Avvocati in "sciopero" anche a Macerata: in Tribunale mancano gli spazi essenziali
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e le Camere Penali di Macerata comunicano come tutta l’avvocatura ha inteso manifestare la propria solidarietà ai colleghi di Bari per la gravissima situazione determinatasi nel loro Tribunale, aderendo all’astensione dalle udienze penali dal 25 al 27 giugno e da quelle civili il giorno 26, astensione proclamata rispettivamente dall’Unione delle Camere Penali Italiane (UCPI) e dall’Organismo Congressuale Forense (OCF) .
L’inagibilità del Tribunale di Bari, d’altra parte, non rappresenta che la punta di un iceberg, qual’è lo stato dell’edilizia giudiziaria praticamente in tutta Italia, con uffici sovente frammentati sul territorio ed edifici fatiscenti, o come minimo inadeguati sia in termini di dimensioni che di sicurezza e manutenzione.
Lo stesso Tribunale di Macerata, come da tempo e ripetutamente denunciato sia dall’avvocatura che dalla magistratura, risulta ampiamente carente per spazi e strutture: mancano aule per le udienze e stanze per i magistrati, senza parlare degli spazi per le cancellerie ed i servizi in genere, e ciò nonostante siano stati dislocati altrove gli uffici del Giudice di pace, dell’Ufficiale Giudiziario e del Tribunale di Sorveglianza, senza parlare degli archivi, con ogni conseguente grave disservizio per operatori ed utenti.
Va dunque riaffermato con forza che queste sono emergenze vere e proprie, con gravi ricadute nel territorio in termini di giustizia, con conseguenti riflessi immediati di carattere economico sociali, e come tali vanno gestite tempestivamente dagli enti responsabili, con l’impiego delle risorse necessarie.
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