Si apre lo sportello e finisce fuori dall’auto in corsa: ragazza di 26 anni trasportata a Torrette. L’incidente- la cui dinamica è ancora al vaglio delle forze dell’ordine - si è verificato poco prima delle 13 lungo l’autostrada A14, tra i caselli di Loreto-Porto Recanati e Ancona sud in direzione nord.
Secondo le informazioni, nessun altra vettura sarebbe rimasta coinvolta. La ferita è stata soccorsa dai sanitari e trasferita in eliambulanza all’ospedale dorico di Torrette. Le condizioni della ragazza sarebbero serie, ma non si troverebbe in pericolo di vita.
Sul posto, oltre al 118 e ai vigili del fuoco, è giunta una pattuglia della polizia autostradale per i rilievi del caso e per chiarire soprattutto l’esatta dinamica dell’incidente, ascoltando la testimonianza di chi era in auto con la 26enne.
Il traffico, ha fatto sapere subito Autostrade per l’Italia, è rimasto bloccato per diverso tempo. Si è formata una coda di due chilometri tra Civitanova Marche e Ancona sud.
Precipita da una tettoia: 54enne trasportato a Torrette in gravi condizioni. L'incidente si è verificato nella mattinata di oggi, intorno alle 11, in un edificio sito in via Ugo Bassi a Civitanova Marche.
In base a una ricostruzione, l'uomo, dipendente di una ditta, stava svolgendo dei lavori all'interno di un capannone, quando si è sporto dalla finestra che si affaccia dalla tettoia. Per cause da accertare, l'operaio ha poi perso l'equilibrio ed è precipitato al suolo facendo un volo di circa 5 metri.
Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 e un’eliambulanza. Il ferito è stato subito intubato e trasportato all’ospedale dorico: le sue condizioni sarebbero gravi. Presenti sul luogo dell'incidente anche i carabinieri e il personale dello Spasal per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.
Pesaro. Una scossa di magnitudo 3.3 è stata registrata in mare, sulla costa pesarese, ad una profondità di 8 chilometri.
Il sisma si è verificato nella notte alle ore 1.37; percepito distintamente dalla popolazione, non sembra abbia procurato danni a cose o persone.
Durante l'interrogatorio di garanzia che si è tenuto ieri nel carcere di Pesaro, Alessandra Galea, la donna di 49 anni accusata dell'omicidio del 63enne di Fabriano Fausto Baldoni, alla presenza del suo legale ha negato ogni addebito, dichiarando: "Ho dovuto respingerlo e non l'ho mai colpito".
La versione che la donna avrebbe dato al pm di turno poche ore dopo il rinvenimento del cadavere, riconfermata ieri al Gip, è quella della reazione ad un approccio sessuale non gradito. La mattina di sabato, sempre secondo la ricostruzione della difesa, la 49enne avrebbe reagito alle avances di Baldoni, spingendolo via da sé per allontanarlo; sarebbe quindi uscita di casa subito dopo per andare dai figli e vi avrebbe fatto rientro la sera, senza essersi resa conto che Baldoni fosse stato ferito e tantomeno fosse morto.
Il Gip nel pomeriggio di ieri, a scioglimento della riserva, dopo aver ascoltato durante l'interrogatorio la ricostruzione della donna, ha disposto per Galea la misura cautelare del carcere per il rischio di reiterazione del reato; l'accusa resta quella di omicidio volontario aggravato dalla coabitazione. Si attendono nelle prossime ore i risultati ufficiali dell' autopsia sulla vittima che, per gli inquirenti, sarebbe stata colpita alla testa e al volto con una lampada da camera.
A seguito degli eventi meteorologici che hanno interessato la città di Macerata gli scorsi 5 e 6 giugno, il Servizio Tecnico comunale ha effettuato i relativi sopralluoghi nelle scuole delle frazioni di Villa Potenza (Anna Frank ed Helvia Recina) e di Sforzacosta (Natali e Liviabella).
La porzione della corte esterna della scuola Liviabella di Sforzacosta risulta allagata e il piano seminterrato, sede delle associazioni, ha subito danni e non è utilizzabile, la centrale termica e l’impianto elettrico non sono funzionanti.
Visti i tempi necessari per il ripristino delle condizioni di sicurezza, il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato un’ordinanza per la sospensione delle attività educative e didattiche sino al 12 giugno. Per quanto concerne la scuola Natali, a seguito dei controlli da parte del gestore della centrale termica, è confermata la riapertura del complesso e quindi la ripresa delle attività didattiche per la giornata di domani, mercoledì 7 giugno. Lo stesso vale per le scuole Anna Frank e Helvia Recina di Villa Potenza dove le attività scolastiche riprenderanno regolarmente domani (7 giugno).
Le zone della città maggiormente interessate dall’alluvione sono state le frazioni di Villa Potenza e Sforzacosta dove sono esondati i fossi Narducci, Ricci e Trodica e il canale dell’Enel (Vallato). Si sono registrati ingenti danni alle abitazioni e, nella serata di ieri, molte strade sono state oggetto di chiusura (revocata nella giornata di oggi tranne che per la strada che da contrada Santo Stefano sale fino agli orti di Trodica e scende fino in contrada Furiasse).
Un nucleo famigliare di padre, madre e due bambini è stato evacuato a Sforzacosta ed è ospitato con il Prins, il progetto d’ambito gestito dal Servizio Sociale del Comune di Macerata, in una struttura del capoluogo. Terminati gli eventi metereologici avversi i cittadini sono invitati a contattare il Coc (348-1556674) o la centrale operativa della Polizia locale (0733-256346) per liberare scantinati e garage da oggetti, fango e detriti.
“Nella serata di ieri sono caduti, in appena 30 minuti, 90 millimetri di pioggia e questo evento eccezionale ha causato notevoli disagi e problemi alla città - hanno commentato il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore alla Protezione civile Paolo Renna -. Sin dalle prime ore abbiamo invitato i cittadini di Sforzacosta e Villa Potenza e tutti quelli che vivono in prossimità di fossi o canali a salire nei piani alti degli edifici e a mettere al riparo gli animali; contestualmente è partito anche l’Alert System comunale".
"Un ringraziamento alla polizia locale, alla Protezione civile, alle associazioni, ai volontari e alla struttura comunale per l’impegno profuso in queste ore. L’amministrazione, che nelle prossime ore procederà alla conta dei danni, si è già attivata per richiedere lo stato di emergenza” hanno concluso.
Disposto il divieto di circolazione per tutti i veicoli lungo la strada comunale "Sant’angelo - Entogge" a causa dell’esondazione del torrente “Entogge”, nel comune di Tolentino.
La decisione è stata assunta dall'amministrazione comunale "a causa delle intense e continue precipitazioni verificatesi nelle ultime ore" che hanno "creato uno stato di pericolo". L'esondazione del torrente Entogge ha divelto il guard-rail e abbattuto alcuni alberi che hanno interrotto la strada.
Il divieto è valido per tutti i veicoli ad eccezione dei frontisti, sino al ripristino delle condizioni di sicurezza. L’ufficio tecnico comunale di Tolentino è incaricato di apporre la necessaria segnaletica stradale verticale ed orizzontale. Allagamenti sono segnalati anche lungo la strada provinciale Gioacchino Murat che collega Tolentino a Passo di Treia.
++ AGGIORNAMENTO ORE 17:00 ++
Il comune di Tolentino ha disposto il divieto di circolazione per tutti i veicoli, con esclusione dei frontisti, anche lungo la strada comunale “Cotojani” dall'incrocio con la strada provinciale 126 fino al chilometro 1.
Agenti della Polizia Locale e operai e tecnici dell’ufficio manutenzioni del comune di San Severino Marche sono al lavoro, nella frazione di Taccoli, per far fronte alla situazione d’emergenza causata da un violento quanto improvviso nubifragio che ha portato fango e detriti sulla strada 361 “Septempedana”.
La circolazione al momento sta subendo solo alcuni rallentamenti e nessuna interruzione, ma si registrano infiltrazioni d’acqua mista a terriccio anche presso abitazioni, capannoni e attività presenti in zona.
++ AGGIORNAMENTO ORE 14:20 ++
La strada 361 "Septempedana" è stata temporaneamente chiusa dalla polizia locale del comune di San Severino Marche per consentire a una ruspa di rimuovere il fango depositatosi sull’asfalto a seguito del violento nubifragio che, intorno alle ore 13, ha colpito la frazione di Taccoli.
La circolazione potrebbe subire dei rallentamenti, in alternativa si consiglia di percorrere la strada che dalla località Colotto collega al rione San Michele e al centro urbano.
Tragedia al binario uno: trans di origine brasiliana di 38 anni investito e ucciso da un treno merci alla stazione di Ancona poco dopo le 4:30 di questa notte. La persona travolta dal convoglio non aveva i documenti con sé e nessuno avrebbe visto ciò che è accaduto.
Per accertare la dinamica dei fatti sono al lavoro gli agenti della polizia ferroviaria e della polizia scientifica: non è ancora chiaro se si sia trattato di un incidente o di un atto volontario.
Si stanno visionando le telecamere di videosorveglianza all'interno e all'esterno della stazione; nessuna però inquadrerebbe il punto dell'impatto. L'uomo sarebbe stato travolto dalla coda del treno (86246 Foggia-Torino) e in transito ad Ancona.
Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Rossa e del 118 ma i soccorsi sono stati inutili a causa delle gravissime ferite riportate dalla vittima. Non sono segnalati disagi per la circolazione ferroviaria.
(Credit foto: Ansa)
Fanno razzia di generi alimentari al supermercato: individuata la coppia di ladri. È il risultato dei servizi svolti dai militari della compagnia di Tolentino nell'ultima settimana, che hanno anche portato alla denuncia di quattro persone all'autorità giudiziaria.
TOLENTINO - La stazione carabinieri di Tolentino ha proceduto all’esecuzione della misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a carico di due persone - un uomo e una donna - responsabili di molteplici furti ai danni di un esercizio commerciale del posto.
I due, domiciliati nel Fermano, in più occasioni avevano colpito a Tolentino nei mesi scorsi sottraendo generi alimentari e bottiglie di vino e liquore all’interno di un supermercato, occultandoli in uno zaino per eludere la vigilanza.
Il giudice per le indagini preliminari, in base alla richiesta del pubblico ministero titolare delle indagini, ha emesso l'ordinanza applicativa della misura cautelare e ha disposto il sequestro preventivo delle autovetture in uso agli indagati. I correi si presenteranno giornalmente alla stazione carabinieri di Civitanova Marche.
SAN SEVERINO - All’esito degli accertamenti, i militari della stazione carabinieri di San Severino Marche hanno denunciato un quarantaseienne di Civitanova Marche. Già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di dimora, emessa dal Tribunale di Ancona nel mese di marzo, nei giorni scorsi aveva occupato abusivamente l’abitazione di un conoscente, approfittando del fatto che fosse fuori casa.
Il 46enne era affidato in prova presso una comunità terapeutica. I carabinieri lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di invasione di terreni o edifici (art. 633 del codice penale).
Inoltre, i militari del nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacenti un giovane rimasto coinvolto in un incidente stradale a San Severino Marche. Sottoposto alle cure del caso, per i lievissimi traumi riportati a seguito del sinistro, il diciottenne era risultato positivo ai cannabinoidi.
Nel fine settimana i carabinieri sono intervenuti anche all’Abbadia di Fiastra, dove un ultrasessantenne residente in zona, aveva minacciato, brandendo un coltello da cucina di 22 centimetri – e senza apparente motivo – un addetto ai lavori di pulizia e manutenzione.
Il pronto intervento dei militari ha consentito di rintracciare l’uomo allontanatosi a piedi dal luogo dell’evento, sempre all’interno del parco, e di denunciarlo per minaccia aggravata e porto di armi e strumenti atti ad offendere.
La tragedia si è consumata questa mattina, intorno alle 10:30, quando, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, una signora ha perso la vita precipitando dal terrazzo della propria abitazione, al terzo piano di un palazzo, in cui viveva con il figlio (non presente al momento del fatto), in viale Carradori, a Macerata.
Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari della Croce Verde di Macerata con un'ambulanza e un'automedica. I medici non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso: l'impatto con il suolo ha provocato traumi di gravità tale che ogni tentativo di rianimare la vittima, una donna di 88 anni, è stato vano.
Per tentare di ricostruire la dinamica dell'accaduto, presenti carabinieri, polizia e agenti della polizia locale. Sul posto anche i vigili del fuoco. Ancora da accertare se si sia trattato di un gesto volontario. La zona è stata transennata per consentire il completamento dei rilievi.
Dopo le forti piogge che hanno colpito per ore la provincia di Maceratese dal tardo pomeriggio di ieri, dando tregua solo in tarda serata, e l'esondazione del Fosso Narducci in corrispondenza della frazione Sforzacosta di Macerata, sono stati circa 45 nella notte gli interventi dei vigili del fuoco di Macerata sul territorio.
Le situazioni di criticità si sono verificate in particolare nelle frazioni di Villa Potenza e di Sforzacosta (qui foto e video), dove alcuni residenti in Borgo Sforzacosta sono stati evacuati; i disagi sul territorio sono stati diffusi e particolari problemi ci sono stati a Pollenza e Casette Verdini, per allagamenti di strade, giardini, di locali seminterrati e al pianterreno di abitazioni, smottamenti di fango e alberi caduti su strade; disagi anche in centro a Macerata per allagamenti di scantinati e ruscelli d'acqua lungo le vie.
Non si segnalano finora, persone ferite o disperse. In tutto oltre 100 uscite dei pompieri da ieri pomeriggio, con dieci squadre, oltre 50 unità e vari mezzi tra cui idrovore, per interventi di soccorso e assistenza, eseguiti anche anche con la Protezione Civile (anche da San Severino Marche), Macerata Soccorso e Cb Tigrotto.
A Sforzacosta sono stati salvati anche dei cani che si trovavano dentro due distinti box. Per consentire gli opportuni controlli ed effettuare eventuali sistemazioni nei vari edifici scolastici, il Comune ha disposto per oggi la chiusura delle scuole di Villa Potenza e Sforzacosta.
Permangono situazioni critiche su alcune arterie strade tra le quali la Provinciale Rotelli che collega Macerata a Passo Treia, allagata in più punti. L'acqua ora, in generale, sta defluendo sul territorio ma l'attenzione resta alta in virtù dell'avviso di allerta meteo gialla che interessa tutte le Marche fino alle 24 di stasera.
Fausto Baldoni, l’uomo di 60anni assassinato a Fabriano nella sua abitazione dalla compagna 49enne Alessandra Galea, nata a Jesi ma residente a Perugia “temeva per la sua vita tanto che da casa aveva fatto sparire anche tutti i coltelli”; questo è quanto dichiarato dai familiari di lui che, proseguono,“temeva di essere avvelenato e spesso si chiudeva in una stanza se in casa c'era anche lei".
La compagna, che in un primo momento aveva negato ogni addebito, ha ammesso di aver colpito l’uomo con una lampada in testa sabato sera, ma avrebbe aggiunto di averlo fatto solo per difendersi. "Non c'era nessuna intenzione di ucciderlo", ha detto il legale della donna.
Fausto, racconta invece la sorella Rita, viveva nell’angoscia e nella paura, pur cercando, per la mitezza che lo caratterizzava, di non esternare tali stati d’animo. La coabitazione con la Galea durava da due anni, se pur Fausto la conoscesse da quasi 30 anni; le litigate si erano fatte sempre più frequenti,come hanno testimoniato anche i vicini che sentivano spesso le urla, soprattutto di lei, provenire dalla loro casa. All'origine sembra ci fossero motivi economici.
Il tragico epilogo sabato mattina, quando l’agente di commercio è crollato sotto dei colpi inferti dalla donna con una lampada, fortissimi, tanto da procurargli una frattura del cranio.
Tra poco, alle ore 10, si terrà l'udienza di convalida d'arresto per la Galea nel carcere di Pesaro dove la donna è reclusa da sabato, in stato di fermo per omicidio volontario aggravato dalla coabitazione, mentre a Torrette si svolgerà l’autopsia sul corpo della vittima. Le indagini proseguono per accertare l'esatta dinamica dei fatti e il movente.
(Foto Ansa)
Una bomba d'acqua ha colpito nel tardo pomeriggio, a partire dalle 19:30, la provincia di Macerata dopo aver causato disagi in varie zone dell'hinterland di Ancona, di Ascoli Piceno e di Fano. Allagamenti si segnalano lungo la strada che collega la frazione di Villa Potenza alla frazione di Passo di Treia. Situazione critica anche tra Pollenza e Casette Verdini, con la crescita di fossi e torrenti, e a Sforzacosta, con il fosso Narducci che è esondato.
Una frana ha interessato via Pace (come mostrano anche le immagini, ndr), a Macerata, ostruendo completamente la circolazione e causando forti disagi al traffico cittadino ed extra-cittadino. Allagata anche l'arteria che conduce da Sforzacosta a Pollenza Scalo. Condizioni che hanno causato piccoli incidenti, tra cui una vettura ribaltata in Galleria delle fonti. Il conducente, un quarantenne, è stato condotto per accertamenti al pronto soccorso: non si trova in gravi condizioni.
I vigili del fuoco maceratesi stanno effettuando senza sosta interventi di rimozione di rami caduti, spostamento alberi, rimozione di coppi pericolanti, azioni per prosciugare cantine e vani ascensori, e tutto ciò che il maltempo sta portando con sé, nel tentativo di riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile e mettere in sicurezza le aree del Maceratese più colpite dal violento temporale.
++ AGGIORNAMENTO ORE 21:50 ++
Nel comune di Macerata la situazione più critica riguarda le frazioni di Villa Potenza e Sforzacosta, dove si segnalano esondazioni e allagamenti. L'amministrazione comunale si è attivata in collaborazione con il personale della Protezione Civile e dei vigili del fuoco per cercare di raggiungere le zone maggiormente interessate dal maltempo. Sul campo, in prima linea a seguire le operazioni, l'assessore comunale Paolo Renna.
Intorno alle 21:30 è stata emessa dal Comune un'ordinanza che vieta ai cittadini di Villa Potenza e Sforzacosta di "scendere nei garage/cantine sotterranei" e "si raccomanda di salire ai primi piani". La raccomandazione è valida anche per tutti i cittadini residenti nei pressi di canali o fossi fino a nuove istruzioni. Il messaggio è stato inviato tramite il servizio di allerta telefonica.
Alle operazioni di aspirazione dell'acqua dalle abitazioni collabora anche il Gruppo CB Tigrotto di Villa Potenza, che da oltre 25 anni svolge attività di volontariato sul territorio. Strada allagata in via dell'Acquedotto.
L'ondata di maltempo si protrarrà anche nella giornata di domani, visto che la Protezione Civile marchigiana ha diramato un'allerta meteo di livello giallo su tutta la regione valida sino alla mezzanotte di martedì. Proprio per questo, le scuole di Villa Potenza e Sforzacosta saranno chiuse per consentire gli opportuni controlli ed effettuare eventuali sistemazioni.
(Servizio in aggiornamento)
Scontro tra due auto: i conducenti finiscono al pronto soccorso. È quanto avvenuto, intorno alle 18:00 del pomeriggio, in via Che Guevara a Castelfidardo. Per cause in fase di accertamento da parte degli agenti della polizia locale i due mezzi si sono scontrati frontalmente tra loro.
Sul posto è intervenuta con un'autobotte la squadra di Osimo dei vigili del fuoco che, in collaborazione con i sanitari della Croce Verde, ha estratto uno dei due conducenti dell'auto. Entrambe le persone al volante sono state successivamente trasferite al pronto soccorso dell'ospedale limitrofo per accertamenti. I vigili del fuoco hanno poi provveduto alla messa in sicurezza dell'area in cui si è verificato il sinistro.
Scontro tra due auto, una finisce la sua corsa sopra un muretto a lato della strada: i conducenti soccorsi dal 118. È quanto avvenuto questo pomeriggio, intorno alle 16, in via Diomede Pantaleoni, in prossimità dello Sferisterio di Macerata.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del sinistro la cui ricostruzione spetta agli agenti della polizia locale, interventi sul posto con tre pattuglie. Gli uomini al volante dei due mezzi, una berlina Audi e una Renault, sono stati presi in cura dai sanitari. Nessuno di loro si troverebbe in gravi condizioni. Il traffico è momentaneamente veicolato su una sola corsia.
Fermo - Alcuni giorni fa una donna residente lungo la costa aveva segnalato al numero di emergenza la presenza del suo ex compagno fuori casa che tentava di accedere nell’abitazione: il soggetto era già destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna.
Il provvedimento era stato emesso a seguito di querela della ex compagna che lo aveva denunciato poichè, ossessionato dalla fine della loro relazione, la perseguitava e in più occasioni, da gennaio, l’aveva picchiata.
Ricevuta la richiesta di aiuto della donna al numero per le emergenze, la Sala operativa della Questura di Fermo ha inviato una pattuglia che, giunta sul posto, ha trovato l’uomo ancora sotto l’abitazione di lei: immediato l'arresto in flagranza del reato della violazione del divieto di avvicinamento. Per l'uomo, in sede di udienza di convalida, è stata disposta la misura cautelare del carcere, in ragione della grave condotta tenuta.
La comunità di Mogliano è in lutto per la scomparsa di David Nardi padre di Tonino dell'associazione "Amici di Santa Croce", gran lavoratore (muratore e fabbro) appartenente alla Confraternita del Santissimo Sacramento. L'uomo, 93 anni, è deceduto nella notte dopo una breve malattia.
Grande lavoratore, persona conosciutissima e benvoluta da tutti, David lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia: la moglie Duilia, i figli Dino, Tonino, i nipoti Sara, Diego e David. I funerali avranno luogo martedì alle 9:30, nella chiesa parrocchiale di San Gregorio Magno a Mogliano.
Grave incidente stradale questa mattina, intorno alle ore 8:30, sulla strada provinciale Valtesino nel comune di Offida.
Due vetture si sono scontrate frontalmente: uno dei due automobilisti alla guida ha riportato importanti traumi ed è stato trasportato in eliambulanza in gravi condizioni all'ospedale di Torrette di Ancona.
L'altro invece è stato trasferito al Pronto Soccorso dell'ospedale Mazzoni di Ascoli. È stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarre uno dei coinvolti dalle lamiere dei mezzi.
Auto percorre il tragitto di corso Matteotti-piazza Carradori in senso contrario poi si schianta contro un muretto che delimita la stessa piazza. Il fatto è accaduto nella serata di ieri a Porto Recanati e a darne conto, via social, è lo stesso sindaco della cittadina rivierasca Andrea Michelini.
“Chi si é macchiato di tale gravissima violazione si è poi dato alla fuga, ma alcuni ragazzi che si trovavano in zona sono riusciti a annotare la targa della sua autovettura”, ha dichiarato Michelini.
“Sul fatto stanno indagando i carabinieri della nostra Stazione prontamente intervenuti sul luogo. Fortunatamente, quando tutto questo si è verificato la Piazza era scarsamente frequentata e si è dunque potuto evitare il peggio”.
“Contiamo di ripristinare il muretto andato distrutto quanto prima possibile – spiega ancora il primo cittadino - compatibilmente con le pratiche assicurative che dovranno essere espletate se verrà individuato chi si é reso protagonista di un tale deprecabile episodio per poi darsi alla fuga”.
Il maltempo non molla le Marche dove resta particolarmente colpita la zona del Fabrianese. Due gli interventi effettuati dai vigili del fuoco, durante la notte, a causa delle intense piogge cadute nella giornata di domenica.
Nella frazione di Attiggio si è formata una piccola frana con un’estensione di circa 150 metri che ha creato qualche problema alla circolazione stradale. Non si riscontrano danni a persone o cose. Inoltre in via Cupa si è creata una voragine nella pubblica via con una lunghezza di circa due metri.
Anche qui non risultano danni a persone o cose. In tutti e due gli interventi la squadra di Fabriano ha provveduto a mettere in sicurezza le aree coinvolte. Sul posto anche la polizia locale e il personale dell’Ufficio Tecnico del Comune.