Quasi una settimana di agonia e alla fine non ce l'ha fatta.
Si è spenta oggi Ilaria Raggi, la donna di 44 anni di San Severino coinvolta insieme al figlio di 12 anni nel drammatico incidente verificatosi lo scorso 15 maggio lungo ma strada "murattiana" a Tolentino (leggi qua l'articolo). La donna, sfollata a Passo di Treia dopo il sisma del 2016, stava accompagnando il figlio a scuola, come faceva ogni mattina.
Mentre il bambino era stato dichiarato praticamente subito non in pericolo di vita, Ilaria era stata portata a Torrette in condizioni gravissime. I sanitari la mantenevano in coma farmacologico dopo averle riscontrato fratture multiple ad un femore, fratture parietali e cervicali, oltre ad ematomi diffusi in tutto il corpo.
La giovane mamma ha lottato fino all'ultimo, ma a circa una settimana dallo scontro il suo cuore ha cessato di battere. Profondo cordoglio in tutta San Severino, dove la sua famiglia è conosciutissima per aver gestito per anni un bar in piazza del Popolo.
Ilaria era molto conosciuta anche a Tolentino dove lavorava come commessa al negozio Saipa in viale della Repubblica.
Un tolentinate al Tg5 racconta la sua storia di "plurisfollato". Leonardo Craglia, 56 anni, ex agente immobiliare, dopo essere stato costretto nei giorni scorsi a cambiare nuovamente alloggio, ha perso la sua casa di Tolentino venti mesi fa. La situazione oggi è la stessa di allora.
"Non abbiamo aspettative, le promesse sono tante e spesso disattese" dice al Tg5. "Questi non sono centri di accoglienza, ma strutture ricettive per turisti e hanno il diritto di salvaguardare i propri interessi": la fotografia sfocata di una tragedia che non fa più notizia.
Il calendario di beneficenza “Tolentino resiste – la speranza non crolla”, ideato dalla tipografia “La Linotype” di Tolentino, a distanza di 5 mesi non si ferma e continua con le donazioni ricavate dalla vendita.
Nel marzo scorso è stato devoluto l’importo di €2.200 al Quartiere Viale Vittorio Veneto, fortemente segnato dal sisma del 2016, per acquistare la pavimentazione antishock dei nuovi giochi del parco denominato della “Rinascita”.Sabato 19 maggio, l’appuntamento invece è stato presso l’Istituto Comprensivo “G. Lucatelli” con la consegna di € 445 finalizzata al finanziamento dei progetti didattici “Libriamoci” e “Maggio dei Libri”, che prevedono l’incontro a Tolentino con gli autori di alcuni libri e formazione per i docenti. I suddetti progetti mirano all’incentivazione della lettura da parte dei ragazzi di tutte le classi dell’Istituto Comprensivo “G. Lucatelli”.
A consegnare i proventi alla maestra Miluch Cristina, ideatrice dei progetti, sono stati il titolare della tipografia, Gionata Del Pupo, e l’assessore Giovanni Gabrielli, che per il secondo anno consecutivo hanno creduto nella raccolta fondi per finanziare progetti sociali post-sisma, come avvenuto nel 2017 con il contributo di € 3.440, 00 destinato all’associazione AVIS Tolentino per il completamento dei nuovi locali adibiti alle donazioni di sangue.
L'Amministrazione Comunale di Tolentino comunicano che a partire dal prossimo 24 maggio il Comune di Tolentino provvederà al pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione – CAS relativo ai mesi di marzo e aprile 2018.
Come nelle precedenti occasioni, si informa che laddove si registrino ritardi, questi stessi sono dovuti a una attenta verifica degli aventi diritto e delle mutate situazioni relative ai sopralluoghi degli edifici. Ad esempio vanno valutate le reali situazioni degli stabili a seguito dei sopralluoghi Aedes, l’avvenuto decesso o il trasferimento in altro comune dell’avente diritto o la revoca dell’inagibilità.
Si ricorda agli aventi diritto del Cas di comunicare agli uffici preposti ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento della nuova sistemazione e l’eventuale riacquisto dell’agibilità della propria abitazione di residenza oppure l’eventuale variazione del proprio iban del conto corrente.
Tutti gli uffici interessati stanno lavorando con particolare attenzione ma stante il numero delle famiglie interessate, si conta di accreditare il Cas entro la fine del mese di maggio.
Stava percorrendo in sella alla sua bicicletta la strada che costeggia la frazione di Convento, nel Comune di Urbisaglia, quando per cause in corso di accertamento un'auto lo ha travolto.
A.F., trentenne originario di Colmurano ma molto conosciuto in tutta la provincia, é caduto violentemente a terra, facendo temere il peggio. Sul posto sono immediatamente giunti i sanitari del 118 che hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza. Il trentenne é stato trasferito a Torrette, le sue condizioni sono gravi a causa dei diversi traumi riportati, ma non sarebbe comunque in pericolo di vita. Illeso, ma sotto choc, invece, il conducente dell'auto che lo ha investito.
Sul posto, per tutti gli accertamenti del caso e per stabilire la dinamica dell'accaduto, la Polizia Stradale.
(servizio in aggiornamento)
Un appello accorato per salvare il salvabile. Il comitato di quartiere Centro Storico ha scritto una lettera alla Soprintendenza per salvare le opere d'arte sacre presenti nelle chiese colpite dal terremoto ad oggi praticamente abbandonate.
"A seguito del terribile sisma del 30 ottobre 2016 che ha duramente colpito la Città di Tolentino" scrive il comitato "numerosi monumenti storico-artistici e religiosi della città sono stati gravemente danneggiati. Il centro storico e la città tutta, prima dell’evento sismico, aveva un patrimonio artistico, architettonico e religioso importante, collegato ad un significativo ed importante sistema di pellegrinaggio per i fedeli o per i turisti, grazie alla presenza della Concattedrale di San Catervo, patrono della città, la Basilica di San Nicola, conosciuta in tutto il mondo, la Chiesa di San Francesco, del SS. Crocifisso, la Chiesa del Sacro cuore di Gesù e la Chiesa della Madonna della Tempesta il gioiello di fede e di arte.
La situazione economica attuale, l’ampiezza del “cratere” dell’area ferita dal sisma non lasciano spazio alla speranza di avviare procedimenti e azioni di ristrutturazione o restauro di questi monumenti e delle opere custodite, in tempi certi e con risorse economiche adeguate.
Tra i tanti monumenti che hanno subito gravi danni a seguito del terremoto c'è la chiesa del SS. Crocifisso, nel quartiere dei Cappuccini, in Piazza Porcelli. L’evento sismico ha lasciato importanti lesioni strutturali della chiesa, con crollo della volta in mattoni e di larga parte della copertura. Questo stato di cose ha messo in serio pericolo di conservazione i manufatti religiosi e le opere d’arte ancora presenti (tele, dipinti, bassorilievi,affreschi), che ancora oggi, a distanza di due anni, non sono state recuperate nè restaurate.
Il patrimonio artistico e religioso si trova in uno stato di abbandono totale e in pericolo di conservazione a causa dell’azione degli eventi atmosferici e per la presenza di volatili non essendo stato avviato nessun provvedimento di messa in sicurezza delle aperture e del Tetto dell’edificio.
Auspichiamo un celere interessamento della Soprintendenza delle belle arti: costituirebbe, assieme ai dirigenti e al personale preposto un significativo intervento per garantire il recupero, la salvaguardia e la messa in sicurezza delle preziose vestigia della città sia artistiche che religiose".
Centoventi insegnanti di Scuola Primaria della provincia di Macerata hanno aderito al progetto “Scuola in movimento” che è stato coordinato dal Centro sportivo italiano nell’ambito di una più articolata programmazione di educazione alla salute - “Marche in movimento” - promossa dalla Regione d’intesa con il Miur, l’Asur, il Coni e lo stesso Csi.
“Scuola in movimento – spiega Andrea Fabiani, referente provinciale del progetto – ha formato gli insegnanti della Primaria su un metodo svizzero, di cui il Csi detiene i diritti in Italia, che favorisce l’attività motoria durante l’attività didattica. Inizialmente era previsto solo un corso di formazione a gennaio, ma visto l’interesse suscitato dall’iniziativa, con pareri più che favorevoli, è stata organizzata una seconda sessione in primavera. Infine, a conclusione dell’esperienza, c’è stata la consegna simbolica del kit del progetto presso l’Istituto comprensivo ‘Lucatelli’ di Tolentino”.
Nell’occasione è stata proposta una dimostrazione pratica in una delle classi prime che, grazie ai loro insegnanti, hanno già sperimentato “Scuola in movimento”. Con l’avvio del prossimo anno scolastico i 120 docenti formati saranno in grado di avviare subito, fin da settembre, il nuovo metodo che porta il bambino ad apprendere più facilmente attraverso il movimento del proprio corpo. Alla consegna del kit hanno partecipato i responsabili del Csi maceratese, Carlo Belvederesi; dell’Ufficio scolastico provinciale, Mauro Minnozzi; del Coni di Macerata, Giuseppe Illuminati; nonché la referente del Dipartimento di prevenzione dell’Area vasta 3 dell’Asur Marche, Rosanna Passatempo, oltre al Dirigente scolastico della “Lucatelli”, Mara Amico.
Questo sabato e questa domenica i sostenitori e gli elettori della Lega sono stati chiamati ad esprimersi sul contratto di governo tra Lega e Movimento 5 Stelle. Le urne dei gazebo sono state aperte a tutti i cittadini e anche nelle Marche l’iniziativa si è rivelata un vero successo. A Tolentino è stato presente anche il senatore Giuliano Pazzaglini che si è intrattenuto a lungo con l'assessore Giovanni Gabrielli e con i cittadini che hanno chiesto informazioni soprattutto sulla questione terremoto.
“Più di 100.000 persone oggi sono venute ai gazebo della Lega, in tutta Italia, per portare idee, consigli e proposte, e domani altri gazebo saranno presenti in altre piazze per dare a tutti la possibilità di esprimersi”, così il Senatore Paolo Arrigoni, Responsabile Nazionale della Lega nelle Marche, fa eco al Segretario Federale Matteo Salvini che ha voluto ringraziare i cittadini che hanno partecipato alla consultazione.
Domani, dunque, si replica. Questi i luoghi e gli orari in cui i marchigiani potranno votare ai gazebo:
PROVINCIA DI ANCONA
Ancona (Viale della Vittoria): 10-12.30, Senigallia (Corso 2 giugno): 16.30-19.30, Fabriano (Piazza del Comune): 9.30-12.30, Jesi (Corso Matteotti): 9.30-12.30, Chiaravalle (Via Montessori): 9.30-12.30, Falconara Marittima (Piazza Mazzini): 9.30-12.30 e 16.30-19.30.
PROVINCIA DI PESARO-URBINO
Pesaro (Via Branca): 9-12.30, Fano (Corso Matteotti): 9.30-12.30, Petriano (Bar del Parco): 9-19, Fossombrone (Corso Garibaldi): 9.15-12.15.
PROVINCIA DI ASCOLI PICENO
Ascoli Piceno (Piazza Arringo): 10-13 e 17-20, San Benedetto del Tronto (Viale Secondo Marelli): 10-13 e 16-19, Grottamare (Corso Mazzini): 9-12 e 16-19, Castel di Lama (Piazza Gramsci): 9-20.
PROVINCIA DI FERMO
Porto Sant’Elpidio (Lungomare sud): 10.30-12.30 (Lungomare Centro): 16-18, Sant’Elpidio a Mare (Via Roma): 10-12.
PROVINCIA DI MACERATA
Civitanova Marche (Corso Umberto I): 9-13, Tolentino (Via della Pace): 10-13 e 16-20, Sarnano (Piazza della Libertà): 9-13, Passo di Treia (Corso Garibaldi): 16-20, Loro Piceno (Piazzale Leopardi): 10-13.
Nel giro di pochi giorni, i carabinieri forestali del Nucleo Cites di Ancona hanno recuperato quattro tartarughe palustri americane appartenenti alla specie Trachemis scripta, rinvenute nei Comuni di Falconara Marittima, Montemarciano, Tolentino e Pesaro.
I quattro animali, considerati dalla normativa nazionale ed europea appartenenti a specie invasive, particolarmente dannose per il nostro ambiente naturale e per le nostre specie autoctone, sono state abbandonate. L'esemplare rinvenuto a Falconara marittima è stato trovato spiaggiato insieme ad una tartaruga marina e consegnato ai Cc dalla Capitaneria di Porto, quelli di Tolentino e Pesaro sono stati trovati in ambiente urbano, al margine di strade. I rinvenimenti aumentano e secondo i Cc forestale si tratta di una emergenza gestionale ed ambientale, tanto che le ultime norme hanno introdotto pesanti sanzioni penali ed amministrative relative e 49 specie esotiche invasive tra cui procione, nutria, tartaruga palustre americana e rana toro. (Ansa)
Aggiornato alle 13.32
La vittima dell'incidente è un dermatologo di Tolentino di 64 anni, Gabriele Marcorelli. Il ciclista è stato trasportato all'ospedale di Torrette in gravi condizioni.
_________________________________________
Strano incidente in contrada Grazie a Tolentino. Un ciclista è stato trovato stamattina intorno alle 12.45 lungo a terra, ma non si conoscono ancora le dinamiche dell'incidente.
Non si sa, infatti, se l'uomo è caduto da solo, magari dopo essere stato colpito da un malore, o se a scaraventarlo al suolo è stata invece un'auto pirata.
Allertati i soccorsi, il 118 è arrivato sul posto e ha chiesto l'intervento dell'eliambulanza che ha portato l'uomo all'ospedale di Ancona con trauma cranico.
(servizio in aggiornamento)
Il Comune di Tolentino, Ufficio Tributi, ha attivato il Cassetto Tributario, un servizio di pagamento on-line della TARI che in seguito verrà esteso anche ad altre tasse e tariffe comunali.
Il Cassetto Tributario è uno strumento telematico gratuito per la gestione delle informazioni e del pagamento dei tributi, che ognuno può utilizzare semplificando il rapporto con il Comune. Ogni contribuente può registrarsi al Cassetto Tributario, accedendo dal sito istituzionale del Comune di Tolentino www.comune.tolentino.mc.it cliccando sull’apposito pulsante “Cassetto Tributario”, attraverso l'inserimento del codice fiscale, indirizzo e-mail e numero di cellulare. Il Cassetto Tributario consente, in tempo reale, di verificare la propria posizione tributaria, di apportare eventuali modifiche, se i dati trascritti non corrispondono alla propria posizione e di effettuare il pagamento on-line dei tributi. Inoltre, l'accesso al portale permette al contribuente di stampare il modello F24 da utilizzare all’Ufficio Postale o in Banca e in particolar modo di eseguire il pagamento delle somme dovute. Si ricorda che in questi giorni sono in consegna le cartelle della Tari.
Obiettivo del Progetto, promosso dall’Assessorato ai Tributi, è quello di agevolare le modalità di pagamento della tassa sui rifiuti, permettendo ai cittadini di guadagnare tempo e dove possibile risparmiare il costo delle commissioni e di ridurre altresì i costi per l’ente con l'obiettivo costante di giungere a una riduzione progressiva della tariffa.Il nuovo servizio al contribuente “Cassetto Tributario” è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dal Vicesindaco e Assessore ai Tributi Silvia Luconi, dal dirigente del servizio Paolo Bini e dai rappresentanti della società incaricata della gestione del nuovo servizio on line.
Siamo in un’epoca – ha sottolineato l’Assessore Silvia Luconi - in cui dobbiamo fare i conti soprattutto con i ritmi concitati di ciascun cittadino che deve conciliare il proprio lavoro che ha tempi definiti e purtroppo capita che gli orari degli enti pubblici spesso non combacino con le esigenze degli utenti. Dobbiamo poi fare i conti anche con il progressivo pensionamento dei dipendenti comunali e il relativo turnover può essere fatto solo in parte e in questa fase la maggior parte delle risorse devono essere utilizzate per l’emergenza Sisma e per le manutenzioni esterne.Infine poi, è importante che le amministrazioni pubbliche si evolvano e vadano verso la digitalizzazione dei servizi. Almeno quelli per i quali c’è possibilità di farlo, mettendo il cittadino nelle condizioni di poter visionare le proprie posizioni e di poter effettuare i pagamenti senza necessariamente rivolgersi al comune. Va da se che viene data al cittadino la facoltà di scegliere, perché ha sempre la possibilità di rivolgersi al funzionario personalmente. Tutto questo in un’ottica di snellimento, di risparmio e di modernizzazione dei servizi. Colgo l’occasione per ringraziare i funzionari dell’ufficio che da sempre si mettono a disposizione per la buona riuscita dei servizi tributari e per dire un grande grazie a Giuliana Ercoletti e Giuliana Severini colonne portanti dell’ufficio da sempre che con profondo senso di abnegazione si sono messe a disposizione dell’Amministrazione e dei cittadini e un benvenuta a Sabina Polimante, da pochi mesi entrata a far parte del settore tributario Imu Tari.
Tutto pronto al Castello della Rancia per la fiera Ludica Marche, i prossimi 19 e 20 maggio, organizzata dall'Associazione Storico Modellistica di Civitanova Marche (ASM). Due giorni dedicati al modellismo storico e fantastico, ai giochi per famiglie e al wargame con tornei e manifestazioni e la partecipazione di tante compagnie di rievocazione del territorio. Il Castello della Rancia sarà quindi per due giorni al centro di un viaggio indietro nella Storia grazie alle numerose iniziative messe in atto dalle compagnie di rievocazione che animeranno l'evento, e il fulcro di attività ludiche che con tornei e sessioni di gioco libero attireranno appassionati da tutta Italia. L’evento sarà aperto al pubblico dalle ore 10 alle ore 19.
In concomitanza con Ludica Marche sarà allestita la mostra: “Nel cratere del mondo. 1915-1918.Tolentino e la Grande Guerra” con immagini e documenti d’archivio riguardanti la partecipazione di Tolentino alla Grande Guerra, mette intenzionalmente a confronto due circostanze storiche distanti un secolo eppure per certi aspetti simili. Nella ricorrenza del Centenario dalla conclusione della Prima guerra mondiale, si è voluto ricordare il contributo della città al conflitto. Esso fu particolarmente consistente, in risorse umane ed economiche, sul fronte interno come sui vari fronti di guerra. Quanto esposto ne conferma, sia pure sommariamente, il ruolo di autentica protagonista in una vicenda di grande rilevanza storica. Hanno curato la mostra: Enzo Calcaterra, studioso di storia Contemporanea, che ha pubblicato articoli e saggi sull’argomento e Laura Mocchegiani, Direttrice dell’Archivio Storico di Tolentino e della Biblioteca Comunale “F.Filelfo”.Scrivono i due curatori Laura Mocchegiani e Enzo Calcaterra “Un secolo fa anche Tolentino sprofondò in un cratere più vasto e non meno terribile di quello in cui si dibatte da ormai due anni. Con la differenza che l’attuale è opera della Natura, compreso in un’area relativamente limitata. L’altro, che passò alla Storia come Grande Guerra, si estese invece in gran parte del mondo e fu preparato dagli uomini. Ne furono travolti a milioni: soldati, civili, uomini, donne, giovani e vecchi, bambini. Di ogni età, condizione sociale, appartenenza culturale, politica o religiosa. Quegli anni avrebbero lasciato il segno fino al nostro secolo. Questa esposizione – concentrata sull’essenziale – apre una serie di iniziative che nel corso di quest’anno saranno dedicate alla commemorazione del Centenario dalla conclusione della Grande Guerra, avvenuta per l’appunto nel 1918. L’intento è soprattutto ricordare e far ricordare la partecipazione della nostra città ad un conflitto di portata internazionale, in cui essa mise a disposizione tutte le sue risorse umane, morali, economiche, sia sui diversi fronti di guerra, sia nella società civile, che vi fu totalmente coinvolta. In quattro quadri vengono riassunte alcune delle tappe fondamentali che caratterizzarono l’esperienza tolentinate dall’entrata in guerra fino alla sua conclusione vittoriosa. Due le principali finalità che ci siamo proposti nel presentare alcuni dei numerosi documenti di archivio. Innanzitutto, stimolare il visitatore ad ulteriori approfondimenti per meglio coltivare la memoria di eventi lontani eppure assai più vicini di quanto non si creda. In secondo luogo, sottolineare l’importanza dell’Archivio Storico cittadino, in cui sono conservate testimonianze preziose. Esse costituiscono un patrimonio unico e insostituibile da curare, salvaguardare, valorizzare”
L'anziano, in età da pensione, sostenuto spesso da un buono stato di salute, ha oggi più possibilità di dedicarsi alla propria vita, arricchendola di interessi e di attività. In questa ottica, ormai da diversi anni, l’Amministrazione comunale organizza soggiorni marini e termali con risultati positivi.
Infatti è intendimento dell’Assessorato alle Politiche Sociali creare delle opportunità collettive perché la solitudine e l'isolamento siano prevenuti, ricercando tutte quelle opportunità utili a favorire una quiescenza attiva ed aperta alla vita relazionale, organizzando anche soggiorni estivi per anziani in pensione, sostenendo con un proprio contributo quelle fasce economicamente più deboli e provvedendo a proprie spese al loro trasporto. Nel periodo compreso tra il 23 giugno e il 7 luglio 2018, si terranno i soggiorni estivi riservati agli anziani residenti a Tolentino, in età da pensione ed autosufficienti, nelle località termali e marine di Chianciano, San Benedetto del Tronto e Pineto.
Tutte le persone interessate, residenti a Tolentino, autosufficienti ed in età pensionabile, potranno prenotarsi per il soggiorno termale o marino, presso l’Ufficio Servizi Sociali, ubicato nella nuova sede di piazza Martiri di Montalto a partire dalle ore 9 di lunedì 21 maggio 2018, fino ad esaurimento posti.
Si svolgeranno sabato mattina alle 9 nella chiesa dello Spirito Santo a Tolentino i funerali di Fabrizio Farinelli, il 58enne trovato morto nella sua abitazione in piazza Valtieri a Tolentino.
A lanciare l'allarme era stato il proprietario della casa dove Farinelli viveva, preoccupato dal fatto che l'uomo da diversi giorni non rispondeva. Quando i vigili del fuoco, nella notte fra mercoledì e giovedì sono entrati insieme ai carabinieri, hanno trovato Farinelli a letto, in pigiama, girato su un fianco. Era morto da diversi giorni, quasi sicuramente nel sonno.
La ricognizione cadaverica, di rito in casi come questo, ha confermato il decesso per cause naturali ed è stato quindi dato il nulla osta per i funerali, fissati per domani mattina alle 9. Qui il nostro ricordo.
Il nuovo concept di borse modulari, “Kazed”, creato da due giovani stylist di Tolentino, new entry della struttura di formazione e specializzazione degli artigiani del distretto marchigiano dell’alta pelletteria. Negli ultimi anni 1.700 ore di docenze offerte dal Consorzio, 250 operatori formati. Il 50% di loro lavora stabilmente nelle aziende pellettiere di Tolentino e del suo territorioTolentino, 18 maggio 2018 – Storia, tradizione, capacità di stare sul mercato e offrire prodotti di altissima qualità, sono da sempre le caratteristiche apprezzate in tutto il mondo offerte dalle aziende e dai maestri pellettieri delle Marche. Tolentino è il cuore di un distretto dove capacità, competenze, manualità inimitabile, rappresentano un riferimento internazionale per tutti i grandi marchi di moda e accessori in pelle.Non è quindi casuale che due giovani stilisti designer, orgogliosamente autoctoni, Nicola Capradossi e Paolo Montecchiari, abbiano creato proprio a Tolentino una nuova griffe, “Kazed”, nata da un approccio completamente nuovo al concetto stesso di borsa in pelle. “Al di là di differenze estetiche o qualitative l’idea di borsa è sempre molto simile a se stessa, abbiamo cercato di guardarla e pensarla in modo diverso, partendo da tutto ciò che oggi dobbiamo trasportarci - spiegano Nicola Capradossi e Paolo Montecchiari – un’idea che sposta il confine di ciò che consideriamo borsa, grazie a un sistema modulare per astucci, borse, cartelle e zaini multi-uso”. In “Kazed” i contenitori modulari, con un sistema di calamite ad alto potere di attrazione e lunga durata, consentono rimozione, spostamento ed aggiunta di accessori interni. Tutto grazie al sistema a magneti mai utilizzato prima, che libera da problemi di usura, da meccanismi di aggancio quali clip, fermagli. Ogni magnete è schermato, come su una stazione orbitante, da ogni campo elettromagnetico e dalle loro interferenze verso carte magnetiche (bancomat, carte di credito) o qualsiasi altro device elettronico con materiale utilizzati abitualmente dall’industria aerospaziale.“Le nostre borse sono realizzate completamente a mano, con l’amore, la cura e l’attenzione della grande bottega artigianale rinascimentale – continuano i due designer - la nostra scelta di entrare nel Consorzio Mastri Pellettieri significa per noi confrontarsi con i livelli più alti di capacità realizzativa di prodotto e offrire il contributo di dee nuove alla altre imprese del territorio. Un messaggio che la presidente del Consorzio Giuliana Bernardoni ha subito fatto suo, coinvolgendoci nell’attività dei Mastri Pellettieri”.Infatti, garantire costante percorsi di formazione e specializzazione, in grado di cogliere gli elementi di innovazione professionale richiesti dal mercato, offrire una formazione spendibile nel settore e ricercata dalle imprese, sono la missione de “CONSORZIO MASTRI PELLETIERI”. Realtà formata da aziende pellettiere con un fatturato annuo di 8 milioni di Euro, oltre 100 addetti e una produzione complessiva di oltre 1 milione di pezzi l’anno tra borse, valigeria, agende e articoli di piccola pelletteria.“Dal 2009 svolgiamo corsi di cad/cam applicato, manualità, modellista con uso del pc, modellista a mano per borse, con partner quali Bit, Adecco, Life in, Target, Laipe, Formart Marche e in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale e il sindaco Giuseppe Pezzanesi, CPI di Tolentino, I.P.S.I.A Renzo Frau, Università di Macerata – commenta Giuliana Bernardoni – in questi anni abbiamo svolto più di 1.700 ore di docenze a cui hanno partecipato più di 250 persone. Il dato importante è che il 50% di loro oggi lavora in questo mercato. L’ingresso di Kazed è importante perché racconta come sia possibile avviare anche nuove start up in questo settore. Nuove realtà che non si limitano alla sola realizzazione conto terzi, ma che progettano e commercializzano direttamente con un loro nuovo brand”
Come annunciato sin da mercoledì scorso dal segretario federale Matteo Salvini, nel prossimo week end, - informa in una nota Giovanni Gabrielli, responsabile Comunicazione e Tesseramento della Lega in provincia di Macerata – in diverse città della nostra provincia i cittadini potranno trovare gazebo informativi dove verrà illustrato il “contratto per il governo del cambiamento“ redatto e sottoscritto dai due leader politici che da settimane stanno mettendo a punto per il nuovo governo, Lega e Movimento 5 Stelle. Dopo aver preso visione del programma, i cittadini, attraverso una scheda-referendum potranno esprimere il loro gradimento oppure no.
“Va sottolineato, visti gli interventi di ieri dei comitati per il terremoto, che il tema della ricostruzione delle aree terreemotate è un tema centrale: nel capitolo ambiente è scritto nero su bianco che vogliamo chiudere la fase emergenziale per passare alla ricostruzione e creare finalmente le condizioni per il rilancio economico dei territori colpiti. Prevediamo anche la semplificazione nelle procedure sia per le costruzioni pubbliche che private, certezza nella disciplina generale dei decreti e delle ordinanze e maggiori poteri ai sindaci. Oggi la politica è colpevole di un ritardo inaccettabile nella ricostruzione. I cittadini delle aree colpite dal terremoto meritano rispetto e noi con i fatti smentiremo chi ci ha accusato di strumentalizzare questa tragedia”: così il senatore Paolo Arrigoni, commissario Lega Marche, in un suo intervento di questa mattina
Questa la lista delle città della provincia di Macerata dove saranno presenti i gazebo per consultare il “contratto per il Governo del Cambiamento e relativi orari:
Sabato 19 maggio 2018:
CIVITANOVA: dalle 09:00 alle 13:00 corso Umberto 1° 71
CINGOLI: dalle 09:00 alle 13:00 borgo Paolo Danti
TOLENTINO: dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 via della Pace
PORTO RECANATI: dalle 16:00 alle 19:00 corso Matteotti
Domenica 20 maggio 2018:
SARNANO: dalle 09:00 alle 13:00 piazza della Libertà
CIVITANOVA: dalle 09:00 alle13:00 corso Umberto 1° 71
LORO PICENO: dalle 10:00 alle 13:00 piazzale Leopardi
PASSO TREIA: dalle 16:00 alle 20:00 corso Garibaldi
TOLENTINO: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 via della Pace
Nella bozza diramata ieri non se ne parlava. E la cosa aveva immediatamente scatenato le ire dei territori colpiti dal sisma di agosto e di ottobre 2016. Poi, questa notte, nel corso dei lavori per modificare il Contratto di Governo Contratto di governo.pdf che Movimento 5 Stelle e Lega stanno sotoscrivendo é finalmente comparso anche un paragrafo dedicato al sisma.
"Per quanto concerne le aree terremotate - si legge - ci impegniamo a chiudere la fase dell'emergenza e passare alla fase della ricostruzione con l'obiettivo di creare anche le condizioni per un rilancio economico delle zone colpite. Tra le necessità prepotentemente emerse negli ultimi mesi prioritaria è la semplificazione delle procedure, sia per le opere pubbliche che per la ricostruzione privata.
Occorre poi la certezza nella disciplina generale contenuta nei decreti e nelle ordinanze. Per questo si coinvolgeranno i soggetti interessati nelle modifiche da apportare che dovranno essere definitive. Sarà garantito un maggiore coinvolgimento dei comuni, mediante il conferimento di maggiori poteri ai Sindaci".
I gruppi parlamentari di Forza Italia di Camera e Senato - rappresentati dai deputati Simone Baldelli, Catia Polidori, Raffaele Nevi, Patrizia Marrocco e Antonio Martino e Maria Spena; e dai senatori Lucio Malan, Maurizio Gasparri, Andrea Cangini, Gaetano Quagliariello, Nazario Pagano, Maria Rosaria Rossi, Fiammetta Modena, Paola Binetti, Francesco Battistoni e Antonio Saccone - hanno incontrato a Palazzo Madama il sottosegretario Paola De Micheli, Commissario straordinario del governo per la ricostruzione sisma 2016, e Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile.
Durante la riunione sono state analizzate le rilevanti criticità e le scadenze delle misure per la ricostruzione delle zone del Centro Italia colpite dai sisma, messe in campo negli ultimi anni dagli esecutivi Renzi e Gentiloni. I parlamentari di Forza Italia hanno avanzato proposte e possibili soluzioni normative - con assoluta priorita' per la proroga e l'adeguamento delle misure fiscali ad hoc e per il blocco dell'addebito dei costi fissi delle utenze - per aiutare concretamente famiglie, professionisti e imprese, che ancora vivono in situazioni estremamente disagiate, e per agevolare la rinascita dei territori coinvolti.
Deputati e senatori azzurri, consapevoli dei gravissimi ritardi accumulati in questi anni dalla sinistra, ritengono che il tema della ricostruzione post sisma dovra' essere una priorita' assoluta nell'agenda del futuro governo.
(fonte Ansa)
Venerdì 25 maggio, alle ore 17, alla sala Mari di Palazzo Sangallo verrà presentato il libro, inserito nella collana "Quaderni del Consiglio Regionale delle Marche", la "Città Industre", industria, lavoro e questione sociale a Tolentino tra fine Ottocento e prima metà del Novecento di Franco Biancofiore.
Intervengono Antonio Mastrovincenzo Presidente del Consiglio Regionale delle Marche, Giuseppe Pezzanesi Sindaco di Tolentino, Alessia Pupo Assessore alla Cultura del Comune di Tolentino, lo storico Enzo Calcaterra e l’autore Franco Biancofiore. Coordina la Direttrice della Biblioteca Filelfica Laura Mocchegiani. Ai partecipanti sarà consegnata in omaggio una copia del libro. Tra i "Quaderni del Consiglio regionale delle Marche" - scrive Silvio Minnetti - è stato recentemente pubblicato il libro di Franco Biancofiore La "città industre": industria, lavoro e questione sociale a Tolentino tra fine Ottocento e prima metà del Novecento. È un riconoscimento al nostro studioso che ha compiuto un lavoro silenzioso quanto proficuo di competente e appassionata ricerca presso archivi, biblioteche e raccolte documentali. Al centro dell’excursus, attraverso decenni decisivi della storia nazionale, troviamo Tolentino con la sua storia sociale ed economica. Una storia che si dipana tra “solidarietà” e “fraternità”, e – come afferma l’Autore – "fatta dagli uomini, cioè dall’uomo, in senso complessivo e comunitario, che vive, lavora, lotta e paga di persona per l’emancipazione della sua umanità". In tal modo emergono affinità con vicende regionali, nazionali e sovranazionali. Il volume (di oltre 500 pp.), formato da 20 capitoli e da un’ampia appendice documentaria, contiene anche 200 foto d’epoca, variamente inserite alla fine di ogni capitolo, raffiguranti luoghi e documenti, accompagnate da utili didascalie ragionate. Lo storico Enzo Calcaterra, nella sua lucida prefazione, parte integrante e sostanziale di tutto il lavoro – da lui seguito con grande competenza e raffinata passione di irriducibile studioso – così scrive: "La ricostruzione dei fatti, circoscritta storicamente e storiograficamente come "Storia fatta di storie”, deve restare nella memoria non con richiami nostalgici, ma come luce per il presente”, come afferma l’Autore che enuncia in ogni pagina una precisa dichiarazione di intenti. [….] Il dato che tiene legato tutto questo è la “persona umana”, non intesa come astrazione bensì come soggetto che costituisce il riferimento per eccellenza senza il quale nessuna storia che voglia definirsi tale può avere respiro, energia, credibilità".Antonio Mastrovincenzo, presidente del Consiglio regionale, così afferma nella sua presentazione del volume: "Per limitarci all’ambito regionale, possiamo dire che alcune caratteristiche come lo spirito d’impresa, la vivacità sociale e politica, l’attenzione al progresso, la tendenza a superare forme inadeguate di provincialismo mentale, culturale, economico, fanno di Tolentino un caso che supera i limiti comunali per inserirsi in una prospettiva più vasta e articolata. Nella sua specificità di «città industre», questo centro finisce per rappresentare al meglio l’anima più progressista della nostra regione, quella parte più aperta e sensibile ai grandi passaggi della storia italiana ed europea".Giuseppe Pezzanesi, sindaco di Tolentino sottolinea che "la forza [di questa città] neo industriale si deve alla lungimiranza di quegli uomini, grandi artigiani e politici del tempo, che hanno capito le potenzialità di un territorio geograficamente fortunato e di un popolo estremamente orgoglioso e laborioso che ha saputo fare la differenza anche nei momenti più difficili della storia".
La bella narrazione di Franco Biancofiore ci svela, come ha scritto l’assessore Angelo Sciapichetti, "la fatica [sociale] di uno sviluppo che ha attraversato guerre napoleoniche e mondiali, fascismi e lotte di classe, emancipazioni sociali e femminili". È una linfa vitale, utile anche per l’oggi, specie dopo il sisma del 2016, per comprendere come i nostri predecessori «ce la fecero» in situazioni drammatiche. Determinante, possiamo notare noi come espressione del terzo settore, è stato sempre il supporto delle Associazioni e dei Movimenti civici nell’affrontare la difficile questione sociale, nel costruire una comunità accogliente e solidale. Emerge un’umanità viva, operosa, radicata nella storia con la consapevolezza di esserne protagonista. In questo libro emerge l’anima sociale dell’Autore. Egli evidenzia nel corso dei decenni il progredire di un’economia civile che ha sempre legato insieme la sfera della produzione con quella della distribuzione e della società. A tal riguardo, ancora lo storico Enzo Calcaterra evidenzia che "possiamo aggiungere che il tratto più evidente e ricorrente è dato dal parallelismo tra l’evoluzione sociale, economica e politica della città e quella della società civile contemporanea. Ambedue trovano una sorprendente affinità nel basarsi sulla cultura del lavoro, del progresso, della cooperazione, della solidarietà fraterna, quest’ultima non astratta, bensì prodotto di concrete azioni e premessa per duraturi risultati".
Prima presentazione del nuovo libro “Memorie di marmo e bronzo. Vie e siti tolentinati per ricordare la Grande Guerra”, promosso dall’Accademia Filelfica di Tolentino. L’evento è stato organizzato dal Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi, che ha contribuito alla realizzazione della pubblicazione. Il libro è stato illustrato ai soci rotariani martedì sera a ”La contrada”.
Era presente Enzo Calcaterra che ha curato i testi del lavoro, mentre Stefano Lucinato si è interessato alla parte editoriale, grafica e fotografica. La pubblicazione, che è una guida ai monumenti ed ai ricordi che la città di Tolentino ha dedicato all’immane tragedia della prima Guerra mondiale, si avvale di ampie notizie storiche, fonti fotografiche, mappe dettagliate, al fine di documentare, valorizzare in modo originale, quanto interessante, tutti i siti del centro storico, le vie, le tappe di un percorso spazio-temporale compiuto da Tolentino all’interno dei momenti storici di portata internazionale.
"L’opera – ha detto Enzo Calcaterra - ripercorre gli eventi accaduti centro anni fa tramite i monumenti presenti in città, scolpiti nel marmo e forgiati nel bronzo affinché nessuno potesse mai dimenticare". In allegato dell’opera c’è un dvd che documenta quanto spiegato nella guida ovvero un reportage sul fregio del Monumento ai caduti, al Famedio e sul Cippo commemorativo e infine attraverso le vie intitolate ai caduti. Nel corso della serata sono state anche proiettate delle immagini che rappresentano importanti momenti storici di Tolentino e della città dal 1917 al 2004.