Macerata, si è insediato il nuovo Questore: "Priorità al controllo del territorio. Dovremo trovare una soluzione per l'Hotel House"
Questa mattina si è tenuta nella Questura di Macerata la presentazione del nuovo Questore, Vincenzo Vuono, insediatosi lo scorso 20 novembre.
Nato a San Donato di Ninea, in provincia di Cosenza, classe '59, Vuono ha iniziato la sua carriera in Polizia a Bolzano presso la scuola agenti. E' successivamente passato al reparto Mobile di Reggio Calabria per essere poi trasferito a Forlì-Cesena, quando la provincia comprendeva ancora Rimini. Di conseguenza le maggiori operazioni venivano attuate sulla costa.
Dal 1995 al 2011 ha diretto vari commissariati romani tra cui Primavalle, Parioli, Borgo, Tivoli e Ostia occupandosi nel 2000 della gestione del Giubileo che, a detta dello stesso, si è rivelata un'esperienza molto gratificante. Nel 2011 lascia Roma ed entra a far parte dell'Ispettorato di Pubblica Sicurezza del Vaticano come Ispettore generale durante il papato di Benedetto XVI e nei primi sei mesi di quello di Papa Francesco.
Lascia successivamente il Vaticano per intraprendere la sua prima esperienza da Questore nella città di Isernia.
"Questa a Macerata sarà la mia seconda esperienza da Questore - ha affermato questa mattina Vincenzo Vuono - e spero che le mie pregresse esperienze possano essermi utili per gestire bene il lavoro in questa provincia. Io e la mia squadra cercheremo di dare il massimo perchè gli obiettivi che ci prefisseremo vengano raggiunti: credo profondamente nel lavoro di squadra, nel controllo del territorio e nell'educazione alla legalità. Dall'altra parte mi auguro e confido in una buona collaborazione sia con le istituzioni che con i cittadini, entrambe fondamentali perchè il nostro lavoro possa essere svolto al meglio".
Un priorità, quindi, è quella riguardante il contrasto e la prevenzione dei reati che destano preoccupazione nella cittadinanza. Inoltre, un altro aspetto fondamentale per il nuovo Questore è l’educazione alla legalità con incontri e iniziative rivolti agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado per la prevenzione di fenomeni come bullismo, cyber bullismo e la diffusione di sostanze stupefacenti.
''La priorità per me è il controllo del territorio, che è tutto - ha spiegato Vuono -; l'arresto di ieri (per un tentativo di furto in una scuola) va in questa direzione: sono i reati di questo tipo a preoccupare di più il cittadino''. Quanto all'Hotel House, il condominio multietnico di Porto Recanati spesso al centro di fatti di cronaca nera, il questore ha sottolineato che "è la prima problematica che mi è stata sottoposta. Dovremo sicuramente trovare una soluzione". In merito a quersta problematica, il nuovo Questore si è confrontato con il Prefetto Roberta Preziotti.
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