Allarme truffe agli anziani a Matelica, il Comune invita alla prudenza: "Molte le segnalazioni"
Negli ultimi periodi stiamo assistendo, in tutto il territorio, a un aumento dei casi di truffa e raggiro soprattutto nei confronti delle persone più anziane. I metodi sono i più disparati. Si va dal finto operatore energetico che suona il campanello cercando di entrare in casa, alle telefonate di presunti famigliari che sono nei guai con relativa richiesta di denaro, fino ai tentativi di avvicinarsi in strada alla persona con le scuse più assurde per rubare preziosi e contanti.
Sono diversi i casi segnalati ai carabinieri della Stazione di Matelica. Per questo motivo, visto l’allargamento del fenomeno, il Comune invita la popolazione a fare massima attenzione e a rivolgersi alle forze dell’ordine, tramite il numero telefonico 112, alle prime avvisaglie di un tentativo di truffa. Al di là della segnalazione, è fondamentale diffidare delle persone estranee e di eventuali chiamate o soggetti che si presentano al portone di casa. In ogni caso vengono utilizzate delle strategie per attirare l’attenzione che è bene stroncare subito sul nascere chiudendo la conversazione.
Dal parente finito nei guai, al risparmio sulla bolletta energetica o del telefono, fino alle più disparate richieste in strada, nel mirino dei malviventi finiscono quasi sempre le persone più anziane e più fragili. Per questo motivo si fa appello ai giovani e agli adulti che leggeranno questo comunicato, di sensibilizzare i propri genitori, zii, nonni e amici più anziani in merito alla crescita e alla tipologia di questi fenomeni presenti purtroppo anche nella città di Matelica.
«L’aspetto della sensibilizzazione è fondamentale per evitare di incappare nelle truffe – spiega l’assessore alla Sicurezza Denis Cingolani – purtroppo dobbiamo segnalare un forte aumento nell’ultimo periodo di questo fenomeno, in special modo ai danni degli anziani. Invitiamo tutti a fare attenzione quando si risponde al telefono o quando si incontrano persone che non conosciamo che ci approcciano per qualche motivo: allontaniamole o riagganciamo il telefono contattando chi si conosce e segnalandolo immediatamente al 112. Ringrazio i carabinieri e la polizia locale che stanno facendo fronte alle diverse segnalazioni e sono sempre a disposizione dei nostri cittadini».
Commenti