“La Notte dei Desideri” edizione 2018 ha animato la piazza nella serata dello scorso 5 luglio e ha coinvolto numerosi bambini e genitori.
L’iniziativa, proposta dall’Ufficio del Turista e in primis da Palmiro Antonini, ha un fascino particolare e rievoca una specie di rito atavico, qual è quello di affidare con fiducia al cielo speranze e desideri.
I bambini scrivono i propri desideri su foglietti di carta legati poi a dei palloncini. Gli adulti, e non solo genitori, con divertita ma apparente noncuranza imitano i piccoli e, anche loro, scrivono i loro bigliettini. Quale sarà il contenuto? Top secret, ma ognuno ha diritto di esprimere sogni e desideri per poi affidarli al cielo.
Commenti