Macerata, Progetto GIGA: le iniziative dell’Associazione Nuova Musica e “Strade che aggregano”
Proseguono gli appuntamenti all'interno del progetto G.I.G.A. (Gruppo d’Incontro Giovani e AggregAzione) cofinanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento della Gioventù nell’ambito dell’intervento AggregAzione, creato e coordinato dall’associazione Strade d’Europa, con la partecipazione del Comune di Macerata e di altre sette associazioni maceratesi e sono ancora una volta gli spazi dei Magazzini UTO di Macerata a farne da cornice.
L'Associazione culturale Nuova Musica propone per i giovani dai 16 ai 20 anni alcuni incontri che avranno come oggetto la pratica strumentale della musica classica, il mestiere del musicista e la scoperta di strumenti musicali elettronici costruiti nelle Marche (Sintetizzatore marchigiano). Il primo incontro si è tenuto oggi, lunedi 16 ottobre alle ore 12, ai Magazzini UTO e ha avuto come protagonista la violoncellista Elena Antongirolami, conosciuta per la sua intensa attività orchestrale e cameristica che l'ha portata ad esibirsi in importanti manifestazioni in Italia e all'estero.
Elena Antongirolami ha alternato esecuzioni musicali a narrazioni colloquiali, illustrando ai presenti il suo rapporto con la musica, e le proprie preferenze artistiche. Gli incontri con l'Associazione Nuova Musica proseguiranno il 23 ottobre alla Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata per scoprire “MacchineNostre”, un progetto musicale"localizzato" legato alla storia della musica elettronica.
Il 19 ottobre, invece, dalle 14.15 alle 16 alla sala Castiglioni della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti avrà luogo l'ultimo appuntamento di Strade che Aggregano, a cura dell'Osservatorio di Genere (OdG) che rientra sempre nel progetto G.I.G.A.
Quest'ultimo incontro avrà come protagonisti le studentesse e gli studenti della classe 4a D indirizzo Sistemi Informativi Aziendali dell'ITE “Gentili” di Macerata (coordinati dalla professoressa Letizia Catarini). I ragazzi presenteranno La piccola umanità internata: il vicolo delle orfanelle, output del lavoro di ricerca scaturito dal percorso proposto dall'Osservatorio di Genere dal titolo “Strade che aggregano”.
Obiettivo di questa attività progettuale è da una parte di spingere i ragazzi e le ragazze a vivere la propria città stimolandoli ad osservarla, a studiarne le dinamiche dello sviluppo urbanistico, ad interrogarsi sulla storia delle donne e degli uomini a cui le strade sono state intitolate; dall'altra parte di metterli in condizione di agire attivamente, dialogando con le istituzioni. Per questa ragione, i ragazzi e le ragazze presenteranno il risultato del loro lavoro al Presidente del Consiglio Comunale di Macerata, Luciano Pantanetti, e alla Presidente del Consiglio delle Donne del Comune di Macerata, Ninfa Contigiani. Ad introdurre l'evento saranno Silvia Casilio e Claudia Santoni dell'Osservatorio di Genere, responsabili dell'azione progettuale.
Inoltre il 26 ottobre i ragazzi e le ragazze protagonisti di “Strade che aggregano” parteciperanno insieme all'Osservatorio di Genere al VI Convegno Nazionale dell'Associazione Toponomastica Femminile che si terrà ad Imola. Qui avranno modo di presentare il loro lavoro e di raccontare ad un pubblico più ampio, di esperti, le modalità di ricerca e i risultati raggiunti.
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