La notte è davvero ‘volata’ a Recanati ieri sera: grande successo per la serata di San Silvestro organizzata dall’amministrazione comunale in piazza, con tanta musica e con lo scintillante spettacolo pirotecnico tornato dopo anni ad affacciarsi nuovamente dal tetto del Palazzo Comunale.
Un brindisi al 2025 che il sindaco Emanuele Pepa e la sua Giunta hanno voluto celebrare con tutta la cittadinanza in una serata che ha lasciato il segno per la festa e la condivisione di un momento di passaggio mai come quest’anno ricco di significato. ‘Questo Capodanno – ha detto infatti il sindaco rivolgendosi al folto pubblico convenuto in Piazza Leopardi – segna il passaggio all’anno 2025, il primo anno che sarà davvero nostro in tutta la sua interezza per poter dare avvio al nostro programma per Recanati, dopo questi primi sei mesi che sono comunque stati di proficua ‘rincorsa’. Il sindaco ha poi ringraziato i moltissimi che hanno scelto di trascorrere la serata del 31 dicembre nella città leopardiana, parlando di un gesto importante anche da un punto di vista civico, ‘un segnale forte di quanto i recanatesi abbiano voglia di vivere pienamente la loro città: questo non può che renderci felici e ancora più motivati a fare bene per la collettività’.
L’evento di Capodanno, dall’emblematico titolo ‘La notte vola’, è proseguito fino a notte fonda, con tanta musica e i fuochi d’artificio allo scoccare della mezzanotte, seguiti da un brindisi e una fetta di panettone per tutti. Particolarmente apprezzata anche la pista di pattinaggio, per l’occasione rimasta aperta per tutta la durata della festa
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È una tragedia sfiorata quella che ha coinvolto un cameriere di 43 anni, ferito da un petardo vagante lungo viale della Vittoria, ad Ancona, poco dopo la mezzanotte di Capodanno. L’uomo, dipendente storico di un ristorante della zona, si trovava all’esterno del locale per partecipare a un brindisi con i clienti, quando un grosso petardo 'a fontana' esploso improvvisamente gli è scoppiato vicino al viso.
Il cameriere ha subito un grave infortunio: la forza dell’esplosione gli ha provocato una lacerazione profonda sulla guancia, arrivando fino alla dentatura. Il ferito è stato immediatamente soccorso dai paramedici del 118, accorsi sul posto insieme a un’ambulanza della Croce Rossa. A causa della gravità della ferita, l'uomo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale con un codice rosso.
L’incidente è avvenuto in un momento di festeggiamenti, quando molte persone stavano celebrando l’arrivo del nuovo anno. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, ma le prime informazioni non chiariscono chi abbia lanciato o acceso il petardo che ha colpito il cameriere. Le forze dell’ordine stanno indagando per fare luce sull'accaduto e per verificare se vi siano eventuali responsabilità.
Il 43enne, noto per la sua esperienza e professionalità nel ristorante, si trova ora in una corsia di ospedale, mentre la sua condizione viene monitorata.
Favorire l’arrivo dei tanti appassionati della montagna alla zona di Bolognola nella massima sicurezza, agevolando anche l’eventuale passaggio di mezzi tecnici e di soccorso. Per questo la Provincia ha deciso di riaprire al traffico la Sp 5 Acquacanina – Maddalena di Bolognola, recuperando così non solo un’altra strada di passaggio per le tante auto che arrivano quotidianamente nella zona degli impianti sciistici, ma anche numerosi posti auto. La Sp 5 era stata chiusa per le condizioni meteo avverse della settimana di Natale, in particolare per il forte vento presente, la tanta neve accumulata e il ghiaccio, che non avevano permesso di liberarla e, quindi, renderla percorribile in sicurezza.
“Dopo un lungo periodo di inattività dovuto al terremoto, le stazioni sciistiche delle nostre montagne hanno ripreso a funzionare a pieno ritmo, richiamando ogni fine settimana moltissimi turisti e appassionati, non solo dalle Marche – spiega il presidente Sandro Parcaroli -. Spesso quindi, come abbiamo visto anche nei giorni scorsi, le auto hanno saturato i parcheggi presenti e molte si sono fermate anche lungo la carreggiata, restringendo in diversi tratti il passaggio e ostruendo così l’eventuale arrivo dei mezzi di soccorso. Per questo la Provincia si è fatta promotrice, sentendo i sindaci interessati che hanno dato la massima disponibilità, di riaprire la strada che permetterà il deflusso delle auto da Bolognola verso Acquacanina, recuperando anche diversi parcheggi”.
“Insieme al dirigente del Servizio Viabilità della Provincia, Matteo Giaccaglia, abbiamo convocato una riunione con i sindaci di Bolognola, Fiastra e Sarnano – aggiunge il vicepresidente Luca Buldorini - con lo scopo di adottare interventi migliorativi per favorire la normale circolazione dei veicoli e garantire un adeguato grado di sicurezza, qualora fosse necessario attraversare la rete stradale del comprensorio sciistico con mezzi tecnici o di soccorso. Per questo si è deciso di riaprire immediatamente al traffico la Sp 5 in entrambi i sensi di marcia, prevedendo contestualmente l’installazione della necessaria segnaletica e adeguati controlli che saranno affidati alla polizia provinciale, che ringrazio per l’indispensabile supporto. Siamo convinti, in linea con il lavoro che sta facendo anche la Regione Marche per lo sviluppo turistico delle aree interne, che le nostre montagne vadano vissute da famiglie, turisti e appassionati nel miglior modo possibile, preservando le bellezza dei luoghi e garantendo un regolare afflusso e deflusso delle auto”.
Durante un controllo stradale a Camerino, l'Aliquota Radiomobile ha fermato un 23enne di nazionalità egiziana, residente in una provincia lombarda. Il giovane, consapevole delle nuove regole del Codice della Strada e per evitare il ritiro della sua patente di guida, ha esibito ai Carabinieri una patente di guida greca anziché il proprio documento.
I Militari, insospettiti, hanno avviato una serie di verifiche che hanno rivelato la falsità del documento di guida mostrato. Di conseguenza, il giovane è stato deferito all'Autorità Giudiziaria competente per aver contraffatto il documento di guida.
I Carabinieri della stazione di Tolentino sono stati recentemente impegnati in due operazioni che hanno portato alla denuncia di tre persone per reati distinti.
Nel primo caso, un cittadino italiano di 47 anni è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per l'indebito utilizzo di una carta di credito. L'uomo, dopo aver trovato per strada una carta prepagata intestata a una residente di Tolentino, ha effettuato diversi prelievi di denaro contante presso vari sportelli bancomat del territorio. La denuncia presentata dalla vittima ai Carabinieri ha avviato le indagini, che grazie all'attenta visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza degli istituti di credito coinvolti, hanno portato all'identificazione del responsabile.
Nel secondo caso, una coppia di cittadini romeni, un uomo di 37 anni e una donna di 33 anni, entrambi pregiudicati e senza fissa dimora, è stata denunciata per truffa. Nei pressi del centro commerciale di Tolentino, approfittando del clima natalizio, i due hanno inscenato una falsa raccolta di fondi a scopo benefico, utilizzando volantini appositamente creati per l'occasione. Diversi cittadini, convinti di contribuire a una giusta causa, hanno effettuato donazioni. Tuttavia, i Carabinieri, durante un'attività di prevenzione intensificata per le festività, hanno notato l'atteggiamento nervoso della coppia alla vista dei militari. Dopo le dovute verifiche, la falsa raccolta fondi è stata smascherata e i due sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.
Il 2024 è stato un anno indimenticabile per lo sport marchigiano, segnato da imprese straordinarie, storici successi e qualche dolorosa delusione. Dalle luci scintillanti di Parigi ai campi da gioco di tutto il mondo, gli atleti marchigiani hanno dimostrato cuore, talento e determinazione, confermando ancora una volta l'importanza e la centralità della Regione Marche nello sport italiano.
Alle Olimpiadi di Parigi, lo spirito delle Marche è stato portato in alto dal portabandiera Gianmarco Tamberi, che dopo l'oro europeo di Roma ha lottato fino all'ultimo contro gli infortuni e alla fine è riuscito a gareggiare. Accanto a lui, l'anconetano Tommaso Marini ha scritto una pagina d'argento nel fioretto a squadre, mostrando classe e coraggio contro i migliori schermidori del mondo. Ma il momento che ha fatto brillare gli occhi a tutti è stato il bronzo di Sofia Raffaeli nella ginnastica ritmica. "La farfalla di Chiaravalle" ha danzato con una grazia che sembrava sfidare la gravità, regalando un sogno a un'intera nazione.
Se le Olimpiadi hanno emozionato, le Paralimpiadi hanno commosso. Rigivan Ganeshamoorthy , dell'Anthropos di Civitanova Marche, ha incantato tutti con un lancio che ha infranto il record mondiale, portandolo sul gradino più alto del podio nel disco categoria F52. Con lui, l'intramontabile Assunta Legnante ha aggiunto nuove medaglie al suo straordinario palmarès: un argento nel disco e un oro, il terzo della sua carriera paralimpica, nel getto del peso. Le loro storie sono la dimostrazione che i limiti esistono solo per essere superati.
Il 20 novembre 2024 sarà una data che i marchigiani non dimenticheranno facilmente. La sangiorgese Elisabetta Cocciaretto, con la sua grinta e la sua tecnica impeccabile, ha portato l'Italia alla vittoria nella Billie Jean King Cup, laureandosi campionessa del mondo. Sul campo, la sua determinazione ha illuminato il cammino azzurro verso un traguardo che mancava da decenni.
Le strade del Giro d'Italia hanno raccontato la favola di Giulio Pellizzari, il giovane ciclista di Camerino. Nella tappa regina sul Monte Grappa, Pellizzari ha affrontato il cannibale Pogacar con coraggio e tenacia, conquistando un secondo posto che sa di impresa. Per chi ha seguito la gara, è stata una lezione di sacrificio e amore per il ciclismo.
Nella pallavolo, la Yuasa Battery Grottazzolina ha scritto un capitolo memorabile, centrando la sua prima storica promozione in Superlega. Un sogno lungo decenni si è finalmente realizzato, regalando al volley marchigiano due sue rappresentanti in massima serie.
A vivere un anno di alti e bassi è stato invece il calcio marchigiano. L' Ascoli, unica rappresentante della regione in Serie B, ha conosciuto l'amaro sapore della retrocessione dopo nove anni, nonostante gli sforzi del corregionale Fabrizio Castori, subentrato in corsa e ora tornato in pista col Sudtirol in Serie B. Ma ci sono anche sorrisi: il loretano Davide Possanzini ha guidato il suo Mantova alla promozione in Serie B, mentre l'ascolano Riccardo Orsolini, capitano del Bologna, ha portato la squadra in Champions League, un traguardo storico. Emozionante anche il percorso dello jesino Alessandro Gabrielloni, che ha vissuto il sogno della Serie A con il Como, segnando il suo primo gol contro la Roma.
Un anno difficile anche per la pallacanestro marchigiana, segnato dalla retrocessione della VL Pesaro dopo 18 anni in Serie A2. Una caduta dolorosa che, però, potrebbe essere il punto di partenza per una nuova rinascita.
Tra successi che hanno fatto battere il cuore e sfide che richiedono nuove ripartenze, il 2024 dello sport marchigiano ci lascia un'eredità di emozioni indelebili. I suoi protagonisti, con le loro vittorie e il loro impegno, hanno dimostrato ancora una volta che lo sport non è solo competizione, ma una straordinaria metafora della vita.
Il borgo di Gualdo, in provincia di Macerata, è stato il palcoscenico di un evento che ha incantato migliaia di visitatori: il presepe vivente, svoltosi la scorsa domenica, ha registrato oltre 4000 presenze, confermandosi uno degli appuntamenti più attesi e suggestivi delle festività natalizie.
L’evento, organizzato dal comune di Gualdo, giunto alla decima edizione, ha coinvolto oltre 100 figuranti, che con passione e dedizione hanno dato vita a una straordinaria rappresentazione della Natività, ricreando fedelmente scene di vita quotidiana dell’epoca.
Il borgo si è trasformato in un teatro a cielo aperto, dove i visitatori hanno potuto immergersi nell’atmosfera magica del presepe, tra luci soffuse, costumi curati nei minimi dettagli e ambientazioni che richiamavano la Betlemme di duemila anni fa.
Ad arricchire l’evento, i mercatini de "Le Piazzette dei mestieri e dei sapori", di Copagri Marche presieduta da Andrea Passacantando, che hanno offerto una vetrina delle eccellenze enogastronomiche e artigianali del territorio.
Prodotti tipici, sapori autentici e oggetti unici hanno attirato grandi e piccoli, regalando un’esperienza completa che ha unito fede, tradizione e convivialità. Il pomeriggio è stato ulteriormente animato dagli zampognari con il gruppo "Sturm und drunk" ed è stato proposto lo spettacolo "Il Natale è uno stato d’animo. Ti regalo una canzone".
Gli organizzatori hanno espresso grande soddisfazione per l’esito della manifestazione, sottolineando il ruolo centrale di eventi come quello nel valorizzare il patrimonio storico e culturale delle Marche. Il sindaco di Gualdo, Giovanni Zavaglini, ha ringraziato tutti i partecipanti e i volontari per l’impegno profuso, evidenziando come il presepe vivente rappresenti non solo un momento di celebrazione religiosa, ma anche un’occasione per riscoprire il valore delle tradizioni e rafforzare il senso di comunità.
La partecipazione straordinaria del pubblico conferma l’importanza di iniziative che sanno coniugare spiritualità e cultura, lasciando un segno indelebile nel cuore di chi vi prende parte.
Gualdo, con il suo presepe vivente, si è confermato una tappa imperdibile del Natale marchigiano. La manifestazione è stata proposta dal comune di Gualdo in collaborazione con il Comitato parrocchiale San Savino, Copagri Marche, "Le Piazzette dei mestieri e dei sapori", Art show, Macchie di colore e Gualdo Turismo, ed è stata selezionata nell’ambito del Poc Marche 2014-2020, Strategia nazionale aree interne alto maceratese (Snai).
In occasione del "Capodanno in Piazza", organizzato dal comune di San Severino Marche in collaborazione con la Pro Loco, è stata emessa un'ordinanza sindacale volta a garantire la sicurezza e il decoro urbano durante i festeggiamenti previsti per la notte tra il 31 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025.
La misura è stata adottata per prevenire situazioni di pericolo legate all’affluenza prevista in piazza del Popolo e nelle aree limitrofe, in conformità al piano di sicurezza.
Le principali disposizioni dell'ordinanza prevedono il divieto di vendita per asporto e somministrazione in vetro e lattine. Viene vietata la somministrazione di bevande in bicchieri di vetro e la vendita per asporto in contenitori di vetro o alluminio dalle ore 21:00 del 31 dicembre 2024 alle ore 6:00 del 1° gennaio 2025, eccetto il servizio al tavolo.
Viene inoltre vietato l’utilizzo di bottiglie e contenitori in vetro. È vietata l’introduzione e l’uso di tali materiali in piazza del Popolo durante gli stessi orari. Inoltre viene vietato l’uso di dispositivi che producano scintille in piazza del Popolo e il divieto di fuochi d’artificio e materiali pirotecnici.
Non è consentita l’accensione di fuochi d’artificio, petardi, razzi, fumogeni e altri dispositivi pirotecnici di categoria F1, F2 e F3. Gli esercizi commerciali dovranno esporre in modo visibile al pubblico copia dell’Ordinanza. Le violazioni alla stessa saranno sanzionate con multe amministrative da 25 a 500 euro e, nei casi più gravi, con denunce all'autorità giudiziaria.
Emesse anche due ordinanze che disciplinano viabilità, sosta e limiti acustici per garantire sicurezza, ordine pubblico e il regolare svolgimento della manifestazione.
Sono stati introdotti i seguenti divieti: divieto di transito e sosta in piazza del Popolo (dal civico 19 al civico 45) e divieto di sosta in via Ercole Rosa (fino all’intersezione con viale Bigioli). Dalle ore 17 divieto di transito e sosta in tutta piazza del Popolo e in via Ercole Rosa, esteso anche a via Garibaldi (eccetto residenti).
Per mercoledì 1 gennaio 2025 i divieti di transito e sosta resteranno in vigore fino alle ore 08, al termine delle operazioni di pulizia e sgombero. Altra ordinanza stabilisce una deroga temporanea ai limiti delle emissioni sonore per l’evento "Capodanno in Piazza 2024": le emissioni sonore saranno consentite dalle ore 22:30 del 31 dicembre 2024 fino alle ore 02:59 del 1 gennaio 2025.
A partire dalle ore 02:00, il volume dovrà essere gradualmente ridotto per tutelare la quiete pubblica. Dopo le 02:59, tutti gli impianti sonori dovranno essere spenti, sia all’interno che all’esterno dei locali.
L’inosservanza delle disposizioni comporterà sanzioni pecuniarie fino a 500 euro. Inoltre, resteranno valide le prescrizioni di legge per la tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico.
La Prefettura ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di gennaio 2025. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno.
Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.
IL CALENDARIO COMPLETO DI GENNAIO 2025
1 gennaio: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti h. 08.00/14.00
2 gennaio: Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare h. 08.00/14.00
3 gennaio: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti h. 08.00/14.00
4 gennaio: Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare h. 08.00/14.00
5 gennaio: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti h. 08.00/14.00
6 gennaio: Polizia Locale Corridonia Km 85+00 mare-monti h 08:00/13:00
7 gennaio: Polizia Locale Montecosaro Km. 102-400 mare-monti h.08.00/13.00
8 gennaio: Polstrada Macerata Km 79-070 mare-monti h. 08.00/14.00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare h. 08.00/14.00
9 gennaio: Polstrada Macerata Km 79-070 mare-monti h. 08.00/14.00; Polstrada Macerata Km 104-200 monti-mare h. 08.00/14.00
10 gennaio: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti h. 08.00/14.00
11 gennaio: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti h. 08.00/14.00
12 gennaio: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti h. 08.00-14.00
13 gennaio: Polizia Locale Corridonia Km 85+00 mare-monti h 13:00/19:00
14 gennaio: Polizia Locale Montecosaro Km. 102-400 mare-monti h. 13.00/18.00
15 gennaio: Polstrada Macerata Km 79-070 mare-monti h. 08.00/14.00; Polstrada Macerata Km 104-200 monti-mare h. 08.00-14.00
16 gennaio: Polizia Locale Camerino Km 39-590 monti-mare h. 13:00/19:00
17 gennaio: Polstrada Macerata Km 79-070 mare-monti h. 08.00-14.00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare h. 08.00/1-4.00
18 gennaio: Polizia Locale Tolentino Km 77+270 monti-mare h. 08:00/13:00
19 gennaio: Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare h. 08.00-14.00
20 gennaio: Polizia Locale Montecosaro Km. 102-400 mare-monti h. 08.00/13.00
21 gennaio: Polizia Locale Camerino Km 39-590 monti-mare h. 08:00/13:00; Polizia Locale Tolentino Km 69-200 mare-monti h. 13:00/19:00
22 gennaio: Polstrada Macerata Km 79-070 mare-monti h. 08.00-14.00; Polstrada Macerata Km 104-200 monti-mare h. 08.00/14.00
23 gennaio: Polizia Locale Tolentino Km 69-200 mare-monti h. 13:00/19:00
24 gennaio: Polstrada Macerata Km 79-070 mare-monti h. 08.00 14.00
25 gennaio: Polizia Locale Tolentino Km 77-270 monti-mare h. 08:00/13:00; Polizia Locale Camerino Km 39-590 monti-mare h. 13:00/19:00
26 gennaio: Polstrada Macerata Km 104-200 monti-mare h. 08.00 14.00
27 gennaio: Polizia Locale Tolentino Km 77-270 monti-mare h. 08:00/13:00
28 gennaio: Polizia Locale Montecosare Km. 102-400 mare-monti h. 08.00-13.00
29 gennaio: Polstrada Macerata Km 79-070 mare-monti h. 08.00 14.00
30 gennaio: Polizia Locale Camerino Km 19-590 monti-mare h. 08:00/13:00
31 gennaio: Polizia Locale Camerino Km 39-590 monti-mare h. 08:00-13:00
Questa mattina il sindaco di Matelica, Denis Cingolani, ha voluto rendere omaggio ad Antonio Riganelli, dipendente comunale che oggi ha concluso il suo straordinario percorso lavorativo. Dopo ben 42 anni di servizio dedicato alla città nel corpo di polizia locale, Antonio ha strisciato per l'ultima volta il cartellino, ponendo fine a una carriera esemplare.
L’amministrazione comunale, in questa occasione, esprime i più sentiti ringraziamenti ad Antonio Riganelli per il suo impegno e la sua dedizione, che hanno contribuito in modo significativo al buon funzionamento dei servizi comunali. La sua disponibilità, professionalità e passione per il lavoro rappresentano un esempio virtuoso per tutti i dipendenti del comune di Matelica.
"Antonio - ha dichiarato il sindaco Cingolani - è stato un punto di riferimento per l’intera comunità e il suo impegno resterà nel cuore della nostra città. Oggi è un giorno di gratitudine per un servizio che ha saputo unire competenza, serietà e amore per il nostro territorio. A nome di tutta l'amministrazione comunale, gli auguro un meritato riposo, con la certezza che la sua esperienza e il suo spirito di servizio continueranno a ispirarci".
Il comune di Matelica augura a Antonio Riganelli una nuova fase della vita, all’insegna del relax e della serenità, ringraziandolo per il suo prezioso contributo alla crescita della comunità.
Si è svolto con grande successo nella suggestiva cornice di Villa Anitori, a Loro Piceno, il tradizionale evento per lo scambio degli auguri natalizi, organizzato dal Rotary Club Tolentino. L’iniziativa, improntata all’amicizia e alla solidarietà, ha visto la partecipazione di numerosi soci e ospiti, uniti dallo spirito di condivisione che caratterizza le festività natalizie.
Durante la serata, il presidente del Rotary Tolentino, Giuseppe Bocci, ha sottolineato l’importanza del legame che unisce i membri del club, ribadendo il valore delle iniziative di solidarietà promosse durante l’anno. È stata un’occasione per riflettere sui progetti futuri e celebrare i risultati raggiunti, con un particolare pensiero rivolto alle persone in difficoltà e ai temi della comunità locale e internazionale.
Un momento centrale della serata è stata la raccolta fondi destinata a sostenere alcuni importanti service del club. I partecipanti hanno dimostrato grande generosità, contribuendo con entusiasmo a progetti che si propongono di migliorare la qualità della vita nella comunità locale e internazionale.
La location di Villa Anitori ha contribuito a rendere l’atmosfera ancora più magica, accogliendo i partecipanti con un’elegante mise en place e un menù raffinato, capace di soddisfare i palati più esigenti. La serata è stata arricchita da momenti di intrattenimento con le esibizioni di due ragazze del’Interact Tolentino, Brèda Margaret Taylor – Herbert e Rebecca Maria di Pietro, che hanno cantato diversi brani.
Nel corso dell’evento sono stati distribuiti doni ai bambini figli dei soci del club e c’è stata la cerimonia dell’entrata di un nuovo socio, Roberto Cesari di Macerata. Il Rotary Club Tolentino conferma il suo impegno a essere un punto di riferimento per la comunità, promuovendo valori di amicizia, servizio e solidarietà.
Una serata da ricordare, che ha saputo unire il calore umano con la voglia di costruire un futuro migliore, partendo proprio dalla forza delle relazioni e dalla volontà di fare del bene.
Il 28 settembre 2024 ha preso il via una serie di eventi significativi dedicati alla cultura, alla parità di genere e alla riflessione sulle tematiche sociali più urgenti della contemporaneità. Il progetto GeneriAMO Cultura, promosso dal Comune di Sarnano, con il contributo e patrocinio della Commissione delle Pari Opportunità della Regione Marche, ha come obiettivo quello di stimolare la partecipazione attiva della comunità attraverso incontri, tavole rotonde e spettacoli, tutti orientati a favorire un dialogo costruttivo sul tema della parità di genere.La serie di eventi, svolta tra ottobre e dicembre, ha visto un inizio molto partecipato e ricco di spunti di riflessione, segno del forte interesse che tali tematiche suscitano. Ogni incontro rappresenta un'opportunità per approfondire la discussione, ascoltare esperti e protagonisti del mondo della cultura, delle forze dell'ordine e delle istituzioni, ed esplorare come la parità di genere influenzi diversi ambiti della vita quotidiana.Un Programma Ricco di ContenutiSabato 26 ottobre 2024: Tavola Rotonda al Palazzo Comunale di Sarnano, dalle 17:00 alle 19:00. Durante questo appuntamento, il pubblico ha avuto l'opportunità di ascoltare due voci autorevoli: Debora Angeletti e Stefania Santucci, che hanno discusso della parità di genere nel mondo dell'arte. L'evento è stato arricchito dalla presentazione delle opere del maestro Paul Albert Dari, autore della mostra "Spirito", che ha offerto al pubblico un'esperienza visiva di grande intensità, riflettendo sulla condizione umana e sulle sue sfumature.Sabato 9 novembre 2024: L'incontro si è svolto alla sala Consiliare del comune di Sarnano, dalle 17:00 alle 19:00, con un focus sulle tematiche legate alla sicurezza, alla legalità e al ruolo delle donne nelle forze dell'ordine. Hanno partecipato Fausta Casagrande, già funzionario della Questura di Ancona, Elisa Gentili, funzionario della squadra mobile della Questura di Ancona, e Giulia Maggi, comandante della Compagnia Carabinieri di Tolentino. Il dibattito è stato arricchito da un intrattenimento musicale con il maestro Angelo Casagrande ed il maestro Jhonny che hanno accompagnato i partecipanti in una riflessione profonda sui temi trattati.Sabato 16 novembre 2024: Un altro importante incontro svoltosi alle Terme di Sarnano, dalle 17:00 alle 19:00, con la partecipazione di Anna Maria Farabbi e Tiziana Buonfiglio, hanno offerto il loro contributo in una Tavola Rotonda sul tema del benessere e dell'inclusività. Il pomeriggio è proseguito con uno spettacolo danzante dal titolo "Oltre il silenzio" a cura della Scuola Affinity Dance, un momento emozionante che esplorerà attraverso il linguaggio del corpo la forza della comunicazione non verbale.Sabato 28 dicembre 2024: L'evento finale alla sala Consiliare del comune di Sarnano dalle 16:30 alle 18:30, ha visto protagonista Suor Carla Vendetti e suor Lucia, che hanno condividiso la loro testimonianza personale in un incontro carico di significato. La conclusione della serie di eventi è stata affidata a uno spettacolo teatrale dal titolo "Voce danza e musica", con la partecipazione della danzatrice Ilaria Battaglioni e dell'attore David Scocco, un'esperienza che fonderà la danza, la musica e la recitazione in un atto di celebrazione della vita e delle esperienze individuali.Un elemento fondamentale nella riuscita di ogni incontro è la presenza della moderatrice Solidea Vitali, che con la sua esperienza e la sua capacità di guidare il dibattito, ha arricchito gli eventi con uno stile coinvolgente e attento, favorendo l'interazione tra i partecipanti e stimolando riflessioni profonde. La sua figura ha svolto un ruolo centrale nel mantenere il focus sui temi trattati, permettendo di esplorare le sfumature delle questioni relative alla parità di genere in modo articolato e inclusivo.GeneriAMO Cultura non è solo una serie di appuntamenti, ma vuole essere un progetto annuale, con cadenza a ottobre e novembre, che ha lo scopo di promuovere il confronto e la crescita culturale su temi di grande attualità. Ogni anno, gli incontri saranno un'occasione per affrontare nuove sfide e tematiche, coinvolgendo un pubblico sempre più vasto e partecipativo.GeneriAMO Cultura è un progetto che ha come obiettivo quello di sensibilizzare e informare la cittadinanza su tematiche legate alla parità di genere. Il progetto intende creare uno spazio di confronto, approfondimento e riflessione, dove i partecipanti possano chiarire dubbi, porre domande e prendere spunti per una maggiore consapevolezza su temi cruciali come l'uguaglianza, i diritti e le opportunità per tutti i generi. Attraverso incontri, dibattiti e attività culturali, GeneriAMO Cultura mira a stimolare un cambiamento positivo nella comunità, favorendo la costruzione di una società più inclusiva e rispettosa delle diversità.
Banco Marchigiano è orgoglioso di annunciare di aver ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere rilasciata da Bureau Veritas Certification in data 20 dicembre 2024. Questo importante riconoscimento testimonia l’impegno costante della banca nella promozione dell’uguaglianza e nell’adozione di politiche inclusive all’interno dell’organizzazione.
Il Banco è l’unica Banca nelle Marche, e in Abruzzo, a poterla vantare.
Maria Concetta di Saverio, vice direttrice generale, ha commentato:
“Siamo davvero orgogliosi di questa certificazione di primaria importanza, frutto di un intenso lavoro culturale e di sensibilizzazione interna sui vari aspetti legati all’inclusione ed alla parità di genere. L’ottenimento della Certificazione per la Parità di Genere rappresenta comunque l’inizio di un percorso di crescita. Siamo consapevoli che il nostro impegno deve essere continuo per garantire un ambiente di lavoro sempre più inclusivo e valorizzare pienamente il potenziale delle nostre persone”.
Anche il direttore generale, Massimo Tombolini, ha sottolineato l’importanza strategica di questo riconoscimento:
“La parità di genere non è solo un valore etico, ma un fattore strategico di successo per un’azienda che vuole ottenere risultati sostenibili nel tempo. Questo risultato ci stimola a continuare a migliorare e a fare della diversità un punto di forza per il futuro della nostra banca.”
L’ottenimento della Certificazione per la Parità di Genere rappresenta un passo fondamentale per Banco Marchigiano, che si pone come esempio virtuoso nel settore bancario e nel panorama aziendale regionale di Marche e Abruzzo.
I requisiti
Di seguito i principali requisiti per ottenere l’importante certificazione (Uni/PdR 125:2022): evitare prassi discriminatorie e appianare eventuali differenze rilevate anche in termini retributivi; garantire pari opportunità di trattamento alle persone in modo indipendente dal genere in cui si riconoscono; promuovere una effettiva equità attraverso politiche e processi che permettano a ognuno di avere le condizioni adeguate a contribuire efficacemente alla vita aziendale e alla propria crescita professionale; creare un contesto che promuova una cultura aziendale e comportamenti grazie ai quali ogni persona possa sentirsi accolta, sicura e libera di esprimere sé stessa; rispettare l’equilibrio tra vita professionale e vita privata e offrire misure di conciliazione.
Grandi novità per il mondo dello sport e del tennis a Macerata. La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per un intervento di riqualificazione e potenziamento dell’impianto ATM di via Dei Velini, che prevede un investimento complessivo di 900mila euro. A darne l’annuncio è stato l’assessore allo sport Riccardo Sacchi.
L’intervento prevede la costruzione di un nuovo campo centrale, dotato di spalti per accogliere il pubblico durante le competizioni, e di un ulteriore campo da gioco in terra rossa, pensato per garantire ai tennisti superfici all’avanguardia. Il progetto include anche una nuova tribuna al servizio dei campi indoor, per migliorare il comfort degli spettatori durante gli eventi invernali. Inoltre, una parte significativa dell’investimento sarà dedicata all’efficientamento energetico della struttura, con l’installazione di un impianto fotovoltaico e l’adozione di un moderno sistema di relamping.
“Questa è la Macerata che ci piace e per la quale stiamo lavorando!”, ha commentato l’assessore Sacchi, esprimendo il suo entusiasmo per un progetto che mira a elevare gli standard delle infrastrutture sportive cittadine.
Un anno intenso quello che ci stiamo lasciando alle spalle. Il 2024 è stato un anno che abbiamo cercato di raccontare al meglio, tra i fatti di cronaca e i grandi eventi che hanno caratterizzato la provincia di Macerata e la Regione Marche. Articoli, foto, video: tutto ciò che potesse farvi sentire il più vicino possibile ai fatti narrati. Abbiamo raccolto le testimonianze dei protagonisti, le voci della gente, perché Picchio News è questo: il giornale tra la gente, per la gente.
Ci sono stati giorni bui, in cui abbiamo dovuto raccontare notizie tristi. Le alluvioni che hanno colpito la nostra provincia, i fatti di cronaca nera, eventi che ci hanno toccato profondamente. Ma ci sono stati anche giorni in cui abbiamo cercato di strapparvi un sorriso, con notizie di colore e racconti che celebravano la bellezza del nostro territorio.
Abbiamo dato spazio al mondo universitario, raccontando le vicende e gli eventi che hanno interessato gli atenei di Macerata e Camerino. Abbiamo seguito il meglio dello spettacolo, della cultura e dello sport, con un occhio sempre attento alle eccellenze locali e alle storie che meritavano di essere raccontate.
Ora non ci resta che conservare tutti questi momenti e guardare con speranza e fiducia al nuovo anno che ci aspetta. Con la promessa di continuare a raccontarvi tutto questo e molto di più. Grazie di cuore a tutti i nostri lettori, che ogni giorno ci scelgono e si rendono partecipi della nostra comunità online.
Auguri di un felice e sereno anno nuovo a tutti voi, con l’impegno di restare sempre al vostro fianco per informarvi al meglio.
Anche per il 2025 le tariffe relative all’addizionale comunale all’Irpef e l’Imu resteranno invariate. Lo ha stabilito l’Amministrazione comunale settempedana nel corso dell’ultima seduta dell’Assise cittadina.
L’addizionale, una forma di compartecipazione dei Comuni alla tassazione dei redditi Irpef, è stata introdotta a partire dall’anno 1999 nella misura dello 0,2 per cento. Dal 2007 l’aliquota è stata portata allo 0,5 per cento. Dal 2022 sono stati modificati gli scaglioni Irpef. L’addizionale è dovuta al Comune in cui il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1 gennaio dell’anno di riferimento ed il suo versamento viene effettuato in acconto e a saldo unitamente al saldo dell’imposta sui redditi delle persone fisiche.
Per il 2025 viene mantenuta l’articolazione di aliquote approvata per il 2024: per i redditi fino a 15mila euro l’aliquota dello 0,60 per cento, per quelli oltre i 15mila euro e fino a 28mila euro l’aliquota sarà dello 0,75 per cento,per i redditi oltre i 28mila e fino ai 50mila euro l’aliquota sarà dello 0,78 per cento e per finire per i redditi oltre i 50mila euro aliquota res 7<terà dello 0,79 per cento.
Per l’Imu, l’Imposta municipale propria, le aliquote resteranno invece all’ 1,06 per l’aliquota ordinaria e allo 0,60 per cento per l’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze. Per i fabbricati rurali ad uso strumentale: aliquota 0,00 per cento per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione della categoria D/10: aliquota 0,96 per cento.
Tra le fattispecie predeterminate con decreto 6 settembre 2024 non rientrano le riduzioni delle aliquote finora applicate con riferimento a tutte le tipologie di immobili in presenza della prestazione energetica globale corrispondente alla classe A, A+, B e C.
Le nuove riduzioni previste sono:
Per tutti i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D (ad esclusione dei fabbricati di categoria D/10) oggetto di attività di recupero per miglioramento del decoro urbano o della classe energetica: meno 0,05 punti percentuali;
Per tutti gli altri fabbricati (diversi dall’abitazione principale e dai fabbricati appartenenti al gruppo D), quali immobili di categoria A/10, B, C oggetto di attività di recupero per miglioramento del decoro urbano o della classe energetica: meno 0,05 punti percentuali;
Permane per l’abitazione principale la riduzione di euro 200,00 come già previsto dalla legge 147/2013.
La proposta della giunta regionale di accorpare l'Istituto Comprensivo Simone De Magistris di Caldarola con l’Omnicomprensivo Frau-Leopardi di Sarnano, avanzata per il prossimo anno scolastico, continua a suscitare forti proteste. Dopo la mobilitazione dei sindaci dei cinque Comuni serviti dal De Magistris, che hanno chiesto alla Regione di rinviare la decisione, anche i docenti e gli organi collegiali dell'Istituto si sono espressi in maniera unanime contro l’accorpamento.
Nella giornata di ieri, si sono svolti il Collegio dei Docenti e il Consiglio d'Istituto del De Magistris, durante i quali sono state approvate due delibere inviate alla Prima Commissione Consiliare Istruzione, al presidente della Commissione, al governatore Francesco Acquaroli e all’assessore regionale Chiara Biondi. Entrambi gli organi hanno sottolineato con forza la loro contrarietà alla proposta di unire l'Istituto di Caldarola con quello di Sarnano, evidenziando le problematiche logistiche e organizzative che deriverebbero dall’accorpamento.
Le obiezioni sono simili a quelle sollevate dai cinque sindaci dei Comuni di Caldarola, Belforte del Chienti, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona, che hanno evidenziato la difficoltà di gestire un istituto così vasto, con 17 plessi distribuiti su 11 Comuni diversi e su tre ordini di scuola. A queste difficoltà logistiche si aggiungerebbero anche gravi problemi di gestione del personale e dell’offerta formativa. Inoltre, gli organi scolastici hanno sottolineato l'impatto negativo che tale riorganizzazione avrebbe sulle famiglie, in particolare per quanto riguarda i disagi nei trasporti tra i diversi plessi situati in un'area montuosa.
Il rischio che l’accorpamento possa danneggiare ulteriormente il territorio già segnato dagli effetti del sisma è stato anche un punto centrale della discussione. Gli organi collegiali hanno sottolineato che la riorganizzazione "potrebbe impoverire ancora di più una comunità che sta cercando di risollevarsi dalle difficoltà economiche e sociali derivanti dal terremoto".
In risposta alla proposta regionale, il sindaco di Caldarola, Giuseppe Fabbroni, ha inviato un appello ai colleghi dei Comuni che fanno parte dell'Omnicomprensivo Frau-Leopardi di Sarnano, invitandoli a valutare la situazione e, se lo ritengono opportuno, a prendere una posizione chiara contro l'accorpamento.
Ogni promessa è debito! Così si sono riuniti di nuovo a 45 anni dal diploma quei “ragazzi attempati” che hanno lasciato i banchi del 5° B dell’Istituto Tecnico Agrario “Giuseppe Garibaldi” di Macerata nel 1979, ultimo anno di servizio del mitico preside Cataldo Tandoi
La reunion è avvenuta qualche giorno fa nell’Agriturismo Terre della Sibilla di Valfornace gestito da uno di loro e quest’anno, per la prima volta, la piacevole presenza di due professori del corpo docente di allora.
Nel corso della magica giornata sono stati ricordati fatti ed aneddoti dell'adolescenza di un gruppo di giovani fortunati di vivere un’epoca fatta di semplicità, affetto e goliardia sincera dove non esistevano i telefonini e per contattare le uniche tre donne presenti in classe si doveva telefonare a casa incappando immancabilmente nei loro genitori.
L’Agraria del tempo non è la grande scuola di oggi, allora c'erano inizialmente solo due sezioni, si conoscevano tutti e il clima che si respirava era proprio familiare. Un ciclo scolastico che li ha visti crescere insieme e condividere esperienze di straordinaria importanza per la loro maturazione. Questo ha influito molto sui rapporti umani tra studenti e anche con gli insegnanti che vengono ricordati ancora oggi con affetto e stima.
"È stato bello incontrarsi e trovarsi subito in sintonia con l’unico desiderio di approfondire l’amicizia senza scadere nel patetico e nella retorica nostalgica, hanno affermato gli ex studenti. E, allora, si è parlato della vita, delle gioie e dei dolori di tutti i giorni, degli affetti, dei figli e nipoti, del lavoro e degli impegni nel sociale e anche, vista l'età che avanza, del raggiungimento, per molti di loro, della pensione".
"E anche senza l’assillo di frequentarsi assiduamente un’amicizia come questa, ridotta all’essenziale e sinceramente presente, può essere considerata una vera compagnia per la vita". È con questa certezza che propongono nuovi incontri per preparare alla grande il cinquantesimo anniversario con l'augurio di essere tutti in salute e con lo stesso desiderio di curiosità e felicità che li ha mossi e che vogliono estendere a tutti.
Nel pomeriggio di ieri, 30 dicembre, la polizia di Stato di Macerata ha eseguito un ordine di esecuzione di carcerazione nei confronti di un cittadino italiano di circa sessant'anni, pregiudicato e residente nella provincia di Macerata. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e contro la persona, è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Macerata in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata.
Il provvedimento è stato adottato a seguito della decisione di revoca dell'affidamento in prova, disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona. L’uomo, infatti, non ha rispettato le prescrizioni previste dalla misura alternativa alla detenzione, che gli era stata concessa in precedenza. A causa della violazione di tali condizioni, il giudice ha disposto il ritorno in carcere, dove dovrà scontare una pena residua di quattro anni e quattro mesi.
L'arrestato è stato immediatamente tradotto presso la Casa di Reclusione di Fermo, dove proseguirà il suo periodo di detenzione.
I carabinieri di Porto Sant'Elpidio e Monte San Giusto hanno arrestato due individui, responsabili di furti avvenuti in un supermercato e all'interno di un'auto parcheggiata, dopo un'indagine condotta con precisione e tempestività.
Nel primo caso, i militari hanno concluso un’indagine riguardante un furto commesso all’interno del supermercato Conad elpidiense. Il protagonista dell'episodio è un 41enne residente a Monte San Giusto, già gravato da un provvedimento di prevenzione: un foglio di via obbligatorio dal Comune di Porto Sant'Elpidio, emesso dal questore di Fermo, che gli vietava l'accesso al territorio per una durata di quattro anni.
Nonostante il divieto, l’uomo si è recato nel supermercato, dove, con l'intento di sottrarre merce, ha nascosto vari alimenti e bevande alcoliche all’interno di uno zaino. Approfittando dei sistemi di sorveglianza, ha tentato di allontanarsi senza pagare la merce. Tuttavia, grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, l’uomo è stato arrestato e sarà processato per furto.
Nel secondo episodio, i carabinieri sono intervenuti a seguito della segnalazione di un cittadino, che aveva notato un individuo all'interno della propria auto parcheggiata. L’uomo, un 39enne foggiano con precedenti penali per furto, era riuscito a forzare il finestrino della vettura per cercare oggetti di valore da rubare. I carabinieri sono giunti prontamente sul posto e hanno sorpreso il ladro, che è stato arrestato e condotto in caserma. L’individuo dovrà rispondere del reato di tentato furto.