Aggiornato alle: 10:55 Martedì, 19 Marzo 2024 nubi sparse (MC)
Politica San Ginesio

San Ginesio, il sindaco: "Facciamo chiarezza sul Nuovo Polo Scolastico"

San Ginesio, il sindaco: "Facciamo chiarezza sul Nuovo Polo Scolastico"

Il Sindaco Ciabocco Giuliano intende fare chiarezza nel merito del “Nuovo Polo Scolastico”, con fatti certi e carte alla mano, circa l’iter progettuale per la ricostruzione delle scuole secondarie, primaria e dell’infanzia che, purtroppo, lo scorso giugno ha subìto una brutale battuta d’arresto con l’arrivo del parere contrario della Soprintendenza. La vicenda ha anche assunto dei tratti talvolta grotteschi: nell’aprile 2017 gli studenti delle superiori accompagnati presso l’Università di Ancona per la presentazione del progetto; nel maggio 2017 serata istituzionale a conferma della costruzione del polo; nel dicembre 2017 al Mirage di Passo San Ginesio presentazione della nuova scuola con il coinvolgimento degli studenti e assicurazione di affidamento dell’appalto alla ditta assegnataria e scuole pronte in 5 mesi; il 31 maggio scorso inaugurazione per l’avvio del cantiere delle nuove scuole, con tanto di posa della prima pietra, baci abbracci, palloncini colorati e volti di bambini, alunni e studenti sorridenti, ignari- certo non proprio tutti- del fatto che l’area interessata era sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico dal 1987. Mi chiedo, in qualità di neo amministratore, come si può procedere a un’operazione tanto importante per il futuro del nostro paese offrendo un’area vincolata e senza essere in possesso delle autorizzazioni necessarie? Come si può procedere alla demolizione della vecchia scuola, allo smantellamento di parte dei campi da tennis pur di avviare un progetto che, così come era stato originariamente concepito, non sarebbe stato realizzabile? Evito il fumo negli occhi e prendo atto con amarezza di una pura quanto disarmante strategia politica visto che l’inaugurazione è avvenuta in piena campagna elettorale, e che l’inevitabile parere negativo è stato emesso dalla Soprintendenza in data 11 giugno 2018 (il giorno dopo la nostra vittoria elettorale) e citava letteralmente che “…la massiccia edificazione dell’area avrebbe causato una forte compromissione della tutela e della conservazione del patrimonio storico monumentale (Cinta muraria medievale, Ospedale dei Pellegrini…)”. In questi quattro mesi ci siamo riuniti ovunque (Ancona, Rieti, Roma) e con tutti (Commissario Straordinario, Soprintendenza, Regione, Protezione Civile, cittadini) per sbloccare il vincolo e la revisione dell’ambito di tutela, attraverso un nuovo progetto di Polo Scolastico concordato con la Sovrintendenza e con la redigente struttura commissariale, presentato il 7 agosto c.a. e che prevedeva un concetto architettonico meno invasivo nei volumi, nelle forme e nei colori, e di cui si attende l’esito entro l’8 novembre prossimo, termine ultimo dei 90 giorni per norma e vista l’assenza del rappresentante della Soprintendenza in occasione della Conferenza permanente dei servizi tenutasi a Rieti lo scorso 18 settembre. Nonostante il Consiglio comunale ed i cittadini fossero stati informati in seduta pubblica, l’Amministrazione sta attualmente assistendo a qualcosa di paradossale, come la costituzione di un Comitato (apprezzabile come principio generale) ma “in difesa” del nuovo polo scolastico San Ginesio – centro storico, e la richiesta del gruppo di minoranza di convocare un consiglio comunale straordinario a “Sostegno e salvaguardia del Progetto Polo Scolastico di San Ginesio, così come concepito originariamente, finanziato dall’Ordinanza n° 14/2017 del Commissario Straordinario per la Ricostruzione”: propositi ad oggi ampiamente concertati e superati. Compito della Procura della Repubblica sarà quello di analizzare tutta la documentazione e individuare eventuali responsabili per il deturpamento dell’area, per appalti che potranno comportare l’attivazione di penali ed esborsi economici e a danno della collettività. E’ competenza dell’attuale amministrazione convocare enti ed organismi istituzionali preposti e concertare soluzioni alternative e fattibili, evitando e denunciando con ogni mezzo qualsiasi elemento ostativo e strumentale che minacci di allungare o compromettere la ricostruzione delle nostre scuole, e rendendosi pienamente disponibile ad accogliere cittadini e comitati propositivi e promotori del bene di tutto il territorio e di tutti i suoi cittadini.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni