Ultimi due appuntamenti per Scintillando, l’iniziativa proposta dall’associazione culturale ASD Scintille che ha, tra le sue finalità, quelle di promuovere laboratori, seminari ed eventi orientati al benessere psicofisico e all'armonia corpo-mente.
Il progetto, inserito nel programma dell’Amministrazione comunale Macerata d’Estate 2017. Sulle strade dell’allegria promosso dall’assessorato alla Cultura, dopo le manifestazioni di luglio, si concluderà con due appuntamenti in calendario domani venerdì 8 settembre e sabato 9 settembre.
Domani, alle 17.30 è in programma la conferenza pubblica “Gli studi e le scoperte dell’archeologa Marija Gimbutas: la civiltà della Dea” a cura di Mariagrazia Pelaia, ricercatrice e traduttrice italiana del’autrice che tratterà i temi della dimensione matrilineare nel paleo e neolitico, secondo gli studi dell'archeologa, una dimensione sociale in cui la Grande Madre era venerata come Natura e Armonia.
In serata, alle ore 21.15, nel parco di Villa Cozza ci sarà la proiezione del film “Funne. Le ragazze che sognavano il mare” di Katia Bernardi.
Densa di appuntamenti la giornata di sabato che inizierà alle ore 10, nella sede dell’associazione in contrada Helvia Recina, 10 a Villa Potenza, con il laboratorio di creatività “La danza della pienezza: accogliere, creare, scegliere, dissolvere. Lo stelo dorato del fiore di loto” a cura di Daniela Saltari (iscrizioni al numero 338.3716031). A seguire, alle ore 16.30, nella sede dell’Ircr ci sarà il laboratorio pedagogico attraverso arte e danza movimento terapia rivolto a un gruppo selezionato di ospiti, familiari e operatori dell’Ircr. Alle ore 17, nel parco di Villa Cozza seguirà un laboratorio di creatività per bambini e adulti dal titolo “Forme primitive del neolitico attraverso l’argilla” a cura di Stefano Panzarasa mentre alle 21.15 verrà proiettato il film “Appena pro gli occhi – Canto per la libertà” di Leyla Bouzid.
L'Ircr di Macerata ha accolto e promosso le iniziative dell’associazione Scintillando condividendone il fine comune nel riattivare una presenza creativa nel bellissimo parco di Villa Cozza, incentivando la continuità territoriale, comunitaria e culturale della dimensione di integrazione con gli ospiti ed i familiari dell'adiacente Casa di riposo, attraverso la condivisione di tempi, spazi ed espressioni artistiche.
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