Dopo Popa Chubby arriva un altro grande evento di questa stagione di San Severino Blues.
Una produzione esclusiva, voluta e messa in piedi dalla direzione artistica del festival che ha contattato Luca Giordano per invitare due straordinari chitarristi come Chris Cain e Carlos Johnson a suonare sul palco di Largo Servanzi, dopo il successo che hanno ottenuto nell’edizione 2017 con i loro concerti separati a Cingoli e San Severino. Si è creata così un’occasione unica e irripetibile di vedere insieme, Cain, Johnson e Giordano, sullo stesso palco per una grande Notte delle Chitarre del Chicago Blues. Cain e Johnson sono due artisti di culto del blues contemporaneo, tra i migliori chitarristi del mondo, ambedue capaci di trasmettere dal vivo emozioni profonde. Due stili differenti e complementari, quello raffinato e intriso di jazz di Chris Cain e quello istintivo, spartano e tradizionale della West Side di Carlos Johnson, dialogheranno e improvviseranno, forti del sostegno della straordinaria band di Luca Giordano, eccellenza italiana della chitarra blues nel mondo.
Chris Cain è una vera e propria icona del blues moderno. Lo stile raffinato, intriso di sfumature jazz, la voce calda e intensa del ragazzo prodigio di Memphis colpirono mostri sacri come BB King e Albert King. Ha suonato con Albert Collins, Albert King, Robben Ford, Larry Carlton. Nei suoi numerosi dischi alterna caldissimo blues e grande rhythm'n'blues: l’album di debutto, “Late Night City Blues”, ha ottenuto ben quattro nominations al W.C. Handy Blues Award. Il fuoriclasse della Gibson ha vinto numerosi premi con i dischi “Cuttin Loose” e “Can't Buy a Break”. Carlos Johnson è un artista di culto del Chicago blues, uno dei più grandi chitarristi a livello mondiale. Il suo stile mescola il blues spartano e tradizionale della West Side con elementi più contemporanei funky. Dal vivo colpisce la sua tecnica da mancino che suona con le corde rovesciate in uno show mozzafiato per i cultori del blues, ma anche per amanti del rock e del funky. Ha suonato con e per Koko Taylor, Otis Rush, Junior Wells, Son Seals, Carey Bell, Buddy Miles, Billy Branch. Poche e preziose le sue apparizioni live come pochi e rari sono i dischi della sua carriera solista, da “My Name Is Carlos Johnson” a “Live at B.L.U.E.S”, una delle meraviglie live di questo incredibile artista. Luca Giordano è oggi uno dei più grandi bluesman europei. Il suo raffinato ed emozionante stile blues-jazz-funk ha conquistato le platee europee, statunitensi e ora anche quelle sudamericane. La sua carriera, partita da Chicago, è cresciuta nei club e festival europei e USA da protagonista, al fianco di leggende come Billy Branch, Eddie C. Campbell, Jimmy Burns, Bob Stroger, Willie “Big Eyes” Smith e di artisti contemporanei quali Eric Guitar Davis, John Primer, Chris Cain, Carlos Johnson, Sugaray Rayford. Dal 2017 fa parte integrante della band e del progetto internazionale “Griot Blues” creato dal profeta del blues Mighty Mo Rodgers con il musicista africano Baba Sissoko.
"È d’attualità la notizia secondo cui é in corso una indagine sui lavori delle aree SAE. Si parla addirittura di mafia" - esordisce così, in un post su Facebook, il senatore della Lega e sindaco di Visso, Giuliano Pazzaglini, commentando la notizia dei sequestri effettuati dalla Guardia di Finanza presso gli uffici della Regione Marche, nell'ambito di un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione dei subappalti per i lavori di realizzazione delle Soluzioni Abitative di Emergenza. Un'inchiesta che, stando a quanto é dato sapere, prenderebbe le mosse addirittura da una segnalazione dell'antimafia, per via del coinvolgimento di alcune ditte che sarebbero, appunto, in odore di criminalità organizzata.
Ma la posizione espressa dal senatore Pazzaglini é cauta, garantista sul piano politico e umana su quello personale, avendo lavorato fianco a fianco con almeno tre dei quattro indagati. La sua posizione sembra netta: un conto sono i tanti, tantissimi errori fatti nella gestione di una emergenza senza precedenti, un altro conto é parlare addirittura di mafia.
"Sono stato il primo - prosegue il senatore e sindaco di Visso - a dire che le cose non funzionavano, ancor prima dell’inizio di progettazioni e lavori sostenevo che la procedura individuata non avrebbe permesso lavori rapidi né tantomeno fatti bene. I fatti mi hanno dato ragione. Ora però siamo andati oltre e si indaga su possibili infiltrazioni mafiose. Al riguardo ho letto di tutto ma, pur sapendo che sarà impopolare, voglio andare contro corrente. Non so cosa sia successo, so però che ci sono stati funzionari che caricati di una responsabilità enorme hanno lavorato in condizioni estreme. Ora questi funzionari vengono indagati per crimini gravissimi. La procura scoprirà come stanno le cose, per quanto mi riguarda seguirò la vicenda con il massimo interesse, ma avendo lavorato con tre di quei quattro funzionari fino a che non emergeranno responsabilità precise non riesco proprio a credere siano colpevoli. Avranno fatto degli errori, anche io li ho accusati di questo; avranno omesso dei controlli, ma vorrei vedere come sarebbe stato possibile il contrario visto l’enorme carico di lavoro attribuito! Non per questo però credo al loro dolo. Rimango convinto di quello che ho sempre sostenuto. Le casette avrebbero dovuto farle i comuni, non strutture che non avevano organizzazione e spesso nemmeno competenza per tale ruolo. Il resto è conseguenza di ciò".
Il film commedia di Gabriele Muccino “A casa tutti bene” domani sera (martedì 24 luglio) riporta in piazza Del Popolo, proiezione unica alle 21,30 con ingresso gratuito, la rassegna “Una piazza da cinema” promossa dalla direzione del cinema San Paolo e dal Comune di San Severino Marche. La proiezione, in programma per domenica scorsa, è stata posticipata per non accavallarsi con il San Severino Blues Festival.
Pietro e Alba festeggiano cinquant'anni d'amore. Dal loro matrimonio sono nati Carlo, Sara e Paolo, imbarcati con coniuge, prole, zie e cugine per un'isola del Sud. In quel luogo ameno, in cui Pietro e Alba hanno speso il loro tempo più bello, si riunisce una famiglia sull'orlo di una crisi di nervi. Carlo, separato da Elettra, è vessato da Ginevra, la nuova e insopportabile consorte, Sara, sposata con Diego, cerca di recuperare un matrimonio alla deriva, Paolo, cacciato dalla moglie e disprezzato dal figlio a causa di un tradimento, gira a vuoto e finisce a letto con la cugina. E poi c'è Riccardo che aspetta un figlio da Luana ed elemosina una (seconda) chance allo zio Pietro, Elettra che prova a fare fronte alla gelosia di Ginevra e Isabella, moglie annoiata di un marito troppo lontano che tradisce con Paolo. Il mare grosso e un temporale improvviso, impediscono le partenze dei traghetti e costringono gli invitati a prolungare soggiorno, convivenza e agonia. Satelliti nevrotici intorno agli 'sposi' provano a passare una nottata che non passa e non passerà.
Il presidente AIAC Marche, Angelo Ortolani, si è recato a Cascia, dove è in ritiro il Benevento. La squadra campana, appena retrocessa dalla Serie A, è allenata da Cristian Bucchi, e nel suo staff ci sono gli stessi uomini con i quali aveva lavorato fianco a fianco alla Maceratese: il vice Mirko Savini, il preparatore atletico Carlo Pescosolido ed il preparatore dei portieri Luca Gentili, quest’ultimo settempedano doc.Bucchi, che aveva iniziato la passata stagione sulla panchina del Sassuolo, sabato 28 luglio affronterà in amichevole al “Maurelli” di Sarnano la sua ex squadra, il Perugia di Melchiorri allenato ora da Alessandro Nesta.La squadra umbra ha scelto la cittadina dell’alto maceratese per effettuare la preparazione pre campionato e resterà a Sarnano fino al prossimo 2 agosto.Angelo Ortolani allenò Bucchi in veste di vice allenatore alla Settempeda l’anno in cui vinse il campionato di promozione nell’indimenticabile spareggio di San Benedetto del Tronto al Riviera delle Palme contro il Porto Sant’Elpidio. Lo stesso Bucchi, dopo il successivo anno in Eccellenza, approdò al Perugia.
È successo poco prima della mezzanotte quando una residente della frazione di Parolito, a San Severino, ha udito un fragoroso boato provenire dalla strada sottostante ed ha subito notato due grosse querce precipitate sulla strada.
Allertato il 115, sul posto è intervenuto il personale della caserma di Tolentino che si è trovato di fronte ad uno spettacolo piuttosto insolito. Due enormi querce erano sdraiate trasversalmente sulla strada formando un muro alto circa cinque metri. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare incessantemente per quattro ore riducendo la parte di chioma che impediva la circolazione ed accatastando le parti tagliate fuori dalla sede stradale, lavoro reso difficoltoso anche dal traffico e dalla posizione. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia del radiomobile di Tolentino per la gestione del traffico ed il geometra del comune di San Severino che ha provveduto, tramite impresa, alla segnaletica ed alla delimitazione per consentire il riprendere della circolazione dopo la parziale apertura effettuata dai pompieri.
In corso verifiche da parte del comune per risalire al proprietario dell'area che dovrà provvedere alla rimozione delle due enormi piante dal tronco di oltre un metro e mezzo di diametro.
(foto Giammario Scodanibbio)
Serena Ventura è stata accolta dalla sua nuova squadra, la Jesina calcio. Il club leoncello al femminile ha ufficializzato il colpo di mercato rappresentato dalla giovanissima (classe 2004) calciatrice di San Severino che, terminata la bella esperienza alla Settempeda, dove ha fatto tutta la trafila giocando con i ragazzi pari età, ha spiccato il salto tanto atteso raggiungendo una delle società più quotate a livello nazionale nel calcio femminile(Serie B) e, sicuramente, la più importante in regione. Il talento e la bravura di Serena non sono passati inosservati e, infatti, la Jesina non si è fatta sfuggire l’occasione e ha portato a casa la centrocampista che presto andrà in prima squadra per il ritiro precampionato.
Nel frattempo Serena Ventura ha preso parte alle finale nazionali under 15 con le Marche, torneo dove è riuscita a fare più che bene confermando le proprie doti. Adesso comincia una nuova e esaltante avventura in quel di Jesi, dove andrà a vivere, e riguarderà non solo lo sport ma anche lo studio che, dopo le scuole medie, proseguirà con ragioneria. Insomma, grandi cambiamenti per Serena che scalpita per iniziare: “Sono sicura, sarà una fantastica esperienza. Non vedo l’ora di svolgere la preparazione con le nuove compagne. Sarò una delle più piccole e credo che non sarà semplice, ma ce la metterò tutta. Voglio crescere fisicamente e calcisticamente. Dovrò fare una nuova esperienza anche nella vita, dato che starò lontano dalla famiglia per la prima volta. Fin da piccola sognavo di fare la calciatrice e di poter giocare ad alti livelli e spero che tutto ciò si avveri. Sono occasioni uniche che non capitano spesso e cercherò di cogliere questa con la Jesina e quindi mi impegnerò al massimo dall’inizio alla fine”. Non ci resta che seguire Serena in questa sua avventura e augurarle un grande in bocca al lupo per il presente e per il futuro.
Per evitare sovrapposizioni con il San Severino Blues Festival la proiezione del film “A casa tutti bene” in programma per domani (domenica 22 luglio) nell’ambito della rassegna “Una Piazza da Cinema”, promossa dalla direzione del cinema San Paolo e dal Comune di San Severino Marche, è stata posticipata a martedì 24 luglio con proiezione unica sempre alle ore 21,30. L’ingresso è gratuito.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ricevuto in visita l’imprenditore Toshiyuki Takanami, titolare della catena giapponese di ristoranti italiani Quals a Jōetsu, nella prefettura di Niigata, e di altri ristoranti e trattorie nel nostro Paese con il quale la comunità settempedana aveva intrapreso rapporti di amicizia nell’ambito di un gemellaggio, a seguito del terremoto, con la realtà emiliana di Bagnacavallo. Numerose associazioni bagnacavallesi, nei mei scorsi, hanno risposto all’appello del primo cittadino di Bagnacavallo, Eleonora Proni, con il coinvolgimento diretto del collega settempedano, dando vita a diverse iniziative di solidarietà grazie al progetto “Aiutiamo San Severino Marche”.
Queste iniziative hanno visto protagonista anche Takanami con i suoi chef e il suo staff. L’imprenditore giapponese, che era accompagnato da Tomoko Koseki, è stato accolto dal sindaco Piermattei insieme al consigliere comunale e imprenditore settempedano Giovanni Meschini, titolare della Fattoria Colmone della Marca che ha mostrato i vigneti dei Terreni di Sanseverino, la Doc più piccola d’Italia, dove si producono rinomati vini settempedani ma anche le zone della città maggiormente colpite dal sisma.
Il primo “botto” riguarda l’attacco, reparto che aveva bisogno di un ultimo ritocco e allora ecco Simone Marasca(89’). L’attaccante settempedano torna così a casa rivestendo la casacca biancorossa come negli anni del campionato di Promozione e dopo aver giocato sempre in categorie superiori(Corridonia, Aurora Treia, ecc.) come nelle ultime due stagioni trascorse con la maglia del Montemilone. Arriva il terzo rinforzo dal Pollenza, dunque, per dare più qualità e forza alla squadra biancorossa che con Marasca spera di mettere nel proprio motore un’arma in più utile a garantire un buon bottino di reti.
D’altronde per la punta esterna parlano i numeri e le tante annate giocate ad un ottimo livello in cui quasi sempre è stata toccata doppia cifra sinonimo di continuità di rendimento e di valore aggiunto cosa che in un torneo come la Seconda potrebbe rivelarsi un aspetto decisivo. Il secondo colpo, il quinto in totale, è un altro Simone ovvero Scocchi(88’). Il giocatore lascia il Sarnano, dove ha militato nelle ultime quattro annate, per sposare con entusiasmo il progetto biancorosso. Arriva alla Settempeda con tanta voglia di fare, motivatissimo e desideroso di ben figurare. E’ uno dei tasselli, indispensabili, che mancava allo scacchiere biancorosso perché Scocchi è un esterno sinistro, ruolo che doveva essere coperto e con l’ex Fiuminata e Camerino l’obiettivo sembra centrato. Insomma, l’uomo giusto al posto giusto essendo un elemento di esperienza, grinta, corsa e determinazione che potrà garantire molto alla squadra. Si diceva dei cinque neo arrivi che però non sembrano accontentare la dirigenza biancorossa che non si ferma e continua a manovrare sul mercato. Presto dovrebbero arrivare, quindi, ulteriori novità. C’è da completare l’organico e non è escluso qualche altro innesto importante utile ad aumentare ancor di più la competitività della squadra.
Domani (sabato 21 luglio), a partire dalle 19 in piazza Del Popolo, l’Associazione 108 - Una scuola per la vita, con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, propone lo spettacolo “SMS2 Summer Music Smile”.
Il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto alla casa di riposo “Lazzarelli”. Presenta Luca Romagnoli. Intervengono Federica Ebiuwa Russo, Paola Barabani, i Masa, Labend, i ballerini dello Studio Dance Accademy, il coro Anffas “La rosa blu” di Atessa, in provincia di Chieti.Durante la manifestazione attività ludiche per i bambini, gonfiabili, pop corn e zucchero filato della ludoteca Arcobaleno insieme a stands gastronomici.
Buone notizie per la ricostruzione dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche.
In queste ore il Commissario straordinario del Governo per la Ricostruzione delle zone colpite dal sisma 2016, onorevole Paola De Micheli, ha comunicato al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, l’imminente sblocco del cantiere per la ricostruzione dell’edificio di viale Mazzini abbattuto dopo le scosse di terremoto. Nei mesi scorsi uomini e mezzi erano stati fermati da due distinti ricorsi al Tar presentati da ditte escluse dall’appalto.
“Attendevo con trepidazione questa comunicazione - sottolinea il sindaco Piermattei – A breve completeremo un altro tassello che riguarda la ricostruzione in città. Si tratta di uno dei tasselli più importanti perché il ritorno alla normalità delle nostre scuole significa anche il ritorno alla normalità dell
“Mi auguro che l’appello lanciato dall’assessore all’Istruzione della Regione Marche, Loretta Bravi, e che fa seguito alle richieste che come sindaco ho inoltrato al direttore dell’Ufficio scolastico regionale, dottor Marco Ugo Filisetti, trovi presto risposta. Non possiamo ogni anno arrivare a settembre con i dubbi su classi e organici tanto più ora che c’è una norma a tutela delle zone colpite dal sisma”.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, interviene in merito alla questione degli organici degli istituti settempedani sottolineando l’importanza di ripristinare una prima classe presso l’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e una prima classe all’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”: “A queste richieste non si può dire di no come non si può dire di no alla richiesta di personale Ata. Nelle zone del sisma poi andrebbero stabilizzati docenti e tecnici perché le situazioni di precariato si vanno ad aggiungere alla precarietà delle scuole. Posso assicurare che il mondo della scuola ha garantito realmente un lavoro straordinario in questo periodo di emergenza sopperendo alla carenza di aule e spazi e rispondendo a doppi turni e criticità legate al sovraffollamento. A due anni dal terremoto, però, dobbiamo necessariamente tornare alla normalità e garantire ai nostri studenti le migliori condizioni. Come Amministrazione ci siamo impegnati a ricostruire gli edifici, stiamo per portare a termine il cantiere per la realizzazione di una nuova scuola e ne abbiamo avviati altri altrettanto importanti. Adesso chi deve prendere decisioni lo faccia dando certezze a un territorio, compreso quello Settempedano, che non può attendere oltre”.
Uno degli eventi più importanti di questa stagione di San Severino Blues. C’è molta attesa per il chitarrista newyorkese Popa Chubby, uno degli artisti più rappresentativi e carismatici del blues mondiale, molto popolare soprattutto in Europa. Per soddisfare questa attesa il Comune di San Severino Marche ha già previsto lo spostamento del concerto da Largo Servanzi dentro il Teatro Feronia, qualora fosse confermata la previsione di pioggia data per domenica in tutta la regione.
Popa Chubby, nome d’arte di Ted Horowitz, è diventato popolare fra i giovani perché ha innovato il linguaggio del blues e l’ha contaminato con generi più moderni. Infatti da giovane ha iniziato, prima con la batteria e poi con la chitarra, ha suonare sia blues che heavy metal. Cresciuto con Hendrix, Cream e Led Zeppelin, si è immerso nel rock punk di band come Stooges, Ramones e Cramps, però con il cuore pulsante per i grandi maestri del blues come Muddy Waters, Howlin’ Wolf e Little Walter. Da qui è nato il suo stile rock blues aggressivo, influenzato da Jimi Hendrix, che, dagli anni novanta, lo ha reso uno dei protagonisti assoluti del genere. Da quando nel 1992 aprì i concerti di James Brown e Chuck Berry, come Best New Artist, in tanti anni di “hard rocking blues” ha suonato con Johnny Winter e Walter Trouth, tra gli altri, e ha pubblicato 30 dischi solisti, fino al recente “Two Dogs”. Lo presenta in questo tour, che ha come band d’apertura del suo concerto i Superdownhome, il duo italiano di rural blues in chiave rock, al quale si è appassionato e, entusiasta, ha offerto il suo contributo in due brani del loro album, “Twenty-Four Days”. Si annuncia una grande serata di rock blues.
L'Aula della Camera ha dato il via libera definitiva al dl Terremoto che così - dopo l'ok del Senato e non avendo subito modifiche - diventa legge. Il provvedimento è passato con 398 sì, 98 astenuti e nessun voto contrario.
(fonte Ansa)
“La Camera recuperi in aula la norma sulla proroga delle assunzioni a tempo determinato e dei contratti di collaborazione nei Comuni coinvolti dal terremoto del 2016. Se non sarà possibile, il governo intervenga con un apposito decreto o inserisca la norma in un provvedimento già avviato, non è possibile attendere fino alla Legge di stabilità, i Comuni rischiano la chiusura”. E’ l’appello lanciato da Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia e presidente di Anci Marche, in merito al mancato recepimento dell’emendamento Anci sulle 800 unità di personale avventizio impiegate anche nelle attività che i decreti hanno attribuito ai Comuni dell’area del cratere.“Mi auguro che l’Aula sia in grado di recuperare questa norma che incide in modo pesante sulla situazione dei comuni marchigiani, che sono 85 sui 138 complessivamente colpiti dal sisma”, sottolinea il presidente di Anci Marche. “Considerando la percentuale di incidenza dei tempi determinati sull’intero personale impiegato nelle amministrazioni - per la loro proroga di un anno servirebbero 30 milioni - rischiamo seriamente di compromettere l’attività dei Comuni”.Per Mangialardi bisogna fare presto: “Non si può aspettare la prossima Legge di stabilità, di mezzo ci sarebbe un buco che renderebbe assolutamente ingestibile questo passaggio”, conclude il sindaco di Senigallia.
La dirigenza ufficializza i primi colpi in entrata e cala il tris. Un innesto per ogni reparto. La difesa aveva bisogno di inserire forze nuove e allora ecco il primo tassello. Leonardo Massi (94’) difensore centrale di sicuro affidamento che dopo lunga militanza in Prima Categoria al Montemilone Pollenza sceglie di vestire la casacca biancorossa.
Stessa provenienza per Marco Del Medico (89’) elemento esperto e duttile che andrà ad impreziosire il centrocampo. Per lui è un ritorno quello alla Settempeda squadra in cui ha militato in passato ai tempi della Promozione. Torna a casa, invece, dopo alcuni anni a Belforte l’attaccante settempedano Carlo Sfrappini (89’). Il centravanti vanta ottima conoscenza della categoria (ha giocato anche nel Serralta) e potrà essere una soluzione tattica in più per il reparto offensivo. Il mercato biancorosso non si ferma qui e procede a ritmi serrati.
Presto verranno concluse altre operazioni che sono agli ultimi dettagli e dovrebbero riguardare in particolare la difesa ma qualcosa potrà esserci anche per l’attacco.
Una serata in giallo per l’estate settempedana. Introdotto dal direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, nei giorni scorsi il giornalista e scrittore Stefano Tura ha presentato, ospite della libreria Gulliver di via Dante Alighieri, “A regola d’arte” il suo ultimo thriller edito da Piemme.
Numeroso il pubblico presente all’incontro con il giornalista reso noto per le sue corrispondenze da Londra per il Tg2. La serata ha visto la presenza anche dell’assessore alla Cultura e vice sindaco del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi.
Sullo sfondo di una Londra molto poco da cartolina la storia, che si divide su più piani narrativi, si intreccia e si dipana in uno strepitoso finale capace di lasciare con il fiato sospeso. Così Tura è tornato a conquistare il pubblico degli appassionati di gialli. A San Severino Marche ha trovato lettori attenti e preparati ed ha ricambiato concedendosi a copie autografate e foto ricordo.
Dopo il successo di pubblico registrato alla proiezione del film “Wonder”, la rassegna “Una Piazza da Cinema”, promossa dalla direzione del cinema San Paolo e dal Comune di San Severino Marche, domani sera (giovedì 19 luglio) alle ore 21,30 in piazza Del Popolo, presenta il film commedia di Christian Marazziti “Sconnessi”, con Fabrizio Bentivoglio, Ricky Memphis, Carolina Crescentini, Stefano Fresi e Antonia Liskova.
Per il suo sessantesimo compleanno Ettore Ranieri riunisce intorno a sé la sua famiglia allargata, che comprende la compagna Margherita, incinta di sette mesi, i due figli di primo letto Claudio con fidanzata vegana al seguito, Tea e Giulio, più Achille, il fratello di Margherita. L'idea è quella di trascorrere il compleanno lontani dalla civiltà, presso una baita di montagna del Trentino. E poiché Ettore è un saggista impegnato in una battaglia contro la Rete e in favore dell'universo analogico, pensa bene di interrompere la connessione Internet gettando tutti i suoi famigliari "Internet addicted" nel panico totale. Ognuno di loro ha infatti la sua brava ossessione da coltivare con l'aiuto delle alte tecnologie: Achille le auto d'epoca, Giulio il poker online, persino Stella, la figlia della domestica russa Olga, il rapper Fedez.
“Sconnessi” racconta un isolamento forzato come espediente utile a far coesistere nello stesso spazio vitale una famiglia composta da individui che non si parlano (quasi) più. Il problema è che la vicinanza coatta non è foriera di dialoghi più approfonditi, o di un contatto umano più sincero.La rassegna “Una Piazza da Cinema “ proseguirà domenica 22 luglio con “A casa tutti bene”, sabato 4 agosto “Ella & John”, sabato 11 agosto “Made in Italy” e, infine, giovedì 16 agosto “Il Premio”.
Per la prima collaborazione estiva con il Comune e la Pro Loco di Corridonia, il 20 luglio alle 21.30 nel parco di Villa Fermani, torna a grande richiesta, dopo il successo dell’anno scorso, Zac Harmon, il bravissimo chitarrista e cantante, nato e cresciuto a Jackson, nel Mississippi. È un vero discepolo della musica di Farish Street, distretto abitato da leggende del blues come Elmore James.
Ha iniziato a suonare influenzato dalla grande cultura musicale di quella zona, frequentata da personaggi come Muddy Waters, BB King, Tina Turner, Duke Ellington e Harry Belafonte, poi si è trasferito a Los Angeles negli anni ’80, dove ha sviluppato la carriera di musicista di studio, di autore, produttore e interprete, anche nel cinema e nella tv.
Tra le varie attività svolte in quel periodo diventò scrittore personale per la casa editrice di Michael Jackson e produsse canzoni di successo per la reggae band Black Uhuru. Nel 2002 con il suo primo disco solista è tornato al blues e ha avviato una carriera personale ricca di riconoscimenti e successi, come per il suo ultimo lavoro discografico “Right Man Right Now”, dove ospita grandi nomi come Bobby Rush, Lucky Peterson, Anson Funderburg e Mike Finnegan. La miscela unica di blues, reggae, soul e gospel, l’inconfondibile suono della chitarra e la sensazionale voce, sono i tratti distintivi che fanno di Harmon uno dei più apprezzati ed affascinanti ambasciatori del blues contemporaneo. Un grande show nello scenario del parco di Villa Fermani, con una band eccezionale tutta americana, che tra gli altri ospita un altro straordinario chitarrista come Texas Slim. Zac Harmon chitarra/voceTexas Slim chitarraCorey Carmichael tastiereChris Gipson bassoRalph Forrest batteria
La sezione comunale Federcaccia di Macerata, anche quest’anno, a conclusione dell’assemblea annuale dei soci, ha organizzato una serata conviviale per i propri cacciatori e rispettive famiglie, riscuotendo enorme successo, visto il numero di partecipanti e le attività che hanno allietato l’evento.
All’assemblea è intervenuto il presidente provinciale Fidc Macerata Nazzareno Galassi, il quale ha presentato la delibera regionale, approvata per la “caccia in deroga” nelle Marche, che permetterà anche per l’anno in corso, il prelievo di specie quali: tortora dal collare, storno e piccione, a difesa degli interessi degli agricoltori locali. Lo stesso ha inoltre introdotto le varie novità del calendario venatorio, prossimo alla sua approvazione, nonché tutte le attività portate avanti dalla Federcaccia nazionale, a difesa di tutti i cacciatori.Durante l’assemblea stessa il presidente Micozzi ha esplicato le varie azioni intraprese per il ripopolamento della fauna stanziale, la richiesta presentata per le modifiche della Zrc e la nuova costituzione della nuova Adr è stata positivamente accolta dagli organi competenti. Ringraziando tutti coloro i quali hanno offerto la propria disponibilità per la buona riuscita delle operazioni.
L’evento conviviale, durante il quale erano presenti autorità, quali il presidente provinciale Fidc Macerata Galassi, il presidente dell’ Atc Macerata 1 Franco Lardelli, Principi Bernardino dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della regione Molise Diversi rappresentanti delle sezioni comunali limitrofe, (Pollenza – Petriolo – Penna San Giovanni - San Severino Marche – Montelupone) è stato allietato da lotterie e premiazioni di sponsor e cacciatori veterani e chef ufficiale della nostra sezione Leonardo Romiti ai quali è stato rivolto un particolare ringraziamento da parte del presidente comunale Micozzi.Per l’occasione il presidente della sezione comunale di Petriolo Michele Merola è stato lieto di premiare il socio Amleto Natali, quale cacciatore veterano di Federcaccia, nonché onorato di conferire allo stesso un “attestato di riconoscenza”, come forma di ringraziamento per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata da Natali, nell’incarico di presidente della sezione comunale di Petriolo, svolto fino all’anno 2016, momento in cui lo stesso passava il “testimone” al giovane Merola.Erano inoltre presenti il commendatore Franco Balducci della ditta Cbf - l’amministratore unico della ditta Fertilvalle Claudio Benedetti – il legale rapp.te della ditta MP Maccari e Pagnanelli, che hanno sponsorizzato le gare cinofile svolte nell’arco dell’anno presso la zac situata in c.da Cervanello di Macerata.