Venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 ottobre l’Associazione Selìfa e San Ginesio ospiteranno la quinta edizione del Premio Selìfa, Concorso Internazionale di Musica Antica.
Rappresenta un atto di grande coraggio e di assoluta fiducia dell’Associazione verso il futuro del Premio stesso e verso il ritorno di San Ginesio allo splendore del passato il proporre la quinta edizione del Premio nelle difficili condizioni nelle quali versa tuttora la comunità sanginesina. L’annullamento causa terremoto della quarta edizione nel 2016 ed il suo recupero in extremis nel 2017 avevano spinto l’Associazione a riflettere a lungo sull’opportunità o meno di tuffarsi ancora una volta nella riproposizione di questo importante evento musicale, che nei primi tre anni aveva raggiunto livelli di vera e proprio eccellenza sotto ogni punto di vista. Il perdurare della drammatica situazione di San Ginesio a più di due anni dalla prima violenta scossa del 24 agosto, con lo stallo pressoché completo della ricostruzione pubblica e privata, le polemiche intestine che hanno condizionato la vita della nostra comunità in questo difficile anno 2018 (campagna elettorale per le elezioni amministrative, costruzione del nuovo polo scolastico, ecc.), l’assoluta incertezza riguardo i finanziamenti indispensabili per costruire un evento complesso e costoso come il Premio Selìfa, orientavano l’Associazione verso una nuova sospensione, che avrebbe significato inevitabilmente la morte del progetto del Concorso Internazionale. L’incitamento però “a non mollare” ricevuto dall’Amministrazione Comunale, dall’Unione Montana, e pervenuto anche da tante persone e associazioni musicali ha alla fine spinto l’Associazione Selìfa appunto a “non mollare”, con la conseguente sofferta ma convinta decisione di costruire una quinta edizione del Premio che valga, da una parte a recuperare quel consenso internazionale espresso nelle prime tre quattro edizioni, dall’altra a tenere in vita un evento per le sue caratteristiche unico nel panorama musicale italiano e tra i pochissimi in Europa.
Selìfa si è a questo punto coraggiosamente spinta anche più in là. Nel contesto del Concorso infatti, le cui varie fasi per la prima volta si svolgeranno all’interno dell’incantevole complesso monumentale dei Santi Tommaso e Barnaba grazie alla generosa ospitalità garantita dalla Confraternita dei Sacconi, l’Associazione ha voluto organizzare ed offrire tre eventi collaterali di sicuro interesse e notevole profilo culturale-musicale.
1) Venerdì 12 ottobre alle ore 21,30 presso il Salone dell’Ostello Comunale Concerto inaugurale “Terra tremuit”
(Amara è la Terra, Crudele se trema, Eppure fu Madre A chi l’abitò),
performance meta musicale su un progetto di Davide Gualtieri.
Davide Gualtieri (voce e pianoforte), docente di composizioni al Conservatorio Verdi di Milano,
Gianpaolo Antongirolami, docente di sassofono presso il Conservatorio di Perugia
2) Sabato 13 ottobre alle ore 16,30 presso la Sala delle Conferenze di San Tommaso
Conferenza Balli…con la misura giusta per ballare’ di Salvatore Mazzella,
Riflessioni sulla Musica strumentale da ballo nella Roma di fine Seicento.
Musicologa prof.ssa Valentina Panzanaro
3) Sabato 13 ottobre alle ore 21,30 presso il Salone dell’Ostello Comunale
il duo formato dal pianista Alessandro Quarta, direttore e compositore, fondatore e direttore dell’Ensemble vocale e strumentale “Concerto Romano”, e dal tenore Luca Cervoni, in possesso di un ricchissimo curriculum professionale, proporrà il concerto Canzoni Napoletane tra ‘800 e ‘900.
Domenica mattina alle ore 10,30, infine, ancora presso il complesso di San Tommaso e Barnaba, avranno luogo la proclamazione, l’esibizione finale dei gruppi vincitori e la rituale consegna di premi e attestati.
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