Sabato 19 maggio a San Severino Marche nella Sala Italia si terrà il convegno “Archeologia a San Severino Marche” organizzato dall’Università di Macerata, dal Comune, dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e dall’Associazione Museale della Provincia di Macerata per diffondere i risultati dei numerosi progetti che, negli ultimi anni, hanno riguardato le ricerche, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico settempedano.
Oltre ai risultati delle ricerche archeologiche, verranno presentati la carta archeologica del territorio, lo schema direttore del piano di gestione del Parco archeologico, gli interventi svolti dalla Soprintendenza a tutela del territorio, le stampe tridimensionali dei principali monumenti e l’app con il gioco che riguarda le antichità romane della città realizzati, in particolare, grazie al Progetto Dce coordinato da Unimc in collaborazione con lo spin off PlayMarche.
“Si tratta solo di un esempio - ha dichiarato il rettore Francesco Adornato - di quello che l’attività di ricerca e l’approfondimento sui temi di natura storico-archeologica possono portare alla crescita del territorio, se poniamo solide premesse umanistiche ai processi di gestione e valorizzazione”.
“Senza lo studio - ribadisce Carlo Pongetti, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici di Unimc - e l’approfondita conoscenza dei beni culturali, in questo caso archeologici, qualunque processo di tutela e valorizzazione risulta lacunoso ed inefficace”. “Le ricerche condotte a San Severino - aggiunge Roberto Perna, archeologo dell’Ateneo maceratese - ci hanno consentito di individuare strutture dedicate all’immagazzinamento della ceramica, di analizzare la distribuzione dei siti nel territorio, di indagare la città. Alcuni dei monumenti principali sono stati inquadrati in progetti di valorizzazione finalizzati alla crescita economica del territorio”.
“In particolare, la realizzazione della carta archeologica e quella dello schema direttore del Piano del Parco – sottolinea il soprintendente Carlo Birrozzi - sono due strumenti fondamentali per la gestione e la programmazione del territorio, permettendo il confronto e la sintesi tra diversi interessi nell’ambito dei processi di sviluppo e di tutela”.
Come evidenziano Stefano Finocchi e Tommaso Casci Ceccacci, funzionari archeologi per la zona “i numerosi e continui interventi a tutela del territorio condotti dalla Soprintendenza mirano a salvaguardare il ricco patrimonio archeologico della città che, se conservato e valorizzato nella giusta maniera, costituisce una ricchezza per la comunità. Tale attività ha consentito anche di acquisire preziosissime informazioni sulla storia dell’insediamento romano da condividere con la comunità scientifica e con un pubblico più vasto”.
“La valorizzazione del patrimonio culturale della nostra città è forse la più importante occasione e opportunità di crescita economica per la nostra e per tutte le comunità delle aree interne dalla provincia”, aggiunge il sindaco Rosa Piermattei. Per tale motivo, come specifica l’assessore Vanna Bianconi “è imprescindibile per il Comune di San Severino che la ricerca condotta dagli archeologi si realizzi anche in strumenti di divlugazione e valorizzazione, che potranno arricchire l’offerta del nostro Museo, che speriamo di riaprire al più presto, e coinvolgere i più giovani”.
I giovani scacchisti dell’associazione “La Torre Smeducci” di San Severino Marche sempre sugli scudi. Ai recenti campionati regionali, disputatisi a Falconara Marittima, per la categoria under16 sono salite sul podio ben tre ragazze: Raffaella Leo per gli U8, Emma Ciccalè sempre per la U8, Giulia Seghetta per la categoria U14 e Giulia Ciccalè per la categoria U16. Buoni risultati hanno ottenuto Walter Alpini, secondo negli under 12, e Andrea Arielli, terzo negli U14, e Marco Pasqualoni, secondo negli under 16.
Gli atleti della serie C sono arrivati al secondo posto cedendo solo all'ultima partita. E sempre in serie C la Asd “La Torre Smeducci” conta una nuova squadra formata da Adriano Tittarelli, Andrea Pe, Valerio Beni, Andrea Arielli, Edith Tittarelli che ha vinto imbattuta con dieci punti il torneo Cis 2018.
Sono stazionarie le condizioni di I.R., la 44enne di San Severino, vittima martedì mattina di uno spaventoso incidente stradale mentre portava il figlio di 12 anni a scuola. La donna viene tenuta in coma farmacologico dai medici. Si tratta, come noto, di una famiglia che è stata costretta a spostarsi da San Severino a Passo di Treia dopo aver perso la casa a causa del sisma.
Mentre il bambino già da ieri era stato dichiarato fuori pericolo dai sanitari che lo hanno giudicato guaribile in circa tre settimane, la mamma resta ancora in prognosi riservata.
Il quadro clinico non è cambiato rispetto a ieri, ma c'è un moderato ottimismo sulle possibilità che possa farcela. La 44enne viene mantenuta dai medici in coma farmacologico. I sanitari le hanno riscontrato fratture multiple ad un femore, fratture parietali e cervicali, oltre ad ematomi diffusi in tutto il corpo.
Il Comune di San Severino Marche ha emesso un avviso pubblico per la manifestazione di interesse, da parte degli operatori economici, ad essere invitati alla procedura negoziata per l’appalto di lavori di messa in sicurezza della torre di Carpignano a seguito del terremoto dell’ottobre 2016. L’intervento comprende lo smontaggio controllato delle parti pericolanti, sia della parte superiore della torre che del basamento, la cinturazione perimetrale con funi d’acciaio della parte alta e dei prospetti nord, ovest e est del basamento insieme alla posa in opera di una rete elettrosaldata perimetrale per contenere eventuali cadute di materiale fino all’esecuzione dei lavori definitivi.Gli interventi di messa in sicurezza, oltre a salvaguardare il monumento, dovrebbero permettere di garantire il recupero della transitabilità sulle vie circostanti e la rimozione dei divieti in località Carpignano al fine di avviare anche l’iter della ricostruzione privata e la successiva messa in sicurezza anche della chiesa di Santa Maria Assunta. Per l’esecuzione delle opere saranno concessi 60 giorni dalla consegna del cantiere. I lavori saranno finanziati con fondi della Protezione Civile. Per l’aggiudicazione si seguirà il criterio del prezzo più basso. Le richieste di partecipazione alla procedura vanno presentate esclusivamente per posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it entro il 29 maggio. Il responsabile unico del procedimento è l’ing. Marco Barcaioni, responsabile dell’ufficio Sisma del Comune.
Una App e stampe 3D e poi un gioco per i più piccoli: le nuove tecnologie che vengono in aiuto per dare una mano a far riscoprire il passato e far conoscere la propria storia. Nell’ambito delle iniziative per la Notte dei Musei, sabato prossimo (19 maggio), a partire dalle ore 17, il teatro Italia ospiterà il convegno dal titolo: “Archeologia a San Severino Marche”. L’incontro è stato voluto dall’Università degli di Macerata, dal Comune di San Severino Marche, dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e dall’Associazione Museale della provincia di Macerata per diffondere i risultati dei numerosi progetti che, negli ultimi anni, hanno riguardato le ricerche, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico settempedano. Un patrimonio di inestimabile valore che, oltre ad essere tutelato, merita di essere reso fruibile e che va fatto conoscere.
“La ricerca è evidentemente il tema principale dell’opera svolta” - sottolinea Roberto Perna dell’Università di Macerata -. “Senza lo studio e l’approfondita conoscenza dei beni culturali, in questo caso archeologici, qualunque processo di tutela e valorizzazione, infatti, risulterebbe lacunoso in partenza. È per questo che le ricerche condotte a San Severino Marche, che ci hanno consentito di individuare strutture dedicate all’immagazzinamento della ceramica, di analizzare la distribuzione dei siti nel territorio, di indagare la città ed alcuni dei suoi monumenti principali, sono state inquadrate in progetti di valorizzazione, condivisi con la Soprintendenza il Comune e la Regione Marche, finalizzati alla crescita economica del territorio”.
Nel corso dell’evento culturale che sarà introdotto dal saluto del sindaco, Rosa Piermattei, verranno presentati, oltre ai risultati delle ricerche archeologiche, anche la carta archeologica del territorio, lo schema direttore del piano di gestione dell’area archeologica , gli interventi svolti dalla Soprintendenza a tutela del territorio insieme alle stampe 3d dei principali monumenti e alla App con il gioco dedicato alle antichità romane dell’antica Septempeda, strumenti legati al progetto Dce PlayMarche.
“La realizzazione della carta archeologica e quella dello schema direttore del Piano del Parco - ricorda il Soprintendente, Carlo Birrozzi - sono strumenti fondamentali per la gestione e la programmazione del territorio attraverso i quali i diversi interessi che si confrontano nell’ambito dei processi di sviluppo possono trovare una loro sintesi che tiene al centro l’obbligo della tutela”.
Proprio tale aspetto tendono ad evidenziare Stefano Finocchi e Tommaso Casci Ceccacci, funzionari archeologi per la zona: “I numerosi e continui interventi a tutela del territorio condotti dalla Soprintendenza, mirano a salvaguardare il ricco patrimonio archeologico della città di San Severino Marche che, se conservato e valorizzato nella giusta maniera, può costituire una ricchezza per la comunità. Tale attività ha però consentito anche di acquisire preziosissime informazioni sulla storia dell’insediamento romano che è importante vengano condivise sia con la comunità scientifica sia con un pubblico più vasto”.
“Per tale motivo - aggiunge l’assessore comunale alla Cultura e vice sindaco, Vanna Bianconi - per il Comune di San Severino Marche è imprescindibile che la ricerca condotta dagli archeologici si realizzi anche in strumenti di divulgazione e valorizzazione, come la App o le stampe 3D, che potranno arricchire l’offerta del nostro museo che speriamo di riaprire al più presto.
“La valorizzazione del patrimonio culturale della nostra città è forse la più importante occasione ed opportunità di crescita economica per la nostra e per tutte le comunità delle aree interne dalla provincia - aggiunge il sindaco, Rosa Piermattei - Non a caso poniamo particolari speranze nella implementazione ed attuazione del piano di gestione del parco che ci ha consentito di metter al centro dello sviluppo del territorio proprio una delle principali emergenze culturali che ci identifica e caratterizza ed intorno alla quale, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza e con l’Università di Macerata, abbiamo ipotizzato un nuovo scenario di sviluppo”.
“Si tratta solo di un esempio - spiega il rettore di Unimc, Francesco Adornato - di quello che l’attività di ricerca e l’approfondimento sui temi di natura storico e archeologica possono portare alla crescita del territorio, ma solo se poniamo solide premesse umanistiche ai processi di gestione e valorizzazione, anteponendo la condivisione consapevole di scelte ed obiettivi anche alle opportunità che le nuove tecnologie ci offrono”.
E' fuori pericolo il bambino di 12 anni rimasto coinvolto questa mattina in un tremendo incidente a Tolentino, lungo la strada Provinciale "Murattiana" (leggi l'articolo).
Il dodicenne, ricoverato all'ospedale Torrette dove i medici lo hanno giudicato guaribile in tre settimane, viaggiava a bordo della Micra condotta dalla mamma, I.R. di 44 anni, che, invece, ha riportato un serio trauma cranico del quale i medici non hanno ancora stabilito le conseguenze: al momento si trova ricoverata in Rianimazione. Tuttavia i parametri vitali sono stabilizzati e viene tenuta in coma farmacologico sottoil costante il monitoraggio dei medici.
Mamma e bambino, originari di San Severino, sono sfollati a causa del terremoto e dopo un periodo passato nell'area camper della loro città, avevano trovato una sistemazione a Passo di Treia. Come tutte le mattine, anche oggi la mamma stava accompagnando il figlio a scuola.
Giovedì prossimo (17 maggio), alle ore 18, torna a riunirsi il Consiglio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche.
Fra gli argomenti all’ordine del giorno della riunione convocata dal presidente Matteo Cicconi, figurano il Piano triennale delle opere pubbliche 2018-2020, l’approvazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi, l’approvazione del bilancio di previsione 2018-2020 e del Dup insieme alla nomina dell’organo di revisione economico finanziaria e all’approvazione del regolamento di contabilità dell’ente.
La solidarietà torna a scendere in campo allo stadio comunale Soverchia di San Severino Marche. Martedì 22 maggio sarà di scena il triangolare tra la locale formazione del Settempeda, che milita nel campionato di seconda categoria, il Carpi, formazione militante in serie B e il Tolentino, squadra del campionato di Eccellenza.
Fischio d’inizio dell’evento sportivo, “Giochiamo insieme per ripartire”, fissato per le ore 20,30.
Il biglietto di ingresso avrà un costo di 10 euro.
La Sabini Asal Castelferretti si è laureata Campione regionale Under 16, battendo in finale la Cucine Lube Civitanova, nella nuova palestra comunale di San Severino Marche. La struttura di viale Bigioli ha ospitato la sfida tra le quattro formazioni più forti di categoria. In campo, infatti, si sono date battaglia anche la Montesi Apav, terza classificata, e il Volley Macerata, classificata sempre al terzo posto, pari merito con la Montesi.
Sia Sabini Castelferretti che Lube Civitanova prenderanno parte, dal 29 maggio al 3 giugno, alle finali nazionali per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia.
Superiore fin dall’avvio di gara il Castelferretti si è imposto 16-25 al terzo set e ha conquistato quindi, tra gli applausi, il titolo di campione regionale 2018 Under 16. Alle premiazioni finali anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e i rappresentanti del San Severino Volley, società che ha ospitato l’evento sportivo, e della Fipav, la Federazione Italiana Pallavolo.
L’undicesima tappa della 101esima edizione del Giro d’Italia, la Assisi - Osimo, domani (mercoledì 16 maggio) riserverà agli appassionati dei pedali uno straordinario “passaggio” in Val Potenza per poi rendere omaggio a Michele Scarponi transitando per il paese natale del corridore marchigiano scomparso l’anno scorso. I corridori percorreranno le strade dove si allenava, le stesse già affrontate in occasione della recente Tirreno-Adriatico.
Si partirà da Assisi alle ore 13 circa e poi dall’Umbria si rientrerà nelle Marche, dopo il primo passaggio odierno, con la scalata del Passo del Cornello, otto chilometri d’asfalto con una pendenza fino al 9% per raggiungere gli 800 metri d’altitudine. Entrati in territorio del Comune di Fiuminata, i ciclisti del Giro proseguiranno lungo la 361 “Septempedana” in direzione di Pioraco. Dal paese della carta la carovana rosa proseguirà per Castelraimondo dove sarà posizionato un traguardo volante lungo Corso Italia. A San Severino Marche il passaggio prevede un ristoro per poi proseguire dal santuario del Glorioso verso Elcito lungo la Sp.502 e da qui per il Valico di Pietra Rossa e il territorio di Cingoli. Poi si entrerà in provincia d’Ancona.
Gli appassionati di Ciclismo potranno seguire la diretta tv su Rai Sport e Rai 2, con streaming su Rai Play. Le telecamere Rai hanno già girato alcune immagini che renderanno ancora più suggestiva la diretta con insert particolari dai paesi del Giro. Il regista Nazareno Balani ha personalmente curato alcune clip dopo aver visitato i centri dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche.
Il Comune di San Severino Marche, in particolare, sarà impegnato con gli agenti della Polizia Locale e i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e del gruppo comunale di Protezione Civile a presidiare una trentina di intersezioni e rotatorie lungo le S.P. 361 e 502.
Il passaggio in città è previsto tra le 15,17 e le 15,29. I ciclisti entreranno nel territorio della provincia di Macerata intorno alle 14,30 – 14,45 passando dalla località Bivio Ercole. Saranno a Fiuminata tra le 14,45 e le 15, a Pioraco tra le 14,52 e le 15,05 poi a Castelraimondo tra le ore 15 e le 15,15, a San Severino dai cinque ai dieci minuti dopo. A Cingoli il passaggio è previsto tra le 15,49 e le 16,05.
Straordinari risultati, per la scuola marchigiana, all’ultima edizione delle Olimpiadi di Italiano, competizione nazionale organizzata ogni anno dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del piano per la valorizzazione delle eccellenze.
Tre gli studenti protagonisti dell’impresa, tutti concorrenti nella categoria “Senior”: Giorgio Sciamanna, del Liceo classico “Leopardi” di San Benedetto del Tronto, classificatosi terzo assoluto, Damiano Toderi, dell’IIS “Raffaello” di Urbino, quinto assoluto, e Riccardo Gianfelici, dell’IIS “Divini” di San Severino Marche, primo tra gli allievi degli istituti tecnici.I tre ragazzi saranno premiati con degli attestati di merito dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Marco Ugo Filisetti, nel corso di una cerimonia che si svolgerà ad Ancona il 15 maggio alle ore 15.
Nella medesima occasione sarà consegnato analogo riconoscimento alla studentessa Giulia Bronzi del Liceo classico “Giacomo Leopardi” di Macerata, terza assoluta alle Olimpiadi Nazionali delle Lingue e Civiltà Classiche 2018 nella sezione “Civiltà classiche”
Insieme agli studenti saranno presenti la professoressa Maria Palestini, docente referente delle Olimpiadi di Italiano, e la Dirigente scolastica Silvia Fazzini del liceo classico Leopardi di San Benedetto del Tronto; il professor Sante Remedia, docente referente delle Olimpiadi di Italiano, e il Dirigente scolastico Samuele Giombi dell’ IIS Raffaello di Urbino; la professoressa Diletta Maria Servili, docente referente delle Olimpiadi di Italiano, e la Dirigente scolastica Rita Traversi dell’IIS Divini di San Severino Marche.
Un appuntamento di grande calcio e solidarietà è in programma martedì 22 maggio a San Severino.
Si sfideranno, infatti, in un triangolare il Carpi di Federico Melchiorri, la Settempeda e il Tolentino. La manifestazione prende il nome di "Giocando insieme per ripartire", con un chiaro riferimento al dramma del sisma che quasi due anni fa ha devastato l'entroterra maceratese.
L'evento inizierà alle 20.30 e il biglietto d'ingresso avrà un costo di 10 euro. Durante tutta la serata sarà attivo un servizio di ristorazione e beverage curato dalla Brp Eventi.
Visite guidate, convegni, mostre, letture e presentazioni di libri ma anche apertura straordinaria di dieci siti, alcuni dei quali solitamente chiusi al pubblico, e di tutte le principali raccolte d’arte e dei monumenti della città fino alla mezzanotte. San Severino Marche si prepara ad ospitare, sabato 19 maggio, la Notte dei Musei.
L’appuntamento, promosso dal Comune e dalla Pro Loco di San Severino Marche, con la collaborazione di tante altre associazioni, si inserisce nel quadro delle iniziative organizzate ogni anno dall’International Council of Museums, in collaborazione con il ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, per far conoscere i principali luoghi della cultura.
L’inaugurazione ufficiale, alle ore 19, sarà affidata come sempre al Consiglio comunale dei Ragazzi subito dopo un saluto di apertura da parte del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei. A precedere il taglio del nastro, alle ore 17 al teatro Italia, il convegno pubblico dal titolo: “Archeologia a San Severino Marche: ricerche in corso e progetti per la valorizzazione”.
Alle 20, a palazzo Gentili, visita ai dipinti di Filippo Bigioli. Sempre alle 20, ma a palazzo dei Governatori nella sede della biblioteca comunale “F. Antolisei”, incontro con Raoul Paciaroni e Milena Ranieri “Alla scoperta dei tesori della biblioteca”. Al teatro Feronia “L’insolita guida”, visita guidata con le miniguide dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, a cura di Costanza Fania. I bimbi della scuola dell’Infanzia, nel loggiato del teatro, presentano invece “Strade e sentieri di San Severino”. Apertura straordinaria per la chiesa di San Giovanni, in via Ercole Rosa, dove dalle ore 21 sono previste letture ad alta voce. Nella chiesa di San Rocco, alle 20, “L’insolita guida”, visita guidata con le miniguide dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”. Nella sede del Palio dei Castelli, in largo Croce Verde, esposizione dei costumi storici “L’atelier medievale”. Visite guidate, inoltre, alla pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” con le miniguide del Comprensivo e alla basilica di San Lorenzo in Doliolo, sempre dalle 20 alle 24. Nella sede dell’associazione culturale “La Zattera”, sita in vicolo San Lorenzo, dalle 18 esposizione tavole originali del libro illustrato “L’uomo utile e l’uomo inutile” di Lorenzo Bartolucci mentre alle 21,30 si terrà la presentazione del libro di poesie “45 Battiti di cuore” di Simone Sanseverinati con accompagnamento musicale a cura del maestro Stefano Mazzoni, intervento del poeta Lorenzo Fava.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere alla Pro Loco ufficio Iat, in piazza Del Popolo, oppure al numero di telefono 0733638414.
Uno scontro fra una moto e un'auto si è verificato questa mattina intorno alle 11 a Serralta di San Severino Marche.
Le cause del sinistro sono tuttora da chiarire: nello scontro, ad avere la peggio è stato il conducente del mezzo a due ruote. Prontamente soccorso dai sanitari del 118, visti i traumi riportati nello scontro è stata allertata l'eliambulanza che è atterrata al campo sportivo di Serralta e ha trasportato il ferito a Torrette.
Le sue condizioni sono gravi.
Ha dovuto aspettare più di un’ora di gioco la Settempeda prima di trovare la soluzione giusta per sbloccare una partita che poteva diventare complicata, ma una volta trovato il gol la gara è divenuta tutta in discesa e i biancorossi hanno dilagato chiudendo con un netto e chiaro 4-0. Compito della vigilia, dunque, portato a termine: fare tre punti per tenere il passo delle dirette rivali nella corsa al secondo posto. Ora la sfida diventa a due(con il Sarnano) dopo il ko dell’Esanatoglia. Il verdetto finale arriverà solo sabato prossimo, dopo gli ultimi 90’ quando ci sarà il turno conclusivo del torneo con le due contendenti che saranno in trasferta pronte a giocarsi la piazza d’onore. A questo punto però una cosa certa c’è già: la Settempeda è sicuramente terza e giocherebbe la semifinale in casa contro la quarta(Esanatoglia), ma si vuole guardare solo al meglio e al massimo che sarebbe, appunto, il secondo posto che in ottica play off è la posizione ideale. La squadra di Ruggeri ha fatto fatica nel primo tempo per non aver trovato il ritmo giusto e la velocità e precisione nella manovra e questo non ha consentito di creare grossi pericoli alla porta del Rione Pace, anche se la partita l’ha fatta comunque e sempre la Settempeda. Nella ripresa i locali sono cresciuti e su palla inattiva hanno trovato il modo di sbloccare la situazione e poi da lì in avanti tutto facile e risultato finale rotondo, inequivocabile e meritato.
LA CRONACA – E’ l’ultima gara casalinga del calendario quella contro un Rione Pace bello tranquillo e senza obiettivi per una Settempeda che, invece, ha motivazioni elevate e un traguardo importante da centrare, quello del secondo posto finale che per i play off avrebbe un peso specifico enorme(partite tutte in casa e con due risultati su tre a disposizione). Tra i biancorossi ci sono ancora tante assenze e quella di Dedja(squalificato) lancia titolare in mezzo al campo il giovane Saperdi che fa parte anche della juniores come quasi tutti i componenti della panchina(sono 5 e ne entreranno 3 fra cui l’esordiente Biagetti). Come era prevedibile è la Settempeda a fare la gara fin dalle prime battute. L’avvio sembra quello giusto. In rapida sequenza si vedono tre tiri dalla distanza che si perdono sul fondo, poi al 15’ su una punizione battuta da Fiecconi è Paciaroni ad intervenire in spaccata all’altezza del secondo palo con Liberini pronto a rinviare nei pressi della linea. Al 18’ lo stesso Paciaroni si incarica di lanciare lungo dalle retrovie con palla che giunge a Francucci.
Il centravanti lascia scorrere la sfera e poi calcia rasoterra. Giustozzi mette in angolo intervenendo con il piede. Biancorossi che da qui in avanti calano faticando a trovare varchi e soluzioni. Al 31’ Rossi sventaglia a sinistra sui piedi di Fiecconi che al volo tocca per l’accorrente Meschini che tira in corsa. Rasoterra centrale che il portiere ferma. Prima dell’intervallo la squadra di casa si disunisce un po’ e rischia qualcosa come al minuto 38. Su una palla lunga Mulinari finisce giù. Il gioco prosegue e Sorichetti deve uscire dall’area per cercare l’anticipo sul lanciato Salvucci. I due entrano in contatto con l’arbitro che fischia fallo al numero uno di casa che prende il giallo. La punizione viene calciata da Margherita con un rasoterra che Sorichetti ribatte in tuffo. Squadre negli spogliatoi e Settempeda che deve riordinare le idee in vista di una ripresa in cui servirà segnare. Al ritorno in campo dei protagonisti in porta nel Rione Pace c’è Tamburri che è subito impegnato alla parata in tuffo su tiro potente a fil di palo da parte di Fiecconi(50”). Sembra un match più aperto e giocato meglio. Il Rione Pace non si limita a controllare, ma ci prova e al 4’ è pericoloso con Marzialetti. Cross da destra che diventa un tiro con palla sotto la traversa, ma Sorichetti è pronto e svelto ad andare a deviare con un bel balzo all’indietro.
Quattro minuti più tardi i maceratesi ripartono bene con una serie di scambi veloci fino a che Salvucci può andare al tiro che Sorichetti sventa in tuffo. La Settempeda è chiamata a reagire ed a trovare una soluzione e questa arriva su palla inattiva. Minuto 19. Rossi manda un pallone in mezzo all’area dove nella mischia sbuca la testa di Francucci. Girata bella e precisa che entra sotto la traversa dopo aver scavalcato Tamburri. 1-0. I biancorossi con il vantaggio si sbloccano mentalmente giocando più sereni e tranquilli tanto da mostrare le cose migliori. E’ Rocci, spostato sulla fascia destra, a salire in cattedra con accelerazioni importanti che spaccano la difesa ospite. Una di queste(30’) genera il raddoppio. Il numero 7 parte a tutta lanciando il pallone in avanti. Cross rasoterra dal fondo sull’uscita del portiere con sfera che incoccia sull’accorrente Margherita che spedisce nella propria porta. 2-0. Passa poco e ancora Rocci fugge lungo la fascia con traversone finale che, deviato, vede la palla alzarsi e ricadere davanti alla linea dove Francucci schiaccia di testa in rete per il 3-0. In poco meno di un quarto d’ora il match è cambiato con la Settempeda che ha dato lo scossone decisivo. Con il triplo margine la gestione diventa semplice e i giochi sembrano fatti. Il Rione Pace ha un sussulto con un destro da lontano di Salvucci che l’ottimo Sorichetti vola a deviare in angolo. Al 38’ Rocci, impegnato a trovare la rete personale, fa tutto da solo evitando avversari per poi calciare di potenza. Tamburri vola ad alzare sopra la traversa. Al 43’ una punizione per gli ospiti viene eseguita da Bertola con un rasoterra potente che Sorichetti in allungo mette in angolo. Le ostilità si chiudono con il quarto gol biancorosso(inizio del recupero di 3’). Da destra Rocci(terzo assist di giornata) effettua un bel cross verso il centro dell’area dove Fattori va ad intercettare deviando al volo nell’angolino basso più lontano. Per Andrea un altro sigillo dopo la doppietta decisiva di sabato scorso e nel giorno in cui i ragazzi dei “boys”(tifo organizzato) gli hanno dedicato un bello e significativo striscione esposto in tribuna: “Chi la maglia ha onorato non verrà mai dimenticato. Grazie Andrea”.
Roberto Pellegrino
SETTEMPEDA – RIONE PACE 4-0
MARCATORI: st 19’ Francucci, 30’ aut. Margherita, 32’ Francucci, 46’ Fattori
SETTEMPEDA: Sorichetti, Ciccotti, Meschini, Saperdi(18’st Fattori), Paciaroni(37’st Latini), Mulinari(40’st Pezzanesi), Rocci, Rossi, Francucci, Fiecconi(44’st Biagetti), Gianfelici(23’st Vignati). A disp. Spadoni, Bernabei. All. Ruggeri
RIONE PACE MACERATA: Giustozzi(1’st Tamburri), Lucentini, Ricci, Gigli, Cioppettini(3’st Russi), Liberini, Marzialetti(22’st Simoncini), Poloni(29’st Zerani), Salvucci, Margherita, Cervigni(17’st Bertola). A disp Aliberti. All. Bonfigli
ARBITRO: Animento di Macerata
NOTE: spettatori 60 circa. Ammoniti: Sorichetti, Latini, Lucentini. Angoli: 9-2 per la Settempeda. Recupero: pt 1’, st 3’
Piscina comunale di San Severino gremita anche dagli studenti delle superiori grazie ad un torneo di pallanuoto organizzato dall’Itis Divini, in collaborazione con la società Mobilificio Pontoni BGT San Severino.
Il torneo, ormai una piacevole ricorrenza, rappresenta la giornata finale di un percorso di 10 lezioni che l’istituto superiore settempedano propone ai propri alunni, durante l’anno scolastico, per la scoperta e la conoscenza degli sport acquatici. Al torneo hanno preso parte 24 squadre, con una di esse assemblata anche dall’Ipsia, suddivise in due raggruppamenti: triennio e biennio. Per il triennio la vittoria è andata al 4°M, mentre nel lotto del biennio si sono imposti i ragazzi del 2°B.
A fine torneo ennesima, grande soddisfazione sia da parte dei vertici della società Blugallery Team che dei professori dell’Itis Livio Poleti, Simone Spurio e Paola Fiori, presenti all’evento, che si sono salutati con un arrivederci all’edizione del prossimo anno.
Quasi cento gli equipaggi al via all’ultima edizione del San Severino Adventure, il raduno nazionale non competitivo della Federazione Italiana Fuoristrada organizzato su un tracciato unico nel territorio settempedano dal club 1^Ridotta Fuoristrada. Appassionati del 4x4 soft e più estremo si sono confrontati in una giornata memorabile aperta dalla presenza e dalla partecipazione dell’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni.
Il tenente Michele Vescia, vice presidente della sezione Unuci di Camerino, si è aggiudicato la gara interregionale di tiro con finalità addestrative, organizzata dall’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia di Civitanova, alla quale hanno partecipato ufficiali in servizio, in riserva ed in congedo e personale appartenente ai corpi di polizia. La gara è stata ospitata nei giorni scorsi al poligono “G. Garibaldi” di San Severino Marche. Numerose e importanti le iniziative addestrative che possono essere visionabili sul profilo Facebook Unuci Marche.
Nell’ambito del progetto “Eventi e luoghi della Resistenza” domani (sabato 12 maggio) la scuola media di via Pace di Macerata sarà in visita ad alcuni monumenti simbolo nella città di San Severino Marche.
Dopo una passeggiata urbana al ponte carrabile sul fiume Potenza intitolato alla memoria di Bruno Taborro, partigiano che combatté per l’onore e la libertà dell’Italia intera e che per tanti anni è stato presidente della sezione settempedana dell’Anpi, al monumento intitolato alla memoria di Ines Donati, al monumento di viale Mazzini; gli studenti si recheranno in visita al ponte di Chigiano dove il 24 marzo del 1944 alcuni partigiani del 1° Battaglione Mario furono trucidati dai tedeschi.
Un tunnel estensibile in pvc per collegare i nuovi spogliatoi, inaugurati a novembre dello scorso anno, e la nuova palestra comunale presso l’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di viale Bigioli. A farne dono al Comune di San Severino Marche è stata l’amministrazione di Correggio, grazie al ricavato della Festa dello Sport ospitata nella cittadina reggiana.La donazione è stata particolarmente apprezzata della comunità locale e dalle società sportive settempedane che si servono della nuova palestra. Ad accogliere il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, in occasione della piccola cerimonia di consegna del tunnel estensibile sono stati il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, il vice sindaco, Vanna Bianconi, il presidente del consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e l’assessore comunale alle Attività Produttive e Turismo, Jacopo Orlandani.