La vittoria a sorpresa di Andrea Michelini a Porto Recanati ha trascinato con sè anche una composizione dell'assise prevalentemente rosa. Sono infatti 9 su 16 le donne che siederanno in Consiglio Comunale. Tra gli eletti undici appartengono alla fila della lista risultata più votata, "Progetto Comune" , due nella lista Ubaldi, due con Rovazzani e uno della lista "Civici per Porto Recanati" con Piscitelli candidato sindaco.
Grande risultato lo porta a casa il medico Giuseppe Casali che è risultato il più votato all'interno della lista del neo sindaco Michelini. Casali ha ottenuto 329 preferenze, il 14, 81% dei voti espressi. Entrano in consiglio anche l'avvocatessa Loredana Zoppi con 297 preferenze pari al 13,37 %, Stefania Stimilli, Lorenzo Riccetti, Sonia Alessandrini, Fatou Sall, Francesco Quercetti, Alessio Sampaolesi, Gianluigi Serena, Maria Teresa Zccari, fino a Valentina Zucchetti con le supe 93 preferenze pari al 4,19%.
Della lista Ubaldi entrano in Consiglio la candidata sindaca Rosalba Ubaldi e la più votata della lista l'impiegata amministrativa Angelica Sabbatini con 299 preferenze, pari al 18% dei voti espressi.
Della lista "Porto Recanati 21-26" consiglieri saranno il candidato sindaco Alessandro Rovazzani e l'insegnante Maria Grazia Nalmodi con 132 preferenze pari all'11,34%.
La lista "Civici Per Porto Recanati" vedrà l'ingresso nell'assise soltanto del suo candidato sindaco Salvatore Piscitelli. Più votato della lista è risultato l'ex sindaco Roberto Mozzicafreddo con 143 preferenze pari al 13,66%.
Esattamente 30 anni dopo e soprattutto meno di due anni dopo aver ripristinato la sezione dell'atletica, il Cus Macerata festeggia la conquista di un titolo italiano nella disciplina regina degli sport.
Ci è riuscita la giovanissima Elisa Marini che al Campionato Italiano Cadetti per regioni disputato a Parma ha battuto tutte le rivali e ha vinto l'oro nella 3 km di marcia (foto di Fidal Grana/Fidal).
Un'impresa che riempie di felicità il presidente del Cus Antonio De Introna e naturalmente il responsabile della sezione Diego Cacchiarelli. Però non si può dire che il trionfo non fosse “sperato”. La studentessa di Agraria, classe 2006, era infatti giunta seconda un anno fa e in questa stagione aveva ottenuto piazzamenti e affermazioni di rilievo. Adesso si è migliorata diventando la più brava di tutta Italia tra le Under16.
Elisa però non si scompone più di tanto e anzi sorprende per una mentalità già da grande e obiettivi ambiziosi: “Ci ho messo due giorni a realizzare quello che è accaduto, provo tanta felicità e soddisfazione. La prima telefonata che ho fatto è stata per mia nonna Marisa, non ai miei genitori perché erano entrambi lì a Parma. Loro mi seguono sempre e ci speravano. Se sono ancora un po' afona non è tanto per la mia esultanza, quanto per il tifo che ho fatto nelle altre gare in cui c'erano amici ed amiche. La medaglia d'oro di Parma è molto importante ma per me è solo un punto di partenza, il mio obiettivo è molto più alto”.
Il sogno di Elisa per il futuro sono le Olimpiadi. A premiarla a Parma c'era proprio Massimo Stano, medaglia d'oro a Tokyo nella marcia, chissà che non possa essere un segno del destino.
L'allenatore Diego Cacchiarelli analizza la gara e i risultati conseguiti in poco tempo dalla sezione cussina: “Abbiamo preparato la prova nel modo migliore, Elisa era in grande forma e sapevamo che la maggiore avversaria era una giovane abruzzese che però aveva un tempo più lento. Di conseguenza sarebbe stato rischioso tenere un ritmo normale, bisognava fare l'andatura e Elisa è praticamente sempre in testa aumentando la progressione fino a vincere con 6 secondi di vantaggio. Voglio ricordare che il suo miglior crono stagionale è il 9° a livello mondiale tra le Under16. C'è gioia per l’oro ma soprattutto per la crescita dal punto di vista fisico e caratteriale che ha avuto, il fatto stesso di aver vinto senza aver fatto il suo miglior crono dell'anno, lo dimostra. Mi auguro che possa essere preludio ad una carriera importante. Intanto mi piace sottolineare come una sezione nata di fatto sotto pandemia, stia lavorando all'insegna della grande qualità. Al Cus l’atletica conta un numero ristretto di tesserati, al momento 10, ma già abbiamo raccolto 3 medaglie: i bronzi di Anastasia Giulioni e Giulia Miconi e adesso l’oro di Elisa Marini”.
"Lo sviluppo dell’area portuale, spiega Troiani, è diventato il cavallo di battaglia del PD cittadino in vista delle elezioni. Strategicamente la sinistra fornisce ai cittadini informazioni in maniera completamente strumentale, senza dire come stanno realmente le cose.
Per questo è necessario fare chiarezza e ribadire che l’Amministrazione comunale, come da atti pubblicati, ha deciso che della riqualificazione del porto si occuperà l’Università di Camerino alla quale è stato conferito l’incarico, tanto che solo la delibera approvata in Giunta potrà essere usata per trasformare l’idea in progetto definitivo e dare la possibilità al Comune di accedere al Recovery Fund attraverso la Regione Marche. In caso di vittoria del centrodestra alle prossime elezioni, si proseguirà con il progetto Unicam".
Per quanto riguarda le rotatorie con il sottopasso ferroviario di via Carducci, il vicesindaco Troiani respinge ogni responsabilità sui ritardi, dando la notizia della realizzazione imminente dell’opera progettata dall’Amministrazione.
"La decisione di realizzare in autonomia due rotatorie provvisorie alla fine della superstrada – spiega Troiani - scaturisce da diversi incontri con la Quadrilatero in cui ci siamo resi conti di tempi troppo lunghi per l’opera da 12 milioni. Siamo andati più volte a Roma per sollecitare gli interventi, ma l’unico modo per accelerare la realizzazione dell’infrastruttura, indispensabile per snellire la mobilità a sud della città, era accollarsi la spesa per realizzare una maxi rotatoria e una più piccola posta più a sud (innesto tra via Fontanelle e la SS 16). Il costo reale è di 150 mila euro per la maxi rotatoria e 100 mila per quella posta a sud quale base d’asta. Nell’ultima conferenza dei servizi, dice Troiani, abbiamo ottenuto di essere tenuti fuori dalla bonifica della piccola porzione dell’area e il fatto accelera i lavori. L’apertura del cantiere avverrà entro dicembre. Quanto invece alla mini rotatoria, progettata dall’architetto Romozzi, presto sarà portata all’approvazione del Consiglio comunale".
I chiarimenti del vice sindaco Fausto Troiani spaziano infine anche sullo stato delle piste ciclabili e sui loro finanziamenti.
“Qualcuno del PD dice che i finanziamenti non sono stati ancora attivati, ma anche qui la volontà è di mettere in cattiva luce la Giunta in vista delle elezioni.
I finanziamenti fino ad ora assegnati riguardano solo la Ciclovia Adriatica e il Comune di Civitanova ha provveduto a realizzare subito il primo tratto di sua competenza, quello che va dallo chalet Aloha ad Ippocampo. Non si è dato avvio al tratto più a nord che prevede l’attraversamento del Caronte solo per una divergenza di vedute con la Soprintendenza con la quale abbiamo però raggiunto l’accordo. Il dirigente architetto Strappato sta completando il progetto esecutivo in linea con le linee condivise con la stessa Soprintendenza e siamo alle battute finali. Dopo il ponte ciclabile sul Caronte, il percorso prosegue tra scogliere e massicciata di sostegno della ferrovia, fin quasi allo chalet Santina, prima di immettersi sulla SS 16
Ed infine, le ciclabili urbane, o biciplan, di cui si sta occupando l’architetto Ruben Baiocco. Si sta progettando una serie di percorsi ciclabili che collegheranno i vari quartieri per confluire poi sulla ciclabile urbana. Un progetto ideato da questa Amministrazione e finalizzato all’arricchimento dei percorsi ciclabili urbani in sicurezza. A tal proposito, l’ex Mattatoio, oggi utilizzato solo in minima parte dal Centro del riuso e per ospitare l’associazione nazionale Carabinieri, potrebbe diventare struttura di interscambio tra la ciclabile urbana e quella extra urbana in fase di progettazione, vale a dire, una funzione simile a quella che Cinciallegra svolge da tempo sulla ciclabile del Castellaro, isola di relax per cicloamatori e non solo, con bar, rastrelliere" ha concluso l'assessore.
Sabato 2 ottobre, alle ore 18, è iniziata una nuova avventura per la ventiquattrenne Elena Costantini che, alla presenza del primo cittadino di Pollenza, Mauro Romoli, ha inaugurato il suo nuovo studio Blind Tiger Tattoo, a Rione Pollenza Scalo, 5C.
Numerosissimi gli intervenuti a dare il loro sostegno a questa nuova attività. Elena, ragazza giovanissima, creativa e di gran talento artistico ha investito tutte le sue energie nella realizzazione di questo suo sogno che sicuramente contribuirà ad arricchire il territorio.
Il sindaco, durante il taglio del nastro, ha mostrato gratitudine per la realizzazione di questa iniziativa e ha raccontato come, negli ultimi tempi, siano tanti i ragazzi che investono in attività commerciali; segno questo di come le nuove generazioni stiano guardando al futuro, ora con più ottimismo.
Elena commossa ha ringraziato i numerosi ospiti e tutti coloro che l’hanno sostenuta e hanno creduto nel suo progetto.
Nella mattinata di sabato 9 ottobre 2021 a Cingoli sarà presentato il compimento di un importante progetto culturale voluto e sostenuto dal Comune, un progetto con al centro il restauro di uno dei capolavori della quadreria comunale: l’Immacolata concezione realizzata tra il 1769 e il 1771 dal celebre Ubaldo Gandolfi per la chiesa di Santo Spirito nel balcone delle Marche.
La presentazione si articolerà in due momenti:
una conferenza di presentazione presso il Cinema-Teatro Farnese alle ore 10.30, che sarà aperta dal Sindaco Michele Vittori e dall’Assessore alla Cultura Martina Coppari, e che avrà al centro le relazioni delle restauratrici Nadia Senesi e Silvia Barcaioni, sulla descrizione tecnica dell’intervento di restauro e del curatore della quadreria comunale Luca Pernici, dedicata alla contestualizzazione storico-artistica dell’opera.
A seguire, alle ore 12 presso la chiesa del Santo Spirito, la cerimonia di scopritura del dipinto restaurato.
"Si tratta di un progetto importante – ha dichiarato il Sindaco Michele Vittori – che rientra nella più ampia azione di tutela e di valorizzazione del patrimonio storico e artistico cittadino portata avanti con convinzione dall’Amministrazione comunale".
L’Assessore alla Cultura Martina Coppari ha espresso soddisfazione per il compimento dell’intervento "finalizzato a riconsegnare alla città uno dei suoi capolavori artistici e insieme a fornire, in primis ai cingolani, l’occasione di un approfondimento sul patrimonio d’arte del “Balcone delle Marche”.
Il progetto ha avuto quale sua prima e fondamentale fase il restauro conservativo del dipinto, il quale, approvato dalla competente Soprintendenza, per la supervisione del dottor Pierlugi Moriconi, è stato curato e svolto dalle restauratrici Nadia Senesi e Silvia Barcaioni tra la primavera e l’estate 2021.
Esso ha quindi conosciuto, nel mentre di questa fase, un interessante e apprezzatissimo momento, di indubbia valenza insieme educativa e promozionale, quale l’apertura al pubblico del cantiere restaurativo in occasione delle Giornate FAI di Primavera nel maggio 2021.
Il progetto ha trovato compimento quindi con una pubblicazione cartacea dedicata - “L’immacolata concezione di Ubaldo Gandolfi per la chiesa di S.Spirito in Cingoli.
Il restauro di capolavoro” Catalogo a cura di Luca Pernici - che oltre a dar conto dell’intervento di restauro, offre un’accurata ricostruzione della storia del dipinto e dell’operato del Gandolfi a Cingoli, nonché, con l’occasione, da spazio a un’articolata e puntuale narrazione della vicenda, in special modo architettonica, dell’antico complesso cittadino di S.Spirito, per cui originariamente l’Immacolata concezione fu dipinta.
Dallo scorso 1 ottobre il professor Guido Favia, Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino, è il nuovo Direttore del CIRM-IMN, il Centro Interuniversitario di Ricerche sulla Malaria-Italian Malaria Network, centro di ricerca finalizzato al potenziamento e al coordinamento degli studi che riguardano i principali aspetti della malattia, che vede la collaborazione tra ricercatori di diversi Atenei italiani e dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Italian Malaria Network rappresenta in Italia il punto di riferimento per la ricerca sulla malaria.
Il professor Favia, che è stato vice direttore del Centro nel triennio 2018-2021, è un parassitologo e da molti anni è impegnato in attività di ricerca scientifica relative al controllo delle più pericolose malattie infettive che affliggono in particolare i paesi del terzo mondo, tra cui la malaria, zika e dengue.
“Sono estremamente orgoglioso – ha dichiarato il prof. Favia – per questa nomina, che rappresenta non soltanto una gratificazione personale, ma anche un importante riconoscimento della qualità e dell’eccellenza della ricerca e dei ricercatori di Unicam, in particolare nel settore della malaria che vede attivi in Ateneo ben due gruppi di ricerca, quello che coordino con la prof.ssa Irene Ricci e quello coordinato dalla prof.ssa Annette Habluetzel. Ringrazio l’Ateneo ancora una volta per le opportunità che offre ai propri ricercatori”.
“Sono anche un po’ intimorito dall’incarico – prosegue il professor Favia – ripensando ai miei predecessori, illustri scienziati del calibro del prof. Arese, del prof. Crisanti e della prof.ssa Taramelli, che ringrazio per quanto hanno fatto e l’esempio dei quali cercherò di seguire per questo incarico. Ci aspetta comunque un lavoro impegnativo, ma che sono sicuro sarà foriero di importanti risultati. Abbiamo già alcune idee per poter ampliare il centro e per avviare collaborazioni internazionali. L’impegno maggiore sarà senz’altro rivolto alle giovani ricercatrici ed ai giovani ricercatori, proseguendo il lavoro avviato dai miei predecessori mirato alla possibile attivazione di assegni di ricerca o di borse di dottorato che consentiranno la formazione e la crescita professionale e scientifica dei giovani. Continueremo a far progredire la tradizione della ricerca italiana sulla malaria, una delle più importanti in Europa, facendo sinergia tra i vari gruppi di ricerca per riuscire ad ottenere maggiori finanziamenti”.
Il sindaco uscente, Rosa Piermattei, è stata riconfermata alla guida della Città di San Severino Marche per i prossimi cinque anni. Lo spoglio le ha assegnato un ampio consenso insieme alla sua lista, San Severino Cambia (il 66,80% delle preferenze). Tra i primi a complimentarsi con lei i candidati sfidanti, Tarcisio Antognozzi (lista Insieme per San Severino) e Francesco Borioni (lista San Severino Futura).
"Sono contentissima, non riesco a trattenere la mia felicità - ha dichiarato a caldo la Piermattei dopo la vittoria -. Il mio ringraziamento va ai settempedani per avermi dato la fiducia. Continuerò a guardare avanti e a lavorare per la città. In realtà non ho mai smesso quindi continuerò con l'ordinario e spingerò per portare a termine i progetti già avviati e lavorerò per quelli che devono ancora partire, perchè partano quanto prima. Raramente ho chiesto i voti, ho sempre detto ai cittadini sarete voi a decidere per me, io sono a disposizione".
I RISULTATI - Ufficializzati i risultati del voto. Il sindaco uscente, Rosa Piermattei, ha ottenuto per l'appunto 4.436 voti (pari al 66,80%). Al candidato Tarcisio Antognozzi sono andati, invece, 1.282 voti (19,30%). Il terzo sfidante, Francesco Borioni, ha ottenuto 923 voti (13,90%).
Questa la proiezione del nuovo Consiglio comunale uscito dalle urne:
Maggioranza:
Jacopo Orlandani 533 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Michela Pezzanesi 413 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Paolo Paoloni 412 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Vanna Bianconi 373 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Valter Bianchi 292 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Sara Clorinda Bianchi 289 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Sandro Granata 245 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Maria Teresa Domizi 216 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Alberto Capradossi 178 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Teresa Traversa 161 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Luca Bonci 136 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Minoranza:
Tarcisio Antognozzi 1.282 INSIEME X SAN SEVERINO
Tiziana Gazzellini 264 INSIEME X SAN SEVERINO
Alberto Pilato 187 INSIEME X SAN SEVERINO
Francesco Borioni 923 SAN SEVERINO FUTURA
Alessandra Aronne 155 SAN SEVERINO FUTURA
Patrizio Leonelli è il nuovo sindaco di Castelraimondo. Questo il risultato definitivo dello spoglio, quando sono state scrutinate 4 sezioni su 4.
Il nuovo primo cittadino Leonelli (espressione della coalizione di centrodestra Castelraimondo il futuro!), sostenuto anche dall'ex sindaco Renzo Marinelli, si è imposto con il 56,48% delle preferenze pari a 1451 voti. Staccato lo sfidante Costantino Mariani (Castelraimondo Insieme) che si è fermato al 43,52%, pari a 1118 voti.
Si sono recati alle urne il 57,93 % degli aventi diritto (5 anni fa l'affluenza si era attestata al 62,14%).
«Dedico la vittoria a mio padre, perché se ho deciso di candidarmi alla fine è anche grazie a lui. Vorrei che fosse qui con me oggi per festeggiare questo risultato». Con queste parole un emozionato Patrizio Leonelli commenta il risultato elettorale appena giunto in seguito alle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre 2021.
Sarà lui a sedersi sulla poltrona di primo cittadino per i prossimi 5 anni, aiutato e supportato dalla lista “Castelraimondo il futuro”.
«Ci abbiamo creduto fin da subito – prosegue Leonelli – un enorme grazie va alla mia squadra, un insieme di persone meravigliose che si è messo a disposizione notte e giorno per raggiungere questo risultato. Ora dobbiamo tutti impegnarci per non far fermare la macchina amministrativa, anzi va impressa fin da subito un’accelerazione importante su tutti i fronti, in modo da permettere alla nostra città di crescere e superare le difficoltà dovute da ricostruzione e pandemia. Ringraziamo il dott. Senesi per il lavoro fatto fino ad oggi, una persona straordinaria e competente che ha dato tanto a Castelraimondo in quest’ultimo periodo. Adesso tocca a noi. Ci tengo a ringraziare ovviamente tutti coloro che mi hanno votato, ma anche quelli che non l’hanno fatto. Le porte del Comune con noi saranno sempre aperte per tutti».
A Muccia viene confermato sindaco Mario Baroni, è ufficiale. La percentuale di vittoria è piuttosto alta per il primo cittadino uscente, candidatosi con la lista civica "La Torre", avendo raccolto il 58,06% delle preferenze (324 voti e 7 seggi).
Staccato in maniera piuttosto netta lo sfidante Giuseppe Abruzzo, in corsa con la lista "Muccia verso il futuro", fermo al 41,94% dei consensi (234 voti).
Arriva l'ufficialità del nuovo sindaco a Porto Recanati. A sorpresa, la proiezione definitiva decreta la vittoria di Andrea Michelini, candidato della lista "Progetto Comune", che raccoglie il 35,22% delle preferenze (1965 voti, 11 seggi).
Segue l'ex vicesindaco Rosalba Ubaldi con 1504 preferenze (26,96%, 2 seggi). Terzo gradino del podio per Alessandro Rovazzani, attestatosi al 19,88% (1109 voti). Chiude Salvatore Piscitelli con 1001 voti (17,94%).
Raggiunto ai nostri microfoni il neo sindaco Andrea Michelini ha così commentato, a caldo, il responso delle urne: "Sono felicissimo, non mi aspettavo un risultato simile. Il nostro è un progetto partito da lontano, che mette al centro i cittadini, come dimostra il fatto che molti di noi provengano dal mondo dell'associazionismo. Le priorità ora sono viabilità, sicurezza, cultura e fruibilità dei luoghi".
Fortemente ridimensionata dal risultato delle urne è risultata la lista "Civica per Porto Recanati" con Salvatore Piscitelli candidato Sindaco e che vedeva tra i candidati consiglieri anche il Sindaco uscente Roberto Mozzicafreddo, la civica è risultata infatti la meno votata: "naturalmente ci aspettavamo un risultato diverso" - ci ha spiegato l'ex sindaco Mozzicafreddo - " ma la gente ha votato e fortunatamente siamo in democrazia. Tuttavia non ho nulla da rimproverarmi in questi 5 anni di amministrazione, lasciamo una città con un bilancio sano pur rimanendo naturalmente tanto da fare". E sul nuovo sindaco non si sbilancia: "è un momento fondamentale per il nostro territorio con i fondi che arriveranno dal pnrr, non conosco le sue capacità aministrative nè di creare legami con il territorio. Per il bene della città mi auguro comunque che sia la scelta giusta".
Morrovalle sceglie la continuità. Vince con ampio margine il candidato sindaco del centrodestra, più Italia Viva, Andrea Staffolani.
Sulle 9 sezioni complessive scrutinate Staffolani (Viviamo Morrovalle), espressione dell'amministrazione comunale uscente dove rivestiva il ruolo di vice sindaco, si impone con il 58,79% delle preferenze pari a 2857 voti. A seguire molto distaccato Paolo Manciola (Cura e Partecipazione) 37,12% pari a 1804 voti, e Tonino Quattrini (Più Eco) col 4,09% pari a 199 voti.
A Morrovalle si sono recati alle urne il 57,17% degli aventi diritto e risulta il terz'ultimo Comune in termine di partecipazione al voto (61,04% nel 2016) .
Luigi Nazzareno Bartocci resta sindaco di Esanatoglia: arriva anche l'ufficialità. Il risultato dello spoglio conclusosi alle 18:10 ha decretato la sua vittoria con il 49,51% delle preferenze (612 voti, 7 seggi).
Sconfitti gli sfidanti Nello Tizzoni, che correva con la lista civica "Esanatoglia Bene Comune" (fermo al 26,38% delle preferenze con 326 voti e 2 seggi), e Andrea Cipolletta (ultimo con il 24,11% delle preferenze e 1 seggio ottenunto per 298 voti complessivi).
Sono piovute centinaia di segnalazioni nel pomeriggio di oggi, a partire dalle ore 17:30, riguardo il malfunzionamento delle piattaforme social Facebook, Instagram e WhatsApp. I problemi sono diffusi in tutta Italia.
Il malcontento monta visto che i problemi si sono registrati mentre è in corso lo spoglio dei voti per le elezioni Comunali 2021. Il malfunzionamento colpisce l'apertura delle applicazioni con un caricamento che non riesce a completarsi.
Su Twitter sono entrati in tendenza gli hashtag #FacebookDown, #WhatsAppDown e #InstagramDown.
Rosa Piermattei si conferma sindaco di San Severino Marche. Dopo lo scrutinio completo delle tredici sezioni, il risultato è ormai assodato. La prima cittadina in carica (San Severino Cambia) registra un cospicuo vantaggio ottenendo il 66,80% delle preferenze con 3935 voti ricevuti, rispetto al 19,30% di Tarcisio Antognozzi (1282 preferenze, Insieme per San Severino) e al 13,90% di Francesco Borioni (923 preferenze, San Severino Futura).
San Severino in questa tornata elettorale ha registrato, però, il numero più basso in termini di affluenza rispetto agli altri sei comuni della provincia di Macerata chiamati al voto: il 54,07 % degli aventi diritto (nel 2016 la percentuale era al 58,6)
Cristina Gentili si conferma ufficialmente sindaco di Bolognola. Il risultato dello spoglio conclusosi alle 16:45 ha decretato la sua vittoria con il 70,64% delle preferenze (77 voti, 7 seggi).
Beffato lo sfidante Mauro Angelo Blanchi, che correva con la lista civica "Si Amo Bolognola", fermo al 29,36% delle preferenze (32 voti, 3 seggi).
A Bolognola si è registrata una delle percentuali di affluenza più alte dell'intera tornata elettorale nella regione Marche (leggi qui).
Mercoledì mattina (6 ottobre), dalle ore 9 alle ore 10.30, nell’area del poliambulatorio di Pieve Torina sarà presente il camper vaccinale itinerante anti-Sars-Cov-2 messo a disposizione dall’ASUR Marche Area Vasta 3. L’obiettivo è incentivare il ricorso al vaccino per coloro che non l’abbiano ancora fatto, un ulteriore servizio a disposizione delle comunità dell’alto maceratese che va a integrare la campagna vaccinale in atto.
Dopo Pieve Torina, infatti, il camper proseguirà nella stessa giornata per Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera secondo un calendario approntato dalla Regione Marche.
L’equipe operativa del camper vaccinale è composta da un medico, un infermiere vaccinatore e un infermiere o operatore sanitario, oltre che dall’autista. Ricordiamo che per accedere al servizio non è necessaria la prenotazione: basta presentarsi muniti di tessera sanitaria e compilare gli appositi moduli disponibili anche presso il link: https://www.asur.marche.it/web/portal/modulistica1.
Arrivano i dati definitivi sull'affluenza alle urne per le elezioni comunali 2021. In provincia di Macerata si è votato per decretare Sindaco e Giunta di sette comuni: Morrovalle, Bolognola, Porto Recanati, San Severino Marche, Esanatoglia, Muccia, Castelraimondo).
L'affluenza complessiva nella Regione Marche si è attesta al 57,13% degli aventi diritto: la maggiore partecipazione alle urne si è avuta nella provincia di Pesaro-Urbino (59,90%), mentre in provincia di Macerata si è fermata al 56,41% (5 anni fa era al 61,59%).
Nei sette comuni in cui si svolgono le Amministrative in provincia di Macerata, l'affluenza è stata la seguente: Bolognola (84,21%, 5 anni fa era al 61,79%), Castelraimondo (57,93%, 5 anni fa era al 62,14%), Muccia (85,25%, 5 anni fa era all'83,11%), Morrovalle (55,17%, 5 anni fa era al 61,04%), Esanatoglia (71,82%, 5 anni fa era al 72,36%), Porto Recanati (54,84%, 5 anni fa era al 58,76%), San Severino Marche (54,07%, 5 anni fa era al 58,76%).
A SAN SEVERINO VINCE ROSA PIERMATTEI: LEGGI QUI
TESTA A TESTA A PORTO RECANATI: LEGGI QUI
CONFERMATA CRISTINA GENTILI A BOLOGNOLA: LEGGI QUI
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 828 tamponi: 395 nel percorso nuove diagnosi (di cui 208 nello screening con percorso Antigenico, con 7 positivi rilevati) e 433 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 4,6%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 29,9 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 30,43).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 18, di cui 1 nella provincia di Macerata, 12 nella provincia di Ancona, 3 nella provincia di Pesaro-Urbino e 2 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (4 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (5 casi rilevati), contatti in ambito domestico (8 casi rilevati), contatti extra regione (1).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento tipico del weekend rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4,6% oggi, contro il 3,4% registrato ieri.
In aumento di una unità il numero dei ricoveri per Covid-19 nelle Marche: sono 59, tra i quali 18 in Terapia intensiva (-1rispetto a ieri), 25 in reparti non intensivi, e 16 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nelle ultime 24 ore non si verificati fortunatamente decessi correlati al Covid-19.
Vi sono, infine, 41 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone). Una persona Covid positiva è ospitata al pronto soccorso ddell'ospedale di Torrette.
Il nuovo percorso turistico-culturale e istituzionale "Museo d'Arte urbana - Vedo a Colori", diventato in questi anni polo di attrazione di moltissimi visitatori grazie alla sua originale rete di colori estesa in punti diversi della città, raggiungerà altri due luoghi: la rampa pedonale del sottopasso "Esso" sulla SS16 e il playground su pista per il pattinaggio nel quartiere Fontanelle.
L’anticipazione dei due interventi di riqualificazione era stata fornita nel mese di agosto dall’Assessore al Verde pubblico e Decoro urbano Giuseppe Cognigni, in occasione della prima edizione del Tabula Rasa Visual Arts Festival e nei giorni scorsi è stata oggetto di deliberazione da parte della Giunta comunale.
A partire dal mese di novembre si interverrà quindi sul lato est parallelo alla rampa pedonale del sottopasso Esso, dove è prevista una prima opera di ripulitura, sistemazione del verde, delle luci e delle telecamere e per poi passare all’abbellimento attraverso le opere grafiche.
Il progetto è del direttore artistico Giulio Vesprini, rinomato grafico, architetto e urban artist civitanovese in qualità di ideatore e direttore artistico del progetto "Vedo a Colori”. Parallelamente, inizierà la ripulitura del playground su slargo interno al parco di zona Fontanelle, similmente a quanto avvenuto per lo skate park di via Mandela.
“Sulla scia dei tanti riscontri positivi suscitati dal playground dello skate park. Anche a livello nazionale, e del sottopasso Broccolo – spiega l’assessore Cognigni – l’Amministrazione comunale ha accolto la nuova proposta dell'associazione culturale Tabula Rasa di Giulio Vesprini, volendo proseguire nell’intento di realizzare un percorso culturale di Vedo a colori. Il binomio di riqualificazione urbana e arte urbana di questi due nuovi interventi andrà ad ampliare l'offerta del percorso museale in chiave di riqualificazione rendendo Civitanova una città più curata e più bella”.
I siti oggetto delle opere saranno interessati da appositi interventi professionali di pulizia e, nel caso del sottopasso "Esso", è previsto anche un trattamento con primer riempitivo per il ripristino del fondo.
“Si può riqualificare e contemporaneamente apportare un arricchimento culturale della Città – conclude Cognigni - concorrendo ad elevare il livello di pulizia, cura del verde e decoro urbano, riqualificando così aree che sono luoghi di aggregazione familiare e giovanile, oltre che sito di interesse turistico in quanto tappa del Museo "diffuso" d'Arte Urbana - Vedo a Colori”.
Il progetto “Vedo a colori”, partito dall’area portuale ha poi avuto il suo sviluppo negli edifici scolastici, sottopassi e parchi pubblici. In oltre un decennio di attività più di 100 artisti italiani sono stati invitati a dipingere a Civitanova, 15 collaboratori a rotazione in 11 anni di lavoro, 2.000 mq di superficie dipinta su tutto il molo est, 20 pareti dei cantieri navali dipinte, 8 pareti delle scuole dell'Istituto comprensivo “Via Ugo Bassi” rese a loro volta espressione dell’arte di strada.
Civitanova vanta un innovativo disegno di rigenerazione urbana e di dialogo sociale, che raggiunge sia i luoghi della tradizione, sia i luoghi più dimenticati delle periferie.
Continuano inoltre i normali lavori al porto, dopo l’ultimo intervento a giugno con l’installazione del totem informativo, che sancisce la nascita Museo urbano Vedo a colori come percorso artistico-culturale.
Nell’ambito dell’attività di controllo doganale all’importazione, i funzionari dell’Agenzia ADM (Dogane e Monopoli) dell’Ufficio di Civitanova Marche hanno provveduto al sequestro amministrativo di 3.200 batterie al litio di origine e provenienza dichiarata cinese, destinate all’immissione in consumo nel territorio comunitario.
Dai controlli è emerso che la ditta produttrice cinese non risultava iscritta al Registro telematico pile e accumulatori, come previsto dal D.lgs 188/2008, in attuazione della Direttiva 2006/66/CE concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti. In particolare è risultato che l’azienda in questione avesse provveduto a cancellarsi dal registro nell’anno 2016.
In seguito all’accertamento della violazione, i funzionari hanno provveduto al sequestro cautelare di 8 colli contenenti 3200 “batterie al litio”, importate con 2 diverse bollette doganali, e all’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, di cui all’art. 25, comma 2 del D.Lgs 188/2008, da 30mila a 100mila euro.