Nella giornata in cui si celebrano l'Unità Nazionale e le Forze Armate Fratelli d'Italia torna a chiedere a gran voce che diventi festa nazionale e sceglie questa data simbolo del patriottismo per lanciare una mobilitazione a difesa della sovranità.
"Oggi, come 100 anni fa, l'Italia è minacciata da nuove forme di invasione: la finanza speculativa, il mondialismo, le multinazionali che acquistano le aziende italiane per delocalizzare togliendo lavoro e opportunità, le nuove mafie cinesi e nigeriane che si arricchiscono col mercato del falso a danno del Made in Italy e con droga e illegalità".
Dodici gli appuntamenti della campagna nazionale “Non passa lo straniero” che il partito di Giorgia Meloni ha organizzato in altrettanti luoghi simbolo della svendita della nostra sovranità dal nord al sud dell'Italia.
Nelle Marche Fratelli d'Italia si è ritrovata a Macerata, divenuta luogo simbolo della ferocia della mafia nigeriana dopo l'efferato omicidio di Pamela Mastropietro, davanti ai cancelli della città per chiuderla simbolicamente a questa nuova malavita organizzata che gestisce lo spaccio e la prostituzione in molte realtà d'Italia.
Assieme ai ragazzi del movimento giovanile “Gioventù Nazionale” impegnati nella distribuzione di un volantino che spiegava le ragioni della manifestazione, erano presenti anche l'On.Francesco Acquaroli, Elena Leonardi Capogruppo in Consiglio Regionale, Paolo Renna, confermato Consigliere Provinciale nelle elezioni della settimana scorsa, e Massimo Belvederesi Portavoce provinciale.
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