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Serie B, la Vigor Matelica manca il bersaglio: vittoria di corta misura per la Virtus Imola

Serie B, la Vigor Matelica manca il bersaglio: vittoria di corta misura per la Virtus Imola

Sfugge ancora l’appuntamento con la prima vittoria in B per la Halley Matelica. Ancora una volta i biancorossi dimostrano di potersela giocare con chiunque, ma ancora una volta manca qualcosa per prendersi i due punti e così la Virtus Imola ringrazia e fa sua la posta in palio. Coach Cecchini rimescola le carte della sua Vigor in avvio di gara, lanciando i “pretoriani” Vissani e Provvidenza in quintetto e i matelicesi rispondono approcciando il match come si deve. Una scarica di Gallo spinge la Halley subito avanti (13-17 al 7’ col play partenopeo già a quota 10 punti), Imola resta in scia aggrappandosi ad Aglio e Mladenov, ma nel secondo quarto ecco la spallata vigorina: i biancorossi trovano energia pura in uscita dalla panchina da Paglia e Polselli e sulla tripla del lungo romano toccano il massimo vantaggio sul +9 (30-39 al 16’). Come domenica scorsa contro Ozzano, però, al momento migliore della serata fa subito seguito il peggiore: tre minuti di follia prima di rientrare negli spogliatoi valgono un parziale di 12-0 imolese, coronato dal fallo e canestro di Magagnoli a fil di sirena per il sorpasso Virtus (42-39). La Vigor stringe le maglie in difesa al rientro dagli spogliatoi, ma in attacco fa una fatica tremenda anche solo a costruire qualcosa di buono, accontentandosi troppo del tiro da fuori con scarsa fortuna. Basta poco ai padroni di casa di fronte a questa Halley per salire a +8 (49-41 al 25’ con tripla di Morara) e prendere il comando delle operazioni. La Virtus si spinge fino al +10 in apertura di quarto periodo con la firma di Carta (57-47) e sembra l’inizio della fine per i biancorossi, che però prendono fuoco in un amen. Tre triple di Paglia e una di capitan Caroli in rapida successione valgono addirittura il -2 (62-60 a 6’ dalla sirena) e la Vigor sembra potersela giocarsela fino in fondo. Ma nel momento più delicato della serata, Imola trova una bomba cruciale con Soliani e il colpo fiacca la rimonta matelicese. Ridiscesa a -10, la Halley trova la forza di riaffacciarsi a -5 all’imbocco dell’ultimo minuto (72-67 con cesto di Provvidenza) e avrebbe anche un paio di chance per tornare a un solo possesso di distanza, ma Enihe e Riccio sprecano da sotto spegnendo le speranze matelicesi. Così coach Cecchini al termine del match: "É stata la fotocopia della partita con Ozzano. Siamo partiti bene, stando dentro al piano partita e facendo buone cose in attacco e in difesa. Siamo arrivati a +9 ma alla prima difficoltà siamo crollati. Nel terzo quarto siamo scivolati sotto, poi nel quarto periodo tornando a -2 sembrava che potessimo giocarcela davvero, ma se poi fai 0/3 da un centimetro… Vissani e Provvidenza in quintetto? In avvio su un giocatore su di giri come Mladenov volevo la difesa anche provocatoria a volte di Samuele e poi volevo anche dargli fiducia dopo le prime partite un po’ così, peccato che si sia caricato presto di falli". "Alberto ci ha dato dentro in settimana in allenamento e con Enihe che si è allenato poco per un acciacco fisico ho preferito lanciarlo in quintetto - continua il mister -. Domenica arriva Piacenza e dovremo cercare un’altra volta di arrivare a +9 o +10 e cercare di mantenere il vantaggio stavolta. La ricetta per farlo non la conosco, noi prepariamo le partite come si deve e la squadra è sul pezzo, credo sia un discorso di personalità ed emotività. Però non possiamo riempire il secchio per 18 minuti e rovesciarlo in due".   IL TABELLINO: VIRTUS IMOLA-HALLEY MATELICA 75-67 IMOLA: Mladenov 17, Galassi 7, Carta 7, Tommasini 6, Aglio 11, Morara 3, Magagnoli 13, Pellegrini, Soliani 9, Neri ne, Milovanovic 2. All.: Regazzi. MATELICA: Provvidenza 5, Fianchini ne, Mentonelli 3, Brugnola ne, Seck 1, Vissani 3, Gallo 14, Caroli 5, Polselli 9, Riccio 9, Paglia 16, Enihe 2. All.: Cecchini. ARBITRI: Andreatta, Bragagnolo. PARZIALI: 20-19, 22-20, 13-8, 20-20.

17/10/2022 11:02
Basket, la Virtus Civitanova si riscatta: battuta Montemarciano in casa

Basket, la Virtus Civitanova si riscatta: battuta Montemarciano in casa

Era fondamentale vincere e vittoria è stata. Ma che fatica per la Virtus Civitanova contro la G. Contract Montemarciano, che ha venduto carissima la pelle al PalaRisorgimento, giocandosela fino all’ultimo giro di lancette. Solo la maggiore lucidità nei possessi chiave ha dato ai ragazzi di coach Schiavi un successo che, nel cuore del quarto periodo, sembrava stesse sfuggendo di mano. Eppure gli aquilotti avevano approcciato bene il match, guidati subito avanti da Landoni (suoi i primi 6 punti biancoblu), scappando addirittura sopra la doppia cifra di vantaggio nella seconda parte del primo quarto, quando il punteggio, al 9’, dice 23-12. Sembra potersi ripetere la prestazione dell’esordio contro Valdiceppo e invece il secondo quarto ha sinistre somiglianze con quelli di Porto Recanati. Anzi, è addirittura peggiore perché la Virtus fa disastri in attacco, segnando appena un canestro in 10’. Per fortuna la difesa regge e così Montemarciano non sfonda fermandosi solo alla parità di metà gara (25-25). Nella ripresa l’intensità si alza ma almeno la Virtus ritrova un minimo il filo del discorso. I guizzi di Bazani e Ciarpella riportano avanti gli aquilotti, che però non riescono a scrollarsi di dosso una G. Contract aggrappata alle prodezze di Maggiotto e alla solidità di Maiolatesi. I biancoblu tengono il naso di misura fino alla metà del quarto periodo, quando il vento sembra cambiare all’improvviso: due bombe da distanza siderale di Maggiotto gelano il PalaRisorgimento spingendo gli ospiti a +5 (49-54 a 3’ dalla sirena), ma nel momento della verità una bomba di Bazani tiene in piedi la Virtus, che poi si aggrappa a un monumentale Vallasciani.  Montemarciano segna un solo punto negli ultimi 3’ e la Virtus, pur sprecando qualcosa dalla lunetta, scaccia i fantasmi. È l’1/2 di Vallasciani per il 59-55 a 19” dalla sirena a chiudere di fatto i conti, perché Montemarciano non riesce a costruire nulla di pericoloso per la retroguardia civitanovese. Seconda vittoria stagionale per la squadra di coach Schiavi, che può guardare così con fiducia al derby di domenica prossima sul campo di Porto Sant’Elpidio. VIRTUS CIVITANOVA-G. CONTRACT MONTEMARCIANO 60-55 CIVITANOVA: Tyrtyshnik, Rosettani 2, Monacelli 3, Seri ne, Fermani ne, Ribichini ne, Ciarpella 8, Felicioni 8, Vallasciani 12, Abbate ne, Bazani 17, Landoni 10. All.: Schiavi. MONTEMARCIANO: Tagnani, Bartolucci 8, Gigli ne, Savelli L. 4, Luini 2, Konteh, Pajola 4, Maiolatesi 11, Curzi 5, Centanni 5, Maggiotto 16. All.: Castracani. ARBITRI: Menicali, Ricci. PARZIALI: 23-14, 2-11, 16-12, 19-18.

16/10/2022 21:30
La Med Store Tunit crolla in casa contro Parma: passo falso per Macerata

La Med Store Tunit crolla in casa contro Parma: passo falso per Macerata

La Med Store Tunit Macerata cade in casa all’esordio davanti al proprio pubblico, la squadra è scesa in campo con diverse assenze importanti ma a pesare è stata anche la prestazione, che dopo un buon primo set ha subito un blackout. È partita, infatti, bene la formazione biancorossa che si è imposta sugli avversari ma Parma ha risposto nel secondo set, i padroni di casa sono andati in difficoltà e solo nel finale si sono ripresi. Il terzo set è stato combattuto con le squadre che hanno lottato fino all'ultimo punto, dove l’ha spuntata Parma; così anche nel quarto set dove i gialloblu sono scappati dopo un inizio equilibrato e si sono presi la vittoria. LA CRONACA – Coach Gulinelli deve fare i conti con diverse assenze importanti, in campo Morelli, Bacco e Margutti, al centro Sanfilippo e Pizichini, Gonzi è il palleggiatore, libero Ravellino. Parma risponde con Reyes Leon, Rossatti e Beltrami, i centrali sono Fall e Sesto, in regia Chakravorti, il libero è Cereda. Buoni ritmi ad inizio gara con Parma in pressione, avanti 2-4 con il muro out di Reyes Leon che chiude un lungo scambio. Bacco trascina i suoi al pareggio, Morelli completa la rimonta con un diagonale che piega il muro di casa per il 7-6. La Med Store Tunit guida +2 ma Parma non lascia che i biancorossi scappino e risponde colpo su colpo, la partita è equilibrata, 11-9. Gli ospiti rispondono con una buona serie in battuta che vale il pareggio ma Macerata si ricostruisce il vantaggio e sul 14-13 coach Codeluppi chiama il time-out. Spettacolo Med Store Tunit, attacco arrembante, Parma difende ma cede all'ottima combinazione Gonzi-Margutti con il numero 7 biancorosso che filmina gli avversari, 18-16. Finale acceso, Parma prova i cambi, Macerata scappa 24-22 e Margutti a chiude il set con un preciso diagonale. Nuovo inizio forte di Parma che mette in difficoltà i maceratesi e costringono coach Gulinelli a chiamare il time out per scuotere i suoi, 4-7. Buon momento per i gialloblu, le combinazioni al centro per Fall fanno scappare Parma sul 7-10, Macerata invece sbatte contro il muro avversario e sul 7-14 arriva il nuovo time-out per Gulinelli. Gira tutto storto alla Med Store Tunit con Fall che trova l'ace aiutato da una deviazione della rete e prosegue la lunghissima serie in battuta del numero 7 ospite. Morelli spezza l'incantesimo con un forte diagonale: Parma ha un largo vantaggio, 8-19, ma i biancorossi provano a scuotersi e cominciano a rosicchiare punti con Sanfilippo e Bacco; 12-20 e coach Codeluppi chiede il time-out per frenare il buon momento di Macerata. Ancora Bacco, stavolta trova l'ace e il 16-22, i biancorossi si riprendono nel finale di set ma Parma è ormai distante e chiude 18-25. La Med Store Tunit riparte da Morelli che apre il terzo set, gli ospiti reagiscono subito e ribaltano 3-5; il Banca Macerata Forum carica la squadra che risponde accorciando sugli avversari: grande difesa di Gonzi e poi Ravellino, chiude un lungo scambio Morelli che colpisce di forza, 9-10, ed è sempre il bomber biancorosso a trovare il mani-out dell'11-11. Nel momento migliore di Macerata ritorna Parma che grazie alla lunga serie in battuta di Cuda si riprende il vantaggio, 12-15 e time-out biancorosso. Spettacolo al Banca Macerata Forum con Pizzichini che salva l'impossibile calciando una palla che sembrava persa, la Med Store Tunit accorcia ancora e rimette tutto in discussione, 15-17; difendono bene i biancorossi, Bacco trova il diagonale vincente ma risponde Rossatti, 18-20, finale combattuto. Sale in cattedra Morelli che riporta i suoi sul -1, di nuovo Parma allunga con esperienza e qualità e si porta in vantaggio nei set chiudendo 22-25. La partita ricomincia da dove si era interrotta, ospiti avanti e biancorossi all'inseguimento, 3-4. Buona serie in battuta di Rossatti, Parma allunga 5-10, ci pensa Bacco a far ripartire i suoi aiutato dalla difesa di Sanfilippo; alza il muro Parma e ferma Morelli, 6-13 e time-out per Gulinelli. Gli ospiti scappano con Fall in battuta, la Med Store Tunit prova quindi a scuotersi con Margutti, 8-16. Break Macerata con Martusciello al servizio e i biancorossi accorciano 14-20, Parma gioca sul largo vantaggio: Reyes Leon trova il mani-out del 16-24, poi errore in battuta e i gialloblu si prendono set e partita.  

16/10/2022 21:00
La Lube Civitanova travolge Modena in tre set e torna a correre

La Lube Civitanova travolge Modena in tre set e torna a correre

L’Eurosuole Forum di Civitanova Marche torna a far sentire la propria voce per la terza giornata di regular season di Superlega, che metteva la quotata Valsa Group Modena di Andrea Giani sulla strada dei campioni d’Italia. Dopo la battuta d’arresto di domenica scorsa con Padova (2-3), la Cucine Lube è riuscita a scatenare l’entusiasmo dei suoi tifosi con un convincente 3-0 (25-21, 25-13, 25-19) che risulta fondamentale sia per la classifica che per il morale.  Novità nella metà campo Lube a inizio partita, con Blengini che torna a disporre di Marlon Yant in posto 4 schierandolo in diagonale con Bottolo, con Ivan Zaytsev che torna nel ruolo per lui consueto di opposto. Il primo parziale è un monologo dei campioni d’Italia, che schiacciano con il 68% di efficacia e trovano il break di vantaggio che si rileverà già decisivo (10-6, poi 14-9 e 21-15) capitalizzando al massimo il gran lavoro del muro-difesa, con De Cecco e in un paio di occasioni persino il trascinatore Zaytsev (6 punti col 75% in attacco per lui) bravissimi ad alzare in banda (Yant 5 punti col 67%) i palloni dei contrattacchi. Finisce 25-21 con attacco vincente di Bottolo, al cospetto di una Modena che sfodera un buon Lagumdzija (6 punti, 71% in attacco e 1 muro) ma regala ai marchigiani ben 9 errori punto. Stessa musica nel secondo set, quando un De Cecco in giornata di grazia manda in tilt la ricezione modenese dai nove metri, scavando il momentaneo 13-8 che galvanizza ulteriormente la Cucine Lube, a tratti davvero straordinaria in difesa, con il solito Balaso a farla da padrone, e davvero solida in attacco (65% di efficacia contro il 38% di Modena) continuando a privilegiare le bande. Dal 17-10 firmato da Yant in poi (per il cubano altri 6 punti, col 75% di positività sulle schiacciate) per i campioni d’Italia la strada è tutta in discesa, anche se per mettere la palla a terra devono fare i conti con un Earvin Ngapeth che riesce a mantenere vivi palloni su palloni in seconda linea. Il set si chiude dopo un ace del neo entrato Nikolov con un pesante 25-13 che non concede alibi alla squadra di Andrea Giani, sofferente nel cambio palla (percentuale d’attacco positività per il solo Lagumdzija, autore di 5 punti col 62% di efficacia) e a tratti inerme dinanzi al gioco dei cucinieri. I biancorossi continuano a martellare anche nel terzo set, dominato (anche questo) con la stessa determinazione e la stessa sfrontatezza di quelli precedenti. Esplode il palasport di Civitanova Marche quando un monumentale Zaytsev (16 punti col 68% in attacco, uno in più di Yant che festeggia il rientro con un ottimo 65% di efficacia sulle schiacciate e 2 muri) mette a terra il pallone del momentaneo 14-9, un +5 che la Valsa Group riuscirà solo ad accorciare, ma mai a ricucire (25-19). Capitan De Cecco è l’MVP eletto dai giornalisti presenti. Per Modena si tratta della seconda sconfitta in tre gare di campionato. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez n.e., Sottile n.e., D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 16, Chinenyeze 7, Nikolov 1, Diamantini n.e., Gottardo, Ambrose n.e., De Cecco 2, Anzani 3, Bottolo 9, Yant 15. All. Blengini. VALSA GROUP MODENA: Bruno 1, Pope, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti, Stankovic 4, Ngapeth 9, Sala, Krick 4, Lagumdzija 13, Bossi n.e., Salsi, Rossini (L) n.e., Rinaldi 7. All. Giani. ARBITRI: Puecher (PD) – Vagni (PG).ù PARZIALI: 25-21 (26’), 25-13 (21’), 25-19 (26’). Totale 1h 13’. NOTE: Spettatori 2.135, incasso 33.591,77 Euro. Lube battute sbagliate 14, ace 2, attacco 65%, ricezione 59% (24% perfette) muri vincenti 4. Padova battute sbagliate 14, ace 2, attacco 47%, ricezione 59% (26% perfette) muri vincenti 3. MVP: Luciano De Cecco.

16/10/2022 20:15
Club Vela Portocivitanova, Riccardo Pianosi quinto al mondiale di Cagliari

Club Vela Portocivitanova, Riccardo Pianosi quinto al mondiale di Cagliari

La spiaggia del Poetto, il Maestrale che soffia teso, tanti aquiloni colorati che sfrecciano all'orizzonte e gente, tanta gente che tifa e si gode lo spettacolo lungo costa. Questo il colpo d'occhio che ha caratterizzato il "Sardinia Grand Slam 2022", evento valido come Campionato Mondiale della classe Formula Kite, che si è concluso oggi pomeriggio, con le prove di medal series, nella famosa spiaggia cagliaritana. L'evento si è concluso con un quinto posto assoluto per Riccardo Pianosi, 18enne pesarese in forze al Club Vela Portocivitanova (CVP), che ha fatto registrare il miglior piazzamento fra gli azzurri presenti. "Un evento partito a rilento, con prove non brillanti il primo giorno, ma poi raddrizzato dal day 2 in avanti con la concentrazione e la giusta motivazione", come racconta lo stesso atleta marchigiano. Le migliori prestazioni nei day 4 e 5, nonostante una squalifica che non ha compromesso però il suo ingresso alle finali come quinto della classifica provvisoria. Un risultato poi riconfermato oggi nella finalissima. Il titolo iridato vola in Slovenia per mano di Toni Vodisek che ha preceduto sul podio il singaporiano Maximilian Maeder e il francese Axel Mazella, rispettivamente secondo e terzo. Fra gli azzurri, buon ottavo per il cesenaticenze Lorenzo Boschetti, mentre il riminese Mario Calbucci chiude 14esimo. Così gli altri italiani: 24. Alessio Brasili in Gold Fleet, 4. Flavio Ferrone in Bronze Fleet, 14. Angelo Soli in Bronze Fleet. "Un ottimo risultato considerando che erano presenti tutti i migliori atleti europei e mondiali, fortemente motivati in questi anni di avvicinamento ai Giochi Olimpici - il commento di Cristiana Mazzaferro, Presidente CVP - Riccardo si conferma in questo gotha, si esprime ormai con una grande regolarità di gara e ha iniziato a produrre qualche prezioso primo posto di manche che al di là di tutto è indispensabile per chiudere al vertice le regate di qualifica". "Dopo il bronzo Mondiale 2021 e il recente Bronzo Europeo, il 5° posto al Mondiale di Cagliari non deve deluderci, Riccardo compete a livello internazionale da appena due anni, il meglio deve ancora venire" conclude Mazzaferro. 

16/10/2022 20:00
Serie C, la Recanatese non sa vincere: solo 0-0 con la Lucchese e ultimo posto

Serie C, la Recanatese non sa vincere: solo 0-0 con la Lucchese e ultimo posto

La Recanatese non va oltre lo 0-0 nella gara interna, disputata allo stadio Helvia Recina di Macerata, contro la Lucchese e resta a digiuno di vittorie. Quattro punti in otto giornate condannano i leopardiani all’ultimo posto in solitaria nel Gruppo B di Serie C.   Inizio gara equilibrato con la Recanatese più convincente nelle prime battute: il primo squillo è per i giallorossi con Ciucchietti che para facilmente il tiro di Ventola. Sino alla mezz'ora non si segnalano grosse chance, ma al 35' i giallorossi vanno vicini al vantaggio. Quacquarelli ci prova dal limite, il portiere ospite si fa trovare pronto, ma sulla ribattuta il più lesto è Ventola: la sua botta viene ribattuta da Tiritiello, che fa muro.  Prima dell'intervallo ci provano i toscani con una zuccata di Bianchimano che termina sul fondo. Lucchese più viva nel secondo tempo, sebbene i ritmi della gara diventino tutt'altro che forsennati. L'occasione più clamorosa per gli ospiti arriva proprio sul finale, al 94', quando sugli sviluppi di corner a saltare più alto di tutti è Ravasio, ma sul suo colpo di testa compie una prodezza Fallani.   

16/10/2022 19:10
In 15 mila a Porto Recanati: la 5 Mila Marche è una festa

In 15 mila a Porto Recanati: la 5 Mila Marche è una festa

"Pronti a farvi emozionare" era il leit motiv dell’edizione di quest’anno della 5 Mila Marche. E così è stato. I numeri della tre giorni di eventi che facevano base a Porto Recanati, ma coinvolgevano buona parte del territorio marchigiano, parlano di una missione compiuta per coinvolgimento e interesse generale attorno alla manifestazione. Le presenze registrate nel weekend toccano le 15 mila, con appassionati giunti da tutta Italia ma anche dall’estero. A Porto Recanati sono infatti arrivati ciclisti da 38 province italiane, con una folta rappresentanza di lombardi, emiliano-romagnoli, trentini e altoatesini, e da ben 15 nazioni europee e non, vale a dire Gran Bretagna, Svizzera, Germania, Danimarca, Austria, Spagna, Svizzera, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Bielorussia, Irlanda e Brasile. Tra staff e volontari sono state ben 650 le persone coinvolte nell’organizzazione dei vari eventi e iniziative del weekend, con 268 di questi impegnati nel presidio degli incroci, sempre delicati quando si parla di una manifestazione ciclistica. "Innanzitutto, mi preme ringraziare volontari, sponsor, enti e comuni che si sono spesi insieme a noi per organizzare questi 3 giorni della 5 Mila Marche – ha spiegato l’organizzatore Andrea Tonti -. Io ci metto la faccia, ma senza di loro sarebbe impossibile poter tirare su una manifestazione come questa". "I numeri ci dicono che stiamo andando nella direzione giusta: le Marche, dal punto di vista cicloturistico, sono sempre più un punto di riferimento per gli appassionati e sono contento che anche a livello istituzionale si considerino eventi come questi un'opportunità per crescere. L'edizione di quest'anno è stata importante per consolidare il marchio: vogliamo che sempre più appassionati e turisti dall’Italia e dall’estero vengano nelle Marche per pedalare e scoprire la Regione nella sua interezza, dal mare ai Monti Sibillini" conclude Tonti. “Basta leggere i numeri per comprendere l'indotto che porta un evento come questo - è stato invece il commento del sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini -. La 5 Mila Marche è anche un grande spot per la destagionalizzazione, perché ti permette di allungare il periodo migliore del turismo per qualche settimana. Con gli eventi sportivi e la bicicletta è possibile riempire una cittadina di mare anche ad ottobre, a maggior ragione se le giornate sono splendide come lo sono state in questi giorni”. A chiudere la 5 Mila Marche è stata la GF 5 Mila. Chi ha scelto il percorso lungo, si è dovuto testare su 113 km e 1720 metri di dislivello, caratterizzati da scenari meravigliosi tipici dell’entroterra marchigiano, con tantissimi saliscendi che hanno reso la corsa davvero dura per tutti. Per chi ha affrontato il percorso medio, invece, sono stati 82 i km da affrontare, con 1220 metri di dislivello complessivo. Ad imporsi nel percorso lungo è stato Marco Olivi (A&G), bravo a resistere al ritorno del gruppo, regolato da Pietro Dutto (Team Mentecorpo) sull’ex professionista Paolo Totò. Tra le donne ha vinto in solitaria Maria Elena Palmisano (Garda Scott Matergia), anticipando Emilie Bottini (Zerotest) e Piera Bertorelli (Team Go Fast). Nel medio invece si impone in uno sprint ristretto Marco Mordini (Argon 18-Hicari-Stemax) su Manuel Fedele (Team Go Fast) e Giulio Scopetani (Vitam-in), mentre al femminile si impone Lisa De Cesare (Highroad), con Luisa Isonni (Boario) seconda e Mara Manfredi (Vivo -MG.K Vis-Dal Colle) terza.

16/10/2022 18:30
Eccellenza, Montefano e Atletico Gallo guadagnano punti: ecco i risultati della sesta giornata

Eccellenza, Montefano e Atletico Gallo guadagnano punti: ecco i risultati della sesta giornata

Al termine della sesta giornata di Eccellenza, ecco i risultati e i marcatori dei match che hanno acceso il turno. Classifica quasi immobile con i tanti pareggi in vetta e a metà graduatoria: trionfano solo Atletico Gallo, Maceratese e Montefano recuperando terreno sulle avversarie.  Atletico Azzurra Colli – Fossombrone (1-1) Pareggio amaro per l’Azzurra colli che non riesce a trovare il successo nonostante la superiorità numerica conquistata nel secondo tempo. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, i locali passano in vantaggio a inizio ripresa con il colpo di testa di Ciabuschi (48’) che devia in rete il cross di Petrucci. L’espulsione di Gaia sembra segnare la fine della gara ma il fallo di Del Marro regala un rigore d’oro alla Forsempronese: Conti (60’) dal dischetto non sbaglia e pareggia il risultato. Calcio Atletico Ascoli – Atl. Calcio Porto S. Elpidio (0-0) Primo tempo dominato dall’Atletico Ascoli che dopo la mezz’ora minaccia il sorpasso in un paio di occasioni. Il Porto Sant’Elpidio impensierisce solo al termine del primo tempo con una bella punizione che Battistelli devia in angolo. I bianconeri cercano di sfondare ma sfortuna e imprecisione congelano il risultato e la gara termina a reti inviolate. Castelfilardo – Chiesanuova (1-1) Dopo un inizio equilibrato con le due formazioni che duellano a centrocampo, il Castelfilardo passa in vantaggio con il gol di Cognigni (21’) capitalizzando su un’ingenuità difensiva del Chiesanuova. Nella ripresa il Chiesanuova mostra un piglio diverso e riagguanta gli avversari: al 57’ Tittarelli mette la firma sul gol del pareggio che fissa il risultato finale sull’1-1. Primo punto conquistato fin qui dal Castelfilardo. LMV Urbino Calcio – Jesi (1-1) Inizio noioso con poche occasioni da rete. Pochi spazi fino al termine del primo tempo, quando allo scadere l’Urbino passa in vantaggio grazie all’autorete della formazione ospite. Nella ripresa Trudo (79’) sigla il gol del pareggio, ristabilendo l’equilibrio in campo. Finale combattuto con le due formazioni che insistono a caccia dei tre punti, senza però trovare il gol del sorpasso. Montefano Calcio – Marina Calcio (1-0) Primo tempo unidirezionale dominato dal Montefano che non riesce però a concretizzare il gol. Il Marina è costretto nella propria metà campo, e non impegna l’estremo locale se non a pochi minuti dal duplice fischio. I viola sfondano le difese ospiti solo nella ripresa con il gol di Moschetta (70’) che decide la gara. Un’altra sconfitta per il Marina Calcio, fermo a fondo classifica con 1 punto. Sangiustese – Atletico Gallo (0-2) L’Atletico Gallo batte e sorpassa la Sangiustese, fuori fase e mai veramente entrata in partita. Vantaggio conquistato già nella prima frazione grazie alla rete di Dominici (27’); a inizio ripresa Peroni (51’) ribadisce in rete per il raddoppio mettendo in cassaforte il match.  Tre punto d’oro per l’Atletico Gallo, ora a 10 punti a -2 dalla vetta. Valdichienti Ponte – Osimana (0-0) Scontro in vetta che termina senza vincitori. Nessun tiro in porta ambo i lati per tutta la gara con l’Osimana che non sfrutta le poche occasione in più. Nella ripresa il parziale non si scongela e le girandole di cambi dei due allenatori non sortiscono gli effetti desiderati, lasciando il risultato fisso sullo 0-0. Il triplice fischio sancisce il definitivo pareggio a reti bianche, che lascia immutato il podio.      

16/10/2022 18:00
Eccellenza, la Maceratese torna a sorridere: tris in rimonta contro Fabriano Cerreto

Eccellenza, la Maceratese torna a sorridere: tris in rimonta contro Fabriano Cerreto

La Maceratese torna a sorridere conquistando i tre punti per la seconda volta in stagione. Dopo l’iniziale svantaggio biancorosso a inizio secondo tempo con il gol di Di Nicola, i biancorossi reagiscono vigorosamente e ribaltano il risultato. Tris secco firmato Bugaro, Tortelli e Diop che vale un successo d’oro per la Rata, ora a 7 punti: agganciata alla zona salvezza. La CRONACA - Ottimo inizio per la Maceratese che nei primi 10 minuti arriva per due occasioni a sfiorare il vantaggio: bravo Santini a farsi trovare preparato. Prende coraggio il Fabriano Cerreto riconquistando metri a centrocampo e imbastisce delle prime timide offensive, senza mai preoccupare davvero Santarelli. Occasione d’oro per la Maceratese con Mosca che, al 32’, impatta sul palo mancando il sorpasso. Termina in un nulla di fatto il rush finale dei biancorossi con Bugaro e Rivamar che minacciano la difesa locale, senza però trovare il gol.   Inizio di ripresa bruciante per la Maceratese che, partita a caccia del gol, scopre il fianco all’imbucata nemica: al 53’ il numero 11 locale Di Nicola riceve palla sulla linea del fuorigioco, dribbla fino a calciare in rete superando in pallonetto Santarelli. Mosca grande protagonista dell’inseguimento biancorosso che non riesce però a centrare il bersaglio. Episodio chiave al 64’: Santini atterra Mosca in area: è rigore. Bugaro trasforma e segna il gol dell’1-1. Reazione rabbiosa e vincente della Rata che insiste e capovolge subito lo svantaggio, ribadendo in rete con Tortelli. I ragazzi di Trillini chiudono la gara in attacco e Diop, appena entrato, cala il tris: ruba palla sulla tre quarti, brucia tre difensori in velocità e deposita in porta chiudendo virtualmente la gara.   (fonte foto: gruppo FB "Amici della Rata")

16/10/2022 17:45
Serie D, il Tolentino cade 3-1 nel derby contro la Sambenedettese: terza sconfitta di fila

Serie D, il Tolentino cade 3-1 nel derby contro la Sambenedettese: terza sconfitta di fila

Prosegue la striscia negativa del Tolentino. In una delle partite più sentite della stagione, il derby contro la Sambenedettese che lo scorso anno è valso la semifinale playoff, arriva la terza sconfitta consecutiva.  Tre punti cruciali per la formazione rossoblù, il cui obiettivo primario era quello di trovare l'intera posta in palio per dimenticare il recente periodo nero e salire a quota 10 punti in classifica. Inizia a dare frutti, in casa Samb, la cura Prosperi. Nel 3-1 finale a segno Emili e Chinellato (doppietta). Per i padroni di casa rete della bandiera di Massarotti. LA CRONACA - Buono il colpo d'occhio sugli spalti, con folta rappresentanza della tifoseria ospite. Entrambe le formazioni giungono a questa sfida incerottate. Nel Tolentino sono indisponibili Gori e Mengani mentre nelle fila rivierasche si deve fare i conti con la rinuncia a Cardella, Zaffagnini, Bekaert e Lachir. Mattoni sceglie di lanciare Tizi dal primo minuto, mentre la Samb schiera Chinellato come punto di riferimento offensivo.  La prima chance, al 4', è per il Tolentino con un pericoloso tiro-cross di Tizi che mette i brividi alla retroguardia rossoblù. Quattro minuti più tardi la Samb, al primo affondo, si porta in vantaggio con il numero dieci Emili: implacabile il suo tiro a giro dal limite dell'area. Il fantasista della Samb viene lasciato colpevolmente libero di mirare dalla difesa cremisi.  Al 16' i padroni di casa abbozzano una reazione con l'uno-due tra Vitello e Alagia, ma la conclusione del numero 9 cremisi è troppo debole per impensierire Corci. Poco dopo la mezz'ora, la Samb sfiora il raddoppio al termine di una splendida azione conclusa da Umile, la cui stoccata fa la barba al palo. Si va al riposo con i rivieraschi avanti uno a zero.  Avvio di ripresa a basso ritmo, con gli ospiti costretti a rinunciare a Emili per infortunio, al suo posto Vita. Vitiello prova a destarsi su punizione al 57', ma il suo tentativo coglie soltanto l'esterno della rete.  Il pareggio arriva al 72' con una splendida rete di Massarotti, bravissimo ad impattare al volo su cross di Alagia e fulminare Corci. Subito dopo il Tolentino sfiora il ribaltone con il pallonetto di Lattanzi.  La Samb resiste alla folate cremisi e si riporta in vantaggio con la zampata di Chinellato su assist del neo entrato Feliz Rabacal. Colpevole, anche in questa circostanza, l'atteggiamento troppo remissivo della retroguardia tolentinate.  All'83' i cremisi colgono il nuovo pareggio con il colpo di testa di Vitiello, ma l'arbitro annulla tutto per un fuorigioco dubbio. Nel finale i rivieraschi trovano anche il gol del 3-1 con il colpo di testa di Chinellato, bravo a colpire sul palo lontano. È il gol che chiude il sipario sul match. Al termine della gara da registrare anche un faccia a faccia tra gli ultras cremisi e i giocatori. 

16/10/2022 16:50
Hockey Potenza Picena celebra il salto in A1: consegnata la Coppa di Promozione

Hockey Potenza Picena celebra il salto in A1: consegnata la Coppa di Promozione

Approfittando della temporanea sosta delle varie competizioni, si è ufficializzata giovedi 13 ottobre, presso la main room dell’Hockey Village di Potenza Picena, la consegna della Coppa di Promozione A1 alla squadra senior maschile dell’Hockey Potenza Picena Dopo una cena conviviale organizzata dalle ragazze della squadra femminile, si è proseguito alla distribuzione delle Medaglie Federali e degli Attestati di Benemerito a tutti i membri del team, donati dal Comune di Potenza Picena. Il presidente Linardelli ha ringraziato i giocatori, dirigenti, tifosi e tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo storico risultato, incitando la squadra a dare sempre il massimo per affrontare questo nuovo campionato in A1 con la grinta della scorsa stagione. In collegamento dall'Argentina il bomber Justo Wallingre uno dei protagonisti, insieme al nostro portiere Vincenzo Fattorusso (eletto miglior portiere del torneo), del passaggio in A1.  Nel corso della serata, Alejandro Martinez (technical coach dell'hpp) ha consegnato alla dirigenza potentina una targa di ringraziamento del Club Republica de Italia e il libro sui 100 anni della storia del club Paranà Rowling Club come segno di ringraziamento per aver dato la possibilità ai loro giocatori argentini di esprimersi e vincere nel campionato italiano di hockey prato. Assieme al presidente Linardelli e al vice Scoccia, presenti alla serata i dirigenti societari e componenti dei settori B – Senior F – Master, a dimostrazione che l'hockey potenza picena è anche una bella famiglia. Grande entusiasmo tra i ragazzi e tanta voglia di ricominciare e rimettersi subito in gioco in questa nuova sfida.

16/10/2022 16:10
Serie D, primo insuccesso per la Rhütten a Montegranaro: i calzaturieri travolgono 65-49

Serie D, primo insuccesso per la Rhütten a Montegranaro: i calzaturieri travolgono 65-49

Pronostico confermato a Montegranaro: i settempedani di coach Sparapassi non reggono l’urto dei calzaturieri e devono inchinarsi (65-49) per la prima volta in stagione. "Non siamo quasi mai riusciti a restare in partita se non per metà del primo quarto – ammette il ds Guido Grillo -. Le tante palle perse (19 a fine gara ndr) e le percentuali al tiro molto basse (con 14/46 da due e 11 tiri liberi sbagliati) non ci hanno permesso di rivaleggiare contro una delle favorite del torneo". Resta un po’ di apprensione per gli infortuni, entrambi alla caviglia, di Massaccesi e Della Rocca, da valutare. Ora lancia in resta e fari puntati sul prossimo avversario, il Basket Fermo che ha battuto in casa il Matelica e che si presenterà a punteggio pieno, sabato prossimo (palla a due alle 18.00), al palasport Ciarapica  MONTEGRANARO BASKET: Passarini 15, Morresi 6, Malloni 8, Mazza 2, M. Ianuà 2, Guallini, Di Chiara S., Paggi 15, Temperini 10, Teobaldelli, Ferraro 7, C. Ianuà. All. Di Chiara L. RHÜTTEN: Magnatti 6 (1 tiro da 3 punti), Cruciani 9 (1 t. da 3p.), Severini 3, Potenza 9, Uncini, Della Rocca 3, Gharbi, Massaccesi 6, Pettinari n.e., Ortenzi 2, Fucili 11 (1 t. da 3p.), Strappaveccia. All. Sparapassi  Parziali: 22-10/19-12/12-11/12-16; progressivi: 22-10/41-22/53-33/65- 49; usciti per 5 falli Temperini (Montegranaro) e Severini (Rhütten).

16/10/2022 14:45
Basket, esordio amaro per la Feba Civitanova: arriva il ko in casa contro Perugia

Basket, esordio amaro per la Feba Civitanova: arriva il ko in casa contro Perugia

Esordio sfortunato per la Feba Civitanova Marche che cade davanti al pubblico amico per 60-61 al termine di un match equilibrato. Le momò, prive di Secka in panchina per onor di firma, hanno tenuto botta contro un avversario di livello, riuscendo a rimontare l’iniziale svantaggio. È mancata nel finale la lucidità necessaria per riuscire a portare a casa un successo che sembrava alla portata. Infatti dopo un primo quarto di rincorsa, con le biancoblù sotto di sette, le ragazze di coach Iris Ferazzoli hanno preso a carburare riuscendo a chiudere la prima frazione sul 18-21. L’equilibrio si è mantenuto anche nel secondo periodo, con le momò brave a rimanere in scia delle ospiti, chiudendo sul 32-36. Nel terzo quarto la Feba mantiene il contatto con Perugia, mentre nell’ultimo periodo le biancoblù riescono a trovare il primo break della serata, 58-53. Negli ultimi sei minuti si segna pochissimo, con il match che si decide negli ultimi 40”. Sul 60-59 le ospiti trovano l’attacco vincente di Olajide, 60-61, le momò tentano l’ultimo assalto non trovando la via del canestro. “Per come si trattava della prima partita credo che le ragazze abbiano fatto una buona gara – commenta coach Ferazzoli – Non siamo partite bene, poi però siamo state brave a ritornare sotto e anche a condurre la gara. Sul 58-53 nessuno ha segnato più per diversi minuti e in quei frangenti abbiamo tentato dei tiri giusti, ma ci è mancata la giusta lucidità su alcune letture della zona 3-2 che ha proposto Perugia. Comunque sono soddisfatta: è vero a nessuno piace perdere ma questa partita serviva per rompere il ghiaccio e per capire i nostri punti di forza e su quello che dobbiamo lavorare”. FEBA CIVITANOVA- PALLACANESTRO PERUGIA 60-61 (18-21; 14-15; 19-17; 9-8) FEBA CIVITANOVA: Malintoppi 19, Binci 16, Jaworska 15, Severini 6, Streni, Medori 2, Trobbiani 2, Lazzarini, Angeloni, Secka, Pecorari, Vigilia. All. Ferazzoli PALLACANESTRO PERUGIA: Piedel 15, Olajide 10, I. Cernicchi ne, Soli 4, Nanà ne, Ricci 4, Aquinardi 9, Cragnolino 8, Starace ne, Sartor 6, Manganello 3, Vescovi 2. All. Posti Arbitri: Tacconi – Baleani

16/10/2022 10:55
Porto Recanati, grande successo per la 5 Mila Rando, Mini e Rosa. E domani va in scena la GF

Porto Recanati, grande successo per la 5 Mila Rando, Mini e Rosa. E domani va in scena la GF

In una piacevole giornata autunnale di sole, un gremito gruppo di appassionatissimi si è lanciato nella 5 Mila Rando (sfida su due ruote tra le più dure in Europa) tenutasi oggi a Porto Recanati. Il percorso prevedeva 250 km e 5 mila metri dislivello, da affrontare però senza l’assillo della classifica o del tempo massimo, ma per il solo piacere di sfidare sé stessi e testarsi su di un territorio estremamente variegato sia dal punto di vista paesaggistico che tecnico. La cornice è stata unica: il mare e la Riviera del Conero hanno pian piano lasciato spazio al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a Sarnano e il Valico di Santa Maria Maddalena verso Sassotetto. Lì, ad aspettare i partecipanti, c’era la stele in memoria dell’indimenticato Michele Scarponi, dove in molti si sono fermati per scattare una fotografia. A seguire gli atleti si sono trovati di fronte il Lago di Fiastra, Matelica e la salita di Monte San Vicino, prima di tornare giù al Lago di Castreccioni e risalire verso Cingoli, uno dei borghi più belli d’Italia e famoso per essere il “Balcone delle Marche” per l’incantevole vista a 360° del territorio circostante. Nella stessa giornata a Porto Recanati è andata in scena anche la Mini 5 Mila - con prove di abilità e sprint per giovanissimi PG, mini PG e non tesserati -, e la Ciclopedalata in Rosa, con un centinaio di donne che si sono lanciate in ebike e non solo con la maglia “in corsa per le pari opportunità” in un giro di 25 km per i comuni di Porto Recanati, Loreto e Numana. Da sottolineare la presenza simbolica di un gruppo cicliste profughe afghane, che hanno colto l’opportunità per raccontare la loro incredibile e coraggiosa storia. Grande attesa anche per domani, in occasione della GF 5 Mila che ha registrato quest’anno un maggiore numero di iscritti rispetto ai 1200 dell’edizione precedente: dato molto incoraggiante visto che buona parte degli eventi di questo genere ha visto un calo di partecipanti in questo 2022. Saranno 15 le Nazioni rappresentate, compresi atleti provenienti da Brasile, Argentina e Russia, mentre 38 le province italiane. Si partirà alle ore 8 da Piazza Brancondi a Porto Recanati (MC) per i 113 km e 1720 metri di dislivello della Granfondo 5 Mila. Pochi chilometri dopo il via, dalla frazione di San Girio, si comincerà a salire verso Potenza Picena per 3 km al 5 % di pendenza media, dopodiché si proseguirà per circa 25km con continui saliscendi. Da Macerata si scende per poi risalire verso il centro storico di Pollenza e, poco dopo, di Treia. Da Treia si prosegue per Cingoli, affrontando una discesa veloce e un tratto pianeggiante fino in località Chiesanuova; si svolta a sinistra. Una volta oltrepassata la frazione Grottaccia, si prosegue in direzione Troviggiano, rimanendo su un continuo su e giù. Superato il muro, inizia, da Cingoli, la parte più facile della Granfondo: si scende per circa 10 km prima di un falso piano e un’altra discesa di 5 km. Si sale quindi verso Montefano e dal paese si farà rotta verso Recanati, con 12 km circa di saliscendi. Infine, si riscenderà verso il mare in direzione Porto Recanati, dove l’arrivo coinciderà con la partenza. Chi sceglierà il percorso medio, 82 km e 1220 metri di dislivello, si separerà dai granfondisti all’altezza di Macerata, quando gireranno in direzione di Montecassiano, Montefano e Recanati, città di Giacomo Leopardi, per un tracciato caratterizzato da tantissimi strappi “mangia e bevi”. Da Recanati all’arrivo, il percorso sarà lo stesso di chi sceglierà quello lungo.

15/10/2022 19:45
Volley, è tempo di big march tra Lube Civitanova e Modena: come seguire la partita in tv

Volley, è tempo di big march tra Lube Civitanova e Modena: come seguire la partita in tv

Torna il "classico" nel quartier generale dei campioni d’Italia. Alle 18 di domenica 16 ottobre, la Cucine Lube Civitanova ospiterà i rivali della Valsa Group Modena all’Eurosuole Forum per il terzo turno di andata della SuperLega Credem Banca. La partita sarà mostrata in diretta da Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta, oltre che in live streaming su Volleyballorld.tv.  Le due squadre si affronteranno anche lunedì 31 ottobre al PalaPirastu di Cagliari per la semifinale della Del Monte Supercoppa, ma parlare del match di regular season solo come di una prova generale per il trofeo tricolore sarebbe riduttivo. Infatti, la sfida del weekend di campionato mette in palio 3 punti importanti per non perdere terreno in classifica, ma anche un’iniezione di fiducia in vista di un cammino complicato di due roster rinnovati e ringiovaniti. In casa biancorossa il gruppo è compatto e parla della sconfitta interna con Padova come di un insegnamento utile arrivato pochi giorni dopo l’ottimo blitz a Taranto. Una lezione, quella dei patavini, arrivata anche ai modenesi nella prima giornata, per via della beffa al fotofinish. Il riscatto, però, non si è fatto attendere. I gialli sono risorti in casa piegando Piacenza nel derby emiliano. MODENA - È una Valsa Group Modena rinnovata. La squadra guidata da Andrea Giani, con la nuova Presidente Giulia Gabana, è stata costruita su due pilastri: atleti esperti ed emergenti pronti a sorprendere. In regia c’è ancora l’ex biancorosso Bruno Mossa De Rezende, fresco bronzo ai mondiali in Polonia, con Nicola Salsi vice palleggiatore. In banda il campione olimpico Earvin Ngapeth è affiancato dal campione europeo U22 Tommaso Rinaldi, dalla giovane promessa australiana Lorenzo Pope e dall’ultimo colpo di mercato, l’esperto francese Nicolas Marechal. Opposto del sestetto è Adis Lagumdzija, reduce da un’ottima estate con la Turchia, con vice il canterano gialloblù Lorenzo Sala, al secondo anno in prima squadra. Al centro il veterano ex Lube Dragan Stankovic ha come compagni di reparto il nazionale tedesco Tobias Krick e i due “modenesi” Elia Bossi e Giovanni Sanguinetti. Riconfermati i liberi Riccardo Gollini e Salvatore Rossini. "Modena, proprio come noi, ha 4 punti e sta rodando un nuovo gruppo, ma la formazione emiliana viene da una vittoria. Mi aspetto un bel match, un classico della SuperLega all'insegna dell'agonismo - dichiara Chicco Blengini -. Noi, come altri team, stiamo cercando la nostra quadra. Spero di avere presto tutti i giocatori in palestra per comprendere il miglior equilibrio. Un'impostazione su cui poi il team costruirà il percorso. Finora non è stato possibile, abbiamo avuto solo alcune opzioni". "La vittoria contro Piacenza ci ha dato fiducia e cercheremo anche a Civitanova di proseguire nel nostro percorso di crescita, sarà una sfida dura contro una squadra piena di campioni anche se non ancora al massimo delle proprie potenzialità. Come sempre dovremo concentrarci sul nostro gioco, sarà importante lavorare bene in battuta e ricezione" dichiara il libero Riccardo Gollini.    

15/10/2022 11:58
La Cbf Balducci Hr Macerata si svela alla città in vista dell'esordio in A1: show al Cinema Italia

La Cbf Balducci Hr Macerata si svela alla città in vista dell'esordio in A1: show al Cinema Italia

La Cbf Balducci Hr Macerata si presenta alla città con uno spettacolo aperto a tutti coloro che vorranno partecipare. La serata sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Martedì 18 ottobre alle ore 21, presso il Teatro Cinema Italia di Macerata, andrà in scena una serata di intrattenimento e musica in cui sarà possibile conoscere da vicino le ragazze arancio-nere e lo staff a pochi giorni dal via della prima storica stagione in Serie A1 femminile. Mattatore della serata sarà lo special guest Piero Massimo Macchini, noto comico marchigiano pronto a strappare tante risate ai presenti. Ad allietare il pubblico, inoltre, la musica e le note della Radiophonix Band. A guidare l’evento ci saranno la conduttrice Daniela Gurini e il giornalista Fabio Lo Savio.  

15/10/2022 10:30
Vis Civitanova sconfitta di misura dalla Stese per 2-1: fatale l'avvio choc di partita

Vis Civitanova sconfitta di misura dalla Stese per 2-1: fatale l'avvio choc di partita

La Vis Civitanova viene battuta a domicilio dalla Stese per 2-1. I ragazzi di mister Giovanni Cosentino non riescono a cogliere il pareggio, dopo una buona prestazione da parte dei rossoblu. E’ mancato un po' di cinismo sotto porta, a cui si è aggiunta un po' di sfortuna, che non hanno premiato la Vis Civitanova contro comunque una Stese solida e organizzata.  Avvio shock da parte dei padroni di casa che subiscono due reti nei primi 8 minuti a firma Tarquini e Cancellieri. La Vis Civitanova era partita anche bene, colpendo un palo al 5’ con Baldassarri, e dopo non si è persa d'animo ma ci si è messa la sfortuna con un altro legno, colpito da Fichera, e alcune belle parate di Dragos. Al 37’ Nadir trova la rete che riapre i giochi, con i ragazzi di mister Giovanni Cosentino che chiudono in crescendo la prima frazione.  Nella ripresa parte bene la squadra di casa che non riesce a concretizzare alcune situazioni interessanti, con la Stese che cerca di colpire in contropiede. Il gioco si fa più frammentato a causa di diverse interruzioni: nonostante il forcing finale da parte dei rossoblu, con gli ospiti che comunque non rimangono a guardare e che cercano il terzo gol, il risultato non cambia lasciando l’amaro in bocca per un pareggio che sarebbe stato meritato.  "Non siamo scesi in campo nei primi minuti - afferma mister Giovanni Cosentino - anche se siamo stati anche sfortunati in alcune situazioni. La squadra poi ha reagito bene ma ci è mancata quella freddezza sotto porta per riuscire a cogliere il pareggio". VIS CIVITANOVA – STESE 1-2  VIS CIVITANOVA: Mucci F., Massaroni, Busonera, Silenzi, Baldassarri (67’ Romagnoli), Pietrella, Hadir, Sbrascini A., Fichera, Mucci N., Sbrascini S. All. Cosentino STESE: Dragos, Garbuglia, Cudini, Pagliari, Damen, Ciampechini, Cipriani, Cesaretti (62’ Principi), Cancellieri (91’ Gorbini), Tarquini, Pettinari All. Peroni  Arbitro: Palermo di Macerata Reti: 6’ Tarquini, 8’ Cancellieri, 37’ Nadir   

15/10/2022 09:30
Potenza Picena, riparte il campionato di serie A di basket in carrozzina: S. Stefano Kos group sfida la HS Varese

Potenza Picena, riparte il campionato di serie A di basket in carrozzina: S. Stefano Kos group sfida la HS Varese

Domani alle ore 16 al Pala Principi di Porto Potenza si alzerà il sipario sul campionato di serie A di basket in carrozzina del Santo Stefano Sport, che da quest’anno assume la nuova denominazione di Santo Stefano Kos Group in quanto main sponsor della squadra. Nella tana dei portopotentini sabato arriverà la neopromssa HS Varese. Dal punto di vista tecnico, non mancano le novità con alcuni volti nuovi tra i giocatori, tutti ancora sotto la guida della bandiera, l’allenatore Roberto Ceriscioli. Tra i volti nuovi, l’arrivo di un nome storico del basket in carrozzina italiano, Fabio Raimondi, proveniente dal Porto Torres e un’istituzione di questo sport in Italia, per oltre 10 anni capitano della nazionale e capace di vincere tutto in campo con le rispettive maglie di club (in particolare con Roma e Madrid) ma anche ben due europei in canotta azzurra. Poi ci sono due ritorni, quello di Alessandro Boccacci e quello dello statunitense Tommie Lee Gray, e l’arrivo di una giocatrice, Isabel Lopez Chavez, della nazionale spagnola. Gli altri giocatori nel roster, confermati, sono Sabri Bedzeti (capitano quest’anno), Enrico Ghione, Andrea Giaretti, Domenico Miceli, Dimitri Tanghe, Oliver Griffith Salter, Matteo Veloce, Max Ramos. Ai nuovi arrivi hanno lasciato spazio le partenze di Davide Schiera, Samuele Cini e Maximos Chatzidakis. Anche quest’anno, come ormai felice consuetudine da diverse stagioni, tutte le partite casalinghe del Santo Stefano-KOS Group avranno copertura televisive con diretta streaming, con telecronaca, grazie ai canali Twinssebastiani.it.

14/10/2022 12:00
Pattinaggio, Viola Luciani e un sogno 'mondiale': a soli 12 anni a caccia di una medaglia con l'Italia

Pattinaggio, Viola Luciani e un sogno 'mondiale': a soli 12 anni a caccia di una medaglia con l'Italia

La giovane marchigiana Viola Luciani, 12 anni, portacolori del Team Freestyle della Conero Roller di Castelfidardo, è stata convocata nella nazionale italiana di pattinaggio inline freestyle. Nella prima settimana di novembre si giocherà assieme alle migliori pattinatrici del mondo il titolo iridato in Argentina ai World Skate Games 2022.  Viola è alla sua prima convocazione in nazionale e alla sua prima partecipazione ad un Mondiale. A soli 12 anni si presenta ai campionati del mondo come la più giovane atleta della spedizione italiana. Viola è considerata l’outsider della competizione ma si presenta come numero 2 del ranking mondiale nella specialità battle e numero 7 nella specialità Classic. La stagione di Viola è stato un crescendo, dopo essersi laureata campionessa italiana a giugno, si è posizionata al secondo posto nella tappa di coppa del mondo di Parigi in battle dopo la fortissima Rumena Alexandra-Mihaela Muntean, ribaltando poi il risultato ad agosto nella tappa di casa a Porto Recanati piazzandosi sul gradino più alto fino ad arrivare al primo posto anche nel classic nell’ultima tappa della stagione in Polonia a Rzeszów al confine con l'Ucraina mettendo dietro di sé la rumena Alexandra-Mihaela Muntean e l’atleta di casa, la polacca Justyna Teczar. "Sono veramente felice di questa stagione, è stato il primo anno in cui ho gareggiato in gare internazionali e non avevo la certezza di poter competere con le atlete migliori. Ora andrò in Argentina e proverò a dare il massimo". Queste le parole di Viola a pochi giorni dal raduno della nazionale italiana che si troverà proprio nella sua Castelfidardo questo fine settimana.  La Conero Roller festeggia così il suo 15° anno di attività, portando in nazionale di pattinaggio inline freestyle il suo quarto atleta. “La stagione 22-23 è appena iniziata e oltre a Viola abbiamo un vivaio di 150 iscritti con tantissime promesse. Siamo veramente orgogliosi di questi risultati e sono sicuro che sarà l’inizio di una nuova bellissima storia per Viola ma anche per altri pattinatori che si distingueranno sul panorama nazionale e internazionale” conclude il presidente Alessandro Cola.  

13/10/2022 10:15
Sacchi in campo a San Siro, sarà il fischietto maceratese a dirigere Inter-Salernitana

Sacchi in campo a San Siro, sarà il fischietto maceratese a dirigere Inter-Salernitana

Sarà l’arbitro Juan Luca Sacchi a dirigere la sfida fra Inter e Salernitana valevole per la decima giornata di Serie A, in programma domenica prossima alle 12:30. Il fischietto di Appignano sarà assistito da Rossi e Di Gioia. Piccinini sarà il quarto uomo, Marini ricoprirà il ruolo di Var mentre a Giallatini spetterà l’Avar. Per Sacchi si tratta della quinta direzione di gara in serie A da inizio stagione e la terza in carriera in casa dell'Inter, dove ha già condotto - nel 2021/2022 - la sfida di Coppa Italia contro l'Empoli e quella di campionato contro l'Udinese: in entrambe le occasioni i nerazzurri erano usciti dal campo con una vittoria. 

12/10/2022 16:40
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