Il progetto europeo “Growth-mindset through Resilient Intelligent Technologies_ GRIT” di cui l’Università di Camerino è capofila, è stato al centro del primo Congresso Internazionale per lo Sviluppo delle Competenze Socio-Emotive: nuove prospettive e sfide nella società odierna”, tenutosi nei giorni scorsi presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Saragozza.
A rappresentare Unicam il professor Renato De Leone, Delegato del Rettore alla Mobilità e cooperazione internazionale e programma Erasmus, che ha illustrato interessanti spunti di riflessione sulle possibili applicazioni concrete di nuove tecnologie basate su Machine Learning e Intelligenza Artificiale per lo sviluppo di percorsi di successo nell’ambito della carriera accademica dei ricercatori di oggi e di domani.
Il progetto combina, infatti, il machine learning con metodologie di gamification e analisi del sentiment per creare nuovi modelli e strumenti volti a migliorare e sviluppare la motivazione e l’impegno civico degli studenti universitari e dei giovani ricercatori.
Un uso strategico di queste tecnologie e metodologie digitali potrebbe consentire alle università di costruire politiche solide e risorse educative nuove ed efficaci, per fornire alle studentesse ed agli studenti gli strumenti idonei per diventare protagonisti attivi nella società contemporanea.
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