Studenti e studentesse del dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata si sono riuniti nei giorni scorsi a Villa Lauri per una giornata all’insegna della formazione e dell’orientamento al mondo del lavoro.
AttivaMente “Il modo migliore per predire il futuro è crearlo”, è il titolo dell’iniziativa, che ha visto il dipartimento collaborare con l’ufficio orientamento e la Scuola di alta formazione aziendale Facciamo31 per creare ponti tra i corsi di laurea e il futuro lavorativo di ragazzi e ragazze all’ultimo anno dei corsi di laurea.
La mattinata è stata dedicata al confronto con Vittoria Verdenelli, Agnese Ramazzotti e Maia Barilari di Facciamo31. Attraverso la presentazione di principi psico-sociologici e organizzativi, gli studenti hanno approfondito le abitudini mentali che producono risultati efficaci.
Nel pomeriggio si sono svolti quattro laboratori con professionisti quali Walter Junior Cassetta di The Harvest Consulting; Veronica Antinucci di Cultura e Digitale; Alessandra Troilo e Michele Andreoni del Fai, Maria Raffaella Ciuccarelli di UniMc.
La partecipazione ha consentito di approfondire questioni legate all’occupabilità, di accrescere la consapevolezza rispetto alle competenze traversali, di migliorare la capacità di valorizzare il proprio potenziale e l’autonomia nella scelta del percorso di inserimento professionale. L’Università di Macerata conferma con questa iniziativa il proprio impegno a sostenere i suoi studenti preparandoli al post-laurea e a promuovere l’integrazione tra la formazione universitaria e il mondo del lavoro.
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