Riconosce il suo monopattino elettrico, che gli era stato rubato alla fine di giugno, e tenta di farselo restituire: ne nasce una colluttazione. Alla fine la vittima, un turista di Terni, ottiene il maltolto ed i carabinieri di Fermo denunciano un cittadino senegalese classe 1995, senza fissa dimora in Italia e con precedenti penali, per i reati di ricettazione, danneggiamento e lesioni personali.
L’uomo è stato identificato dalla vittima lungo il lungomare Gramsci di Porto San Giorgio, mentre si spostava su un monopattino elettrico. Su richiesta del denunciante, che cercava di riprendersi il proprio bene, l’individuo ha opposto resistenza sostenendo di averlo acquistato poco prima da un altro extracomunitario sconosciuto.
Nel tentativo di divincolarsi e allontanarsi, il giovane senegalese ha spintonato l’altro individuo facendolo cadere a terra e si è allontanato solo per pochi metri, poiché è stato prontamente intercettato e bloccato dai militari giunti tempestivamente sul posto.
Nell’incidente, il denunciante ha riportato solo lievi abrasioni agli arti inferiori, per le quali è stato medicato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Fermo e successivamente dimesso. Inoltre, si è verificato un danneggiamento lieve al telefono cellulare e al monopattino, entrambi restituiti al legittimo proprietario.
Principio d’incendio in un’azienda: intervengono i vigili del fuoco. Le fiamme sono divampate, poco prima delle ore 6, in una stazione filtrante all’interno di una ditta di lavorazione metalli.
Sul posto due squadre dei vigili del fuoco provenienti da Fano e Pesaro hanno spento le fiamme, raffreddato il macchinario e messo in sicurezza l’area interessata. Nessuna persona è rimasta coinvolta.
I vigili del fuoco sono intervenuti questo pomeriggio presso il parcheggio scambiatore di Portonovo, ad Ancona, per domare l'incendio di un autobus.
Sul posto si sono recate due squadre dei vdf, quella presente nella località balneare durante il periodo estivo e quella della Centrale di Ancona, le quali hanno domato le fiamme dalla parte posteriore dell’autobus e messo in sicurezza l'area dell'intervento.
Tutte le persone presenti all’interno dell’autobus sono scese dall'automezzo incolumi grazie al pronto intervento dei soccoritori.
Controlli in corso Cairoli: denunce e locale kebab chiuso per 7 giorni. È l'esito dei servizi straordinari pianificati dalla Prefettura e messi in atto dagli uomini della polizia di stato nelle ultime settimane, a Macerata.
La zona di Corso Cairoli, comprendente le vie limitrofe, è infatti da tempo oggetto di controlli da parte della Questura, a seguito dei quali sono state identificate 166 persone, parte delle quali gravate da precedenti penali per vari reati.
A seguito dell’attività svolta è stato denunciato per possesso ingiustificato di un "cutter" di 22 centimetri un giovane di 29 anni, residente in provincia di Ancona.
L'arma è stata posta sotto sequestro, mentre al 29enne è stato notificato il foglio di via obbligatorio disposto dal Questore con divieto di fare ritorno a Macerata per un periodo di tre anni.
Inoltre, giovedì 6 luglio i controlli della polizia, effettuati con l’ausilio delle pattuglie del reparto Prevenzione Crimine di Perugia e della squadra cinofila di Ancona, oltre che alla zona di Corso Cairoli, sono stati estesi alle aree maggiormente frequentate della città, nel centro storico e nelle zone maggiormente a rischio sotto il profilo dello spaccio di sostanze stupefacenti e del degrado urbano.
Durante le operazioni è stato individuato un 28enne, residente in città, nei confronti del quale si è proceduto al sequestro di hashish con conseguente segnalazione alla Prefettura.
È stato sottoposto a controllo l'esercizio kebab presente in viale Trieste, dove sono stati spesso rintracciati soggetti con precedenti di polizia. Il locale è stato teatro nei giorni scorsi di un’accesa lite tra due uomini, che ha portato al ferimento di uno dei contendenti.
I poliziotti della "Volante", prontamente intervenuti, sono riusciti a identificarne gli autori. Il Questore ha emesso, a seguito della ricostruzione di quanto avvenuto, il provvedimento di chiusura del locale kebab per 7 giorni ai sensi dell’articolo 100 del Tulps (per la presenza di persone pregiudicate all'interno del locale). Inoltre, il titolare è stato anche sanzionato per la mancata esibizione ed esposizione della licenza.
Chiama la Croce gialla dicendo di sentirsi male ma poi con i sanitari intervenuti per soccorrerla ammette che si sentiva sola e che aveva bisogno di un po' di compagnia. il fatto è accaduto qualche giorno fa, ad Ancona, nel quartiere Adriatico.
La Croce gialla aveva ricevuto una richiesta di soccorso da una donna ultraottantenne alle prese con un asserito malore. I sanitari avevano visitato l'anziana e riscontrato che tutti i parametri risultavano nella norma.
A quel punto, la donna ha candidamente rivelato al personale della Croce gialla che in realtà aveva chiamato perché si sentiva sola e voleva qualcuno con cui scambiare qualche parola: ha offerto un caffè ai sanitari che, mostrando solidarietà e umanità, si sono fermati per qualche minuto con la signora prima di tornare all'attività di assistenza; non prima di aver comunicato alla centrale il loro ritorno all'operatività.
Complice il caldo e le vacanze estive, con le città che si svuotano, non sono infrequenti i casi di persone anziane che si appoggiano alla Croce gialla d'estate: ad esempio, alcuni approfittano della sala con aria condizionata della sede di Ancona per stazionare, difendersi dall'afa e anche dalla solitudine.
Una sigaretta accesa a bordo di un treno ha attivato il sistema antincendio e costretto all'evacuazione dei passeggeri nella stazione di Fano.
I fatti risalgono allo scorso febbraio, ma gli autori del gesto, che ha comportato il prolungato fermo del treno e conseguenti forti disagi per i passeggeri, sono stati identificati dagli agenti della polizia ferroviaria di Ancona in questi giorni, all'esito di scrupolose indagini svolte in collaborazione con il personale della Polfer di Pesaro.
Il sistema antincendio a bordo di un teno regionale è entrato in funzione dopo avere rilevato del fumo. In realtà non c'era nessun incendio, come poi accertato, ma solo l'errato comportamento di due viaggiatori, un uomo e una donna, che, come si è potuto ricostruire grazie alle immagini della videosorveglianza interna del convoglio, si erano appartati in bagno per consumare una sigaretta.
Entrambi sono stati denunciati per il reato di interruzione di pubblico servizio. Per la donna è stata richiesta anche l'applicazione della misura di prevenzione dell'avviso orale.
La scorsa notte, in contrada Croce Rossa a Rotella, nell'Ascolano, si è verificato un grave incidente stradale. Un'auto, intorno alle due del mattino, si è schiantata contro una minicar sulla strada che da Rotella conduce a Comunanza.
Nell'incidente sono rimasti feriti 5 ragazzi: uno di loro, di 16 anni, è stato trasferito in eliambulanza a Torrette in gravi condizioni.
A seguito di quanto analizzato e pianificato in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenuto in Prefettura, la Questura di Macerata ha organizzato ed eseguito, nel corso della settimana, servizi straordinari di controllo del territorio nel comune di Porto Recanati, con particolare attenzione alla zona di territorio ricomprendente la struttura dell’Hotel House.
Complessivamente sono state identificate 190 persone e controllati 100 veicoli. In particolare, mirati controlli e perquisizioni sono stati eseguiti all’interno dell’Hotel House, all’esito dei quali la Squadra Mobile ha arrestato, nella mattina del 7 luglio, un cittadino italiano (26 anni, residente in Porto Recanati, disoccupato) nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish, detenute all’interno del suo appartamento.
L’attività investigativa, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, si è sviluppata attraverso mirati servizi di osservazione, nel corso dei quali è stato notato uno strano via vai di soggetti avanti e dietro dall’appartamento dell’arrestato, sito al 6 piano dell’Hotel House.
A quel punto, fulminea è stata l’irruzione dei poliziotti in casa: il soggetto, alla vista della Polizia, ha cercato, all’inizio, di sviare le indagini, consegnando una dose di hashish - pari a gr. 1,25 - nella speranza di far desistere gli agenti dalla prosecuzione delle operazioni. Tuttavia, avendo ragione di ritenere che ulteriore droga fosse nascosta in casa, grazie all’intervento di una unità cinofila antidroga della Questura di Ancona sono stati rinvenute e sequestrate 14 dosi di cocaina, del peso complessivo di gr. 7,25, occultate in un mobile della cucina, oltre a denaro contante provento dello spaccio (500 euro suddivisi in tagli da 50), 1 bilancino di precisione per la pesatura della sostanza e materiale per il confezionamento della droga (pellicola trasparente e ritagli per preparazione delle dosi).
Auto investe pedone: è quanto accaduto all'intersezione tra Viale dell'Indipendenza e via Zincone a Macerata, poco prima delle 18 del pomeriggio di oggi, in prossimità della gelateria Almalù. Per cause in corso di ricostruzione da parte degli uomini della polizia locale, durante le manovre di svolta un'auto - una Opel Zafira - avrebbe investito un 72enne che, stando alle prime indiscrezioni, stava attraversando la strada.
Immediati i soccorsi con gli operatori del 118 (intervenuti con automedica e ambulanza della Croce Verde di Macerata) e gli agenti della polizia locale accorsi in una manciata di minuti. L'investito è stato visitato sul posto dal personale sanitario e, a seguito dei traumi riportati, è stato richiesto anche il supporto dell'eliambulanza.
L'uomo è stato trasferito d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. Quello di oggi è stato un vero e proprio pomeriggio da incubo sulle strade della provincia, dove purtroppo si è registrata anche una vittima.
Un pomeriggio da dimenticare per quanto riguarda gli incidenti in provincia di Macerata. A seguito di un sinistro avvenuto lungo la strada provinciale Muccese, all'altezza dell'incrocio che conduce alla frazione di Massaprofoglio, un uomo di 59 anni, originario di Foligno, è deceduto.
Troppo gravi i traumi subiti nella caduta, dopo essere scivolato sull'asfalto dalla sella del suo scooter Honda. Erano circa le 16:45. I sanitari del 118 lo hanno tempestivamente soccorso e trasferito in ambulanza all'ospedale di Camerino ma non c'è stato nulla da fare: l'uomo si è spento poco dopo il ricovero. La vittima è Mauro Petrini.
Secondo le prime ricostruzioni, nell'incidente non sarebbero stati coinvolti altri mezzi. Ai rilievi procedono i carabinieri della compagnia di Camerino. Sempre nel pomeriggio di oggi uno scooterista è stato soccorso in eliambulanza dopo un secondo sinistro avvenuto a Pieve Torina. Anche in questo caso l'uomo avrebbe fatto tutto da solo. Poco più tardi, sempre nella giornata di oggi, a Macerata si è registrato un investimento, che ha richiesto l'intervento dell'elisoccorso: leggi qui i dettagli.
Si infortuna a una caviglia durante un'escursione e viene soccorsa in ambulanza. È quanto accaduto intorno alle 15 del pomeriggio di oggi ad una donna, caduta sul sentiero delle Lame Rosse a Fiastra.
Una squadra dei vigili del fuoco di Tolentino è intervenuta con un'autobotte e un mezzo 4x4 per recuperare l'infortunata. Dopo aver provveduto alla stabilizzazione della caviglia della signora, i soccorritori hanno provveduto ad accompagnare la donna presso un parcheggio vicino al sentiero dove è stata presa in cura dai sanitari del 118, che l'hanno poi trasferita per accertamenti al pronto soccorso.
Riforniva i Monti Sibillini con chili di droga: 33enne di Foligno arrestato dai carabinieri della stazione di Visso. Nella disponibilità dell'uomo sono stati trovati oltre tre chili e mezzo di hashish suddiviso in panetti, settanta grammi di cocaina in dosi da un grammo l’uno, ottomila euro in contanti provento dello spaccio e poi ancora bilancini di precisione e materiale per confezionare la sostanza.
Tutto è nato da un controllo che i militari hanno eseguito a bordo della sua autovettura lungo la provinciale che da Pieve Torina conduce a Visso, durante il quale sono state rinvenute circa dieci dosi di cocaina e una di hashish. Con il prezioso ausilio dei carabinieri di Foligno, la perquisizione è stata estesa all'abitazione dove è stato trovato tutto il resto del materiale, poi posto sotto sequestro. Secondo gli inquirenti, il 33enne aveva il controllo di un canale di spaccio che riforniva l'intero entroterra maceratese.
Operazione anti riciclaggio, decine di rimesse irregolari di denaro verso l’estero: sanzionato un Money transfer e numerosi clienti. I militari del gruppo di Macerata, nell’ambito delle attività a tutela e prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario, hanno svolto un controllo nei confronti di un «Money Transfer», attraverso il quale sono stati effettuati molteplici trasferimenti di somme di denaro oltre la soglia consentita dalla normativa.
I controlli dei circuiti di pagamento alternativi al sistema bancario, degli strumenti di moneta elettronica e delle valute virtuali, rientrano nel più ampio quadro di attività ispettive che le Fiamme Gialle svolgono per prevenire e contrastare ogni possibile contaminazione del tessuto economico, da parte di soggetti e imprese vicine alle organizzazioni criminali, che minano gli interessi economici dello Stato e il principio di libera concorrenza del mercato, a garanzia delle imprese oneste e della collettività.
Nello specifico, i finanzieri del Gruppo di Macerata, dopo aver analizzato oltre tredicimila operazioni di trasferimento di denaro, eseguite dal 2021 fino ai primi cinque mesi del 2023 da parte dell’operatore controllato, hanno constatato centinaia di trasferimenti di somme di denaro, per un totale superiore a 160.000 euro, eseguiti oltre il limite consentito per legge di mille euro.
La tecnica messa in atto - in gergo detta «smurfing» - consisteva, infatti, nell’effettuare con una certa regolarità transazioni frazionate di denaro e collegate tra loro, al di sotto della soglia consentita, tese a eludere il tetto posto ai trasferimenti di denaro, in modo tale da non far scattare gli alert automatici ai fini antiriciclaggio.
In particolare, la normativa di riferimento prevede che i trasferimenti di denaro posti in essere a mezzo «Money Transfer» da due singoli soggetti, effettuati nell’arco di sette giorni, anche attraverso le reti di più canali finanziari, non devono essere complessivamente di importo pari o superiore a mille euro.
Il titolare del «Money Transfer» e i 59 clienti identificati, i quali hanno effettuato i trasferimenti di denaro irregolari, principalmente verso i propri paesi di origine (Afghanistan, Albania, Bangladesh, Colombia, Costa d’Avorio, Emirati Arabi, Francia, Ghana, Guinea, India, Kosovo, Mali Marocco, Pakistan, Perù, Polonia, Romania, Senegal, Spagna, Togo, Tunisia e Ucraina), rischiano una sanzione amministrativa fino ad un massimo di oltre 5 milioni di euro.
Tolentino. Un 25enne agli arresti domiciliari, dopo che la Finanza gli aveva sequestrato in casa 870 grammi di hashish e 80 grammi di cocaina, è evaso l'altra notte per andare a trascorrere una serata in un Night club della zona.
I carabinieri erano andati in casa sua al fine di verificare che il giovane si trovasse nella propria abitazione. Verificata la presenza se ne sono andati. A quel punto il 25enne, forse tranquillo di non venire più intercettato, è uscito per andare al Night club Broadway.
Mentre si trovava all'interno del locale la stessa pattuglia, che aveva eseguito la verifica come di prassi in casa del giovane, è entrata nel night per fare dei controlli. Riconosciuto tra gli avventori, il 25enne è stato arrestato per evasione. Ieri si è tenuto il processo per direttissima nel tribunale di Macerata. Il ragazzo, dopo essersi scusato e detto pentito, ha ottenuto con il patteggiamento una pena a cinque mesi e 10 giorni di reclusione, convertiti nella pena pecuniaria di 1.600 euro.
Precipita da un muraglione facendo un volo di oltre 10 metri: ragazzo di 25 anni trasportato d'urgenza a Torrette. Il fatto è avvenuto a Petriolo, nel pomeriggio di oggi, in via della Pace pieno centro storico cittadino.
Ancora da stabilire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto. Sul posto i sanitari del 118 con il supporto logistico dell'eliambulanza. Dopo le prime cure del caso, il 25enne è stato trasportato all'ospedale dorico di Torrette in gravi condizioni. In corso gli accertamenti dei carabinieri per far luce sull'accaduto, dai primi riscontri si tratterebbe di un gesto volontario.
È stato presentato oggi, durante una conferenza stampa svoltasi al comando di viale Trieste, il bilancio delle attività semestrali della polizia locale di Macerata. Presente l’assessore alla Sicurezza e alla polizia locale Paolo Renna e il comandante della stessa locale Danilo Doria e i due vice comandanti Fabrizio Calamita e Fiorenzo Fiorani.
“Consapevoli che possiamo sempre fare meglio, l’Amministrazione è davvero soddisfatta del lavoro svolto fino ad ora e del fatto che per la polizia locale di Macerata sia importante garantire, sempre, la sicurezza urbana" – ha detto l’assessore Renna che ha portato il saluto del sindaco Sandro Parcaroli -.
"Abbiamo una polizia locale fortemente vicina al cittadino e di prossimità e per questo non possiamo che ringraziare il comandante Doria, i vice Calamita e Fiorani e tutto il Corpo. Il nostro impegno sarà massimo, costante e a 360 gradi, nei limiti delle possibilità che abbiamo, per dare una risposta sempre più puntuale possibile ai maceratesi”.
“La polizia locale, in piena sinergia con tutta l’Amministrazione comunale, è in grado di dare risposte concrete e immediate alla cittadinanza – ha continuato il comandante Doria – e sicuramente abbiamo innalzato il livello di qualità considerate anche le tante manifestazioni che si svolgono in città e che richiedono un intervento puntuale del Corpo".
"Limitatamente al nostro organico, che ci auguriamo di implementare a breve, cerchiamo di esserci sempre e chiediamo ai cittadini la massima comprensione dato che, nelle varie situazioni che si presentano, è importante comprendere le relative priorità. Sicuramente la formazione e il pronto intervento, insieme alla completa sinergia con le altre forze dell’ordine, rappresentano dei punti di forza importanti nell’operato quotidiano”.
A livello operativo e di organico, sono 33 gli operatori appartenenti al Corpo della polizia locale del Comune di Macerata mentre per quanto riguarda i sistemi di videosorveglianza sono 173 le telecamere in dotazione (49 Ocr, 123 di osservazione e contesto e una mobile) con concentrazioni specifiche nei punti strategici del territorio. I veicoli in dotazione sono 12 autovetture, quattro motocicli, un ufficio mobile per rilevazione dei sinistri oltre a tre autocarri leggeri assegnati agli operai della segnaletica. Per quanto riguarda le attrezzature in dotazione, la polizia locale dispone di tre precursori per l’alcol test, due etilometri portatili, uno street-control e un telelaser.
Da sottolineare il costante percorso di formazione del personale della polizia locale che, nel primo semestre dell’anno, ha effettuato cinque corsi di formazione vari – in presenza e non – per 18 operatori e per un totale di 540 ore e un progetto di lavoro in team svolto presso la sede del Comando per 14 operatori e per un totale di 168 ore; entrambi i corsi sono stati promossi dalla Regione Marche.
Tra le attività interne svolte dalla polizia locale ci sono il controllo del commercio e dei pubblici esercizi e i controlli relativi alla coesione sociale (verifiche richieste dal SAUP, ispezioni pubblici esercizi e commercio ambulante, accertamenti anagrafici e tributari, attività con i Servizi Sociali e con le scuole, attività d’ufficio e altro). Gli accertamenti anagrafici effettuati sono stati 1133 corrispondente al 2,79% della popolazione.
In merito alle attività di segreteria e gestione del Comando sono state 2563 le richieste di intervento con una percentuale dell’87% di risoluzione positiva della situazione. Nei primi sei mesi del 2023, tra i vari interventi successivi alle segnalazioni arrivate, sono stati 93 quelli relativi a incidenti senza feriti, 223 di controllo soste, 211 relativi a pericoli vari, 163 le richieste di intervento per soste irregolari, 160 per anomalie stradali, 94 per passo carraio ostruito, 27 per il verde pubblico.
A livello amministrativo sono state effettuate oltre 2600 pratiche tra quelle inerenti la ZTL, il ritrovamento di oggetti smarriti, i corsi di educazione stradale nelle scuole, i TSO, i minori stranieri non accompagnati affidati ai centri di accoglienza, le rilevazioni incidenti stradali con l’esclusivo ausilio della videosorveglianza e altro.
Sono 18 i report mensili effettuati dai vigili di quartiere (Sforzacosta, Piediripa e Villa Potenza), 47 servizi serali, 21 servizi presso altri corpi e 6 servizi anti-droga mentre sono state oltre 7mila le violazioni al Codice della Strada, oltre 7mila il numero di infrazioni rilevate, 96 le violazioni ai regolamenti comunali e alle ordinanze, 48 i veicoli a motore sequestrati per assenza di assicurazione, 24 le ordinanze di ingiunzione, 14 le comparse di costituzione in giudizio davanti al Giudice di Pace. Sono stati, sempre nel primo semestre del 2023, 35 i controlli effettuati sulla circolazione stradale con l’utilizzo delle telecamere Ocr e con il telelaser. Per quanto riguarda gli autovelox, essi saranno installati in zone a rischio per la circolazione come la Pieve, la Carrareccia e la Cingolana
Grazie all’utilizzo delle Ocr e del telelaser sono state 43 le infrazioni rilevate per circolazione senza assicurazione, 103 per circolazione con veicolo non sottoposto alla prescritta revisione, 11 per circolazione senza uso delle cinture di sicurezza, 15 per il non rispetto della distanza di sicurezza, 85 per la velocità non commisurata, 4 per la fuga dopo sinistro e 4 per la patente extracomunitaria scaduta.
Ventiquattro sono state le carte di circolazione e 15 le patenti di guida ritirate mentre sono stati 399 i verbali per i veicoli in sosta in area riservata a residenti, 87 nell’area carico e scarico, 23 su passaggi pedonali e 59 negli stalli riservati alle persone con disabilità. Sono stati, infine, 41 i sequestri amministrativi eseguiti, 7 i fermi amministrativi e 214 le rimozioni. Quattordici i ricorsi al giudice di Pace e 97 i ricorsi in Prefettura ai verbali relativi al Codice della Strada.
Per quanto riguarda le attività esterne, l’Unità Operativa di mobilità e sicurezza urbana, ha registrato, al 30 giugno, 90 occupazioni di suolo pubblico attive sul territorio comunale (di cui 23 all’interno del centro storico) e sono stati elaborati quattro piani di viabilità per relativi cantieri particolarmente rilevanti.
Sul fronte della viabilità infortunistica e polizia giudiziaria sono stati 143 gli incidenti stradali rilevati (50 con feriti) e 34 le segnalazioni alla Prefettura per l’applicazione di provvedimenti cautelari di sospensione della patente. Sono state 6 le informative all’autorità giudiziaria per lesioni personali gravi, 5 per guida in stato di ebrezza mentre 26 le persone denunciate per altri reati.
I vigili del fuoco sono al lavoro per l’ondata di maltempo che si è abbattuta sulle Marche. Questo pomeriggio sono stati effettuati circa 40 interventi e le provincie maggiormente interessate sono state quelle di Ancona e Pesaro Urbino.
Le chiamate ai pompieri sono state soprattutto per alberi e rami caduti sulla sede stradale e locali seminterrati allagati. Pioggia battente su Pesaro, dalle 14 alle 18.30, a Vallefoglia è esondato il Fosso Taccone. Si segnalano, inoltre, alcuni alberi caduti nella Vallesina.
Al contempo la Protezione Civile ha emanato l'ennesima allerta meteo per il rischio di temporali nelle Marche. L'avviso è valido per 36 ore dal mezzogiorno di oggi, giovedì 6 luglio, e la mezzanotte tra venerdì 7 e sabato 8. Il rischio (giallo) di temporali è annunciato, non su tutta la regione, ma tra le province di Pesaro-Urbino, Ancona e parte di quella di Macerata.
Auto avvolta dalle fiamme in A14: paura per una famiglia, provvidenziale intervento per un automobilista che spegne le fiamme. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18, all’interno della galleria posta poco prima del chilometro 308, tra gli svincoli di San Benedetto del Tronto e Grottammare direzione nord.
In base a una ricostruzione una delle vetture, presenti nella coda di oltre 4 km originatasi a seguito di un tamponamento che ha coinvolto tre camion nello stesso tratto stradale, ha incominciato a prendere fuoco dal vano motore per ragioni da chiarire.
A bordo dell’auto – una Citroen C3 –una famiglia con due bambini piccoli prontamente messa in salvo dagli altri automobilisti presenti. E proprio uno dei conducenti incolonnati, un uomo residente nel Maceratese, prendendo in prestito l’estintore in dotazione a un mezzo pesante, si è adoperato per spegnere le altre fiamme che stavano avvolgendo la vettura.
Sul posto stanno intervenendo le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per ripristinare quanto prima l’ordinaria viabilità. Al momento la circolazione risulta bloccata.
Scontro fra tre mezzi pesanti lungo l’autostrada A 14: il traffico va in tilt. L’incidente è avvenuto, intorno alle 16, nel territorio di San Benedetto del Tronto, carreggiata direzione nord. Il sinistro ha coinvolto tre camion di cui una cisterna trasporto latte e una cisterna Gpl.
Sul posto è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto del Tronto, che ha collaborato con i sanitari del 118 per prestare soccorso agli occupanti dei mezzi. Per nessuna delle persone coinvolte nell’incidente è stato necessario il trasporto all’ospedale.
Successivamente i pompieri si sono occupati della messa in sicurezza dell’intera area dell’intervento. Per i rilievi di rito, procede la polizia stradale. Sul tratto segnalate code di oltre 4 chilometri e disagi che si sono protratti per ore.
Calci e pugni agli agenti: denunciata donna di 51 anni. La segnalazione ai poliziotti della "Volante" del locale commissariato è arrivata nella tarda serata di ieri, in via Duca degli Abruzzi, a Civitanova Marche.
La 51enne, in evidente stato di alterazione psico-fisica, con al seguito un cane di grossa taglia, stava arrecando disturbo ai passanti. Dopo le operazioni di identificazione la donna – residente in provincia – ha dato in escandescenze tentando di colpire gli operatori di polizia con calci e pugni.
La 51enne, dopo essere stata riportata alla calma, è stata denunciata in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale mentre il cane che aveva con sé, è stato affidato a personale del Servizio Sanità Animale per essere custodito presso il canile sanitario di Civitanova Marche.