Civitanova, va al poeta Umberto Piersanti il Premio alla Cultura Unitre 2021
Si è svolta in mattinata, presso la Sala Consiliare di Palazzo Sforza, la conferenza stampa sul “Premio alla Cultura 2021”, giunto alla seconda edizione, organizzato dall’Unitre in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e dell’Azienda Teatri, in programma sabato 30 ottobre p.v., alle ore 16.30, al Teatro Annibal Caro a Civitanova Alta. L’ingresso sarà gratuito e potranno accedere coloro che sono muniti di “green pass”.
All’incontro hanno partecipato l’Assessore Barbara Capponi, il Presidente dell’Unitre Civitanova Marche Marisa Castagna ed il Direttore dell’
Il "Premio alla Cultura Unitre" viene conferito a personalità che si sono distinte nell'insegnamento di diverse discipline, nel campo dell'Arte, della Letteratura e Poesia, del Cinema e Spettacolo, Teatro, Danza e Musica, della Storia e del Folclore, in tutte le diverse qualità e specialità della Cultura intesa nel senso più ampio del termine.
Sulla base dei giudizi espressi dalla giuria formata dal Prof. Stefano Papetti, dalla Dott.ssa Enrica Bruni e dalla Prof. Valentina Cannizzaro, il “Premio alla Cultura 2021” è stato assegnato ad Umberto Piersanti, come riportato della giuria “quale poeta ed interprete della nostra terra marchigiana”, al quale sarà consegnato il premio nel corso dell’evento. La consegna sarà preceduta dall’esibizione delle allieve della scuola “Laboratorio Danza duepuntozero" diretta da Sara Gagliardini, mentre in chiusura è previsto lo spettacolo teatrale “Anime Perse” tratto dall’omonimo libro di Umberto Piersanti.
“Riparte il Premio Cultura – ha dichiarato Marisa Castagna – saltato l’anno scorso a causa Covid. Condivido la scelta della giuria di premiare Umberto Piersanti, figura di spicco e di spessore, poeta e scrittore marchigiano di fama internazionale. Così come ripartono, dopo l’interruzione di un anno, i corsi dell’Unitre, i cui programmi saranno illustrati nel corso dell’evento di sabato prossimo”.
“Ho ripreso quattro dei diciotto racconti di “Anime Perse” – ha affermato Andrea Anconetani – facendone una trasposizione teatrale. Sono racconti di storie vere di ordinaria follia, avvenute nelle Marche, raccolte in una comunità di accoglienza nel Montefeltro e trascritte da Piersanti nel suo libro. Gli attori Maddalena Fenucci e Michele Salvatori racconteranno le quattro storie, l’ultima delle quali ambientata a Civitanova”.
“Siamo aperti ad ogni forma di arte e di cultura – ha dichiarato Barbara Capponi – dando il giusto riconoscimento a chi ne cura la diffusione. L’arte che sabato prossimo abbraccerà la danza, la poesia, il teatro coinvolgendo un pubblico variegato ed eterogeneo. Sottolineo l’importanza del terzo settore che contribuisce in larga misura ad esaltare i valori della cultura, dell’arte e della bellezza”.
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