San Severino Marche

"Mattei forever. Di verità si può morire", alla biblioteca di San Severino la presentazione del libro

"Mattei forever. Di verità si può morire", alla biblioteca di San Severino la presentazione del libro

Domani pomeriggio (mercoledì 15 maggio), a partire dalle ore 17, la biblioteca comunale “Francesco Antolisei” di San Severino Marche ospita, per la rassegna “Un caffè con l’autore”, la presentazione del libro di Maurizio Verdenelli, Otello Lupacchini, Cesare Bernabei “Mattei forever. Di verità si può morire”. Quarta pubblicazione dedicata a Mattei per Maurizio Verdenelli, giornalista che ha lavorato per il Corriere della Sera, La Nazione e il Messaggero di cui è stato inviato speciale per i grandi eventi dell’Italia centrale, l’opera è stata scritta a tre mani con Cesare Bernabei, alto dirigente dell’Unione Europea e figlio di uno dei più grandi collaboratori del fondatore dell’Eni, e Otello Lupacchini, ex magistrato titolare di clamorose inchieste giudiziarie su Brigate Rosse, Banda della Magliana e caso Calvi. Conducono l’incontro Lucio Biagioni, Guido Garufi e Fabrizio Grandinetti. L’ingresso è libero. Il libro racconta una storia passata ma sempre attuale: quella dell’imprenditore Enrico Mattei. Sotto la sua presidenza, l'Eni negoziò rilevanti concessioni petrolifere in Medio Oriente e un importante accordo commerciale con l'Unione Sovietica. Queste iniziative contribuirono a rompere l'oligopolio delle Sette Sorelle, che allora dominavano l'industria petrolifera mondiale. Mattei introdusse inoltre il principio per il quale i Paesi proprietari delle riserve dovevano ricevere il 75% dei profitti derivanti dallo sfruttamento dei giacimenti. Morì nel 1962 in un incidente aereo nei pressi di Bascapè. Le indagini sulla morte sono durate anni e si sono sempre scontrate con gravi depistaggi.  

14/05/2024 16:36
Settempeda, con Ciattaglia anche in Promozione: arriva la conferma del tecnico

Settempeda, con Ciattaglia anche in Promozione: arriva la conferma del tecnico

La S.S. Settempeda comunica che Lorenzo Ciattaglia sarà l’allenatore anche nella prossima stagione. Arriva quindi la conferma del tecnico cingolano, artefice della vittoria del campionato e protagonista, con i suoi giocatori, di una stagione da incorniciare. La notizia, attesa da ambiente e tifosi, è stata ufficializzata in serata dopo l’incontro tra la dirigenza e Ciattaglia, colloquio utile a trovare l’accordo definitivo tra le parti e che ha sancito la permanenza dell’allenatore che dovrà guidare la formazione biancorossa nel torneo di Promozione ritrovato dopo diversi anni. Il primo fondamentale passo, ovvero decidere la guida tecnica, è stato compiuto e ora bisognerà iniziare a pianificare le prossime mosse volte alla costruzione della nuova squadra.  

14/05/2024 10:30
San Severino, autocarro a fuoco nel piazzale: le fiamme coinvolgono altri mezzi (FOTO)

San Severino, autocarro a fuoco nel piazzale: le fiamme coinvolgono altri mezzi (FOTO)

Autocarro va a fuoco nei pressi dell'area rimessaggio dell'officina Gimacar, in località Taccoli, nel territorio comunale di San Severino Marche: l'incendio è divampato per motivi ancora ignoti.  I vigili del fuoco sono immediatamente intervenuti sul posto una volta scattato l'allarme, poco dopo le ore 21. Il mezzo, secondo una prima ricostruzione, era posteggiato nel piazzale esterno da un paio di giorni.  Nel brevissimo lasso di tempo in cui i soccorsi sono arrivati, le fiamme avevano già interessato altri veicoli, parcheggiati nelle vicinanze del furgone frigo.  Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata e del distaccamento Tolentino. Non si registrano feriti o intossicati, indagini in corso su cosa abbia generato il rogo. Presenti i carabinieri del nucleo radiomobile di Tolentino.

13/05/2024 21:50
San Severino, in pellegrinaggio fino al Santuario del Glorioso per la Festa dell'Ascensione

San Severino, in pellegrinaggio fino al Santuario del Glorioso per la Festa dell'Ascensione

Tante persone hanno preso parte al pellegrinaggio a piedi dalla chiesa di Santa Maria della Pieve al vicino santuario del Glorioso di San Severino Marche dove si è rinnovata, anche quest’anno, la solennità dell’Ascensione, una grande tradizione per tantissimi settempedani che, in passato quando le campagne erano ancora molto popolate, arrivavano fino al santuario provenienti da tutte le frazioni e le parrocchie della città con stendardi, bandiere e crocifissi.  Il momento di fede, animato da tutte le confraternite con i loro vessilli e le caratteristiche divise,  è culminato nella santa messa solenne delle ore 11 che è stata officiata da monsignor Francesco Massara, arcivescovo di Camerino - San Severino Marche e vescovo di Fabriano Matelica, alla presenza del sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, del presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, dell’assessore comunale Sara Clorinda Bianchi alla presenza del Gonfalone. Per la funzione i fedeli sono stati accolti sotto la tensostruttura montata dai volontari del locale comitato della Croce Rossa Italiana. Il presule, durante l’omelia, ha commentato il Vangelo e ha auspicato che il santuario, lesionato dalle scosse di terremoto del 2016, possa tornare presto agibile. Al programma religioso si è poi aggiunto quello civile con la Sagra della limoncella e gli stand che sono stati animati per tutta la giornata di festa.

13/05/2024 15:00
San Severino, successo per il raduno delle mitiche 500: al via più di 300 equipaggi da tutta Italia

San Severino, successo per il raduno delle mitiche 500: al via più di 300 equipaggi da tutta Italia

Oltre 300 equipaggi al via per la 27esima edizione del raduno di nonnine di casa Fiat organizzato, nella cornice di piazza Del Popolo, dal rinnovato Gruppo Amatori 500, presieduto da Gianpaolo Coccettini. L’appuntamento, una due giorni all’insegna della passione per i motori ma anche dello stare insieme, ha visto arrivare in città gruppi e appassionati di 500 provenienti da tutta Italia che hanno così movimentato le strutture turistiche e ricettive settempedane. “La nostra piazza, il nostro salotto buono, è tornato ad animarsi per questo raduno conosciuto ormai in tutta Italia dagli appassionati delle 500 – ha commentato soddisfatto il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto ringraziare sia l’attuale che la precedente guida del sodalizio, insieme a tutti i membri del consiglio del Gruppo Amatori 500 che da oltre un quarto di secolo è impegnato, con il patrocinio del Comune, nell’organizzazione della manifestazione". “Siamo veramente orgogliosi di aver portato a San Severino Marche equipaggi provenienti da tutta Italia” – è stato il commento del neo eletto presidente Coccettini. “Questo evento riempie la nostra piazza in una maniera tutta particolare e noi siamo da sempre vicini all’associazione che lo promuove” – ha sottolineato invece l’assessore Jacopo Orlandandi che ha preso parte, insieme all’assessore Paolo Paoloni e agli altri membri dell’Amministrazione locale, a questo appuntamento. “Questa due giorni è per noi una vera tradizione ed è una importante vetrina per la nostra città e per il nostro territorio” – è stato il commento dell’assessore Paoloni. Con la 27esima edizione il gruppo Amatori 500 San Severino Marche ha inaugurato anche una nuova sede in via Lorenzo d’Alessandro che è divenuto subito un luogo di aggregazione per tutti gli appassionati delle mitiche utilitarie di casa Fiat.

13/05/2024 12:03
Niente finale regionale per la Settempeda: a Porto d'Ascoli l'Azzurra vince con un gol al 90'

Niente finale regionale per la Settempeda: a Porto d'Ascoli l'Azzurra vince con un gol al 90'

E’ l’Azzurra ad ottenere il pass per la finale per il titolo regionale di Prima Categoria in programma sabato prossimo quando, sempre in casa, affronterà il Lunano (eliminato il Sassoferrato). La Settempeda archivia una stagione da incorniciare con questa sconfitta che arriva proprio allo scadere dopo aver disputato un buon secondo tempo in cui ha fatto la partita costringendo sulla difensiva una Azzurra stanca, ma comunque brava a sfruttare l’episodio e che nel primo tempo aveva fatto meglio contro una Settempeda poco pericolosa e con difficoltà a trovare il giusto ritmo e azioni degne di nota. Insomma, alla fine poteva essere giusto giocarsi l’accesso alla finale attraverso i rigori, ma il guizzo di Palladini ha regalato ai rivieraschi la vittoria. Lo stadio “Ciarrocchi” di Porto d’Ascoli ha ospitato questo match di semifinale fra le due squadre vincitrici dei gironi D e C di Prima Categoria. Una giornata tipicamente estiva ha accolto le due formazioni che si sono affrontate con alcune novità di formazione: locali senza l’esperto Bolzan (infortunato) e con uno dei migliori, Palladini, relegato in panchina ma che poi una volta gettato in campo risulterà decisivo. Ospiti senza capitan Tacconi (postumi dell’influenza), assenza che porta nei tre di difesa Montanari, e con la novità Farroni (esterno sinistro), mentre Silla è a centrocampo ed Eclizietta funge da seconda punta. LA CRONACA - Avvio con ritmi blandi, ma quando l’Azzurra si accende crea pericoli grazie alla velocità dei tre davanti. Uno di questi, De Panicis, apre le danze con un destro bloccato da Caracci. La gara si sblocca presto, precisamente dopo otto minuti: De Panicis prende palla sulla trequarti, avanza e poi calcia con il destro mettendo a fil di palo alla destra di Caracci. Il solito De Panicis, dopo un angolo degli ospiti, scatta fino ad arrivare davanti alla porta da dove calcia di piatto destro ma troppo largo. Al 20’ ripartenza in tandem Mascitti/Massi con destro di quest’ultimo bloccato in tuffo da Caracci. Dopo 24 minuti mister Ciattaglia decide di cambiare modulo: difesa a 4 con Quadrini terzino, Farroni esterno a destra, Castellano largo a sinistra e Eclizietta prima punta. Al 27’ lancio lungo per Dolciotti che prova il diagonale che finisce largo. Lancio in profondità per Massi che attacca l’area e Caracci è chiamato all’uscita tempestiva per anticipare il numero nove. Al 41’ De Panicis ruba palla, entra in area e mette sottoporta dove Mulinari è bravo a sventare. Subito dopo cross di Quadrini con girata di prima intenzione di Castellano verso l’angolino basso e deviazione in tuffo di Amici che devia in angolo. IL SECONDO TEMPO - In avvio di ripresa due novità nella Settempeda: Cappelletti e Wali, due punte di ruolo, per Farroni ed Eclizietta per un chiaro 4-3-3. Primo tentativo biancorosso su punizione con Montanari che impegna Amici in tuffo. Un’altra punizione dal limite (16’) ha altra sorte per la Settempeda: destro di Quadrini che scavalca la barriera e si infila alla destra del portiere. Entra Palladini e si mette in moto: affondo sulla sinistra, tocco sopra Caracci in uscita bassa, Gianfelici è pronto all’intervento per liberare l’area. Al minuto 83 Wali devia di testa con palla alta di poco. Ottima chance per Dolciotti qualche attimo dopo con sinistro fuori di poco. Quando sembra che il match possa decidersi ai rigori, ecco che al novantesimo l’Azzurra trova il guizzo risolutivo. Lancio lungo in area per Palladini, controllo volante e sinistro rasoterra in rete. Settempeda ora costretta a gettarsi in avanti per cercare il pari e lo fa con generosità creando varie situazioni da palla inattiva. Dopo un tentativo di Palladini che mette la palla sull’esterno della rete, i biancorossi hanno la miglior chance allo scadere dei sette di recupero quando Meschini da centro area riesce a girare in acrobazia trovando Amici pronto alla parata in tuffo. È l’azione che sancisce la fine delle ostilità con l’Azzurra che va in finale, mentre la Settempeda chiude una grande stagione ricca di soddisfazioni e culminata con l’obiettivo più importante. A fine partita “terzo tempo” con buffet organizzato dai locali per sancire la fine dell’attività, anche se per l’Azzurra le fatiche andranno avanti ancora per una settimana.   AZZURRA SBT – SETTEMPEDA 2-1 MARCATORI: 8’ De Panicis, 61’ Quadrini, 90’ Palladini AZZURRA SBT: Amici, Malavolta, Tommasi, Cameli, Ruggieri(52’ Orsini) Piunti(69’ Mignini), Alighieri(85’ Gaetani), Pagliarini(56’ Schiavi), Massi, De Panicis(56’ Palladini), Mascitti. A disp. Perotti, Sapizadeh, Clementi, Camaioni. All. Morelli Marco SETTEMPEDA: Caracci, Mulinari, Montanari, Cartechini(73’ Meschini), Gianfelici, Farroni(46’ Wali), Quadrini, Silla, Dolciotti, Castellano, Eclizietta(46’ Cappelletti). A disp. Bartoloni, Codoni, Marcaccio, Gega, Lazzari, Meschini, Sfrappini. All. Ciattaglia ARBITRO: Recchia di Ascoli Piceno NOTE: Ammoniti: Malavolta. Recupero: pt 1’, st 7’   

12/05/2024 10:50
San Severino, 500 che passione: in piazza del Popolo il raduno delle storiche vetture Fiat

San Severino, 500 che passione: in piazza del Popolo il raduno delle storiche vetture Fiat

Domani (domenica 12 maggio) piazza Del Popolo tornerà a colorarsi grazie al Gruppo Amatori 500 di San Severino Marche per il 27esimo raduno dedicato alla storica vettura Fiat. Questo il programma dell’iniziativa patrocinata dal Comune: alle ore 8 ritrovo in piazza e inizio delle iscrizioni con consegna a tutti gli iscritti di un ricco pacco. A seguire prova di scorrimento per l’assegnazione del trofeo in memoria di Graziano e Giammario Piancatelli. Alle ore 11 partenza da piazza Del Popolo per un breve giro turistico e aperitivo. Infine, pranzo sociale a Villa Berta durante il quale sarà estratta anche una ricca lotteria. Gran finale con la premiazione delle varie gare.              

11/05/2024 13:04
San Severino, in arrivo la prima edizione del festival "I racconti della dea Feronia"

San Severino, in arrivo la prima edizione del festival "I racconti della dea Feronia"

La città di San Severino Marche è pronta a ospitare la prima edizione de “I racconti della dea Feronia”, festival dedicato ai libri, alle storie e alle passeggiate: tre giorni di iniziative, dal 24 al 26 maggio, alla scoperta della città, tra la biblioteca comunale, il teatro Feronia, i bei paesaggi della città d’arte. Ospiti di grande rilievo del panorama nazionale sono attesi per questo evento come Stefano Mancuso, Giulia Vola, Francesca Sensini, Enzo Fileno Carabba, Giorgio Biferali e Maria Giuseppina Muzzarelli insieme a libri e storie della narrativa contemporanea. Ad accompagnarli la musica con la splendida voce di Serena Abrami e con la chitarra raffinata di Jan. Il festival sarà presentato al Salone del Libro di Torino allo stand della Regione Marche. “Il festival è la tappa finale di un progetto che è durato un anno intero ed è risultato primo a livello nazionale tra i progetti selezionati dal bando Città che Legge del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura per la promozione del libro e della lettura - commenta l’assessore alla Cultura della Città di San Severino Marche, Vanna Bianconi, che spiega - Nel corso dell’anno sono state tante le iniziative: la rassegne in biblioteca, nelle scuole, con i più piccoli insieme a Nati per Leggere, con le associazioni Il Sognalibro e Pranzo al sacco, e anche con l’hospice di San Severino Marche. Ed ora siamo arrivati alla conclusione con una tre giorni di incontri, libri, musica e passeggiate, perché la nostra città, da anni insignita del titolo di Città che legge, celebra il Maggio dei Libri e la cultura che fa stare bene, piccoli e grandi”. Ideatrici del progetto sono Stefania Monteverde, Lucia Tancredi e Marina Peral dell’associazione culturale Ev che sono anche direttrici artistiche del festival: “Siamo grate alla Città di San Severino Marche per questo percorso fatto insieme, occasione per raccontare le comunità patrimoniali che crescono intorno alle storie. Siamo partite dall’ascolto del genius loci, la traccia di una storia antica arrivata fino a noi, che parla di Feronia, la dea picena e latina a cui nel 1800 i sanseverinati dedicarono il bellissimo teatro, candidato a patrimonio Unesco. Non ci sono altre tracce dell’antica dea, nemmeno tra i resti archeologici, però il suo nome ancora risuona nella tradizione orale. È una storia molto coinvolgente quella della dea Feronia, dea degli schiavi liberati, della guarigione, delle piante e della natura. È una storia di grande attualità che ha ancora tanto da dire con i libri, gli incontri, le passeggiate patrimoniali. È quello che facciamo con i nostri festival di comunità, e ora con I racconti della dea Feronia Festival”. Si inizia venerdì 24 maggio alle 17 alla biblioteca comunale “Francesco Antolisei”,m motore di tutto questo progetto, con i saluti istituzionali del sindaco Rosa Piermattei e dell’assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e con l’associazione Il Sognalibro, protagonista delle attività Nati per Leggere. Poi alle 17.30 al foyer del teatro Feronia insieme ai ragazzi e alle ragazze dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi” per “A spasso con la dea Feronia”, operetta originale dedicata alla dea Feronia, frutto di una attenta ricerca sulle fonti. Alle 18.30, sempre al teatro Feronia, il primo degli appuntamenti con i libri, ospite la scrittrice Giulia Vola e il suo ultimo libro “Cuore d’oro” pubblicato da Acquario Libri, storia di lotte per difendere al vera ricchezza della natura, a San Severino Marche dopo il Salone del Libro di Torino. Sabato la scrittrice incontrerà in biblioteca gli studenti e le studentesse dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “ EustachioDivini” per parlare di libri e storie. Sabato 25 maggio giorno ricchissimo di appuntamenti, tutti al teatro Feronia. Alla sera alle 21.15 un grande evento, Stefano Mancuso e il suo ultimo libro “Fitopolis, la città vivente”, pubblicato da Laterza, per pensare le città del futuro come luoghi in cui il rapporto fra piante e animali si riavvicini al rapporto armonico che troviamo in natura. Nel pomeriggio due libri molto avvincenti. Alle 17 la scrittrice Francesca Sensini con il suo ultimo libro “La trama di Elena”, pubblicato da Ponte alle Grazie, dedicato a una grande protagonista della classicità, Elena, un mito che supera ogni confine per affermare la sua vocazione, “sono quella che ha scelto l’amore, quella che gli dei hanno scelto come loro emissaria». Alle 18 Lucia Tancredi presenta Maria Giuseppina Muzzarelli e il suo straordinario viaggio nel mondo delle perle con il libro “Tutte le perle del mondo”, pubblicato da Il Mulino, rare e preziose, le perle hanno ispirato artisti e scrittori, conquistato in ogni epoca, emblema della raffinatezza e della perfezione che può raggiungere madre natura. Ad accompagnare gli incontri la musicam con la splendida voce di un’interprete d’eccezione, Serena Abrami, con una selezione di canzoni ispirate ai temi della giornata. Al mattino di sabato 25, dalle 10 alle 12, appuntamento in un luogo speciale di San Severino Marche: il monastero di Santa Chiara. Ospite Francesca Serra, scrittrice e naturopata, studiosa della storia delle mistiche, che guida “Devozione fiorita. Laboratorio sulla piccola arte degli scapolari”, alla scoperta di linguaggi nascosti e simbolici, soglie tra mondi. Domenica 26 maggio giornata piena tra incontri e passeggiate alla scoperta del territorio. Appuntamento al teatro Feronia alle 17 con lo scrittore Giorgio Biferali e il suo ultimo libro “Sono quasi pronto” (Ponte alle Grazie), un romanzo sul diventare padre e sulla riscoperta dei bambini che siamo stati, una storia sulla vita intima che scorre dentro ciascuno. Alle 18 Lucia Tancredi e Francesco Rapaccioni presentano  Enzo Fileno Carabba e due suoi libri “Il giardino di Italo” e “Il digiunatore”, un dialogo a più voci sulle storie dello scrittore vincitore di molti premi tra cui il Premio Calvino, docente della Scuola Holden. Ad accompagnare gli incontri la raffinata chitarra di Jan, artista e compositore, interpreta con originalità e immaginazione le storie raccontate. Nei festival di comunità appuramenti speciali sono le passeggiate patrimoniali, occasione per conoscere il territorio, il paesaggio, la storia culturale della città. Alle10 appuntamento nella piazza del Popolo di San Severino Marche, presso la Pro Loco, per un tour d’arte con Lorenzo Losito, guida turistica alla scoperta dei patrimonio culturale della città. Alle 15 passeggiata naturalistica alla scoperta del giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti” con la guida di Andrea Ionna, docente di botanica. Tutto il progetto è curato dall’associazione culturale Ev in collaborazione con il Comune di San Severino Marche e con la biblioteca comunale “Francesco Antolisei”, e gode del patrocinio e della collaborazione di Cepell-Centro del Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, Teatri di San Severino, associazione il Sognalibro, Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”, ITTS - “E. Divini”, associazione Anello della vita, associazione Pranzo al sacco, Pro Loco di San Severino, Uteam Università della Terza Età dell’Alto maceratese, la sezione locale del Cai Club Alpino Italiano. Partner prezioso il Club per l’Unesco delle Terre Maceratesi. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

10/05/2024 14:25
Dramma a San Severino, si allontana da casa e non fa rientro: trovato morto in un lavatoio

Dramma a San Severino, si allontana da casa e non fa rientro: trovato morto in un lavatoio

Si allontana da casa e non fa più rientro: scattano le ricerche, ma dopo qualche ora il triste rinvenimento del corpo senza vita. Dell'82enne Edoardo Fioranelli si erano perse le tracce da questa mattina. L'allarme dei familiari, a seguito del quale è stato attivato il protocollo per le persone scomparse, è scattato intorno a mezzogiorno, a San Severino Marche. Impegnati nelle ricerche i volontari del gruppo comunale della protezione civile.  A trovare il corpo senza vita dell'uomo è stata una passante. La donna, che si stava recando a sciacquare i panni nella fonte posta sotto il ponte Sant'Antonio, si è trovata di fronte al cadavere, all'interno di un lavatoio. Sul posto è immediatamente giunto il personale medico, a cui spetterà il compito di stabilire con esattezza le cause del decesso. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un malore o di un gesto volontario. Indagini in corso da parte dei carabinieri. Presenti anche i vigili del fuoco per il recupero della salma. Per la giornata di domani è stata disposta un'ispezione cadaverica.   

08/05/2024 18:20
San Severino, torna "La Notte dei Musei": cultura, incontri e laboratori per tutti i gusti

San Severino, torna "La Notte dei Musei": cultura, incontri e laboratori per tutti i gusti

Visite culturali, mostre e laboratori, incontri e tante altre iniziative. La città di San Severino Marche si appresta ad accogliere sabato 18 maggio una nuova edizione de “La Notte dei Musei”, appuntamento promosso dal Comune in collaborazione con i Musei di San Severino e la Pro Loco settempedana. Dalle ore 21 primo itinerario con guide turistiche del percorso centro storico: ritrovo e partenza dalla sede della Pro Loco, in piazza Del Popolo. E sempre dalle ore 21 secondo itinerario, con guida e navetta con partenza dalla chiesa di San Domenico, per il santuario di Madonna dei Lumi, dove sono in programma visite culturali, per Castello al Monte, con visite culturali al museo archeologico e al chiostro, e per il MusET, il museo dell’Elettricità di borgo Conce oltre che per il museo del Territorio. Per la Notte dei Musei poi porte aperte al teatro Feronia con visite culturali e laboratorio di giochi tradizionali con le scuole dell’infanzia, alla sede dell’Accademia Feronia, con visite e momenti musicali, alla biblioteca comunale “Francesco Antolisei” con mostra sul fumetto italiano e "Notte bianca, Notte di storie" a cura dell’associazione Sognalibro. Dalle ore 21 visite anche al MARec, il museo dell’arte recuperata realizzato dalla diocesi di Camerino e San Severino Marche, a palazzo Vescovile e a palazzo Servanzi Confidati dove è allestito il museo dedicato alla Seconda guerra mondiale e alla “Campagna d’Italia”. Porte aperte, sempre dalle ore 21, anche alla chiesa di San Rocco e alla sede dell’associazione storica Palio dei Castelli dove si potrà prendere visione delle armi e dei costumi medievali della rievocazione storica cittadina. La sede dell’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, accoglierà dalle ore 21 i laboratori di fotografia, pittura e ceramica promossi in collaborazione con l’associazione “Luci e Pietre” oltre agli incontri intergenerazionali e ospiterà Maria Rosaria Fortini e le favole. Visite culturali sono in programma pure all’interno della basilica di San Lorenzo in Doliolo e nella sede dell’associazione Help così come nella chiesa di San Domenico. La Notte dei Musei in Europa fa capo al ministero della cultura francese ed è patrocinata da Unesco, Consiglio d’Europa e Icom. Dal 2005 coinvolge contemporaneamente i musei di tutta Europa con lo scopo di promuovere l’identità culturale europea in tutti i Paesi dell’Unione. Si svolge il sabato sera più vicino all’International Museum Day del 18 maggio e costituisce un momento di festa e di apertura in cui i musei statali offrono un’apertura straordinaria serale cui sono associati eventi, spettacoli, iniziative di promozione culturale organizzati con l’apporto di tutte le arti.

08/05/2024 16:27
San Severino, fontana di piazza Gramsci restaurata dagli studenti: "Presto tornerà al suo posto"

San Severino, fontana di piazza Gramsci restaurata dagli studenti: "Presto tornerà al suo posto"

La fontana di piazza Antonio Gramsci, dietro al monumento ai Caduti di tutte le guerre, tornerà presto al suo posto dopo un accurato restauro portato magistralmente a termine dagli studenti della classe 3M, corso Meccanica, dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini” sotto l’attenta guida dei propri docenti e del dirigente scolastico, professor Sandro Luciani. Per giovedì 16 maggio è stata prevista una vera e propria cerimonia di restituzione alla città di San Severino Marche alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione locale e di quanti si sono adoperati il recupero del manufatto. Dopo i saluti istituzionali, previsti per le ore 9,30, verrà illustrata l’opera di restauro e sarà poi scoperta una targa commemorativa.  

08/05/2024 11:10
San Severino, "Strade di Marca": piazza del Popolo accoglie i cicloturisti

San Severino, "Strade di Marca": piazza del Popolo accoglie i cicloturisti

Sulla rotta dell’itinerario ideato da NoiMarcheBikeLife e che porta il nome di “Strade di Marca”, le strade settempedane lo scorso fine settimana hanno accolto i pedalatori, provenienti da tutta Italia, che hanno deciso di trascorrere alcune giornate alla scoperta delle bellezze del territorio. Arrivati da Roma, Milano, Cavalese, Ravenna, Russi, Busto Arsizio e Castelfranco Veneto, gli appassionati dei pedali si sono cimentati su dirette e tornanti delle dolci colline settempedane fino a regalarsi una doverosa pausa ristoro nella meravigliosa cornice di piazza Del Popolo, una delle più belle piazze d’Italia. Divisi in tre gruppi, i 45 partecipanti, grazie alla collaborazione dei tour operator locali hanno potuto usufruire anche delle strutture ricettive del territorio e si sono regalati visite ai musei e alle chiese oltre a ristori a base di prodotti tipici locali.        

07/05/2024 15:00
Settempeda alla caccia del titolo regionale: la semifinale contro l'Azzurra si gioca a San Benedetto del Tronto

Settempeda alla caccia del titolo regionale: la semifinale contro l'Azzurra si gioca a San Benedetto del Tronto

La semifinale per il titolo regionale tra Settempeda e Azzurra si giocherà a San Benedetto del Tronto. Questo ha deciso il sorteggio svoltosi nel pomeriggio di lunedì e così sarà il campo sportivo "Ciarrocchi" (Via Martiri di Marzabotto), casa dell’Azzurra, ad ospitare la sfida fra due delle quattro squadre che hanno conquistato il salto di categoria vincendo, rispettivamente, il girone C e D. Biancorossi, dunque, chiamati ad affrontare una lunga trasferta sulla costa adriatica per cercare di ottenere il pass per l’eventuale finale che, in caso di qualificazione, permetterà ai settempedani di giocarsi il titolo sul terreno amico del Soverchia (sede già decisa nel corso dello stesso sorteggio). Avversaria nel caso sarà la vincente del match tra Lunano e Sassoferrato, impegnate nell'altra semifinale. Attenzione all'orario del calcio d'inizio di Settempeda e Azzurra: l'incontro prenderà il via sabato 11 maggio alle ore 16:30. In caso di parità al 90’ le squadre andranno direttamente ai calci di rigore.  C’è molta attesa e curiosità per la sfida: l’Azzurra, che ha trionfato all’ultima giornata (la Settempeda invece ci è riuscita con tre turni di anticipo) è riuscita dopo alcune stagioni a compiere il salto di categoria ed è squadra esperta, forte e con individualità di spicco (fra tutti i bomber Massi e Palladini). Non è certo da meno l’undici di Ciattaglia che può proporre qualità di gioco, dei singoli e un collettivo compatto e coeso. Insomma, ci sono tutti i presupposti per vedere un ottimo calcio e un confronto interessante e spettacolare. Pronostico incerto, ovvero da classica tripla.  

07/05/2024 10:30
San Severino, una domenica all'insegna della festa dell'Ascensione e della Sagra della Limoncella

San Severino, una domenica all'insegna della festa dell'Ascensione e della Sagra della Limoncella

Domenica prossima,12 maggio, tornano la Festa dell’Ascensione al santuario di Santa Maria del Glorioso di San Severino Marche e la Sagra della Limoncella.  Le manifestazioni, promosse dal Comitato di quartiere con il patrocinio della Città di San Severino Marche, si apriranno con una santa messa in programma alle ore 9. Alle ore 10 santa messa. Alle ore 10,30 partenza del consueto pellegrinaggio a piedi dal piazzale della chiesa di Santa Maria della Pieve. Al termine l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, presiederà la santa messa solenne delle ore 11 nella chiesetta adiacente al santuario alla presenza dei membri della confraternita del Corpus Domini. Nel pomeriggio Sagra della Limoncella e, alle ore 18, santa messa. Anni fa, quando le campagne erano ancora molto popolate, per l’Ascensione  giungevano al santuario del Glorioso, provenienti da tutte le  frazioni e le parrocchie della città, numerose processioni con stendardi, bandiere e crocifissi. Un vero e proprio movimento di popolo, che era animato dalle confraternite, che coinvolgeva tantissime persone. Si partiva al mattino presto, a seconda della distanza dal santuario, camminando, pregando e cantando. Al Glorioso, man mano che arrivavano, veniva annunciato il nome delle varie comunità. Il santuario di Santa Maria del Glorioso è un luogo di grande spiritualità. Nel 1519 qui si registro la lacrimazione della sacra immagine della Beata Vergine Addolorata.  

06/05/2024 14:05
San Severino, offerta dei ceri al santo patrono per il mese di maggio

San Severino, offerta dei ceri al santo patrono per il mese di maggio

“Offriamo oggi questi ceri, simbolo di fede e di preghiera, espressione di devozione del popolo di questa Città verso Dio e i Santi, che si prolunga nel tempo per la durata della fiamma dei ceri stessi che poniamo accanto alla tua urna. Questi ceri sono segno di gratitudine e di affetto verso te, San Severino, e rappresentano l’offerta della nostra persona a Dio per amore Tuo, nostro Patrono”. Il Comune di San Severino Marche, nella persona del sindaco, Rosa Piermattei, che ha dato lettura della formula dell’Offerta dei Ceri al Santo Patrono alla presenza del presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, del vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, del consigliere Alberto Capradossi, del comandante della Polizia Locale, il sostituto commissario Adriano Bizzarri, e del comandante della stazione dei Carabinieri, il luogotenente Massimiliano Lucarelli; ha offerto l’omaggio della Città al suo Patrono, di cui l’8 giugno prossimo ricorreranno i festeggiamenti. Con la cerimonia, ospitata al termine della Santa Messa delle ore 11 nella basilica di San Lorenzo alla presenza del nuovo parroco, padre Luciano Genga, si è così concluso un importante momento di fede che si sta ripetendo ormai da qualche mese e che ha già visto protagonisti diversi castelli e rioni della città: l’Offerta dei Ceri che arderanno accanto all’urna di San Severino vescovo un tempo custodita nel Duomo antico di Castello ma da tempo trasferita qui essendo la prima chiesa dichiarata inagibile dopo il terremoto.  Come annunciato nel mese di giugno dello scorso anno, la parrocchia di San Lorenzo in Doliolo, ha proposto di effettuare, ogni prima domenica del mese, la recita della preghiera al patrono e la donazione dei ceri. Quelli consegnati dai rappresentanti del Comune arderanno proprio fino alla festa del Patrono. L’iniziativa riprende un’usanza avviata, anche per iniziativa dell’associazione Palio dei Castelli, da don Edoardo Ricevuti quando era anche rettore del Duomo vecchio.  

06/05/2024 13:33
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