 18 (argento al Mondiale 2021), Under 19 (oro all’Europeo 2022 e bronzo al Mondiale 2023), conquistando anche il riconoscimento di miglior palleggiatrice della rassegna iridata di due anni fa. Nel suo palmares azzurro anche la vittoria all’European Youth Olympic Festival del 2022.
A livello di Club, oltre alla stagione appena conclusa con Trento raggiungendo la finale di Coppa Italia A2 e la semifinale playoff promozione, la neo palleggiatrice della Cbf Balducci Hr ha giocato in azzurro pure nel Club Italia in Serie A2 e in B1. La sua crescita pallavolistica è iniziata invece nel settore giovanile del Volleyrò Casal de Pazzi, uno dei migliori vivai d’Italia, in cui Ilaria Batte ha potuto anche disputare il campionato di Serie B1.
"Sono contenta di avere l’opportunità di affrontare un campionato di alto livello come quello di Serie A1 - queste le parole di Ilaria Batte dopo l’arrivo in arancionero -. Credo che sarà una stagione tosta, ma proprio per questo ci offrirà un grande margine di crescita. Sono certa che abbiamo tutte le capacità per conquistarci delle belle soddisfazioni. Ho scelto di accettare il progetto maceratese perché mi permette di coronare un sogno: giocare in A1. Inoltre, mi è stato descritto come un ambiente positivo, dove si lavora con professionalità e determinazione, e questa è una condizione fondamentale per potersi esprimere al meglio".
"Fin da subito, l’ambiente della CBF Balducci HR mi è sembrato molto vicino alle atlete, con un pubblico caloroso e partecipe. Tutti questi elementi mi hanno trasmesso una forte motivazione. Affronterò il campionato con il massimo impegno: penso possa rappresentare per me una grandissima opportunità di crescita e miglioramento. Essendo tra le più giovani del gruppo, spero di portare energia nuova e positiva alla squadra", conclude Batte.
Oltre 1,8 milioni di lavori completati lungo le strade del Maceratese nei primi sei mesi dell’anno. "Si tratta di interventi disseminati un po’ su tutto il territorio che cercano di dare una risposta puntuale alla necessità di avere una viabilità fluida e strade in sicurezza - commenta il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli -. Altri lavori sono in programma nei prossimi mesi, perché l’attenzione da parte dell’amministrazione provinciale e dei nostri tecnici, che ringrazio sempre per la presenza e la costanza con cui svolgono il loro lavoro, rimarrà inalterata per tutto il mandato".
Gli interventi completati riguardano vari tratti della S.P. 138 “Canto – Chienti” nel comune di Pievebovigliana (150mila euro), S.P. 47 “Fiastra – Bolognola” (100mila euro), S.P. 98 “Polverina – Fiastra” (100mila euro), S.P.120 “Sarnano – Sassotetto – Bolognola” (350mila euro), S.P. 122 “Settempedana - Gagliole - Matelica” (195mila euro), S.P. 144 “Corta per Recanati” (188.903 euro), S.P. 96 “Pieve Torina-Colfiorito” (200mila euro), S.P. 31/1 “Colmurano San Ginesio – Braccio Ripe” (150mila euro), S.P. 93 “Piane di Potenza” (200mila euro), oltre a lavori di messa in sicurezza del tratto dal km 6+750 al km 7+650 della S.P. 47 “Fiastra-Bolognola” (117mila euro) e dal km 7+000 al km 12+300 circa della S.P. 79 “Montelago” (123mila euro).
"La sicurezza lungo le strade provinciali resta una priorità di questa amministrazione e lo vogliamo dimostrare con i fatti – aggiunge il vicepresidente Luca Buldorini -, per questo oltre alla sistemazione degli asfalti stiamo anche completando lo sfalcio dell’erba lungo tutte le strade del territorio. Queste attività di manutenzione, fondamentali per garantire la sicurezza stradale e il decoro del paesaggio, sono state condotte in modo sistematico e coordinato con interventi programmati per minimizzare i disagi alla circolazione e ottimizzare l’efficacia dei lavori. Quest’anno il taglio dell’erba è partito con un po’ di ritardo per via delle copiose piogge che ci sono state nei mesi scorsi, ma poi le manutenzioni si sono svolte con una puntualità tale da permettere di completare gli interventi anche prima del previsto".
MACERATA - Sono cominciati ieri gli interventi di ripristino nel tratto di via Mattei interessato da una frana, e le conseguenze sulla viabilità cittadina si sono fatte subito sentire.
I lavori, avviati nella mattinata di mercoledì, prevedono la costruzione di una palificata per il contenimento del terreno e il successivo riempimento della scarpata. L’operazione ha richiesto la chiusura al traffico del segmento stradale che scende da via Roma fino alla rotatoria con via Tucci. Come prevedibile, la circolazione ne ha risentito pesantemente, con lunghe code e rallentamenti, in particolare nelle ore di punta.
Le difficoltà, però, erano già state anticipate: il comandante della polizia locale, Danilo Doria, aveva preannunciato la complessità della situazione e invitato la cittadinanza alla pazienza, chiedendo collaborazione durante il periodo dei lavori.
Nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, il traffico ha raggiunto livelli critici. Alcuni cittadini hanno segnalato al nostro giornale di aver impiegato fino a mezz’ora per percorrere il tragitto dalla Pieve al centro di Macerata, un tratto che misura poco più di 5 km.
La situazione non è destinata a migliorare a breve: l’ordinanza della polizia locale resterà in vigore fino al 30 giugno. In dettaglio, la circolazione in via Mattei, nel tratto compreso tra via Roma e via Tucci, sarà interdetta al traffico, ad eccezione dei residenti della zona (in particolare tra i civici 42 e 44 della contrada Fontescodella), dei mezzi impegnati nei lavori e dei veicoli autorizzati diretti alle proprietà private. Un blocco fisico è stato posizionato tra il sottopasso ferroviario e la rotatoria su via Tucci, per delimitare l’area del cantiere. Inoltre, su via Roma è stato istituito l’obbligo di proseguire dritto: chi proviene dal quartiere Collevario in direzione del centro di Macerata non potrà utilizzare la corsia di canalizzazione.
La Cisl Marche piange la scomparsa di Gianni Puliti, storico dirigente sindacale venuto a mancare, nella giornata di ieri a Macerata, all'età di 96 anni. Figura di rilievo, Puliti iniziò il suo percorso sindacale nel primo dopoguerra, aderendo nel 1949 alla Libera Cgil, formatasi il 15 settembre del 1948 dalla scissione della corrente cristiana dalla Confederazione Generale Italiana del Lavoro.
Il 30 aprile 1950, con la nascita della Cisl, Puliti ne divenne subito parte integrante, svolgendo inizialmente il ruolo di operatore sindacale e poi entrando nella Segreteria Provinciale della CISL, prima a Livorno, dal 1954 al 1961, poi a Siena. Nel 1962 fu eletto Segretario Provinciale della Cisl di Macerata, incarico che mantenne fino al 1987 quando venne chiamato a ricoprire, per 17 anni, il ruolo di xegretario regionale della neonata Adiconsum, l’Associazione dei Consumatori promossa dalla CISL.
"Gianni Puliti ha dedicato l’intera vita alla difesa dei lavoratori e delle fasce più fragili della società, incarnando pienamente i valori che contraddistinguono la CISL: libertà, contrattualismo, autonomia politica e pluralismo – ricorda Marco Ferracuti, Segretario generale della CISL Marche -. Con la sua scomparsa perdiamo una parte fondamentale della nostra storia, ma resta viva la testimonianza di un uomo che ha interpretato al meglio il senso profondo dell’azione sindacale. Tutta la CISL Marche esprime forte vicinanza alla famiglia".
I funerali si svolgeranno a Macerata, venerdì 13 giugno, alle ore 16, presso la chiesa di Santa Madre di Dio, in via Barilatti.
È di due feriti, di cui uno in condizioni serie, il bilancio di un violento incidente stradale avvenuto nella mattinata di oggi lungo la strada provinciale che collega Villa Sant’Antonio alla parte alta di Castel di Lama, in prossimità del tratto noto localmente come la "curva del gallo".
L'allarme è scattato poco dopo le 7:00, quando due autovetture, una Peugeot che procedeva verso Villa Sant’Antonio e una Volkswagen Golf diretta a Piattoni, si sono scontrate frontalmente per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Ascoli Piceno.
A bordo delle auto due giovani, rimasti entrambi feriti nell’impatto. Ad avere la peggio è stato il conducente della Peugeot, rimasto incastrato tra le lamiere: è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco del Comando di Ascoli, che hanno provveduto all’estrazione e alla consegna del ferito ai sanitari del 118. Le sue condizioni hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza Icaro, che è atterrata in un campo nei pressi di Villa Sant’Antonio e ha trasportato il ragazzo all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona.
L'altro giovane, alla guida della Golf, è stato invece trasferito al "Mazzoni" di Ascoli per accertamenti. Sul posto sono intervenute anche due pattuglie dei carabinieri per i rilievi e la gestione della viabilità, oltre al personale sanitario e ai mezzi di soccorso. Dopo le operazioni di soccorso, i pompieri hanno provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli e dell’intera area interessata dall’incidente.