Il Coni approva il nuovo Statuto della Figest, il maceratese Casadidio: "Passaggio importante"
Semaforo verde dal Consiglio e dalla Giunta nazionale del Coni al nuovo Statuto della FIGeST, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, che nel corso dell’assemblea elettiva tenutasi a gennaio, nel corso della quale aveva riconfermato alla guida il presidente dottor Enzo Casadidio per il terzo mandato consecutivo; aveva già accolto in un primo passaggio importanti modifiche statutarie.
Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, che riconosce la FIGeST come disciplina sportiva associata, ha approvato il riordino - razionalizzazione previsto nel nuovo Statuto, ufficializzando quindi l’impostazione della Federazione. Nel nuovo Statuto viene eliminata la disciplina del calcio storico fiorentino così come le discipline dei birilli, boccia su strada, fiolet, horse shoe, lancio del formaggio, lancio del rulletto, lippa, morra, piastrella-palet, rebatta, tiro con la balestra, trottola, tsan e tiro con la fionda che diventano specialità.
In base al nuovo Statuto FIGeST diventano nuove discipline le specialità giochi e sport tradizionali da tiro, giochi e sport tradizionali che rotolano, giochi e sport tradizionali, giochi e sport tradizionali valdostani, giochi e sport tradizionali dei birilli. Resta confermata l’assegnazione a FIGeST delle altre discipline.
Il presidente nazionale della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, Enzo Casadidio, ha espresso grande soddisfazione le decisioni assunte dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano: "Accogliamo con entusiasmo queste decisioni, sono un importante passaggio che conferma che il lavoro che stiamo facendo va nella giusta direzione. Il nuovo Statuto consolida la struttura federale e valorizza le nostre radici culturali e sportive", ha aggiunto Casadidio che ha rivolto un ringraziamento speciale all’avvocato Federica Cavalieri, legale della Federazione, e all’avvocato Francesca Macioce, funzionaria responsabile degli organismi sportivi del Coni "per la professionalità e la preziosa collaborazione nella redazione del nuovo Statuto, frutto di un percorso condiviso e attento alle esigenze di evoluzione e semplificazione della nostra realtà". Resta da completare l’ultimo passaggio relativo al Regolamento organico, che sarà oggetto dei prossimi lavori federali.
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