Macerata, all'esame di Stato con flebo e 118 al fianco: la storia a lieto fine di una maturanda
Una storia a lieto fine e che scalda il cuore, quella che si è vissuta stamattina all'Istituto Agrario "Giuseppe Garibaldi" di Macerata.
Protagonista della vicenda un'adolescente che in quest'ultimo particolare periodo ha dovuto affrontare il temuto esame di maturità così come altri suoi coetanei impegnati tra didattica online e esami a distanza.
Nonostante ciò l'esame di maturità rimane il primo passo di uno studente verso l'età adulta ma nel caso di una ragazza maceratese, la sua storia assume delle tinte decisamente più forti in quanto proprio nel momento più delicato di una carriera scolastica si è trovata a fare i conti con sfortuna e scherzi del destino.
Tutto ha inizio a fine giugno, fase cruciale per tutti i maturandi che, dopo oltre due mesi di lockdown, hanno fatto ritorno in classe per sostenere l'esame di Stato in presenza. Una situazione "nella norma" per tutti ma non per la giovane maturanda costretta a saltare la sessione a causa di un banale attacco influenzale.
A seguito di questo infausto evento, l'Istituto aveva scelto di aprire una sessione a lei dedicata proprio nella giornata di oggi, ma è ancora una volta il destino a frapporsi tra la giovane e il diploma.
In questo caso è un lieve malore, causato da problematiche già note alla ragazza, a mettere a rischio l'ultima data utile della straordinaria sessione di maturità. Ecco però che in suo soccorso arrivano gli operatori sanitari del 118 di Macerata che trasportano la giovane in automedica al "Giuseppe Garibaldi" e la assistono minuto dopo minuto durante tutta la discussione avvenuta con una flebo attaccata al braccio dell’allieva.
Si è scritta così l'ultima pagina di una storia che ha profondamente commosso il personale medico maceratese e che ha visto il sorriso e la soddisfazione della giovane nuova diplomata che nonostante le difficoltà è riuscita ad entrare nel "mondo dei grandi" e ottenere quanto sognato.
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