Polemiche e proteste in piazza della Libertà a Macerata dove questo pomeriggio sono state elevate diverse multe per divieto di sosta ad auto che avevano parcheggiato negli spazi blu destinati alla sosta a pagamento.
Il motivo? Un divieto spuntato attraverso della segnaletica mobile (sulla cui regolarità in tanti esprimono dei dubbi) per riservare gli ultimi (sembra) quattro posti alle auto della polizia e della questura in quanto all'interno del cortile del palazzo si stanno svolgendo dei lavori.
In realtà, come si può evincere dalle foto, i posti sembrerebbero decisamente di più e i cittadini che non si sono accorti del segnale mobile sono incappati nella multa.
Addirittura un automobilista nel primo pomeriggio è arrivato in piazza, ha parcheggiato e, mentre stava per scendere, gli è stato fatto notare che non poteva lasciare l'auto lì. E' risalito in auto, ma mentre faceva retromarcia per andarsene, è stato fermato e gli sono stati chiesti patente e libretto. Alla fine, si è beccato un multa da 28 euro e rotti, grazie allo sconto destinato a chi paga entro i primi cinque giorni. "Non ho visto il segnale" ammette l'uomo "ma me ne stavo andando veramente subito. Credo che in questi casi, oltre alle ordinanze, serva anche e soprattutto un po' di buon senso".
Commenti