Il comando provinciale di Macerata ha denunciato all’autorità giudiziaria due persone per detenzione e spaccio di sostanze e ha segnalato al prefetto altri 3 giovani per uso personale
A Porto Recanati, la locale Stazione carabinieri ha denunciato due persone, un 49enne e una donna 35enne, entrambe con a carico precedenti di polizia, le quali detenevano un grammo di cocaina, un bilancino di precisione, la somma in contanti di 80 euro, tre carte di debito e due telefoni cellulari, il tutto ritenuto funzionale all’attività di spaccio. Nel contesto, un terzo individuo 49enne è stato segnalato al prefetto per uso personale di sostanza stupefacenti, per aver acquistato dagli indagati due grammi di cocaina.
A Macerata, inoltre, la Sezione Radiomobile ha segnalato al prefetto per uso personale di stupefacenti un 30enne disoccupato che, sottoposto a controllo mentre percorreva Corso Cavour con la sua autovettura, è risultato in possesso di grammi 4,9 di hascisc, e un ragazzo 17enne, controllato nei giardini pubblici di via Isonzo, che deteneva un pezzo di hascisc del peso di 14,9 grammi.
Il rettore dell'Università di Macerata John McCourt, ha ricevuto in visita ufficiale questa mattina il colonnello Marco Attanasio, nuovo comandante del Centro di Formazione Aviation English (Cen.For.Av.En.) di Loreto. Il colonnello Attanasio ha assunto il comando del centro all'inizio di settembre, succedendo al colonnello Giancarlo Filippo.
Durante l'incontro, lungo e cordiale, è stata ribadita la volontà condivisa di proseguire e rafforzare i rapporti di collaborazione che, da anni, legano l'Università di Macerata e il Cen.For.Av.En., entrambe realtà impegnate nella formazione e nella crescita professionale.
“L’Università di Macerata ha sempre creduto nel valore delle collaborazioni istituzionali per promuovere una formazione di qualità. La sinergia tra il mondo accademico e quello delle forze armate può contribuire alla realizzazione di percorsi formativi d’eccellenza e all’innovazione nel campo della formazione linguistica. Per questo intendiamo esplorare la possibilità di firmare un accordo di collaborazione per l’insegnamento delle lingue,” ha dichiarato il rettore McCourt al termine dell’incontro.
Il colonnello Attanasio ha espresso parole di apprezzamento: “È per noi motivo di orgoglio continuare a confrontarci con una realtà prestigiosa come l’Università di Macerata, con cui condividiamo la missione di promuovere l'eccellenza nella formazione e nello sviluppo delle competenze”.
Il Cen.For.Av.En., che opera sotto il Comando Scuole / 3^ Regione Aerea di Bari, è responsabile della formazione e della certificazione delle competenze linguistiche del personale dell'Aeronautica Militare. Inoltre, si occupa dell'insegnamento e della verifica dell'inglese aeronautico, il cosiddetto "Aviation English", rivolgendosi non solo a controllori di volo e personale aeronavigante dell'Aeronautica Militare, ma anche a membri di altre forze armate e dicasteri.
Il Centro Commerciale Val di Chienti annuncia un’iniziativa speciale in occasione della Festa dei Nonni. Un gesto semplice, ma dal grande valore simbolico, pensato per celebrare il legame speciale tra nonni e nipoti.
A partire dalle ore 16, presso la galleria del Centro Commerciale Val di Chienti, nonni e nipoti avranno l’opportunità di farsi ritrarre da un fotografo professionista. L’immagine, stampata sul momento, sarà un dono prezioso e indelebile che i nonni potranno custodire per sempre. Questo gesto vuole essere un omaggio alla saggezza e all'amore incondizionato dei nonni, che rappresentano un pilastro fondamentale delle famiglie.
"Abbiamo voluto creare un’occasione speciale che vada oltre il semplice gesto: il ritratto è un regalo di grande valore, che porta con sé emozioni e ricordi che dureranno nel tempo", ha dichiarato Gianluca Tittarelli, direttore del Centro. "In un’epoca in cui il digitale ha preso il sopravvento, donare una fotografia stampata, da poter toccare e conservare, rappresenta un modo tangibile per ricordare quanto siano importanti i momenti condivisi con i propri cari", ha aggiunto Tittarelli.
L’iniziativa, pensata per tutta la famiglia, si propone di rafforzare il legame tra le generazioni e offrire ai visitatori del centro commerciale un'occasione per vivere un momento di tenerezza e complicità, che resterà impresso per sempre non solo sulle stampe, ma anche nei cuori di chi vi partecipa. Il Centro Commerciale Val di Chienti invita tutti i nonni e i nipoti a non perdere questa preziosa opportunità e a condividere insieme un momento indimenticabile.
Raccolta delle olive, il comune di Tolentino cerca associazioni o privati cittadini in grado di farsene carico sulle piante di proprietà. L'amministrazione, infatti, è proprietaria degli appezzamenti di terreno che si trovano nei pressi del Formaggino, in località Foro Boario, e del viadotto Berlinguer, in contrada Pace, nel terreno limitrofo a dove sorgerà il futuro campus scolastico.
"La raccolta dei frutti, la potatura e la pulizia delle aree richiede un notevole impegno di manodopera che comporterebbe un onere per l’amministrazione, al quale attualmente non è possibile far fronte con il personale in dotazione dell’Ente", precisa il Comune in una nota.
Requisito necessario per accedere alla concessione è la residenza nel comune di Tolentino, da autocertificare unitamente all’istanza di accesso alla concessione stessa. Priorità all’accettazione delle manifestazioni di interesse sarà attribuita alle associazioni no-profit aventi sede nel comune e operanti nel settore del sociale. È vietata la presentazione di più istanze da parte di componenti dello stesso nucleo familiare.
Sarà anche necessario, come sottolineato dal bando essere "in possesso di adeguata attrezzatura e competenza per analoghe colture agricole". L'autorizzazione, della durata di tre mesi, prevede la raccolta delle olive, a proprio carico, spese e con mezzi propri, nonché la successiva manutenzione ordinaria del terreno, la potatura, la pulizia del terreno da erbe infestanti e lo smaltimento delle foglie e ramaglie. L'assegnazione sarà effettuata in base all’arrivo delle richieste al protocollo comunale ed in caso di istanze in pari data, per estrazione.
"Nel caso in cui la concessione alla raccolta sia attribuita a soggetti privati, gli stessi si impegnano, a corrispondere al comune di Tolentino il 10% dell’olio ottenuto dalla molitura delle olive raccolte che potrà essere conferito direttamente al Comune di Tolentino e che sarà destinato alle mense scolastiche, oppure potrà corrispondere un pari valore all’Ente (euro/litro 9,13 come da prezziario Ismea per recante le quotazioni medie settimanali dell’olio extra vergine di oliva), importo che sarà destinato a sostenere le varie attività a carattere sociale delle associazioni comunali", conclude la nota del Comune.
Controllo notturno dei carabinieri di Pollenza: denunciato noto pregiudicato. La scorsa notte, durante un servizio di prevenzione, i militari della stazione di Pollenza hanno fermato un’auto con a bordo due persone: un noto pregiudicato e una ragazza disoccupata, già segnalata in passato per uso personale di stupefacenti. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo, irreperibile da mesi, era destinatario di provvedimenti di rintraccio per la notifica e l’esecuzione di due decreti di perquisizione, legati a procedimenti penali per insolvenza fraudolenta.
I carabinieri, con l’ausilio dei vigili del fuoco di Macerata, sono entrati nell’appartamento passando per una finestra e hanno proceduto alla perquisizione domiciliare. Durante l’operazione, è stato rinvenuto e sequestrato un pianoforte, uno dei beni ricercati. Inoltre, sono stati trovati alcuni documenti di identità intestati a terze persone, per i quali l’indagato non ha fornito spiegazioni, portando a un’ulteriore denuncia per furto.
Per recuperare l’ingombrante strumento musicale, i vigili del fuoco hanno aperto il portone d’ingresso rimuovendo la serratura senza danneggiare la struttura in legno. Il trasporto del pianoforte è stato affidato a una ditta esterna, che si occuperà anche della custodia del bene sequestrato.
Nel pomeriggio dello scorso sabato, 21 settembre 2024, è stata inaugurata in piazza Garibaldi la nuova sede di VestidArte, il brand di borse artigianali di Urbisaglia. In questa occasione speciale, è stata inoltre presentata l'evoluzione verso una moda sempre più sostenibile, unendo l'arte dell'artigianato con l'innovazione dei materiali ecologici.
VestidArte si è rinnovata non solo nello spazio, ma anche nel suo impegno verso l'ambiente. "Oltre alle iconiche borse artigianali, siamo entusiasti di presentare una nuova collezione totalmente ecosostenibile, realizzata con materiali naturali e innovativi come la "pelle di mela", la "cellulosa", la "pelle di ananas" e di "mango". Ogni creazione è pensata per coniugare eleganza, qualità e rispetto per il pianeta", si spiega nella nota.
Un atelier che non è quindi solo una boutique, ma anche un luogo dedicato all'arte e alla cultura. Il nuovo spazio ospiterà infatti mostre d'arte, presentazioni di libri, conferenze e incontri culturali. "VestidArte desidera essere un punto di riferimento non solo per gli amanti della moda sostenibile, ma anche per chi vuole immergersi in un contesto creativo e ispirante".
Ricercato per tentato omicidio in Germania, viene arrestato a Macerata.
Ieri pomeriggio, 26 settembre, la Squadra Mobile di Macerata, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Divisione S.I.Re.N.E., ha arrestato un cittadino tunisino di 28 anni, ricercato per un tentato omicidio avvenuto pochi giorni fa in Germania. L’uomo aveva aggredito un altro individuo con un coltello, infliggendogli ferite profonde nel tentativo di ucciderlo. La vittima è sopravvissuta grazie a un immediato intervento chirurgico.
Dopo il crimine, l’aggressore era riuscito a far perdere le sue tracce. Tuttavia, le informazioni raccolte hanno permesso di localizzarlo a Macerata. La Squadra Mobile ha quindi condotto approfondite indagini e servizi di osservazione, rintracciando il ricercato in un appartamento nel centro storico della città, dove era ospitato da un connazionale. L’arrestato è stato trasferito alla Casa Circondariale di Ancona, a disposizione del presidente della Corte d’Appello di Ancona.
Il dottor Matteo Petracci, cultore della materia di Storia contemporanea presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, ha tenuto nei giorni scorsi un seminario presso l’École Normale Supérieure (ENS) di Parigi nell’ambito della Semaine Italienne, ’iniziativa annuale promossa da studenti e professori appartenenti a diversi dipartimenti dell’ENS.
Al fine di rinsaldare le storiche relazioni che la Scuola intrattiene con accademie e istituzioni culturali italiane, nonché per promuovere e far conoscere la cultura italiana e lo stato dei lavori e della ricerca su temi di interesse nazionale ed internazionale, ogni anno vengono organizzati seminari interdisciplinari (storia, letteratura, filosofia, scienze, cinema) e altri eventi, come tavole rotonde, proiezioni e rappresentazioni artistiche.
Negli anni scorsi sono stati affrontati temi riguardanti la “proiezione nel futuro” e le “generazioni” come risultato della narrazione pubblica e mediatica. Quest’anno, nell’ambito del programma 2024/2025 di corsi e seminari del Dipartimento “Littératures et Langage” dell’ENS, si sta svolgendo il ciclo di seminari “Nouveaux fascismes et nouveaux antifascisme”, pensato e progettato per la Semaine italianne in concomitanza con l’Ottantesimo anniversario della Liberazione d’Italia dal nazismo e dal fascismo. Tra gli argomenti, che vanno dalla Letteratura nella Resistenza al Rapporto tra antifascismo e cultura popolare, uno spazio di discussione riguarda anche il colonialismo e il razzismo.
E’ proprio in questo contesto che lo scorso 24 settembre il dott. Matteo Petracci ha tenuto una conferenza dal titolo “Colonialismo, anticolonialismo e resistenza transnazionale. Meticci e sudditi coloniali nel movimento di liberazione in Italia”.
Il tema della conferenza ha riguardato la presenza nel movimento partigiano in Italia di somali, eritrei, etiopici e libici, aspetti sviluppati dall’autore nel volume Partigiani d’Oltremare. Dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana, dedicato al Battaglione Mario e alla Resistenza nell’area del Monte san Vicino, e in un saggio breve di prossima uscita, dedicato alla presenza di sudditi coloniali nelle formazioni partigiane nel Lazio, in Toscana, in Liguria, in Piemonte e in Lombardia, scritto a quattro mani con Valeria Deplano e contenuto nel volume Storia internazionale della Resistenza italiana (Laterza), curato da Chiara Colombini e Carlo Greppi.
Si riaccendono le luci del Banca Macerata Forum per un appuntamento che la società maceratese considera fondamentale. Qui non si tratta solo di un’occasione sportiva, ma di una giornata nel ricordo di due grandi amici che tanto hanno dato alla società e alle persone con le quali hanno condiviso la loro passione.
Eccoci, quindi, alla presentazione del memorial “Furiassi-Valenti”, un torneo triangolare organizzato dalla Pallavolo Macerata che si svolgerà nel pomeriggio di domenica con la gentile adesione di società di livello quali l’Abba Pineto e la The Begin Volley Ancona.
Pineto, capoluogo abruzzese del volley, arriva da una stagione complicata in A2: è cambiata la guida tecnica (il nuovo coach è Simone Di Tommaso) e anche la rosa in gran parte. Il roster era e rimane di assoluto livello, spiccano lo schiacciatore Di Silvestre, il giovane libero Morazzini (ex-Monza) e il bomber finlandese Kaislasalo. Ricordiamo che i pinetesi saranno nuovamente attesi a Macerata la prossima domenica, visto l’esordio del campionato proprio fra queste due società.
Ancona, invece, merita tutti i complimenti per una passata stagione che l’ha vista vittoriosa nei playoff del campionato di serie B maschile. L’ex-professionista Dore Della Lunga ha condotto la squadra al meglio e si è meritato la riconferma per la A3. A proposito di regia, Larizza continua a mantenere quella del sestetto col polacco Kisiel che sarà probabilmente il suo braccio preferito per i palloni che conteranno. In generale, un nuovo mix fra giovani ragazzi ed esperti che cercherà di ben figurare nella pallavolo che conta.
Non per ultimi i nostri ragazzi, volenterosi di continuare il loro percorso di crescita e di portare a casa il trofeo per la gioia loro, di tutti gli addetti ai lavori e di tutte le persone che accorreranno per sostenerli.
Calendario:
Ore 15: Banca Macerata Fisiomed – The Begin Volley Ancona
Ore 17: The Begin Volley Ancona – Abba Pineto Volley
Ore 19: Banca Macerata Fisiomed – Abba Pineto Volley
Invitiamo tutti i tifosi e gli appassionati ad accorrere al Banca Macerata Forum per un pomeriggio intenso di pallavolo: ricordiamo che l’ingresso sarà gratuito.
Le spaccano il vetro dell’auto e le rubano la borsa con gli effetti personali: brutta disavventura per la consigliera provinciale di Parità Deborah Pantana. Il fatto si è verificato nel pomeriggio di ieri a Macerata, zona Vergini, e la stessa esponente politica ha espresso il proprio disappunto per quanto avvenuto attraverso una nota.
“Essere derubati della propria borsa proprio davanti a una chiesa non è bello – ha detto la consigliera -. Soprattutto se ti portano via i tuoi effetti personali, le foto di tuo figlio piccolo, tutti i documenti, i tuoi ricordi che tieni nel portafogli per portarli sempre con te in qualunque parte del monto ti trovi”. “Poi ti succede che proprio a casa tua ti rubano tutto, ti spaccano il vetro dell’auto e tu lì inerme che non sai cosa fare”.
“Ringrazio i carabinieri, e nello specifico il luogotenente Lino Alesi, tutti quelli che ieri pomeriggio mi hanno soccorso e aiutato in un momento davvero di difficoltà”. “È questo il messaggio che da sempre cerco di divulgare alle donne vittime di furto, di violenze”.
Giochi, divertimento, ma anche formazione e crescita. Sono questi gli ingredienti di "Un Bel Forte in gioco" che torna domenica 29 settembre, dalle 15, in piazza Umberto I a Belforte del Chienti. L'ormai tradizionale evento, dedicato a bambini e famiglie, è pronto a trasformare il capoluogo del paese in un vero e proprio parco giochi dove il divertimento si fonde con la crescita e la formazione dei più piccoli.
L'iniziativa, organizzata in sinergia tra il Comune e la Pro Belforte, mette insieme associazioni, forze dell'ordine e realtà locali per proporre ai partecipanti attività diversificate dove il gioco si presenta nella sua principale funzione educativa e riporta i bambini al divertimento di una volta, fatto di laboratori, scoperta, manualità e natura.
In piazza saranno allestiti diversi punti dove sarà possibile partecipare a giochi didattici, laboratori creativi, naturalistici e culinari, spettacoli, attività sportive e letture. Grazie alla presenza dei rappresentanti delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco e della Protezione civile, i bambini potranno scoprire l'importanza della presenza sul territorio di queste figure. Non mancheranno le associazioni Avis, Anffas e Cb Club Maceratese.
Non solo, nell'angolo dedicato agli animali, esperti del settore racconteranno ai piccoli partecipanti il mondo delle api e del miele e sarà possibile assistere alle attività di un falconiere. Il Rifugio del cane Colle Altino di Camerino spiegherà a grandi e piccini l'importanza di adottare gli animali e di non abbandonarli. Non mancherà nemmeno lo sport, da sempre motore per la socialità: basket, danza e karate conquisteranno tutti.
Ma lo spettacolo è per tutta la famiglia: grazie ai performer de La Zandella, ci sarà una imperdibile parata luminosa con giocoleria led, ventagli, bastoni, bolas, ali luminose e bolle di sapone giganti. Tante risate anche con clown e palloncini.
"Siamo orgogliosi di portare avanti una tradizione avviata negli anni passati - dice il sindaco Alessio Vita - e che nel tempo abbiamo fatto crescere. "Un Bel Forte in gioco" ha un duplice obiettivo. In primis quello di creare aggregazione tra le famiglie che possono trascorrere del tempo libero insieme ai propri figli, apprezzando i giochi di una volta e lasciando per un pomeriggio in disparte la frenesia e il divertimento legato ai display e alla tecnologia. Ma anche mostrare ai bambini come sia bello far vivere insieme il cuore del loro paese".
Dopo le dichiarazioni di ieri sul bilancio regionale espresse da Livi, capogruppo del consiglio regionale di Fratelli D'Italia, oggi il Partito Democratico delle Marche ha espresso forti preoccupazioni sulla relazione della Corte dei Conti riguardante la gestione della sanità marchigiana e dell’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche (ATIM).
"Le osservazioni sollevate dalla Corte dei Conti durante la parificazione del bilancio 2023 confermano quanto il nostro partito afferma da tempo, e questo non ci tranquillizza di certo" è il commento Segretaria regionale del PD Marche Chantal Bomprezzi.
Secondo i dem la relazione dell'organo costituzionale dello Stato italiano ha evidenziato come, nonostante alcune percentuali di recupero sui ricoveri programmati, persistano gravi difficoltà nella gestione delle liste d'attesa e delle prestazioni ambulatoriali. Un settore particolarmente critico è quello degli screening oncologici, con dati preoccupanti sul recupero delle prestazioni.
"La Regione deve affrontare con urgenza queste criticità. Non possiamo accettare che i cittadini marchigiani continuino a subire disservizi, specialmente in ambito sanitario", ha dichiarato la Segretaria PD. "Serve una strategia concreta per ridurre i tempi di attesa e garantire a tutti l’accesso a cure di qualità, altrimenti il sistema sanitario pubblico rischia il collasso. Ma non mi sembra, però, che questa maggioranza sia intenzionata ad andare in questa direzione".
"Tra i temi al centro della critica c’è la gestione dell’ATIM, che secondo la Corte presenta problemi legati al mancato rispetto di principi basilari di contabilità e programmazione. "Il fallimento dell'ATIM è sotto gli occhi di tutti", ha affermato Bomprezzi. "Sono stati spesi più di 8 milioni di euro senza che vi sia alcuna evidenza di risultati concreti per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche. È inconcepibile continuare a finanziare un doppione sperperando soldi pubblici, senza invece pensare a un progetto serio di rilancio del turismo e delle infrastrutture di questa regione. È tempo di voltare pagina e di restituire alla nostra regione un governo all’altezza delle sfide presenti e future", ha concluso Bomprezzi.
Lo scorso 24 settembre la Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità dell’intervento di riqualificazione del complesso sportivo di Villa Fermani. Un primo passo per mettere in atto una riqualificazione dell’intera area attraverso una serie di interventi che andranno a migliorare l’offerta di impiantistica sportiva del territorio.
Il progetto prevede il rifacimento del tamponamento esterno della copertura della bocciofila con totale rimozione delle lastre in fibrocemento contenente amianto e sostituzione delle stesse con pannelli sandwich in metallo ed installazione su porzione del tetto di pannelli solari fotovoltaici, l’installazione di un sistema di accumulo di energia elettrica, relamping energetico dei corpi luminosi all’interno dell’area di gioco della bocciofila, costruzioni di due nuovi campi da padel, riqualificazione degli spogliatoi ad uso del tennis sia in termini di efficienza energetica sia in termini di adeguamento degli accessi ai locali ed ai servizi.
Un intervento di circa 974.000 euro, finanziato tramite ordinanza commissariale del 29 dicembre 2023, che si va ad integrare con un un’altra progettualità che stiamo sviluppando la quale prevede l’ampliamento dell’attiguo parco della villa Fermani al fine di dotare l’area di spazi verdi all’area aperta adeguati per trascorrere momenti ludico ricreativi in un contesto rinnovato e di prospettiva.
Inizieranno lunedì 30 settembre i lavori di asfaltatura in corso Garibaldi. L’intervento, per un importo di 210 mila euro, riguarderà il tratto compreso tra il vialetto nord di Piazza XX Settembre e via Carnia. “Dopo il primo stralcio di viale Vittorio Veneto per il quale abbiamo già approvato il completamento – dice il sindaco Fabrizio Ciarapica – riqualifichiamo un’altra strada di Civitanova. Iniziamo con il primo stralcio, poi anche corso Garibaldi sarà asfaltato completamente. Nel frattempo – ricorda il Sindaco - i lavori in contrada Piane di Chienti sono in via di ultimazione e altri cantieri stanno per partire”.
I lavori di asfaltatura termineranno entro il 29 ottobre. “Salvo imprevisti – annuncia il Sindaco – riusciremo a riaprire la strada prima della scadenza”. La prima settimana sarà necessario interdire il transito veicolare per effettuare le opere di risagomatura della fascia centrale, quindi si provvederà alla chiusura di corso Garibaldi in prossimità delvialetto nord fino all’intersezione con via Piave, con convogliamento del traffico sui seguenti itinerari: piazza XX Settembre, corso Vittorio Emanuele, via Piave, corso Garibaldi oppure piazza XX Settembre, vialetto Nord, viale Matteotti, via Santorre di Santarosa, lungomare Piermanni.
Successivamente al periodo di chiusura sopra indicato, il transito veicolare su corso Garibaldi verrà garantito, mediante canalizzazione su corsia dedicata, ricavata nella porzione di sede stradale non occupata dai macchinari.
Per quanto riguarda le strade perpendicolari che confluiscono su corso Garibaldi, cioè Via Cavour, via Mazzini, via Isonzo e Via Carso saranno chiuse all'altezza dell'intersezione con corso Vittorio Veneto in base all'avanzamento dei lavori con accesso consentito ai soli residenti. Per la durata dei lavori è vietata la sosta ambo i lati H24 lungo tutto il tratto oggetto di intervento.
A fine luglio il meeting conclusivo con le esperienze dei docenti che hanno partecipato alle mobilità di Helsinki, Bruxelles e Cadice.
Il CPIA di Macerata ha concluso il progetto “KA122-ADU – Short term project for mobility of learners and staff in Adult Education” che, durante l’a.s. 2023/2024, ha coinvolto numerosi gruppi di docenti in varie mobilità internazionali. Diversi gli obiettivi finalizzati al miglioramento delle metodologie didattiche e dell’apprendimento da parte di docenti e discenti: migliorare la qualità dell’offerta formativa; potenziare le competenze chiave; incrementare la qualità dell’educazione formale, non formale e informale degli adulti; contribuire alla creazione dello spazio europeo e dell’istruzione; promuovere uno sviluppo sostenibile.
Ogni progetto Erasmus+ deve rispondere a delle priorità, sintetizzate nelle quattro macroaree del digitale, dell’inclusione, della sostenibilità ambientale e della partecipazione alla vita democratica. Il meeting conclusivo si è tenuto alla fine dello scorso luglio e, all’evento di chiusura e disseminazione del progetto, hanno partecipato anche la dirigente del CPIA Simona Lombardelli, la dott.ssa Emanuela Marianecci, che si occupa di connettere il team di gestione dell’istituzione scolastica maceratese con gli hosting partners esteri, ed il dott. Alfredo Bottazzo, esperto nel coordinamento e supporto alla progettazione esecutiva per “Erasmus plus accreditamento 2021-2027 – call 2023”.
Presenti anche le referenti del progetto: le professoresse Simona Corazza e Francesca Cruciani. Due le attività corsuali organizzate dal CPIA di Macerata alle quali i docenti del CPIA di Macerata hanno partecipato: una tenutasi ad Helsinki (Finlandia) dal 21 al 30 agosto 2023 ed una a Bruxelles (Belgio) dal 27 dicembre al 6 dicembre dello scorso anno.
Dal 19 maggio al 2 giugno, invece, circa venti insegnanti hanno svolto una mobilità di job-shadowing a Cadice, in Spagna. I docenti Francesco Bruni, Vanessa Curzi, Pierluigi Mogetta, Nazario Pierdominici e Sonia Sgariglia sono stati portavoce delle varie mobilità effettuate ed hanno mostrato le attività di formazione e apprendimento svolte, attraverso fotografie, video e racconti.
Giunta alla sua sesta edizione, la versione “diffusa” dell’evento Climbing for Climate, organizzato dalla Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile – Rus e dal Club Alpino Italiano – Cai, cambia nome e prende il titolo di Action for Climate 2024, per sottolineare la varietà delle iniziative e dei luoghi in cui gli Atenei italiani aderenti si impegnano per la sensibilizzazione sui cambiamenti climatici.
Anche quest’anno, la Rus invita i propri Atenei aderenti a organizzare azioni simboliche e coordinate di sensibilizzazione sugli effetti dei cambiamenti climatici sul territorio, lanciando un appello per la lotta al cambiamento climatico (Sdg13) e la promozione della vita sulla terra/protezione della biodiversità (Sdg15), ma anche per la promozione di un turismo sostenibile (Sdg8), dell’inclusione sociale ed economica di chi vive in aree periferiche (Sdg10) e del supporto alle comunità sostenibili (SDG11). Gli Atenei organizzano attività di varia natura e in contesti differenti: camminate, escursioni, conferenze, laboratori, piantumazioni, azioni di clean-up e molto altro.
A quasi 5 anni dal Green Deal Europeo e a un anno dallo storico “transitioning away” di Cop28, le conseguenze del cambiamento climatico sui nostri territori e sulle nostre vite quotidiane divengono sempre più manifeste. Anche nel 2024, la tendenza al riscaldamento del pianeta ha continuato a crescere e numerosi record di temperature sono stati riscritti. Le politiche sulle emissioni prodotte dall’utilizzo di combustibili fossili si sono dimostrate insufficienti a generare una tangibile inversione di tendenza. Così, ad oggi il percorso verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu sembra ancora lontano dalla sua meta. Alla luce di ciò, le Università aderenti all’iniziativa Action for Climate 2024, il CAI e la RUS rivolgono alle istituzioni regionali e nazionali l’appello a adoperarsi affinché il patrimonio territoriale venga preservato e arricchito, attraverso la protezione e il riequilibrio delle sue dotazioni finite e dei flussi di risorse rinnovabili.
L’Università di Macerata, in collaborazione con gli altri Atenei marchigiani – Università di Camerino, Università Politecnica delle Marche, Università di Urbino Carlo Bo – e con il supporto di Cai Marche, Cosmari, Legambiente Marche, Plastic Free e Civitanova Green Life, organizza una passeggiata lungo il fiume Chienti nella giornata di sabato 5 ottobre 2024 coinvolgendo studenti, docenti e personale amministrativo. La camminata, con ritrovo ore 9.30 alla Basilica di Santa Maria a piè di Chienti e rientro previsto alle ore 16, si snoda su un percorso pianeggiante prevalentemente lungo il fiume, dalla Basilica di Santa Maria a piè di Chienti nel Comune di Montecosaro alla Basilica Imperiale di Santa Croce al Chienti nel Comune di Sant’Elpidio a mare, per circa 7 km all’andata e altrettanti al ritorno. I partecipanti sono invitati a munirsi di guanti da lavoro perché durante la camminata verrà effettuata un’attività di clean-up e river litter monitoring insieme a Legambiente Marche. Nello specifico, oltre alla pulizia lungo il percorso, verrà svolto il monitoraggio della sponda del fiume utile nella raccolta dei dati sulla presenza e sulla tipologia di rifiuti abbandonati in loco o portati dalle correnti. Questo tipo di indagine, attraverso uno speciale protocollo standardizzato, aiuta a valutare l’inquinamento da rifiuti e a sviluppare strategie per la prevenzione e la salvaguardia degli ecosistemi fluviali.
Attraverso questa attività, i partecipanti avranno l’opportunità di comprendere direttamente l’origine e l’impatto dei rifiuti sulla biodiversità, e di contribuire concretamente alla conservazione dell’ambiente. Sono inoltre previsti approfondimenti sui temi dell’inquinamento della bassa valle del Chienti, della mobilità sostenibile e dell’economia circolare, oltre che sulle caratteristiche storico-artistiche e architettoniche delle Basiliche.
Gli Atenei marchigiani organizzano insieme un evento di condivisione di conoscenze per moltiplicare l’impegno concreto, a livello individuale e collettivo, nel ridurre le emissioni di gas climalteranti e nel conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
L’AFC nasce in seno all’evento Climbing for Climate. Giunto alla sua sesta edizione, il Cfc è nato nel 2019 su iniziativa dell’Università di Brescia la quale, quest’anno, insieme all’Università di Padova e in collaborazione con le Università RUS del Veneto, l’Università di Trento e le sezioni CAI di Brescia e di Padova, ha coordinato l’organizzazione di un evento di rilevanza nazionale sui ghiacciai del gruppo della Marmolada.
L’Action for Climate è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - MASE, dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane – CRUI, dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ASviS, dal Comitato Glaciologico Italiano – CGI e dal Club Alpino Italiano – CAI.
Dopo lo spumeggiante Atalanta-Fiorentina 3-2 di due turni fa, Gianluca Sacchi torna ad arbitrare la Serie A. Per la sesta giornata di campionato il fischietto maceratese dirigerà il match del Bluenergy Stadium fra Udinese e Inter, in programma sabato 28 settembre alle ore 15:00.
Sarà la sesta volta in cui Sacchi arbitrerà l’Inter fra campionato e Coppa Italia. Con lui alla direzione arbitrale i nerazzurri non hanno mai perso, per un totale di 4 vittorie e 2 pareggi. L’ultimo precedente risale allo scorso 19 maggio, quando al termine del match pareggiato 1-1 con la Lazio San Siro fu teatro di festeggiamenti per la vittoria del ventesimo scudetto della squadra di Inzaghi.
Sei anche le volte in cui Sacchi ha arbitrato l’Udinese. Nel caso dei friulani il bilancio è più negativo, con 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte.
Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Ancona, in collaborazione con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha messo a segno un'importante operazione antidroga a Falconara Marittima. L'intervento ha avuto inizio con il rinvenimento di un pacco sospetto contenente dosi di canapa sativa ad alto contenuto di THC, destinato a un'azienda del settore commercio di tartufi, inattiva da anni.
Il pacco, intercettato in un magazzino adiacente all'aeroporto di Falconara, ha insospettito i funzionari doganali e le Fiamme Gialle. Questo ha portato all'approfondimento delle indagini e alla perquisizione dei locali aziendali, situati in una sede esterna all'aeroporto. Durante l'ispezione, i finanzieri hanno scoperto un laboratorio completo, dotato di generatori di elettricità, un impianto di irrigazione e diverse attrezzature specifiche per la coltivazione, lavorazione e confezionamento della droga. All'interno dei locali sono stati rinvenuti 40 kg di sostanza stupefacente.
Le analisi del materiale sequestrato, condotte in collaborazione con il Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica per Marche e Abruzzo della Polizia di Stato, hanno rivelato che il THC presente nei campioni raggiungeva una concentrazione del 20%, circa 100 volte superiore al limite legale previsto per la coltivazione della cosiddetta "canapa light".
L'operazione è parte dei controlli intensificati presso l'aeroporto di Falconara, volti alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti o psicotrope. Al termine dell'intervento, i finanzieri hanno denunciato a piede libero una persona alla Procura di Ancona per spaccio di sostanze stupefacenti. Le autorità sottolineano che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza dell'indagato sarà accertata solo con una sentenza irrevocabile di condanna.
Si è svolto mercoledì scorso il primo incontro sul tema “Musicoterapia. Tra educazione e riabilitazione un percorso per tutti", realizzato nell'ambito di "Dialoghi educativi”, all’interno della progettualità «Civitanova Città con l'Infanzia». Ospiti, nella sala Consiliare, la musicoterapeuta Maria Teresa Palermo e il musicoterapista Renzo Morreale, responsabile associazione Il Palco, i cui interventi sono stati tradotti nella lingua dei segni. L’obiettivo generale del programma è quello di fornire spunti di riflessione per l’individuazione di politiche inclusive, educative e sociali atte ad incrementare i servizi e migliorare l’organizzazione delle risorse a supporto delle famiglie.
Ad illustrare il percorso biennale, che si snoda su quattro incontri è intervenuta l’assessore alle Politiche sociali Barbara Capponi che ha sottolineato: “È con gratitudine e soddisfazione che il primo dei dialoghi educativi si chiude, avendo portato in città una conoscenza e una consapevolezza più approfondita sul tema della musicoterapia, normalmente riservata agli interni ai lavori – ha affermato l’assessore. Il dibattito a più voci ci ha consentito di approfondire non solo l'argomento in oggetto, ma riflettere sulle dinamiche della scuola, della famiglia, e anche della comunità stessa, che può divenire artefice di un cambiamento educativo e culturale. Grazie a tutti gli intervenuti, rappresentanti davvero di moltissime categorie, per aver apprezzato la proposta dell'assessorato e aver, con la loro presenza, creato il valore aggiunto di una crescita dinamica e reciproca”.
Il coordinamento scientifico è stato affidato al dottor Agostino Basile, esperto di chiara fama in ambito educativo, che collabora in forma gratuita.
“Ringrazio l'assessore Barbara Capponi e l'Amministrazione per aver pensato al progetto Dialoghi educativi – ha detto Basile -. Il primo incontro sulla musicoterapia é stato un momento di ascolto e confronto importante. Ridare sostanza e valore alla responsabilità educativa condivisa fra adulti é uno degli obiettivi di questo progetto. Gli esperti Palermo e Morreale ci hanno aiutato a comprendere l'importanza della musica e della musicoterapia. Ringrazio l'Associazione "Cavalli delle Fonti" per il prezioso lavoro organizzativo. Ora ci attendono altri incontri su temi altrettanto importanti. Nel prossimo si parlerà del "Perché la violenza sulle donne. Uno sguardo educativo. Sarà un'altra occasione di confronto e riflessione”.
Treia piange la scomparsa Luana Moretti, avvocato e consigliera comunale. La donna si è spenta ieri all’età di 51 anni. È stata assessora all’ambiente con la giunta Santalucia dal 2009, poi consigliera comunale e quindi ancora assessora con Franco Capponi dal 2014, rieletta consigliera comunale e nominata assessora sempre all’interno della giunta Capponi nel 2019. A giugno scorso era stata votata di nuovo come consigliera di maggioranza.
“L’Amministrazione comunale si stringe al dolore del marito e della famiglia per la scomparsa della consigliera comunale Luana Moretti”, scrive il sindaco Franco Capponi in una nota. “Esprimo a nome personale e dell’intero Consiglio comunale un pensiero di vicinanza e affetto verso i suoi cari" - ha detto Capponi - .
“Perdiamo una persona con profondo senso civico e morale, che è stata un punto di riferimento per tanti treiesi e non. Non si è mai risparmiata in questi anni affrontando ogni impegno con passione e grinta. La scomparsa di Luana Moretti rappresenta una grave perdita per tutti noi e lascia un profondo vuoto nel cuore di coloro che hanno avuto l'onore e il privilegio di conoscerla”.
Luana Moretti lascia il marito Fabio, i genitori Silvana e Massimo e la sorella Romina. Il funerale si svolgerà sabato, alle 15.30, nella chiesa del Santuario del Santissimo Crocifisso.