Esanatoglia, riparte il campionato italiano MX Junior 2018 al "Gina Libani Repetti"
Dopo la pausa estiva, il campionato italiano MX Junior 2018 ha ripreso il suo cammino con la seconda delle tre finali previste in programma. Lo scenario incantevole delle colline marchigiane ha fatto da cornice alle combattute gare che si sono disputate al “Gina Libani Repetti” di Esanatoglia, in provincia di Macerata. Gli uomini del Moto Club Esanatoglia, capitanati dal Presidente Paolo Procaccini, hanno lavorato all’unisono con lo staff tecnico della Federazione Motociclistica Italiana, riuscendo a preparare un terreno degno di una manifestazione internazionale e i piloti si sono trovati ad affrontare un percorso molto tecnico, che alla fine dei giochi ha esaltato le qualità dei più esperti e dei più preparati.
Nella 125, si conferma leader incontrastato di categoria Mattia Guadagnini (1°/1° HSQV) che ha guidato indisturbato dal primo all’ultimo giro entrambe le manche disputate. In seconda posizione ha chiuso la gara il marchigiano Gioele Palanca (2°/2° - HSQV / G.S. Fiamme Oro Milano) che ha sfruttato al meglio il “fattore campo”. Ha completato il podio Lorenzo Corti (3°/3° - KTM - MGR Motocross Team). Quarta posizione di giornata per Pietro Razzini (4°/4° - MRT Fiamme Oro) seguito da Max Ratschiller (9°/6° - KTM) mentre la della Hole Shot ProGrip di categoria è andata a Andrea Rossi (KTM / G.S. Fiamme Oro Milano). In classifica generale, Guadagnini guida a punteggio pieno (480 punti) su Corti, distanziato di 229 lunghezze. A Ottobiano, gli basterà conquistare 11 punti, per laurearsi campione.
Nel Challenge Yamaha bLU cRU con la doppia affermazione di Esanatoglia, rimane a punteggio pieno, Michele Pablo D’Aniello (1°/1° - Yamaha Maurizio Cattai), ottimo 6° assoluto nella classifica di Campionato Italiano. Seconda posizione per Davide Costantini (2°/3° - Simoncini Racing) seguito da Davide Nardi (4°/2°Yamaha Team Lacroce).
Nella 85cc. SENIOR grande performance di Valerio Lata (KTM - 2°/1°) che nella prima frazione ha rimontato una partenza non eccezionale fino al secondo posto ma che ha dato il meglio di se in gara 2 quando, dopo aver conquistato la Hole Shot ProGrip e aver perso la sella al primo passaggio, è riuscito comunque a mantenere un ritmo elevato fino alla conquista della prima posizione che gli ha permesso di salire sul gradino più alto del podio. In seconda posizione ha chiuso la gara Tiberio Mazzantini (1°/3° - KTM) seguito da Daniel Gimm (6°/2° - Yamaha Team Lacroce). Al quarto posto si è piazzato Alberto Ladini (5°/4° - KTM). Giornata da dimenticare per Matteo Luigi Russi (9°/5° - KTM) che era arrivato a Esanatoglia da leader della classifica anche se a pari punti con Lata e che ora si trova distanziato dal leader di 120 punti. Mazzantini invece, è risalito in seconda posizione a 90 lunghezze da Lata, ora leader solitario con 420 punti.
Nella 85cc. JUNIOR equilibrio ristabilito dopo due gare a seguito della doppia vittoria di Ferruccio Zanchi (1°/1° HSQV – MRT) che ha avuto la meglio su Nicola Salvini (2°/2° HSQV – Bardahl MX Junior Team). Zanchi ha sfruttato al meglio le sue doti di scattista che lo hanno visto transitare per due volte in testa al primo passaggio, riuscendo a conquistare due perentorie vittorie, mentre Salvini è stato autore di una prova tanto veloce quanto sfortunata facendo segnare per due volte il giro veloce in gara ma “pagando” oltre modo una serie di piccoli errori durante le fasi di doppiaggio di alcuni concorrenti più lenti. In gara 2 il suo miglior crono è stato di 4.7 secondi più veloce rispetto il miglior crono di Zanchi. I due, dopo quattro manche disputate si trovano appaiati in classifica generale a 440 punti e tutto ripartirà da “zero” nell’ultimo appuntamento di Ottobiano. In terza posizione ha completato il podio Simone Mancini (3°/4° KTM) autore di un’ottima prima manche, seguito da Nathan Mariani (14°/3° - KTM) che dopo una prima manche da dimenticare si è ampiamente rifatto nella seconda conquistando la Hole Shot ProGrip e il terzo posto. Quinta posizione per Marco Zagaglia (8°/5° - KTM).
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