San Severino Marche

A San Severino una lapide in onore di papa Giovanni Paolo II

A San Severino una lapide in onore di papa Giovanni Paolo II

Una lapide in ricordo della benedizione della prima pietra della chiesa nuova di Santa Maria della Pieve da parte di Papa Giovanni Paolo II verrà scoperta domani, domenica 14 agosto, alle ore 10, a conclusione della processione che seguirà la santa messa celebrata dall’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Giovanni Brugnaro, nella chiesa antica della Pieve, in via Pieve, a San Severino Marche.La cerimonia rientra nell’ambito della 30esima Festa del Rione Settempedana che è anche la festa della parrocchia di Santa Maria della Pieve. 

13/08/2016 13:37
Il Movimento 5 Stelle: "Penoso teatrino a caccia di poltrone per la Provincia"

Il Movimento 5 Stelle: "Penoso teatrino a caccia di poltrone per la Provincia"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di alcuni consiglieri del Movimento 5 Stelle:Si sta consumando in questi giorni un penoso teatrino a caccia di poltrone. Questo è quello che emerge dalle continue diatribe riportate sulle cronache locali per le prossime candidature al consiglio provinciale di Macerata.Ma come, potrà dire qualcuno, le province non erano state abolite dal governo Renzi? Risposta: NO!.Restano in vigore, anche se depotenziate di molte funzioni e compiti. L’unica cosa che è stata realmente cancellata è la possibilità dei cittadini di votare ed eleggere coloro che andranno ad occupare le poltrone della Provincia. Un po’ quello che accadrebbe con la riforma del Senato, voluta sempre Renzi, che NON abolisce il Senato, ma lo riduce solo nei numeri e sostituisce la volontà elettorale con la nomina dei suoi componenti da parte delle forze politiche. Ecco un bel motivo per votare NO al prossimo referendum, ad una riforma che illude i cittadini, ma non risolve i problemi del bicameralismo: una riforma antidemocratica che di fatto non elimina il Senato, ma toglie solo ai cittadini il diritto di votarlo.Questo affannarsi sulle province è strano, visto che le cariche non sono più remunerate, è però probabile che i molti privilegi connessi a certe posizioni di potere rimangano ancora per anni e dunque molti jurassici della politica smaniano per candidarsi e sedersi in provincia. Il M5S, che è stato sempre favorevole all' ABOLIZIONE TOTALE delle province, non parteciperà a questa ennesima farsa: i consiglieri comunali del M5S non parteciperanno a queste elezioni e rimarcano, consapevoli e rispettosi dell’impegno assunto, che un doppio incarico è ancora una volta un pessimo esempio di essere al servizio della collettività. Lasciamo la lotta per le poltrone a coloro che sono soliti promettere e non mantenere.I consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle di:Recanati                  Susanna Ortolani Porto Recanati       Sauro Pigini Potenza Picena      Franco Senigagliesi, Danny Palmieri San Severino M.    Mauro Bompadre Tolentino                Gianni Mercorelli Civitanova M.        Mirella Emiliozzi, Pier Paolo Pucci. Matelica                  Leonardo Mori

12/08/2016 09:52
San Severino Blues presenta a Cupramontana Demian Dominguez

San Severino Blues presenta a Cupramontana Demian Dominguez

Grande energia e spiccata personalità sono gli ingredienti principali dello show di questo straordinario chitarrista rock blues argentino, tra i più apprezzati in Europa e negli Stati Uniti.Demian Dominguez è l’artista blues rock più promettente ed emergente della scena latino-americana: la sua musicalità e il suo virtuosismo suonano autenticamente blues tanto che si potrebbe pensarlo nativo del sud degli Stati Uniti, piuttosto che dell’Argentina o di Barcellona, la città spagnola dove si è trasferito. A 15 anni ha avuto un’opportunità unica, e ricevuto ottime recensioni, quando fu scelto come artista di apertura per Jimmy Vaughan, Roy Rogers, Los Lobos all’Huracan Stadium di Buenos Aires in un omaggio a Steve Ray Vaughan.Grazie al suo talento ha suonato dal vivo con artisti del calibro di Johnny Winter, Eric Sardinas ed Elliot Murphy. Sia il suo primo album, “Devil by my side”, nel quale ospita il bluesman di Chicago Bernard Allison, che il secondo “Tattoo’d fish” hanno raggiunto il top delle classifiche americane di blues. Nel 2013 ha pubblicato l’album “Live” e Il suo primo film “Demian Band The Movie”: cd e dvd documentano sei mesi di tour in Germania, Spagna, Italia e USA. Nel 2015 è uscito il suo ultimo cd “Goin’ Ahead”, che non mancherà di eseguire dal vivo con lo spettacolare e fluido virtuosismo e il sound rock che caratterizzano i suoi concerti.Il concerto di Dominguez apre sabato 13 agosto la tre giorni di “Acqua ad Alta Quota”, manifestazione organizzata da Comune e Pro Loco di Cupramontana con piscine, gastronomia, spettacoli e naturalmente Verdicchio fino a Ferragosto.Demian Dominguez chitarra/voceMauro Arduini basso Jacopo Coretti batteria 

11/08/2016 14:11
San Severino: cuccioli abbandonati cercano casa

San Severino: cuccioli abbandonati cercano casa

Gli agenti della Polizia Municipale di San Severino Marche hanno recuperato quattro cagnolini abbandonati, si tratta di due maschi e due femmine dell’età di due mesi circa, sotto il sole cocente di agosto che adesso cercano un padrone e una casa.A recuperare i graziosi cagnolini è stato un settempedano che, davanti alla allegra cucciolata, seppure con il cuore in gola non ha potuto far altro che chiedere l’intervento della pattuglia in servizio sul territorio. Già in passato l’uomo, che si è preso cura degli animali per qualche giorno, aveva dovuto assistere a un altro caso di abbandono conclusosi poi con l’adozione del grazioso trovatello lasciato all’interno della sua proprietà. Dopo aver preso in consegna i cagnolini gli agenti della Polizia Municipale hanno attivato il personale del Rifugio del Cane di Colle Altino dove ha sede la Lega Nazionale per la Difesa del Cane.Chiunque fosse interessato all’adozione può rivolgersi a questa struttura oppure alla Polizia Municipale.

10/08/2016 13:15
Malore per il sindaco di San Severino: Rosa Piermattei ricoverata a Torrette

Malore per il sindaco di San Severino: Rosa Piermattei ricoverata a Torrette

Preoccupazione a San Severino per le condizioni di salute del sindaco Rosa Piermattei che da domenica scorsa si trova ricoverata all'ospedale regionale di Torrette. In città la notizia si è diffusa rapidamente, così a tranquillizzare concittadini ed amici e a fare chiarezza ci ha pensato, peraltro nel giorno del suo compleanno, l'entourage della stessa Piermattei con un messaggio ufficiale comparso sulla pagina Facebook della lista "San Severino Cambia"."Oggi è il compleanno del nostro Sindaco, Rosa Piermattei. Le facciamo gli auguri per questa importante festa ma anche per una rapida e pronta guarigione. Un piccolo malore, l'ha costretta a prendersi qualche giorno di ferie forzate ma sarà di nuovo fra noi a breve. Intanto, come sempre, il Sindaco continua a dirigere i lavori della macchina comunale. In queste ore, dopo le prove di carico, inizieranno le verifiche di controllo nel plesso scolastico “Luzio” dell'Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi”. Prove e verifiche fanno seguito al sopralluogo effettuato nelle scorse settimane nell'edificio alla presenza del dirigente del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Marche, ing. Cesare Spuri, in vista dell'imminente avvio del nuovo anno scolastico. Il Sindaco ringrazia tutti per i tanti messaggi ricevuti e per tutto l'affetto dimostratogli in queste ore".Al sindaco Piermattei i migliori auguri di una prontissima guarigione anche da tutta la redazione di Picchio News.

10/08/2016 06:28
In auto con undici chili di "maria": manette ai polsi di due albanesi

In auto con undici chili di "maria": manette ai polsi di due albanesi

Due persone sono finite in manette la notte scorsa, dopo un'operazione dei carabinieri della Compagnia di Tolentino finalizzata alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di droga.Sono stati arrestati due cittadini albanesi, A.T., 36 anni, residente in Abruzzo, e D.G., formalmente residente ancora in Albania, trovati in possesso di oltre dieci chili di marijuana. I due sono stati intercettati dai militari della Compagnia tolentinate e dai colleghi della sezione di Polizia Giudiziaria del Tribunale di Macerata, all'altezza della frazione Berta di San Severino, mentre viaggiavano a bordo di una Fiat Croma condotta da A.T., al cui fianco sedeva il connazionale.All'interno dell'auto, in particolare nel bagagliaio, sono stati trovati dieci panetti di marijuana, perfettamente confezionati per complessivi 10,750 chili di droga. Lo stupefacente è stato sequestrato, così come il veicolo. Le successive perquisizioni domiciliari hanno dato esito negativo. I due si trovano ora in carcere a Camerino a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.

09/08/2016 11:23
Fra "cagnare" e dilettantismo, ora la parola passa alle urne

Fra "cagnare" e dilettantismo, ora la parola passa alle urne

L’altro giorno, quando ho scritto che una volta trovato il candidato presidente, quelli del PD se ne sarebbero andati tutti al mare, qualcuno si è arrabbiato e mi ha maltrattato telefonicamente. Essendo stata una personale mia opinione, ho incassato in silenzio il rimprovero, accusando il colpo. Poi, nella mattinata di lunedì, ho visto il look del segretario provinciale Settimio Novelli ed ho avuto un sussulto di orgoglio. Indossava, infatti Novelli, in sede di presentazione delle liste elettorali, presso la sede dell’Amministrazione Provinciale, un paio di bermuda color kaki ed una polo con tanto di colletto alzato.  Sembrava il comandante Rommel pronto per la battaglia di El-Alamein. Peccato che ai piedi, al posto degli anfibi tattici, calzasse un paio di infradito. Sul portapacchi della macchina, parcheggiata ai giardini Diaz, un canotto quattro posti già gonfiato e pronto per l’uso.La presentazione delle liste scadeva a mezzogiorno, ma a mezzogiorno e un minuto già l’avevano buttata in cagnara, tanto che gli strilli si sentivano fin sotto le logge. Hanno strillato per una mezz'oretta buona e c’era più casino in provincia ieri mattina che l’altra sera alla notte dell’opera. Poi sono arrivati i guardiapesca e già, alla vista di una divisa, si sono dati tutti una calmata e per fortuna non è finita a cazzotti. Un peccato che non fossi lì sennò mi sarei divertito un casino. Però ho visto le fotografie e stavano tutti con i telefonini in mano. I giovani ultras della corrente renziana, avevano infatti organizzato una spedizione: tutti alla caccia del Mewtwo, un pokemon rarissimo, quasi introvabile. In quella circostanza si sono intruppati con Lippi e quelli della banda di Pettinari e ne è nata una franca, ma leale discussione, alla quale ha partecipato pure il senatore Morgoni che, casualmente, passava da quelle parti.Quindi i candidati sono due: Pettinari e la Formica. Di Pettinari, in realtà non si hanno più notizie. L’ultima volta che lo hanno visto vivo è stato giovedì scorso all’inaugurazione del ponte. Ha vistosi baffi bianchi, una calvizie pronunciata sui capelli anch’essi bianchi e faccia sorridente da perenne democristiano che la sa lunga. Se qualcuno lo vedesse lo segnali, cortesemente in redazione. L’esordio comunicativo della Formica è stato invece una gaffe colossale, giacché ha tenuto a far sapere all’urbe e all’orbe, che di cose da fare e di impegni ne ha già a scatafascio. Non si capisce allora perché si sia candidata? Così direbbe un anonimo, ma pragmatico assessore nei pressi di un piccolo comune, lassù sui monti Sibillini…Dunque la lista di Marche 2020, pensata solo nell’ottica contro Pettinari, è arrivata fuori tempo massimo ed è stata squalificata. Amen.Il centrodestra ha fatto una lista civica, almeno così dicono loro. Cioè un ossimoro. Imparata a dovere la lezione delle ultime amministrative, dove da soli hanno perso dappertutto, si sono presentati ancora da soli. Ovviamente nessuno dei sindaci promotori, al di là di trionfali dichiarazioni di circostanza, ci ha messo personalmente la faccia.  Sarà il loro canto del cigno. A settembre arriverà il nuovo corso, quello di Parisi, che li infilerà tutti in un sacchetto e li butterà nell’organico. Poi procederà in fretta al ricambio.Una lista inutile, si rivelerà molto verosimilmente, quella della montagna. Destinata a non raggiungere nemmeno il 4%, temo che non avrà eletti. Avrebbero dovuto osare di più ed allargarsi alla Comunità Montana di San Severino e perfino con Tolentino per avere un ruolo ed un peso adeguato. Sarà per la prossima volta, referendum permettendo.Allineati e coperti il PD e l’UDC dietro i rispettivi candidati. L’UDC ha valore aggiunto perché arruola qualche forzista dissidente, che al contrario dei tre moschettieri, ha annusato l’aria e alla Lega di Paolini preferisce i moderati. A questo punto vinca il migliore.Chi perde, però già è chiaro sin da adesso. Dentro il direttivo provinciale del PD hanno perso l’architetto Montalboddi ed il senatore Morgoni. Attendiamo che l’architetto Montalboddi stracci la tessera del suo partito, giacché aveva dichiarato che lo avrebbe fatto nel caso non fosse passato il sindaco di Monte San Giusto, Gentili. Il senatore Morgoni ha già perso sonoramente il round delle candidature. Voleva un renziano che più renziano non si può, invece ha dovuto ingoiare Ornella Formica. La Formica, sia detto a titolo di cronaca, a Colmurano venne vigorosamente osteggiata dai renziani locali durante la preparazione delle amministrative. Poi. Morgoni, nell’ipotesi, tutt’altro che remota, vincesse Pettinari, dovrebbe piegarsi ad un accordo con lui, che sarebbe  peggio delle forche caudine.Poi perde tutto il Partito Democratico provinciale che, nell’insieme, ha dato il peggio di sé. Ma di questo abbiamo già parlato.Se dovesse vincere la Formica, non so come andrebbe a finire. Finora Pettinari ha mantenuto un profilo bassissimo e assolutamente mai polemico. Sa, infatti, che è in vantaggio e con quelli del PD – che saranno maggioranza – dovrà trovare necessariamente un’intesa. Nel caso perdesse, invece, temo che scatenerà tutta la sua ira in Regione, chiedendone conto a Ceriscioli. In questo caso, personalmente, vedo in bilico l’assessorato maceratese del PD di Angelo Sciapichetti. Che al primo rimpasto di giunta potrebbe pure transitare verso l’UDC a riparazione del danno subìto.  Aspettiamo il responso delle urne.

09/08/2016 09:48
"Una piazza da... cinema" continua l'appuntamento sotto le stelle

"Una piazza da... cinema" continua l'appuntamento sotto le stelle

Torna questa sera, lunedì 8 agosto, con inizio alle ore 21,15, la rassegna di film all’aperto “Una piazza da… cinema”, proposta dall’Amministrazione comunale di San Severino Marche, assessorato alla Cultura, in collaborazione con la direzione del cinema San Paolo.L’appuntamento, in piazza Del Popolo, è per la proiezione del film “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, commedia del 2016 vincitrice del David di Donatello come miglior film. Nel cast figurano Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher e Kasia Smutniak. Quest’ultima, nei panni di Eva, Marco Giallini, in quelli di Rocco, invitano a cena a casa loro i propri amici: Cosimo e Bianca, Lele e Carlotta, e Peppe. I padroni di casa sono ormai da tempo in crisi, situazione a cui contribuisce anche il rapporto con la figlia adolescente; la seconda coppia è invece formata da novelli sposi, i terzi hanno anche loro i propri problemi, mentre l'ultimo, dopo il divorzio, non riesce a trovare né un lavoro né una compagna stabile. Durante la cena Eva propone a tutti di mettere sul tavolo il proprio cellulare e di rivelare ai presenti il contenuto di tutte le comunicazioni che riceveranno nel corso della serata; anche se con qualche tentennamento tutti accettano, ma quello che doveva essere un gioco si trasforma ben presto nell'occasione per rivelare tutti i segreti dei commensali.Si scopre così che Rocco è da tempo in analisi all'oscuro della moglie, anch'essa analista, e che questa ha intenzione di rifarsi il seno; Bianca si sente con il suo ex all'insaputa del marito, ma solo per aiutarlo ad affrontare la complicata relazione che sta avendo con la nuova compagna; Cosimo ha un'amante, rimasta incinta durante il loro ultimo rapporto; Lele ha anche lui un'amante mentre Carlotta intrattiene una relazione online con un altro uomo, oltre a voler mettere in un ospizio la suocera; infine Peppe rivela la propria omosessualità. Si scopre inoltre che anche Cosimo ed Eva hanno avuto una relazione e che Carlotta, guidando ubriaca, ha ucciso un uomo, ma dell'evento si è assunto la responsabilità il marito, in modo da evitare il carcere alla donna. La cena si articola fra momenti goliardici e altri di forte contrasto, ma a serata conclusa si scopre che il gioco dei cellulari in realtà non è mai avvenuto e i commensali se ne ritornano a casa, dopo quella che è stata un'ordinaria cena tra amici. Ciò che rimane sono solo i segreti che restano tuttavia nella sola coscienza dei trasgressori.La rassegna si concluderà mercoledì 10 agosto con “Adaline”, diretto da Lee Toland Krieger con protagonisti Blake Lively, Michiel Huisman e Harrison Ford.

08/08/2016 16:34
Pattinaggio: anche il Ct azzurro all'Italian Inline Tour

Pattinaggio: anche il Ct azzurro all'Italian Inline Tour

Ancora una volta, come da previsione, è andato alla Mens Sana Siena l’Italian Inline Tour “Memorial Mirella Jacoponi”, competizione agonistica internazionale di pattinaggio che ha visto ospitare l’ultima tappa, quella conclusiva, nell’impianto comunale di San Severino Marche dopo le fasi a punteggio di Bologna, Ferrara e Rovigo. Alla manifestazione ha assistito anche il commissario tecnico azzurro, Massimiliano Presti. Fra i premiati, nel corso della cerimonia alla quale ha preso parte l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, anche il campione del mondo in carica, Riccardo Passarotto, specialista dei 100metri che dal 1 agosto è divenuto uno dei portacolori della Rotellistica Settempeda, società cittadina di pattinaggio che ha ospitato e promosso l’iniziativa, patrocinata dal Comune.Sul gradino più alto del podio, nella categoria seniores, un altro talento della Rotellistica Settempeda, Andrea Angeletti, che si era presentato in testa alla classifica provvisoria e si è poi confermato in pista il leader del trofeo. Dietro di lui è arrivato proprio il campione tricolore Riccardo Passarotto. Per il circuito settempedano è stato comunque un grosso riconoscimento. Il pattinodromo di San Severino Marche si conferma un circuito d’élite dopo aver ospitato l’Italian Iline Tour “Memorial Mirella JacoPoni”. Merito sicuramente dell’impegno dello sponsor, la Incom, e del patron Luca Ceroni, imprenditore civitanovese che sta scommettendo molto sul territorio e che sta sostenendo, oltre che la Rotellistica Settempeda, anche la Nazionale italiana visto che ha firmato un contratto, come sponsor, per il prossimo triennio. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del sodalizio cittadino, Renzo Bisonni: “Siamo ormai tra le prime realtà in Italia e diversi top atleti vogliono correre con la nostra maglia, non solo per l’aspetto tecnico-agonistico, curato da Paolo Marcelloni, ma anche per l’ambiente propositivo e gioviale creatosi a San Severino”.

08/08/2016 15:07
La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

E per fortuna che le provincie erano state abolite e non contavano più niente... Spettacolo puro stamattina di fronte all'ufficio del segretario della provincia di Macerata, Silvano Marchegiani, per la presentazione delle liste e delle candidature alla presidenza dell'ente. Ma partiamo dalla cronaca spicciola e dai numeri: i candidati alla presidenza sono due, il sindaco di Colmurano Ornella Formica e il presidente uscente Antonio Pettinari. Le liste presentate, invece, sono quattro: una di riferimento al Partito Democratico in appoggio alla Formica, una di riferimento all'Udc in appoggio ad Antonio Pettinari, una bipartisan dei sindaci dell'Alto Maceratese e una "identitaria" che fa riferimento ad amministratori del centrodestra.Lista "Sindaci Insieme"Capolista Pasqui Gianluca (sindaco di Camerino), Baroni Mario (Muccia), Castelletti Claudio (Fiastra), Cecoli Pietro (Monte Cavallo), Citracca Massimo (Fiordimonte), Falcucci Mauro (Castelsantangelo Sul Nera), Gentili Cristina (Bolognola), Gentilucci Alessandro (Pieve Torina), Luciani Sandro (Pievebovigliana), Pazzaglini Giuliano (Visso), Ricottini Giancarlo (Acquacanina), Santamarianova Gabriele (Serravalle del Chienti).Lista "Per la nostra terra delle armonie"Antognozzi Tarcisio (San Severino), Ceresani Francesco (Tolentino), Ghezzi Valeriano (Monte San Martino), Elisei Giordano (Montecassiano), Lippi Leonardo (Cingoli), Marinelli Renzo (Castelraimondo), Massi Gentiloni Silverj Alessandro (Tolentino), Tacconi Ivano (Macerata), Torresi Giovanni Battista (Pioraco), Ubaldi Rosalba (Porto Recanati).Lista "Territori Maceratesi"Catena Leonardo (Montecassiano), Iezzi Lidia (Civitanova), Micozzi Paolo (Macerata), Marcolini Enrico (Macerata), Acquaroli Francesco (Morrovalle), Montesi Massimo (Matelica), Tamburrini Stefania (Corridonia), Scorcelli Mirco (Recanati).Lista "Civica di centrodestra"Zura Flavio (Mogliano), Bracaccini Francesco (Montefano), Brugnola Debora (Esanatoglia), Farina Giulio (Montecassiano), Leoni Giampiero (Mogliano), Renna Paolo (Macerata), Zura Puntaroni Luigi (San Severino). Ma cosa è successo fra le 11.55 e le 12.30 di oggi negli uffici della provincia? Pare che, ma la cosa sarebbe praticamente certa, in ballo ci fosse una quinta lista capitanata dal sindaco di Treia Franco Capponi. Che però - che sfiga - non sarebbe stata presentata in tempo. Anzi, non sarebbe stata presentata affatto perchè chi doveva portarla entro le dodici in provincia sarebbe arrivato in ritardo. Una lista "fantasma" dunque? Neanche troppo, perchè sembra che a farne parte erano Capponi Franco (Treia), Castellani Edi (Treia), Savi Alessia (Treia), Spolentini Adriano (Treia), Palmieri Fernando (Treia), Roselli Leonardo (Camporotondo). Sei candidati. Il numero minimo per presentare una lista. Al che sorge una domanda: ma perchè la lista di riferimento al Partito Democratico è composta da soli otto nomi? Ma lasciamo gli interrogativi alla fine. Si racconta, per i corridoi della provincia tramutati nel castello di Canterville, che aleggi ancora la presenza di questa fantomatica lista di cui tutti sanno ma nessuno parla. Nessuno, a parte i cavalieri, novelli ghostbusters, dell'Udc. Sì, perchè si mormora neanche troppo a bassa voce, che alle 11.59 nel corridoio antistante l'ufficio del segretario, si sia materializzato il senatore Mario Morgoni (Pd) il quale avrebbe, con una busta in mano, fatto capolino alla porta di Marchegiani come a dire "guarda che sono qua...". Malignità. Senza dubbio. Ma lasciamo il racconto, nella sua versione, all'assessore provinciale Leonardo Lippi."Noi abbiamo presentato la lista abbondantemente nei termini previsti. A quel punto, siamo rimasti per salutare i componenti delle altre liste. In fondo, è una competizione elettorale dove non ci sono nemici ma avversari. Sono arrivati i presentatori della lista di centrodestra, poi la lista dei sindaci della montagna e infine quella del Pd. Alle 12 meno un minuto, la funzionaria della provincia ha chiesto se fossero presenti altre persone che dovevano presentare delle liste, in quanto avrebbe fatto fede l'orario in cui il segretario avesse verificato la loro presenza all'interno della provincia. Alla porta ha bussato il senatore Morgoni chiedendo non so cosa al segretario ed è uscito con una busta in mano. Poi si è messo in un ufficio adiacente quello del segretario con altre due persone che conosco personalmente: l'assessore di Treia Davide Buschittari e il dipendente del Comune di Treia Francesco Foglia che sono arrivati intorno alle 12.10 circa (trafelati, ndr). Nel mentre, il consigliere comunale del Pd di Macerata, Alessia Scoccianti, faceva avanti e indietro dall'ufficio del segretario a quello in cui si trovavano Morgoni e i due treiesi. Posso affermare, anche perchè a sostengo c'è una documentazione fotografica difficilmente confutabile, che all'interno della stanza si stesse facendo attività burocratica come timbrare fogli e mettere firme. Insieme a lei c'era anche il nostro capogruppo Massimo Montesi. Poi è arrivato l'architetto Montalboddi della direzione provinciale del Pd. A un certo punto, la delegata presentatrice dell'Udc, Rosalba Ubaldi, ha fatto protocollare una lettera-esposto al segretario e alla Questura, nella quale si faceva presente che essendo trascorso il termine per la presentazione delle liste, qualsiasi altra presentazione sarebbe arrivata fuori tempo massimo e che non c'era nessuno titolato a presentarne altre. Devo sottolineare che il senatore Morgoni, non essendo consigliere comunale nè tantomeno sindaco, non avrebbe avuto alcun titolo a presentare nessuna lista. Una volta che la Ubaldi ha protocollato il suo esposto, l'assessore Buschittari ha bussato alla porta del segretario chiedendo se poteva presentare la lista, ma essendo trascorsi i termini e non essendoci nessuno prima di mezzogiorno, il segretario non poteva far altro che rispondere che avrebbe accolto la presentazione della lista che, però, poi sarebbe stata inevitabilmente non ammessa essendo decorsi i termini. E' evidente che questa lista faceva capo a Franco Capponi, altrimenti non si spiegherebbe la presenza dell'assessore Buschittari che, fra l'altro, è un iscritto Udc. Saranno loro, non certo io, a dover spiegare cosa sia successo. Però, vedendo che il Pd ha otto candidati, forse viene da pensare che quattordici dentro una lista da dodici non ci sarebbero entrati, quindi era meglio spacchettarla in due... Adesso bisognerà vedere quali teste di serie sono rimaste fuori".Ovviamente, ben diversa la versione del senatore Mario Morgoni, uscito dalle sale della provincia dopo le 13.30. Prima, lo stesso Morgoni era stato protagonista di un vivace faccia a faccia con Lippi che gli chiedeva conto della sua presenza negli uffici della provincia, chiedendo che la porta restasse aperta e arrivando ad invitare il senatore ad uscire, chiedendo l'intervento della Polizia Provinciale. "Io non devo rendere conto a nessuno. Stavo discutendo con delle persone nel rispetto delle regole, mentre qualcuno pretende di sapere quali erano i motivi e l'oggetto dell'incontro aprendo le porte e addirittura chiedendomi di uscire. Finchè si scherza va bene, ma non bisogna superare certi limiti. Io mi sono dato da fare e messo in prima linea per sostenere la lista del Pd e la candidatura alla presidenza dell'area vasta. Non devo spiegare niente: io mi confronto con tutti dal funzionario del Comune di Treia al segretario di Civitanova. Se un senatore della Repubblica del Pd non può parlare con un assessore dell'Udc è una nuova regola. Io non ho messo nè firme nè timbri. La candidatura di Ornella Formica alla guida dell'area vista, insieme alla lista guidata da un sindaco come Leonardo Catena rappresentativo del territorio, esprime il senso più profondo di questa realtà fatta di piccoli Comuni, di questo cambiamento importante che c'è stato dalla provincia all'area vasta. Meno politica e più rappresentazione diretta degli interessi dei territori: noi abbiamo cercato di farlo con le candidature. Ornella Formica, sindaco di Colmurano, capace di portare quelle problematiche che in provincia di Macerata sono le più importanti, diffuse e anche molto serie, è l'emblema di quella che è la nostra idea di area vasta: costruire dentro questo nuovo organismo una collaborazione che sia anche più ampia di quelli che sono i confini di partito. Chi tende ad esasperare la questione sotto l'aspetto politico, ignora che questo cambiamento normativo ha ridimensionato fortemente la connotazione politica della provincia e ha dato invece alla nuova area vasta una configurazione di carattere amministrativo-istituzionale. Ragionare in termini di una realtà che non c'è più, potrebbe essere molto dannoso per il nostro territorio. Bisogna lavorare in termini di collaborazione sui problemi, al di là di quella che è la dialettica politica".  

08/08/2016 14:04
"Una Piazza da... Band!": San Severino promuove i suoi musicisti

"Una Piazza da... Band!": San Severino promuove i suoi musicisti

Una serata spettacolo che sarà interamente dedicata alle band locali, pensata per far ritrovare insieme giovani e meno giovani in una grande festa della musica. Si intitola “Una Piazza da… Band!” la rassegna ideata dal Comune di San Severino Marche, assessorato alla Cultura, e dalla Pro Loco settempedana.La prima edizione andrà in scena, nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, martedì 23 agosto a partire dalle ore 21,30. I gruppi musicali settempedani, o comunque legati alla città, dovranno iscriversi, entro il 13 agosto, inviando una mail a info@comune.sanseverinomarche.mc.it oppure a proloco.ssm@gmail.com. A tutti i partecipanti andranno un attestato mentre alla band che raccoglierà l’applauso più lungo dal pubblico sarà offerta una “pizzata”. Un modo come un altro per stare insieme e socializzare che chiamerà sicuramente a raccolta i giovani ma non solo. Ne sono convinti l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, e il giovane presidente della Pro Loco, Andrea Migliozzi, che si sono già messi al lavoro per la buona riuscita dell’iniziativa.

04/08/2016 14:06
A San Severino torna la festa francescana del Perdono

A San Severino torna la festa francescana del Perdono

I frati cappuccini di Colpersito, a San Severino Marche, tornano a celebrare la festa francescana del Perdono di Assisi dal 4 al 7 agosto.All’origine della ricorrenza c’è un episodio della vita di san Francesco: una notte del 1216 il santo era immerso nella preghiera alla Porziuncola. All'improvviso entrò una luce fortissima e Francesco vide sopra l’altare il Cristo e, alla sua destra, la Madonna e gli Angeli. Gli chiesero che cosa desiderasse per la salvezza delle anime. La risposta fu immediata: “Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore – rispose Francesco - ti prego di concedere ampio e generoso perdono”. La sua richiesta fu esaudita e così, da quell'anno, il 2 agosto si celebra la Festa del Perdono a Santa Maria degli Angeli ma anche in tutte le parrocchie e le chiese francescane.A San Severino da giovedì a sabato ci sarà il triduo di preparazione, con la recita del Rosario alle ore 18,30 e Santa Messa alle ore 19, che sarà predicato da fra Sergio Lorenzini, religioso settempedano che ha vissuto, proprio in questi giorni, l’intensa esperienza di fede della Giornata mondiale della gioventù ospitata a Cracovia.Il triduo si chiuderà sabato con l’adorazione eucaristica, dalle ore 21,30. Domenica 7 agosto, giorno della festa vera e propria, alle ore 10 frate Sergio Lorenzini celebrerà una Santa messa cui seguirà la benedizione dei bambini e il lancio dei palloncini. Alle ore 12 verrà poi celebrata una Santa messa da padre Marzio Calletti, ministro provinciale dei frati cappuccini. Nel pomeriggio, alle ore 17, l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, mons. Francesco Giovanni Brugnaro, celebrerà una Santa messa per gli anziani e i malati alla quale seguirà una merenda per tutti. Alle ore 19 fra Sergio Lorenzini chiuderà con una celebrazione religiosa. Anche quest’anno non mancherà la tradizionale pesca di beneficenza.

04/08/2016 12:28
Trecento atleti al Memorial Mirella Jacoponi di pattinaggio a San Severino

Trecento atleti al Memorial Mirella Jacoponi di pattinaggio a San Severino

Trecento atleti ai nastri di partenza oggi pomeriggio 4 agosto per l’Italian Inline Tour “Memorial Mirella Jacoponi” di pattinaggio che sarà ospitato nell’impianto comunale di via Bramante dopo le tappe che hanno già interessato le città di Bologna, Ferrara e Rovigo. Il circuito di gare di livello internazionale si chiuderà proprio a San Severino Marche dove è atteso, per la prima competizione con la maglia della Rotellistica Settempeda, anche il campione del mondo sui 100 metri, Riccardo Passarotto.Ad annunciare il suo passaggio al club settempedano è stato il presidente della società, Luca Ceroni, nel corso di un incontro ospitato nella sala degli Stemmi del Municipio al quale hanno preso parte anche il presidente della Rotellistica, Renzo Bisonni e il tecnico Paolo Marcelloni insieme al sindaco della città, Rosa Piermattei, e all’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, che hanno avuto parole di ringraziamento per gli organizzatori e di elogio per la scelta di ospitare l’Italian Inline Tour a San Severino.“Seguiremo questa competizione e faremo il tifo per i nostri atleti, ma anche per gli ospiti nel segno dello sport vero e pulito. In bocca al lupo alla nostra Rotellistica per questa e per le iniziative future”, ha sottolineato il primo cittadino. L’assessore Paoloni ha invece ricordato la tradizione settempedana in uno sport come il pattinaggio, i tanti campioni che si sono formati in città per raggiungere poi traguardi nazionali ed internazionali ambitissimi. “I dirigenti, i tecnici e tutti i collaboratori della nostra società – ha anche detto Paoloni – hanno la passione dentro e riescono evidentemente a trasferire la volontà di fare bene”. Soddisfazione è stata espressa pure da Luca Ceroni, l’industriale civitanovese titolare della “Ingom” che è lo sponsor ufficiale della Rotellistica Settempeda, ma anche della Nazionale.Nel circuito per questa nuova competizione di altissimo livello si ritroveranno pattinatori di varie categorie, sia maschili che femminili: ragazzi, allievi, junior e senior. Ogni tappa del tour ha un vincitore e una classifica. A ciascun atleta viene attribuito inoltre un punteggio che va a determinare la graduatoria finale in base alla quale saranno attribuiti i premi conclusivi, individuali e a squadre. Mira a un gradino del podio il giovane pattinatore settempedano Andrea Angeletti che è già ad un passo dalla vittoria dell’edizione 2016 dell’Italian Inline Tour. Fra le squadre è saldamente in testa la Mens Sana Siena.

04/08/2016 09:49
Teatri San Severino e Macerata Opera Festival: serata per celebrare gli Xenia

Teatri San Severino e Macerata Opera Festival: serata per celebrare gli Xenia

Una serata speciale organizzata per salutare un’occasione unica, ovvero i cinquant’anni dalla pubblicazione degli Xenia, raccolta di poesie di Eugenio Montale, stampata a San Severino Marche nel 1966. È stata la sontuosa cornice della residenza di charme “La Villa” di Cesolo ad ospitare l’incontro, ieri sera 2 agosto, promosso dai Teatri di Sanseverino, dall’associazione Archivio Storico Tipolitografia Bellabarba e dal Macerata Opera Festival, nell’ambito della nuova stagione dei Teatri Aperti per Ferie e del Festival Off. “Per il quinto anno consecutivo – ha sottolineato il direttore artistico dei teatri settempedani, Francesco Rapaccioni, introducendo l’evento culturale – si rinnova questo gemellaggio culturale fra i nostri Teatri ed il Mof che rinsalda un forte legame fra queste due entità ormai molto seguite dal pubblico ma anche fra territori che sono accomunati dalla storia e dai personaggi che hanno fatto quest’ultima come Ireneo Aleandri, architetto settempedano che progettò sia lo Sferisterio di Macerata che il Feronia di San Severino”.Protagonisti indiscussi dell’appuntamento sono stati il direttore del Macerata Opera Festival, Francesco Micheli, quello dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, Donella Bellabarba dell’Associazione Archivio Storico Tipolitografia Bellabarba che ha mostrato la prima copia degli “Xenia” stampata dai maestri tipografi Narciso e Folco Bellabarba e, infine, Giovanna Zampa, figlia dell’indimenticabile Giorgio Zampa, settempedano, giornalista e germanista, per tanti anni critico lirico del Corriere della Sera. Fra i numerosi ospiti anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, già direttore di Canale 5 e Italia 1 e fondatore della casa di produzione televisiva Magnolia che è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri accompagnato da Christophe Sanchez, suo capo di gabinetto e amministratore delegato di Turismo Bergamo, e da Andrea Compagnucci, responsabile della comunicazione istituzionale dell’associazione Arena Sferisterio. Gori, che condivide con Macerata il direttore artistico Francesco Michelli, è stato ricevuto in Municipio dal sindaco, Rosa Piermattei, con la quale ha poi effettuato un tour, guidato dal direttore dei Teatri, Francesco Rapaccioni, al piano nobile del Palazzo Comunale e al teatro Feronia. Poi la serata a “La Villa” di Cesolo, dell’imprenditore Sandro Teloni, cui hanno preso parte, fra gli altri, anche il sindaco di Macerata e presidente del Cda dello Sferisterio, Romano Carancini, gli assessori comunali Sara Bianchi e Vanna Bianconi, il presidente del Consiglio comunale Sandro Granata, i consiglieri Piero Pierandrei e Francesco Borioni, il capo di gabinetto della presidenza del Consiglio regionale, Daniele Salvi, il presidente della Confartigianato provinciale, Renzo Leonori, e altre personalità.“È stata una serata speciale – ha sottolineato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – per tutti noi e in particolare per me che mi sono sentita a casa in questo luogo dove ho trascorso molti momenti felici della mia infanzia. Un momento che ho voluto condividere con le persone che mi sono intorno e con tutti i settempedani oltre che con due graditi ospiti quali i colleghi sindaci di Macerata, Romano Carancini, e di Bergamo, Giorgio Gori, con cui ho avuto momenti di piacevole confronto prima e dopo lo spettacolo”.Molto toccante il ricordo di Giovanna Zampa. “Montale è stato mio padrino di battesimo e quindi una figura da sempre presente nella mia vita e molto legata alla mia famiglia. Ultimamente penso spesso alle memorie. Di Montale di sicuro ricordo i racconti, era un vero gentiluomo. Oltre ai ricordi personali spesso ricordo quelli che di lui facevano i miei genitori. Frequenti erano allora le nostre visite a zio Eugenio. Ricordo molto bene Gina, la sua governante, che apriva la porta di quella casa scura. Ricordo il colore grigio delle pareti, le persiane chiuse e il forte odore di sigari. Il nostro saluto era un bacetto. Quando si stufava muoveva continuamente le labbra e borbottava solo brevi risposte quando non gli piacevano le domande. Con mio padre condivideva l’interesse per il Corriere della Sera. Nel 1975, quando gli fu dato Nobel, papà c’era”.La serata si è concentrata sulla figura del premio Nobel italiano come appassionato e critico di musica, riflettendo su quanto de Il trovatore si possa trovare nei componimenti poetici dedicati alla moglie Drusilla Tanzi, soprannominata amichevolmente “la Mosca”, morta nell’ottobre del ‘63. Il direttore artistico dello Macerata Opera Festival, Francesco Micheli, ha spiegato al numeroso pubblico la storia di Azucena, Manrico, Leonora ed il Conte di Luna, facendo particolare attenzione a tutto ciò che non succede sul palcoscenico, ma che è il motivo scatenante di tutta la tragedia. Micheli ha poi letto la poesia “Timor di me” di Pier Paolo Pasolini, ispirata alla prima scena del quarto atto dell’opera. 

03/08/2016 15:20
San Severino, servizi notturni per la Municipale

San Severino, servizi notturni per la Municipale

Pattuglie della polizia municipale in servizio anche di notte, con turni serali dalle ore 20 alle 24 in occasione di particolari eventi e di particolari controlli, poi verifiche serrate contro l'abbandono dei rifiuti in diverse aree critiche della città, o in prossimità dei monumenti, con l’utilizzo anche di telecamere mobili.Il consigliere incaricato alla Polizia Municipale, Jacopo Orlandani, in piena sinergia con il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’intera Giunta comunale e il comando della Municipale, diretto dal capitano Sinobaldo Capaldi, annuncia le novità del settore promettendo anche maggiori controlli contro l'abbandono di cartacce, mozziconi di sigarette e gomme da masticare, in particolare sotto gli storici loggiati di piazza Del Popolo. Una cattiva abitudine, quest'ultima, che nelle ultime settimane ha costretto gli operai dell'ufficio manutenzioni del Comune a un super lavoro per rimuovere dal pavimento le tracce dei chewing gum che, in diversi casi, hanno lasciato macchie indelebili sulle piastrelle in cotto della  pubblica pavimentazione.Infine ulteriori controlli interesseranno i cani che troppo spesso vengono lasciati liberi di girare per la città dai propri padroni violando disposizioni e ordinanze.“Stiamo quasi ultimando – sottolinea il consigliere incaricato Jacopo Orlandani – la segnaletica orizzontale in diverse zone della città, in particolare in tutto il centro storico e anche in diversi quartieri densamente popolati per migliorare sia la sicurezza dei pedoni che il comportamento degli automobilisti. Abbiamo installato due impianti semaforici di ultimissima generazione in prossimità degli attraversamenti pedonali posti in prossimità della casa di riposo e in viale Mazzini dove si sono verificati in passato diversi incidenti. Questi impianti aumentano notevolmente la visibilità, soprattutto di notte, e facilitano l’attraversamento dei pedoni segnalando la presenza agli automobilisti in transito. Stiamo infine valutando anche la possibilità di estendere la videosorveglianza, che già interessa numerose aree, nelle vicinanze di alcuni monumenti e di posti frequentati dalle persone come i giardini, le scuole e altri. Vorrei infine ringraziare – conclude Orlandani - gli operai per il lavoro che stanno svolgendo e che è veramente prezioso per la città”.

02/08/2016 10:46
Nuovo appuntamento con i "martedì" a Palazzo Buonaccorsi a Macerata

Nuovo appuntamento con i "martedì" a Palazzo Buonaccorsi a Macerata

Tornano domani 2 agosto i Martedì a Palazzo Buonaccorsi, grazie al sostegno di Macerata Musei e del comune di Macerata. La giornata riserva anche una speciale serata dedicata a Il trovatore, a San Severino Marche.Alle 18, si parte con i laboratori per bambini OperAttivaMente nel cortile di Palazzo Buonaccorsi, frutto della collaborazione con il corso di Psicologia dello Sviluppo dell’università di Macerata, con la docente Paola Nicolini. Segue poi una merenda offerta da Coldiretti per i piccoli partecipanti.Si prosegue, alle 21, con le letture di Enea Migrante, una serie di recital musicati alla scoperta del protagonista dell’Eneide, realizzati in collaborazione con Adriatico Mediterraneo Festival. L’autrice Isabella Carloni si concentra sulle figure emblematiche femminili di Virgilio con Il poema del furore: Didone e le altre. Ad accompagnare la scrittrice ci sono le percussioni del musicista Francesco Savoretti. Al termine del recital, sono organizzate visite guidate a Palazzo Buonaccorsi, nella cui sala dell’Eneide Ermitage visual and performing art’s presenta le installazioni coreografiche I corpi poetici, ideate e create da Paolo Londi.Per celebrare i 50 anni dalla pubblicazione a San Severino degli Xenia, le poesie di Eugenio Montale dedicate alla moglie Drusilla Tanzi, il Festival organizza insieme ai Teatri di San Severino una serata dedicata al poeta italiano, premio Nobel per la letteratura nel 1975. L’evento evidenzia il collegamento tra Il trovatore e la raccolta di poesie, in una delle quali si parla del personaggio di Azucena, raccontando la passione musicale di Montale e la sua mediterraneità nella splendida cornice della settecentesca Villa Teloni, a Cesolo. Ad intrattenere il pubblico ci sono il direttore artistico Francesco Micheli, il direttore dei Teatri di San Severino Francesco Rapaccioni e Giovanna Zampa, figlia del celebre giornalista settempedano Giorgio Zampa, amico di Montale, che racconta uno “zio Eugenio” più quotidiano. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.

01/08/2016 19:03
Il Trovatore, Montale e gli Xenia: Sferisterio e Teatri di Sanseverino si incontrano

Il Trovatore, Montale e gli Xenia: Sferisterio e Teatri di Sanseverino si incontrano

“Il Trovatore visto da Montale a cinquant’anni dalla pubblicazione degli Xenia” è il titolo della serata che i Teatri di Sanseverino, l’associazione Archivio storico tipolitografia Bellabarba e il Macerata Opera Festival, nell’ambito della nuova stagione Teatri Aperti per Ferie e del Festival Off, propongono per domani (martedì 2 agosto), alle 21:30, nella residenza di charme La Villa, in località Cesolo. L’appuntamento, ad ingresso gratuito, avrà come protagonisti il direttore del Macerata Opera Festival, Francesco Micheli, quello dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, e Giovanna Zampa, figlia dell’indimenticabile Giorgio Zampa, settempedano, giornalista e germanista, storico dell’arte e fondatore de “Il Giornale Nuovo” di Indro Montanelli oltre che direttore artistico del Teatro Stabile di Torino."Il tema scelto quest’anno per il Macerata Opera Festival - spiega Francesco Rapaccioni, che ha ideato la serata - è il Mediterraneo e una delle opere è Il Trovatore che ha debuttato allo Sferisterio fra gli applausi del pubblico e delle critica. Uno degli Xenia, opera di Montale stampata a San Severino, fa riferimento ad Azucena, una delle protagoniste di questa lirica. Una donna ai margini della società, figlia di un artista e di un ribelle, prigioniera di un incubo terribile. Per un macabro scherzo della sorte diventa la madre del figlio dell'uomo che ha condannato sua madre al rogo, la madre del ragazzo che avrebbe voluto eliminare per vendicarsi. Di quel ragazzo che si trova senza alcuna colpa, se non l’essere figlio di suo padre, a sostituire il vero figlio della zingara. Una zingara, una persona fuori dalla società, appartenente ad un altro mondo, che le è fatalmente contro. Non vive che per compiere la vendetta, per riparare all’errore che ha compiuto nella smania di vendicarsi. E questo è solo un primo elemento che ha portato ad ideare la serata che ci farà parlare anche di Montale e del suo rapporto con San Severino. Montale c’entra molto anche con la lirica, visto che per quasi tutta la sua vita ha fatto il critico proprio di lirica per il Corriere della Sera. Peraltro in uno degli Xenia il poeta parla del Trovatore. Ma Montale è esso stesso Mediterraneo, tema del Macerata Opera Festival di quest’anno, viste le sue origini liguri. Sua è la raccolta poetica “Ossi di Seppia” che richiama proprio al mare. Mettendo insieme tutte queste cose ho proposto a Francesco Micheli questa idea che gli è subito piaciuta. Da qui è nata la serata che verrà ospitata alla Villa di Cesolo nell’ambito di una delle iniziative per i 50 anni dalla pubblicazione degli Xenia”.Nel programma della serata a Villa Teloni sono previsti gli interventi di Francesco Micheli che parlerà del Trovatore, di Franceso Rapaccioni che spiegherà il collegamento fra Montale, San Severino e Giorgio Zampa e, infine, di Giovanna Zampa, figlia di Giorgio Zampa, di cui Montale è stato padrino al battesimo. Lei lo chiamava, addirittura, “Zio Eugenio”, quando frequentava casa del papà.Gli “Xenia” di Eugenio Montale, sono una raccolta di poesie scritte per Drusilla Tanzi, moglie del grande poeta ligure. L’opera, che richiama nel titolo i doni fatti all’ospite nell’antica Grecia, fu stampata a San Severino Marche nel 1966 dalla Tipografia Bellabarba. I maestri tipografi Narciso e Folco Bellabarba ebbero la commessa del libro da Montale in persona grazie all’amicizia che vedeva legato questi al professor Giorgio Zampa, settempedano, ideatore della Fondazione e del Premio Salimbeni.

01/08/2016 14:00
Torna la festa di Sant'Elena a San Severino Marche

Torna la festa di Sant'Elena a San Severino Marche

Dal 5 al 7 agosto torna a Sant’Elena di San Severino Marche la tradizionale festa della frazione, iniziativa che quest’anno saluterà il quarto di secolo. Per la speciale edizione è stato programmato un ricco calendario.I festeggiamenti di Sant’Elena, patrocinati dal Comune, si apriranno venerdì 5 agosto alle 20 con giochi popolari e stand gastronomici. Alle 21,15, la compagnia teatrale “Li Spiritusi” di Tolentino presenterà lo spettacolo: “Lo pegghio è per chi more” che, in caso di maltempo, si terrà al coperto. Sabato 6 agosto, alle 16, ritrovo per giro turistico in fuoristrada adatto a tutti i mezzi con trazione integrale. Alle 20 apertura degli stand gastronomici e polenta gratis per tutti. Alle 21,30 serata danzante con animazione del gruppo “Massimo e Giulia”.Domenica 7 agosto, dalle 10 alle 15, concorso “Dolce Dolce Mio” il cui ricavato sarà interamente devoluto all’associazione italiana Persone Down, sezione di San Severino Marche. Alle 12,30 pranzo su prenotazione e, poi, nel pomeriggio a partire dalle 16, rievocazione storica della trebbiatura “Memorial Maria Salvatori” con macchinari e metodi di metà ‘900. Durante la rievocazione sarà servito gratuitamente a tutti il tradizionale “Boccò de lo mete”. Dalle 16,30 spettacolo del gruppo folk “La Martinicchia” e degli stornellatori. Alle 20 apertura stand gastronomici e, dalle 21, musica dal vivo con “Guardati’s band”. Durante la serata premiazione del concorso “Dolce Dolce Mio”.Nel corso della tre giorni previste anche alcune celebrazioni religiose con Sante Messe domenica 7 agosto alle 11 e alle 18.

01/08/2016 13:41
Endorsement di Sgarbi per l'ospedale di San Severino

Endorsement di Sgarbi per l'ospedale di San Severino

"La soluzione all’ospedale unico della provincia di Macerata? Una mediazione equilibrata, un unico polo articolato su due fronti”.Il critico d’arte Vittorio Sgarbi torna ad indossare, seppure solo per qualche minuto, la fascia da primo cittadino di San Severino Marche che gli viene passata, in segno di grande stima, affetto e amicizia, dal neo eletto sindaco, Rosa Piermattei. Dopo la lezione – conferenza tenuta al teatro Feronia, in cui Sgarbi ha presentato il volume scritto con Ainis Michele, dal titolo “La Costituzione e la Bellezza”, nell’ambito degli incontri programmati in occasione della mostra “Dal Cielo alla Terra. Severino e altri eroi”, a palazzo Gentili l’attuale e l’ex primo cittadino si sono ritrovati per un cordiale incontro alla presenza di Liana Lippi, settempedana, ex soprintendente, grande amica e collaboratrice di Sgarbi in occasione delle più note mostre organizzate in tutto il centro Italia. Si parla di arte, di turismo e di una città, San Severino, dove il critico ha lasciato il cuore. Il sindaco Piermattei spiega cosa sta facendo l’Amministrazione, praticamente dal giorno del suo insediamento, per la sanità. L’ultimo capitolo è la candidatura, presentata prima ai cinquantasette sindaci del Maceratese e poi al governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, del “Bartolomeo Eustachio” ad ospedale unico d’Area Vasta.“Mi piace questa proposta", dice Sgarbi, sposando in pieno il progetto. "Credo si debba andare verso un tentativo di mediazione equilibrata che - tenendo conto della distanza fra le due aree oggetto del contendere e della mancanza di strade e delle famose “bretelle”, e questo anche un po’ per colpa mia che mi sono sempre battuto contro un collegamento veloce fra San Severino e Tolentino - debba pensare a un polo sul versante Adriatico, e dunque verso la fascia costiera, che potrebbe unire Macerata e Civitanova ad un polo più interno, con San Severino e Camerino. Con quest'ultimo che fornisca la possibilità di dare assistenza a tutta quell’area che potrebbe invece avere difficoltà con le strade ad arrivare rapidamente verso il mare. Quindi si dovrebbe dare vita ad un unico polo articolato su due fronti, il più agevole possibile. Questa - conclude Sgarbi - è una posizione che, contrapponendosi, renderebbe anche più autorevole il progetto di San Severino”.

31/07/2016 18:25
Il luglio straordinario del Maceratese: piazze piene (quasi) ovunque

Il luglio straordinario del Maceratese: piazze piene (quasi) ovunque

Si chiude un luglio trionfale per (quasi) tutti i Comuni della provincia di Macerata che, a più riprese, hanno fatto registrare il tutto esaurito con eventi e manifestazioni capaci di catalizzare l'attenzione del grande pubblico e di richiamare ogni volta migliaia di persone. Scelte vincenti, città e paesi pieni (e di conseguenza le attività commerciali), offerta rivolta a categorie diverse in diverse serate, perchè l'estate di una città non può certo ridursi a un solo evento: tantissimi Comuni sono stati capaci di farlo e i risultati hanno dato loro ragione.Potrebbe sembrare scontato, ma non lo è, partire dalla stagione dello Sferisterio di Macerata che anche quest'anno si è confermata su livelli altissimi e ha fatto registrare un netto aumento degli incassi al botteghino. Non è facile confermarsi tutti gli anni, seppur con una manifestazione che ormai fa parte della storia e della tradizione del capoluogo. Eppure, anche stavolta, la sapiente mano di Francesco Micheli è riuscita a dar vita a un'altra grande stagione, capace di portare a Macerata centinaia di turisti, per lo più stranieri del nord Europa.Altro evento ormai tradizionale che si è confermato di grandissimo richiamo è stato "Lunaria" a Recanati, con la piazza stracolma in ogni serata per le esibizioni di Noemi e Luca Barbarossa.Civitanova, quando si parla di portare la gente in piazza, fa sempre la sua bellissima figura e la scelta di puntare sul giovane rapper Clementino si è rivelata non solo vincente, ma addirittura straripante visto che piazza XX Settembre non è riuscita a contenere le migliaia di persone che da tutta la provincia si sono riversate su Civitanova, con conseguenti benefici per economia e turismo locali.Anche il San Severino Blues ha riempito piazza del Popolo con oltre 1500 persone in occasione del concerto per i suoi venticinque anni. Un bel successo, anche in considerazione del fatto che proprio quest'anno il contributo comunale al festival era stato ridotto a 10mila euro. Poche polemiche, tanto lavoro e un calendario che ancora una volta si è dimostrato vincente.Ma la vera grande sorpresa di questa estate è stato il Mind Festival di Montecosaro: un successo strepitoso, scelte azzeccate, migliaia di persone portate in paese per Marracash, Planet Funk e gli altri che si sono alternati sul palco.Ma ottimi risultati sono arrivati a Belforte con la sfilata di moda e con Messico e Nuvole, a Cingoli, sempre con una sfilata, alla consueta Notte Rosa di Porto Recanati, a Caldarola o ad Appignano semplicemente portando il burraco in piazza: eventi a costo bassissimo o addirittura nullo per i Comuni, con riscontri estremamente positivi per le attività commerciali locali. Per non parlare della piazza di Camporotondo gremita per Peter Gomez e Diego Fusaro, segno che anche la cultura riesce ad attirare consensi unanimi.In questo quadro, non può non essere evidenziato il profilo sempre basso tenuto dagli organizzatori dei vari eventi, senza autoincensamenti nè grida di vittoria: stile, eleganza e strategie vincenti che fanno grandi queste manifestazioni, agli antipodi rispetto ai proclami di successo per altri eventi dove i risultati sono stati ben diversi, soprattutto se paragonati al costo sostenuto dalle casse pubbliche. La provincia, dunque, o almeno buona parte di essa, è viva e gode di ottima salute, riuscendo ad essere un catalizzatore di eventi, capace di accontentare utenza diversificata e di far godere delle piacevoli serate estive a chi, e sono sempre di più, è costretto anche durante le ferie a dover fare i conti con la crisi e a non potersi allontanare da casa. 

31/07/2016 15:37
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