Preoccupato dagli atteggiamenti autolesionisti del figlio, il padre chiama la polizia: all'arrivo degli agenti scatta l'aggressione. Eseguito un ordine di carcerazione di 8 mesi a carico di un sessantenne civitanovese. L’uomo, pluripregiudicato con numerose condanne passate in giudicato (in particolare reati di spaccio di sostanze stupefacenti), nel dicembre 2023 era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dagli agenti del Commissariato.
Nello specifico, il padre ultraottantenne dell'uomo ha richiesto un intervento della volante poiché il figlio, avendo abusato di alcol e droghe, si stava provocando delle lesioni. Lo stesso, una volta riportato alla calma, è stato trovato in possesso di alcuni involucri di cocaina e, nel corso degli accertamenti, ha aggredito gli agenti intervenuti provocando loro dei traumi, motivo per il quale è stato tratto in arresto.
Quest'oggi il Tribunale di Sorveglianza di Ancona ha rigettato le istanze avanzate dal 60enne ai sistemi alternativi di espiazione della pena e, in ragione dei gravi precedenti a suo carico, ne è stata disposta la carcerazione. L'uomo è stato rintracciato in una zona non distante dalla propria abitazione per poi essere accompagnato presso la Casa Circondariale di Fermo, al termine degli atti di rito.
Grande prova di forza e segnale al campionato da parte del Trodica, che domenica ha superato con un netto 4-1 la Settempeda al San Francesco. La squadra di Mister Buratti, regina del mercato in estate, sta confermando in questo avvio di stagione le grandi aspettative della vigilia e guida la classifica a punteggio pieno dopo 3 giornate. Uno scivolone, quello della Settempeda, che non cancella comunque il buon inizio di stagione dei biancorossi, tra l’altro da neopromossi, con 4 punti in 3 partite.
Mister Ciattaglia, allenatore della Settempeda, non ha nascosto le difficoltà incontrate dai suoi giocatori: "Sono molto sincero e obiettivo. A volte nel calcio molti fanno fatica a dirlo, ma abbiamo affrontato una squadra molto più forte. Il primo tempo ci hanno preso a pallonate: poteva tranquillamente finire 5-0 per loro e non rientrare nel secondo tempo".
Il tecnico ha sottolineato come la paura con cui i suoi giocatori sono scesi in campo abbia influito pesantemente sulla prestazione: "Siamo entrati troppo impauriti. Quando giochi con la paura contro una squadra più forte, sei contratto e non riesci a fare ciò che vuoi. Se il Trodica fosse stato in vantaggio 5-0 nel primo tempo, non avrebbe rubato nulla.
Nonostante la sconfitta, Ciattaglia invita i suoi a mantenere alta la concentrazione e a non perdere di vista gli obiettivi della stagione, consapevoli delle sfide che attendono la Settempeda nelle prossime partite, a partire da quella di sabato prossimo con il Porto Sant'Elpidio, in testa alla classifica a punteggio pieno insieme al Trodica.
Dall'altro lato, la squadra di Buratti ha lanciato un chiaro messaggio alle rivali: con una squadra ben attrezzata e un gioco convincente, i biancazzurri sono pronti a recitare un ruolo da assoluti protagonisti in questo campionato.
Un ragazzo 26enne di Jesi conosce una presunta estetista di Macerata attraverso Instagram. Si invaghisce di lei, entrano in intimità e si spogliano davanti alla webcam, "lei" però poi lo ricatta estorcendogli denaro. Il ragazzo, impaurito dalla possibile pubblicazione dei suoi video, paga 1700 euro.
La storia inizia a luglio, quando il 26enne inizia a scriversi con la presunta estetista di Macerata. La conversazione è continuata anche attraverso Telegram in maniera sempre più regolare.
Vista la sintonia hanno deciso di fare una videochiamata per entrare in intimità tra loro. La chiamata è durata pochi secondi, con il ragazzo che si è visto arrivare alcuni messaggi minatori: "Se mi blocchi – diceva lei – ti giuro che inizio a mandare il tuo video nudo a tutti i tuoi amici". E ancora: "Mio figlio è ammalato in ospedale, il medico mi ha chiesto 7.850 euro per salvarlo, quanti soldi puoi mandarmi ora? Ed io cancello tutto… non scherzo!".
Il giovane avrebbe versato inizialmente 400 euro, ma viste le continue minacce, il ragazzo ha versato altri 900 euro su paypal e 200 tramite un bonifico. Il ragazzo poi, sentendosi chiedere altri soldi, ha deciso di querelare il truffatore. Attraverso l'Iban si è risaliti all'identità della finta estetista: un 27enne della Guinea con precedenti per truffa e false attestazioni. Il conto era stato aperto tramite un permesso di soggiorno regolare ad Arezzo.
Dopo sole 3 giornate di campionato è saltata la prima panchina in Eccellenza. L’Alma Juventus Fano nella serata di ieri, tramite un comunicato sui propri canali ufficiali, ha annunciato l’interruzione, di comune accordo, del rapporto con Mister Antonio Aiello. Situazione, dunque, sempre più complicata in casa granata, che dopo un’estate turbolenta si trova a fare i conti con un avvio di stagione da incubo.
Fatale per l’allenatore lombardo il pesante ko per 5-0 subito contro il Montegranaro, arrivato dopo le due sconfitte con K Sport Montecchio (0-2) e Maceratese (3-0). Gli 0 punti in 3 partite, con 10 gol subiti e 0 gol fatti hanno indotto la società, contestata duramente anche nel match contro i veregrensi, a cambiare guida tecnica, “al fine di dare un segnale di svolta alla squadra”.
Panchina del Fano affidata dunque a Claudio Tridici, affiancato dall’allenatore in seconda mister Gianfranco Parlato. L’allenatore civitanovese negli ultimi anni ha fatto parte dello staff tecnico di Atletico Porto Sant’Elpidio in Serie D e Fermana in Serie C, oltre ad un’esperienza da allenatore delle giovanili dell’Elpidiense Cascinare.
Quello di Tridici sarà un esordio curioso, in quanto dovrà affrontare l’Urbania due volte nel giro di 4 giorni. Mercoledì a Fermignano si disputerà infatti il primo derby per il ritorno degli ottavi di Coppa Italia (andata 0-0), mentre domenica ancora Fano-Urbania, valida invece per il campionato.
L'intelligenza artificiale a supporto della diagnosi precoce delle lesioni nodulari polmonari: la Pneumologia dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche (Aoum) ha recentemente "implementato, con ottimi risultati", l'utilizzo di un sistema di navigazione broncopolmonare basato su algoritmi di intelligenza artificiale nella complessa diagnosi dei noduli polmonari.
In questo modo si incrementa la potenzialità diagnostica dell'approccio mini-invasivo endoscopico ai noduli polmonari (fino all'87%) e si dispone di "un'efficace arma in più per garantire l'ottimizzazione del profilo costo e rischio beneficio delle procedure".
"L'approccio diagnostico per via broncoscopica dei noduli polmonari periferici - spiega l'Aoum - rappresenta una sfida per la pneumologia interventistica. Al fine di incrementare la resa diagnostica di queste lesioni di difficile accessibilità, negli ultimi anni sono state sviluppate nuove metodiche di localizzazione e di navigazione endoscopica, tra le quali il BodyVision appare senza dubbio tra le più promettenti".
Si tratta di un "sistema di navigazione basato sulla fluoroscopia aumentata che, usando algoritmi di intelligenza artificiale, permette di migliorare la visualizzazione, la localizzazione e il campionamento dei noduli polmonari".
L'innovativa strumentazione è in dotazione presso la Pneumologia Interventistica dell'Aoum, che si configura come "uno tra i soli quattro centri in Italia a utilizzarla (Ospedale Policlinico Sant'Orsola di Bologna, Istituto Europeo Oncologico di Milano, ASST Spedali Civili di Brescia)".
Il riscontro di noduli polmonari alla Tac del torace è sempre più frequente nella pratica clinica, grazie anche all'adozione di progetti di screening del tumore del polmone, come il R.I.S.P. (Rete Italiana Screening Polmonare), al quale il nosocomio delle Marche partecipa nell'ambito di uno studio multicentrico nazionale.
"Identificare, diagnosticare e trattare precocemente con percentuali di successo ottimali una patologia neoplastica polmonare - sottolinea il direttore Generale dell'Apum Armando Marco Gozzini - ha un rilevante impatto sulla salute del cittadino ed ha importanti implicazioni anche sull'organizzazione del sistema sanitario, che deve essere sempre più incentrato sulla prevenzione delle patologie e la riduzione della cronicità".
"L'intelligenza artificiale applicata alla medicina ha un ruolo fondamentale nel processo che sta trasformando la sanità - afferma il rettore dell'Università politecnica delle Marche professor Gian Luca Gregori - ed è per questo che l'Ateneo, da sempre all'avanguardia nel campo della ricerca delle scienze applicate e in campo bio-medico, sulla spinta di un gruppo di Ricercatori operanti da tempo con sistemi di AI, ha costituito il Centro di Ricerca e Servizio di Intelligenza Artificiale & Sanità Digitale in Medicina e Biologia (Artificial Intelligence & Digital Health In Medicine And Biology - AIDH) con lo scopo di incentivare, potenziare e applicare le attività̀ di ricerca e supporto sperimentale sull'Intelligenza Artificiale e di "Digital Health" in ambito medico e biologico, svolgendo attività di sviluppo disseminazione delle conoscenze e applicazione per una sanità del futuro".
Gli pneumologi Dr. Michele Sediari e Prof. Federico Mei afferenti, rispettivamente alla Struttura operativa dipartimentale (Sod) Pneumologia e alla Sosd Diagnosi e Terapia delle Patologie Polmonari Infiltrative Diffuse, Pleuriche e Bronchiectasie dell'Adulto esprimono soddisfazione: "I risultati ottenuti nei primi pazienti sottoposti alla procedura presso la Pneumologia Interventistica dell'Aoum confermano il valore aggiunto di tale innovativa tecnologia nella resa diagnostica delle lesioni polmonari. In questo contesto, tale strumento innovativo, che consente un incremento significativo della potenzialità diagnostica dell'approccio mini-invasivo endoscopico ai noduli polmonari (che raggiunge valori fino all'87%), è un'efficace arma in più per garantire l'ottimizzazione del profilo costo- e rischio beneficio di queste procedure".
Seppur con un finale che ha visto scendere copiosa pioggia, una giornata memorabile si è impressa nell’alveo della storia della frazione di Sforzacosta, dove la comunità si è riunita per celebrare l’inaugurazione del Lotto B dell’ABF Hub Educativo 0-11, un progetto ambizioso e innovativo realizzato dalla Andrea Bocelli Foundation, in collaborazione con il Comune di Macerata, che rappresenta un nevralgico intervento di riqualificazione e rigenerazione urbana.
L’obiettivo primario di questo nuovo Hub è quello di offrire ai bambini e alle loro famiglie un ambiente culturale altamente stimolante, che favorisca la creatività e promuova un confronto critico e costruttivo. Questo spazio educativo è stato concepito per essere un vero e proprio centro di eccellenza, dove l’innovazione pedagogica si sposa armoniosamente con un’architettura all’avanguardia.
La nuova scuola, infatti, è stata progettata seguendo criteri pedagogici e architettonici moderni e avanzati; girando per le varie aule, è possibile osservare come queste siano dotatate di attrezzature tecnologiche all’avanguardia e di una vasta gamma di strumenti artistici e musicali, che permettono ai bambini di esplorare e sviluppare le proprie attitudini artistiche e creative. Inoltre, i laboratori presenti non sono solo destinati alla didattica, ma sono aperti anche all’utenza esterna, creando così un ponte tra la scuola e la comunità circostante.
Il giardino e gli spazi all’aperto sono stati progettati per ospitare attività scolastiche e mantenere un prezioso trait d’union tra l’Hub e l’esterno, favorendo un’interazione continua con l’ambiente naturale. Questo approccio integrato mira a creare un contesto educativo che non solo rispetta, ma esalta, gli standard ambientali ed energetici più elevati.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosissime istituzioni e ospiti illustri: oltre al fondatore e Maestro Andrea Bocelli, anche Al Bano e Serena Autieri.
“Oggi - esordisce il fondatore Bocelli - siamo qui a festeggiare un’opera veramente splendida; l’ho girata e sono rimasto veramente colpito dall’efficienza, dalla modernità di questa struttura e spero davvero che tanti bambini, attraverso l’apprendimento che avranno modo di esperire qui, possano avere un futuro pieno di speranza. La conoscenza è a 360 gradi ed è l’elemento essenziale che schiude le porte verso la libertà: non c’è libertà senza la conoscenza. Tanti miei colleghi sono stati solerti e affettuosi nei miei confronti; lo hanno dimostrato al mio trentennale e qui oggi”.
Il Maestro Andrea Bocelli, accompagnato dalla moglie Veronica Berti, ha presieduto la cerimonia, ricevendo la cittadinanza onoraria di Macerata. Questo riconoscimento è stato conferito in segno di gratitudine per il suo inestimabile contributo alla cultura e alla musica italiana, nonché per l’impegno profuso dalla sua fondazione nella ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 2016.
A tal riguardo il commissario alla ricostruzione Guido Castelli ha posto il focus sull’importanza di questo spazio educativo e allo stesso tempo comunitario: "Qui, a Sforzacosta, oggi, presentiamo all’Italia un modello in cui tutto ciò che vediamo è frutto di un confronto e dialoghi fra tecnici, ingegneri e architetti. Vogliamo quindi abilitare i nostri ragazzi, partendo da Sforzacosta, ad un ambiente che sappia orientarli secondo criteri estetici che vediamo rappresentati nei colori, negli arredi, nelle mura e soprattutto in quest’ Hub educativo che si apre alla città. Non sono solo spazi per l’educazione ma anche luoghi che la comunità locale potrà vivere e condividere".
Al Bano, presente all’evento, ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa: "Bisogna sempre compiere delle azioni, proprio come il grande Andrea ha dimostrato in questa occasione di oggi, attraverso le quali si cancellano i giorni neri, i giorni brutti, i giorni della paura, delle incertezze e, soprattutto, occorre raccogliere quello che, con questa nuova scuola, è stato seminato: queste sono finestre sul mondo della speranza e della concretezza.Questo Hub è veramente fantastico e mi fa piacere sapere che è stato voluto da Andrea, dal profondo del cuore".
Perseguitava con messaggi e chiamate la collaboratrice di 30 anni che lo aveva accudito durante un periodo di malattia: il questore di Ancona Cesare Capocasa ammonisce un 80enne. Nelle decine di telefonate e numerosi sms le scriveva tra l'altro "mi sono innamorato di te ed ho perso la testa per te...vienimi a trovare" oppure "sono calmo, ma voglio sentire la tua voce".
La donna, che aveva interrotto il rapporto professionale con l'uomo, esasperata da questi atteggiamenti, aveva chiesto aiuto ai poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura che, in tempi rapidi, l'hanno aiutata ad uscire da questa situazione, garantendole una tutela rapida ed efficace.
Vista la natura del provvedimento del questore se l'uomo, già ammonito, continua a vessare la donna, la sua condotta diventa perseguibile dall'Ufficio di Polizia, senza che occorra una specifica querela della vittima.
Il questore Cesare Capocasa ricorda che "la polizia c'è sempre ma il ruolo decisivo spetta alla comunità: tanto più una donna si sentirà protetta nel contesto in cui vive, tanto più capirà che uno schiaffo, un'offesa ricevuta, una minaccia sono solo i prodromi e rivolgersi alla Polizia non è un atto di cui aver timore o vergognarsi, ma la giusta, efficace soluzione a una spirale di violenza o di persecuzione subìta e che deve essere interrotta, prima che degeneri".
Rafforzare la cooperazione tra Civitanova e Cina sul versante culturale, turistico e commerciale. Un percorso già intrapreso da tempo e che oggi ha visto un nuovo passo in avanti con l'arrivo in visita ufficiale dell’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Jia Guide.
Accompagnato dal console generale in Firenze Guang Zhong Qi, da una delegazione e da Sun Guang, titolare del primo ristorante cinese aperto in città nel 1987 e presidente dell’associazione Italia/Cina, l'Ambasciatore è stato accolto, nella sala giunta di Palazzo Sforza, dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dal segretario comunale Benedetto Perroni e dagli assessori Giuseppe Cognigni e Barbara Capponi.
“E’ la prima volta che visito Civitanova - ha detto l'ambasciatore -. Sono qui per conoscere questa città, per promuovere una maggiore cooperazione con la Cina e visitare i nostri concittadini che vivono qui. Colgo l’occasione per ringraziare tutta la città di Civitanova per il sostegno e per l’attenzione che avete nei loro confronti. Civitanova – ha continuato l'ambasciatore - è una città con una grande vocazione al turismo e alla moda e tutti i suoi prodotti di alta qualità sono i benvenuti in Cina. Dobbiamo cooperare in nome delle piccole e medie imprese ed il mio invito è quello di approfondire i rapporti con diverse città cinesi”.
Il sindaco si è detto "onorato" della visita dell’ambasciatore al quale ha raccontato le caratteristiche della città, la vivacità del suo tessuto economico ed imprenditoriale. "È con immenso piacere e gratitudine che oggi abbiamo ricevuto, per la prima volta, l'Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Jia Guide - ha detto Ciarapica - è stata un'occasione di dialogo e confronto durante il quale abbiamo approfondito le relazioni che da tempo uniscono il nostro territorio alla Cina. Civitanova, infatti, è una città della provincia di Macerata che ha dato i natali a Padre Matteo Ricci, una figura molto importante capace di creare dei ponti culturali tra mondi e culture molto diverse".
Il sindaco ha raccontato di una comunità, quella cinese "ben integrata e rispettosa delle regole" e ha accolto subito l’invito dell’Ambasciatore ad una proficua collaborazione. "Dal confronto – ha aggiunto il Sindaco - è emersa da parte di entrambe, la disponibilità nel dare un grande sostegno all'amicizia Civitanova-Cina".
Prima dei saluti, l'Ambasciatore ha fatto visita alla mostra d’arte "Lasciate sbocciare i cento fiori" allestita all’auditorium Sant’Agostino di Civitanova Alta curata dalla direttrice della Pinacoteca Moretti Enrica Bruni e dal professor Paolo Sabbatini Rancidoro: l’esposizione propone una nutrita selezione di 40 opere che racconta un segmento della storia artistica cinese del ‘900. Tra le visite quella dell'ambasciatore Guang Defu, rappresentante permanente della Cina presso la Fao e del signor Zhou Xisong, ministro consigliere dell'Ambasciata Cinese in Italia.
Sagra della polenta: a Santa Maria in Selva (Treia) si è chiusa l'edizione numero 48. Un evento - che si è svolto nei weekend del 14 -15 e del 21-22 settembre - rivelatosi sold-out con migliaia di presenze anche quest’anno in memoria di don Giuseppe Branchesi, storico ideatore della sagra. L'edizione 2024 ha avuto la supervisione di don Igino Tartabini.
“La macchina organizzativa ha spento i motori, dichiara il comitato parrocchiale promotore dell’iniziativa. La stanchezza è tanta anzi tantissima, ma è stata ampiamente appagata dalla presenza di migliaia di persone che hanno voluto partecipare. Giunte da ogni dove. Che dire se sono stati soddisfatti, noi lo siamo stati altrettanto”.
Il Comitato parrocchiale ringrazia, inoltre, “l’Amministrazione comunale, la Stazione carabinieri, la polizia locale, la Protezione civile e la Pro Loco di Treia, gli amici della Pro Camporota, gli amici operatori dell'associazione Di Bolina, gli amici dell’A .s.d. u.s. Abbadiense, i cresimandi, i ragazzi della Parrocchia, i parrocchiani, gli amici di Smis, i gruppi folkloristici e musicali, gli sponsor, gli amanti del burraco, della briscola, delle Vespe, delle 500, della pesca di beneficenza. Forse non siamo stati perfetti, ma ci stiamo avvicinando”, concludono. L’appuntamento è per settembre 2025 con la 49’ Sagra della polenta di Santa Maria in Selva.
La città di San Severino Marche torna a festeggiare la riapertura del Palazzo Comunale dopo i lavori di recupero e restauro che hanno fatto seguito alle scosse di terremoto del 2016. La cerimonia si terrà sabato 5 ottobre, alle ore 16, in piazza Del Popolo.
Il palazzo sede del Municipio, simbolo storico e architettonico della comunità settempedana, ritorna così alla sua originaria funzione, non solo come sede del governo cittadino, ma anche come custode di un importante patrimonio artistico visto che nel piano nobile sono custodite le opere della galleria d’arte moderna “Filippo Bigioli”.
I lavori di recupero sono stati finanziati attraverso i fondi del Commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, con il supporto dell'Ordinanza numero 56 del 14 maggio 2018, che ha stanziato le risorse necessarie per riportare al suo antico splendore l’intero edificio che è stato interessato anche da lavori di messa a norma di tutti gli impianti e di abbattimento delle barriere architettoniche.
“La riapertura del nostro Palazzo Comunale - sottolinea il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei - segna un nuovo inizio per la città di San Severino Marche. Questo edificio non è solo un simbolo della nostra storia, ma è il cuore della nostra comunità. Con il ritorno alla sua piena funzionalità, potremo finalmente guardare avanti, consapevoli delle difficoltà superate e con la volontà di costruire un futuro migliore anche se il nostro pensiero va ancora alle tante famiglie che attendono la ricostruzione delle proprie case”.
Il Palazzo Comunale di San Severino Marche ha una lunga storia che risale al Medioevo. Situato nel centro storico, l'edificio è stato più volte rimaneggiato nel corso dei secoli, assumendo l’attuale aspetto nel XIX secolo. Oltre a essere sede dell'Amministrazione comunale, il Palazzo ospita anche eventi culturali, mostre d'arte e manifestazioni che coinvolgono attivamente la cittadinanza.
La Galleria "Filippo Bigioli", parte integrante del palazzo, è uno degli spazi espositivi più prestigiosi della città. In essa sono conservati dipinti, sculture e documenti storici di grande valore, che torneranno a essere fruibili da parte del pubblico.
La riapertura della sede delle istituzioni rappresenta una riconquista per la comunità locale che ha visto molti dei suoi simboli danneggiati o distrutti dal sisma. La ricostruzione non è stata soltanto un intervento tecnico, ma ha avuto anche un forte impatto emotivo e ora restituirà alla città un punto di riferimento fondamentale per la vita politica, culturale e sociale.
Furgoncino in fiamme mentre viaggia lungo l'autostrada. I vigili del fuoco sono intervenuti nel primo pomeriggio, intorno alle ore 15:00, lungo l'A14, in direzione sud, all'altezza del territorio comunale di Chiaravalle, a causa di un incendio che ha coinvolto un autofurgone alimentato a gasolio.
Il fatto è avvenuto mentre il veicolo era in marcia, la persona alla guida è scesa subito dal mezzo rimanendo incolume. Le squadre operative dei vigili del fuoco, giunte da Ancona e Arcevia con due autobotti, hanno domato le fiamme che avvolgevano il veicolo e si sono successivamente adoperate per spegnere alcuni focolai di sterpaglie lungo i margini della carreggiata.
Non si registrano persone coinvolte e la viabilità non ha subito significativi rallentamenti.
Quanto sia importante partecipare alle campagne di sensibilizzazione e prevenzione di determinate patologie, alle quali aderisce l’Azienda Sanitaria Territoriale maceratese, è ampiamente riscontrato dai risultati che poi si ottengono in termini di partecipazione dell'utenza e di diagnosi effettuate.
Significativi, infatti, sono i risultati raggiunti nella Make Sense Campaign, campagna di prevenzione dei tumori testa-collo che si è da poco conclusa presso l'Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell'ospedale di Civitanova Marche, diretta dal dottor Cesare Carlucci.
Significativi sono i numeri registrati: ben 153 sono stati i pazienti totali che si sono presentati alla visita (83 presso l’Ospedale di Civitanova, mentre 70 al nosocomio di Macerata). Di questi 35 sono stati indirizzati ad ulteriori accertamenti, mentre tre tumori diagnosticati sono stati subito inseriti in lista chirurgica, due a Civitanova e uno a Macerata.
"La diagnosi precoce dei tumori del cavo orale è fondamentale perché permette di fare la chirurgia quando la malattia è ancora in fase iniziale, con tutti i vantaggi che questo comporta per la vita stessa del paziente", spiega il direttore dell’Otorinolaringoiatria di Civitanova Marche Cesare Carlucci.
"Il successo riscontrato in questa iniziativa di screening gratuito, in linea con le tendenze degli anni scorsi, è un chiaro indicatore di come la popolazione sta acquisendo consapevolezza del ruolo fondamentale che riveste la prevenzione per la salute di ciascuno di noi", dichiara il direttore generale dell’Ast Macerata Marco Ricci.
"Nonostante gli importanti progressi compiuti in termini di terapie e diagnosi, con miglioramento dei tassi di sopravvivenza, i tumori continuano a causare decessi e ad impattare sulla società e sul Servizio Sanitario Nazionale. Per questo – dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - occorre aumentare l’adesione, coinvolgendo il maggior numero di persone per arrivare alla diagnosi precoce: i dati testimoniano, infatti, l’importanza di queste campagne nel salvare vite".
Dopo aver infiammato il palco come opening act di Rose Villain al Phoenix Festival 2024, Jamie, la giovane promessa della scena pop-punk italiana, torna a conquistare il pubblico con un nuovo capitolo della sua carriera. Con un seguito sempre crescente di fan di tutte le età e l’attenzione degli addetti ai lavori, grazie alla sua capacità di affrontare tematiche sociali cruciali intrecciate ad un sound dall’inconfondibile, il cantautore marchigiano presenta “Crollo Nevrotico”. Prodotto da Moka, il producer dei La Sad (insieme a Matteo “Theø” Botticini), questo brano rappresenta una tappa fondamentale nel suo percorso artistico: un'immersione viscerale nelle profondità della mente, in cui emozioni crude e chitarre distorte si fondono in un turbinio di parole che colpiscono con la sincerità dell’esperienza vissuta e la forza di un pugno. Ascolta su Spotify.
Una persona nevrotica è, per definizione, un individuo che si trova intrappolato nelle spirali delle proprie emozioni negative, sviluppando un'ossessione per i propri stati d'animo più oscuri. Quando questa condizione raggiunge il culmine, l'equilibrio interiore si spezza, e il cedimento emotivo è inevitabile. In quel momento, i pensieri più cupi emergono prepotentemente, prendendo il controllo e avvolgendo la mente in un'ombra densa e soffocante.
“Crollo Nevrotico” nasce proprio da un periodo di estrema fragilità dell’artista, un periodo in cui Jamie si è ritrovato a fare i conti con un dolore così intenso da sembrare insuperabile. Le sue giornate si erano ridotte ad una continua lotta per trovare un senso in un’esistenza che gli stava sfuggendo di mano, lasciandolo in bilico tra il desiderio di resistere e la tentazione di arrendersi. È in questo contesto che la musica è diventata il suo unico rifugio, l’unica via d’uscita in un labirinto di sensazioni in antitesi.
«A gennaio – spiega l’artista maceratese - la mia vita aveva preso una piega che non avrei mai immaginato. Ho perso tutto, dalla salute alla voglia di vivere. Non mangiavo, avevo perso molto peso e faticavo ad alzarmi dal letto. Mi rimaneva solo la musica, e così, cercando di trovare un po’ di luce tra le ombre di un’esistenza che sentivo spezzata, ho iniziato a scrivere. Quella demo era solo l’inizio: poi ho scelto di prendere un intercity notturno da Ancona a Torino e chiudermi in studio con Moka. Lì, insieme, abbiamo riscritto tutto, trasformando quel caos che avevo dentro in un suono che ora appartiene anche a voi.»
Il singolo è uno scorcio, un affresco sonoro su una mente che cerca il suo equilibrio tra la voglia di cedere alle tenebre e il bisogno di sopravvivere. «Sai che c'è, crollo nevrotico. Fuck you bad, un cuore tossico. Non sto bene come al solito. Un giorno dopo l'altro, non so se arriverò al prossimo» canta Jamie, dando sfogo con brutale onestà alla disperazione di chi si sente intrappolato in un loop senza fine.
«Scrivere è il mio modo di affrontare il dolore – conclude Jamie -, di trasformarlo in qualcosa di tangibile, di condivisibile. “Crollo Nevrotico” non è semplicemente una canzone, è il punto di partenza di un viaggio che spero possa portare a una sorta di guarigione, per me e per chiunque si trovi a vivere qualcosa di simile.»
Il brano segna anche l’inizio di un percorso musicale che Jamie ha deciso di intraprendere insieme a Moka, un progetto che dipingerà, attraverso le prossime release, ogni aspetto di questo tracollo emotivo e psicologico, alla ricerca di una via d’uscita dal buio.
Con “Crollo Nevrotico”, l’artista classe 2002 non solo si riconferma come una delle voci più sincere e autentiche della sua generazione, ma inaugura una nuova fase della sua carriera, in cui ogni traccia diventa un tassello di un mosaico più ampio, una narrazione continua che invita l’ascoltatore a non arrendersi, a trovare forza anche nel più intenso dolore.
Domenica 22 settembre a Bolognola, presso lo ZChalet, si è svolta la Festa degli Sport Invernali Fisi-Cum organizzata dal presidente Carlo Maria Conti e dal suo direttivo in collaborazione con lo Sci Club Tolentino. Protagonista della festa la squadra nazionale di sci d’erba, vincitrice della coppa del mondo 2024, accolta il giorno prima a Matelica dal presidente del Cum Carlo Maria Conti e dall’assessore allo Sport Filippo Maria Conti.
"Accogliere a Matelica la squadra nazionale di sci d’erba – spiega l’assessore - accompagnata dall’allenatore federale Roberto Parisi, per me che da sempre pratico sci è stato veramente un grande piacere e ringrazio il presidente del CUM per aver voluto che la squadra nazionale sostasse a Matelica prima della Festa degli Sport Invernali. Auguro a tutti gli atleti di essere ai vertici della classifica mondiale anche nella prossima stagione agonistica".
Parisi e i suoi ragazzi sono rimasti affascinati dal territorio matelicese: "Avete una città bellissima circondata da un paesaggio meraviglioso – ha commentato - perché non fare un centro federale proprio nel vostro territorio?". Questa idea è stata accolta con entusiasmo anche dall’assessore Conti, grande appassionato di sport invernali. Il giorno seguente (domenica) gli atleti della squadra azzurra hanno fatto da istruttori d’eccezione a decine di giovanissimi che con entusiasmo hanno potuto cimentarsi in questa specialità lungo il percorso allestito a Bolognola.
L’ha rifatto ancora Manuel Dell’Aquila. Dopo il gol in rovesciata all’esordio con la Stese, l’esperto attaccante ha segnato un altro gol in acrobazia alla sua seconda presenza in maglia rossoblù, nel match pareggiato 1-1 contro l’Atletico Macerata.
Al minuto 33 del match valido per la prima giornata del girone E di Seconda Categoria, l’attaccante, dopo aver controllate un suggerimento di un compagno con il petto, si è coordinato colpendo al volo in semi-rovesciata, trovando l’angolino in basso a destra e realizzando così un altro gol capolavoro.
L’arrivo di Dell’Aquila in estate aveva creato grande entusiasmo in casa Stese e curiosità fra gli addetti ai lavori nel vederlo in all’opera in Seconda Categoria. A giudicare dalle prime due partite, non sta decisamente deludendo le aspettative.
Appena terminata l'estate e reduci del raduno nazionale, ecco un altro appuntamento in lambretta. Il 15° raduno regionale organizzato dal Lambretta Club Marche si è svolto domenica 22 settembre a Macerata.
Il Club ha ricevuto i lambrettisti giunti da tutte le Marche e da altre regioni come la Puglia, l’Abruzzo ed altre regioni d’Italia, in piazza della Libertà. Tantissimi i modelli delle lambrette schierate sulla piazza in una vera e propria esposizione di mezzi, dall'anno 1948 all’anno 1967.
La mattinata è stata dedicata alle visite guidate di Palazzo Buonaccorsi e dello Sferisterio alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli e dell'assessore alla cultura Katiuscia Cassetta.
La giornata è proseguita con un giro turistico in lambretta, l’itinerario ha portato il gruppo alla volta di Pollenza. Il raduno regionale 2024 si è concluso con successo, con la promessa rivolta ai partecipanti di rivivere un'altra avventura in questo stupendo territorio.
Domenica speciale per la città di Matelica che nella mattinata è stata protagonista su Rai 1 con la Santa Messa trasmessa in diretta dalla cattedrale di Santa Maria Assunta. Le telecamere della Rai, giunte con lo staff a Matelica nei giorni precedenti, si sono concentrate sulla celebrazione religiosa tenuta dal vescovo della diocesi di Fabriano-Matelica, monsignor Francesco Massara.
La Santa Messa è stata allietata dalle splendide voci della corale polifonica "A. Antonelli" di Matelica. Tante le autorità presenti nella cattedrale, dal vicepresidente della regione Marche Filippo Saltamartini al commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma Guido Castelli, fino ai vertici delle forze dell’ordine della zona e naturalmente all’amministrazione comunale matelicese.
"Un bel regalo per Matelica - ha commentato soddisfatto il sindaco Denis Cingolani -, abbiamo vissuto una mattinata emozionante che ci ha visto protagonisti sul grande schermo. Una bella vetrina per la nostra città e per tutta la diocesi. Ringrazio monsignor Massara per aver reso possibile tutto questo e per la costante vicinanza alla nostra comunità".
Festa di comunità, a Valfornace, per l'inaugurazione di una nuova attività commerciale. Nei giorni scorsi ha aperto i battenti, nell’area commerciale Don Orione di Pievebovigliana, il centro “Estetica Gloria” di Gloria Gabrielli.
Questa nuova apertura rappresenta un importante segnale di vitalità economica e sociale per la comunità, offrendo ai cittadini un nuovo punto di riferimento per il benessere e la cura del corpo. Il centro estetico “Estetica Gloria” è specializzato in una vasta gamma di trattamenti dedicati alla cura della persona, tra cui massaggi rilassanti e terapeutici, trattamenti viso e corpo personalizzati, trucco professionale per ogni occasione, manicure e pedicure con l'utilizzo di prodotti di alta qualità.
In occasione dell'inaugurazione, il vicesindaco di Valfornace, Ivan Cecola, ha espresso la soddisfazione dell'Amministrazione comunale per l'apertura di questa nuova attività che va ad arricchire l'offerta commerciale della zona: “Siamo entusiasti di vedere una nuova impresa nascere nel nostro territorio, in un settore così importante come quello del benessere e della cura della persona. L'apertura di “Estetica Gloria” rappresenta non solo un'opportunità economica, ma anche un contributo al miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini. L’intera Amministrazione è vicina a Gloria Gabrielli e le augura un grande successo in questa sua avventura imprenditoriale”.
L’inaugurazione del centro estetico rappresenta un importante passo per la ripresa economica locale, in particolare in un'area come Pievebovigliana, dove l'economia commerciale continua a crescere. La zona commerciale Don Orione, con la sua posizione strategica, diventa sempre più un punto di riferimento per il commercio e i servizi di questa comunità.
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento del marciapiede, lato est, di via Principe di Piemonte contestualmente al rifacimento del manto stradale della rotatoria del Castellaro e porzione di via Civitanova e Principe di Piemonte. Il progetto è stato redatto dal Settore V - Servizio Strade e Segnaletica, per un importo complessivo di euro 155.000 euro.
"Nello specifico, terminato l’iter amministrativo, si interverrà ad allargare il marciapiede dall’attuale larghezza (ml. 0,80) a una larghezza di ml. 1,20, al fine di adeguarne le dimensioni alla normativa vigente per il superamento delle barriere architettoniche e a migliorare le condizioni di accessibilità e fruibilità esistenti, soprattutto per l’ubicazione del marciapiede a ridosso di una strada ad altissimo scorrimento come la ex S.S.16", fa sapere l'amministrazione comunale.
"Le opere di asfaltatura, invece, riguardano la rotatoria del Castellaro e i relativi innesti: via Civitanova (tratto compreso tra la rotatoria e via Toscana) e via Principe di Piemonte (tratto compreso tra via Sicilia ed il sottopasso di collegamento tra la ex S.S. 16 e via Regina Elena). Partirà poi l’asfaltatura di via Sonnino, da via Einaudi a via San Costantino. Il progetto esecutivo prevede la sistemazione del manto stradale di via Sidney Sonnino, nel tratto compreso tra via Einaudi e la rotatoria posta all’intersezione con via San Costantino.
Le principali lavorazioni previste sono la fresatura della sede stradale in prossimità delle intersezioni e la messa in quota chiusini d’ispezione presenti. Si procederà poi alla realizzazione della fondazione mediante conglomerato bituminoso a caldo tipo "Binder chiuso" per il riempimento delle buche e/o avvallamenti presenti e la realizzazione di strato di usura finale mediante conglomerato bituminoso a caldo tipo "tappetino";
Per l'esecuzione dei lavori di questo primo stralcio funzionale si stima una durata di giorni 30 consecutivi dalla consegna. Il progetto esecutivo è redatto dal Settore V - Servizio Strade e Segnaletica, per un costo di 150.000 euro.
A Mogliano, i militari della locale Stazione, dopo attenta analisi dei filmati degli impianti di video sorveglianza, hanno identificato e denunciato all’A.G. un 32enne, di origini napoletane, per truffa aggravata perpetrata ai danni di un’anziana signora del luogo.
Alla donna sono stati sottratti, denaro e oggetti in oro per circa 200 euro, con la cosiddetta tecnica del “finto maresciallo dei carabinieri”. In corso ulteriori indagini finalizzate all’identificazione del secondo uomo.
Invece, a Corridonia, i militari del locale Comando hanno denunciato un giovane di 22 anni per guida in stato di ebbrezza alcolica. Il giovane è stato coinvolto in un incidente stradale e, sottoposto all’accertamento alcolimetrico, è risultato positivo con un tasso di 1,84 g/l. L’autovettura è stata affidata a una persona idonea e la patente di guida è stata ritirata.
In un altro episodio, sempre a Corridonia, i militari della Sezione Radiomobile hanno denunciato un uomo di 49 anni di Monte San Giusto per guida in stato di ebbrezza alcolica e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, con un tasso alcolimetrico di 1,23 g/l, ha cercato di sottrarsi all’accertamento spintonando i militari e tentando di strappare loro i documenti. Anche in questo caso, la patente di guida è stata ritirata e il veicolo è stato affidato al custode giudiziale.