Domenica 29 Maggio è stata inaugurata la “Mostra Ornitologica e delle Arti Venatorie” nella splendida cornice del Castello della Rancia di Tolentino, al primo piano del mastio, in una suggestiva stanza che si affaccia sul ponte di ingresso al castello.
Un grande lavoro svolto dal presidente della Federcaccia di Tolentino Marchetti Francesco e dai suoi collaboratori per esporre nelle apposite teche gli oltre 200 esemplari di uccelli imbalsamati, gentilmente donati dal conosciutissimo tassidermista tolentinate Moscati Corrado, e diversi utensili e attrezzature utilizzati in passato per la caccia, messi a disposizione da alcuni soci federcacciatori.
La mostra è fruibile a chiunque desideri visitare il castello, comprese scolaresche e comitive, ed a breve sarà anche ampliata. Tanti i presenti all’inaugurazione, che hanno potuto assistere ai graditi interventi del sindaco di Tolentino Pezzanesi Giuseppe, il vicesindaco Luconi Silvia, l’assessore Regionale all’ambiente Aguzzi Stefano.
Presente inoltre il presidente Provinciale Federcaccia Nazzareno Galassi e le Guardie Venatorie Volontarie dell’associazione Calvigioni Gianfranco e Fabi Luca. "Negli interventi è stato dimostrato grande apprezzamento nei confronti dell’iniziativa per il suo valore storico e culturale, ribadendo che l’attuale figura del cacciatore è quella del gestore effettivo del nostro territorio".
L’Osservatorio Annibal Caro, istituito dal Comune di Civitanova Marche nel 2019, allo scopo di dare piena luce all’illustre e poliedrico concittadino Annibal Caro (Civitanova 1507-Roma1566), può vantarsi di aver raggiunto un altro obiettivo che si somma alle tante iniziative di valore che fino ad oggi sono state realizzate.
Per comunicare, divulgare e valorizzare le proprie attività e il patrimonio culturale cariano, incentivandone lo studio e promuovendo la ricerca, è stato creato e attivato il sito web dell'Osservatorio Annibal Caro, realizzato grazie alla collaborazione tecnica dell’Ufficio Cultura del Comune di Civitanova Marche e allo sviluppo della “Task srl”. La sfida e l’ambizione è quella di conseguire, attraverso un miglioramento e crescita in progress del sito, la valorizzazione della figura e dell’opera di Annibal Caro e del suo tempo.
Il sito, contenitore ricco di informazioni, notizie e di immagini in continuo aggiornamento, consente, attraverso diversi link, di navigare nel mondo cariano, favorendone la conoscenza ad una diversificata categoria di utenti, non solo esperti e si prefigge anche di favorire quel turismo culturale che ha riscoperto le Marche e le sue eccellenze.
“Dopo la realizzazione delle pagine facebook e youtube, l’idea di realizzare un sito web nasce, innanzitutto, dall’esigenza di comunicare in maniera diretta e concreta i piani culturali dell’Osservatorio e dare loro un respiro nazionale e internazionale”, ha dichiarato la dottoressa Mara Pecorari che è componente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio con i professori Giulio Ferroni, Marcello Verdenelli, Pier Luigi Cavalieri, Enrico Garavelli, Stefano Papetti e la dottoressa Enrica Bruni.
La dottoressa Enrica Bruni, Direttore della Pinacoteca civica Marco Moretti, ha sottolineato “siamo soddisfatti di quanto ad oggi è stato realizzato dall’Osservatorio e il sito web, che andrà implementandosi con un meticoloso lavoro in progress, ci permetterà di avere ancora più visibilità e maggiori contatti, faciliterà e promuoverà le attività dell’Osservatorio che ha come scopo, in nome del Caro, anche quello di educare, oltre che produrre, lavori che abbiano il massimo valore culturale e scientifico. Vogliamo con l’inizio dell’attività del sito, festeggiare il compleanno di Annibal Caro che nasce a Civitanova Alta il 6 giugno del 1507”.
Riflettere sugli effetti della pandemia sulla popolazione più anziana e sulle politiche sociali e sanitarie che l’Italia ha implementato e con quali risultati: questo l’obiettivo del seminario promosso dall’Università di Macerata e dal Centro interuniversitario di ricerca sull’invecchiamento sano e attivo, Crisa, “Anziani, salute e politiche socio-sanitarie nella crisi pandemica”.
L’appuntamento è per martedì 7 giugno dalle 15 alle 18 nell’Auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci. Al seminario, patrocinato da Ais Sociologia della salute e della medicina, Inrca e “Rivista delle politiche sociali” sarà possibile partecipare anche a distanza al link https://tinyurl.com/d7t83pcj. Per informazioni: marta.scocco@unimc.it
La presenza di istituzioni del territorio e referenti di centri di ricerca nazionali apre al dibattito in una logica di confronto, di approfondimento e di implementazione. Dopo i saluti istituzionali di Stefano Cecconi, direttore della “Rivista delle Politiche Sociali”, interverranno Gianluca Busilacchi, professore associato di sociologia economica all’Università di Macerata con una relazione su “L’emergenza Covid-19 come stress test per la sanità italiana” e Nerina Dirindin, economista sanitaria, presidente della’Associazione salute diritto fondamentale, docente all’Università di Torino, su “Anziani: diritti e libertà nella crisi Covid e oltre”.
Ne discuteranno: Guido Giarelli, professore ordinario di sociologia generale all’Università "Magna Græcia" Catanzaro; Antonio Domenico Procopio, ordinario di patologia generale e clinica alla Politecnica delle Marche; Giovanni Lamura, direttore del Centro ricerche economico-sociali per l’invecchiamento dell’Inrca di Ancona; Alessia Bertolazzi, associata di sociologia generale di UniMc. Seguiranno al dibattito ulteriori interventi programmati. Introduce e modera Isabella Crespi, docente Unimc di sociologia dei processi culturali.
Si taglia a un braccio con la motosega: un uomo di 58 anni trasferito al Torrette. L'incidente sul lavoro è avvenuto, intorno alle 9, sul lungomare Piermanni di Civitanova Marche. Secondo la ricostruzione, il 58enne - un dipendente di una ditta di Porto Sant'Elpidio - stava svolgendo dei lavori di giardinaggio quando, per cause da accertare, l'arnese gli è sfuggito dalle mani creandogli un taglio profondo all'avambraccio sinistro.
Immediato l'arrivo sul posto dei mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno trasportato l’uomo al pronto soccorso dell'ospedale della città rivierasca e successivamente al nosocomio di Torrette. Spetterà al personale dello Spsal (servizio sicurezza ambienti di lavoro) svolgere accertamenti su quanto avvenuto.
Incidente crea una fuga di gas. Poco dopo l’una di questa notte, una squadra dei Vigili del fuoco della centrale è intervenuta in via Fonte Serpe, a Porto Sant’Elpidio, per la rottura di una tubazione di metano causata da un’auto finita contro una vettura in sosta e successivamente contro un muro di cinta.
Il personale dei pompieri sul posto ha provveduto a mettere in sicurezza le macchine e contemporaneamente a bloccare la copiosa fuga di gas in attesa del tecnico che provvedesse alla sostituzione della tubazione danneggiata. Non si registrano feriti.
L’e-commerce ha ormai abbracciato in maniera importante i settori più disparati, oggi infatti “viaggiano” in rete numerosi acquisti che, in un passato non lontano, venivano eseguiti rigorosamente presso i punti vendita fisici, e anche il mondo del giardinaggio fa sempre più rima con web.
Sono molteplici le statistiche autorevoli che evidenziano come l’acquisto di articoli di giardinaggio online sia letteralmente esploso negli ultimi tempi, in particolare negli ultimi anni: l’emergenza sanitaria che ha costretto intere popolazioni a permanere in casa ha peraltro avvicinato tantissime persone a questo hobby, il quale ha saputo essere il compagno ideale durante le lunghe giornate passate tra le mura domestiche.
Giardinaggio ed e-commerce costituiscono dunque un binomio ormai estremamente solido, ma quali sono, per il consumatore, il vantaggio di acquistare online prodotti di questo tipo?
Alcuni riguardano il commercio online in maniera generale, altri invece sono specifici di questo genere di articoli. Scopriamo subito quali sono.
Un assortimento estremamente vasto
In rete si può senz’altro usufruire di un assortimento di gran lunga più vasto rispetto a quanto si può trovare nel negozio più vicino, non solo perché, ovviamente, si può facilmente spaziare da un sito all’altro, ma anche perché i brand più rinomati si contraddistinguono per un’offerta davvero notevole in termini quantitativi.
Cercando ad esempio degli attrezzi per potatura su MyGreenHelp, uno degli e-commerce più noti del settore, si può trovare davvero di tutto.
Prezzi mediamente più convenienti
Mediamente, i prezzi che è possibile trovare nel commercio elettronico sono inferiori rispetto a quelli dei punti vendita fisici, e ciò, ovviamente, non è dovuto al caso.
Le aziende che vendono in rete hanno infatti modo di sviluppare dei business più importanti, effettuando dei commerci di larga scala, e questo, unitamente al fatto che i loro costi di gestione sono senz’altro inferiori rispetto a chi gestisce dei punti vendita, consente di praticare dei prezzi molto allettanti senza che la qualità del prodotto ne risenta minimamente.
Massima comodità di acquisto
Non si afferma nulla di nuovo nel dire che acquistare online faccia rima con comodità: basta collegarsi ad Internet, anche da casa, scegliere i prodotti d’interesse con un click e acquistarli con altrettanta semplicità.
Ciò che si è acquistato viene recapitato a domicilio, peraltro in tempi sempre più rapidi, dunque non c’è dubbio alcuno sul fatto che comprare in questo modo sia l’esperienza più comoda che si possa provare, nel giardinaggio come anche per qualsiasi altra tipologia di prodotti.
Possibilità di reperire informazioni preziose
Non tutti ci fanno caso, eppure acquistare articoli da giardinaggio online sa essere una soluzione preferibile anche per la possibilità di reperire con facilità delle informazioni utili.
Chi pratica giardinaggio, infatti, non sempre ha esperienza, anzi in molti casi si tratta di neofiti, o comunque di persone che hanno bisogno di conoscere le peculiarità delle varie piante, delle loro esigenze e dei prodotti di cui possono necessitare, ecco perché questo è un fattore da non sottovalutare.
Nei migliori e-commerce del settore è possibile trovare tantissimi approfondimenti non solo per quel che riguarda le caratteristiche del singolo articolo, opportunamente specificate nella relativa scheda prodotto, ma anche interessanti informazioni di carattere generale proposte in sezioni apposite, ad esempio in dei blog costantemente aggiornati con nuovi articoli.
Possibilità di usufruire di servizi complementari
Quest’ultimo aspetto è davvero molto interessante: acquistare prodotti di giardinaggio online non è soltanto pratico e conveniente, ma è anche un’ottima occasione per usufruire di utili servizi complementari.
L’e-commerce citato in precedenza, ad esempio, offre ai suoi clienti un innovativo servizio di progettazione aiuole che viene erogato completamente in rete in maniera personalizzata, sulla base delle caratteristiche degli spazi che il cliente intende allestire.
Un giorno del "sì" da ricordare quello di Alberto Palmieri e Stella Zano, a Tolentino. La giovane coppia è convolata a nozze, nel corso di un evento non convenzionale all’insegna del lusso e di elementi fortemente caratteristici.
Mentre Stella ha prediletto un calesse trainato da cavalli, Alberto (grande appassionato di motori) ha optato per i cavalli vapore, scegliendo una Subaru Impreza come mezzo per arrivare sul luogo della cerimonia: una vettura da rally fornita da Esperienze in Pista.
La scuderia, di concerto con il wedding planner, ha fornito pieno supporto nel formare il giovane sposo all’arte di pilotare la sua Impreza WRX da 300 cavalli, con 4 ruote motrici, assetto da corsa e freno a mano idraulico.
La sua è stata un’emozionante corsa sulla stradina in brecciolino del Castello della Rancia, location scelta per il matrimonio, che è terminata con un’ardita curva con freno a mano sotto la supervisione di un esperto copilota.
Una cerimonia dai tratti altamente originali, con una colonna sonora degna di un film, mentre le note del tema di 007 accoglievano gli sposi prima del rito nuziale.
Tre ragazzi marchigiani, professionisti dello sport, con dei sogni - come tutti i ragazzi - si incontrano casualmente in una squadra di pallavolo della serie A2 femminile Italiana, la Corplast Corridonia, per ritrovarsi 20 anni dopo in cima al mondo.
È una storia tutta da raccontare quella che lega Lorenzo Micelli di Urbino, allora capo allenatore di Corridonia, Davide Mazzanti di Marotta, suo assistente allenatore all'epoca e Giuseppe Pigliacampo di Appignano, il "fisio", come si dice convenzionalmente nella pallavolo: erano tutti parte dello staff di quella squadra marchigiana.
Poi il tempo passa e anche lo sport, come la vita, vede un susseguirsi di rapporti professionali interrotti e ripresi. In questa precarietà data dalle circostanze, una sola cosa non ha avuto interruzioni né pause: la stima e l’amicizia nata tra quei ragazzi in quel 2002.
E, intanto, quelli che ragazzi ormai non sono più, vincono trofei in giro per il mondo e diventano nomi noti per gli appassionati di volley. Lorenzo Micelli unico allenatore ad avere vinto due volte la Champions League (Bergamo) 3 titoli in Turchia (campionato coppa e super coppa), coppa di Polonia, coppa e campionato nella scorsa stagione in Francia al Volero le Cannet (prima volta per il club).
Davide Mazzanti unico l'allenatore ad aver vinto in tre città italiane diverse lo scudetto in Italia, allenatore della nazionale italiana campione d'Europa e vicecampione del mondo.
Giuseppe Pigliacampo ha fatto “triplete” in due nazioni diverse (Kazakistan.- Estonia), cosa rara nello sport moderno, nella scorsa stagione al Venelles PAVVB campionato francese con la storica terza posizione che rappresenta il miglior piazzamento nella storia del club transalpino.
E, tra una coincidenza e l’altra, Pigliacampo e Micelli si ritrovano a collaborare con la nazionale femminile estone prima e con la nazionale femminile bulgara nel 2022.
È con questa squadra che i due stanno disputando la Volleyball Nations League per poi puntare al campionato del mondo in programma dal 23 settembre al 15 ottobre. A questo punto, forse, non è azzardato parlare di destino, perché a guidare la nazionale italiana in queste gare contro la nazionale bulgara sarà proprio l’amico Davide Mazzanti.
Dalla provincia marchigiana al mondo, con un filo rosso che sembra legare le vite di uomini che hanno saputo fare della propria passione il proprio lavoro, i campi da gioco saranno il luogo in cui si misurerà, ancora una volta, non un’arida volontà di primeggiare, ma un’amicizia solida che sa fare della rivalità un momento di crescita e di vero incontro.
"Non è il Classico Blog". Questo il nome scelto dagli alunni del Liceo Classico della comunicazione di Tolentino per un blog scolastico d'informazione e confronto realizzato nell'ambito di un corso sul giornalismo.
Il progetto, coordinato dalla professoressa Claudia Canestrini, coadiuvata dalle colleghe Laila Boldorini, Michela Ciciliani, Laura Dionisi e Alessia Marsili, ha coinvolto anche l'esperto esterno Mauro Grespini, insegnante e giornalista, il quale ha mostrato come sta cambiando il mondo dell'informazione con l'avvento di Internet e dei canali social.
“All’interno del nostro blog – dicono gli studenti coinvolti – si possono trovare articoli che soddisfano più interessi: dall’arte all’economia, passando per il cinema, la moda, lo sporti, i film e molto altro. Nell'angolo della scrittura proponiamo poesie e racconti inediti prodotti da noi ragazzi”.
Il blog, una volta terminata la composizione delle varie sezioni, vorrà aprirsi anche ai commenti dei lettori, a cominciare da quelli dei ragazzi dell'intero Istituto “Filelfo”, così da diventare una vera e propria “agorà” in cui riflettere insieme sui temi di maggiore attenzione.
Ad accogliere il blog, col proprio logo realizzato dagli stessi liceali, sarà il sito istituzionale della scuola e con l'avvio del prossimo anno scolastico verrà data piena autonomia agli studenti attraverso la creazione di un gruppo redazionale che curerà l'aggiornamento delle pagine online in cui troveranno spazio pure podcast e videoclip.
Più di 150 persone tra candidati, amici e sostenitori della lista "Vince Civitanova", si sono riuniti allo Shada Beach Club nella serata di mercoledì, alla presenza del candidato sindaco del centrodestra Fabrizio Ciarapica, per il rush finale della campagna elettorale.
A parlare è stato il leader della lista, Fausto Troiani: "Tutti i candidati si stanno impegnando al massimo. Vi chiedo un ulteriore sforzo affinché, insieme, possiamo continuare a costruire la Civitanova del futuro, continuando a scriverne la storia".
L'attuale vicesindaco ha anche ricordato il lavoro svolto nei cinque anni di amministrazione che si stanno avviando alla conclusione: "Siamo pronti a governare questa città con un nuovo mandato, attraverso un programma vero, credibile e sostenibile", ha ribadito.
Nelle Marche tornano a crescere i ricoveri legati al covid che arrivano a 70 (+3): sono però solo 2 i pazienti in terapia intensiva in tutta la regione (-1), 6 quelli in semi intensiva (invariato), 62 quelli in reparti non intensivi (+4), secondo l'ultimo bollettino, che indica anche 9 dimessi nell'ultima giornata. L'occupazione delle intensive scende a 0,9%, quella dei non intensivi sale a 6,9%.
Non ci sono stati nuovi decessi e il totale resta fermo a 3.914. Sono 421 i nuovi positivi rilevati nell'ultima giornata, il 22,2% dei 1.896 tamponi diagnostici (su 2.531 tamponi totali), mentre il tasso di incidenza cumulativo continua a scendere e arriva a 194,68 (ieri 207,87) su 100mila abitanti.
La provincia di Ancona resta la prima con 144 casi, seguita da Macerata con 89, Pesaro Urbino con 79, Ascoli Piceno con 48, Fermo con 43, oltre a 18 casi di fuori regione. Le fasce di età più colpire restano 25-44 anni con 107 casi e 45-59 anni con 104, seguite da 60-69 anni con 68.
Sono 7 le persone in osservazione nei pronto soccorso, 26 gli ospiti di strutture territoriali (a Galantara e Ripatrasone). I positivi alla data di oggi sono 3.654, tra ricoverati e isolamenti, le persona in quarantena o isolamento domiciliare 5.848, di cui 111 sintomatici. I dimessi/guariti dall'inizio della pandemia salgono a 466.709
"Drink Card", è il nuovo album del rapper civitanovese Stylo Aka Space (fuori ora su Spotify e digital stores). Due anni dall’uscita dell’ultimo pezzo, un cambio di rotta: un disco in cui tempo e consapevolezza sembrano essere i temi chiave.
L’artista ha abituato da tempo la sua platea a un continuo rinnovamento e cambi di stile, dove un sound melodico si fonde in armonia con il rap. Questo nuovo lavoro arriva un po' come arrivano i bilanci di fine anno, in cui ci si interroga su vari temi, come ad esempio “la consapevolezza del tempo che passa ma lascia certe ferite sempre uguali, mai rimarginate del tutto”, e “accettarsi e chiedere di essere accettati, perché il tempo passa ma non cancella ciò che si è, né i tormenti di una vita intera”.
Ciò che cambia con “Drink Card” è la maturità con cui le tematiche vengono affrontate da Stylo: gli ultimi anni hanno portato con sé tanto tempo per pensare ed ascoltarsi, e ogni brano oggi sembra legato all’altro da un filo rosso dove dentro si ritrovano i pezzi di una vita intera. Con uno sguardo al presente e uno al futuro, senza più il peso della paura e del giudizio.
Ma sarà davvero così? O si tratta di un dolce veleno che canzone dopo canzone Stylo prova a iniettare? I fan potranno scoprirlo solo ascoltando la sua musica.
“Sono molto felice di constatare che il sistema di controllo sul reddito di cittadinanza stia funzionando. Molto meno di vedere quanto in basso si possa cadere per questioni di soldi”. Queste le parole dell’on. Mirella Emiliozzi (M5s) all’indomani dei controlli scattati presso i comuni maceratesi di Castelraimondo, Pieve Torina, Montelupone, Potenza Picena, Montecosaro e Pollenza, e che hanno portato alla denuncia di 9 'furbetti' (leggi qui).
“Mi chiedo se questi truffatori – prosegue nella nota Emiliozzi - si rendano conto che sottraggono risorse a gente che è costretta a rivolgersi al reddito di cittadinanza per far trovare qualcosa in tavola ai propri figli. Una misura di civiltà che finalmente ci ha allineato al resto dell’Europa e che peraltro ci ha posto al riparo da tensioni sociali che sarebbero state inevitabili a seguito della pandemia”.
“Le denunce dimostrano semplicemente che i controlli stanno funzionando. Di certo non si può pensare di eliminare una misura di sostegno tanto importante, seppur sempre perfettibile, solo perché ci sono dei truffatori che se ne approfittano e che mi auguro paghino a caro prezzo.
Purtroppo c’è chi continua a portare avanti una campagna di disinformazione sostenendo che a percepire il reddito siano soprattutto giovani che non hanno voglia di lavorare. Ma i dati veri dimostrano qualcosa di molto diverso: 2/3 dei percettori non sono occupabili, e il 20% di quelli che sono occupabili lavora già, ma con uno stipendio al di sotto della soglia di povertà, che quindi viene integrato dal rdc fino a raggiungere 780 euro.
Inoltre – conclude l’onorevole pentastellato - c’è un’ampia fascia di persone tra i 55 ed i 65 anni, difficilmente ricollocabili. Questa è la verità! È da sciocchi credere a una tale fesseria ed è da bugiardi e irresponsabili sostenere una tesi diversa da quella che i dati ci riferiscono”.
Tre traduttori, tre libri, un prestigioso Comitato Tecnico, una folta Giuria di Lettori e Lettrici sono i protagonisti della quinta edizione del Premio Annibal Caro che si svolgerà lunedì 6 giugno - nel giorno della nascita del grande umanista, avvenuta nel 1507 - presso la Sala Ciarrocchi della Città Alta a partire dalle ore 18. Una cerimonia di premiazione che annuncerà il vincitore di quest'anno, fra: Gaja Cenciarelli, Anna Mioni e Marco Rossari.
In collegamento telematico anche Elisabetta Bucciarelli e Daniele Petruccioli, che insieme a Rita Baldoni in rappresentanza del Comitato Tecnico, annunceranno due menzioni speciali. La Cara Giuria dei Lettori, con più di 160 gli iscritti, sta esprimendo proprio in questi giorni la preferenza per uno dei tre finalisti.
Gaja Cenciarelli. In finale per la traduzione dall’inglese di “Un brav’uomo è difficile da trovare” di Flannery O’Connor, Minimum Fax, vive e lavora a Roma. È scrittrice e traduttrice di narrativa e saggistica. Ha tradotto anche Margaret Atwood, Edith Wharton, Jesmyn Ward, Brendan O’Carroll. Come scrittrice il suo ultimo romanzo è “La nuda verità”, Marsilio 2018
Anna Mioni. In finale per la traduzione dall’inglese di “Mare aperto” di Caleb Azumah Nelson, Blu Atlantide, vive e lavora a Padova. Annovera la traduzione di più di ottanta libri dall’inglese e dallo spagnolo, tra cui Douglas Coupland, Lester Bangs, Sam Lipsyte. Insegna traduzione editoriale a Fusp di Rimini, al SSML diVicenza e all’Università di Padova. Nel 2012 ha lanciato l’agenzia letteraria internazionale AC² Literary Agency.
Marco Rossari. In finale per la traduzione dall’inglese di “Come governare il mondo” di Tibor Fischer, Marcos y Marcos, vive e lavora a Milano. È scrittore e traduttore. Ha tradotto tra gli altri Malcolm Lowry, George Orwell, Charles Dickens, Mark Twain, T.S.Eliot, Anthony Burgess, Alan Bennett. Come scrittore è stato selezionato per il Premio Strega 2017 con “Le cento vie di Nemesio”, edizioni e/o. Collabora tra gli altri con Tuttolibri de La Stampa e D di Repubblica.
Il Premio Annibal Caro ha ricevuto il Patrocinio della Regione Marche e del Comune di Civitanova Marche. È realizzato grazie al contributo di: Banco Marchigiano, Cantina Boccadigabbia, agenzia letteraria Scriptorama, Caffè del Teatro Cerolini. Ha il sostegno di: agenzia di viaggi MasterKey Travel, osteria La Mangiatoia, Art Hotel Dimorae e il supporto di Centro giardinaggio Pellegrini, stamperia Cool wraps, grafica Valentina Verdini.
Si è avvalso della collaborazione dell’ISS Da Vinci di Civitanova, delle Librerie Giunti, Ranieri, Ubik di Civitanova e del Mondadori Point di Porto sant’Elpidio. È organizzato dalla Associazione Culturale La Fabrica Teatro. Del Comitato promotore fanno parte Maria Grazia Baiocco, Anna Maria Domenella, Rosetta Martellini, Antonio Prenna, Lorella Quintabà. Il logo del premio è di Riccardo Ruggeri.
Aperte le iscrizioni per la seconda edizione di Educamp Macerata, il campo estivo multi-sportivo e multidisciplinare organizzato dall' A.S.D. Yfyt Macerata in collaborazione con il CONI. A partire da lunedì 6 giugno prossimo e fino al 12 agosto, il campo sportivo Anti Stadio Helvia Recina in via dei Velini ospiterà bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni, coinvolgendoli in attività sportive ed educative di ogni genere .
Il programma prevede una vasta serie di attività ludiche, ricreative ed educative: giochi tradizionali, recitazione e disegno sono solo alcuni esempi delle attività proposte dal camping, tutte all’insegna del divertimento, della socializzazione e dell’integrazione tra i più giovani. Un occhio di riguardo anche per la promozione di un corretto stile di vita e di sane abitudini alimentari. "Lo spirito di un vero Educamp è di fare da luogo di aggregazione e confronto - si legge nella nota stampa -, nel quale, grazie al gioco e all’insegnamento di attività didattiche e sportive, ci si può relazionare con gli altri e crescere insieme. "Anche quest’anno la YFIT è il CONI sono riusciti a proporre un programma ricco e qualificato per Educamp!"
Qui il link per la piattofarma per iscriversi. https://yfit.it/centro-estivo-macerata/
Una festa di fine anno con un significato speciale per le classi quinte della Scuola Primaria di Castelraimondo, e occorsa ieri pomeriggio (1 giugno) negli spazi dell’Istituto Nazareno Strampelli. Musica e balli hanno lasciato spazio all’emozione del ricordo del compianto dirigente scolastico Maurizio Cavallaro, prematuramente scomparso lo scorso aprile.
«Non ci hai dato modo di salutarti, ancora non ci sembra possibile – hanno detto alcuni dei bambini coinvolti nello spettacolo - Adesso sarai sicuramente lassù in cielo, forse perché così riesci a guardare tutti noi contemporaneamente».
Applausi e qualche lacrima in sala anche da parte dei genitori degli alunni e dell’amministrazione comunale di Castelraimondo guidata dal sindaco Patrizio Leonelli. «Ho conosciuto Maurizio durante i miei primi giorni da sindaco e con lui si era subito instaurato un rapporto genuino – ha detto il primo cittadino sul palco – ci manca moltissimo: Castelraimondo ha subìto una grave perdita con la sua scomparsa».
Nell’augurare agli alunni delle quinte un radioso futuro, è intervenuta anche l’assessore all’Istruzione Elisabetta Torregiani, ringraziando anche le insegnanti che a loro volta hanno chiuso questo percorso scolastico e organizzato l’evento. Fra questi: Francesca Panico, Emanuela Cruciani, Anna Dell’Anna, Bice Bisbocci, Adele Manuelli, Stefania Gagliardi, Ilaria Marcelloni, Valentina Crocenzi e Laura Fermanelli.
Sono stati consegnati all’IC “De Magistris” di Caldarola (MC), alla presenza fra gli altri di Katia Calvani (Vice Presidente CSI Marche), Fabiola Scagnetti (Dirigente scolastico), Fabio Romagnoli (Delegato provinciale CONI Macerata), Nelly Zafirova (Ufficio Scolastico provinciale Macerata), Claudio Eleuteri (Docente IC Caldarola), Teresa Minnucci (Consigliere Comunale con delega Scuola), i materiali sportivi (footbag e funicelle) dell’attività “Scuola in movimento” inclusa nel progetto “Marche in movimento”.
Approvato dalla Giunta Regionale il 31 gennaio scorso con delibera n. 58, si tratta di una iniziativa promossa da Regione Marche, finanziata da ASUR Marche e organizzata da CONI Marche in collaborazione con MIUR-Ufficio Scolastico Regionale, CSI-Centro Sportivo Italiano, CIP- Comitato Regionale Paraolimpico Marche.
A livello operativo il progetto si suddivide in due attività - “Educazione fisica” e “Scuola in movimento” - ed è finalizzato all’aumento delle ore di attività motoria nella scuola primaria. Coerentemente con le indicazioni dell’OMS, le attività previste includono gioco, esercizio strutturato e sport prevalentemente aerobico.
“Educazione fisica” interessa le classi dalla 1^ alla 3^ con un’ora a settimana di motoria ed è volta a trasmettere agli alunni i valori educativi dello sport e l’abitudine a praticare attività fisica, supportati da un “tutor sportivo scolastico”. “Scuola in movimento” introduce invece nelle prime e seconde una nuova metodologia di insegnamento: oltre alle ore di educazione fisica in palestra, aggiunge 20/30 minuti di movimento ogni giorno all’interno della classe (all’aperto o in aula), proponendo in modo attivo, attraverso l’attività motoria, l’insegnamento delle materie curriculari (aritmetica, geometria, inglese, geografia, scienze, italiano).
Nell’anno scolastico 2021/2022, complici le restrizioni della pandemia, le attività previste da “Marche in movimento” sono iniziate a marzo scorso e hanno coinvolto più di 1.400 classi sul totale di circa 1.900, interessando circa 30mila bambini - residenti nelle provincie di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro Urbino e 182 tutor. Nel maceratese hanno partecipato al progetto 266 classi, di cui 84 prime, 87 seconde, 89 terze e 6 pluriclassi, impegnando 34 tutor.
I rintocchi delle 27 “chiese” di Montesanto, gli antichi mestieri, gli angoli più nascosti e i volti di una storia che, tra passato e presente, abbraccia il futuro: il regista potentino Gianluca Grandinetti ha raccontato così, in un reportage di breve durata, che è vero e proprio manifesto, la sua Potenza Picena. Telecamera e chiavi della città alla mano, Grandinetti ha documentato le tante anime del paese, girovagando tra tradizioni e sentimenti arroccati sulla collina dell’antico borgo.
“È stata l’occasione per tornare a casa un po’ più spesso. – ha commentato il regista e film maker da anni impegnato in importanti produzioni su scala nazionale – Grazie al coordinamento di Claudia Grandinetti e al supporto dell’amministrazione comunale, in particolare dell’assessore alla Cultura, Tommaso Ruffini, sono potuto entrare in luoghi per me inesplorati. Tante porte, davanti alle quali passavo da ragazzino con il pallone in mano, senza mai andare oltre”.
“27churces – I’m comin’ home again” questo il titolo del lavoro, verrà presentato alla cittadinanza nel corso di un evento, promosso dall’amministrazione comunale, domenica 5 giugno 2022, alle 21.15 presso il Belvedere “Donatori di Sangue” (Pincio). “Un’occasione per riscoprire la nostra identità tra i fotogrammi prodotti da un grande artista come Gianluca Grandinetti, che non possiamo non ringraziare per questo importante omaggio alla città” commenta l’assessore Ruffini.
“Le persone mi hanno aperto le porte delle loro case con il sorriso – racconta ancora Grandinetti - facendomi entrare nella loro più intima dimensione. In questo ‘viaggio’ ho capito che non basta una vita per conoscere davvero un luogo, anche se lì sei nato”.
Un regalo a Potenza Picena, ma anche ai suoi cari: “Dedico questo lavoro alla mia famiglia, grazie alla quale ho potuto portare avanti tutto questo. Ogni volta che concludo un lavoro importante è mia madre la prima persona a cui mando l’anteprima. È accaduto anche con questo reportage. Ma stavolta è stato diverso: mi ha chiamato in lacrime, profondamente commossa. È stato bellissimo”.
L’associazione sportiva Volley Lube comunica che il tecnico Romano Giannini farà parte dello staff di Chicco Blengini anche nella prossima stagione agonistica. Vista la sintonia, il rinnovo per un altro anno era già scritto, mancava solo l’annuncio ufficiale.
Dopo essersi ambientato a tempo record e messa in archivio la stagione chiusa con lo Scudetto, il secondo allenatore biancorosso originario di Potenza Picena manifesta il suo entusiasmo per il futuro ed è pronto a resettare tutto.
“C’è stata subito chimica con Chicco, in parte perché siamo coetanei, in parte perché alleniamo entrambi da parecchio tempo, anche se lui ha molta più esperienza ad altissimo livello”, dichiara Giannini.
Nel complesso lo staff tecnico biancorosso ha trovato la giusta alchimia. Il tricolore mi ha reso euforico, ma ora dobbiamo guardare avanti. Se vogliamo ripeterci c’è già da voltare pagina, resettare e concentrarsi sul futuro perché alle nostre rivali dirette, già agguerrite, si aggiungerà Piacenza”.
“Non mi stancherò mai di ringraziare il club. In vista della prossima stagione la priorità sarà ringiovanire il gruppo senza perdere di vista forza, equilibrio e concretezza della squadra. Abbiamo ancora la palla del secondo tocco nelle mani di un palleggiatore che secondo me è uno dei migliori al mondo, se non il più forte, e a cui approfitto per augurare buon compleanno”.
“Questo fattore, nella costruzione di una squadra, permette di avere ancora la temperatura del cambio palla, che non è poco per un roster in divenire. Quest'anno, inoltre, avremo un 'innesto cruciale' ,il capitano Osmany Juantorena, che vorrà dare tutto dopo la sosta forzata ai box per l'infortunio che ne ha condizionato l'ultima stagione”.
“Entro il prossimo autunno siamo fiduciosi di poter portare a termine: una riforma sanitaria non rivoluzionaria, ma assolutamente razionale ed equilibrata, che oltre a fare chiarezza, tenda a cercare di restituire il merito e ad abbattere gli egoismi e i campanili, per veder riconosciuti a tutti, ma soprattutto ai cittadini più deboli, i diritti garantiti dalla Costituzione". Lo annuncia, via social, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
"In 19 mesi al governo regionale di cui almeno 12 quasi totalmente assorbiti dalla gestione della pandemia, continua Acquaroli, non ho sottolineato la grave crisi del sistema sanitario nazionale, che tocca l'Italia e che non esime neanche la nostra regione - spiega -.
“Una crisi che deriva da molteplici fattori, aggravata certamente dall'evento pandemico, ma che merita una analisi attenta". Il governatore cita poi "la carenza dei medici a tutti i settori, ma soprattutto nei territori e nei pronto soccorso", causata "dall'incapacità di programmare a livello nazionale gli accessi indispensabili ai corsi universitari e alle borse di specializzazione" per i quali bisogna "invertire la tendenza sia nelle università che nel finanziamento delle borse di specializzazione. Per quello che è di nostra competenza interverremo". Ma la crisi "è generata anche da altri fattori più di natura organizzativa e di assetto complessivo di sistema”.
“Solo ottimizzando le sinergie e l'operatività alla luce di uno studio sul fabbisogno sanitario, si può raggiungere un livello di assistenza migliore". Il presidente annuncia, inoltre, anche appuntamenti "in tutto il territorio regionale e sulle pagine social per raccontare i dati che abbiamo fatto studiare e le proposte e i progetti che metteremo in campo". "In questi mesi abbiamo lavorato silenziosamente, con l'assessore Saltamartini e con molti altri tra dirigenti e tecnici. Molti sono anche coloro che si sono sentiti di dare un contributo spontaneo molto gradito”, conclude il presidente regionale.