Patto di Macerata: parlamentari e associazioni dei Consumatori verso il “governo del cambiamento”
Porta il nome di Patto di Macerata il manifesto che promuove la maggior tutela dei cittadini consumatori e utenti. Lo hanno siglato parlamentari e Associazioni di Consumatori in occasione dell’annuale Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti-Regioni svoltosi a Macerata il 25 maggio.
“I consumatori restano il soggetto debole del nostro sistema economico, è necessaria e urgente una più attenta protezione nei loro confronti” hanno dichiarato congiuntamente i presidenti delle associazioni promotrici di Rete Consumatori Italia Furio Truzzi (Assoutenti), Giovanni Ferrari (Casa del Consumatore) e Ivano Giacomelli (Codici).
Una visione condivisa dai parlamentari presenti e firmatari, in particolare l’onorevole maceratese Tullio Patassini della Lega, già presidente dell’associazione Casa del Consumatore Marche. “Imprese ed associazioni di consumatori hanno lo stesso obiettivo, di collaborazione e non di antitesi per un mercato efficiente e trasparente – ha detto Patassini nel suo intervento di apertura dei lavori del CNCU-Regioni – Il soggetto pubblico ha una funzione arbitrale, deve sovrintendere al rispetto delle regole, a tutela di tutti gli attori in gioco. Pensiamo ad esempio, in settori strategici come l’agroalimentare, alla questione dell’etichettatura che deve offrire informazioni adeguate per una scelta consapevole del consumatore, o la questione di primaria importanza del made in Italy. Per questo motivo va riconosciuto alle associazioni di consumatori una funzione sociale, in quanto portatrici di istanze e interessi collettivi ”.
A Macerata per condividere la necessaria priorità della tutela dei consumatori nelle politiche sociali ed economiche di governo e parlamento c’erano anche l’onorevole Simone Baldelli (FI) e gli onorevoli Andrea Colletti e Anna Francesca Ruggiero con il senatore Giorgio Fede, tutti del M5S.
Al Patto che, per i promotori delle RCI, rappresenta un “passo concreto verso la riorganizzazione e creazione di un sistema efficace di tutela”, hanno aderito anche i senatori Sergio Puglia (M5S) e Sandro Biasotti (FI) e gli onorevoli Paolo Romano (M5S), Galeazzo Bignami e Paolo Russo (FI), Franco Vazio e Alessia Morani (PD), Luca Pastorino (LEU).
Nel corso dell’incontro le Associazioni riunite hanno segnalato una serie di punti prioritari per una efficace azione a favore della collettività, oltre l’implementazione di fondi di tutela per risarcire le vittime delle speculazioni finanziarie e bancarie, di usura, della strada, delle politiche ingannevoli nei settori dell’energia e delle TLC, delle truffe turistiche, delle disfunzioni dei servizi pubblici nella sanità e nei trasporti: riforma della class action; riforma delle assicurazioni rc auto con portabilità della polizza; riforma della authority per aumentarne l’indipendenza e le sanzioni per la violazione dei diritti dei consumatori; lotta alle informazioni commerciali scorrette e alle fake news mediante promozione della cultura della condivisione del sapere (open knowledge); sostegno agli incapienti garantendo loro l'accesso ai servizi essenziali di luce acqua e gas; riduzione degli oneri di sistema in bolletta per tutte le utenze interessate; riforma delle spese di giustizia per ristabilire il principio di eguaglianza dei cittadini; parità tra i genitori; detraibilità delle spese per la mobilità pubblica, l'istruzione, la cultura e lo sport.
L’incontro si è concluso con il conferimento all’onorevole Simone Baldelli del riconoscimento “Parlamentare Amico dei Consumatori” che le associazioni conferiscono annualmente ad un politico che ne condivide il percorso.
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