In un clima di festa nella splendida cornice del ristorante Anton di Recanati, con oltre 180 ospiti, si è svolto il tradizionale pranzo del Moto Club Franco Uncini per presentare le iniziative del 2020 che vede il primo appuntamento di maggiore importanza il 25 -26 Aprile in Piazza G. Leopardi con il XXXVI° Motoraduno Nazionale “ Città di Recanati “ che richiama centinaia di motociclisti provenienti da tutta Italia e non .
Si proseguirà nella cornice dei monti sibillini domenica 21 Giugno con il XIIII° Motoraduno di Bolognola,per poi chiudere ritornando a Recanati domenica 23 Agosto con il Motoraduno Nazionale della Papera .
Per l’occasione il Campione Franco Uncini e il presidente Italo Pizzichinia fanno gli onori di casa. Ad impreziosire la giornata tanti ospiti: da Emerson Gattafoni protagonista della trasmissione Dreams Road insieme alla sua compagna Valeria Cagnoni su Rai 1, entrambi soci del Moto Club.
Ospite anche Paolo Vezzani autore del libro “Sempre avanti mai indietro" dove racconta di un male che lo ha privato della gamba destra, e di come, nonostante tutto, abbia saputo reagire come pochi sono stati in grado di fare con il supporto del dottor Claudio Costa dell’istituto ortopedico Rizzoli riuscendo a procurarsi una carrozzina con ruota servoassistita percorrendo su strada la tratta Bologna-Monaco .
Polo Vezzani nelle prime ore del mattino è stato accolto al museo del campione Recanatese Franco Uncini con la presenza del Vice Sindaco Mirco Scorcelli e dall’ Assessore dello sport Sergio Bartoli. Uncini ha seguitato a fare da cicerone raccontando ai presenti la sua storia motociclistica che lo ha portato a diventare Campione del Mondo nel 1982 in sella alla Suzuki classe 500 cc .
Tra un piatto e l’altro, prendendo la parola Franco Uncini ha ringraziato soci amici, e sponsor per il lavoro che svolgono con passione e per l’abilità nell’organizzare sempre belle manifestazioni, ha inoltre colto l’occasione per augurare una stagione ricca di successi hai piloti che anche quest’anno con i colori del moto club saranno al via nei campionati di velocità con il giovane Volpi Mattia, l’unico presente al pranzo che sarà di nuovo protagonista nella stagione 2020 al Campionato di velocità Spagnolo ( C.E.V ) in moto 3 con il Team SIC 58 di Paolo Simoncelli , Lorenzo Baldassarri nel Mondiale di Moto 2 con il Team Pons HP, Federico Fuligni al via nel mondiale Super sport 600 con il Team MV Racing il fratello Filppo che parteciperà al campionato italiano di velocità Super sport 600 ( C.I.V ) con il Team Yamaha Rosso e Nero , e Moschini Daniele che nella specialità Flattrack parteciperà al campionato Italiano e Mondiale quest’ultimi assenti giustificati perché impegnati nei test di inizio stagione.
Tra gli ospiti presenti Mario Ciamberlini amico e meccanico di Franco Uncini dai tempi del mondiale, Lanfranco Biagiola titolare della ditta Grafiche BIEFFE, gli amici del gruppo RidersDouhet “Vintage”,i ragazzi del Balda Fun club con il vice presidente Paolo Doria, il Vespa Club Carlo Balietti di Recanati .
Al termine foto di gruppo e saluti con l’augurio di una stagione ricca di belle soddisfazioni per tutti.
Partenza col botto per il primo incontro della seconda edizione di Versus, la rassegna di confronti poetici organizzata dall’Associazione Lo Specchio in collaborazione con il Circolo di lettura e conversazione di Recanati, con la direzione artistica di Piergiorgio Viti.
Il festival, che vede il patrocinio del Comune di Recanati, del Centro Nazionale di Studi Leopardiani e del Centro Mondiale di Poesia, ha visto protagonista Renata Morresi, poetessa e traduttrice maceratese, recentemente uscita in stampa con “Terzo Paesaggio”. La Morresi, con il tappeto sonoro di Dj Rudi in sottofondo, ha incantato i presenti attraverso la lettura dei suoi testi, focalizzati su due temi fondamentali: il sisma, non a caso una sezione della silloge si intitola “Poesie antisismiche”, e la Costituzione italiana, solida, nei suoi principi fondamentali, a fare quasi da beffardo contraltare alla precarietà di molte vite.
Non si è risparmiata, la Morresi, aprendosi al confronto con Viti e con i numerosi presenti, sollecitata ad interloquire sui temi portanti della contemporaneità e in particolare sull’esperienza del sisma, esperienza che la Morresi ha vissuto, vive in prima persona, lavorando come professoressa di inglese nel cuore del “cratere”. Dopo aver fatto centro, a testimonianza che la poesia può essere veicolata anche al di fuori “degli addetti ai lavori”, Versus prosegue ancora il 23 febbraio con un’altra poetessa locale, ma voce consolidata nel panorama poetico nazionale, Dorinda Di Prossimo, per poi ampliare i suoi confini, l’8 marzo con il cesenate Stefano Simoncelli.
A seguire, sempre nel mese di marzo, il veneto Franzin, Rodriguez Nunez e Jean Portante, poeti cubano il primo e lussemburghese il secondo, di fama mondiale, in chiusura di rassegna.
Termina in parità la sfida più attesa della quinta giornata di ritorno del campionato di serie D girone F. La Recanatese pareggia per 2-2 contro la capolista San Nicolò Notaresco.
LA CRONACA - A passare in vantaggio sono i leopardiani al secondo minuto di gioco con il gol di Pezzotti, autore di una gran botta dalla distanza. La replica del Notaresco è immediata e porta la firma di Cancelli (9'). Gli abruzzesi passerebbero anche in vantaggio con Sansovini, ma Senigagliesi firma la rete del definitivo 2-2 all'87'. Un pari che sorride al Matelica, capace di avvicinare a sei punti la vetta della classifica.
VINCE IL TOLENTINO - Importantissimo successo esterno per il Tolentino sul campo del Vastogirardi. I cremisi si impongono per 3-1 e salgono a quota 28 punti in classifica, agganciando la zona sicurezza.
E pensare che il match inizia male per i ragazzi di coach Mosconi. Al 26' Kyeremateng viene steso in area dal capitano cremisi Ruggeri, e si presenta dal dischetto. L'attaccante molisano fallisce dagli undici metri, colpendo la traversa, col pallone che carambola sulla schiena di Rossi ma non entra in porta.
La reazione del Tolentino arriva con bomber Minnozzi, che scheggia il palo sinistro della porta difesa da Caparro, su grande imbeccata di Ruci. Il punteggio si sblocca nella ripresa con la doppietta di Padovani e la rete del solito Minnozzi. Ai molisani non basta il gol di Pesce.
Febbraio è già arrivato e i musei civici di Recanati hanno in programma tanti appuntamenti tra arte, la musica e gastronomia. Non mancheranno appuntamenti con le proiezioni di alcune pellicole e un evento per festeggiare San Valentino, festa degli innamorati, all’insegna della cultura. La programmazione culturale nei musei civici è organizzata dal Comune della città leopardiana e da Sistema Museo che gestisce il circuito dei musei civici.
La mostra paesaggio italiano. Continua, fino all’8 marzo, la mostra a cura di Vittorio Sgarbi “Paesaggio Italiano – L’infinito tra incanto e sfregio”. L’italia in mostra viene raccontato attraverso scatti che sono piccole e grandi storie, dalla bellezza al degrado, nelle immagini di 58 fotografi, tra professionisti ed amatori evoluti, i cui lavori sono stati selezionati da Sgarbi tra migliaia di autocandidature arrivate. Sono 90 le foto in mostra, e non è solo la bellezza ma sono soprattutto le storie dei luoghi e le gesta dei suoi abitanti a segnare il paesaggio italiano nelle sue contraddizioni, tra tran tran quotidiano e situazioni straordinarie, in un passato glorioso col futuro ancora da scrivere.
Arte musica. Due gli appuntamenti di febbraio con l’arte del Rinascimento, musica live di artisti internazionali e la gastronomia. Si parte domenica 2 febbraio, alle 17, a tema Francia con una lezione d’arte sulle opere di Antoine Caron, seguita da una visita ai capolavori di Lorenzo Lotto che si trovano a Villa Colloredo Mels, la musica dei Bonnie Li e un aperitivo a base di ricette francesi.
Appuntamento speciale dalle 19 per San Valentino con una lezione “Love&Art: l’amore al tempo del rinascimento” e degustazioni di prodotti marchigiani con la musica dei Cap’n Hector’s Crew (Egitto e Romania).
Oggi Lotto. Appuntamenti dedicati a Lorenzo Lotto in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Whats Art. “Oggi Lotto” è una rassegna di teatro, danza e musica nella sala del Granaio del museo di Villa Colloredo Mels. L’evento sarà l’occasione anche per scoprire, grazie ad una visita guidata, i capolavori dell’artista rinascimentale conservati nel museo civico di Recanati.
Sabato 8 febbraio, dalle 20, andrà in scena Mad Jam, un evento live in cui, attraverso la modalità della jam session, musicisti e danzatori daranno vita ad un vero spettacolo in cui nulla è stato scritto o provato prima. L’unica regola in scena per gli artisti sarà quella di afferrare e interpretare la partitura musicale così come quella corporea per arrivare a fonderle; inaspettati e mutevoli; comporranno lo spettacolo per un evento in cui la protagonista principale sarà la creatività.
Costo: 5 euro, ingresso gratuito con Recanati Card. Prenotazione obbligatori per posti limitati. Inizio visita guidata ore 20, spettacoli ore 21.30. Per info 071 7570410 recanati@sistemamuseo.it italytolive.it/ www.infinitorecanati.it
Lotto di domenica. Un'immersione nella vita e nell'opera del genio ribelle del Rinascimento. Si parte domenica 23 febbraio alle 10 con la proiezione del documentario “Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche” e si prosegue con la visita ai capolavori di Lorenzo Lotto presenti nella pinacoteca del museo di Villa Colloredo Mels e al San Vincenzo Ferrer custodito nella cattedrale di San Flaviano. Costo 7 euro adulti, bambini/ragazzi fino a 19 anni gratis.
Cinema In Villa. Il meglio delle pellicole da vedere al museo? A Recanati è possibile! Sabato 1 febbraio, alle 17, visioneramo insieme “Il cittadino illustre” di Gastòn Duprat e Mariano Cohn (2016), domenica 9 “Storie pazzesche” di Damiàn Szifròn (2014) e domenica 16 febbraio “Il segreto dei suoi occhi” di Juan José Campanella (2009). Inizio spettacolo ore 17, costo 3 euro.
iGuzzini illuminazione, azienda leader nel settore dell'illuminazione architetturale, guadagna il titolo Top Employer 2020. Per il quarto anno consecutivo l'azienda infatti si aggiudica il titolo di migliore datore di lavoro in Italia.
Top Employer Institute è l'ente di certificazione che ha conferito il riconoscimento a livello internazionale dell'eccellenza delle pratiche HR (risorse umane).
Adolfo Guzzini, presidente emerito di Guzzini illuminazione, dice: "Ottenere per il quarto anno consecutivo la certificazione Top Employer è un riconoscimento importante che conferma il nostro continuo impegno al miglioramento del benessere dei nostri collaboratori. Il successo di iGuzzini si basa innanzitutto sulle persone che attraverso il loro lavoro, le loro competenze professionali e la loro passione garantiscono lo sviluppo dell'azienda e del territorio in cui essa opera".
Il riconoscimento è legato alla sottoscrizione di un innovativo contratto integrativo aziendale nel 2019 che conferma l'attenzione dell'azienda per le persone attraverso la promozione di nuove politiche retributive, premi legati ai risultati e flessibilità oraria.
In particolare, l'accordo siglato per il triennio 2019-2021 punta alla conversione del premio aziendale di risultato in beni e servizi (welfare). Uno degli indicatori valutati ai fini del conferimento del premio è il World Class Manufacturing, programma di miglioramento continuo che qualifica i più importanti produttori di beni e servizi mondiali introdotto da iGuzzini nel 2014.
I servizi di welfare a disposizione dei dipendenti e delle loro famiglie sono ascrivibili agli ambiti sanità, istruzione e formazione, assistenza ai familiari, trasporto, previdenza integrativa, ticket welfare e pacchetti vacanza
L’Amministrazione comunale di Recanati comunica di aver deciso di aderire alla campagna promossa da Amnesty International” e Repubblica “Verità per Giulio Regeni”.
Lo striscione giallo, che viene esposto da molte Amministrazioni locali in tutta Italia, ha ormai fatto il giro del mondo. “Dopo 4 anni dalla scomparsa del giovane ricercatore italiano abbiamo ritenuto necessario aderire per continuare a sostenere questa iniziativa in modo da non permettere che questo omicidio finisca per essere dimenticato ed essere catalogato tra le tante “inchieste in corso” o peggio, per essere collocato nel passato da una “versione ufficiale” del governo del Cairo, fanno sapere dal Comune.
A novembre è stata istituita una commissione parlamentare d'inchiesta e siamo orgogliosi di comunicare che proprio il presidente di questa commissione, Erasmo Palazzotto, sarà nostro ospite presso l’Aula Magna del Palazzo Comunale per aggiornarci sullo stato dei lavori e sulle novità che stanno emergendo su questa dolorosa vicenda che ha ferito una famiglia e l'Italia intera. Avremo dunque l’onore di avere con noi l’Onorevole Erasmo Palazzotto e il Coordinatore Territoriale Amnesty Marche Fabio Burattini Venerdi 14 febbraio alle ore 17 presso l'Aula Magna”, concludono.
"Anno nuovo, problemi vecchi". Questa la valutazione del coordinatore della Lega Salvini Premier di Recanati Benito Mariani riguardo la situazione in cui versa la Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Recanati. Il 2019 è stato un anno duro e turbolento per i lavoratori e ospiti della Rsa: licenziamenti, proteste sindacali di categoria, proteste di familiari degli ospiti e per ultimo un'ispezione dei Nas.
La Lega Recanati segnala la grave situazione, ancora irrisolta, riguardo il pagamento degli stipendi ai lavoratori della cooperativa “La Cometa” che ha gestito il servizio presso la RSA di Recanati fino al 15 dicembre 2019. "Già nel corso dello stesso anno l'Asur si era sostituita alla cooperativa nel pagamento degli stipendi per 4 mensilità - sottolinea Mariani -. Successivamente, da luglio a settembre, è subentrata la Cooperativa “La Fenice”. Suscita meraviglia come lo scorso ottobre sia di nuovo rientrata la cooperativa “La Cometa”, già inadempiente per alcuni mesi, gestendo l'appalto fino al 15 dicembre 2019, nonostante l'Asur sembrava avesse intenzione di sostituire la stessa cooperativa come di fatto è avvenuto".
"Sarebbe interessante sapere se l'Asur ha pagato nuovamente la cooperativa “La Cometa” perchè ha subito collezionato stipendi impagati - prosegue il coordinatore cittadino della Lega -. In particolare i lavoratori non hanno ancora visto gli stipendi del mese di novembre, di metà dicembre 2019, oltre alla tredicesima, liquidazione e quota tfr. I dipendenti preoccupatissimi sono stati penalizzati anche negli scatti di anzianità perduti, ferie e permessi non goduti. Diversi lavoratori monoreddito e in affitto vengono messi a dura prova nella vita di tutti giorni, tuttavia si sforzano di non far ricadere la loro giustificata insoddifazione nel lavoro quotidiano. Molti operatori difficilmente riescono a sbarcare il lunario e addirittura costretti a sottoscrivere dei prestiti e quindi indebitarsi per vivere e lavorare, alla fine saranno sicuramente costretti ad adire le vie legali per cercare di far valere i propri diritti nell'indifferenza di chi doveva controllare".
"Nella struttura è presente un Direttore Sanitario storico che non può non conoscere la situazione - dice Mariani -, come sicuramente è a conoscenza dei fatti il Direttore di Distretto, come è ben informato lo stesso direttore di Area Vasta che si rapporta direttamente con l'assessore regionale della Sanità nonchè governatore della Regione Ceriscioli. Figure importanti e determinanti per i loro ruoli ed incarichi che, se volessero, potrebbero risolvere in breve tempo la situazione. Ci sorprende, ma forse neanche tanto, come l'attuale amministrazione, il Sindaco, il delegato alla Sanità non hanno speso nemmeno una parola a sostegno e solidarietà dei dipendendi e degli ospiti che sono tuttavia nostri concittadini".
Mariani ravvisa molte lacune anche sul nuovo Piano Sanitario Regionale, che verrà discusso nella prima settimana di febbraio: "Un Piano Sanitario con molte lacune e che non tiene conto delle peculirità del territorio marchigiano, favorendo alcune zone e penalizzandone molte altre, ancora cittadini di seria A e di serie B. La gestione Sanitaria che finora i cittadini marchigiani hanno visto e provato sulla loro pelle sarà senza dubbio il metro di misura: chi ha amministrato finora, e che sembra si voglia riproporre alle prossime elezioni regionali di maggio, non merita altra possibilità e dev'essere mandato a casa. La voglia di cambiamento che i marchigiani stanno chiedendo a gran voce passa anche per una Sanità più equa e rispettosa dei diritti dei malati e dei lavoratori del settore".
Ad aprire, domenica 2 febbraio, la seconda edizione di Vesus, la rassegna di confronti poetici organizzata dall’Associazione Lo Specchio in collaborazione con IL Circolo Di Lettura e Conversazione di Recanati, sarà Renata Morresi.
La poetessa maceratese, recentemente uscita nelle librerie con la raccolta “Terzo Paesaggio” (Nino Aragno editore), si esibirà in un reading emozionante animato con incursioni musicali del dj producer Rudi, nella sede del Circolo di Conversazione e Lettura, in via Battisti, 26, a Recanati, il 2 febbraio alle ore 17.
Il titolo del primo appuntamento di Versus è “Poesie antisismiche”, un reading-omaggio alle terre terremotate, che prende spunto proprio da una sezione del libro della Morresi. Con “Terzo Paesaggio” infatti, Gilles Clément intende tutti i "luoghi abbandonati dall’uomo": spazi interstiziali, frammentari, in cui vige una forma di vita improntata al bricolage. Tra questi luoghi, quelli appenninici devastati dal sisma, raccontati con un’antiretorica straniante, uno sbriciolamento linguistico che hanno fatto della Morresi una delle autrici più interessanti del panorama nazionale.
La rassegna è, come sempre, a ingresso gratuito.
la locandina dell'evento in foto, sotto.
Non rientra a casa da ieri sera: scattano le ricerche. Vigili del fuoco e carabinieri sono stati allertati, dalla serata di ieri, per un 16enne scomparso
Il giovane non ha fatto rientro a casa dopo essere andato agli allenamenti, senza un'apparente ragione. Per questo motivo, i genitori si sono subito preoccupati e hanno allertato i carabinieri. Sul posto, oltre alle squadre ordinarie dei Vigili del Fuoco, si è attivato anche il personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso) e due unità cinofile. Le ricerche sono proseguite per tutta la notte e nelle prime ore della mattinata.
L'unità cinofila ha ritrovato il giovane, intorno alle 9:30 di questa mattina. Il sedicenne si era nascosto in un immobile abbandonato nei pressi dell'ltis, in via Brodolini. È in buone condizioni e un'auto dei carabinieri lo ha riportato dai suoi genitori. Fondamentale nel ritrovamento il fiuto infallibile del cane molecolare, dell'unità cinofila dei Vigili del Fuoco, Desmo.
Deliberati i lavori di miglioramento sismico dell'edifico scolastico San Vito finanziati con i fondi sisma del 1997 per un costo complessivo dell'intervento di 2.500.000 euro.
Con il nuovo intervento, oltre al miglioramento sismico dell'edificio (nel pieno rispetto della normativa vigente), verranno realizzate: 2 aule didattiche; il rinnovo di tutti i servizi igienici; nuovi spogliatoi e servizi igienici per la palestra; opere per il superamento delle barriere architettoniche con l'installazione di un ascensore.
Assieme al dirigente scolastico, il sindaco Antonio Bravi sta valutando le migliori soluzioni per lo spostamento di materne e medie nel periodo dei lavori in modo da creare meno disagi possibili come è avvenuto per la Lorenzo Lotto. "Ancora una volta il Comune di Recanati è riuscito ad intercettare un finanziamento nazionale e si interviene su un edificio storico della città - spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo -. Dopo Palazzo Venieri, Sant'Agostino, Lorenzo Lotto e interventi diffusi in ogni scuola, si parte con questo nuovo progetto. Senza dimenticare i fondi per la nuova Beniamino Gigli e per il Professionale nell'immobile Santo Stefano, mentre proseguono i lavori per l'ampliamento dell'Itis Mattei".
Conclusi i quarti di finale del "6° Torneo Giovani Speranze - Città di Recanati - 1° Memorial Gianluca Carotti".
Domenica 26 Gennaio il campo di Via Turati di Villa Musone è stato teatro del torneo di calcio giovanile, organizzato dal Villa Musone e rivolto alla categoria Esordienti, ormai diventato un appuntamento canonico per tutti gli appassionati di questo sport. Una vetrina importante per tutto il movimento con i futuri talenti del nostro calcio in evidenza, davanti ad una bella cornice di pubblico.
La giornata, molto intensa, ha emesso i suoi verdetti, con le quattro fantastiche protagoniste che accedono alle finals in programma domenica 9 dicembre, sempre al campo di Via Turati.
Nel primo quarto di finale è andata in scena una sfida appassionante vinta ai rigori dalla Nuova Folgore sull'Academy Civitanovese, i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2.
Nel secondo quarto di finale la F.C. Vigor Senigallia si è imposta per 3-1 sull'Atl. Calcio Porto Sant'Elpidio, detentrice dell'ultima edizione.
Nel pomeriggio altri due match appassionanti tra Jesina e Tolentino, con i leoncelli che hanno la meglio per 3-2 sui cremisi, mentre i padroni di casa del Villa Musone si sono imposti con analogo risultato sulla Junior Jesina, staccando il pass per le finals.
La griglia delle semifinali, in programma nella mattinata di domenica 9 Febbraio dalle ore 9.30, quindi è la seguente: la Fc Vigor Senigallia si incontrerà con la Jesina mentre la Nuova Folgore con il Villa Musone.
Nel pomeriggio spazio alla finalina per il 3-4° posto, ore 15.00, ed alla finalissima, ore 16.30.
Il Matelica si fa sorprendere in casa dall'Atletico Terme Fiuggi. I biancorossi acciuffano all'ultimo secondo il 2-2, dopo aver seriamente rischiato di uscire sconfitti e non approfittano del pari della capolista Notaresco con l'Avezzano. Il margine di distacco dalla vetta della classifica del girone F di Serie D resta di otto punti.
LA CRONACA - Al nono minuto il Fiuggi passa in vantaggio con Basilico, al termine di un'azione spettacolare in contropiede. L'attaccante trova l'angolino basso gelando il Comunale, bel gol. Si va al riposo con il Matelica in svantaggio. Da segnalare una rete annullata a Leonetti, per presunto fuorigioco. Il pareggio arriva al 49' grazie a Barbarossa, classe 2000 in prestito dal Perugia, tra i migliori in campo. La gioia dei padroni di casa dura poco.
Al 23' della ripresa Macrì riporta avanti i laziali, approfittando di una topica di capitan De Santis che regala il possesso agli attaccanti avversari: da solo davanti alla porta il numero dieci ospite non ha potuto sbagliare. Il nuovo pari arriva poco prima del fotofinish con il colpo di testa vincente di Pupeschi al terzo minuto di recupero.
Anche la Recanatese viene fermata, a sorpresa, tra le mura amiche contro il Cattolica San Marino sull'uno a uno. Decidono le reti di Merlonghi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e al 34' di Titone. Giornata negativa per i leopardiani, che falliscono l'aggancio al secondo posto del Matelica.
IL TOLENTINO RITROVA IL SORRISO - Vittoria del Tolentino nel derby salvezza contro la Jesina, al Della Vittoria finisce 2-1. Il vantaggio di padroni di casa arriva, immediato, al primo minuto di gioco. A siglare il gol è bomber Minnozzi: conclusione imparabile da circa quindici metri, che non lascia scampo a Boccanera. Il raddoppio arriva al 16' con Padovani.
Tutto nasce da una grande apertura di Ruci per Ruggeri, che percorre sino all'out la fascia di competenza e crossa al centro per lo stacco dell'attaccante arrivato dal mercato di dicembre: palla che incoccia prima sul palo e poi carambola in rete. Al 60' la Jesina resta anche in dieci uomini, ma non viene pregiudicata l'opportunità di tornare in corsa. Al 33' della ripresa Villanova accorcia le distanze dal dischetto, ma non basta: a far festa è il Tolentino.
Per la formazione cremisi si tratta di una fondamentale iniezione di fiducia in vista della semifinale di Coppa Italia Serie D che la vedrà impegnata contro il Fasano il prossimo mercoledì 19 gennaio alle ore 15:00.
Dopo la fondamentale vittoria a Montegiorgio, la Recanatese domenica al “Tubaldi” ospita il Cattolica, penultimo in classifica e con solo due vittorie in questo campionato. Giallorossi obbligati a vincere per restare incollati al Matelica, seconda e distante solo due punti, e soprattutto per non perdere ulteriore terreno dal Notaresco, avversario della Recanatese nella 22° giornata di campionato. La partita con il Cattolica sarà comunque difficile per i giallorossi che non dovranno assolutamente sottovalutare l’avversario in piena lotta per evitare la retrocessione.
Mister, ripartiamo dalla gara di Montegiorgio.
“Era una partita fondamentale. Dovevamo fare di tutto per vincere e mi è piaciuto molto lo spirito di gruppo che ha avuto la squadra. Nel primo tempo è stata ordinata tatticamente e abbiamo rischiato pochissimo. Nel secondo tempo, con l’inferiorità numerica, è uscita fuori la grande voglia di proteggere il risultato. Mi ha colpito lo spirito di sacrificio, si vedeva che volevamo portare a casa il risultato. Pera e Titone hanno corso per 90 minuti e tutti hanno mantenuto alta l’attenzione. È una partita da prendere da esempio per il proseguo del campionato”.
La gara con il Cattolica nasconde delle insidie. Rutjens e Borrelli sono in diffida, Raparo è squalificato, Nodari infortunato e Pera non al meglio.
“Oltre Raparo squalificato e Nodari infortunato, anche Pera e Borrelli non si stanno allenando con continuità. Speriamo di risolvere al più presto questi problemi perché alla lunga potremmo avere difficoltà anche in partita. C’è però da apprezzare il fatto che vogliono starci a tutti i costi. Ritornando alla partita con il Cattolica credo che sia la più difficile da affrontare perché la gara con il Notaresco si prepara da sola, gli stimoli sono tanti, sarà una partita intensa dove puoi dimostrare di essere una squadra che può riaprire il campionato. La gara di domenica è invece da prendere con le molle, perché dobbiamo dare continuità al risultato ottenuto a Montegiorgio. Dobbiamo concentrarci al meglio perché guardare solo la classifica ci può giocare brutti scherzi”.
Appuntamento quindi per la 21° giornata del campionato di Serie D girone F per domenica 26 gennaio alle ore 14,30 allo Stadio “N. Tubaldi” per Recanatese-Cattolica.
Il "6° Torneo Giovani Speranze, 1° Memorial Gianluca Carotti" della città di Recanati entra nei quarti di finale. Tutto pronto a Villa Musone per vivere una grande domenica di sport e di calcio giovanile all'insegna dell'agonismo, del divertimento e del rispetto dell'avversario.
Infatti domenica 26 Gennaio il campo di Via Turati di Villa Musone sarà "invaso" dalle squadre che hanno ottenuto il pass per i quarti di finale dell'ambita competizione. Una vetrina per tutto il movimento calcistico giovanile delle Marche, in particolare per la categoria Esordienti a cui è rivolta la manifestazione.
L'evento, organizzato dal Villa Musone, dopo degli ottavi di finali frizzanti, ha emesso i suoi verdetti e le magnifiche otto si sfideranno sul sintetico di Via Turati per una grande festa del calcio, che richiama diversi addetti ai lavori. Diverse compagini di blasone ed alcune società che hanno messo già in bacheca il torneo nelle precedenti edizioni sono arrivate a questo punto del trofeo.
Si comincia con i primi due incroci nella mattinata di domenica 26 Gennaio ovvero Academy Civitanovese e Nuova Folgore alle 9.30, che aprirà la giornata di calcio, ed a seguire alle ore 11.00 Vigor Senigallia e la vincente tra Villa S. Antonio e Atletico P.S. Elpidio, sfida che si disputa venerdì 24 Gennaio.
Dopo la sosta per il pranzo si riprende a pieno ritmo nel pomeriggio, ore 15.00, con altri due incontri ricchi di fascino come Jesina e Tolentino ed a chiudere alle 16.30 i villans contro la Junior Jesina. Le vincenti avranno l'accesso alle "finals" di domenica 2 Febbraio.
Sotto la locandina dell'evento.
Nei giorni scorsi sono apparsi degli articoli relativi al passaggio della gestione dei servizi di spazzamento nel comune di Recanati dalla cooperativa Opera al Cosmari; la FIT-CISL tiene a precisare che non ha mai pensato né rilasciato dichiarazioni relative al fatto che il personale interessato alla transizione fosse rimasto deluso dell’operazione.
Ai lavoratori sono state garantite le identiche ore fruite nell’ ultimo trimestre dell’anno 2019 con la cooperativa e precisamente un totale di 149 ore, corrispondenti a 4 operatori a contratto pieno, a cui vanno aggiunti un dipendente proveniente dal comune e un proprio dipendente Cosmari dotato di patente di guida C.
La priorità che il sindacato si è dato è stata quella di garantire la certezza di un lavoro stabile e sicuro e il passaggio in tempi celeri dalla cooperativa al Cosmari .
Il sindacato inoltre ha fatto rilevare che, prima di tale periodo, gli stessi fruivano di un monte ore più elevato e ha chiesto se fosse possibile riconoscere le stesse ore svolte prima dell’ultimo trimestre.
L’ intervento congiunto delle OOSS ha fatto sì che il monte ore più elevato, non riconosciuto al personale interessato per il periodo precedente agli ultimi tre mesi, fosse ugualmente considerato di volta in volta in base alle valutazioni del Cosmari per singole situazioni meritevoli, come già avvenuto in casi precedenti, per raggiungere le 7 unità operative full-time come previsto dall’affidamento.
La FIT-CISL non ha mai voluto aprire inutili polemiche ma ha sempre agito nell’ interesse della volontà dei propri associati. Un clima sereno è un beneficio per garantire un servizio migliore, efficiente e professionale a tutta la cittadinanza del comune di Recanati da parte di tutti i lavoratori del Cosmari.
L’Assessore al commercio del Comune di Recanati Mirco Scorcelli, dopo aver incontrato i commercianti nei giorni scorsi, ha voluto conoscere gli ambulanti del mercato cittadino del sabato e le relative problematiche, i quali in molti hanno risposto con la loro presenza all’invito.
L’Assessore, accompagnato dalla nuova Comandante della Polizia Locale Gabriella Luconi e dal Dirigente del settore commercio Giorgio Foglia, ha chiesto ai presenti le attuali condizioni e difficoltà del loro settore, del mercato comunale, le loro esigenze e proposte per migliorarlo. Le problematiche elencate sono costituite dalla diminuzione delle presenze di clienti e degli espositori ambulanti, dalla frammentazione della dislocazione e, secondo qualcuno, dal pagamento della sosta per le auto, che però avviene da più di 10 anni.
Oltre a qualche singola e specifica esigenza, la prima proposta è stata quella di rivedere le posizioni delle bancarelle sia all’interno del Centro Storico che di Viale Battisti, cercando di raggrupparle, togliendo così gli spazi lasciati vuoti da tempo da chi ha cessato l’attività o ha abbandonato la piazza recanatese, dando così continuità alla disposizione dei banchi di vendita. L’altra proposta di portare al Centro anche le bancarelle degli alimentari e frutta poste in Viale Battisti, non è stata condivisa dai proprietari di queste ultime ai quali piace l’attuale posizione come pure ai loro clienti che la trovano molto comoda e propongono solo di raggruppare i due settori posti luogo il viale, oggi separati.
Alcuni per aumentare la partecipazione al mercato, hanno proposto di non far pagare i parcheggi il sabato mattina, ma anche questo suggerimento non è stato condiviso né dall’Amministrazione né da tutti i presenti in quanto, visti i modesti costi del parcheggio che non tutti conoscevano, di €. 0,60 per 1 ora nella struttura per i residenti e di €.0, 20 per 17 minuti in quelli lungo la strada che diventano 47 minuti per i successivi 30 aggiuntivi concessi per accordi con il gestore. Alcuni ambulanti si sono dichiarati disposti a rimborsare il costo del parcheggio dei propri clienti, che di solito è di circa un’ora, in una forma da trovare, come per esempio scontando tale importo alla presentazione dello scontrino nella spesa del sabato successivo.
“ L’Amministrazione si è dimostrata interessata ad aiutare gli operatori del mercato – ha affermato Scorcelli – e valuterà insieme ai propri tecnici, sentendo anche i colleghi dei Comuni vicini, le possibili soluzioni alle proposte e problematiche emerse nel corso della riunione che verranno ridiscusse in un prossimo incontro nel mese di febbraio”.
I prossimi operatori che l’Assessore incontrerà presto saranno quelli del mercato rionale del martedì di Villa Teresa per sentire anche da loro l’attuale situazione .
Il Rotary Club, “Giacomo Leopardi”, scende in campo per tutelare la salute dei cittadini di Recanati; infatti, dopo “Rotary in Salus” , il Club dedicato a Leopardi, ha contribuito all’organizzazione del Torneo di Burraco volto all’acquisto di un defibrillatore per la nuova ambulanza della Croce Gialla di Recanati.
Nel mese di Novembre 2019,l’iniziativa denominata Rotary in Salus, aveva portato il camper medico del Distretto Rotary 2090 sulle piazze di Recanati e Porto Recanati per offrire gratuitamente alla popolazione lo screening diabetologico e la mappatura dei nei. Il service era stato realizzato grazie alla collaborazione del dottor Gabriele Brandoni e del dottor Marco Simonacci che avevano effettuato i controlli a più di 200 persone in fila nonostante il freddo.
Nel pomeriggio di domenica 19 Gennaio 2020,il Club recanatese, guidato quest’anno dal presidente Quirino Massimo Ricci ha organizzato il “ Torneo di Burraco” per finanziare l’acquisto del defibrillatore. Al Torneo si sono iscritti giocatori provenienti non solo da Recanati,ma anche da Macerata, Appignano, Numana, Osimo e Porto Recanati. I numerosi partecipanti, circa una novantina guidati da arbitri professionisti si sono affrontati in 4 turni da 40 minuti ciascuno,alla fine dei quali sono state premiate le prime 12 coppie classificate. Il pomeriggio,pieno di emozioni e divertimento,si è concluso con la cena,durante la quale il presidente del Club Rotary ha comunicato ai presenti che l’incasso della serata sarà devoluto alla Croce Gialla di Recanati per l’acquisto del defibrillatore per la nuova ambulanza.
L’ottima riuscita del torneo, in termini sia di partecipazione che di fondi raccolti,si deve agli iscritti al torneo stesso,oltre ai numerosi sponsor che hanno contribuito offrendo ricchi premi, al presidente della Croce Gialla, Roberto Cesini, che ha messo a disposizione i locali nei quali si è svolto il torneo , al presidente Quirino Massimo Ricci e ai soci del Rotary Club Giacomo Leopardi che si sono prodigati per la perfetta organizzazione dell’evento.
In un clima di affettuosa accoglienza, l’Unità Pastorale 12 di Recanati, con una solenne concelebrazione eucaristica, domenica 19 Gennaio 2020, ha dato il benvenuto al Vescovo Mons. Nazzareno Marconi, nella Chiesa “Cristo Redentore” al Quartiere “Villa Teresa”, il più popoloso della città con i suoi 8.000 abitanti, dando così inizio alla Visita Pastorale,che comprende tra l’altro la Parrocchia “Santi Giuseppe e Filippo Neri” a Chiarino. Visita che si concluderà fra due settimane, sabato 1 febbraio 2020 alle ore 19:00 con una solenne celebrazione di chiusura.
“Siamo contenti della Vostra presenza e ci siamo preparati in vista di questo importante e storico evento per la nostra comunità con la Lectio Divina, con la riflessione, con la preghiera - ha detto il parroco Don Davide Malavè - all’inizio della celebrazione, perché sappiamo che la sua presenza in queste due settimane, nella nostra Comunità, porterà tanti frutti e servirà per le nostre parrocchie per crescere ed essere Chiesa, e per camminare ascoltando la voce del suo Pastore.”
“La visita pastorale è la visita del Pastore, come dice il nome stesso, ma il vero Pastore non sono io, ma Gesù, apriamo così il cuore affinchè tramite questo incontro il Signore ci sia vicino - così ha esordito il Vescovo Nazzareno Marconi - nel corso della sua omelia.”
La Visita Pastorale è un'iniziativa normale per un vescovo presente in Diocesi da 5 anni, com’è appunto Monsignor Marconi, ma a Macerata non si attuava da 20 anni (l’ultimo a svolgerla è stato il Vescovo Luigi Conti). “Non è una mia invenzione - ha proseguito Mons. Marconi - nella storia della Chiesa esiste dal 1500 ed è iniziata molto prima. Se pensate che la nostra Diocesi è composta da 140mila abitanti e da 70 parrocchie, per dirigere tutto questo, per rendersi conto di quello che succede bisogna conoscere la realtà sulla carta. Tramite i parroci conosco tutto. Ho così il quadro generale della situazione di ogni parrocchia, questo è il lavoro del Vescovo. Però sapere tutto sulla carta non è sapere dal vero. La Chiesa così ha scoperto che dopo qualche anno, il Vescovo smetta di guardare le carte ed incominci a guardare le facce, questa è la Visita Pastorale, dedicando il tempo per incontrare le persone,vedere le situazioni, incontrando possibilmente tutti, ed è quello che mi accingerò a fare in questi 15 giorni".
"E chi vorrò incontrare? Prima di tutto le persone che vengono alla Santa Messa per dirgli bravi! Di solito insieme ai preti vi brontoliamo per tutte le cose che dovete fare e per quelli che alla Messa non ci vengono, una volta tanto vi dico bravi per questa vostra fedeltà nel ritrovarsi insieme a vivere come Comunità la preghiera, ad ascoltare la parola del Signore e per crescere come Comunità . Dopo le persone che vengono a messa è mio intendimento incontrare gli anziani e gli ammalati - sottolinea Marconi -, soprattutto le persone che sono bloccate in casa, da una malattia o da una sofferenza e che offrono con fede le loro sofferenze per la salvezza di tutti noi. Queste persone spesso le dimentichiamo, il mondo le scorda! In questa Visita Pastorale andrò a cercare le persone ammalate. La faccia tosta ce l’ho! E’ importante far capire che queste persone sono tanto preziose e che la loro vita, pur essendo bloccate a letto, non è inutile, e che la Chiesa è presente e va verso di loro.”
Proseguendo nella sua omelia il Vescovo Marconi ha focalizzato quindi la sua attenzione verso i giovani: “Sono il futuro, li incontrerò al catechismo, a scuola ed ovunque apriranno le porte. Io non ho paura di entrare.I giovani - che sono il nostro futuro - devono stare al centro del nostro annuncio, devono sentire rinnovato l’annuncio di Gesù che cancelli i peccati e ci salvi.”
Il quarto obiettivo in questa Visita Pastorale è rivolto al mondo del lavoro.”Oggi per chi lavora e per chi dà lavoro,non è facile! Occorre impegnarsi nello sviluppo. Molti giovani purtroppo sono costretti ad andarsene. Negli ultimi 15 anni dalle Marche, 60mila giovani sono andati a lavorare al Nord, o nelle grandi città, o all’estero, la metà della nostra Diocesi! Perchè non c’è lavoro. Questo è un problema serio! Dobbiamo incoraggiare quindi chi lavora e chi dà lavoro, perché abbiamo bisogno di dare un futuro alla nostra gente. E per concludere vorrei incontrare tutti quelli che lavorano per il bene della Parrocchia, sino a quelli che puliscono la Chiesa, in quanto hanno una loro dignità e fanno un lavoro prezioso. Non vengo a fare ispezioni, non vengo a predicare, ma ascoltare, stare vicino alle persone e ad incoraggiarle: questa è la Visita Pastorale. Cresciamo quindi tutti insieme con l’aiuto del Signore".
Si è svolta ieri ad Ascoli la Giornata della Polizia locale delle Marche, aperta da una celebrazione liturgica nella Cattedrale di Sant’Emidio, proseguita con la deposizione di una corona con picchetto d’onore al Monumento ai Caduti e il corteo con i Gonfaloni fino al Teatro Ventidio Basso, dove si è svolta la cerimonia. La giornata, che si è festeggiata in occasione del Patrono della Polizia Locale San Sebastiano, è stata densa di significato e ha rappresentato un'occasione per riconoscere il valore del lavoro svolto quotidianamente dagli operatori di Polizia Locale, punto di riferimento per i cittadini.
Nel corso della manifestazione sono stati consegnati degli encomi agli appartenenti ai servizi e ai corpi di Polizia Locale che si sono distinti per azioni e condotte meritevoli e di contributo alla sicurezza della comunità. Anche al Comune di Recanati sono andati riconoscimenti. All’intero Comando di Polizia Locale per un'operazione in collaborazione con il Comando di Loreto perché in seguito ad un loro intervento avvenuto nel maggio scorso nei confronti di due extracomunitari, sono stati trovati all’interno della loro autovettura, stupefacenti, refurtiva e armi bianche.
Alla Comandante Gabriella Luconi, ai Sovraintendenti Capo Rossana Camillo e Simona Frapiccini, ai Sovraintendenti Mirco Foresi e Daniele Buscarini e agli Agenti Debora Papparelli e Luca Rossetti per le indagini che hanno condotto nei confronti di un residente nella città di Recanati di origini marocchine che si era asserragliato nella sua autovettura, posta sotto sequestro, perché girava con targa straniera senza la prevista immatricolazione con targa italiana. Nel corso degli accertamenti si è scoperto che il soggetto era beneficiario di un reddito di cittadinanza di cui non aveva diritto.