Piergiorgio Odifreddi e l'infinito della matematica, per "I giorni de Il giovane favoloso" incontro con il matematico e saggista
Dal 29 giugno al 2 luglio la città di Recanati è In festa con Giacomo, tra musica, spettacoli, balli, incontri con gli autori e tanto altro, dal pomeriggio a notte fonda per “i giorni del Giovane Favoloso” nel nome del poeta Giacomo Leopardi illustre e amatissimo concittadino, su iniziativa del Comune di Recanati e dell’AMAT in collaborazione con Camera di Commercio di Macerata e Centro Studi Leopardiani e Fratelli Guzzini.
Dopo l'inaugurazione con le Celebrazioni Leopardiane del 29 giugno alle ore 18 all’Auditorium Centro Mondiale della Poesia e della Cultura “G. Leopardi” con la prolusione del prof. Franco D’Intino al quale verrà consegnato il Premio G. Leopardi” 2017 e lo spettacolo al Colle dell'Infinito alle ore 21,30 con un attore di grande maestria come Giuseppe Pambieri in L’infinito Giacomo diretto dalla regia di Giuseppe Argirò, venerdì 30 giugno il palcoscenico sarà tutto per il matematico e saggista Piergiorgio Odifreddi. L'evento è in calendario nella suggestiva cornice del Cortile di Palazzo Venieri alle 21,30 ed ha come titolo "Infiniti spazi della matematica".
L'ingresso è libero.
Piergiorgio Odifreddi, nato nel 1950, matematico e saggista, ha studiato matematica in Italia, Stati Uniti e Unione Sovietica, e ha insegnato logica matematica per quarant'anni presso l'Università di Torino, e per venti presso la Cornell University (Usa). È un noto divulgatore che spazia dalla matematica alla filosofia, e dall’arte alla letteratura. Nel 2011 ha vinto il Premio Galileo per la divulgazione scientifica, e i suoi libri divulgativi più noti sono Le menzogne di Ulisse (2004) sulla logica, C'è spazio per tutti (2010) sulla geometria e Il museo dei numeri (2013) sull'aritmetica. Dal 2000 è una delle firme del quotidiano “la Repubblica” e del mensile “Le Scienze”. Partecipa regolarmente come opinionista e polemista a numerose e popolari trasmissioni televisive, quali Porta a Porta con Vespa, Matrix con Mentana, Vinci e Porro, La Gabbia con Paragone e Le storie con Augias. In teatro ha portato nel 2006 lo spettacolo Matematico e impertinente con Selena Khoo, nel 2007 Epta con Nicola Piovani, nel 2008 Intervista impossibile a Galileo con Silvio Orlando, nel 2012 Il mio Lucrezio con Valeria Solarino, e nel 2014 Alice nel paese della matematica con Davide Riondino. È autore di noti best-seller che hanno diviso i lettori tra gli ammiratori e i detrattori, quali Il Vangelo secondo la Scienza (1999), Il matematico impertinente (2005), Perché non possiamo essere cristiani (2007) e Il dizionario della stupidità (2016). Dopo aver scritto un libro in forma di lettera aperta a Benedetto XVI nel 2011, ne ha ricevuto una lunga risposta pubblica, nel 2013, e ha pubblicato con il papa emerito Caro papa teologo, caro matematico ateo (2013), che costituisce l'unico dialogo pubblico della storia tra un papa e un ateo.
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