di Picchio News

Visso, addio a Rina Cervi: storica titolare de "Lo Scoiattolo"

Visso, addio a Rina Cervi: storica titolare de "Lo Scoiattolo"

''Lo Scoiattolo'' a Visso, una insegna e un locale che infondeva sicurezza, quella di una cucina del territorio che si cercava di amare e curare con passione. È venuta a mancare, all'età di 72 anni, Rina Cervi, la storica titolare, per molti anni punto di riferimento di turisti che amavano visitare il bellissimo borgo marchigiano. È stata un'autentica istituzione per Visso e non solo. Come ricordano le figlie Romina e Noemi, "chissà quante altre generazioni di ragazzi aveva in mente di far crescere sotto i suoi occhi e i suoi sorrisi. Purtroppo il terremoto ha distrutto tutto, anche la speranza. Ciao mamma non ti dimenticheremo mai''.

14/04/2024 15:30
Non solo Settempeda, anche il Serralta vince il campionato: San Severino regina del calcio a 360°

Non solo Settempeda, anche il Serralta vince il campionato: San Severino regina del calcio a 360°

Giornata da ricordare quella di sabato 13 aprile per la squadra di calcio a cinque del Serralta che compie il proprio dovere nella trasferta di Fabriano andando a vincere per 2-0 e con i tre punti portati a casa può chiudere il discorso campionato. I gialloblù sono campioni (con un turno di anticipo) e salgono di categoria tornando, dopo una sola stagione, in serie C2. Sarebbe bastato un solo punto per aggiudicarsi la vittoria finale, ma il Serralta non ha voluto fare calcoli e così è andato a vincere una partita che poteva nascondere insidie per via di un avversario ostico, ma tutto è andato per il meglio e non ci sono state sorprese. Match che il Serralta porta dalla sua parte mettendo al sicuro il risultato nel primo tempo grazie alle reti di Nardi (bomber della squadra e vice capocannoniere del torneo con 36 centri) in avvio e di Paciaroni (raddoppio al 34’). Nella ripresa non si registrano altri gol con il Serralta che controlla e gestisce con la sicurezza della grande squadra e senza affanni tanto che al fischio finale può partire la festa in campo proseguita poi a San Severino quando in Piazza del Popolo giocatori e dirigenti si sono uniti ai festeggiamenti della Settempeda per una serata speciale che certifica l’enorme stagione disputata dalle formazioni settempedane.    FORMAZIONE SERRALTA: Vignati, Gustavo, Piccinini, Panicari, Dialuce, Paciaroni, Liuti, Bonci, Luciano, Nardi, Guilherme, Pizzichini. All. Gentilucci  

14/04/2024 15:00
Settempeda, è qui la festa: una Promozione da sogno

Settempeda, è qui la festa: una Promozione da sogno

La Settempeda riscrive la propria storia e vince il campionato di Prima Categoria con tre giornate di anticipo: è festa grande per l'approdo in Promozione. Anche la gara decisiva per il trionfo è stata al cardiopalma come tante altre di questa annata. Avvio di match, per i locali, contro la Cingolana dir poco sorprendente, visto lo svantaggio di due reti. Poi la rimonta e il 3-2 definitivo, che dà il via ai festeggiamenti.  LA CRONACA - La Cingolana passa in vantaggio dopo 2 minuti di gioco con Lovotti, bravo ad approfittare di una disattenzione difensiva dei padroni di casa, La reazione è immediata e Montanari colpisce il palo alla sinistra di Emiliani con un gran sinistro dal limite. Poi, però, arriva il raddoppio, al 14′, con Moretti, abile a inserirsi in contropiede fra le maglie della difesa biancorossa. La Settempeda, però, comincia pian piano a macinare gioco e al 21′ accorcia le distanze grazie a Wali bravo a spingere in porta un pallone rimasto davanti alla porta dopo una deviazione di Emiliani su tiro di Cappelletti. La Cingolana non si disunisce, e allo scadere del primo tempo ha l’occasione per riportarsi sul doppio vantaggio. Lovotti è atterrato in area da Marcaccio (46′) e l’arbitro concede il calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo stesso Lovotti, il cui tiro rasoterra è respinto da Caracci con un’ottima parata in tuffo sulla sua destra. SECONDO TEMPO - Così si giunge al secondo tempo con la Settempeda chiamata a riaprire le sorti dell’incontro. Al 4′ ecco il pareggio di Cappelletti, bravo a incornare un traversone di Mulinari. Al 20′ l’attaccante locale ci riprova con una bella staffilata, ma Emiliani devia in corner. Alla mezz’ora entra in campo anche Castellano, lasciato inizialmente in panchina perché reduce da problemi fisici ed è suo il gol-partita, segnato dopo appena 3 minuti di gioco. Arriva un pallone in area, Castellano lo controlla e poi supera imparabilmente il portiere ospite. Infine, nel primo minuto di recupero, lo stesso Castellano colpisce la traversa con una conclusione molto bella che sarebbe potuta valere il poker di squadra e la doppietta personale. Nel finale pericoloso anche Gianfelici, subentrato nel corso della ripresa a Marcaccio. LA FESTA - Quando termina la partita del Soverchia con il successo dei locali, giocatori, dirigenti e il numerosissimo pubblico restano in trepida attesa di notizie da Passatempo dove la Vigor Montecosaro alla fine pareggia e con dieci punti fra le due squadre il distacco diventa incolmabile con tre giornate dall’epilogo. A quel punto il boato dello stadio segna l’inizio della festa. La Settempeda trionfa in campionato e sale in Promozione. Cori, canti, foto di rito e sul prato verde dell’impianto settempedano si riversano praticamente tutti per celebrare la tanto attesa vittoria che riporta la Settempeda in Promozione dopo diversi anni. Pomeriggio da ricordare per società, squadra, tifosi e città quello del 13 aprile, che resterà nella storia del sodalizio biancorosso, un risultato atteso e voluto con forza quest’anno proprio in prossimità del centenario (1925/2025) del club. Torneo vissuto sempre da protagonista da parte di una squadra forte, completa, con tanti protagonisti e che ha raggiunto un obiettivo straordinario supportato da numeri incredibili: in 26 partite 18 vittorie (di cui dodici consecutive), 5 pari e sole 3 sconfitte, 47 gol fatti e 17 subiti (di gran lunga la miglior difesa).   IL TABELLINO SETTEMPEDA-CINGOLANA 3-2 SETTEMPEDA: Caracci, Mulinari, Montanari, Tacconi, Marcaccio (27′ st Gianfelici), Dolciotti, Eclizietta, Cartechini (37′ st Meschini), Farroni (16′ st Sfrappini), Wali (45′ st Lazzari), Cappelletti (29′ st Castellano). All. Ciattaglia. A disposizione: Scattolini, Codoni, Gega, Ronci. CINGOLANA: Emiliani, Amrani, Bianchi, Tittarelli (39′ st Tiranti), Pancaldi, Mendoza, Falappa (9′ st Ippoliti), Moretti (21′ st Santamarianova), Lovotti, Marchegiani, Ciattaglia. All. Ruggeri. A disposizione: Bracaccini, Romaldi, Bocci, Compagnucci, Angelucci, Bufarini. Arbitro: Rossetti di Ancona. Reti: 2′ Lovotti, 14′ Moretti, 21′ Wali, 4′ st Cappelletti, 33′ st Castellano.

14/04/2024 14:40
Softball, Macerata senza scampo contro Bollate

Softball, Macerata senza scampo contro Bollate

Ares Safety Macerata Softball non ha scampo sul proprio diamante di via Cioci contro Mkf Bollate, che continua a punteggio pieno e già alla terza giornata della Serie A1 si candida con autorevolezza al primato finale. Inoltre, nella serata maceratese, tra le lombarde l’esperta lanciatrice Greta Cecchetti ha raggiunto lo storico traguardo dei 2000 K, il numero di strike out ottenuto nelle gare disputate. Per Ares Macerata è stato inevitabile subire la superiorità di Bollate in entrambe le gare, finite con gli eloquenti punteggi 1-9 e 0-11. Solo a tratti le ragazze allenate da Marta Gambella hanno contrapposto quello che era nelle loro capacità, in un match sicuramente fuori portata ma in cui forse si poteva fare qualcosa di più. In gara 1 le lombarde si sono portate sul 6-0 dopo tre attacchi grazie a due fuoricampo da due punti ciascuno, firmati Elisa Cecchetti e Lucia Polini (al primo fuoricampo in massima serie), e poi due tripli di Mikiko Eguchi e Laura Bigatton. Sulla pedana Alice Nicolini annichilisce le maceratesi, effettua 9 K in cinque riprese e concede l’unico punto della sua partita nel terzo inning, quando il singolo di Gioia Tittarelli spinge a casa Elisa Lizza. Per chiudere anticipatamente l’incontro è ancora una battuta potente del lineup bollatese a fare la differenza, questa volta prodotta dalla mazza di Silvia Torre che batte un fuoricampo da tre punti e porta l’incontro sul 9-1, risultato finale dopo cinque riprese di gioco. Anche in gara 2 Bollate comincia molto forte, andando in due riprese sul 7-0 grazie in particolare a delle ottime Elisa Princic (2-4 con 4 RBI a fine partita) ed Elisa Cecchetti (4-4, 2 RBI). La lanciatrice di Macerata Regan Patricia Dias ritrova fiducia nei due successivi inning tenendo a zero il lineup bollatese, che nel quinto attacco segna però altri quattro punti. Entra quindi in pedana, a metà frazione, Michela Serrani nel tentativo di fermare l’emorragia. Il momento storico della partita riguarda Greta Cecchetti che confeziona 9 K, l’ottavo dei quali nella quinta frazione è una pietra miliare applaudita calorosamente da pubblico, compagne e avversarie. Diventa così la prima lanciatrice della storia a superare il muro dei 2000 strikeout nel massimo campionato italiano (regular season + playoff). Bollate conquista gara 2 con il punteggio di 11-0, come nella prima sfida in cinque riprese. Nelle altre partite dell giornata di A1, doppietta anche per le campionesse d'Italia dell'Italposa Forlì, che chiudono abbastanza agevolmente la pratica del derby emiliano-romagnolo con il Bertazzoni Collecchio. Cede la Pubbliservice Old Parma contro le potenti mazze della Inox Team Saronno, mentre a Caronno è grande e dura battaglia tra Rheavendors e Mia Office Blue Girls Bologna, risolta con la quarta doppietta di giornata a favore delle caronnesi.  

14/04/2024 14:00
Treia, drammatico incidente: muore il sindacalista Domenico Ticà, una donna a Torrette

Treia, drammatico incidente: muore il sindacalista Domenico Ticà, una donna a Torrette

Schianto fatale lungo la provinciale che collega Treia alla frazione di San Lorenzo: muore il segretario provinciale Spi-Cgil Domenico Ticà, originario di Montecassiano. Era in sella alla sua moto, aveva 70 anni. L'incidente si è verificato all'altezza di un incrocio, nei pressi del ristorante "Il Villino", intorno alle 11:45 di oggi, ed ha coinvolto anche una Ford Puma e un'Audi.   Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto, al vaglio dei carabinieri e della polizia locale. Secondo una prima ricostruzione, Ticà - con la sua moto - procedeva in direzione Treia da San Lorenzo, quando è avvenuto l'impatto con la Ford che proveniva dal lato opposto e stava girando all'incrocio. L'uomo è stato sbalzato per diversi metri sull'asfalto finendo contro l'Audi che seguiva la Ford Puma. Immediato l'arrivo sul posto degli operatori sanitari del 118 e dei vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata. Disperati i tentativi dei sanitari di salvare la vita al centauro, ma per il 70enne non c'è stato nulla da fare. Ad essere ferita in maniera grave anche una delle due donne a bordo della Ford Puma, la passeggera 89enne, dal cui lato della carrozzeria si è verificato l'impatto laterale con il motociclo. La donna è stata estratta dall'abitacolo dai vigili del fuoco prima di essere caricata in eliambulanza per il trasferimento d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. La conducente del mezzo, una 60enne di Treia, è stata condotta all'ospedale di Macerata. Illesa, invece, la giovane coppia che viaggiava sull'Audi.  Ticà era un sindacalista di lungo corso della Cgil. Ha svolto nella sua pluridecennale militanza sindacale diversi incarichi, prima nella categoria del commercio (FILCAMS), poi nella categoria dei tessili e calzaturieri (prima FILTEA e poi FILCTEM CGIL) dove ha trascorso gran parte della sua carriera arrivando a dirigere la categoria nel ruolo di coordinatore regionale.  "Nel corso della sua attività sindacale si è sempre distinto per la capacità di composizione dei problemi complessi, per lo sguardo sempre rivolto alle sfide del futuro e soprattutto per la passione con la quale si impegnava per la causa dei lavoratori, che gli hanno ovunque riconosciuto grande competenza e professionalità", sottolinea in una nota di cordoglio la Cgil di Macerata. Dopo il pensionamento e qualche anno lontano da impegni sindacali nel 2023 è stato eletto nella Segreteria provinciale dello Sindacato Pensionati (SPI CGIL), all’interno della quale si occupava principalmente di welfare e contrattazione sociale, ruolo che ha da subito ricoperto con entusiasmo e tenacia, nella profonda convinzione di dover lavorare per migliorare la condizione di vita di coloro che hanno bisogno.  Era attualmente anche presidente del Comitato Civ dell'Inps di Macerata. "Domenico è stato un sindacalista apprezzato da tutti, generoso e disponibile al confronto ma determinato nell’affermare la correttezza delle proprie idee, una persona dalla grande passione politica guidato dalla radicata volontà di rendere il mondo un posto più giusto e meno diseguale. Lascerà un vuoto difficile da colmare", si legge ancora nella nota di cordoglio del sindacato.     

14/04/2024 13:30
"Taglio io il nastro, sono abituato a farlo con le giacche": apre la sede elettorale di Luca Paolorossi

"Taglio io il nastro, sono abituato a farlo con le giacche": apre la sede elettorale di Luca Paolorossi

Nella giornata di ieri, sabato 13 aprile, a Filottrano è stata inaugurata la sede elettorale in corso del Popolo di Luca Paolorossi. All’insegna dello slogan “Dalla politica del potere all’amministrazione della bellezza” il noto stilista di Filottrano aveva annunciato nei giorni scorsi la sua candidatura a sindaco per le elezioni comunali. Circa 300 cittadini filottranesi hanno presenziato all’evento, che ha visto gli interventi di autorevoli esponenti della Lega e di Fratelli D’Italia. Fra questi il vicepresidente della Provincia di Macerata e segretario provinciale della Lega Luca Buldorini, il segretario provinciale di Macerata di Noi Moderati Paolo Perini, il coordinatore provinciale di Ancona di Fratelli d’Italia Carlo Ciccioli e il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Marco Ausili. Con il suo stile dissacrante, Paolorossi ha affermato la volontà di apportare un cambiamento “dopo un decennio di gestione politica del potere”. Si è concesso poi una battuta al momento del taglio del nastro, pronunciando la frase: “Taglio io… che tanto sono abituato a tagliare le giacchette”. Una manifestazione inaugurale che ha messo in luce, dunque, la personalità dirompente di Paolorossi. 

14/04/2024 13:10
"Opere in Permanenza": la mostra dell'artista (e golfista) Sauro Serrangeli di Montelupone

"Opere in Permanenza": la mostra dell'artista (e golfista) Sauro Serrangeli di Montelupone

"Opere in Permanenza" di Sauro Serrangeli. Al Conero Golf Club di Sirolo la mostra personale dell’artista (e golfista) di Montelupone.  All’interno del programma di iniziative, non solo sportive, della 24esima edizione dell’Open d’Italia di Golf Disabili, la competizione internazionale del tour europeo che si è svolta nella struttura del Conero Golf di Sirolo con il supporto della Regione Marche, è stata inaugurata la mostra dell’artista e golfista monteluponese Sauro Serrangeli. La personale, dal titolo “Opere in Permanenza” è allestita negli spazi della Club House del Conero Golf. Si tratta di una ventina di opere, tra quadri e sculture, nello stile originale e distintivo dell’artista maceratese. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Sauro Serrangeli ha nella sua carriera decine di collettive e personali in Europa e negli Stati Uniti. “La sua poetica ci vuole proporre una visione del mondo con occhi diversi” così ha scritto la critica d’arte Barbara Caterbetti. Ed è così anche per lo sport paralimpico, una comunione d’intenti che la mostra di Sauro Serrangeli ha esaltato ed amplificato. L’esposizione è aperta al pubblico.

14/04/2024 12:28
Basket, la Feba Civitanova si riscatta: espugnata Aprilia

Basket, la Feba Civitanova si riscatta: espugnata Aprilia

La Feba Civitanova Marche torna al successo dopo lo stop contro il San Raffaele e in terra laziale coglie un prezioso successo in ottica classifica in casa della Virtus Aprilia per 59-69. Le momò, in un parquet sempre ostico e con un tifo caldo, riescono a riscattarsi grazie ad una bella prova collettiva contro una compagine da sempre insidiosa. Una sfida che ha visto le ragazze di coach Donatella Melappioni tentare a più ripresa l’allungo senza però riuscirci a pieno, complice una Virtus Aprilia agguerrita.  Nei primi due quarti le biancoblu sono riuscite comunque a scavare un discreto margine, riuscendo poi a gestire i tentativi di rientro delle avversarie nel terzo e ultimo periodo per poi chiudere sul 59-69. Domenica si chiuderà con Viterbo in casa questa fase per cercare di strappare il pass per il turno successivo.  "Una partita analoga a quella giocata a Civitanova contro di loro - afferma coach Melappioni - in cui non siamo riuscite mai a scrollarci di dosso le avversarie che sono rimaste sempre in scia. Abbiamo avuto un po’ di problemi con le rotazioni visto che le nostre giocatrici si sono caricate di falli poi nell’ultimo quarto abbiamo gestito bene il vantaggio, nonostante qualche chiamata arbitrale non condivisa. Ottima prova quella di Pelliccetti, la migliore della stagione, che è entrata subito in partita ed ha azzeccato dei tiri da fuori che hanno costretto la difesa avversaria ad aprirsi e quindi abbiamo avuto più possibilità di dare la palla dentro a Jaworska, che è andata bene".  VIRTUS APRILIA – FEBA CIVITANOVA 59-69 (16-20; 14-24; 13-13; 16-12) VIRTUS APRILIA: Prosperi 25, Georgieva 21, Belli 3, Di Falco R. 6, Salzano, Di Falco A., Puleo 4, Ricciutelli, Monda ne, Balli ne, Ascani, Carosi ne All. D’Alessio FEBA CIVITANOVA MARCHE: Streni, Panufnik 17, Sciarretta, Severini 6, Angeloni, Di Giovanni ne, Binci 14, Contati ne, Jaworska 15, Pelliccetti 17 All. Melappioni Arbitri: Prundaru - Paciello

14/04/2024 11:30
Pallamano, zona play-out bye bye: Cingoli batte Carpi, è la seconda vittoria di fila

Pallamano, zona play-out bye bye: Cingoli batte Carpi, è la seconda vittoria di fila

Con un gran secondo tempo la Macagi Cingoli batte il Carpi ed esce dalla zona play-out di Serie A Gold di pallamano. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno vinto 34-26, ottenendo la seconda vittoria consecutiva, che consente ai biancorossi di portarsi a +1 dagli spareggi salvezza alla vigilia di un altro scontro diretto contro l’Albatro Siracusa. LA CRONACA - I carpigiani, comunque, hanno cercato in tutti i modi di rendere la vita difficile a Strappini e compagni. Samuele Serafini apre le marcature, D’Benedetto e Mangoni segnano il 2-1 ma Errico e ancora Serafini trovano il 2-3. Carpi resta in vantaggio fino al 4-5, quando la Macagi trova un break di 4-0 firmato doppo Codina e doppio D’Benedetto, provando la prima fuga sull’8-5. Gli ospiti non ci stanno e risalgono a -2 sul 10-8 di Damjanovic.  Dall’altra parte Cingoli sfrutta la superiorità numerica e grazie alle reti di D’Agostino e Shehab piazza il primo +4 della gara (12-8). Mejri e Serafini rispondono ancora al 5 e all’8 di casa, quindi, sul 14-10, Carpi piazza uno 0-2 sempre con il capitano e il giocatore tunisino, tornando a -2 sul 14-12. Somogyi firma il nuovo +3, tuttavia le reti di Mejri e Cioni chiudono la prima frazione sul 15-14.  SECONDO TEMPO - Nella ripresa i padroni di casa partono più motivati e, sfruttando gli errori ospiti, riescono a scappare sfruttando al meglio diversi break. D’Benedetto e Strappini aprono il primo tempo con due gol (17-14), Damjanovic e Coppola riportano a -2 Carpi (19-16), quindi due reti di capitan Strappini piazzano il +4 al 40’ sul 21-17.  Dopo il 22-19 di Errico, la Macagi mette a segno un 4-0 firmato Ciattaglia, D’Benedetto, Sheahab e Strappini, parziale sul 26-19 al 45’. Coach Serafini chiama un time-out, ma non cambia l’inerzia della sfida, anche per via delle grandi parate di Francesco Albanesi. Coppola accorcia sul 26-20, dall’altra parte Cingoli con un 3-1, propiziato da una meravigliosa virgola di Mangoni, trova il +8 sul 29-21. La Macagi riesce ad arrivare a un massimo vantaggio di +9 sul 32-24, grazie ai gol di Latini (in pallonetto), Sheahab, Rossetti e D’Agostino. Carpi si riporta a -7 con Errico e Cioni, prima della rete finale di D’Agostino per il definitivo 34-26.  Tabellino  Macagi Cingoli 34-26 Carpi (15-14) Macagi Cingoli: Albanesi, Santamarianova, Mihail, D’Agostino 5, Ciattaglia 2, Shehab 7, Mangoni 2, Somogyi 1, Bordoni, Latini 1, Strappini 6, D’Benedetto 5, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 5. All. Palazzi  Carpi: Sibilio, Quaranta, Monzani 1, Serafini S. 5, Soria 2, Carabulea, Cioni 2, Coppola 5, Ferrarini 1, Damjanovic 3, Errico 3, Marques Costa, Sortino, Mejri 4. All. Serafini D.  Arbitro: Ciro e Luciano Cardone  (Credti foto: Doriano Picirchiani)

14/04/2024 10:30
Recanati, 20enne esce di casa e fa perdere le proprie tracce: ritrovato nel pomeriggio (FOTO e VIDEO)

Recanati, 20enne esce di casa e fa perdere le proprie tracce: ritrovato nel pomeriggio (FOTO e VIDEO)

Si sono vissute ore d'apprensione a Recanati per la scomparsa di Christian Ronconi, un giovane di 20 anni. I soccorsi sono stati allertati nella serata di sabato, quando i familiari - di origini peruviane - si sono rivolti ai vigili del fuoco. Sul posto sono subito giunte diverse squadre oltre ai volontari della protezione civile comunale, agli agenti della polizia locale e ai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche (presente anche il comandante Angelo Chiantese, ndr) che, esaminata la situazione, hanno deciso di attivare il protocollo per le persone scomparse.  Al momento dell'allontanamento Cristian non aveva con sé il cellulare e indossava un giubbino blu a maniche lunghe, pantaloni scuri e scarpe Adidas bianche con righe verdi.  Il ragazzo soffre di disturbi dello spettro autistico e si sarebbe allontanato da casa senza farsi vedere. Quattro anni fa si verificò un episodio simile e venne ritrovato all'interno di una casa disabitata. Ai fini della ricerca, nella zona della frazione di Villaggio Fratesca, sono stati impiegati cani molecolari, droni e uomini a terra. L'area viene anche sorvolata dall'elicottero Drago dei vigili del fuoco di Pescara. ++ AGGIORNAMENTO ORE 17:30 ++  Christian Ronconi è stato ritrovato nel pomeriggio dai cinofili dei vigili del fuoco e dai carabinieri, nella zona del cimitero di Recanati. Si trova in buone condizioni di salute.  "Ringraziamo quante e quanti si sono adoperati per risolvere positivamente la situazione", ha sottolineato il sindaco di Recanati Antonio Bravi.  (Servizio in aggiornamento)

14/04/2024 09:50
Promozione, 0-0 fra Cluentina e Porto Sant'Elpidio: un punto che non accontenta nessuno

Promozione, 0-0 fra Cluentina e Porto Sant'Elpidio: un punto che non accontenta nessuno

Appuntamento con la salvezza rimandato per entrambe la Cluentina e l'Atletico Calcio Porto Sant'Elpidio che hanno danno vita ad una gara intensa e aperta fino all’ultimo istante nonostante il gran caldo. Parte bene la Cluentina con una splendida conclusione al volo di Mongiello dal limite dell’area che finisce fuori di un soffio: se la palla fosse entrata sarebbe stato un eurogol. Al 27’ un episodio piuttosto dubbio: su ripartenza degli ospiti l’arbitro ferma l’azione apparentemente per fuorigioco, in realtà per un fallo commesso da un difensore della Cluentina; attorno al direttore di gara si forma un capannello di giocatori di entrambe le squadre intenti a protestare quando Mannozzi calcia in porta e il pallone, lentamente, finisce in rete: gol non convalidato e vibranti proteste degli ospiti. Al 43’ Ribichini entra in area e appoggia all’indietro verso Marini la cui conclusione al volo, in tutto simile a quella di Mongiello, fa la barba al palo. Nel finale del primo tempo clamorosa opportunità per il Porto Sant’Elpidio: Mannozzi offre un cioccolatino a Gibellieri che entra in area e calcia a botta sicura trovando però Rocchi pronto a murargli il tiro. Le occasioni più ghiotte vengono costruite nel secondo tempo: la prima è della Cluentina (61’) ma Ribichini, servito perfettamente in area da Mongiello bravo a strappare il pallone dai piedi di Squarcia, spara alto su Finori in uscita; due minuti più tardi un’incertezza della difesa locale consente a Mannozzi di insinuarsi tra Giaconi e Brandi ma la sua conclusione viene nuovamente murata da Rocchi. Sabato prossimo gare difficilissime per entrambe le squadre: la Cluentina giocherà ancora in casa contro il Corridonia che, uscito vittorioso nella sfida contro la Vigor Castelfidardo, è pienamente rientrato nella zona play-off; il Porto Sant’Elpidio riceverà il Trodica che avrà l’occasione per guadagnare una migliore posizione in vista degli spareggi puntando al secondo posto.

13/04/2024 21:31
Matelica in Eccellenza: le immagini dei festeggiamenti e le interviste ai protagonisti (VIDEO)

Matelica in Eccellenza: le immagini dei festeggiamenti e le interviste ai protagonisti (VIDEO)

Il Matelica vince il campionato di Promozione Girone B e torna in Eccellenza.  Al termine di una partita sofferta giocata contro il Casette Verdini, gli uomini di Mister Paolo Passarini hanno potuto gioire dopo il triplice fischio, dando il via alla festa biancorossa. Grande soddisfazione espressa dallo stesso tecnico tolentinate per il successo, così come dalla presidentessa Sabrina Orlandi. Riviviamo le emozioni della gare e le immagini dei festeggiamenti ascoltando le interviste ai protagonisti di questa cavalcata trionfale.   

13/04/2024 21:23
Promozione, orgoglio Aurora Treia nel finale: a Monticelli finisce 1-1

Promozione, orgoglio Aurora Treia nel finale: a Monticelli finisce 1-1

Il Monticelli ospita l’Aurora Treia nel match valevole par la ventottesima giornata del Girone B di Promozione. Il Monticelli inizia la partita spingendo sull’acceleratore ma gli ospiti si difendono con ordine. La prima occasione pericolosa dell’incontro viene registrata al 20′: Filacaro centra la traversa e sulla ribattuta Ghannaoui spedisce alto di testa. Il Monticelli passa in vantaggio al 27′ con Troka, alla sua prima partita da titolare della stagione. L’attaccante classe 2002 viene servito da Aloisi e deposita il pallone alle spalle di Frascarelli. Pochi minuti dopo ci prova Vallorani ma la sfera termina sul fondo. Nella ripresa l’Aurora è costretta ad alzare il ritmo per cercare di rimettere in piedi la partita. I treiesi spingono ma gli ascolani sono attenti nel contrastare le sortite degli avversari. Al calare della ripresa i locali collezionano una doppia occasione prima con Cappelletti e poi con D’Angelo. Il pari biancorosso arriva al minuto 83′: Capradossi viene steso irregolarmente da Raffaello in area ed il direttore di gara assegna un penalty all’Aurora. Pucci trasforma dagli undici metri con un tiro forte e centrale che non lascia scampo a Melillo. Un punto a testa che lascia la classifica delle due squadre invariata. L’Aurora aggancia il Rapagnano che domani andrà in scena a Trodica. Il Monticelli scivola a quattro lunghezze dall’ultima piazza valida per i playoff occupata dal Corridonia. Al termine dell’incontro il tecnico dell’Aurora, Marco Moretti, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Devo fare i complimenti ai ragazzi per l’atteggiamento e per la grande unità dimostrata. Era importante tornare a fare punti e ci siamo riusciti in un terreno molto difficile e contro una squadra in lotta per i playoff. Non era facile recuperare dopo essere passati in svantaggio e aver sciupato alcune occasioni. La squadra ha meritato il pari nel secondo tempo. I ragazzi ci hanno creduto sempre e forse avremmo meritato qualcosa in più per quanto costruito.Adesso tutto l’ambiente deve essere compatto per la prossima trasferta di Marina Palmense”. (Articolo a cura di Cristiano Lambertucci)

13/04/2024 21:03
Promozione, l’Appignanese si ferma sul più bello: lo scontro salvezza è dell’Elpidiense Cascinare (VIDEO)

Promozione, l’Appignanese si ferma sul più bello: lo scontro salvezza è dell’Elpidiense Cascinare (VIDEO)

Al Comunale di Appignano va in scena un match di fondamentale importanza per la lotta salvezza. Ad affrontarsi per la ventottesima giornata di Promozione Girone B ci sono Appignanese ed Elpidiense Cascinare. Due squadre che arrivano a questo delicatissimo match in due momenti completamenti differenti: i padroni di casa, reduci da sette risultati utili consecutivi, stanno risalendo una classifica che al termine del girone di andata li vedeva al penultimo posto. Gli ospiti invece, dopo un avvio di stagione sorprendente, hanno perso terreno fino a rimanere invischiati nella zona playout. Un solo punto divide l’Appignanese e l’Elpidiense, che sanno di giocarsi una fetta importantissima della loro stagione in questi 90 minuti. Partenza sprint per la squadra di Mister Cantatore, che dopo un minuto di gioco spaventa subito Pedol col destro di Pistelli che però centra solo l’esterno della rete. L’Elpidiense si affaccia in avanti al 36’, con la conclusione di Cingolani che non ha esito positivo. Due minuti dopo l’Appignanese ci prova da calcio di punizione, col cross di Gagliardini che non trova nessuna deviazione e finisce sul fondo. Altra occasione per gli ospiti al 44’, con il tiro di Cuccu che impegna Pettinari alla gran parata. Le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Nella ripresa è di nuovo l’Appignanese a partire forte, con il tiro di Lasku fuori di poco. Al 13’ ancora Cuccu, il più pericoloso dei suoi, va alla conclusione che però non gira abbastanza e finisce larga. Arriviamo dunque al 20’ del secondo tempo, che rappresenta una spaccatura importante all’interno del match. Galassi, già ammonito, entra in maniera decisa sullo scatenato Cuccu. Intervento al limite, con l’arbitro che decide per l’espulsione del difensore biancoazzurro. Sulla punizione successiva, il pallone finisce sui piedi di Marozzi, che con un gran sinistro batte Pettinari e fa 1-0. Duro colpo per l’Appignanese, che rimane in dieci e va sotto. Gli uomini di Cantatore si portano in avanti per provare a pareggiare, ma lasciano enormi spazi in contropiede. Al 38’ Sguigna approfitta di una lettura difensiva sbagliata da parte dei locali e serve a Garbuglia il gol del 2-0. Al 48’ l’Elpidiense trova addirittura il gol del 3-0, con l’MVP della partita Cuccu. Un gol che mette la parola fine sul match, che si chiude con l’espulsione di Pistelli. Un risultato pesante nelle proporzioni e nel peso specifico nella lotta salvezza. L’Elpidiense Cascianre scavalca infatti in classifica proprio l’Appignanese e si porta fuori dalla zona rossa. I mobilieri invece, dopo un periodo caratterizzato da grandi risultati, tornano ad assaporare il sapore della sconfitta e della zona playout.

13/04/2024 20:15
La S.S. Matelica approda in Eccellenza. L'assessore Falzetti: "siamo tra le migliori realtà regionali"

La S.S. Matelica approda in Eccellenza. L'assessore Falzetti: "siamo tra le migliori realtà regionali"

Una vittoria per 0 a 1 sul campo del Casette Verdini ha permesso alla S.S. Matelica di conquistare la promozione nel campionato di Eccellenza. Un grande risultato arrivato alla terzultima partita di campionato che testimonia l’ottimo percorso di mister Passarini e dei suoi ragazzi. Le vittorie sul campo sono arrivate anche grazie all’ottimo lavoro di dirigenza e staff guidati dalla presidente Sabrina Orlandi. L’amministrazione comunale si congratula con la società biancorossa per il grande traguardo raggiunto: «Dobbiamo fare i complimenti a tutti i giocatori e a tutto lo staff, ma soprattutto a Sabrina Orlandi che ha guidato questa realtà negli ultimi anni con grande impegno e grandi risultati – ha commentato il vicesindaco Denis Cingolani -. Per la città di Matelica è un onore tornare a calcare i campi del massimo campionato regionale. Congratulazioni alla S.S. Matelica e in bocca al lupo per la prossima importante stagione». Grande soddisfazione anche per l’assessore allo Sport Graziano Falzetti: «E’ un’emozione poter festeggiare di nuovo una promozione. Questi ragazzi ci hanno fatto vivere grandi gioie durante la stagione ed era giusto che il campionato si concludesse con la promozione della nostra S.S. Matelica. Voglio ringraziare la presidente Sabrina Orlandi, lo staff, i giocatori e tutti i tifosi che hanno sostenuto la squadra. Il ritorno in Eccellenza è un traguardo bellissimo che ci certifica nuovamente tra le migliori realtà regionali e sono sicuro che anche nel prossimo campionato verranno portati in alto i nostri colori. Non dimentichiamoci poi del settore giovanile: l’ottimo lavoro fatto con i ragazzi è un altro simbolo della grande gestione della società».

13/04/2024 19:10
Camerino, il Rotary Club dona a “Casa Amica” un sollevatore elettrico per gli ospiti della casa di riposo

Camerino, il Rotary Club dona a “Casa Amica” un sollevatore elettrico per gli ospiti della casa di riposo

Questa mattina, presso la sede della casa di riposo “Casa Amica” di Camerino, è stata ufficializzata la donazione di un sollevatore elettrico per persone, voluta dal Rotary Club di Camerino, da utilizzare all’interno della struttura. A salutare il momento della donazione il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il presidente del Rotary Camerino, Mario Cavallaro, insieme ad alcuni componenti del direttivo, il presidente della Fondazione "Casa Amica", Angelo Montaruli insieme ai consiglieri Giovanni Biondi e Anna Rita Biancofiore, la coordinatrice Giusi Andreassi e il personale della casa di riposo. “Si tratta dell'ennesimo segno importante di vicinanza alla Città da parte del Rotary Club di Camerino - dichiara il sindaco Roberto Lucarelli - La donazione permetterà l’utilizzo del sollevatore per facilitare le operazioni degli operatori della nostra casa di riposo, quindi un grande ringraziamento per quanto fatto va a tutto il Rotary Camerino che si è mostrato ancora una volta vicino all’Amministrazione comunale e soprattutto ad una fascia di popolazione più fragile come quella dei nostri anziani”. “La donazione di questo importante strumento sanitario da parte del Rotary Club Camerino - spiega il presidente Fondazione “Casa Amica”, Angelo Montaruli - rappresenta un ulteriore atto di generosità e di solidarietà verso le persone più fragili. Il sollevatore è un valido supporto per il personale che opera nella casa di riposo nelle quotidiane azioni di assistenza agli ospiti. È una donazione importante, utile e molto apprezzata. Si ringrazia il Rotary di Camerino per la vicinanza alla Fondazione Casa Amica, agli ospiti e al personale della casa di riposo, a tutta la cittadinanza di Camerino”

13/04/2024 17:33
Matelica, aperto oggi il nuovo tratto della Pedemontana. Cingolani: "sarà un volano di sviluppo per tutto l’entroterra"

Matelica, aperto oggi il nuovo tratto della Pedemontana. Cingolani: "sarà un volano di sviluppo per tutto l’entroterra"

Sono 8,4 i chilometri del nuovo tracciato della Pedemontana aperto oggi pomeriggio (13 aprile) con un taglio del nastro presso lo svincolo di Matelica Nord situato nella zona industriale. Alla presenza di autorità civili, militari e religiose, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha tagliato il nastro di questa importante opera insieme al vicesindaco Denis Cingolani e all’ex viceministro e senatore Mario Baldassarri, uno dei principali sostenitori del progetto Pedemontana. Il tratto aperto al traffico, per un investimento di 95,7 milioni di euro, è lungo complessivamente 8,4 km e si aggiunge al primo stralcio aperto nel 2021 rendendo percorribili complessivamente 17 km tra Fabriano e Castelraimondo. Il tracciato comprende 2 gallerie: la galleria “Croce di Calle", lunga 1,5 km, e la galleria “Mistrianello”, lunga circa 1 km. Sono inoltre presenti 5 ponti e viadotti e 4 svincoli a livelli sfalsati che assicurano la connessione alla viabilità locale: Matelica Nord, Matelica Ovest, Matelica Sud e Castelraimondo Nord. Nel frattempo, proseguono i lavori per il completamento dei restanti due stralci funzionali che completeranno l’intera direttrice Fabriano-Muccia, lunga complessivamente 35 km, per un investimento totale di 344 milioni di euro. Alla cerimonia era presente anche l’amministrazione comunale matelicese, con il vicesindaco Denis Cingolani che ha fatto un breve discorso di ringraziamento sottolineando l’importanza dell’opera: «Nei prossimi anni la Pedemontana sarà un volano di sviluppo per tutto l’entroterra e collegherà in pochi minuti paesi al momento molto distanti – ha spiegato Cingolani -. Il nostro sindaco Massimo Baldini sarebbe stato molto orgoglioso oggi di essere qui tra noi, quotidianamente lui visitava i cantieri per controllare i lavori e si confrontava con il consigliere della Quadrilatero Pettinari per discutere dell’avanzamento delle opere e per cercare di accelerare quanto più possibile le attività. Speriamo di riaverlo presto tra noi e nel frattempo lavoriamo nel solco da lui tracciato. Ora tocca a noi rendere la città di Matelica sempre più attrattiva sfruttando quelle che sono le nostre eccellenze e attirando un sempre maggiore flusso di turisti».

13/04/2024 17:20
Visso, grave incidente tra una moto e un autocarro: centauro trasportato a Torrette

Visso, grave incidente tra una moto e un autocarro: centauro trasportato a Torrette

Scontro tra un moto e un camion: centauro 73enne trasportato a Torrette. L'incidente è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio a Visso, lungo la SS 209 Valnerina. Sul posto si sono precipitati la squadra dei vigili del fuoco di Visso e i sanitari del 118. Il conducente della motocicletta è stato affidato al personale del 118 e trasportato al pronto soccorso di Torrette di Ancona in eliambulanza. Intervenuti i carabinieri per i rilievi.

13/04/2024 16:58
Dal fisioterapista di Djokovic al mental coach di Tamberi: a Civitanova il dietro le quinte dello sport

Dal fisioterapista di Djokovic al mental coach di Tamberi: a Civitanova il dietro le quinte dello sport

Teatro Annibal Caro gremito per la seconda edizione di Primavera di vita, serata-racconto di ciò che accade dietro le quinte dello sport, abilmente condotta da Andrea Foglia, ideatore di Oltre e curatore del festival Io Desidero, e immersa in una speciale scenografia curata dal Caffè Cerolini. L’atmosfera è stata arricchita dagli intermezzi musicali di Marco Martellini e Gloria Foresi insegnanti del laboratorio Il Palco. Presente anche Michele Peretti per la traduzione nella lingua dei segni.   In primo piano, dunque, il legame ancora poco esplorato tra sport ed emozioni, tra le fragilità e il talento di un campione, ascoltate da un pubblico attento. Storie di vita vera al posto delle fiction e degli attori, raccontate in prima persona da Cristina Abrami, tennista civitanovese, giocatrice di padel ed esperta di sport con la racchetta, Claudio Zimaglia, fisioterapista del campione Novak Djokovic, Luciano Sabbatini, mental coach dell’olimpionico Gianmarco Tamberi, con sorpresa finale del gruppo della Cluana Boxe, con Massimiliano Bruni e Stefano Castellani che hanno fanno conoscere più da vicino i valori di rispetto che sono dietro ad uno sport che tutto vuole essere tranne che foriero di violenza. A portare i saluti istituzionali, c’erano l’assessore allo Sport Claudio Morresi e l’assessore alla Delegazione Ermanno Carassai, Maria Luce Centioni presidente dell’Azienda dei Teatri insieme alla direttrice Paola Recchi e al cda, la consigliera comunale Paola Fontana tra gli organizzatori insieme alla rete sociale  Oltre, associazione Sentinelle del Mattino Aps,  Caritas Diocesana di Fermo, del movimento di promozione sociale e culturale Veder Crescere con il Dialogo e dal Palco Laboratorio Musicale.    In apertura di serata, Alessandro Gattafoni, realizzatore dell’iniziativa 125 miglia per un respiro ha annunciato il suo prossimo progetto che lo vedrà impegnato in canoa per 24 ore nello specchio d’acqua cittadino.   “Questo raccontare storie vissute, pensando allo sport come metafora della vita – ha spiegato Foglia, ha un grande valore umano, educativo. Ascoltare il racconto autentico di chi ha vissuto in prima persona esperienze cruciali del proprio passato suscita emozioni, fa riflettere, fa pensare, pone interrogativi, innesca un cercato domino. Coniugando poi teatro, musica e sport, non a caso tre preziosi fattori di protezione sociale per il benessere e per la salute delle nuove generazioni. Coinvolgendo tante persone, tante realtà virtuose della nostra rete sociale Oltre. Espandere l’insieme degli attori sociali e delle relazioni e’ la strada, se abbiamo veramente a cuore il presente e il futuro dei nostri ragazzi, ma anche la nostra personale salute.”  Con Foglia, sul palco Sammy Marcantognini, psicologo dello Sport, psicoterapeuta, consulente di Società, Federazioni, atleti di livello, che ha messo in luce il ruolo del coach, citando Socrate e Marco Aurelio. “L'allievo che non ha percorso da solo almeno metà del cammino non ha appreso nulla, ci ha insegnato uno dei più grandi filosofi di tutti i tempi. Educazione e apprendimento sono processi meravigliosi e naturali dove il coach si deve occupare di fare domande e non di dare risposte”.   La civitanovese Cristina Abrami ha raccontato la sua storia, l’amore per il tennis che l’ha salvata dall’isolamento. “Nello sport la mia sordità è una caratteristica, non un limite – ha detto. La determinazione e l'impegno costante mi fanno crescere ogni giorno, formano la mia persona. Ho raggiunto bei risultati a livello agonistico sia con atleti sordi che non, ma soprattutto ho conosciuto persone ora importanti nella mia vita. Non voglio mai perdere la sensibilità del mio approccio, perché so cosa significa essere dalla parte degli incompresi e quando insegno, cerco di mettere tutti a proprio agio, provando a tirando fuori il massimo con il sorriso”.  Il secondo intervento ha visto protagonista il mental coach Sabbatini che ha evidenziato come l'atleta non possa essere scisso dalla persona, soprattutto nei momenti di difficoltà: ritrovare il "centro" aiuta le ripartenze verso nuovi obiettivi. "La ricerca del risultato è fonte di energia per l'atleta che può però trasformarsi in una ricerca ossessiva della vittoria: in tal caso il rischio è la perdita di contatto con la natura del gioco" – ha spiegato. Il rapporto con l'errore varia da specialità a specialità, l'aspetto più importante è recuperare sempre l'insegnamento che c'è dietro uno sbaglio".   Terzo illustre ospite Claudio Zimaglia, che ha raccontato le ferite nascoste dietro il percorso professionistico di un atleta. “Problematiche fisiche ed emotive possono influenzarne la crescita e i risultati, che possono includere pressioni esterne e interne, come aspettative elevate, stress competitivo, infortuni fisici, periodi di cattiva forma e sfide personali. Gli atleti devono affrontare anche la gestione del tempo, il bilanciamento tra allenamento, competizioni e vita personale, oltre a eventuali ostacoli finanziari o di sponsorizzazione. La vita di un atleta di alto livello può essere intensa e piena di alti e bassi, richiedendo una grande resilienza e determinazione per superare le sfide e raggiungere il successo. Comprendere e gestire questi fattori può essere essenziale per ottimizzare il rendimento e la salute complessiva di un atleta e la sua crescita personale come individuo. Non si tratta solo di essere un atleta, ma anche di sviluppare sé stessi come persona”.    A fine serata l’abbraccio tra narratori e pubblico, sulle note di De Gregori che, nella sua canzone Leva calcistica, ha tradotto in musica proprio il vero significato dell’essere un campione nella vita.

13/04/2024 16:30
Montecassiano, inaugurato il primo stralcio della pista ciclopedonale: collegherà Sambucheto al centro

Montecassiano, inaugurato il primo stralcio della pista ciclopedonale: collegherà Sambucheto al centro

Questa mattina alla presenza del sindaco Leonardo Catena, delle autorità civili e militari, del delegato Coni Fabio Romagnoli, del parroco don Franco Pranzetti e di decine di cittadini si è svolta la cerimonia di inaugurazione del primo stralcio della pista pedo-ciclabile che va da Sambucheto a località Fontanelle. Il primo tratto della ciclabile, realizzato dalla ditta Maccari Giancarlo costruzioni srl, è lungo 2,7 km circa e ampio 2,5 metri (espropriati 4 metri lineari). Sono stati realizzati 6 nuovi passi carrabili e mantenuti due esistenti, 7 sono sia le panchine che i cestini posizionati lungo il percorso, 2 i tavoli e 3 i portabici, per il costo complessivo di circa 750mila euro inclusivi dei costi di esproprio che hanno riguardato 44 particelle di 24 proprietari diversi. Nei prossimi mesi l’opera si completerà con il secondo stralcio, già finanziato con 100mila euro di fondi Gal e 70mila euro di fondi comunali, che collegherà la pista ciclabile dalla zona Fontanelle al Capoluogo con un ulteriore tratto che sarà lungo più di un chilometro. Il tratto complessivo della pista ciclabile sarà di circa 4 chilometri e costerà circa 900mila euro. Per agevolare l’attraversamento pedo-ciclabile e migliorare la sicurezza all’altezza dell’incrocio tra via 8 marzo e la strada provinciale Annunziata l’Amministrazione comunale ha temporaneamente realizzato degli attraversamenti pedonali rialzati e una segnaletica a terra, in attesa che venga realizzata una rotatoria il cui studio di fattibilità è stato concordato con la Provincia di Macerata. L’opera in questione dovrà essere realizzata dalla Provincia appena reperirà le risorse necessarie. «L’obiettivo di questa pista ciclabile – evidenzia il sindaco Catena – è quello di creare un’infrastruttura per una mobilità leggera che colleghi il capoluogo alla frazione di Sambucheto passando a margine della zona industriale senza deturpare il paesaggio rurale. Quest’opera consentirà di praticare attività ricreative e sportive in un contesto di sicurezza e di realizzare un collegamento tra i centri abitati e un’importante zona di lavoro qual è la nostra zona industriale. Si è sviluppata una bella collaborazione tra le associazioni sportive, culturali e ricreative attraverso la parrocchia». «Nel contesto provinciale e regionale – continua il primo cittadino – ci sono pochi esempi di piste di questa lunghezza/ampiezza e soprattutto con un percorso riservato a pedoni e ciclisti e che esclude il traffico motorizzato. Lungo il percorso ci saranno anche delle aree sosta e ristoro. Voglio ringraziare la stragrande maggioranza dei proprietari delle particelle espropriate che non ha ostacolato la realizzazione dell’opera e condiviso le valutazioni tecniche ed economiche proposte dall’Ufficio tecnico. Abbiamo lavorato per unire il capoluogo e Sambucheto superando i vecchi campanilismi e siamo fiduciosi, al netto della contrarietà dei consiglieri di minoranza che votando contro non hanno comunque impedito la realizzazione dell’opera, che la pista pedo-ciclabile incontrerà il favore di tutta la popolazione di ogni fascia d’età. L’ampio utilizzo che ne stanno facendo i cittadini in questi ultimi giorni credo testimoni la bontà della nostra decisione». «Sambucheto non è più la Cenerentola, in questi anni abbiamo realizzato per una frazione che riteniamo di grande importanza una scuola nuova, una piazza nuova, una nuova rotatoria, un nuovo parcheggio, il centro socio-educativo, presto nuove condutture per la mitigazione del rischio idrogeologico, strade e marciapiedi riqualificati e infine la ciclabile. Voglio ringraziare la Pro loco che per la giornata di oggi ha organizzato un rinfresco lungo il percorso e il Fotoclub per aver immortalato questa giornata con i loro suggestivi scatti».

13/04/2024 15:44
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