PRIMA CATEGORIA C - Il classico gol dell’ex messo a segno da Leonardo Massi ad una manciata di secondi dal termine, consente alla Settempeda di conquistare un pari prezioso che, se da una parte fa perdere una posizione in classifica(da secondo al terzo posto), soddisfa in pieno visto come si era messa la gara e perché consolida la zona playoff. Punto importante, dunque, per i biancorossi che tornano con un risultato positivo da una trasferta insidiosa sul campo del Montemilone e lo fanno dopo una adeguata reazione giunta dopo essere andati sotto(18’ della ripresa) e con un finale convincente che per voglia e atteggiamento ha portato un pareggio che può considerarsi equo per quanto mostrato dalle due squadre nell’arco dei 95 minuti di gioco.
Nel complesso è stata una partita equilibrata che ha visto le due formazioni alternarsi nel possesso palla e nelle azioni offensive. Partita disputata con un sano agonismo, ma corretta. Nella prima frazione il Pollenza si è fatto preferire grazie ad un migliore approccio e ad una manovra più ficcante che ha portato, oltre ad una traversa, alcune chiare occasioni. La Settempeda, invece, è sembrata un po’ troppo attendista e senza la dovuta decisione nell’affondare i colpi per cercare di far male agli avversari, tranne che nell’occasione del palo colpito. Il secondo tempo ha visto i due episodi che hanno deciso il risultato e i biancorossi hanno mostrato maggior intraprendenza e fiducia, specie negli ultimi venti minuti quando hanno spinto alla ricerca dell’1-1 giunto, come detto, proprio in extremis. Tra i locali buone prestazioni di Atragene, autore del gol, Mandorlini e di capitan Benfatto. Tra gli ospiti i più brillanti sono apparsi Marasca, Minnucci, Scocchi, senza dimenticare il bomber di giornata Massi. Il prossimo turno porterà i biancorossi a terminare il ciclo di ferro di questo inizio 2020 contro le prime della classe. Al “Soverchia”(ore 15.00) arriva la Cluentina (seconda) per un altro big match dal sapore di playoff.
LA CRONACA – La trasferta allo stadio “Aurelio Galasse” di Pollenza si presenta come un passaggio importante per la Settempeda che deve dare continuità ai risultati positivi per non frenare la propria marcia in vetta alla classifica. Avversario di turno(il sesto di ritorno) è il Montemilone che per restare agganciato al treno playoff non nasconde di voler ottenere il bottino pieno sfruttando il fattore campo. Locali che sono a ranghi completi e quindi la formazione è la migliore possibile. Mister Cantatore si affida ad un 3-5-2 elastico che punta in particolare sull’esterno sinistro Romagnoli, sulla mezzala Mandorlini e sulla coppia d’attacco Ulivello-Atragene. La Settempeda deve fare di necessità virtù perché l’emergenza continua (convocati ben quattro juniores). Sono fuori Borioni, Latini, Selita e Paciaroni, mentre Fiecconi recupera in extremis e va in panchina. Galuppa e Rocci, non al meglio, vanno lo stesso in campo nel 4-3-3 nel quale le novità sono Gianfelici a centrocampo e Marasca in attacco. Dagli sviluppi del primo corner settempedano, parte la ripartenza del Montemilone che parte sfocia sulla sinistra con Atragene che arriva in area e tenta di servire in mezzo Ulivello, ma il passaggio è impreciso e arriva fra le braccia di Caracci. Occasione importante da due contro uno sprecata in modo evidente. Al 10’ sugli sviluppi di un corner è Pagliarini a fare da sponda di testa verso il centro dell’area alla ricerca di un compagno, ma sono più reattivi i difensori ospiti che liberano. Al 24’ il Pollenza va ad un passo dal vantaggio. Intuizione geniale di Atragene che da circa 25 metri si gira improvvisamente per concludere con il sinistro.
La palla assume una traiettoria a scendere che scavalca Caracci andandosi a stampare sulla traversa per poi rimbalzare in campo. Al 31’ Ulivello trova il modo di servire a sinistra Atragene che salta netto Massi e dal fondo cerca una conclusione che Galuppa intuisce e devia in corner. Il cross che parte dalla bandierina raggiunge Pagliarini che tenta il tocco da pochi passi mettendo però la sfera tra le braccia di Caracci.
Dopo un periodo di marca pollentina, si vede anche la Settempeda che pareggia il conto dei legni. Minuto 37. Scocchi avanza e scodella in area per l’accorrente Minnucci che è puntuale nel prolungare di testa verso l’angolino più lontano. Palo pieno. Passa poco e Marasca trova il varco per calciare a giro dal limite. Destro che sfiora l’incrocio e va sul fondo. L’ultima azione prima dell’intervallo è del Montemilone con un cross basso da sinistra che Atragene prova a girare in porta, ma disturbato da un difensore non colpisce al meglio anche se la palla si dirige verso il primo palo con Caracci che non rischia la presa toccando in angolo. Si ricomincia nel secondo tempo con un tentativo dal limite di Marasca che scarica un bel destro che esce di poco a fil di palo alla destra di Maccari. Sembra di vedere una Settempeda più propositiva anche se non si registrano palle gol a parte un tentativo di Rossi che su calcio piazzato da sinistra tenta di trovare lo specchio della porta con palla che tocca l’esterno della rete. Al 18’ arriva l’episodio che sblocca il match. Su di una palla filtrante in area Caracci chiama palla per uscire dai pali e andare a catturarla, ma il portiere biancorosso ha una indecisione fatale che permette ad Atragene, bravo nel crederci, di rubare il tempo al portiere e il pallone che poi lo stesso attaccante deposita facilmente nella porta sguarnita. Match che muta all’improvviso e ora la Settempeda deve per forza di cose cambiare marcia e andare all’attacco. Lo stesso Atragene al 23’ prova a fare da solo avanzando centralmente e tirando con il sinistro. Caracci è attento e si allunga sulla propria destra per toccare in angolo. Mister Ruggeri cambia posizione a Rocci(messo a sinistra) ed a Montanari (messo a destra). Mossa tattica che dà frutti perché Montanari diventa un fattore grazie ad alcuni ottimi palloni messi in mezzo con il suo ottimo sinistro. Su uno di questi (37’) è Gianfelici ad avere la chance buona, ma la sua girata di testa sorvola la traversa. Entra Broglia al posto di Scocchi con biancorossi a trazione anteriore. Si arriva nel finale di partita e sarà elettrico. Al 43’ altro episodio importante. C’è un contatto a metà campo fra Gianfelici e Romagnoli con i due che saltano per contendersi un pallone vagante. Sembra un normale scontro di gioco, ma l’arbitro in maniera apparsa eccessiva giudica falloso e da ammonizione l’intervento dell’esterno del Pollenza. È’ il secondo giallo per Romagnoli che deve lasciare il campo fra le proteste dei locali. Montemilone in inferiorità numerica negli ultimi sette minuti (2+5 di recupero). Mister Cantatore corre ai ripari inserendo Staffolani per serrare i ranghi al posto del centravanti Ulivello. La Settempeda ci crede e preme. Minuto 48. C’è un angolo nato da un affondo sulla sinistra di Marasca. Alla battuta va Broglia che disegna un traversone arcuato che scende all’altezza del primo palo con Massi che svetta nel mucchio andando a deviare di testa con una torsione perfetta e precisa con palla che rotola in porta centrando l’angolino più lontano. Fine dei giochi e 1-1 che lascia amarezza da una parte, Montemilone, e soddisfazione dall’altra, Settempeda.
IL TABELLINO
MONTEMILONE – SETTEMPEDA 1-1
MARCATORI: st 18’ Atragene, 48’ Massi
MONTEMILONE POLLENZA: Maccari, Squarcia(25’st Brandi), Romagnoli, Fagiani(35’st Marinangeli), Pagliarini, Benfatto, Aristei, Rapacci, Ulivello(44’st staffolani), Mandorlini, Atragene. A disp. Natali, Mazzarini, Cicconofri, Piergentili, Fabbrizi, Albanesi. All. Cantatore
SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico(42’st Dedja), Scocchi(40’st Broglia ), Gianfelici, Massi, Galuppa, Minnucci, Rossi, Marasca, Montanari, Rocci. A disp. Sorichetti, Botta, Panzarani, Orlandani, Fiecconi, Pierandrei, Sfrappini. All. Ruggeri
ARBITRO: Bashota di Jesi
NOTE: spettatori 150 circa. Espulsi: 43’st Romagnoli per doppia ammonizione. Ammoniti: Romagnoli, Rapacci, Mandorlini, Aristei, Massi, Gianfelici, Dedja. Angoli: 6-5 per il Montemilone. Recupero: pt 2’, st 5’
Promozione - Il Portorecanati muove la classifica dopo tre sconfitte consecutive ma il risultato di parità lascia un po’ di amaro in bocca ai supporters locali che contro il fanalino di coda Monterubbianese si aspettavano il ritorno alla vittoria che in questo 2020 sembra essere una chimera. Il Portorecanati, oltre al lungodegente Monaco, all’ultim’ora deve fare a meno di Maruzzella e Cionfrini bloccati dall’influenza.
Il Portorecanati cerca di prendere in mano la gara ma di palle giocabili per gli avanti ne arrivano ben poche e le conclusioni nello specchio della porta sono praticamente un miraggio. L’unica conclusione degna di nota nella prima frazione di gioco è di marca ospite e arriva al 8’ quando Ballesi dal limite dell’area si libera per il tiro impegnando Piangerelli in una difficile respinta. Nella ripresa dopo un tentativo del solito Ballesi che si libera sulla destra al limite dell’area di rigore terminato fuori, al 25’ arriva la prima vera occasione per il Portorecanati. Azione partita sulla destra che arriva a Pantone che libera Marcantoni che supera il portiere in uscita ma la gioia del gol gli viene spezzata in gola da Pagliaccio che salva sulla linea. Nei restanti minuti il Portorecanati ci prova a scardinare la difesa ospite, ma i tentativi di Pantone & co. non vanno mai al di là di conclusioni da fuori area che terminano lontano dai pali
PORTORECANATI: Piangerelli,Angelici,Gasparini, Malaccari, Camilletti, Mancini; Leonardi, Ballarini, Marcantoni, Pantone, Ascani (66’Ben Fredj). A disp.ne: Bonifazi, Mandolini,Roselli,Spaccesi,Filippetti, Prebibaj, Ismaili, Zannotti. All.re Pavoni
MONTERUBBIANESE: Carnevali, Donzelli, Gregonelli (77’Franco), Pagliaccio, Raschioni M.,Marinangeli; Tassotti (55’Nazziconi M.), Aloisi, Ferranti,Ballesi,Nazziconi F (83’Vitangeli). A disp.ne: Montenovo, Giugliano, polini, Lobefalo, Raschioni E., Vallendiani. All.re Cardelli
Arbitro: Rossetti di Ancona (Ass.ti Amorello di Pesaro – Sannucci di Macerata)
Ambiente, salute e bio golf. Un connubio che ha trovato applicazione pratica a Potenza Picena grazie alla realizzazione dell'impianto del Torrenova Golf, argomento dell'incontro svoltosi nella Club House della struttura sportiva potentina, organizzato dall'Assessorato all'ambiente del Comune, in collaborazione con il Comitato locale "No Pesticidi", nell'ambito di un percorso volto a sensibilizzare la cittadinanza alle buone pratiche ecologiche.
Una serata partecipata e dai contenuti interessanti, grazie agli interventi dei relatori presenti: il direttore della sezione tappeti erbosi della Federgolf Alessandro De Luca, il responsabile della comunicazione del Cosmari Luca Romagnoli, l'assessore Giulio Casciotti, Marco Bolis dell'Associazione “No Pesticidi”, Luigi Scarfiotti, progettista del campo di golf rivierasco e Francesco Sabatucci, delegato provinciale della Federazione Italiana Golf. "Un esempio di eccellenza e di innovazione che è stato progetto pilota in Italia nell’ambito della costruzione di campi bio”, ha sottolineato l'agronomo De Luca. “Grazie all'utilizzo della graminacea Bermuda grass, infatti, il Torrenova Golf non utilizza acqua dolce ma acqua salmastra proveniente direttamente dalle sue falde. Inoltre, ha lasciato intatti i 35 ettari su cui si estende, utilizzando strutture pre-esistenti e materiali di riciclo tra i quali il bio compost certificato del Cosmari, oltre ad aver escluso totalmente l'uso di pesticidi". Il Torrenova è stato ideato, progettato e realizzato pensando ai golfisti con disabilità di cui la struttura è scuola federale.
Un altro riconoscimento all’ottimo lavoro che il settore giovanile della Settempeda sta svolgendo in questa stagione è giunto di recente grazie al torneo fra le provincie svoltosi fra le squadre della categoria Giovanissimi (classe 2005).
La coppa, conquistata dalla rappresentativa del maceratese, ha fatto il giro delle società che erano rappresentate dai propri giovani calciatori e per una settimana è stata “ospitata” dal club biancorosso. Merito di ciò è stato anche del giovane e promettente portiere Denny Cardorani che è stato convocato nella selezione di Macerata, seconda volta in stagione, come rappresentante della Settempeda ed ha avuto la soddisfazione di vincere il torneo superando le rivali di Ascoli e Fermo, nel girone iniziale, e di Ancona, nella finale, poi vinta per 4-0.
Proseguono, dunque, le soddisfazioni per la società biancorossa e per responsabili e allenatori che si occupano dei giovani atleti(nella fotoda sx a dx il tecnico dei Giovanissimi Corradini, il portiere Cardorani e il responsabile Tombolini) a testimonianza di come il settore stia crescendo e il progetto nuovo partito in estate stia raccogliendo frutti e potrà nei prossimi mesi e nella stagioni a venire ottenere riscontri più che positivi sia come iscritti siaq come risultati.
Ultimo atto del "6° Torneo Giovani Speranze - Città di Recanati - 1° Memorial Gianluca Carotti".
Domenica 9 Febbraio il campo di Via Turati di Villa Musone sarà teatro delle "finals" del torneo organizzato dal Villa Musone, e rivolto alla categoria Esordienti, uno degli appuntamenti più importanti del calcio giovanile di questo periodo.
Dopo una lunga contesa, che ha messo in mostra i talenti calcistici del futuro, domenica il programma prevede alla mattina le semifinali con Nuova Folgore - Villa Musone alle 9.30 ed a seguire Fc Vigor Senigallia - Jesina, ore 11.00. Nel pomeriggio spazio alla "finalina", alle ore 15.00, mentre alle 16.30 andrà in scena la finale.
"Il bilancio dell'evento è sicuramente positivo - commenta il responsabile tecnico gialloblu Davide Finocchi - Il torneo sta avendo sempre più un suo spazio a livello regionale, visto che abbiamo avuto squadre dal pesarese all'ascolano, e quest'anno abbiamo avuto iscritte 27 squadre, che sono un buon numero, e questo ci dà stimolo per portare avanti il torneo e migliorarlo sempre più. Poi quest'anno il torneo è diventato 1° Memorial Gianluca Carotti e questo, da parte nostra, è un gesto dovuto perchè ce lo sentiamo dentro. Oltre ad averci lasciato un vuoto incredibile Gianluca per tutto quello che faceva e per la splendida persona che era, diciamo che è bastato una sguardo tra di noi per prendere questa decisione. Questo è il 1° Memorial e ci teniamo che domenica sia una giornata per ricordare quello che è stato Gianluca per tutti noi".
Archiviato il ko di Modena, la Cucine Lube Civitanova torna ancora una volta (già la sesta in questo inizio 2020), in campo all’Eurosuole Forum domenica (ore 18, diretta Eleven Sports) per sfidare la Consar Ravenna nella settima giornata di ritorno di SuperLega.
L'obiettivo è il ritorno immediato alla vittoria, per difendere la vetta della classifica dagli assalti di Perugia e Modena (i biancorossi sono stati agganciati a quota 45 punti dalla Sir ma hanno una partita giocata in meno) e riscattare subito la difficile serata di mercoledì scorso al PalaPanini.
Concentrazione e attenzione su ogni particolare stanno caratterizzando il lavoro in palestra di questi giorni degli uomini di De Giorgi che, consapevoli del valore dell’avversario (Ravenna è stata l’unica squadra a strappare un punto in classifica nel girone di andata alla Cucine Lube Civitanova, vincente ma soltanto al tie-break), vogliono affrontare al meglio l’impegno odierno e far salire a quota 16 la casella delle vittorie in campionato.
Biglietti ancora disponibili
Si ricorda che gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova venerdì dalle 17 alle 19.30, sabato dalle 10 alle 12.30, domenica giorno della gara dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 fino ad inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell'avversario Consar Ravenna
Coach Bonitta dovrebbe partire con la regia di Saitta e la potenza dell’opposto canadese Vernon-Evans, al centro ci saranno il bulgaro Grozdanov e Lorenzo a schiacciare l’olandese Ter Horst e l’azzurro Lavia (in alternativa a disposizione c’è Cavuto, assente nel match di andata, e Francesco Recine, cresciuto nel settore giovanile biancorosso). Il libero è lo sloveno Kovacic.
Le parole del grande ex
Kamil Rychlicki (opposto Cucine Lube Civitanova) presenta così la sfida contro Ravenna, sua ex squadra: "La cosa più importante sarà scendere in campo a testa alta, dopo la sconfitta di Modena vogliamo subito riprendere il nostro cammino vincente: il calendario ci propone la sfida proprio contro la mia ex squadra, Ravenna. Nessun dramma per il primo ko da tre punti e guardiamo avanti con fiducia: domenica abbiamo la possibilità davanti ai nostri tifosi di tornare subito al successo e non vogliamo assolutamente farci sfuggire l'occasione, scendendo in campo determinati più che mai".
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Consar Ravenna in diretta
Diretta streaming a pagamento su Eleven Sports con la telecronaca di Gianluca Pascucci.
La Sangiustese ha aggiunto al gruppo a disposizione di mister Campedelli il centrocampista abruzzese Alessio De Cerchio.
Classe 1997, De Cerchio, dopo il Settore Giovanile effettuato con il Pescara, ha sempre ben figurato in Serie D con le casacche di Giulianova, San Nicoló, Matelica, Monterosi e Santarcangelo.
Negli scorsi mesi aveva iniziato con il campionato con il Tuttocuoio, prima di essere acquistato dalla Sangiustese.
Il campionato di Serie A3 Credem Banca torna alla Marpel Arena per la 6° giornata di ritorno. Gara fondamentale per la Menghi Macerata che vuole dare seguito alla vittoria di Palmi, dove sotto di due set a zero, è riuscita nell’impresa di ribaltare il risultato e portarsi a casa due punti utili per restare al passo con le avversarie di alta classifica.
Dietro la Videx Grottazzolina infatti, la Maury’s Com Cavi Tuscania e la Roma Volley Club, sono lontane solo quattro lunghezze, con i laziale che questa settimana saranno a riposo e per Macerata è quindi l’occasione di avvicinarsi ulteriormente.
“Ripartiamo dalla reazione di Palmi - conferma Alejandro Rizo, l’opposto biancorosso - Siamo andati in difficoltà nei primi due set, sul 2 a 0 è scattato un campanelli di allarme e abbiamo cambiato atteggiamento. Dovremo ripartire domenica con questo approccio, stavolta fin dal primo set”.
Rispetto alla vittoria in trasferta dell’andata, che partita ti aspetti contro Sabaudia?
“Si sono rinforzati, come diverse altre squadre del campionato - risponde Rizo - Sicuramente saranno più aggressivi rispetto alla gara di andata e avranno dalla loro lo schiacciatore Stoyanov, ma questo non ci deve condizionare. Dobbiamo fare il nostro gioco, pensare a noi stessi; sappiamo che con il giusto approccio alla gara potremo fare bene e prenderci punti fondamentali”. Con Roma che riposa, c’è la concreta possibilità di avvicinarsi al terzo posto. È una partita importante sotto diversi punti di vista: per la classifica certamente, ci permetterebbe di rimanere col fiato sul collo delle nostre avversarie; è importante però anche per noi, per il morale, per trovare continuità”.
L’appuntamento è domenica alla Marpel Arena, ore 18, per la sfida tra Menghi Macerata e Gestioni&Soluzioni Sabaudia.
Nuova schiacciatrice per l'Helvia Recina Volley Macerata.
La Roana CBF ha portato a termine nel pomeriggio il tesseramento di Aleksandra Lipska, classe 1998 proveniente dalla Wisla Varsavia.
La giocatrice sarà a disposizione di coach Luca Paniconi per la prossima trasferta di domenica, a Talmassons.
Poco fuori dal centro di Macerata, un palazzo perfettamente ristrutturato di Via Pace ospita il luminoso appartamento dei tre schiacciatori. L’ampio salotto si affaccia su uno splendido panorama: le campagne marchigiane si estendono a perdita d’occhio fino a toccare il mare, che grazie al cielo limpido di oggi si può ammirare all’orizzonte.
Manuel Bruno, Andrea Nasari e Carlo Rossignoli (nella foto, a partire da sinistra), arrivano tutti nelle Marche partendo da lontano: per Bruno è un ritorno, calabrese di 26 anni, già passato in città nella stagione 2016/2017; Nasari, 24 anni, è originario di Chieri ed è alla Menghi Macerata dalla passata stagione; infine il più giovane, Rossignoli, diciannovenne padovano alla sua prima esperienza fuori regione.
Com’è la vita di un atleta, destreggiandosi tra allenamenti e impegni quotidiani?
“Gli allenamenti occupano gran parte delle nostre settimane - conferma Nasari - Siamo in palestra tutti i pomeriggi e spesso anche la mattina”.
Quando avete le mattine libere, come occupate il tempo?
“Dormiamo qualche ora in più - risponde Rossignoli sorridendo - Oppure studio, sono iscritto ad Economia”.
Nasari, che invece si è laureato da poco, aggiunge: “Ci dividiamo le faccende di casa e pensiamo a cosa prepararci per pranzo -Poi, insieme al giovane compagno padovano, guarda Bruno - È lui il nostro cuoco!”
Seguite una dieta particolare?
Risponde Bruno: “Ad inizio stagione ci è stata fornita una dieta dai nutrizionisti e cerchiamo di seguirla il più possibile, poi ogni tanto ci concediamo qualcosa. Capita che Anna Rossi (Segretaria della Menghi Macerata, ndr) ci porti delle pietanze cucinate a casa ed è impossibile dire di no! Quando possiamo, siamo anche affezionati clienti dell’Osteria Agnese e de Lu Spaccittu. Il nostro piatto preferito è la pasta alla norcina - affermano in coro.
La sera invece, tornati a casa dagli allenamenti?
“Spesso ci ritroviamo con gli altri compagni di squadra, quasi sempre qui perché è l’appartamento più grande - spiega Bruno e prosegue insieme a Rossignoli - Si chiacchiera, si sta insieme, organizziamo qualche partita alla Playstation, a Poker; oppure usciamo, ci facciamo un giro in centro. Da qui arriviamo a piedi in pochi minuti”.
Cosa vi ha colpito per ora di Macerata?
“È una bella città, mi trovo molto bene, mi piacciono sia l’ambiente che le persone - racconta Rossignoli - Sono rimasto colpito dall’Università, quando abbiamo partecipato all’incontro con gli studenti (all’interno del programma dell’Unimc “Università di Macerata amica del pianeta”, presso la Biblioteca Didattica dell’Ateneo, ndr) e poi il centro storico”.
“Lo Sferisterio - aggiunge Nasari - L’ho visitato l’anno scorso, è bellissimo!”
Per chi di voi ha una fidanzata, come si vive una relazione da sportivi?
“Ha tutte le difficoltà di una relazione a distanza - dice Nasari - Ci vediamo una o due volte al mese, poi a fine della stagione sportiva. Gioca anche lei a pallavolo ma è rimasta in zona Torino. Domenica sarà alla partita e speriamo ci porti fortuna!”.
“Domenica dobbiamo vincere - Fanno eco Bruno e Rossignoli - Vogliamo cominciare a vincere più spesso in casa, anche per i nostri tifosi. Continuate a sostenerci e riempite il palazzetto, l’entusiasmo della Marpel Arena può essere l’arma in più contro Sabaudia”.
La Cucine Lube Civitanova è stata ospite allo Juventus Training Center di Torino, in casa del club bianconero campione d’Italia.
La delegazione biancorossa, guidata dalla proprietà rappresentata da Massimo Giulianelli e formata dai giocatori Osmany Juantorena, Bruno Mossa de Rezende e Simone Anzani, insieme a coach Fefè De Giorgi, al ds Giuseppe Cormio, al vice allenatore Nicola Giolito, al preparatore atletico Max Merazzi e al fisioterapista Marco Frontaloni, ha passato buona parte della giornata di giovedì nella splendida struttura torinese.
Per loro anche l’opportunità di incontrare, tra i tanti campioni presenti, giocatori del calibro di Cristiano Ronaldo, Dybala, Higuain, Douglas Costa, e l’allenatore della prima squadra, Maurizio Sarri.
L’incontro odierno, oltre al saluto con atleti e staff bianconeri al termine dell’allenamento mattutino presso lo Juventus Training Center, si è focalizzato sulla visita della delegazione della Cucine Lube Civitanova presso il centro J-Medical e sull’approfondimento di aspetti importanti come Match Analysis e Sport Science.
“Ringraziamo la Juventus per l’opportunità che ci è stata data – ha detto a fine giornata il direttore sportivo Giuseppe Cormio – un momento importante sia per apprendere a livello organizzativo la gestione di un grandissimo club sia per approfondire aspetti tecnico-tattici e di carattere medico-fisioterapico. Per tutti noi che abbiamo partecipato è stata una giornata di grande accrescimento culturale”.
Photo credit: Juventus
Il Civitanova Dream Futsal si rituffa in campionato. Dopo la pausa dell’ultima settimana, le ragazze di mister Giuliano Tiberi si sono preparate in vista della ripresa del campionato. Le rossoblu sono attese da diverse sfide interessanti, che potranno decidere il loro approdo ai play-off. La pausa è servita al trainer rossoblu per recuperare al meglio tutte le giocatrici, tra cui il capitano Michela Ciccioli pienamente recuperata.
Il prossimo appuntamento è in trasferta in casa dell’Atletico Foligno, a quota 11 in classifica generale a secco di vittorie dal 17 Novembre, e reduce da due stop consecutivi. Una gara da non fallire per il Civitanova Dream Futsal, desideroso di continuare a fare punti dopo il successo nel derby contro il Futsal Prandone
"Siamo reduci dalla pausa ma nel turno precedente abbiamo vinto con merito il derby, a casa nostra, contro il Futsal Prandone - commenta Cristina Romano - Adesso ci attende Foligno che ci darà sicuramente del filo da torcere ma andremo cariche e pronte per portare a casa tre punti fondamentali per la nostra corsa in classifica".
Calcio d’inizio domenica 9 febbraio ore 16.00 al PalaPaternesi di Foligno.
La Feba Civitanova Marche vuole ripartire subito. Le momò, dopo la sconfitta in casa del Nico Basket, sono attese a riprendere il loro cammino in campionato, per mettersi alle spalle la zona play-out. Il prossimo test, in casa, è contro La Farmacia del Tricolle Basket Ariano Irpino che si sta rilanciando dopo un periodo di appannamento: le campane sono reduci da tre successi consecutivi che le hanno riportate in piena corsa play-off. Squadra con un’interessante potenziale offensivo, 1.082 punti all’attivo e quarto miglior attacco del girone, è un buon mix di gioventù ed esperienza, tra cui figura l’ex di turno Carolina Scibelli, e la “bocca di fuoco” Lucrezia Zanetti. All’andata fu un’affermazione netta da parte delle ragazze di coach William Orlando ma in questo caso le momò daranno filo da torcere alle avversarie.
"Dobbiamo riscattarci della sconfitta di sabato contro il Nico Bk - commenta Alice Pelliccetti - e domenica proveremo a mettercela tutta. Ariano Irpino è una squadra tosta con un organico molto vasto e che sta facendo un ottimo campionato. In settimana dobbiamo lavorare duro per preparare ogni singolo momento della partita perchè vogliamo portare a casa i due punti". Palla a due domenica 9 febbraio alle ore 18.00 al Palazzetto di Civitanova Alta. Dirigono l’incontro i signori Matteo Bergami di San Pietro in Casale (BO) e Lorenzo Bianchi di Riccione.
Continua l'ottimo momento delle squadre giovanili della Feba Civitanova Marche. Partiamo dal femminile dove l'Under 18 di coach Nicola Scalabroni coglie la 13° vittoria consecutiva, 75-43 su Umbertide, e rimane saldamente in vetta alla classifica. Prossimo appuntamento mercoledì 12 Febbraio, alle ore 18.30, in casa del Pink Basket.
L'Under 16 di Donatella Melappioni si impone per 56-41 nel big match contro il Porto San Giorgio Basket ed ipoteca la prima piazza, mettendo in fila la 13° vittoria. Ultima gara della prima fase sabato 8 Febbraio alle ore 18.00, in casa, contro il Cab Stamura Ancona. L'Under 14 di Donatella Melappioni chiude contro la capolista, a pari punti, Cab Stamura Ancona lunedì 17 Febbraio alle ore 18.30, in trasferta.
Nel maschile l'Under 20 di coach Francesco Dragonetto cede per 58-79 contro il Real Basket Club Pesaro. Prossimo match giovedì 6 febbraio, alle ore 19.00, in casa della Pall. Urbania. L'Under 14 di coach Francesco Dragonetto travolge il Ponte Morrovalle per 27-62, e rimane in vetta in tandem con l'Extrò Virtus P.to San Giorgio.
Prossima sfida domenica 9 febbraio, alle ore 11.00, al Palazzetto di Civitanova Alta proprio nel big match contro i rivieraschi. Infine l'Under 13 femminile, impegnata nel campionato maschile, inizia la Coppa Marche Blu, in casa, contro il Nuovo Bk Fossombrone.
Sarà un grande weekend di atletica giovane ad Ancona per i Campionati italiani juniores e promesse indoor. Sabato 8 e domenica 9 febbraio si sfidano i migliori talenti delle categorie under 20 e under 23, per contendersi ben 52 titoli nazionali. Grandi cifre di partecipazione anche quest’anno al Palaindoor, con più di 1250 atleti in gara in rappresentanza di oltre 200 società provenienti da ogni angolo d’Italia, a garantire il tutto esaurito nelle strutture ricettive del territorio.
Per la 26esima volta su 45 edizioni, il capoluogo dorico ospita la rassegna che più di ogni altra la vede come sede preferenziale. Numerosa la presenza delle Marche con ben 60 atleti: mai così tanti nelle ultime stagioni, per un movimento che si conferma particolarmente attivo a livello giovanile.
Davanti al pubblico di casa, il mezzofondista anconetano Simone Barontini (Fiamme Azzurre) è atteso nella sua gara preferita, gli 800 metri di cui è anche campione italiano assoluto. Sarà al via tra gli under 23, fresco di record personale dopo aver corso in 1’47”73 mercoledì a Ostrava per scalare le liste alltime di categoria fino al sesto posto.
Al femminile, nei 400 juniores, parte con il miglior crono dell’anno a livello nazionale l’osimana Angelica Ghergo (Team Atl. Marche, 55”91), vincitrice degli ultimi due titoli allieve. Nella passata stagione si è laureata campionessa under 18 nei 60 metri Melissa Mogliani Tartabini (Grottini Team Recanati) che ora va in caccia del tricolore nella fascia di età superiore, quella juniores, insieme alla fermana Greta Rastelli (Atl. Avis Macerata) con cui l’anno scorso è stata protagonista di una storica doppietta sui 100 allieve.
Prova a tornare sul podio anche Benedetta Trillini (Team Atl. Marche), la filottranese vicecampionessa italiana juniores del salto in alto. Nel 2020 ha già conquistato una medaglia Camilla Gatti (Atl. Fabriano), argento nei 20 km di marcia, e ora cerca il bis nei 3000 indoor. Da seguire le spettacolari gare dell’asta che vedranno in azione tra gli altri Ludovica Polini (Sport Atl. Fermo), bronzo allieve in carica e neoprimatista regionale under 20 con 3.60, e il compagno di club Matteo Masciangelo. Nella velocità maschile si presenta con l’ottavo tempo di accredito Guido Catalano (Sport Atl. Fermo) sui 60 juniores.
Tutti gli atleti marchigiani iscritti:
Atl. Avis Macerata: Sebastiano Compagnucci (60 ostacoli juniores); Ndiaga Dieng (800 e 1500 promesse); Mara Marcic (alto promesse); Marina Mozzoni (asta juniores); Mattia Perugini (asta promesse); Greta Rastelli (60 juniores); Jacopo Tasso (lungo promesse)
Grottini Team Recanati: Nicola Calcabrini (800 promesse); Melissa Mogliani Tartabini (60 e 200 juniores); Marta Biagetti, Gaia Maria Bragoni, Ilaria Pellicani, Claudia Semplici (4x200 promesse); Chiara Bonfili, Giorgia Cervellini, Sara Lorenzini, Ilaria Marconi (4x200 juniores)
Cus Macerata: Anastasia Giulioni (marcia 3000 juniores); Giulia Miconi (marcia 3000 promesse); Alessandro Tanoni (marcia 5000 juniores)
Atletica Fabriano: Camilla Gatti (marcia 3000 juniores); Martina Ruggeri (lungo promesse)
Sef Stamura Ancona: Benedetta Boriani (60, 200 e 4x200 juniores); Maria Giulia Firmani (800 e 4x200 promesse); Alessandro Moscardi (400 promesse); Michele Pasquinelli (alto promesse); Francesco Piccinini (peso juniores); Matteo Colletta, Paolo Degli Esposti, Dimitri Linternari, Alexandr Muzi (4x200 juniores); Virginia Di Toro Mammarella, Sara Pierdicca, Sofia Scorcelletti (4x200 promesse); Emma Mainardi, Chiara Novelli, Eleonora Pini (4x200 juniores)
Atletica Jesi: Riccardo Saltutti (800 juniores)
Asa Ascoli Piceno: Federico Agostini (60 ostacoli juniores); Valerio De Angelis (triplo promesse)
Collection Atl. Sambenedettese: Isabel Ruggieri (triplo juniores); Edoardo Silvestri (triplo juniores)
Sport Atl. Fermo: Guido Catalano (60 juniores); Matteo Masciangelo (asta juniores); Nicole Morelli, Ludovica Polini, Diletta Vitali (asta juniores); Alfredo Santarelli (400 juniores); Fabio Angelo Yebarth (60 e 4x200 promesse); Michele Ferracuti, Alessio Mariano, Andrea Minnucci (4x200 promesse)
Team Atl. Marche: Angelica Ghergo (400 juniores); Edoardo Giommarini (asta juniores); Simone Romagnoli (60 ostacoli juniores); Benedetta Trillini (alto juniores)
Fiamme Azzurre: Simone Barontini (800 promesse)
Pol. Università Foro Italico: Loris Manojlovic (60 ostacoli promesse)
Cus Torino: Elisabetta Bray (marcia 3000 promesse)
Romatletica Footworks: Nikita Lanciotti (asta promesse)
(foto di Massimo Matteucci e Leonardo Sanna)
Dopo un mese di attività e in vista dei Campionati Italiani junior e promesse altri interessanti risultati si sono aggiunti, in quest’ultimo fine settimana, per merito dei ragazzi dell’AVIS Macerata.
Nel settore giovanile grande prestazione di Riccardo Ricci nel salto in alto cadetti; il forte cingolano di Villa Strada, dopo l’esordio di inizio gennaio con il quale aveva migliorato il record personale con 1,82, la scorsa domenica ha battuto il primato marchigiano indoor con 1.86 detenuto dal forte altista di Castelfidardo Ermes Mercuri, per la felicità di Massimo Mozzoni che lo allena accompagnandolo in questo bel percorso.
Una prestazione che registra la sua crescita e che rappresenta già il minimo di partecipazione per i campionati italiani di categoria in programma a Forlì nel mese di ottobre.
La staffetta allieve 4 x 200, dopo un primo tentativo fallito le settimane scorse, ha centrato l’obiettivo e in 1’47”50 ha ottenuto il pass per i tricolori di categoria in programma fra dieci giorni in Ancona, con questa formazione nell’ordine Sofia Stollavagli, Chiara Menotti, Rachele Tomassoni e Gaia Palmieri.
Risultato montre negli 800 per Ndiaga Dieng che si è portato a 1’53”71, un bel progresso in vista dei prossimi impegni nazionali.
Un battito di ciglio è mancato domenica a Samira Amadel e a Patric Clotilde Cenier per fare il minimo per i campionati italiani promesse: 2’21”67 la prima e 2’21”95 per la seconda che ha anche ottenuto un buon 4’55”87 nel 1500 m.; peccato, perché il 2’21”00 era alla loro portata ma si sa che gli 800 indoor sono una gara all’arma bianca. Sempre nei 1500 valida prestazione di Barkinde Mamadou Diallo che ha sfiorato il personale con 4’05”77. Nell’alto con m. 1.61 Mara Marcic ha dimostrato che è pronta per la rassegna tricolore.
Dalla pista ha risposto prontamente Isabella Di Benedetto con un ottimo 39,01 nel lancio del disco a Teramo, nel corso del Trofeo invernale dei lanci.
Bell’esordio con la squadra Marche di Sofia Romagnoli a Narni nell’incontro di rappresentativa di cross dove ha ottenuto un significativo secondo posto. Nella squadra regionale si sono messi in evidenza tra i cadetti Libero Samuele Marino con un valido terzo posto con Michele Storani in nona posizione.
Fra le cadette un significativo quarto posto, prima delle marchigiane, per Elisa Marini, con Anna Mengarelli in dodicesima posizione.
Fra gli allievi due avisini al primo e secondo posto: Leonardo Storani e Federico Vitali, con Pietro Rubini al sesto posto e Marco Pallotta nono. Bell’argento per Emma Baldoni nella gara delle allieve.
Primo ko in trasferta in SuperLega per la Cucine Lube Civitanova (e prima volta senza punti in campionato per i biancorossi) nel big match al PalaPanini di Modena: gli emiliani vincono 3-1 in rimonta. Dopo un super primo set per Juantorena e compagni (ancora senza Leal e Ghafour), la Leo Shoes risale sin dai primi punti del secondo e terzo set grazie ad un servizio efficace, sfruttando il calo in attacco dei cucinieri. Nel quarto set, il più equilibrato, la Cucine Lube prova a lottare fino in fondo (guidata da Rychlicki, top scorer del match con 20 punti e 52% in attacco) ma alla fine deve cedere alla determinazione di Modena, spinta dai 5 mila del PalaPanini.
Ora per gli uomini di De Giorgi obiettivo puntato sul match con Ravenna, domenica alle ore 18 si torna già a giocare all’Eurosuole Forum per la settima giornata di ritorno.
La partita
Coach De Giorgi sceglie come domenica scorsa Bruno-Rychlicki, Simon-Bieniek, Juantorena-Kovar, Balaso libero. Formazione tipo per Modena con Christenson-Zaytsev, Holt-Mazzone, Anderson-Bednorz, Rossini libero.
L’inizio è tutto di Jiri Kovar: tre grandi colpi in contrattacco lanciano la Cucine Lube sul 2-6, poi lo schiacciatore biancorosso mura anche Zaytsev per il +5 (3-8). I biancorossi continuano a lavorare molto bene in difesa, Rychlicki concretizza il 6-12 da posto due, Anderson ci prova (9-13) ma Bieniek fa male alla ricezione modenese (9-16), così come Kovar che piazza anche l’ace dell’11-19. L’errore di Anderson (11-20) rende la Cucine Lube (che attacca con il 62% di squadra) ormai irraggiungibile, Simon (5 punti) chiude 17-25.
Modena prova a spingere col servizio nel secondo set (ace Holt, 6-3), due errori di Bednorz tengono lì i biancorossi (6-5) che agganciano i gialloblù con il mani-out di Kovar (11-11). E’ dai nove metri che arrivano i colpi migliori della Leo Shoes, Zaytsev mette due ace consecutivi (16-12), Christenson ferma Juantorena per il +5 (18-13). L’ace di Simon del -3 (18-15) non basta a lanciare la rimonta dei biancorossi che non concretizzano due possibili palloni del -2, Zaytsev ne approfitta (21-16): Modena tiene e chiude 25-19 murando Rychlicki. I 3 muri e 3 ace della Leo Shoes fanno la differenza.
La battuta modenese riparte forte con Anderson: ace e contrattacco dello statunitense firmano il 5-1, Holt dai nove metri mette in difficoltà i biancorossi e Bednorz spinge Modena al +7 (9-2). Kovar non trova il campo (11-3), entra Massari al suo posto: Rychlicki in attacco, il muro di Bieniek e l’ace di Bruno provano a risollevare i biancorossi (16-9) ma la Leo Shoes scappa ancora con il solito Anderson in battuta (ace 18-9). Rientra Kovar, Rychlicki (8 punti e 75% in attacco) ha il braccio caldo (due ace e contrattacco, 20-15) e prova a prendere per mano i suoi, Modena però trova ancora soluzioni positive dai nove metri (Bednorz, 23-15) e chiude 25-18.
Più equilibrato l’avvio del quarto set (5-5), primo break di Anderson da posto quattro (7-5), Modena va anche al +3 (9-6) ma Kovar e Simon si fanno sentire a muro (9-8). E’ battaglia vero in campo, Zaytsev piazza l’ace del nuovo +3 (13-10), la Cucine Lube prova a tenere poi l’errore di Juantorena e il muro di Holt sanciscono il +5 (18-13). Entra Massari per Juantorena, Rychlicki e Kovar non si arrendono (18-17 grazie ai muri dei due biancorossi), il video check dà fuori un servizio di Rychlicki vicinissimo alla riga (20-18), Simon viene fermato (21-18) ma il cubano si rifà subito con l’ace del 22-21. Bednorz risponde dai nove metri (24-21), è lo strappo decisivo per il 25-21 finale.
Il tabellino
LEO SHOES MODENA: Anderson 14, Estrada n.e., Iannelli (l) n.e., Sanguinetti n.e., Rossini (l), Pinali n.e., Zaytsev 16, Bednorz 17, Christenson 2, Holt 9, Bossi n.e., Mazzone 6, Lusetti n.e. Kaliberda n.e.. All. Giani.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani, Kovar 13, D'Hulst n.e., Marchisio n.e., Juantorena 5, Massari, Di Silvestre n.e., Rychlicki 20, Diamantini n.e., Simon 12, Bruninho 3, D'Amico (l) n.e., Bieniek 9, Balaso (l). All. De Giorgi.
ARBITRI: Sobrero (Sv); Boris (Pv).
PARZIALI: 17-25 (23'); 25-19 (30'); 25-18 (27'); 25-21 (33').
NOTE: 5100 spettatori, incasso: 72.432,00 Euro. Modena: 11 battute sbagliate, 8 aces, 10 muri vincenti, 49% in ricezione (33% perfette); 48 in attacco. Lube: 15 b.s., 8 aces, 39% in ricezione (15% perfette); 44% in attacco. Votato miglior giocatore: Christenson.
Il Villa Musone a caccia di punti per risalire la classifica. I ragazzi di mister Paolo Passarini, dopo il ko esterno contro la Sampaolese, vogliono invertire la rotta per allontanare la zona play-out e mettersi al riparo da brutte sorprese.
La classifica è molto corta e basta veramente poco per avvicinarsi alla zona play-off: per farlo serve quella costanza di risultati che finora è mancata ai villans, specialmente lontano dal proprio stadio. Sabato i gialloblu tornano davanti al pubblico amico per affrontare il Montemarciano dell'ex Cristiano Caccia: i biancoblu sono a ridosso della zona play-off, ma con una partita da recuperare, e sono reduci da sei pareggi consecutivi. Il Montemarciano è in serie positiva dal 27 Ottobre a conferma della crescita delle "aquile" sotto la gestione Caccia.
Un avversario sicuramente difficile ma i villans hanno la voglia di confermarsi in casa e di mettersi alle spalle il ko di una settimana fa. Calcio d'inizio sabato 8 febbraio alle ore 15.00 allo stadio di Via Turati a Villa Musone.
Sale l'attesa per il Tolentino, in vista della semifinale di ritorno della Coppa Italia serie D contro il Fasano. L'andata al Della Vittoria è terminata 1-1.
L'U.S. Tolentino 1919, al fine di consentire ai tifosi ed ai familiari dei propri calciatori di seguire la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia tra il Fasano ed il Tole, ha deciso di curare l'organizzazione di un pullman. La gara, ricordiamo, si disputerà mercoledì 12 febbraio alle ore 15.30.
La partenza è prevista per le ore 7 del mattino. Il costo del viaggio è di € 22 ed il pullman verrà prenotato ove si registrerà un adeguato numero di adesioni.
Per le prenotazioni è possibile rivolgersi, provvedendo al versamento della cifra richiesta, alla segreteria (signore Paola Pippa e Claudia Parigiani) o al team manager Vittorio Vincioni.
Le prenotazioni debbono avvenire entro e non oltre domenica 9 febbraio in occasione della gara interna Tolentino-Avezzano.
Il Centro Nuoto Macerata ancora una volta superlativo ai Campionati Italiani FSSI, Federazione Sport Sordi Italia.
La notizia semmai è che, questa volta, il merito non è esclusivamente dell’eccellente Maria Chiara Cera.
Nella piscina del Centro Federale FIN di Ostia, per i tricolori invernali in vasca da 25 metri, la ventenne maceratese si è confermata al top a livello nazionale, brava ad arrivare in formissima all’appuntamento più importante di questa fase della stagione. Da qualche anno è lei la regina del dorso nazionale e ad Ostia ha appunto dominato, vincendo 3 titoli italiani assoluti: prima nei 50, 100 e 200 metri dorso. Non solo, in tutte le distanze ha ottenuto il personal best, che nei 50 e 200 metri ha rappresentato il nuovo record italiano.
Stesse distanze provate anche nello stile libero, dove Maria Chiara ha conseguito 3 preziosi argenti, fondamentali per rimanere nel Team Italia come atleta di forte interesse internazionale, soprattutto in ottica convocazione per i prossimi Mondiali di ottobre in vasca corta.
Il CN Macerata inoltre ha schierato ai blocchi di partenza anche una nuova nuotatrice appena tesserata e formata dalla Old Friends Nuoto di Potenza, Alessia Porceddu. Per la lucana ecco 2 ori, 2 argenti e 2 bronzi nella categoria junior brillando specialmente come delfinista.
Il lavoro del team manager Franco Pallocchini, che da quest’anno segue la Cera insieme al nuovo allenatore Francesco Ulto, ha dato insomma ottimi frutti per la gioia del presidente Mauro Antonini che, così, può sognare per il sodalizio biancorosso ambizioni mondiali e olimpiche nel mondo del nuoto silenzioso.