"Le Marche in valigia" portano la nostra regione in Germania
"Da quando è nata,10 ani fa, l’esperienza delle “Marche in valigia” ha fatto conoscere la nostra Regione in 15 Paesi nel mondo , più volte in Europa in Nazioni come Francia, Belgio, Germania, Inghilterra, Slovacchia, Slovenia e Danimarca arrivando fino in Giappone, in Australia e ad aprile 2019 sarà in California".
Così Roberto Ferretti, che da anni racconta in tutta la Regione l’ esperienza delle “ Marche in valigia”.
Alle serate che si sono svolte a Dudenhofen, vicino Francoforte, su cento partecipanti solo due erano stati nelle Marche, a nord di Ancona, quasi nessuno aveva sentito parlare della nostra Regione. Eppure i tedeschi sono al primo posto tra i turisti stranieri che visitano l’Italia.
L’invito è venuto dal Wanderclub Edelweiss (associazione di Escursionisti e Mandolini) di Dudenhofen per festeggiare l’anniversario della loro fondazione nel 1923.
Durante le serate, completamente autofinanziate con il contributo che i partecipanti alla cena, il gruppo della Valdaso, organizzato da Roberto Ferretti con lo chef Lele Medori , l’esperto Ivo De Ruyter, il tenore Carlo Assogna e il fisarmonicista Massimo Marconi del Museo della Fisarmonica di Castelfidardo, accompagnati dalla professoressa di tedesco Cinzia Galassi di Macerata si è svolta la cena a base di prodotti marchigiani e si sono realizzate varie attività: presentazione di tutte le province delle Marche e in particolare delle aree interne e del Macerata opera festival, spiegazione dei principi della dieta mediterranea patrimonio immateriale dell’Unesco, realizzazione di workshop di cucina con preparazione di olive all’ascolana e pasta fatta in casa, degustazione guidata di olio d’oliva e dei vini forniti dalla cantina Ciù Ciù che ha un punto vendita vicino Francoforte, intervallati da vari intermezzi musicali, arie di Beniamino Gigli, Fisarmonica, orchestra di Mandolini chitarre e flauti.
Per autunno 2019 si programma già un tour dell’orchestra che verrà a Petritoli e dintorni, ospitata nelle strutture ricettive dell’Associazione Agritur Aso , organizzate in un vero albergo diffuso.
“L’idea che abbiamo attuato e che cerchiamo di ampliare, dice Roberto Ferretti, che da anni racconta in tutta la Regione l’ esperienza delle “ Marche in valigia”, è che tutte le strutture ricettive del territorio coltivino la relazione con i loro ospiti.
Attraverso questi eventi all’estero le strutture del Fermano riescono ad ricevere una clientela internazionale durante tutto l’anno e animano i loro borghi con turisti provenienti da tutto il mondo attuando un turismo di relazione,esperienziale e ecosostenibile
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