"A Porto Potenza mancano diversi servizi sanitari": Acquaroli scrive a Maccioni
A seguito di verifiche in loco e recependo le istanze di molti cittadini, specie anziani e portatori di handicap, in merito al mancato funzionamento di alcuni servizi presso la nuova sede del distretto sanitario di base di Porto Potenza fornita all’Asur a titolo gratuito dal Comune grazie alla disponibilità della Fondazione Divina Provvidenza e del fattivo interessamento del Consigliere Comunale Antonello Rosali, l’Amministrazione di Potenza Picena ha ritenuto necessario comunicare la situazione di disagio al Direttore Generale dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, chiedendo un tempestivo incontro chiarificatore.
“Com’è a lei noto lo scorso 4 gennaio è stata attivata la nuova sede del Distretto Sanitario che da via Beethoven 50 è stata trasferita in via Rossini 195. Ci dispiace dover segnalare – si legge nella missiva congiunta del Sindaco Francesco Acquaroli e del Consigliere con delega al Personale, Antonello Rosali – il mancato rispetto degli accordi dello scorso 11 agosto”. In sostanza sarebbe rimasto attivo soltanto il punto prelievi mentre l’apertura dello sportello al pubblico per il ritiro e consegna dei risultati degli esami sarebbe limitata e la possibilità di prenotare prestazioni sanitarie non più prevista. “Dagli accordi – prosegue la nota dell’amministrazione Acquaroli – il nostro Comune avrebbe provveduto ad assicurare una sede alternativa all’Asur a zero spese con il mantenimento di tutti i servizi forniti in precedenza escluso il punto vaccinazioni”. Nella lettera si ricorda inoltre l’impegno dello stesso Maccioni a verificare la fattibilità della Guardia Medica estiva a Porto Potenza, in particolare nel periodo estivo.
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