Il presidente della Cosmari srl, Marco Graziano Ciurlanti, ha presieduto la riunione dell’Assemblea dei soci, che si è tenuta mercoledì 30 giugno.
Erano presenti l’81’00% delle quote. Fumata nera riguardo la nomina del nuovo Cda.
Il presidente Ciurlanti ha illustrato del progetto di bilancio per l’esercizio 2020 che si è chiuso con un risultato positivo pari a 94.585 euro, mostrando un buon equilibrio economico - finanziario anche grazie agli adeguamenti delle tariffe, ferme da ben sette anni, ed oggi imposte dall’ARERA.
“ Questo risultato – ha evidenziato Ciurlanti – è in linea con le previsioni espresse nel preventivo 2020, nonostante l’importante flessione dei ricavi dei materiali di recupero e la riduzione dei ricavi derivanti dalla gestione delle macerie. L’ attenta gestione dei costi operativi ha permesso, unitamente agli altri fattori contabili di conseguire un risultato economico positivo, garantendo investimenti strutturali per oltre 2,5 milioni di euro ed una contemporanea riduzione della posizione finanziaria netta di quasi 4,5 milioni di euro”.
Il direttore generale Giuseppe Giampaoli ha fornito tutta una serie di informazioni riguardo gli investimenti del nuovo impianto di selezione manuale del multi materiale, “un impianto di nuova concezione tra i più avanzati d’Italia”.
Inoltre, ha comunicato che il progetto per la realizzazione del nuovo digestore anaerobico che produrrà biometano dalla frazione organica e dal verde, è in fase di ultimazione, per cui da tali rifiuti si ricaverà, oltre a compost di ottima qualità, già distribuito come ammendante ad aziende di produzione fertilizzanti e a privati anche come produttori biologici. Anche una nuova fonte energetica come il metano da immettere in rete, ovvero da destinare all’alimentazione della flotta degli automezzi aziendali. Si completerà così, in maniera compiuta, la messa a punto di un altro esempio di economia circolare.
Giampaoli ha poi illustrato il nuovo modello di green point, attualmente in sperimentazione a Castelraimondo, per il conferimento controllato dei rifiuti nella raccolta “porta a porta”, nella direttrice della tariffa puntuale. Da completare i capping delle discariche di Tolentino e San Severino Marche. Previsti investimenti sulla flotta degli automezzi e dei contenitori stradali utilizzati per la raccolta differenziata. Infine, la comunicazione dell’impiego a breve degli ispettori ambientali, come supporto al cittadino nell’ottica della riqualificare dei servizi, che partirà dal Comune di Tolentino massimo promotore.
Il bilancio di esercizio 2020 è stato approvato a maggioranza con la sola astensione del Comune di Camerino.
Approvato all’unanimità il bilancio di previsione per l’anno 2021. Nell’illustrazione il presidente Ciurlanti, emozionato, ha voluto” ringraziare tutti i dipendenti che malgrado le tante difficoltà dovute alla pandemia hanno comunque mantenuto alta la qualità di tutti i servizi, dimostrando professionalità, abnegazione e dedizione all’Azienda. Con riguardo ai precedenti argomenti affrontati in Assemblea e riportati nel previsionale, con un marginale aumento tariffario del 2%, proposto per non gravare troppo sui cittadini, già fortemente provati dalla pandemia, si è comunque riusciti a rispettare l’equilibrio economico - finanziario. Tra gli obiettivi confermati la realizzazione dell’impianto di smaltimento di pannolini e pannoloni e di smaltimento della pulizia stradale, nonché la demolizione del termovalorizzatore”.
Nel corso dell’Assise sono intervenuti diversi sndaci che hanno ringraziato il Presidente, l’intero Consiglio di Amministrazione ed il Direttore Generale per l’importante lavoro svolto con grande competenza e capacità di relazionarsi con i Soci. Tra i vari temi affrontati, il sindaco Felicioli di Fiuminata ha suggerito per il prossimo CdA una formula che comprenda i sindaci del territorio.
Al termine dell’assemblea la vicepresidente Rosalia Calcagnini, su richiesta del Presidente, ha dato lettura ai soci delle conclusioni della nota di definizione pervenuta di recente dall’ANAC, presso cui pendeva l’esposto riguardante l’attività del Cosmari a seguito del rapporto informativo del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Macerata. L’Autorità Nazionale Anticorruzione, a seguito delle attività d’indagine e delle memorie richiesta alle parti coinvolte si è così pronunciata: “in merito all’esistenza delle oggettive difficoltà organizzative e di programmazione che hanno interessato la gestione della filiera macerie dovuta, in parte, alle proroghe dello stato di emergenza e in parte, alla complessità dell’assetto organizzativo procedurale previsto per lo smaltimento, dispone la chiusura del procedimento di vigilanza accogliendo le controdeduzioni prodotte dalle parti”.
ìI successivi punti all’ordine del giorno dell’Assemblea che riguardavano la nomina dei componenti dell’Organo di Amministrazione, la nomina dei componenti dell’Organo di Controllo la determinazione delle loro indennità e dei rimborsi spese, nonché la nomina del presidente e del vicepresidente del Comitato per l’attuazione del controllo analogo congiunto, in precedenza già rinviato, su decisione unanime sono stati rinviati alla prossima seduta prevista entro il mese di luglio.
Infine all’unanimità è stata approvata la mozione proposta dal Sindaco Capponi di Treia, il quale ha suggerito di presentare al Cis il progetto relativo al bio digestore.
La riunione, che si è conclusa alle ore 19,15, si è tenuta con la doppia modalità della presenza e da remoto, quest’ultima forma sempre più richiesta ed accolta favorevolmente da molti sindaci e loro delegati che hanno presenziato dalle rispettive sedi municipali
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