Investe un ciclista e scappa: denunciato un uomo. A conclusione di attività di indagine, sviluppata attraverso testimonianze e analisi di sistemi di videosorveglianza, i militari di Loro Piceno hanno individuato e deferito all’Autorità giudiziaria un uomo, resosi responsabile di lesioni personali stradali gravi e omissione di soccorso. Il 19 ottobre, ad Urbisaglia, l’autovettura sulla quale viaggiava aveva investito un ciclista facendolo cadere a terra, ma il conducente, fermatosi 100 metri più avanti, aveva ripreso poi la marcia senza prestare soccorso.
Le testimonianze raccolte dai carabinieri e le immagini dei sistemi di videosorveglianza, oltre agli accertamenti successivi, anche sui mezzi, hanno consentito di arriavare all’individuazione del responsabile.
Uomo viola più volte le disposizioni relative all'affidamento in prova ai servizi sociali: arrestato
La Stazione carabinieri di Tolentino ha tratto in arresto un uomo, in esecuzione dell’ordinanza del tribunale di Sorveglianza di Ancona, già affidato in prova ai servizi sociali. La misura, alternativa alla detenzione, a cui era sottoposto, mirava a favorire il reinserimento sociale, in omaggio alla funzione rieducativa della pena. Il condannato a pena definitiva – in questo caso per reati commessi nel 2014 e afferenti la sfera familiare – può pertanto espiarla in tutto o in parte, in alternativa al carcere o alla detenzione domiciliare, attenendosi a una serie di prescrizioni stabilite dall’Autorità Giudiziaria.
I militari hanno però segnalato in più occasioni che l’uomo non osservava le disposizioni impartite, abusando di sostanze alcoliche, frequentando soggetti gravati da pregiudizi di polizia e tenendo comportamenti antigiuridici, quali minacce e disturbo molestie alle persone all’interno dell’area container in cui viveva. I carabinieri della locale Stazione nel 2019 lo avevano anche denunciato per il furto di uno zaino all’interno di una tabaccheria di un centro commerciale. L’autorità giudiziaria ha così emesso l’ordinanza, eseguita in data odierna dai militari, che hanno tradotto l’uomo al carcere di Fermo – per l’espiazione della condanna a un anno e sei mesi.
Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Flavio Ferdani, si è riunito nella giornata di ieri per parlare dell'andamento della pandemia e delle misure da mettere in campo con l'entrata in vigore del nuovo decreto. Tra le ipotesi l'obbligo di mascherine all'aperto.
Al summit hanno partecipato, oltre al prefetto, il questore unitamente ai comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, e ai sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova , Tolentino, Recanati, Porto Recanati, San Severino, Corridonia, Potenza Picena, la direttrice dell’Area Vasta 3, il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, il presidente della Contram nonché i rappresentanti provinciali di Unione industriale e delle associazioni di categoria.
Al centro della riunione, convocata da remoto, l’andamento della pandemia e le misure da adottare per effettuare controlli continui su green pass e super green pass, che entrerà in vigore dal 6 dicembre. “I controlli finalizzati a garantire il rispetto delle misure per contrastare la diffusione dei contagi – spiega la prefettura i n una nota – verranno attuati dalle forze dell’ordine e dalle polizie locali attraverso un piano dettagliato di interventi e riguarderanno anche il trasporto pubblico locale e ferroviario regionale e interregionale con il concorso del personale delle aziende. Sono stati coinvolti anche i rappresentanti delle associazioni di categoria degli esercizi pubblici al fine di assicurare la loro collaborazione per una capillare opera di sensibilizzazione nei confronti dei loro associati, per garantire il rispetto delle nuove norme. Infatti la cooperazione dei titolari degli esercizi è fondamentale per garantire da parte degli avventori il rispetto dei comportamenti e delle regole a tutela della salute”. Si è parlato anche dell’ipotesi di reintrodurre l’obbligo delle mascherine all’aperto per contenere l’aumento dei contagi.
A fuoco il tetto di un'abitazione: pronto intervento dei vigili del fuoco. L'incendio è divampato, intorno alle 19:30, in una villetta sita in via Piana a Potenza Picena.
In base a una prima ricostruzione, le fiamme sarebbero partite dalla canna fumaria dell'edificio e si sarebbero poi propagate al tetto e a parte della mansarda situata al terzo piano. Una volta scattato l'allarme, sono accorsi sul posto i vigili del fuoco con tre mezzi e l'ausilio di un'autopompa e un'autoscala. I pompieri hanno subito domato le fiamme. Non si registrano feriti o intossicati, ma solo ingenti danni. I vigili del fuoco sono tuttora al lavoro per la messa in sicurezza dell'edificio, che al momento risulta inagibile.
Anziana sola cade in casa: provvidenziale intervento degli agenti della Polizia Locale.
Una storia a lieto fine per una donna 92enne maceratese, residente a Villa Potenza, caduta in casa e salvata grazie al pronto intervento della Polizia locale di Macerata. A dare l’allarme è stato il nipote, residente a Castelfidardo che da due giorni non aveva notizie della zia. Contattata telefonicamente l’anziana non ha mai risposto al telefono né i vicini avevano più avuto sue notizie.
Il nipote, a quel punto, ha telefonato alla Polizia locale che a sua volta ha allertato i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118. Una volta sul posto, gli agenti hanno notato, attraverso le finestre, che la luce nell’appartamento era accesa. A quel punto, insieme ai vigili del fuoco hanno forzato la porta di ingresso ed hanno trovato la donna, fortunatamente cosciente, riversa a terra.
“Siamo molto contenti che sia risolta nel migliore dei modi la brutta ‘avventura’ di cui l’anziana è stata protagonista – ha detto l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna-. Un plauso agli agenti della Polizia locale che prontamente sono intervenuti riuscendo a scongiurare il peggio.” L'anziana è sembrata in buone condizioni di salute, ma è stata comunque portata in ospedale per gli accertamenti del caso.
Un ringraziamento sentito a tutta la struttura lo rivolge il Comandante Danilo Doria: “Grazie a tutti gli agenti, da quelli che al momento dell’allarme prestavano servizio nella Sala operativa a quelli di pattuglia che sono intervenuti sul posto scongiurando quella che poteva trasformarsi in una tragedia. Il salvataggio della donna è stato un lavoro di squadra che ci ha visti collaborare con i vigili del fuoco e il 118 in maniera efficace".
È stata inaugurata nel pomeriggio la nuova sede di Unitelma Sapienza presso i locali del terzo piano della palazzina di via Nelson Mandela n. 6, dove sono presenti quattro aule, una sala riunioni, una segreteria studenti, una sala multimediale. Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Fausto Troiani, il presidente del Campus “Città del Sapere” Bruno Pinti, il referente del Polo Unitelma Sapienza Civitanova Marche Vincenzo Salzano, il Commissario Capo di PS di Civitanova Fabio Mazza, il luogotenente comandante della Stazione dei Carabinieri di Civitanova Bartolomeo Filannino, il comandante dei carabinieri Massimo Amicucci, il comandante della Guardia di Finanza di Civitanova Tiziano Padua, il segretario generale dell’associazione Fervicredo Paolo Petracca ed il segretario generale aggiunto Unarma Giuseppe Palermo.
Collegati in videoconferenza: il magnifico rettore di Unitelma Sapienza Antonello Folco Biagini con il segretario generale Donato Squara. "La nostra è una Università telematica, con un proprio CdA, il cui socio maggioritario è “La Sapienza di Roma” - ha dichiarato il Magnifico Rettore Antonello Folco Biagini - che risponde alle esigenze degli studenti non solo per la formazione online ma anche per costituire con la nuova sede un punto di riferimento territoriale per esami, tesi di laurea e informazioni su tutto ciò che è inerente alla nostra attività accademica. Abbiamo trovato unità di intenti con altre realtà locali in merito a iniziative, convegni e webinar, al fine di sviluppare una sinergia che possa andare incontro alle esigenze dei singoli territori. Sono comprensibili le perplessità sulla didattica a distanza, ma è innegabile che nel corso degli anni l’Università telematica ha dato possibilità ai lavoratori di approfondire i propri studi con l’opportunità di conseguire diplomi. Oggi è essenziale la digitalizzazione ed al riguardo i corsi online rivestono sempre più importanza”.
“Ringrazio il Comune per questa opportunità accordataci– ha affermato Donato Squara - nelle Marche non avevamo un centro e Civitanova rappresenta per noi un legame non solo alla realtà locale, con cui contiamo di avere un rapporto virtuoso, ma anche alle Università della regione. Siamo la seconda Università telematica d’Italia, costituita nel 2004, ci avvaliamo dell’esperienza di una Struttura storica come “La Sapienza” di Roma. Saluto il sindaco e spero che, non appena sarà possibile, ci si possa incontrare di persona”.
“La nostra Amministrazione Comunale - ha dichiarato il sindaco Ciarapica - è fiera della collaborazione con Unitelma che è collegata alla Università Pubblica per eccellenza della Capitale, la prestigiosissima “La Sapienza”. Unitelma costituisce un punto di riferimento per la nostra città in un nuovo e moderno modo di concepire la formazione accademica. In un periodo come questo, condizionato da un evento imprevisto e drammatico che ha cambiato profondamente le nostre vite, il nostro modo di pensare e di agire, facilitando il ricorso a strumenti tecnologici, ben venga nel nostro territorio un ateneo telematico, come Unitelma Sapienza, che riesce a colmare ogni lacuna formativa attraverso l’offerta di corsi di qualità e con metodologie moderne e innovative. Accogliamo con piacere la proposta di vederci di persona quanto prima per iniziare un percorso insieme prendendo a riferimento la giornata odierna come punto di partenza”.
“Unitelma Sapienza, oltre ai corsi on line - ha dichiarato Bruno Pinti - offre un appoggio didattico in presenza mettendo a disposizione degli studenti tutor e supporto tecnologico. Riteniamo utile creare un’interazione del mondo scolastico con quello del lavoro. Al riguardo, è nostra intenzione portare gli studenti in azienda e metterli in contatto con gli imprenditori per capire meglio le dinamiche aziendali. E’ nostro intento anche offrire lezioni prova, in modo che i ragazzi possano riflettere con largo anticipo su cosa fare dopo il diploma. A Civitanova presenteremo un corso di laurea triennale in Scienze dell’Amministrazione e della Sicurezza, un corso di laurea triennale in Scienze dell’Economia Aziendale ed corso di laurea magistrale in Economia, Management ed Innovazione. Ed a breve saranno messe a disposizione 100 borse di studio per gli studenti meno abbienti”.
Si stringono le maglie in Europa relativamente alla campagna vaccinale. Mentre la Germania si avvia verso vaccino obbligatorio e lockdown per i non vaccinati, tanto l'Austria che la Grecia ricorrono alle multe contro i no vax. In Austria il primo febbraio scatterà l'obbligo vaccinale e i no vax irremovibili potrebbero rischiare una multa da 3.600 euro che potrebbe addirittura essere raddoppiata in caso di inottemperanza. Lo prevede una bozza del governo che oggi sta esaminando il disegno di legge per l'introduzione dell'obbligo vaccinale.
Una misura, secondo il ministro alla salute Wolfgang Mueckstein, "senza alternative" visto il basso tasso (circa il 70%) di vaccinati. L'obbligo dovrebbe escludere i bambini delle elementari. La ministra per gli affari Ue Karolina Edstadler ha precisato che l'ammontare della multa non è stato ancora fissato.
La Grecia prevede,invece, di infliggere multe per gli over 60 che rifiuteranno l'immunizzazione contro il Covid. Lo riporta il sito di Ekathimerini citando il premier ellenico. Tutti coloro di età superiore ai 60 anni che si rifiutano di ottenere un vaccino contro il coronavirus entro il 16 gennaio dovranno affrontare una multa mensile di 100 euro, ha detto martedì il primo ministro Kyriakos Mitsotakis al suo governo. La sanzione verrà addebitata automaticamente dall'Autorità Indipendente per le Entrate Pubbliche.
Si chiamerà “Percorsi formativi inclusivi. Unicam per tutti” l'incontro aperto al pubblico e organizzato dall'Università di Camerino in occasione della "Giornata Internazionale delle persone con Disabilità", e atteso il prossimo 3 dicembre alle ore 10 presso la Scuola di Giurisprudenza. Un'iniziativa dal valore inclusivo, che sarà dedicato alla presentazione dei risultati delle attività che l’Orientamento di Ateneo - insieme al Servizio Accoglienza Studenti con Disabilità e DSA e alla Scuola di Giurisprudenza - ha attivato a favore dei diritti e del benessere delle persone.
«L'obbiettivo – ha dichiarato la prof.ssa Maria Gabriella Gabrielli, Delegata del Rettore alla Disabilità e al disagio psicologico – è quello di aumentare la consapevolezza verso la comprensione dei problemi connessi alla disabilità e favorire l'impegno per garantire la dignità, i diritti e il benessere delle persone con disabilità. A questo fine mirano le proposte di nuove collaborazioni con studenti universitari e studenti delle scuole superiori, che saranno presentate a conclusione dell’incontro».
Dopo il saluto delle autorità accademiche, verrà presentata la guida ai “Sentieri fruibili delle Marche. 24 percorsi per utenza ampliata” realizzata con gli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “G. Antinori” di Camerino nell’anno scolastico 2019- 20 e curata dalla prof.ssa Catia Eliana Gentilucci (referente del progetto e docente Unicam) e Giorgio Giorgini (accompagnatore volontario del CAI di Camerino). All’incontro porteranno la loro testimonianza diretta anche gli studenti di Unicam e dell’Istituto Antinori, e il presidente del CAI, Giulio Tomassini, che ha collaborato ai lavori preparatori della guida.
Raddoppiano le quarantene e non decollano le vaccinazioni nella fascia di età 12-19 anni in provincia di Macerata. È quanto emerge dal report rilasciato dall’Osservatorio Epidemiologico della Regione Marche.
Le classi in quarantena nelle Marche sono 145 (il doppio rispetto a 7 gioni fa): 14 nella scuola d’infanzia, 50 nella primaria, 34 nelle medie e 38 nelle superiori. Macerata è la provincia che registra più classi in quarantena (58), la settimana scorsa erano 25; seguono Ascoli (40), Ancona (26), Pesaro-Urbino (20), Fermo (1). Questo, quando è arrivata la nuova direttiva ministeriale sulle quarantene nelle scuole. Si torna in Dad con un solo contagiato, mentre prima dovevano essere tre i contagi per far scattare la quarantena.
Quanto alle vaccinazioni, è sempre la provincia di Macerata a essere maglia nera. Ad oggi risultano infatti vaccinati con doppia dose il 63,3% dei ragazzi tra 12 e 19 anni, su una popolazione studentesca di 22.290. Nelle Marche la media si attesta intorno al 71,9% di studenti che hanno completato il ciclo vaccinale. La provincia con più studenti vaccinati è Ancona (78,7%), seguono: Ascoli (73,8%), Fermo (70,7%), Pesaro (69,9%).
Sarà un Natale con un grande desiderio di partecipazione e ritorno alle tradizioni, dopo lo stop dello scorso anno dovuto al Covid ed è proprio questo lo spirito che il comune di Civitanova Marche ha cercato di interpretare proponendo un ricco calendario di eventi per le festività, ma sempre con la massima attenzione al rispetto delle regole anticontagio.
“La città ti aspetta” è lo slogan scelto, come ha spiegato questa mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica in Sala Consiliare, alla presenza di tutti gli attori che hanno contribuito a realizzare il cartellone insieme all’assessorato alla Cultura e al Turismo, tra cui Azienda Teatri di Civitanova Marche, Pro Loco Civitanova Marche, Pro Loco Civitanova Marche Alta, Croce Verde Civitanova Marche, i commercianti di Centriamo e tante associazioni e operatori locali, che hanno dato il loro preziosissimo contributo.
Tra le novità, c’è il “Santa Claus Bus” di martedì 7 e mercoledì 8 dicembre, curato dall’associazione “Marchemagiche” e patrocinato dall’Assemblea legislativa della Regione, che darà la possibilità ai bambini di immergersi in un’atmosfera magica e incontrare il personaggio di Babbo Natale. Come anticipato, sabato pomeriggio alle 18 saranno accese tutte le luminarie e l’albero donato dal Comune di Esine in piazza XX Settembre.
“C’è stata una grande sinergia - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - e mai come oggi abbiamo visto una città così unita: questo aspetto ci rende particolarmente fieri. È il segno che la condivisione porta grandi risultati. Il programma è ambizioso e vasto, con oltre un mese di eventi che si snodano tra il Centro di Civitanova Porto e Civitanova Alta, con momenti per tutti dove sarà massima la sicurezza. L’anno scorso, viste le restrizioni Covid, non siamo infatti riusciti ad allestire molti eventi; la situazione è ora sempre delicata, ma questa maggiore apertura ci ha consentito di realizzare un connubio di attività con associazioni e operatori della città. Sabato pomeriggio alle 18 accenderemo tutte le luminarie e l’albero donato dal Comune di Esine in piazza XX Settembre. La città ti aspetta è un invito a venire a trovarci a Civitanova”.
Al Lido Cluana, sarà presente per tutte le feste la pista di ghiaccio, così come i presepi popolari e artistici realizzati dalla famiglia Melappioni e Leandro Messi, visitabili alla palazzina sud. Le Natività impreziosiranno anche Civitanova Alta, con più di 80 presepi allestiti nelle zone più caratteristiche del borgo. Per gli eventi che si svolgeranno nel Borgo storico, l’Amministrazione comunale e Atac organizzano un servizio di navetta gratuita, con parcheggio all’istituto Corridoni.
Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri: Francesca Peretti e Paola Recchi, Presidente e Direttrice Azienda Teatri; Maria Rosa Berdini, presidente Pro Loco Civitanova Marche; Aldo Foresi, presidente Pro Loco Civitanova Marche Alta; Debora Pennesi, presidente Centriamo; Elisabetta Biagola, presidente Croce Verde Civitanova Marche; Augusto Borroni, presidente Società Operaia di Civitanova Marche Alta; Roberto Ghergo della Marameo circus, Iginio Melappioni (Presepi), il maestro Luigi Gnocchini e Renzo Morreale (Il Palco).
Approvato il progetto esecutivo da 322 mila euro per il recupero dell’ex essiccatoio granaglie dell’Istituto Agrario “IIS Garibaldi” di Macerata. Il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha infatti firmato il decreto che avvia la procedura per il recupero dell’immobile ai fini della costituzione del Centro studi didattico - museale sulla razza bovina marchigiana.
L’edificio, costituito da due corpi di pianta rettangolare, è stato costruito intorno alla fine dell’Ottocento: è di interesse architettonico, in quanto rappresenta una testimonianza di tipologia costruttiva rurale tipica della campagna marchigiana; inoltre testimonia l’importanza che riveste l’Istituto Agrario per il territorio quale luogo fondamentale per la formazione di generazioni, in un contesto prettamente agrario come quello della nostra provincia. Durante la seconda guerra mondiale è stato utilizzato anche dalle truppe alleate che ne hanno lasciato traccia nella parete esterna con due disegni; ora è inagibile per problemi di natura strutturale. Per redigere il progetto è stato necessario acquisire materiali di archivio e pubblicazioni ed effettuare rilievi interni ed esterni per avere tutti gli elementi a disposizione ai fini del recupero, autorizzato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche.
Per il recupero funzionale completo dello stabile sarà necessario l’adeguamento sismico, il ripristino degli elementi d’epoca ormai degradati, la demolizione delle murature di diversa fattura e successive alla realizzazione della struttura, il rifacimento delle coperture e le altre operazioni necessarie a garantire la fruibilità pubblica dello storico edificio, tra cui il rifacimento degli impianti. Il fabbricato verrà recuperato all’insegna della eco-sostenibilità e scegliendo tecnologie a basso impatto ambientale.
L’intervento permetterà di offrire una sede per il Centro studi didattico-museale sulla razza bovina marchigiana che è stato progettato per la formazione degli studenti, l’aggiornamento dei docenti e le categorie professionali operanti nel settore. L’obiettivo è creare un polo di raccordo tra i soggetti che operano nel mondo dell’allevamento e un percorso culturale aperto alla collettività. In questo modo si potrà promuovere una conoscenza approfondita della cultura del patrimonio edilizio rurale, rivitalizzandolo attivamente ed economicamente; svolgere un ruolo educativo per le nuove generazioni; costruire un percorso museale e didattico per lo sviluppo agro-zootenico, ambientale e sociale; coordinare le attività di ricerca, soprattutto sulla razza bovina marchigiana.
«Più di due anni fa - dichiara Pettinari - avevamo ricevuto un finanziamento dal MIUR a copertura di oltre la metà dei costi, ma successivamente è stato revocato. Data la rilevanza della struttura e del suo utilizzo strategico per il mondo agricolo in termini di formazione, abbiamo deciso di finanziarlo interamente con risorse proprie dell’Ente. Inoltre è importante recuperare degli spazi che possano essere usati anche per la didattica, per un Istituto in continua crescita».
"Stamattina sono state consegnate al sindaco più di 400 firme. Si è trattato di chiedere, ancora una volta, una diversa soluzione rispetto all'istallazione dell'antenna Iliad nel piazzale della stazione di Sforzacosta dando seguito alla volontà dei tanti residenti che hanno partecipato". A renderlo noto sono la consigliera comunale del Partito Democratico Ninfa Contigiani e Marco Menchi, in rappresentanza degli abitanti del quartiere. Le firme sono state messe a diposizione dell'amministrazione comunale di Macerata per poter riaprire con l'operatore telefonico la partita della localizzazione in un altro luogo, diverso dal centro di una zona residenziale.
Alla presentazione delle firme erano presenti anche l'assessora Laura Laviano e il dirigente tecnico Tristano Luchetti, che si sono impegnati a valutare nuove possibilità di collocazione, tra cui alcune ipotesi individuate dai firmatari, anche tenendo conto - chiariscono Menghi e Contigiani - del "sottolineato disagio cui verserà l'organizzazione di 'Macerata soccorso' che nell'area della stazione ha una parte del proprio deposito mezzi e attrezzatura".
“Occorre ipotizzare il domani e costruirlo in anticipo, sfidando la complessità delle epoche storiche. All’ingegneria compete rivestire di vita, conforto e speranza lo scheletro della scienza”. La massima di Herbert Hoover, Presidente degli Stati Uniti d’America dal 1928 al 1932 e interprete stimato della professione è scelta dal leader dell’Ordine provinciale degli Ingegneri di Ancona, Alberto Romagnoli, per spiegare il senso di un forum regionale su un tema di straordinaria attualità. Giovedì 2 dicembre 2021 al Teatro la nuova Fenice di Osimo a partire dalle ore 15, sarà di scena “Lo Spettacolo ricomincia. In sicurezza. Il ruolo delle commissioni di vigilanza", il primo evento pubblico marchigiano capace di mettere a fuoco regole, norme, innovazioni introdotte dal decreto legge n.139 dell’8 ottobre 2021 che ha disposto la riapertura, a piena capienza, dei luoghi di cultura.
Alla vigilia della commemorazione dell’8 dicembre per i drammatici fatti accaduti alla Lanterna Azzurra nel 2018, l’iniziativa promossa dall’Ordine dorico ha lo scopo di dare risposte tempestive e trasparenti a tutti i soggetti coinvolti nel settore, dai teatri ai cinema, dalle sale concerto alle discoteche. Una vera e propria tavola rotonda che metterà a confronto le organizzazioni di categoria, il mondo dei gestori, le istituzioni, i professionisti e i tecnici della sicurezza, al fine di fare chiarezza sulla centralità, le funzioni e le attività delle commissioni deputate alla vigilanza. Dopo i saluti del sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni e del prefetto di Ancona Darco Pellos, inizierà la prima sessione dell’assise osimana, intitolata “Strategie di Gestione delle Commissioni.
Denso il carnet degli interventi. La relazione “il ruolo della commissione provinciale di Vigilanza nel sistema di sicurezza dei locali di pubblico spettacolo” del Viceprefetto dorico Michele Basilicata aprirà l’appuntamento, seguita dall’intervento di Mariano Tusa comandante Vigili del Fuoco di Ancona incentrata su preziosi “Spunti per un nuovo impulso all’attività di Controllo e Vigilanza”
A seguire Roberto Orvieto del Consiglio Nazionale degli Ingegneri che si occuperà di esporre e dettagliare in una completa sintesi il ruolo dei professionisti della sicurezza nel pubblico spettacolo. Di grande impatto sarà il contributo della dinamica Associazione Co.ge.u il Comitato Genitori Unitario avente come obiettivo il perseguimento della più ampia tutela della salute fisica e psicologica di tutti i ragazzi che frequentano le Scuole di Senigallia, con particolare riferimento alla tutela del loro ‘diritto al divertimento’ così come viene sancito dall’art. 31 della Convenzione sui Diritti all’Infanzia.” che illustrerà le proprie iniziative in materia di sicurezza dei locali di pubblico spettacolo.
La seconda sessione, intitolata “Progettazione e controllo della sicurezza” sarà introdotta dalla relazione di Francesca Freschi (Responsabile Suap Unione Le Terre della Marca Senone), “Le manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo. Individuazione, classificazione e procedure amministrative”. Nadia Burattini (AV2UOC igiene e sicurezza ambienti di vita) passerà in rassegna attentamente le misure di igiene e prevenzione nei locali di spettacolo in un periodo di emergenza pandemica, mentre Gabriele Fantini (Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona) esporrà sulle certificazioni necessarie per la sicurezza antincendio. Tra i protagonisti della giornata ci sarà anche Gabriele Tombari (Presidente FILB FIPE Associazione Imprese Locali da Ballo) che guida operatori del pubblico spettacolo in prima linea per una ripartenza sicura e un rappresentante dell’Associazione Nazionale dei Comuni italiani (ANCI). Le conclusioni della giornata saranno affidate al Presidente Romagnoli, principale artefice di un’occasione di conoscenza reale, condizione indispensabile per riafferrare il gusto confortevole di ripartire sul serio.
"Il comune di Belforte del Chienti ha perso una grande opportunità. Il vecchio edificio che ha ospitato la discoteca Pipistrello, in Via Santa Lucia, è stato assegnato tramite asta giudiziaria ad un appaltatore privato per una cifra irrisoria, di poco inferiore ai 60 mila euro". A dichiararlo è l'ex sindaco di Belforte del Chienti, nonchè capogruppo di "Belforte Insieme", Roberto Paoloni.
"Nel 2019, secondo il programma elettorale di entrambi gli schieramenti, quell'edificio era destinato alla realizzazione di una casa di riposo a servizio del comune di Belforte e dei comuni vicini - spiega Paoloni -. Ma in campagna elettorale l'attuale amministrazione garantiva che vi fossero degli investitori già pronti ad impegnarsi e che la realizzazione dell'opera sarebbe stata la priorità in caso di positivo esito elettorale. Il comune si lascia così sfuggire una grandiosa opportunità di crescita, un'opera importante per il paese e per i suoi cittadini".
"Lì dove sarebbe dovuta nascere la nuova Rsa, sorgeranno con ogni probabilità villette private se una modifica del piano regolatore lo consentirà, vista la destinazione turistica dell'edificio. Anche se nel territorio comunale sono presenti altre aree edificabili da far partire e da completare. Niente casa di riposo dunque, si perde una grande occasione per la comunità belfortese" chiosa l'ex sindaco Paoloni.
Dal 6 al 10 dicembre, il comune di Pieve Torina lancia la “settimana di promozione sportiva”, una iniziativa voluta dal sindaco Alessandro Gentilucci per aprire il nuovo palazzetto dello sport alle famiglie e a tutto il territorio.
“Diamo contenuti ad una struttura appena inaugurata” sottolinea Gentilucci, “e lo facciamo presentando un ventaglio di proposte sportive per tutti i gusti”. Si va da corsi per bambini incentrati sulla motricità generale e danza classica e moderna ai giochi di squadra come la pallavolo e il basket. Interessante anche la proposta dell’arrampicata sportiva, rivolta sia ai più piccoli che a ragazzi e adulti, grazie alla parete attrezzata che consente di sperimentare questo sport in assoluta sicurezza."
“Le famiglie e i bambini non saranno più costrette a percorrere chilometri per svolgere attività fisica. Troveranno qui istruttori preparati e una palestra all’avanguardia con la possibilità anche di seguire corsi on line grazie al visore che abbiamo messo a disposizione”.
False attestazioni e violazioni del codice della strada: uomo denunciato e multato.
Un cittadino rumeno di 32 anni, residente in provincia di Macerata, è stato denunciato dagli agenti del comando della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche all’autorità giudiziaria per aver fornito false attestazioni sulla propria identità nel corso di un controllo scattato a seguito dell’attività che il giovane stava svolgendo lungo le vie del centro.
E’ qui, infatti, che gli agenti lo hanno sorpreso mentre era intento a distribuire biglietti da visita pubblicitari che proponevano l'acquisto di auto usate o incidentate a prezzi interessanti. Oltre alla denuncia il rumeno è stato sanzionato anche per aver violato, mentre procedeva alla guida della sua auto, un paio di norme del Codice della strada e per volantinaggio abusivo.
Un Natale 2021 che si propone di essere per tutti quello di Porto Recanati. Si partirà sabato 4 dicembre con il Santa Claus Bus che stazionerà in Piazza Brancondi, davanti al Castello Svevo, dalle 11 alle 20: si potrà salire ed entrare in quella che sarà la “casa” di Babbo Natale accolti da “lui” e da due elfi. Per permettere a tutti, e in particolare ai bambini, di raggiungere il centro città, l’Amministrazione comunale metterà a disposizione un bus navetta gratuito, grazie a una convenzione con la Contram, che, a partire dalle 14.30, arriverà in tutti i quartieri di Porto Recanati.
Alle 17.30, poi davanti Palazzo Volpini, ci sarà l’accensione delle luminarie natalizie, il discorso del sindaco Andrea Michelini e l’esibizione della Banda cittadina. Fino al 6 gennaio 2022 saranno tante le iniziative e le manifestazioni in programma, tra cui il Rainbow Christmas Show di domenica 19 dicembre (Esclusiva Regionale Natale), i Dj set il sabato sera in Piazza Brancondi, il concerto, domenica 26 dicembre, del Fano Gospel Choir, esibizioni di talentuosi artisti di strada (cantanti, giocolieri, funanbolisti, ecc…), mercatini tutte le domeniche, e molto altro.
Per agevolare le attività commerciali e per allungare il passeggio anche nella parte sud di Corso Matteotti, i Mercatini di Natale si svolgeranno lungo Corso Matteotti parte sud, in Piazza del Borgo e in Piazza delle Rimembranze. In Piazza Brancondi è in allestimento un grande palco dotato di copertura che permetterà lo svolgersi di importanti eventi che necessitano di uno spazio adeguato, tra cui lo spettacolo della Rainbow e del Fano Gospel Choir, composto da oltre trenta elementi tra cui un’orchestra.
«Abbiamo cercato di organizzare eventi che potessero interessare e coinvolgere tutte le generazioni, con uno sguardo particolare rivolto ai bambini e ai giovani che in questi mesi di pandemia hanno subito più di tutti le restrizioni e di conseguenza l’impossibilità di vivere molte occasioni di socializzazione», dichiara l’assessore al commercio Stefania Stimilli.
«Per la predisposizione del programma degli eventi e delle manifestazioni si è realizzata un’importante e concreta collaborazione tra l’Amministrazione comunale e i commercianti, grazie alla quale, tra l’altro, è stato possibile portare a Porto Recanati bravissimi artisti di strada. Imprenditori locali hanno fatto da sponsor per alcuni spettacoli e avranno la visibilità che meritano nel palco che allestito in Piazza Brancondi; inoltre, sui manifesti con cui pubblicizzeremo gli eventi saranno inseriti anche i nomi dei negozi che hanno organizzato iniziative nei loro locali in modo autonomo.
Sempre nei manifesti, è impressa la frase “A Natale fai un regalo alla tua città: acquista e sostieni il commercio locale”. In questo modo vogliamo sensibilizzare sia i portorecanatesi sia tutti coloro che sceglieranno Porto Recanati per trascorrere parte delle loro feste natalizie all’acquisto negli esercizi locali mentre si godono le attrattive e le animazioni proposte.
A questo, è legata una proposta che è stata accolta con favore ed entusiasmo dagli esercenti, quella di acquistare un defibrillatore da installare a Porto Recanati in un punto in cui essere fruibile da tutti. L’obiettivo è che il 6 gennaio, durante l’evento dedicato all’Epifania, un commerciante, in rappresentanza dell’intera categoria, possa consegnare il defibrillatore al Sindaco e simbolicamente alla città come dono dei negozianti».
Taglio del nastro per la nuova tribuna piccola scoperta allo stadio comunale “Gualtiero Soverchia” di San Severino Marche. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha inaugurato la struttura al termine dei lavori di ricostruzione, che hanno fatto seguito a quelli di demolizione del vecchio impianto ormai non più norma, prima del fischio d’inizio dell’incontro tra la formazione locale della Settempeda e il Montemilone Pollenza.
Alla cerimonia hanno preso parte anche l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, il presidente della S.S. Settempeda Asd, Marco Crescenzi, e i boys che sono saliti poi sugli spalti per dare supporto e fare il tifo per il team biancorosso. Le opere, per un importo complessivo di 140mila euro, sono state eseguite dall’impresa settempedana Edilcostruzioni Srl.
Oltre al rifacimento della nuova tribuna si è anche provveduto all’illuminazione della stessa per gli incontri in notturna e alla installazione sull’impianto delle necessarie luci per l’emergenza. La tribuna piccola scoperta a gradoni è stata realizzata in cemento armato. Ad occuparsi della progettazione, della direzione dei lavori e della sicurezza, l’ing. Daniele Fiorini mentre il collaudo è stato eseguito dall’ing. Daniele Paciaroni. L’impianto elettrico è stato realizzato dalla ditta settempedana di impianti elettrici civili e industriali di Carlo Palazzesi.
Più di 150 milioni per il sistema scolastico delle Marche sono in arrivo grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato il decreto per il riparto dei fondi su base regionale. Nel dettaglio, a disposizione delle Marche ci sono per le mense 6.648.000; per gli asili nido 74.516.000; per la messa in sicurezza 14.460.000; 7,776.000 sono destinati alle palestre; 11.754.000 alle scuole dell'infanzia mentre per la costruzione di nuove scuole vengono dati 35 milioni.
A rivendicare la paternità del risultato sono, però, sia la Lega che il Partito Democratico, alleati di maggioranza nel Governo Draghi. Il 'Carroccio' parla tramite il deputato Riccardo Marchetti, coordinatore del partito nelle Marche: "Scuole e asili possono mettere da parte, una volta per tutte, i banchi a rotelle e la triste gestione Azzolina-Arcuri. I sindaci ora hanno a disposizione un capitale concreto per mettere in pratica il lavoro svolto da Matteo Salvini e dai ministri della Lega. Dalle parole ai fatti.”
"Grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza avviato dal governo Conte II e concluso dal governo Draghi - sottolinea la deputata del Pd Morani - arrivano risorse molti ingenti per un settore fondamentale come quello della scuola che è una delle priorità del Partito democratico anche nella legge di bilancio. E' una grande occasione per rendere più sicure e accoglienti le scuole e modernizzare l'educazione e la formazione dei nostri ragazzi. Adesso tutti devono fare la loro parte, a cominciare dall'amministrazione regionale, perché questi fondi siano spesi presto e bene e non sia persa questa occasione".
Si svolgerà sabato 4 dicembre alle ore 16.30, presso l’aula sinodale della Domus S. Giuliano (Via Cincinelli n. 4, Macerata), la “44^ Festa dell’Atleta”, un'iniziativa promossa dall’Atletica AVIS Macerata nella quale vengono premiati, come è tradizione, gli atleti che hanno migliorato i record sociali o che hanno ottenuto prestazioni di rilievo. La nuova edizione recupererà anche quelle degli anni 2019 e 2020, che non furono possibili a causa della corrente emergenza pandemica. A salutare l'inizio della "Festa" saranno le Autorità e successivamente il Presidente della società Fabio Romagnoli, lasciando poi ampio spazio a sfilate di reduci da Olimpiadi e Parolimpiadi, come Ndieng Ndiaga - medaglia di Bronzo a Tokio nei m. 1500 e quinto posto nei 400 m. piani - e Giovanni Faloci, Campione italiano assoluto in carica nel lancio del disco a Rovereto, che quest’anno è il capofila stagionale con la migliore prestazione italiana 2021 di m. 67,36.
E poi ancora filmati, slide e documentazioni che celebreranno gli anni trascorsi, i protagonisti e i traguardi raggiunti nell'ultima stagione sportiva, fino ad arrivare alle premiazioni di chi si è distinto nelle varie discipline, come il lancio del giavellotto (Lorenzo Angelini, Greta Ricciardi), del martello (Isabella Di Benedetto), nella corsa ad ostacoli (Nicola Cesca), nel salto in alto (Mara Marcic, Riccardo Ricci), e quelle dei più giovani che hanno conseguito il loro personale record di categoria.