Alla Biblioteca statale di Macerata “Amore ed Erotismo nell’opera poetica di Maria Fontana Cito”
Un’artista marchigiana che nasce dal Sud: è Maria Fontana Cito, la poeta al centro dell’incontro “Amore ed Erotismo nell’opera poetica di Maria Fontana Cito” che si terrà giovedì 14 gennaio alle 17 presso la Biblioteca Statale in via Garibaldi.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune e dall’Università di Macerata, verrà presentata dal professor Diego Poli, docente dell’ateneo cittadino, che parlerà delle varie opere della poetessa, e vedrà la partecipazione speciale del duo Hector Ulises e Roberto Passarella, autori di intermezzi musicali al bandoneon.
Maria Fontana Cito, è nata e risiede nelle Marche, ma ha origini meridionali. Il padre pugliese, morto quando era poco più che bambina, ha lasciato in lei un segno indelebile e un ricordo pressante del Sud.
Maria Fontana Cito ha lavorato all'Università di Camerino come bibliotecaria, ma la sua vera passione è sempre stata la scrittura soprattutto di poesie che, come dice lei, sono frutto di una sensibilità originata da tante vicissitudini della sua vita, quali appunto la perdita del padre, la nascita dei suoi tre figli, una vita di lavoro e soddisfazioni, ma anche dolori e delusioni.
Tra le opere di Maria Fontana Cito ricordiamo “Guscio dorato. Quasi un diario”, Mierma Editore, “Burraco Boudoir. Poesie di erotismo e amore”, “Il Rapimento del cuore. Ardenti amori impossibili”, “Binomio d'amore. Musica e poesia sulle corde della vita”, e una traduzione in lingua albanese.
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