Sisma, a San Ginesio rinasce la Residenza sanitaria assistita e si trasforma in "Casa della salute"
A San Ginesio rinasce la Residenza sanitaria assistita, evacuata il 30 ottobre scorso immediatamente dopo il terremoto, e si trasforma nella “Casa della salute”, aumentando da 20 ad oltre 40 i posti destinati a persone anziane non autosufficienti o parzialmente non autosufficienti residenti prioritariamente nel territorio dell’Ambito territoriale sociale XVI dell’Unione montana dei Monti Azzurri.
Un’importante collaborazione con la Croce Rossa Italiana - Sisma, l’Asur e la Regione Marche porterà a San Ginesio un risultato molto atteso per la comunità locale e per il territorio circostante. “Il progetto, proposto dall’amministrazione comunale e dall’Ambito territoriale XVI - ha spiegato il sindaco Mario Scagnetti - è stato votato all’unanimità dai sindaci dell’Ambito e accolto con molto favore dall’Ente regionale. Stiamo lavorando per restituire ed ampliare servizi fondamentali per i cittadini dell’entroterra. La rinascita della RSA, e l’affiancamento a questa di Residenza protetta, Casa di riposo e Centro diurno, più che raddoppia la capacità di accoglienza della nostra struttura. E’ un risultato straordinario, per molti i servizi della RSA erano definitivamente persi. Dobbiamo ringraziare per questo tutti i soggetti coinvolti, in particolare la Croce Rossa - Sisma”.
Nella nuova struttura sanitaria sarà anche trasferita la sede amministrativa dell’Ambito territoriale sociale XVI e predisposto un punto unico di accesso ai servizi per i cittadini.
I lavori inizieranno nei primi mesi del 2018.
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