Civitanova, Popsophia 2019: il programma della prima giornata di "Verso l'infinito e oltre"
Da domani, giovedì 18 luglio, e fino al 28 luglio Popsophia torna a interrogare Civitanova Alta con l'inaugurazione di Verso l'infinito ed oltre. Un'edizione che quest'anno prende in prestito il celebre motto di Toy Story, capolavoro Disney-Pixar, per guardare oltre l'ostacolo e omaggiare la velocità. In tutte le sue forme.
Il taglio del nastro di domani vede proprio il vernissage alle 21 di Space Oddity, articolata esposizione-urbana esperienziale che si snoda su tutti i contenitori della città alta. Declinando il concetto della rapidità in tutte le arti e le forme.
Alle 22 invece Umberto Curi terrà una Lectio Magistralis al chiostro di Sant'Agostino su “La filosofia dell'infinito”. Curi ragiona partendo dal contrasto tra il limite e l'illimitato. Una doppia faccia della figura umana che si ritrova così a vivere un'esistenza da Giano Bifronte: con dei confini invalicabili di fronte e dietro di sé il desiderio irrefrenabile di superarli. Curi parla attraverso l'analisi dei miti antichi e arriva a mostrarci come la spinta prometeica sia l'unica capace di superare la soglia, avvicinandosi agli Dei.
In parallelo, alle 22, prendono il via diverse rassegne. Al giardino dell'ex liceo classico ci sono i laboratori per ragazzi di Contemporanea 2.0. Invece il Cine Sted, rassegna con pellicole centrate sul tema di Popsophia 2019, proietta “Ex machina”, film fantascientifico e debutto alla regia di Alex Garland.
Alle 22.30 appuntamento al cortile della Pinacoteca per la partenza di Blue Moon, rassegna promossa dal liceo classico di Recanati e dedicata alla Luna. Prima ci sono i laboratori “Spazio alla vita - la vita in condizioni estreme”, con Daniela Frugis e Chiara Garulli e a seguire Andrea Rosati spinge verso la velocità insieme a Kimono, da Sanremo Young.
Al contempo invece il Caffè del Teatro farà tornare i presenti indietro di 110 anni, all'uscita dal Manifesto dei Futuristi. Per l'occasione ogni sera si riscoprono le geniali Polibibite, inventate proprio dagli esponenti di questa avanguardia. Giovedì alle 22.30 in piazza della Libertà intanto ci si immergerà in tale atmosfera grazie al “Concertino Futurista” dei Burro e Salvia.
Siamo solo all'inizio. Venerdì 19 luglio arriva a Civitanova Alta Giuliano Ferrara e la sera Philippe Daverio, che apre il primo Philoshow dell'edizione proprio sul Futurismo. Quindi sabato 20 luglio sarà dedicato all'allunaggio, con un insieme di iniziative che culmineranno in piazza della Libertà con lo spettacolo filosofico musicale con Luca Beatrice e Simone Regazzoni.
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