Musicultura, proseguono le audizioni live a porte chiuse: premio della giuria a Paolo Rig8
Se c’è una bella certezza in questo periodo è sicuramente Musicultura.
Con le sue canzoni scanzonate ed impegnate, alleggerisce gli animi e ci fa volare sulle note colorate di un panorama musicale italiano che ha qualcosa da dire e da raccontare . È questo il grande potere della musica.
Grazie alle dirette televisive delle serate su emittenti regionali e alla diretta streaming nella pagina Facebook di Musicultura, gli appassionati del Festival hanno potuto seguire le esibizioni live dei nuovi cinque artisti in programma che sul palco del teatro Lauro Rossi di Macerata, purtroppo a porte chiuse per le ristrette ordinanze dell’emergenza coronavirus, si sono esibiti di fronte alla giuria del Festival e al pubblico a casa per accaparrarsi un posto in finale tra i magnifici 16 di Musicultura 2020
Largo all’avanguardia e alla sperimentazione con le canzoni di Paolo Rig8, autodidatta di Torino , che ha conquistato il “Premio Med Store” assegnato della giuria del Festival per la migliore esibizione della serata. L’artista si è avvicinato alla musica grazie agli strumenti e ai dischi rock del fratello maggiore. Con un’ ampia tavolozza di colori, gestita con grande consapevolezza, Paolo Rig8, insegnante di batteria e di produzione musicale, si è proposto a Musicultura con le canzoni: Non scherziamo, Gli anni 20 e Scemi in paradiso “Amo la musica – ha detto l’artista - ma lei mi vede più come un amico”.
Ad accaparrarsi il “Premio Val Di Chienti” del pubblico dei social Alberto De Luca che si è esibito live con le canzoni: Ma fleur un brano che tratta di gelosia, Nuvole e De Andrè.
In una fusione tra elettronica, cantautorato italiano e genere trap, il cantautore di Sondrio con la sua voce e con i suoi testi raffinati ha conquistato i migliaia di utenti in diretta sui social della pagina di Facebook di Musicultura che hanno espresso la propria preferenza tramite i commenti sulla diretta social.
Costanza, all’anagrafe Costanza Motroni di Livorno classe 1998, nonostante la sua giovane età, unisce le note a parole dense di profonde emozioni per raccontare i suoi sogni, le sue fantasie, le sue irrequietezze e le sue tentazioni.
A breve logopedista di professione, Costanza a Musicultura ha proposto tre intensi brani legati tutti dall’ispirazione per una stessa persona: 100 maglioni , dove si scopre che il segreto dell’umanità è la fragilità, 1000 luci spente e Lunapark.
Il rap di PeppOh, apprezzato dalla giuria del Festival, già tra i finalisti di Musicultura 2016, con testi complessi in un’armonia melodica ricca di sfumature condite dalla sua bella voce, ha proposto al Concorso Totale, Where is the Rapstar? !per la prima volta presentata con una band e Vita un inedito dedicato alla mamma “La mia croce e delizia? …la mia voce e la mia scrittura mi fanno sentire un cantante tra i rapper e un rapper tra i cantanti”
Salba, all’anagrafe Salvatore Battaglia, è un cantautore siciliano di ventisette anni, cantante, pianista, tastierista, producer che vive a Milano dove si occupa di musica, concerti live e produzioni, ha proposto a Musicultura i brani: Tu sei qua, un brano che racconta il rapporto dell’artista con la musica, Allegro ma non troppo e Vivo solo dedicato a tutte le vittime di bullismo che stanno affrontato periodi di grande fragilità “ ho raccolto una serie di testimonianze e di racconti sul tema del bullismo e della solitudine” ha raccontato Salba alla giuria.
Le audizioni live in diretta sulle televisioni regionali e in streaming sulla pagina Facebook di Musicultura continuano per il rush finale domani sabato 7 marzo con gli ultimi sei artisti in programma: Miele, Alex Ricci, Giannicaro, Fabio Curto, Magma e Vhelade.
Intanto, ricordiamo che in questo ultimo week end di Musicultura sono ancora in vendita promozionale i biglietti per le grandi serate finali del Festival del prossimo giugno all’Arena Sferisterio presso la biglietteria dei Teatri in Piazza Mazzini 10 di Macerata e il Centro Commerciale Val Di Chienti.
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