di Picchio News

Faglie attive e capaci, concluso lo studio. Castelli: "Ora si può sbloccare ricostruzione di centri abitati"

Faglie attive e capaci, concluso lo studio. Castelli: "Ora si può sbloccare ricostruzione di centri abitati"

"Grazie allo studio sulle Faglie Attive e Capaci, che rappresenta un primato in Italia per estensione territoriale e per la sua natura pubblica, possiamo finalmente avere una conoscenza approfondita per indicare chiaramente ai cittadini e ai comuni dove possono ricostruire e dove invece occorre delocalizzare per motivi di sicurezza". A dirlo il commissario straordinario alla riparazione e ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli, in riunione oggi con i rappresentanti di Ingv, Cnr, Ispra e delle università di Camerino, Chieti, L’Aquila e Uninsubria, per fare il punto sulla conclusione degli approfondimenti che hanno riguardato le Faglie Attive e Capaci (Fac) di Norcia, Preci, Macerata, Ussita, Capitignano, Montereale, Barete, Pizzoli, Leonessa, Cittaducale, Rieti, Cantalice, Rivodutri e Ortolano di Campotosto. I risultati dello studio di approfondimento sono già disponibili ai comuni. Le Faglie attive e capaci rappresentano una pericolosità sismica aggiuntiva, in quanto in caso di sisma possono determinare un dislocamento della superficie topografica danneggiando tutto quello che è stato costruito sopra. Il loro studio consente di individuare le zone di rispetto e le distanze minime che gli edifici devono rispettare per evitarne gli effetti. Dopo una prima fase, che ha escluso la presenza di Faglie attive e capaci a Frontignano di Ussita e Macerata, la seconda e terza fase sono state concentrate sulle restanti località, aggiornando, laddove necessario, le microzonazioni di terzo livello. "Questo ha consentito - ha sottolineato Castelli - di eliminare altre Faglie attive e capaci e, dove presenti, di ridimensionare le aree di rispetto, dai 400 metri iniziali a 30 metri, sbloccando la ricostruzione di importanti centri abitati, dove ora si può nuovamente programmare e ricostruire". La nuova cartografia delle aree interessate dallo studio è pubblicata sul sito della Struttura commissariale sisma 2016, (consultabile a questo link https://sisma2016data.it/faglie-attive-e-capaci/) e i dati sono disponibili anche in formato Gis, per essere facilmente integrati con altre informazioni georeferenziate. "Siamo consapevoli - ha proseguito Castelli - che ora dobbiamo occuparci delle criticità che sono emerse nelle zone di rispetto, in particolare a Norcia, Pizzoli e Rieti, dove gli edifici danneggiati dal sisma saranno delocalizzati in zone sicure. Come Struttura commissariale possiamo occuparci degli edifici danneggiati, in prospettiva ci dobbiamo porre il problema di come gestire quegli edifici che, pur essendo agibili, si trovano comunque in queste aree pericolose. Affrontare questa questione, che in ogni caso riguarda pochi edifici ma che meritano tutta la nostra attenzione, risulta fondamentale per progredire nella cultura generale della prevenzione". Castelli, nel ringraziare il gruppo di lavoro, composto da oltre 100 professionisti, che ha lavorato in questi due anni, ha ribadito la necessità di "proseguire questo importante lavoro e accompagnarlo con un'adeguata divulgazione nelle prossime settimane. Il Centro Italia si offre al Paese come un modello per le politiche di prevenzione e ricostruzione. Con il suo insieme di buone pratiche, frutto delle esperienze innovative maturate sul campo, sarà il cuore della futura legge sulle Ricostruzioni. Il terremoto, purtroppo, è una certezza. Come Struttura commissariale abbiamo il dovere di provare a modellizzare le azioni che stiamo realizzando, così che si possa onorare quell’idea dell’Italia sicura in cui le nostre comunità e tutti i cittadini che abitano in zona sismica, hanno il diritto di abitare".    

15/02/2023 16:20
Tolentino, ritorno del liceo in centro? Lega e FI: "Si faccia referendum con studenti e genitori"

Tolentino, ritorno del liceo in centro? Lega e FI: "Si faccia referendum con studenti e genitori"

“Chiediamo all’amministrazione comunale di Tolentino e all’Istituto 'Filelfo' di prendere in considerazione la possibilità di chiamare esclusivamente studenti e genitori del Liceo Classico a esprimersi con un sì o con un no all’ipotesi di spostamento delle classi in centro. Tertium non datur”.  “Il referendum è la massima espressione di democrazia, l’unico strumento di democrazia diretta rimasto a disposizione delle istituzioni per dare voce ai cittadini”.  È quanto dichiarano, attraverso una nota congiunta, gli esponenti di Forza Italia e Lega di Tolentino. È di grande attualità, infatti, la questione relativa allo spostamento di dieci classi del liceo Classico dall’attuale struttura ex Quadrilatero ai locali dell’ex orfanotrofio in via Tambroni, in via di ristrutturazione da parte dell’amministrazione comunale. Si tratta di un argomento estremamente delicato sul quale è aperto il dibattito fra chi si dichiara favorevole allo spostamento e chi, invece, esprime contrarietà. “Entrambi quelli che possiamo definire gli schieramenti – proseguono gli esponenti del Carroccio e di FI - ha delle argomentazioni valide su cui poggiare le proprie convinzioni e non spetta di certo a noi dire se c’è una parte che ha ragione e un’altra che ha torto”. “Riteniamo, infatti, che sulla pelle dei ragazzi, degli studenti non si debba e non si possa fare speculazione politica. Le uniche persone deputate ad esprimere il proprio parere in merito, infatti, dovrebbero essere gli stessi studenti e i loro genitori”. “Trovare la quadra non è di certo semplice, ma crediamo che esista una soluzione pratica, efficace ed estremamente democratica per arrivare a una soluzione condivisa. Per noi, infatti, lo strumento per prendere una decisione definitiva è quello del referendum popolare”. “In base all’esito, così, si potrà prendere una decisione ultima e definitiva accettata da tutti sulla base delle più elementari regole democratiche”. “È evidente che il referendum dovrà essere indetto al massimo entro il prossimo mese di marzo e soltanto dopo che tutti i riscontri di totale sicurezza sulla struttura di via Tambroni avranno dato esito positivo”. “Questo discorso riteniamo vada ad inserirsi in quello ancora più ampio relativo al futuro delle scuole superiori (e non solo) nella città di Tolentino. Il calo delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico, infatti, è concreto e mette seriamente a rischio l’esistenza stessa dei nostri storici istituti”. “È necessario pensare alla Tolentino del futuro anche e soprattutto partendo dalle opportunità che riusciamo a fornire ai nostri giovani, perchè andando avanti con questo trend esiste, concretamente, la drammatica evenienza che il tanto atteso campus diventi una cattedrale nel deserto. Dobbiamo scongiurare, tutti insieme, che tutto ciò accada.È il momento che la politica abbandoni personalismi e ripicche e guardi, unita, al bene della collettività”, concludono.

15/02/2023 15:59
San Severino, dal Carnevale dei bambini alle feste in maschera di Villa Collio e in piazza: tutti gli appuntamenti

San Severino, dal Carnevale dei bambini alle feste in maschera di Villa Collio e in piazza: tutti gli appuntamenti

Da giovedì 16 febbraio la città di San Severino Marche si colora per salutare le tante iniziative di Carnevale che andranno avanti poi per tutto il mese di febbraio. La prima festa del ricco cartellone di appuntamenti sarà il "Giovedì grasso dei bambini" che si terrà, a partire dalle ore 16, al Circolo ricreativo settempedano Acli Aps con l’animazione di Carolina e la musica del dj Bmas 360°. In palio gadget per le maschere e merenda a cura della Pro Loco. Sabato 18 febbraio, invece, dalle ore 22 ad animarsi per il Carnevale "The Mask Superhero" sarà la bellissima cornice di villa Collio. Verranno premiate la maschera più originale, la coppia mascherata più bella, il gruppo mascherato più numeroso. Domenica 19 febbraio la festa di Carnevale si farà cittadina con "Una Piazza in Maschera". Dalle ore 14, in piazza Del Popolo, sfilata delle maschere con premi al gruppo più numeroso, alla maschera più originale, alla maschera più giovane, alla maschera diversamente giovane. Animazione e musica per tutti e, per i più piccoli, giostrina e giochi. In più area street food.  Infine per sabato 25 febbraio, dalle ore 22, è atteso a villa Collio il ritorno del "Veglione dello Sport", una tradizione per il Carnevale settempedano. Le iniziative di Carnevale sono promosse dal Comune e dalla Pro Loco in collaborazione con la DM Show Services.    

15/02/2023 15:40
La storia di San Patrignano a Civitanova con Andrea Muccioli

La storia di San Patrignano a Civitanova con Andrea Muccioli

Si terrà mercoledì 22 febbraio, alle ore 18, presso la sala consiliare del Comune di Civitanova, la presentazione del libro "Fango e Risate" di Andrea Muccioli, per anni alla guida della Comunità di San Patrignano fondata dal padre Vincenzo Muccioli. L'appuntamento è organizzato dall' Assessorato al Welfare "Progetto Civitanova città con l'infanzia", in collaborazione con l'Associazione Culturale "Iustissima Civitas" che da anni promuove iniziative di sensibilizzazione su tematiche d'interesse dei giovani e delle famiglie, in modo particolare sulla prevenzione per la lotta alle dipendenze. “La presentazione di questo libro – spiega Barbara Capponi, assessore ai Servizi Sociali – si inserisce nella progettualità di “Civitanova città con l'infanzia”. Si tratta di un evento di rilievo nell’ottica della prevenzione concreta alle dipendenze che riconosciamo essere prioritaria. Vista l’importanza del tema, invitiamo tutta la comunità quindi famiglie, genitori, insegnanti e ragazzi a partecipare”. “Fango e risate” è la storia di San Patrignano dagli inizi, dalle prime riunioni del cenacolo, dai primi ragazzi accolti su quella collina romagnola, fino al 1995, anno della morte di Vincenzo Muccioli, vista, vissuta e raccontata dal figlio. Andrea Muccioli, grazie anche al successo della docufiction “SanPa”, ha voluto raccontare, da un suo punto di vista, la storia del padre in un ritratto privato e inedito. Durante la presentazione sarà allestito uno spazio per la promozione del libro da parte dell'editore. L'evento è aperto alla cittadinanza.    

15/02/2023 15:23
Perché il Milan è in crisi?

Perché il Milan è in crisi?

In questo periodo si sta parlando molto della crisi del Milan, e anche secondo le notizie di Calciodangolo la squadra rossonera non sta passando una delle sue fasi migliori, ben lungi dal livello dell’anno scorso a febbraio. Il periodo di crisi è iniziato con il ritorno di Serie A e si è sviluppato con due pareggi e tre sconfitte in campionato, intervallate da una partita persa in Coppa Italia e dalla finale mancata in Supercoppa Italiana. Qui andremo a vedere alcune possibili cause dei problemi del Milan. Crisi Milan: diversi problemi da affrontare Sebbene i problemi della squadra non abbiano un’unica causa, bisogna partire dall’infortunio di Maignan per poi passare alle difficoltà del reparto difensivo. Come in altri grandi club italiani, anche nel Milan gli infortuni vanno a influenzare le performance di tutta la squadra, specialmente quando ad essere assente è uno dei giocatori chiave. Maignan, primo portiere dei rossoneri, era stato un elemento fondamentale nella vittoria dello scudetto durante la scorsa stagione, ma l’infortunio che lo tiene assente dal campo da mesi ha in qualche modo destabilizzato tutta la difesa. Il suo sostituto, Tatarusanu, non è finora riuscito a dare la stessa sicurezza al reparto difensivo, tant’è che i rossoneri si trovano lontani dall’avere una buona media di goal subiti dall’inizio della stagione dato che contano 30 reti subite in 21 incontri al momento della scrittura di questo articolo. Ovviamente, la colpa non è solo del portiere, però non si può negare che l’assenza di Maignan e la sicurezza che dava ai giocatori stia influendo sulla crisi della squadra. Nel reparto difensivo inoltre figurano giocatori che non stanno giocando esattamente allo stesso livello della scorsa stagione, in particolare Tomori, Calabria, ma anche Theo Hernandez, che sta facendo mancare le sue grandi cavalcate sulla fascia. Un altro fattore che sta influendo nelle ultime giornate è la difficoltà a recuperare la palla nelle fasi di non possesso. A questo elemento si aggiungono dei problemi durante la costruzione dell’azione, in particolare con sbagli di troppo a centrocampo, anche da parte di Bennacer e Tonali, che in precedenza riuscivano a gestire meglio la palla e trovare più soluzioni per bucare la difesa avversaria. Passando proprio al reparto offensivo si contano due grandi giocatori entrambi sottotono, il primo è Giroud, che nelle ultime settimane non è riuscito spesso a girarsi, il secondo è Leao, di cui mancano i guizzi che hanno spesso portato il Milan in rete anche a inizio stagione. I problemi emersi in difesa e in centrocampo non fanno altro che aggiungere difficoltà all’attacco, dove i giocatori difficilmente riescono a ricevere una palla buona per mettere in crisi la difesa avversaria. Detto questo, una luce di speranza per il Milan di Pioli si è visto nel match con il Torino giocato per la 21^ giornata di Serie A. I rossoneri sono riusciti a vincere in casa con un 1 a 0 grazie a un goal decisivo di Giroud nel secondo tempo. Si tratta del primo clean sheet per il Milan dal match con il Salisburgo in Champions a inizio novembre.

15/02/2023 15:00
Genere, politica e istituzioni: via al corso formativo targato Unimc

Genere, politica e istituzioni: via al corso formativo targato Unimc

Forte di una tradizione ultradecennale, torna il corso gratuito di formazione "Genere, politica, istituzioni" organizzato dall’Università di Macerata con il supporto della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane. È possibile iscriversi fino al 5 marzo. Il bando completo è disponibile on line su sito http://spocri.unimc.it. Per accedere al corso è sufficiente il possesso del diploma di scuola media superiore. Metà dei posti disponibili è riservato a studenti UniMc. Proposto per la prima volta nel 2005 con il titolo “Donne, politica, istituzioni” per favorire la promozione della cultura di genere e delle pari opportunità da quello che oggi è il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, il corso si è dimostrato negli anni non solo occasione di studio e approfondimento, ma anche di confronto e arena di dibattiti sull’attualità giuridico-politica nazionale e internazionale. Il corso, che si avvale del supporto del Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo, è diretto dalle docenti Ines Corti e Natascia Mattucci. L’obiettivo del percorso formativo è quello di lavorare alla riduzione del gap di genere in senso ampio, individuandone radici e supportando nella formazione di una cultura organizzativa non discriminatoria, in ambito pubblico e privato, che guardi al benessere dei singoli. In particolare, si vuole favorire una riflessione generale sull'adozione di un approccio di sensibilizzazione alle questioni di genere nel senso più ampio possibile, per migliorare rapporti di lavoro, ambienti istituzionali e non, arene pubbliche, con attenzione agli spazi di interazione digitale. Gli incontri si svolgeranno a partire dal 17 marzo fino a maggio, per un totale di 60 ore formative in aula con docenti universitari ed esperti di ambiti disciplinari diversi. Sono previsti sette moduli, a cui si aggiungono una giornata di presentazione e un convegno finale, incentrati sui seguenti temi: studi di genere e intersezionalità: storia, teorie, politiche, diritti; corpo, salute, medicalizzazione; metamorfosi del diritto e della politica: ambiente e tecnologie; politiche di welfare e gender mainstreaming; il potere delle parole; violenza di genere, rappresentazione diritti umani delle donne. La didattica è svolta in lingua italiana, in modalità mista, attraverso lezioni e attività in presenza e a distanza su piattaforma digitale. A conclusione, l’Ateneo rilascerà un attestato a chi avrà frequentato almeno l’80% delle lezioni e avrà superato la prova intermedia e la verifica finale. Alle studentesse e agli studenti iscritti ai corsi di laurea dell’Università di Macerata saranno riconosciuti crediti formativi.

15/02/2023 14:25
Terremoto Turchia e Siria, carico di aiuti dalle Marche: "Vicini alle popolazioni colpite”

Terremoto Turchia e Siria, carico di aiuti dalle Marche: "Vicini alle popolazioni colpite”

La Regione Marche ha risposto positivamente alla richiesta di aiuto pervenuta dal Dipartimento nazionale di protezione civile per fornire attrezzature e materiali per l’emergenza sisma che ha coinvolto la Turchia e la Siria. Questa mattina il dipartimento di Protezione civile regionale ha predisposto un carico diretto a Palmanova (UD) dove partiranno nuovi aiuti dell’Italia coordinati dal Dipartimento nazionale.  “Siamo vicini alla popolazione turca e siriana colpita duramente dal sisma che ha sprigionato una forza inaudita causando gravi perdite di vite umane – ha affermato l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi - La Regione Marche si è resa subito disponibile a dare ogni sopporto utile all’emergenza”. Il materiale messo a disposizione dalla Regione riguarda un gruppo elettrogeno da 200kwa, oltre a materiale logistico come 1800 giacconi antipioggia, 1500 giacche k-way, 390 coperte di lana, 50 sacchi a pelo. È stato trasportato su due mezzi messi a disposizione da Anpas Marche e dal Gruppo Protezione civile di Filottrano. Inoltre, in un secondo invio verrà spedito un potabilizzatore per acqua con capacità produttiva di lt 1500/ora. Per il materiale sanitario, il dipartimento Sanità, insieme alle Aziende sanitarie territoriali, sta procedendo a una ricognizione generale per mettere a disposizione medicinali a lunga scadenza, dispositivi sanitari e elettromedicali che saranno spediti in un secondo momento.

15/02/2023 13:37
Unione Montana di Camerino alla Bit con il Doppiatore Marchigiano

Unione Montana di Camerino alla Bit con il Doppiatore Marchigiano

“Differente, ironico, travolgente e soprattutto inconsueto. Questo il modo in cui abbiamo voluto presentare al grande pubblico della Bit di Milano, il territorio delle aree interne dell’Alto Maceratese: con un video che racconta le nostre bellezze naturali ed artistiche affidandoci ad una guida d’eccezione, il Doppiatore Marchigiano”.  È soddisfatto il presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, per l’accoglienza avuta domenica pomeriggio nella più importante fiera di settore italiana dedicata al turismo. “Essere qui, a rappresentare il nostro territorio nello stand della Regione Marche, in un contesto di promozione a livello internazionale dei luoghi più belli ed accoglienti d’Italia, significa credere nel suo rilancio”, ha continuato Gentilucci.  “Con questo spirito, abbiamo pensato ad un’idea diversa di comunicare al mondo che noi esistiamo ancora e siamo in grado di accogliere”. Una formula che ha incontrato l’apprezzamento del pubblico presente all’anteprima del lancio del video in cui, oltre ad immagini suggestive, emerge la specificità del Doppiatore Marchigiano, quel giocare con il dialetto come espressione caratteristica e tipica di un territorio che li ha lanciati nel mondo dei social.  “Il Doppiatore Marchigiano sa parlare a tutti, questa è la sua forza, ha sottolineato ancora il presidente dell’Unione Montana.  Ci rivolgiamo ad un target ampio che ha, in chi ama un turismo lento, il suo punto di forza. Quindi famiglie, escursionisti, sportivi ma soprattutto giovani. Un territorio da riscoprire che, grazie anche al supporto della Regione, rappresentata in primis dal presidente Acquaroli che ringrazio per aver condiviso questa nostra proposta, saprà riconquistare l’interesse di tanti”.    

15/02/2023 13:16
Maxi truffa sul Superbonus, niente più domiciliari per il consulente Ruiti Spurio

Maxi truffa sul Superbonus, niente più domiciliari per il consulente Ruiti Spurio

Maxi truffa sul Superbonus 110%: quasi tutte  confermate le misure cautelari per i sette indagati. Restano in carcere Marsel Mati e l’architetto Pier Luigi Lunghi, e ai domiciliari Shpresa, Marsida e Alba Mati, e il consulente fiscale Carlo Pisciotta; ha ottenuto invece di tornare libero con l’obbligo di firma Giuseppe Ruiti Spurio, consulente del lavoro. Lo ha deciso il gip Giovanni Manzoni. L’inchiesta era stata stata condotta dai  finanzieri della tenenza di Camerino, unitamente ai carabinieri del reparto operativo, nucleo investigativo - coordinati dalla Procura di Macerata - (leggi qui). Secondo l’accusa, il sodaliizio avrebbe gonfiato le fatture incassando oltre due milioni di euro non dovuti. Ruiti Spurio, difeso dagli avvocati Gianluca Aliscioni e Giulia Vitali, era stato l’unico a rispondere alle domande del giudice e del pm Vincenzo Carusi, nell’interrogatorio di garanzia venerdì scorso in tribunale. Il consulente del lavoro tolentinate aveva dichiarato in aula di aver ricevuto le asseverazioni fatte da altri, e di quelle si sarebbe fidato per mandare avanti le pratiche dei lavori pagati dallo Stato con il 110 %. Aveva dunque sostenuto di aver avuto un ruolo marginale nell’organizzazione dell’attività delle imprese edili Centro Italia e Marma. Il giudice Manzoni ha tenuto conto del comportamento dell’indagato e del suo ruolo nella vicenda, e ha dunque revocato i domiciliari, sostituendoli con l’obbligo di firma tre volte a settimana. Restano invece in carcere, o ai domiciliari gli altri indagati. I legali preparano, intanto, i ricorsi al tribunale del riesame.

15/02/2023 12:40
Perde il controllo dell'auto e si ribalta: uomo in gravi condizioni a Torrette

Perde il controllo dell'auto e si ribalta: uomo in gravi condizioni a Torrette

Auto si ribalta: conducente trasportato a Torrette in eliambulanza. L’incidente si è verificato questa mattina a Folignano, su una strada privata, a pochi chilometri da Ascoli . L'automobilista, di 88 anni, ha riportato diversi traumi e quindi gli operatori sanitari hanno deciso di trasportarlo in elisoccorso all'ospedale regionale. Sul posto è intervenuta anche la polizia locale per i rilievi del caso.

15/02/2023 12:00
Tolentino, le pareti del Politeama si vestono d'Edera: il teatro si trasforma in un laboratorio d'arte

Tolentino, le pareti del Politeama si vestono d'Edera: il teatro si trasforma in un laboratorio d'arte

Anche le pareti del Politeama di Tolentino si vestono d’Edera. La seconda tappa del viaggio avviato dalla Fondazione Design Terrae e ideato e curato dall’associazione culturale Zagreus approda nello storico centro polifunzionale tolentinate domenica 19 febbraio con “Edera. Un lavoro in corso - residenza aperta”. Lo spazio si trasformerà per l’occasione in cantiere d’arte attivo e in comunicazione continua. Nelle sale principali si articoleranno tre diverse sperimentazioni, tre laboratori affidati ad alcuni dei più eccellenti e promettenti artisti del territorio. Le tre residenze, come il titolo dell’evento suggerisce, saranno infatti assolutamente libere, visitabili e partecipabili. Lo spettatore avrà dunque non solo la possibilità di assistere a un processo creativo in atto e alla produzione dal vivo di un’opera, ma potrà interagire liberamente con gli artisti stessi e in prima persona mettersi all’opera con dei materiali che verranno appositamente predisposti.  Chi varcherà le porte del Politeama di Tolentino domenica 19 febbraio potrà perciò diventare parte del “Teatro Anatomico Inverso” allestito nella sala spettacolo da Paola Tassetti, eclettica artista originaria di Civitanova Marche vincitrice lo scorso anno dei premi Pannaggi e Venere di Frasassi, che con il proprio lavoro multidisciplinare si muove sulla linea di confine estetico tra anatomia, botanica e intimità umana.   Scendendo giù, nei laboratori, si potrà invece osservare al lavoro Luca Cesolari, pittore tolentinate, che attraverso la matericità e l’accostamento di forme e colori riflette sul mezzo pittorico, permettendo al visitatore di intervenire direttamente sulle tele. Nella sala polivalente adiacente al Foyer, ci si potrà invece immergere nelle rarefatte atmosfere di Amoreeterno, collettivo di giovani artisti del territorio che abbraccia tante diverse aree dell’espressione e che per l’occasione costruirà un ambiente capace di connettere onde sonore, colore e tessuto mettendo al centro dell’azione il visitatore. A corredare l’operato degli artisti, inoltre, l’evento sarà popolato anche da supporti e oggetti con cui artisti e visitatori potranno interagire assieme ad altre piccole esposizioni tematiche, “cerchi magici” da attraversare diffusi nello spazio che vedranno la partecipazione, tra gli altri, anche di alcuni degli artisti che hanno partecipato proprio al primo capitolo di Edera tenutosi il giugno scorso.  In contemporanea micro-esposizioni, momenti di riflessione e condivisione. Le porte si aprono al pubblico alle ore 17.00 e sarà possibile partecipare fino alle ore 24.00.      

15/02/2023 11:30
Atletica, parata di stelle agli Assoluti indoor di Ancona: c'é anche Marcell Jacobs

Atletica, parata di stelle agli Assoluti indoor di Ancona: c'é anche Marcell Jacobs

È ufficiale l'elenco degli iscritti aii Campionati Italiani Assoluti indoor di sabato 18 e domenica 19 (giornata per la quale c'è già il sold out) al Palaindoor di Ancona, il massimo evento invernale dell'atletica italiana, ultima chiamata per qualificarsi agli Europei indoor di Istanbul (2-5 marzo). Due giornate di gara, 26 titoli da assegnare e molti big azzurri, a partire dall'uomo più atteso, il campione olimpico dei 100 e della 4x100 Marcell Jacobs che ha confermato la propria partecipazione con l'obiettivo di centrare il terzo titolo italiano consecutivo nei 60 metri, specialità di cui è il campione mondiale ed europeo in carica nonché primatista continentale con 6.41. Tra gli avversari troverà la novità Samuele Ceccarelli in crescita fino a 6.58.  Non mancherà la medaglia di bronzo del salto in alto ai Mondiali di Eugene Elena Vallortigara. Nella pedana del lungo, tutti gli occhi sono puntati su Larissa Iapichino, primatista del mondo U20 indoor, tornata a saltare 6,72 come non faceva da due anni, e sul portento Mattia Furlani, neo-diciottenne, fresco di primato d'Europa U20 indoor a un passo dagli otto metri (7,99): bel match con il finalista olimpico Filippo Randazzo.   Sempre dai salti, c'è il confronto tra la primatista italiana dell'asta Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo, nel triplo Dariya Derkach, e poi i ritorni dell'astista Claudio Stecchi e del saltatore in alto Stefano Sottile.   Mezzofondo con tanti nomi che stanno rilanciando il settore: dai neo-primatisti italiani del miglio indoor Sintayehu Vissa e Pietro Arese, campione d'Europa con la staffetta del cross, agli esuberanti classe 2000 Federico Riva, Ludovica Cavalli ed Eloisa Coiro, agli ottocentisti Catalin Tecuceanu, Simone Barontini ed Elena Bellò.   Peso con il granitico terzetto azzurro composto da Leonardo Fabbri, Zane Weir e Nick Ponzio. Nello sprint, ufficialmente assente la primatista italiana dei 60 Zaynab Dosso, gareggiano due staffettiste di bronzo a Monaco, Anna Bongiorni e Alessia Pavese, nei 400 Ayomide Folorunso e al maschile l'emergente Riccardo Meli.

15/02/2023 11:13
Intrattenimento online: un fenomeno globale

Intrattenimento online: un fenomeno globale

Ormai da diversi anni il fenomeno dell'intrattenimento online sta subendo una crescita veloce e costante. Sono sempre di più gli utenti che hanno a disposizione una connessione internet e le piattaforme di intrattenimento continuano a registrare numeri in forte aumento. Ultimamente sta esplodendo il fenomeno di TikTok, il nuovo social network cinese che conta anche in Italia milioni di iscritti. Non c'è più la necessità di essere in un determinato luogo e situazione per divertirsi o lavorare, si può stare con gli amici chattando o facendo una videochiamata, guardare un film appena uscito al cinema dal divano di casa oppure lavorare dal tavolo della cucina con un PC. Le nuove forme di intrattenimento tra cui scegliere sono molte di più che in passato e quasi tutte a portata di click. Nonostante il mondo dei social network, quello dello streaming e quello dei giochi online siano i tre settori con più utenti attivi, continuano a rivestire un ruolo importante nell'intrattenimento online anche le piattaforme per il gioco d'azzardo come i casinò online. Il declino della televisione Il tempo che prima veniva trascorso davanti alla televisione adesso viene speso su altre forme di intrattenimento. Questo fenomeno riguarda non solo i paesi europei, ma anche paesi come Stati Uniti e Giappone. La differenza principale tra queste nuove forme di intrattenimento e la "vecchia" televisione è la modalità di fruizione. L'utente non ha modo di interagire con la TV, che offre una programmazione prestabilita e non modificabile. Le piattaforme di streaming offrono invece un servizio on demand. In questo modo è possibile scegliere quando vedere un determinato contenuto, metterlo in pausa o rivederlo ogni volta che si desidera. L'esempio per eccellenza è Netflix, che in Italia sta riscuotendo da qualche anno un enorme successo. Sono però presenti molte altre piattaforme tra cui poter scegliere, come Amazon Prime e Disney+. Il mondo della musica Sono ormai molto lontani i tempi in cui la musica veniva ascoltata con i CD o le audiocassette. La piattaforma leader per la riproduzione di musica a livello globale è Spotify. Anche in questo caso la comodità è il grande punto di forza di questo servizio. L'utente ha infatti a disposizione migliaia di brani tra cui poter scegliere in ogni momento. In aggiunta, facendo un abbonamento di pochi euro al mese, si può diventare utenti Premium. In questo modo è possibile ascoltare musica non stop senza interruzioni pubblicitarie. Casinò online e gioco d'azzardo Tra le forme di intrattenimento più diffuse a livello globale i casinò online e i giochi di carte continuano a rivestire un ruolo molto importante. L’Italia, grazie ai suoi 4 casinò terrestri, è tra i paesi al mondo dove si gioca di più al casinò fisici, ed ovviamente anche a livello virtuale si fa ben rispettare. I casinò online puntano su una piccola porzione di utenti, che però rimangono fedeli negli anni e si affidano sempre allo stesso servizio. Si può dire che gli utilizzatori sono pochi ma selezionati. Le modalità di gioco sono molte. Si possono fare partite in streaming con altri giocatori oppure con un croupier e realizzare dei veri e propri tornei. A differenza di altri settori, i casinò online non stanno sostituendo del tutto i casinò fisici. Questi ultimi sono ancora molto frequentati, perché l'esperienza offerta non è completamente sostituibile da una versione online. Ecco quali sono i paesi al mondo dove si gioca di più ai casinò fisici.

15/02/2023 10:00
Quando serve cercare un tecnico del PC: come capirlo (grazie ai segnali inviati dal computer)

Quando serve cercare un tecnico del PC: come capirlo (grazie ai segnali inviati dal computer)

Malfunzionamenti momentanei, errori e persino spegnimenti improvvisi capitano più spesso di quanto si immagini: la buona notizia è che non sempre sono sintomo di qualcosa che non va con il proprio PC. A volte il computer si riavvia in automatico se due o più processi all’attivo sono in contrasto tra di loro, per esempio, e la ragione per cui la stampante smette improvvisamente di funzionare è da cercare semplicemente in dei driver non aggiornati. La domanda che può sorgere spontanea, così, è come capire quando i problemi sono più seri ed è necessario portare il PC in assistenza. Per provare a rispondere, qui di seguito individueremo insieme alcune circostanze, tra le più comuni, quando serve cercare un tecnico del PC e farlo in tempi rapidi. Quattro situazioni quando serve cercare un tecnico del PC La prima è la possibilità che il proprio computer fisso o il proprio PC portatile sia stato infettato da un virus. Di qualunque tipo sia, il rischio è che se lasciato operare indisturbato possa bloccare alcuni programmi o installarne altri indesiderati, cancellare dati e informazioni presenti sul proprio PC o condividerle con gli autori dell’attacco, peggiorare le performance del proprio dispositivo, rallentandolo per esempio. Quando ci si accorge che qualcosa non va, specie se consapevoli di aver visitato siti controversi e su cui si potrebbe aver contratto malware, ransomware o altre tipologie di virus informatici, bisognerebbe rivolgersi immediatamente a realtà come Computermilano.it, pronte a intervenire in maniera risolutiva e – perché no –installando un buon antivirus o aggiornando quello che c’è già sul proprio computer, evitando in questo modo che in futuro possano ripresentarsi problemi simili. Danni evidenti all’hardware, come uno schermo lesionato o rotto, lasciano in genere pochi dubbi quanto alla necessità di portare il PC in assistenza perché personale specializzato possa riparare o sostituire le componenti danneggiate. Specie se è ancora in garanzia o se si è stipulata un’assicurazione aggiuntiva, una buona idea è in questo caso cercare un centro specializzato in assistenza computer della propria marca: sarà più facile qui trovare non solo eventuali ricambi, ma anche e soprattutto tecnici davvero competenti e con anni di esperienza alle spalle. Tra le situazioni quando serve cercare un tecnico del PC ci sono anche episodi sempre più frequenti che vedono il PC avviarsi in modalità provvisoria o mostrare al momento dell’accensione la famosa schermata blu di Windows o una schermata nera con cursore lampeggiante. Quasi sempre c’è in questi casi qualche problema con la scheda madre che avvia il bios: solo un tecnico può identificare di che tipo di problema si tratta, analizzando i vari segnali inviati dal dispositivo, e intervenire di conseguenza. Chi si occupa di assistenza PC si vede rivolgere sempre più spesso, però, quelle che sono vere e proprie richieste disperate di recuperare dati e informazioni salvate sul PC, su un hard disk esterno o su altre periferiche e di cui non si possiede una copia di backup. Errori e incidenti che possono portare alla perdita o alla corruzione dei dati sono innumerevoli e le probabilità che il processo di data recovery vada a buon fine sono alte solo se lo si affida a un vero professionista.     

15/02/2023 10:00
"Fame d’amore": uno sportello di ascolto nutrizionale all’Ipsia di Matelica

"Fame d’amore": uno sportello di ascolto nutrizionale all’Ipsia di Matelica

È partito ufficialmente nel giorno di San Valentino lo sportello di ascolto nutrizionale chiamato “Fame d’amore”, all’Ipsia Don Pocognoni di Matelica, gestito da Elisa Pelati, dietista e nutrizionista, in collaborazione con l’associazione Help Sos salute e famiglia odv di San Severino Marche. "Attivato grazie al progetto “Fame d’amore”, inserito all’interno della progettualità d‘Istituto per l’educazione alla salute, lo sportello è uno spazio tutelato dal segreto professionale, dedicato alla prevenzione del disagio e alla promozione del benessere in ambito nutrizionale per studenti, studentesse, personale scolastico e genitori della scuola, grazie ad un confronto diretto con la dietista Elisa Pelati, in un clima non giudicante", si legge in una nota dell'associazione Help Sos salute e famiglia odv. "Ci si potrà recare allo sportello non solo per avere un punto di riferimento, con cui confrontarsi e chiedere consigli, ma anche per andare ad aumentare la propria consapevolezza attraverso l’educazione alimentare, per sfatare falsi miti e per riuscire ad individuare precocemente segnali di disagio e situazioni a rischio, per le quali potrebbe essere necessario un lavoro in equipe multidisciplinare". "La possibilità data da questo sportello è di enorme importanza soprattutto per gli studenti e le studentesse: l’aumento dei disturbi del comportamento alimentare e del disagio giovanile, determinati anche dai troppi falsi miti nutrizionali trasmessi tramite social network da figure che abusano della professione altrui, sono dei campanelli di allarme che devono essere gestiti e prevenuti il più possibile, attraverso un dialogo tra gli esperti e la presa in carico di situazioni a rischio".  

15/02/2023 09:55
Ex compagno violento a processo: minacce di morte a lei e ai tre figli piccoli

Ex compagno violento a processo: minacce di morte a lei e ai tre figli piccoli

Loreto. Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia un 48enne è finito a processo dinnanzi al tribunale di Ancona. ieri si è aperto il dibattimento con la testimonianza della vittima, parte civile. Racconti shock di insulti, violenze , minacce di morte, scenate di gelosia patologica al punto che la vittima, una donna di 40 anni, è stata costretta a fuggire in una struttura protetta con i tre figli nati dalla relazione con l'uomo. Violenze perpetrate nel tempo anche di fronte ai  bambini che, profondamente scossi e turbati per le scene a cui erano loro malgrado costretti ad assistere, sono giunti a emulare le violenze del padre su altri. In un episodio anche il figlio di sei anni intervenuto a difesa della mamma è stato minacciato e preso a schiaffi. Botte e minacce erano all'ordine del giorno. Anche dopo la fuga con i figli, l'uomo violento, con la stessa rabbia usata contro l'ex compagna, minacciava i familiari di lei per farsi dire dove fosse nascosta. L'ultimo episodio che ha spinto la 40enne a denunciare l'uomo si è verificato nel 2018, quando dopo essere andato a prenderla in auto al lavoro, l'ha riempita di pugni mentre guidava, in presenza dei figli, minacciando di ammazzarli tutti, per poi scaricarli dall'auto di fronte casa della madre di lei.

15/02/2023 09:24
Vende integratori alimentari per palestre scaduti: maxi multa per il titolare di un negozio

Vende integratori alimentari per palestre scaduti: maxi multa per il titolare di un negozio

Vendeva integratori alimentari per le palestre scaduti da tempo e non aveva le autorizzazioni per la vendita di abbigliamento sportivo: il titolare di un negozio in centro ad Ancona è stato multato con due sanzioni di 7.300 euro. Servizio di controllo effettuato dalla divisione di polizia amministrativa e dalla polizia locale nell’ambito dell’operazione “Alto impatto”. La stessa è stata coordinata dal questore di Ancona su indicazione del prefetto in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Nel corso dell’operazione, è stato prima ispezionato un negozio di vicinato in via Giordano Bruno dove non sono emerse irregolarità. Successivamente il personale ha controllato un negozio che vendeva integratori alimentari per le palestre in centro: il cui titolare. T.V.H. di 45 anni, teneva in vendita trenta confezioni di prodotti alimentari scaduti di validità, che sono stati subito sequestrati. Per tale violazione è prevista una sanzione amministrativa di 2.333 euro. È emerso,inoltre, che lo stesso titolare non aveva mai presentato la "Scia" per la vendita di abbigliamento sportivo, che invece  effettuava, e per l’uso di un frigorifero. In questo caso la sanzione prevista è di 5.000 euro.

14/02/2023 20:20
Stop alle auto inquinanti dal 2035: la decisione del Parlamento europeo

Stop alle auto inquinanti dal 2035: la decisione del Parlamento europeo

Via libera definitivo dell'Eurocamera all'accordo, raggiunto dall'Ue lo scorso novembre, sullo stop ai veicoli inquinanti (quindi a benzina e diesel) di nuova immatricolazione a partire dal 2035. L'ok definitivo della Plenaria è avvenuto con 340 voti favorevoli, 279 contrari e 21 astenuti. Sono questi gli elementi principali della proposta di regolamento sui nuovi standard di emissione di CO2 per i mezzi pesanti che la Commissione europea ha presentato. Secondo il testo, i mezzi pesanti nuovi dovranno ridurre le emissioni di CO2 in modo progressivo del 45% nel 2030, del 65% al 2030 e del 90% al 2040 La nuova legislazione è parte del pacchetto Fit for 55 e stabilisce il percorso verso l'azzeramento delle emissioni di C02 per le nuove autovetture e i veicoli commerciali leggeri nel 2035. Gli obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni per il 2030 sono fissati al 55% per le automobili e al 50% per i furgoni. La Commissione presenterà entro il 2025 una metodologia per valutare e comunicare i dati sulle emissioni di C02 durante l'intero ciclo di vita delle autovetture e dei furgoni venduti sul mercato dell'Ue. Entro dicembre 2026, la Commissione monitorerà il divario tra i valori limite di emissione e i dati reali sul consumo di carburante e di energia, presenterà una metodologia per adeguare le emissioni specifiche di CO2 dei costruttori e proporrà adeguate misure di follow-up. Secondo la nuova legislazione i costruttori responsabili di piccoli volumi di produzione in un anno solare (da 1.000 a 10.000 nuove autovetture o da 1.000 a 22.000 nuovi furgoni) possono ottenere una deroga fino alla fine del 2035. Coloro che immatricolano meno di 1.000 nuovi veicoli all'anno continuano a essere esentati anche dopo il 2035. Dopo il voto finale in Aula, il Consiglio Ue dovrà approvare formalmente il testo prima della sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale. “Questo regolamento incoraggia la produzione di veicoli a emissioni zero e basse – ha sottolineato il relatore Jan Huitema – . Contiene un'ambiziosa revisione degli obiettivi per il 2030 e un obiettivo di zero emissioni per il 2035, che è fondamentale per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. L'acquisto e la guida di auto a emissioni zero diventeranno più convenienti per i consumatori e un mercato dell'usato emergerà più rapidamente”.

14/02/2023 19:04
Ruba contanti e bancomat a una ragazza e li spende per bere in discoteca: denunciato 20enne

Ruba contanti e bancomat a una ragazza e li spende per bere in discoteca: denunciato 20enne

Ruba contanti e bancomat e li utilizza per ordinare cocktail in una discoteca a Fabriano. A finire nei guai un 20enne, residente nella provincia di Ancona, con precedenti di polizia. Il giovane dovrà rispondere di ricettazione e indebito utilizzo di carta di pagamento. Secondo le indagini, il 20enne, mentre stava ballando nel locale, ha individuato una borsa incustodita appartenente a una 30enne fabrianese anche lei in pista. Dalla borsa il giovane ha prelevato 120 euro in contanti e il bancomat, utilizzandolo per bere. Alcune segnalazioni via sms circa l'utilizzo della carta, però, sono stati inviati allo smartphone della proprietaria che, quando si è resa conto dell'accaduto, ha chiamato i carabinieri. Poco dopo, la pattuglia del Norm di Fabriano è giunta sul luogo della segnalazione. I militari hanno iniziato a investigare e, aiutati dall’ennesimo messaggio di addebito sul cellulare della vittima, sono riusciti a individuare il responsabile : il 20enne della provincia di Ancona, pluripregiudicato, con ancora in mano la tessera bancomat, mentre la stava utilizzando per pagare un’ennesima consumazione. Il giovane è stato a quel punto fermato e denunciato per ricettazione e indebito utilizzo di carta di pagamento.  

14/02/2023 18:53
Val Potenza, "No a nuova strada a percorrenza veloce": nasce il comitato "Una valle da vivere"

Val Potenza, "No a nuova strada a percorrenza veloce": nasce il comitato "Una valle da vivere"

Dopo l’incontro del 20 gennaio scorso al teatro Lauro Rossi di Macerata dal titolo "Val Potenza: il futuro in una strada", con la presenza di molte componenti economiche e politiche del territorio, organizzato da Confindustria, Cna, Coldiretti, Confartigianato Imprese e Confcommercio per sottolineare l’impellente necessità di un progetto volto a risolvere la viabilità della valle, si è acceso un dibattito serrato tra i cittadini che non si sono sentiti minimamente coinvolti.  Spontaneamente quindi si sono attivati molti abitanti del territorio, artigiani, agricoltori, commercianti. "Una valle da vivere": con questo nome si è formato il comitato spontaneo della bassa Val-Potenza, indipendente da partiti politici. Dopo diversi incontri il comitato è riuscito a coalizzare un gruppo di persone provenienti dai comuni di Potenza Picena, Montelupone, Recanati e Montecassiano allo scopo di rendersi disponibile ad un confronto sereno e proficuo per la soluzione di una viabilità in sicurezza. "Una valle da vivere - sottolineano i membri del comitato - per il bassissimo livello di disoccupazione, per la qualità delle industrie e dell’artigianato anche a livello europeo, per una agricoltura redditizia che si è introdotta nel biologico in modo intelligente e tecnologico, per la storia dei suoi centri abitati che hanno mantenuto il profilo architettonico storico-medioevale originale, per il crescente turismo di qualità che ha scoperto il paesaggio, la storia, la cultura e  la poesia Leopardiana, per l’organizzazione ricettiva in forte aumento e di elevato valore ambientale, per la sensibilità dei cittadini e della politica che hanno capito di vivere in una bella realtà da valorizzare e da difendere". "Non sarà un comitato del no per lasciare inalterato l'esistente, ma un comitato propositivo - aggiungono in una nota i componenti - che sente la responsabilità di riconoscere le criticità della viabilità e la necessità di risolvere con proposte attuabili e sostenibili come già fece il comitato 'Salviamo la Valpotenza' che si impegnò nel 2008 contro il progetto della Provincia di Macerata per una assurda superstrada sopraelevata a 4 corsie".  "Attualmente il traffico della vallata si può considerare stabile o addirittura in diminuzione. È falso allora dire che il problema è il traffico intenso ma è reale dire che la viabilità va messa in sicurezza; i numeri lo dimostrano" concludono i membri del comitato spontaneo nel dire "no ad una nuova strada a percorrenza veloce perché il livello del traffico non giustifica un inutile consumo di territorio con costi elevatissimi che distruggerebbe centinaia di ettari di fertile terreno modificando il paesaggio con conseguente influenza negativa sul turismo di qualità", ma puntando alla "realizzazione di bypass dove esiste una forte criticità della viabilità, potenziando le strade secondarie esistenti".                         

14/02/2023 18:15
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.