La diciottesima avventura della Cucine Lube Civitanova in Champions League inizierà tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum mercoledì 22 novembre (ore 20.30) nella Pool E della Fase a Gironi contro un team reduce dal secondo turno preliminare. Il nome della prima rivale non è noto, ma la Cev nelle ultime ore ha ufficializzato date e orari delle gare interne dei biancorossi e della trasferta in Belgio contro il Greenyard Maaseik. Da ufficializzare la data del blitz in Repubblica Ceca sul campo del VK Lvi Praha.
Fase a Gironi - Le date della Lube nella Pool E
1° turno di andata
mercoledì 22 novembre 2023, ore 20.30
Eurosuole Forum
Cucine Lube Civitanova – 2ª classificata nel 2° turno preliminare
2° turno di andata
martedì 28, mercoledì 29 o giovedì 30 novembre 2023, orario da definire
Arena Sparta Podvinny Mlyn
VK Lvi Praha – Cucine Lube Civitanova
3° turno di andata
Martedì 12 dicembre 2023, ore 20.30
Steengoed Arena
Greenyard Maaseik – Cucine Lube Civitanova
1° turno di ritorno
Giovedì 21 dicembre 2023, ore 20.30
Eurosuole Forum
Cucine Lube Civitanova – VK Lvi Praha
2° turno di ritorno
Martedì 9 o mercoledì 10 gennaio 2024, orario da definire
2ª classificata nel 2° turno preliminare – Cucine Lube Civitanova
3° turno di ritorno
Mercoledì 17 gennaio 2024, ore 20.30
Eurosuole Forum
Cucine Lube Civitanova – Greenyard Maaseik
Più di una semplice caccia al tesoro. Quella di domenica sarà una vera e propria scoperta delle bellezze del borgo. Morrovalle, infatti, aderisce alla “Caccia ai tesori arancioni”, iniziativa promossa a livello nazionale dal Touring Club Italiano per far scoprire le meraviglie dei borghi insigniti della Bandiera Arancione, ed è uno dei 17 Comuni marchigiani e dei 100 a livello nazionale a partecipare alla manifestazione. Non si tratta di una competizione vera e propria, ma di un percorso in sei tappe che mira alla riscoperta e valorizzazione dell’inestimabile patrimonio italiano, da tutelare e promuovere.
L’evento morrovallese, organizzato dal Comune in collaborazione con la Pro Loco Morrovalle, sarà di fatto un grande spettacolo itinerante alla scoperta delle varie tappe della caccia al tesoro, con l'aiuto di attori professionisti dell'associazione Look Up Aps. Le fasce orarie disponibili sono: 9.30-11 e 15-16:30. Il centro storico sarà animato da artisti di strada e intrattenimenti per bambini e ragazzi e sarà inoltre possibile visitare il Museo civico, il Museo del Presepe e diverse mostre fotografiche allestite per l’occasione in diversi angoli della città. I partecipanti riceveranno gadget legati al borgo e buoni sconto per gustare i prodotti enogastronomici del territorio.
Nove eventi e sette comuni coinvolti, tutti dell’entroterra maceratese. Con una serata al Teatro Piermarini di Matelica è stato ufficializzato il cartellone del Festival d’Autunno “Armonie dell’entroterra”.
Dal 7 al 31 ottobre, con appuntamenti a Sefro, Pioraco, Esanatoglia, Castelraimondo, Matelica, Gagliole e Fiuminata. L’evento di presentazione è stato condotto da Beppe Convertini e Agnese Testadiferro, con il coinvolgimento dei sindaci dei comuni coinvolti e della Regione Marche. Ad aprire la serata l’esibizione delle allieve e degli allievi della scuola del Centro studi danza Joy Dance di Castelraimondo e Matelica.
La presentazione si è svolta in modalità talk con la partecipazione di: Renzo Marinelli consigliere della Regione Marche, Massimo Baldini sindaco di Matelica, Pietro Tapanelli sindaco di Sefro, Matteo Cicconi sindaco di Pioraco, Luigi Nazzareno Bartocci sindaco di Esanatoglia, Patrizio Leonelli sindaco di Castelraimondo, Sandro Botticelli sindaco di Gagliole e Romolo Mancini consigliere comunale di Fiuminata.
Il programma del Festival è incentrato sulla valorizzazione delle peculiarità dei vari territori, dall’enogastronomia alle bellezze naturali, dall’arte alla scoperta della storia. Nella programmazione delle date sono coinvolte associazioni e attività del posto. Immancabile la parte dedicata allo show con musica e intrattenimento. Tra i big svelati ci sono Filippo Graziani, Cristina d’Avena, Martufello, Dario Cassini, Greg & The Frigidaires e i Cugini di Campagna.
Il via sabato 7 ottobre a Sefro con protagonista la trota con la visita al trotificio (ore 10), a seguire (ore 11.30) convegno con ospite d’eccezione Tessa Gelisio; spettacolo per bambini nel Bosco incantato alle ore 15. Gran finale con il concerto di Filippo Graziani alle ore 18.
Il progetto del Festival d’Autunno si propone di valorizzare l’offerta turistica dei comuni dell’alta valle del Potenza, dello Scarzito e dell’Esino, situati nell’Italia Centrale e in pieno cratere Sisma 2016, attraverso la creazione di esperienze uniche e autentiche che mettano in risalto la ricchezza storica, agroalimentare, culturale, produttiva, enogastronomia e paesaggistica del territorio rappresentato.
L’obiettivo principale è attirare i turisti desiderosi di scoprire luoghi meno conosciuti ma altrettanto affascinanti e di promuovere uno sviluppo turistico sostenibile che contribuisca al benessere delle comunità locali. Il Festival d’Autunno – Armonie dell’entroterra si inserisce nel programma di promozione e valorizzazione turistica e territoriale della Regione Marche con l’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione della Regione Marche (Atim), in collaborazione con i Comuni dell’Area del Cratere Sisma.
Storie di sport e di vita nella mattinata che inaugura ufficialmente la tredicesima edizione di Overtime. Come da tradizione, il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva ha scelto di partire dal territorio e dalle nuove generazioni.
Per l'occasione, infatti, gli studenti dell'Iis Garibaldi di Macerata hanno potuto conoscere più da vicino la splendida realtà paralimpica marchigiana, con gli esempi virtuosi di Luigi Casadei nel giavellotto e di Sabri Bedzeti nel basket a evidenziare l’importanza dei valori dello sport per non arrendersi di fronte alle difficoltà.
Sport ed etica protagonisti anche del secondo appuntamento di giornata, dedicato al libro “L’ultimo passo” di Andrea Olivieri, che di fronte a una platea giovane e curiosa ha ripercorso il suo percorso di rinascita dopo 6 anni di dipendenze da farmaci, mentre l’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti ha fatto da sfondo alla presentazione di “Bartali. Dalla giusta parte” con la partecipazione dell’illustratore Matteo Matteucci e della nipote Gioia Bartali.
In attesa di tagliare ufficialmente il nastro di questa edizione 2023 con l’inedita coppia d’assi Marino Bartoletti-Zdeněk Zeman, il programma di Overtime prosegue nella giornata di giovedì 5 settembre con i grandi protagonisti dello sport e del racconto sportivo italiano.
Ad aprire la mattinata sarà, naturalmente, la passione, tema scelto per l’edizione di quest’anno, declinata in chiave rosa nel convegno “La passione delle donne per lo sport”, promosso al Teatro della Filarmonica. Dalle ore 10, alla presenza del presidente regionale Coni Fabio Luna, la giornalista Marta Elena Casanova dialogherà con la vicepresidente Coni Claudia Giordani, la direttrice sportiva Roma Volley Club Barbara Rossi, la componente del Comitato nazionale Aia Katia Senesi e Lucia Blini, storico volto di Sport Mediaset, in un interessante dibattito tutto al femminile.
Donne e sport ancora protagonisti nel pomeriggio con la presentazione, alle ore 16, di "Volevo solo fare la calciatrice", con la calciatrice Alice Pignagnoli e il professor Gabriele Franza (Unimc) e, alle 17:30 al Teatro della Filarmonica, con la dottoressa Roberta Bruzzone. La nota criminologa sarà ospite di un incontro dal titolo “Guardami negli occhi”, promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità nell’ambito dell’omonimo progetto per il contrasto alla violenza sulle donne.
Nel frattempo, alle 18 da Macerati, Marco Macina e l’autore Matteo Selleri presenteranno "Marco Macina. Era il più forte di tutti", con un intervento di Romina Leombruni del Centro Studi Minerva e una degustazione di vino.
Ancora una volta le donne protagonisti sul palco verde di Overtime Arena (piazza Cesare Battisti) con una campionissima dell’atletica internazionale. Sara Simeoni, che con il suo esempio ha aperto la strada alle donne nello sport ad alto livello, sarà ospite d’onore del tradizionale incontro organizzato da Overtime in collaborazione con il Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata.
La presentazione di “Una vita in alto”, libro scritto insieme a Marco Franzelli e vincitore della 60esima edizione del Premio Bancarella Sport 2023, vedrà tra i partecipanti anche l’ex fisioterapista della Nazionale di atletica leggera Nazareno Rocchetti e la maceratese classe 1936 Giulia Perugini, saltatrice detentrice del record mondiale W85, testimonianza di come la passione per lo sport non abbia età.
A chiudere il programma del giovedì targato Overtime, alla Filarmonica, sarà poi un altro grande maestro dello sport internazionale, tra i volti più celebri e vincenti della pallacanestro italiana. Intervistato da Gerardo De Vivo, Dan Peterson presenterà il volume "La mia Virtus", ripercorrendo - con passione, ovviamente - la sua esperienza alla giuda della squadra bolognese.
Un’iniezione di nuove forze all'Università di Macerata che nel giro di poco più di un anno ha visto aumentare il personale tecnico amministrativo e bibliotecario con nuove assunzioni pari al 15% della forza lavoro precedente: sono quaranta, infatti, i nuovi dipendenti che hanno preso servizio da novembre del 2022, a fronte di poco più di 16 cessazioni, portando complessivamente il numero a 305 amministrativi. Si tratta della tornata numericamente più rilevante dal 2008.
Oggi il rettore John McCourt e il direttore generale Mauro Giustozzi hanno voluto salutare i neo assunti. "Per l’Ateneo - ha detto il rettore McCourt - è un importante apporto di nuove energie. Il personale è stato selezionato anche in base alle competenze richieste oggi, come quelle relative al settore digitale. Ci aspettano lavori impegnativi, come la gestione dei corsi di sostegno o quelli per i 60 cfu, il rinnovo dei portali web, e sfide che non possiamo mancare, come l’ingresso nella rete europea di Università Erua. E siamo pronti a lavorare insieme. L’acquisizione della sede della Banca di Italia ci permetterà di riorganizzare i servizi di sportello agli studenti e riunire uffici attualmente dislocati in sedi diverse in un’ottica di miglior efficienza ed efficacia”.
Anche il direttore generale Giustozzi ha posto in evidenza il ricambio generazionale attuato. "Lavorate in un'istituzione di prestigio, che viene percepita come un faro e che quindi richiede grande responsabilità. Dobbiamo puntare sulla qualità del lavoro, razionalizzando i processi ed eliminando attività inutili per concentrarci sul miglioramento del servizio".
Questa mattina, i carabinieri del reparto operativo investigativo del nucleo hanno arrestato una coppia di spacciatori, un 51enne imprenditore edile e la sua compagna 56enne, per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.
La coppia è stata arrestata su esecuzione di ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, emessa dal G.i.p. del Tribunale di Macerata.
Il provvedimento scaturisce a seguito di una lunga e complessa attività di indagine, condotta dai carabinieri, che ha permesso di ricostruire un'intensa e fiorente attività di spaccio, posta in essere dalla coppia nel periodo compreso tra giugno 2021 e maggio 2023.
I militari hanno documentato nel citato periodo che, in almeno di più di mille occasioni, gli arrestati hanno smerciato, a numerosi assuntori abituali, circa 250 grammi di eroina. Dall'attività di spaccio, la coppia ha tratto un illecito profitto superiore a 25.000 euro.
Dopo l'arresto, l'uomo è stato condotto nella casa circondariale Montacuto di Ancona, mentre la donna è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari a Macerata.
Intervento della polizia locale e dei vigili del fuoco, questa mattina poco dopo le ore 12,30, nei pressi della frazione di Pitino di San Severino Marche per un incendio che si è sviluppato nel cassone posteriore di un furgone compattatore dei rifiuti del Consmari, un Iveco Daily, impegnato nel normale giro di servizio per la raccolta porta a porta della carta.
Il conducente del mezzo, un settempedano, è riuscito a fermare lo stesso al centro della carreggiata ma in un luogo sicuro lontano dalle abitazioni e da altre situazioni che avrebbero potuto creare ulteriore pericolo.
Sul posto è prontamente intervenuta una pattuglia della polizia locale insieme a una squadra dei Vigili del Fuoco che è riuscita a spegnere le fiamme e ad evitare che le stesse si propagassero alla cabina dell’autocarro. Non risultano feriti.
A Macerata, in piazza Vittorio Veneto, nei giorni 7 ottobre (dalle 15 alle 20) e 8 ottobre 2023 (dalle 9 alle 18), a cura della Croce Rossa Italiana, dell'Associazione Nazionale Italiana di Medicina Tradizionale Cinese e della Diocesi di Macerata, avrà luogo "Best Medical Services".
"Best Medical Services" sarà un evento in omaggio a padre Matteo Ricci, sulla medicina tradizionale cinese. La conferenza di presentazione si è svolta questa mattina presso il Centro Li Ma Dou, a piazza Strambi. Hanno partecipato il vescovo Nazzareno Marconi, don Giovanni Battista Sun Don Xuyi, presidente del Centro Li Ma Dou, il dottor Lucio Sotte in rappresentanza dell'Ordine dei medici di Macerata e della presidente della CRI Rosaria Del Balzo Ruiti.
Il 7 e l’8, in piazza, sarà presente un'équipe clinica composta da 6 primari ospedalieri cinesi e 2 italiani, che offrirà gratuitamente consulenza e prestazioni di medicina tradizionale cinese (agopuntura, ecc..) ai cittadini maceratesi che vorranno usufruirne.
L'iniziativa, che nasce in omaggio alla memoria di padre Matteo Ricci, la cui data di nascita cade il 6 ottobre (1552), prevede il montaggio di una tenda ospedale da campo, al cui interno troveranno spazio due ambulatori medici e uno spazio per l'accoglienza dei pazienti.
Come sottolineato da don Giovanni Battista Sun Don Xuyi, "l’evento deve esistere ed è stato fortemente voluto non per presentare la medicina cinese come alternativa, bensì come una medicina complementare a quella occidentale; tecniche diverse per affrontare un problema presentato da un paziente".
Il circo torna a teatro e propone tre spettacoli unici che fanno tornare sul palco la fortunatissima collaborazione tra il Sic, lo Stabile di innovazione circense, il primo centro internazionale di produzione multidisciplinare dedicato al circo contemporaneo e firmato El Grito e i Teatri di Sanseverino.
Il progetto, partito proprio dalla città di San Severino Marche, continua con tre appuntamenti sabato 14 ottobre, sabato 18 novembre e sabato 16 dicembre.
La direzione artistica delle serate è affidata a Fabiana Ruiz Diaz, la co-direttrice di circo El Grito che ha deciso di rilanciare la programmazione con protagonisti nazionali e internazionali di questa antica arte e di presentare in anteprima, nella data del 16 dicembre, la sua ultima produzione.
Un segno di riconoscenza verso tutta la comunità settempedana che ha accolto calorosamente il Sic e con cui si è instaurata una sintonia umana e artistica che ha implicitamente permesso di incoraggiare il circo di creazione, cioè una forma di spettacolo multidisciplinare, innovativa e aperta agli altri linguaggi della scena, favorendo incontri tra culture e generazioni differenti.
Fabiana Ruiz Diaz commenta così questo nuovo inizio: “Siamo felici di confermare, insieme al Comune di San Severino Marche, la programmazione di circo contemporaneo al teatro Feronia. Il lavoro dello scorso anno ha dato ottimi risultati e tanti spunti per migliorarci, la nostra visione di circo è stata compresa e apprezzata tanto che in questa stagione possiamo spingerci in territori artistici più singolari, restando fedeli all’amore per lo spettacolo popolare”.
Apre la rassegna, sabato 14 ottobre alle ore 20.45, “DoppioZero” della compagnia “Circo Carpa Diem”, uno spettacolo adatto a tutta la famiglia che prende per mano lo spettatore e lo invita ad abbandonarsi allo sguardo dell'infanzia, trovando nel circo contemporaneo le sue parole mute. Vroni va in bicicletta pedalando con le mani e guidando con i piedi, Tulli legge a testa in giù sospeso a un palo. Sono buffi, teneri e surreali, impastano a quattro mani e mentre attendono che il pane lieviti e si cuocia ci regalano un viaggio nel tempo e nei sentimenti, accompagnati dalle canzonette degli anni '50, dalle cronache radiofoniche e da quella voglia di vivere che si respirava negli anni della ricostruzione.
Il 18 novembre, sempre alle 20.45, è la serata dedicata all’artista berlinese pioniere della giocoleria contemporanea, Stefan Sing, che ha sviluppato il suo stile unico dal 1985, combinando la giocoleria con diversi oggetti e con la danza contemporanea. Al Feronia arriva con il progetto “Cie Wilson, sing!” e lo spettacolo “Why not maybe perhaps”, sul palco anche lo scozzese Liam Wilson, giocoliere e ballerino, insieme capovolgono i presupposti impliciti della giocoleria, seguendo ogni impulso espressivo per creare un pezzo di bellezza surreale. Nessun tema è vietato, né imposto, in questo viaggio associativo alla scoperta del regno del pensiero e della comunicazione umana. Lo spettacolo, consigliato per tutto il pubblico sopra i 10 anni, è un’occasione unica per addentrarsi nel linguaggio del circo contemporaneo europeo.
Sabato 16 dicembre una sorpresa: l’anteprima della nuova produzione di “Circo El Grito” che vede protagonista Fabiana Ruiz Diaz. Uno spettacolo che attualmente è in fase di working progress e per questo “senza titolo”, in cui musica e volo si fondono per agevolare nello spettatore uno sguardo verso ignoti stati di coscienza. Un appassionante viaggio onirico in cui si esaltano i virtuosismi della disciplina aerea attraverso una delle principali interpreti europee di questa tecnica. Adatto a tutto il pubblico sopra i 6 anni.
Sold out per l’esordio della 25^ edizione della rassegna teatrale nazionale “Caro Teatro”, con grande soddisfazione dell’associazione culturale Piccola Ribalta espressa dal presidente Antonio Sterpi, che ne è anche direttore artistico. La compagnia “Stella” di Porto Potenza Picena ha rappresentato “Revolution” di Maurizio Purifico, autore e regista dello spettacolo, incantando il pubblico del teatro storico civitanovese.
Domenica 8 ottobre, alle ore 17:30 sempre al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, il sipario si aprirà per la compagnia Teatro Impiria di Verona che rappresenterà lo spettacolo “Molto piacere” Lo spettacolo è la riscrittura e adattamento curato da Laura Murari di "Carnage" (Il dio del massacro). Due coppie affrontano, per porvi rimedio, la zuffa dei loro figli. All'inizio il clima sembra caratterizzato dalla distensione e disponibilità reciproca ma, dopo le prime battute, tra i genitori si scatena un vero e proprio scambio di opinioni aggressivo e violento. Recitazione magistrale.
Tornando alla serata inaugurale, Sterpi ha ricordato la figura di Luigi Ciucci, presidente, scenografo e attore della Piccola Ribalta, e in sua memoria è stato istituito il Premio Luigi Ciucci per la migliore scenografia della rassegna.
“Le cinque compagnie scelte tra le oltre quaranta facenti domanda – ha detto il direttore Sterpi - forniscono già un’idea dell’alta qualità artistica che si evidenzierà nel corso delle prossime rappresentazioni. La giuria tecnica formata da Lucia De Luca, Andrea Rosati, Graziano Ferroni e Rita Trobbiani non avrà un compito facile nello scegliere chi premiare per il miglior spettacolo, la migliore scenografia, il miglior attore e attrice. Anche il pubblico sarà chiamato a esprimere con un voto il suo apprezzamento sulla bontà degli spettacoli rappresentati così da assegnare, alla Compagnia che avrà conseguito il voto migliore, il “Premio Gradimento Pubblico”.
Non sono mancati i ringraziamenti all’Amministrazione comunale nella persona del sindaco Fabrizio Ciarapica e all’Azienda dei Teatri di Civitanova per il loro contributo e sostegno. Aiuto elargito anche dagli sponsor Banca Macerata, Atac di Civitanova Spa, Luca Diamanti consulente della Vittoria Assicurazioni, Magma Museo Archivio della Grafica e del Manifesto. Un grazie sentito agli partner storici Società Operaia di Mutuo Soccorso di Civitanova Alta e la Ditta Scs di Venturini Srl.
Prima dell’inizio della rassegna, Antonio Sterpi ha inaugurato all’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Marche Alta, la mostra d’arte “25 anni di Caro Teatro, immagini di una storia”. A tagliare il nastro è stato il figlio di Luigi, Marco Ciucci, che per l’occasione ha realizzato un video per la mostra.
Il visitatore potrà visionare i manifesti di tutte le edizioni del Caro Teatro ma anche, grazie alla collaborazione del Museo Magma, tante opere dei migliori grafici di fama nazionale ed internazionale che, in occasione della 25^ edizione di Caro Teatro, hanno voluto impreziosire la mostra stessa. Numeroso il pubblico presente tra cui il grafico Riccardo Ruggeri, che ha dedicato il suo manifesto all’amico Luigi. La mostra rimarrà aperta fino al 5 novembre, tutti i sabati e domeniche dalle ore 16:30 alle ore 19:30.
Secondo i dati dell’Osservatorio sul precariato dell’INPS, elaborati dall’IRES Cgil Marche, nel periodo gennaio-giugno del 2023 le aziende marchigiane hanno assunto 119.444 persone, il 5% in meno rispetto allo stesso periodo del 2022 e il 16,4% in più rispetto al 2021. Rispetto allo scorso anno la diminuzione ha interessato tutte le tipologie contrattuali ad eccezione degli stagionali (+0,8%).
Nello stesso periodo le cessazioni dei rapporti di lavoro sono state 84.644, dato che fa registrare un decremento del 5,3% rispetto al 2022; nei confronti del 2021 si osserva, invece, un aumento del 26%.
Il saldo assunzioni - cessazioni risulta positivo nel complesso (+34.800) e per le singole tipologie contrattuali, ad eccezione dei contratti a tempo indeterminato.
Nel confronto 2023-2022, le assunzioni totali registrano nelle Marche una tendenza più marcata ma in linea rispetto al Centro Italia (-0,5%) e all’Italia nel complesso (-1,2%). Rispetto al 2021, invece, nel territorio marchigiano le assunzioni crescono meno che al Centro (+25,8%) e in Italia (+26,7%).
Sul totale delle nuove assunzioni, quelle a tempo indeterminato sono una quota molto ridotta (11,2%); la tipologia contrattuale maggiormente presente è il contratto a termine (36,8%), seguita dal contratto intermittente (18,1%). Il part time incide per il 35,1%, ma tra le nuove assunte donne il ricorso al tempo parziale rappresenta il 48,3% delle assunzioni.
Nelle Marche la quota di contratti a tempo indeterminato sul totale di quelli attivati è nettamente sotto la media del Paese (17%): la regione è terzultima per incidenza di contratti a tempo indeterminato sui nuovi rapporti di lavoro. Anche l’incidenza dei contratti a termine sul totale è inferiore alla media nazionale (42,8%). In riferimento alle attivazioni di contratti in somministrazione, il valore regionale è superiore alla media nazionale (13,1%% contro 11,9%). La regione risulta inoltre essere la prima in Italia per la più alta incidenza dei contratti intermittenti (18,1% contro la media nazionale del 9,2%).
Le trasformazioni di contratti precari in rapporti a tempo indeterminato sono state 12.713, 368 in più rispetto allo stesso periodo del 2022 e oltre 5 mila in più rispetto al 2021. A determinare questo aumento sono soprattutto le trasformazioni da contratti a termine.
Infine, analizzando le cessazioni per tipologia di motivazione, rispetto al II trim. 2022, si osserva un significativo decremento dei licenziamenti di natura economica (-19,9%). Diminuiscono anche le dimissioni (-2.653, -9,6%).
In due anni, invece, fatta eccezione per la risoluzione consensuale, tutte le tipologie di motivazione osservano un aumento, che risulta più marcato nei licenziamenti di natura disciplinare (+93%). È necessario osservare, inoltre, un forte aumento delle cessazioni per fine contratto (+31,5%).
“Gli ultimi dati dell’Osservatorio sul Precariato dell’Inps del II trimestre 2023, elaborati dall’IRES Cgil Marche – dichiara Eleonora Fontana, segreteria regionale Cgil Marche – evidenziano una contrazione dei contratti a tempo indeterminato a vantaggio di forme contrattuali precarie; in particolare le Marche confermano un vero primato per uso del lavoro intermittente ed occupa le ultime posizioni nelle forme più stabili di assunzione”. Alla luce di questi dati, chiosa Fontana, “appare ancora più stucchevole la polemica, che ha riempito le cronache locali e nazionali nel periodo estivo, relativa alla mancanza di disoccupati disponibili ad accettare le offerte di lavoro rimaste inevase. Se gli unici contratti offerti sono di lavoro intermittente e/o di breve durata non c’è da stupirsi”.
Chiude Fontana: “Risulta evidente come, nelle Marche, si confermi uno scivolamento verso la precarietà che si traduce in una certa decelerazione economica. Il mercato del lavoro regionale risulta insomma sostanzialmente debole e, per una durevole e seria ripresa, dovrà essere sostenuto da un piano regionale straordinario per l’occupazione “.
Cresce la rosa delle iniziative realizzate dal Comune di Civitanova Marche in stretta collaborazione con la Consulta dei Servizi Sociali, organismo che dal 2010 ha messo in rete l’Ente con le tante associazioni operanti nel settore socio-assistenziale ed educativo. Un sodalizio rafforzato nel 2018 dalla sigla di un Accordo di programma tra le parti, che ha consentito agli Enti del Terzo Settore facenti parte della Consulta di realizzare molti progetti a beneficio della comunità civitanovese.
Nei giorni scorsi, la Giunta comunale ha approvato un ulteriore progetto denominato: "Civitanova Solidarity World", proposto dal gruppo di lavoro “Minori e famiglie” sulla falsa riga del festival estivo "Civitanova Solidarity Sound" con il coordinamento del maestro Samuele Dutto, già direttore artistico del concorso musicale.
Questa nuova iniziativa intende promuovere, attraverso il mezzo della poesia, la cultura della solidarietà nell'ottica dell'esercizio del volontariato e stimolare i giovani alla riflessione di temi importanti per la loro crescita.
"Proseguono le attività della Consulta dei Servizi sociali finanziate dall'Assessorato nell'Accordo di programma – spiega l’assessore Barbara Capponi. È importante continuare, dopo il concorso musicale, a rivolgersi ai giovani con proposte ambiziose di crescita e riflessione, e ringrazio la Consulta per i suoi input proattivi e sempre interessanti, che sapranno coinvolgere ancora una volta giovani e ragazzi".
Cinque i temi del concorso: Accettazione e rispetto delle differenza tra persone (es. culturali, disabilità, di pensiero, disparità uomo/donna, differenze etniche, religiose, sociali); Prevenzione del disagio giovanile (es. dipendenze, bullismo, comportamenti devianti...); Promozione del volontariato e della solidarietà; Tutela della salute e dell'ambiente; La resilienza.
La partecipazione a "Civitanova Solidarity World" è aperta a persone da 6 ai 35 anni, ma anche a gruppi, classi, centri di aggregazione, oratori, centri famiglia ecc.
Festival Storie ospita a Sant’Angelo in Pontano il popolare attore e comico, Piero Massimo Macchini, protagonista dello spettacolo “Scena muta”. L’evento si svolgerà sabato 7 ottobre, alle ore 21.30, al teatro Angeletti.
Si tratta del sedicesimo evento del ricco Festival Storie che in 7 mesi porta ben 33 spettacoli in 11 borghi del Fermano e del Maceratese, con la direzione artistica del maestro Saverio Marconi e di Manu Latini. Idea e organizzazione del Festival sono dell’associazione culturale Progetto Musical.
“In questo momento storico che ci tocca vivere – spiega Macchini – le parole tante volte sembrano non avere il coraggio di uscire e allora rimangono incastrate nella testa, nella pancia, in gola. E come dargli torto, a queste benedette parole: dopo due anni di pandemia e tutto lo strascico di precarietà, rabbia e paura che ne è conseguito, non abbiamo fatto in tempo a riadattarci alla vita e ad una seppur minima speranza nel futuro che ecco arrivare i venti di una Terza Guerra Mondiale”
Insomma, eccoci di nuovo senza parole, pronti a fare… “Scena Muta”. “La scena muta – aggiunge il comico – come difesa e resa, di fronte alla paura, ma anche di fronte ai tuttologi da social o alle più comuni vicissitudini del quotidiano. D'altra parte, nonostante la continua evoluzione della tecnica e della scienza, non è ancora stato inventato un modo migliore per demonizzare le incertezze, il senso di inutilità che ci pervade, o tutte le paure del ridere. La scena muta come fuga e la risata come cura”.
Scena muta, insomma, è un monologo che parla del quotidiano e dei tanti suoi aspetti attraverso un excursus autobiografico di Piero Massimo Macchini, che per un'ora e venti accompagna il pubblico in un viaggio pieno di risate e di silenzi, utilizzando svariate tecniche dello spettacolo dal vivo, passando in un attimo dal cabaret, al (melo)drammatico, fino al mimo.
Il Festival Storie mette in rete 11 borghi delle province di Fermo e Macerata che hanno vissuto nel 2016 il dramma del terremoto: 33 appuntamenti nei teatri storici, nelle piazze, nei siti più suggestivi di Belmonte Piceno, Grottazzolina, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Servigliano della provincia di Fermo; Caldarola, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant'Angelo in Pontano della provincia di Macerata. Un fazzoletto di terra che unito somma poco meno di 16.000 abitanti. La sinergia coinvolge: Regione Marche, Camera di Commercio, Unione Montana dei Monti Azzurri, Unione Montana dei Sibillini, Province di Fermo e di Macerata, Sistemi turistici di Fermo e di Macerata, Fondazione Carima, Fondazione Carifermo, Banca del Piceno, Carifermo e decine di partner privati.
Investe un ciclista e fugge. È caccia al pirata della strada che con la sua auto ha travolto, nella serata di oggi, un uomo di 35 anni in sella alla bici per poi darsi alla fuga.
Il fatto è avvenuto, intorno alle 20, sul ponte che collega Civitanova Marche a Porto Sant'Elpidio.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. I sanitari, dopo le prime cure del caso, hanno trasportato il ferito all'ospedale di Civitanova in codice rosso. Sul caso indaga la polizia stradale intervenuta per i rilievi.
Da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente.
(E.L.)
Il talento matelicese Yuri Falzetti sul tetto del mondo. Il giovane artista è riuscito infatti nell’impresa di vincere il titolo di campione del mondo al World Bodypainting Festival che si svolge tutti gli anni a Klagenfurt in Austria. Si tratta del campionato del mondo ufficiale per questa particolare disciplina dove ogni anno partecipano artisti provenienti appunto da tutto il mondo.
Yuri Falzetti si è classificato primo nella “Open category”, dove bisogna utilizzare tutte le tecniche (aerografo, pennello e spugna, effetti speciali e costruzione di accessori). Il tema di quest’anno era “Welcome to Wonderland”. I partecipanti hanno avuto a disposizione 6 ore di tempo per completare l’opera con l’aiuto di un assistente per le prime 3 ore.
L’assistente di Falzetti era Ottorina Danese (di Verona) mentre la modella era Cristina Poletto (in arte Pixytina di Cupra Marittima originaria di Pordenone). Grazie alle sue doti Falzetti ha conquistato 132 punti, finendo sul gradino più alto del podio davanti a Kim Jinra (119 punti) dalla Corea del Sud e Rausch Katrin (112 punti) dalla Germania. L’amministrazione comunale si congratula con Yuri per l’eccellente traguardo con il quale ha portato l’Italia e la città Matelica tra le eccellenze mondiali di questa disciplina.
Si è svolta martedì 3 ottobre nella Sala del Mappamondo della Camera dei Deputati l’audizione informale del sindaco e presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Sandro Parcaroli insieme con il sovrintendente Flavio Cavalli, a Roma con l’assessore Katiuscia Cassetta. L’occasione è legata all'esame delle proposte di legge C. 1127 dell’onorevole Giorgia Latini e C. 1289 dell’onorevole Irene Manzi, recanti Disposizioni in favore proprio dell'Associazione Arena Sferisterio.
In particolare, per la proposta C. 1127 si tratta della modifica all’articolo 2 della legge 20 dicembre 2012, n. 238, concernente la concessione di un contributo all’Associazione Arena Sferisterio – Teatro di tradizione per l’organizzazione del Macerata Opera Festival (iniziativa dei deputati Giorgia Latini con Alberto Bagnai, Simona Loizzo, Giovanna Miele e Rossano Sasso, 2 maggio 2023).
La disposizione C. 1289 è per la dichiarazione di monumento nazionale dello Sferisterio di Macerata e concessione di un contributo all’Associazione Arena Sferisterio – Teatro di tradizione, per l’organizzazione del Macerata Opera Festival (iniziativa dei deputati Irene Manzi, Augusto Curti. Debora Serracchiani, Fabio Porta; 11 luglio 2023).
L’audizione era guidata dal presidente della VII Commissione on. Federico Mollicone che – dopo le relazioni del Sovrintendente e del Sindaco – ha sottolineato l’importanza e il ruolo dello Sferisterio, preannunciando un suo intervento concreto. Quindi hanno preso la parola anche l’on. Manzi e l’onorevole Latini ribadendo i punti fondamentali e i valori fondanti delle proposte.
Rientrando a Macerata, il sindaco Sandro Parcaroli esprime profonda soddisfazione per l’audizione, con la speranza che le proposte presentante dall’on Latini e dall’on. Manzi, profondamente legate al territorio e consapevoli dell’importanza del riconoscimento per lo Sferisterio, vengano accolte favorevolmente coronando un percorso iniziato da tempo insieme alla direzione dell’Associazione Sferisterio e all’assessore alla Cultura che segue con attenzione la programmazione, lo sviluppo e la crescita del Macerata Opera Festival.
70 rappresentanti da 9 Paesi per il progetto SPARSE plus guidato dall’AMAT, circuito multidisciplinare di spettacolo dal vivo delle Marche, fondato nel 1984, presieduto da Piero Celani e diretto da Gilberto Santini.
Fino al 6 ottobre infatti una delegazione composta da 70 addetti provenienti da tutta Europa lavorerà ad Ascoli Piceno per creare buone pratiche finalizzate ad offrire attività culturali alle comunità lontane dai grandi centri urbani, nell’ambito del progetto europeo SPARSE plus di cui AMAT è capofila tra tutti i soggetti coinvolti, 9 Paesi europei e 14 organizzazioni teatrali.
Dei 10 Comuni coinvolti che fanno parte dell’area del cratere non poteva certo mancare San Ginesio, il luogo che per antonomasia è definito il Borgo degli attori, oramai accreditato in ambito nazionale grazie al Ginesio Fest- Festival delle arti teatrali e al Premio San Ginesio “All’Arte dell’attore”, presieduto dal grande attore Remo Girone.
Elemento caratteristico del progetto è l’identificazione di local promoters, volontari appassionati che abbiano voglia di mettersi in gioco per favorire l’organizzazione di eventi culturali nella propria comunità. Saranno proprio tutti i local promoter– assieme ai vari partner di progetto – ad essere riuniti nelle Marche per l’avvio di questa grande avventura. Per il Comune di San Ginesio è stata arruolata la performer e artista Vera Vaiano, responsabile della sezione Infanzia e adolescenza del GINESIO FEST, e da 10 anni direttrice artistica, oltre che ideatrice, del festival del mimo e del teatro gestuale
SPARSE plus si occupa di promuovere lo spettacolo dal vivo professionale nelle aree rurali europee. È finanziato dal programma Europa Creativa, ha una durata di quattro anni (2023-2027) ed è uno sviluppo del precedente progetto SPARSE (acronimo di Supporting and Promoting Arts in Rural Settlements of Europe) capitanato da Take Art (Regno Unito) di cui AMAT era partner (2018-2021).
I soggetti che sono coinvolti in SPARSE plus sono: Tantsuagentuur (Estonia), Fish Eye (Lituania), Shoshin Theatre (Romania), Riksteatern Varmland (Svezia), Pro Progressione e SINUM (Ungheria), Nova-Sit (Repubblica Ceca), Teatro 4Garoupas (Germania), Art Fraction (Polonia), Fondazione Toscana Spettacolo (Italia) oltre a due partner associati e a Take Art.
Una parte cospicua della popolazione europea ha meno opportunità di accesso e fruizione culturale, una mancanza dovuta al decentramento che inevitabilmente si riverbera nel tessuto sociale locale in termini qualitativi, di welfare culturale e quantitativi, si pensi allo spopolamento delle aree più interne che riguarda soprattutto l’Italia.
Il sistema di ‘rural touring’ si basa proprio sull’idea di offrire alle comunità una serie di spettacoli realizzati da compagnie professioniste provenienti da vari ambiti delle performing arts coinvolgendo la comunità stessa nella scelta, promozione ed organizzazione dell’evento, entrando in contatto con esperienze artistiche per incontrare le quali si dovrebbero percorre chilometri.
Per AMAT, che ha acquisito esperienza nella progettazione europea nell’ambito dei Programmi Erasmus+ e Europa Creativa, SPARSE plus sposa perfettamente le linee di programmazione che vedono i cittadini, gli artisti e le istituzioni in un dialogo costruttivo in cui la cultura è un motore di sviluppo e inoltre pone l’accento su uno scambio interculturale e internazionale che non potrà che portare nuova linfa – e supporto economico concreto – alla vita culturale delle nostre comunità.
Quarantacinque anni dopo il tour “Fabrizio De André e PFM in concerto”, la prog band più famosa al mondo torna sui palchi di tutta Italia con “PFM canta De André Anniversary”, un tour per celebrare il fortunato sodalizio con il cantautore genovese e riproporre una serie di concerti dedicati a quell’evento. Il 23 febbraio sarà al Teatro Rossini di Civitanova Marche, data organizzata da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci, patrocinio della città di Civitanova Marche.
Per rinnovare l’abbraccio fra il rock e la poesia, alla scaletta originale saranno aggiunti anche brani tratti da “La buona Novella”, completamente rivisitati dalla band.“PFM canta De André - Anniversary” avrà sul palco una formazione spettacolare, con tre ospiti d’eccezione: Flavio Premoli (fondatore PFM) con l’inconfondibile magia delle sue tastiere, Michele Ascolese, chitarrista storico di Faber e Luca Zabbini, leader dei Barock Project.
Fabrizio disse: «La nostra tournée è stata il primo esempio di collaborazione tra due modi completamente diversi di concepire e eseguire le canzoni. Un'esperienza irripetibile perché PFM non era un'accolita di ottimi musicisti riuniti per l'occasione, ma un gruppo con una storia importante, che ha modificato il corso della musica italiana. Ecco, un giorno hanno preso tutto questo e l'hanno messo al mio servizio...». Il tour “PFM canta De André Anniversary” è prodotto da D&D Concerti e organizzato in collaborazione con Ventidieci.
Grande successo per l'esordio de “Le Terre del Tartufo in tour”. Sabato e domenica Pieve Torina ha accolto centinaia di persone intervenute alla manifestazione itinerante che ha nel tartufo il suo protagonista. "È questa la strategia che abbiamo immaginato, scegliendo il prezioso tubero come strumento di promozione del territorio. E i risultati ci stanno dando ragione" ha sottolineato il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, capofila del progetto che vede coinvolti ben sette comuni.
"Sabato la nostra piscina benessere ha accolto l'evento di lancio, mettendo in mostra le bellezze e i sapori della nostra terra: la straordinaria abilità artigiana unita alla genialità dell’arte per la moda; la grande maestria nel produrre vini della cantina Coppacchioli Tattini di Cupi, tra le prime in Italia; l’incrocio tra tradizione e innovatività con lo spritz della Marca a base di Varnelli; i prelibati salumi e formaggi dei nostri produttori. Domenica invece abbiamo dato spazio al benessere che la natura può donarci. Il sentiero delle acque ha ospitato l’esperienza del forest bathing, un modo per rigenerarsi grazie al contatto con quell’energia sana che promana dagli alberi".
"E non ci fermiamo qui” ha proseguito Gentilucci: “sabato e domenica prossimi saranno Muccia e Montecavallo a ospitare iniziative ed eventi legati al tartufo. Ma non sono solo Marche e Italia il nostro obiettivo, in quanto guardiamo a potenziali fruitori internazionali: le Terre del Tartufo hanno già valicato i confini regionali partecipando alla Bit di Milano e ora approderanno a Londra e in altri contesti del nord Europa per catturare l'attenzione di chi ama il Bel Paese ma non conosce la nostra regione. Ricostruzione" conclude Gentilucci, "è anche investimento sul turismo, sulla cultura, sulla promozione territoriale che sottende opportunità di sviluppo e lavoro per i giovani che credono nel futuro di queste terre”.
Si è tenuta stamattina la conferenza stampa di presentazione della nuova squadra biancorossa che affronterà il prossimo campionato di Serie A3. Ospiti della bellissima sede di Banca Macerata, sono intervenute la dirigenza della Pallavolo Macerata, la squadra di A3 e lo staff tecnico, l’Amministrazione, la FIPAV e alcuni importanti partner della società sportiva, oltre ai vertici della Banca. È stato il presidente di Banca Macerata Ferdinando Cavallini ad aprire la conferenza stampa dando il benvenuto ai presenti.
“Questa è la casa di tutti gli affezionati a Banca Macerata, clienti, dipendenti, consulenti, rappresentati della società che sosteniamo e anche atleti. Siamo tutti convinti che i giocatori daranno vita ad uno splendido campionato, è una squadra che merita di essere sostenuta, sia per quello che fa sul campo di gioco, sia per la cura del settore giovanile, che da il senso di cosa sia lo sport per la Pallavolo Macerata: l’occasione di far crescere in modo sano ragazzi e ragazze. Condividiamo questo spirito e da quest’anno diamo anche il nome alla squadra, che si chiama Volley Banca Macerata”.
Il Presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli ha quindi ricordato il percorso compiuto insieme alla Banca e ringraziato i partner della società:
“Ringrazio Banca Macerata per averci ospitato in questa bellissima sede, che da il senso di appartenenza che ci unisce. Si avvicina l’esordio in campionato, domenica 15 ottobre ospiteremo Bari al Banca Macerata Forum, e oggi celebriamo la partenza di una stagione che in realtà è già cominciata a fine agosto, con la squadra che si è ritrovata per la preparazione. Ripartiamo con tante novità, dal nuovo nome, che porteremo in giro per l’Italia rappresentando la città di Macerata; per noi è un onore, conferma la maturazione del rapporto con la Banca, cominciato anni fa e passato per la scelta di dare al palazzetto il nome di Banca Macerata Forum, che dimostra l’attenzione della Banca per il mondo sportivo. Ci tengo a ringraziare chi ci è accanto in questo lungo cammino – nel 2024 Pallavolo Macerata festeggerà i 40 anni di attività – gli sponsor, le amministrazioni sportive, Fabio Franchini, Presidente del Comitato Regionale FIPAV, Roberto Cambriani, segretario del Comitato Regionale FIPAV e Tiziana Ferretti, presidentessa del Comitato Territoriale FIPAV”.
La squadra ha poi accolto l’augurio del direttore generale di Banca Macerata Toni Guardiani, “Inizia una nuova stagione sportiva ed è una grande soddisfazione per il quarto anno consecutivo essere al fianco alla Pallavolo Macerata. Siamo altrettanto orgogliosi di dare il nome al palazzetto dello sport della città, una struttura importate dove giocano due formazioni di Serie A e che da a tanti giovani l’opportunità di avvicinarsi alla pallavolo.
Questi sono dei segnali che Banca Macerata vuole dare per dimostrare la propria vicinanza al territorio: alla presentazione dello scorso anno dissi ai giocatori di essere orgogliosi di rappresentare Macerata, quest’anno devono esserlo ancora di più visto che portano anche il nome della Banca. Auguro alla squadra di essere unita e i risultati arriveranno di conseguenza”.
Il direttore generale della Pallavolo Macerata Italo Vullo ha invece sottolineato come “Banca Macerata e Pallavolo Macerata rappresentano due punti di riferimento per il territorio e l’importante passo in avanti nella partnership compiuto quest’anno, mi auguro che ci porterà a crescere ancora insieme. Qui ho trovato una realtà bella e importante, Riccardo Modica e la dirigenza della Pallavolo Macerata avevano fatto uno splendido lavoro; la società è ben organizzata e per me è stato semplice intervenire per cercare di creare nuovi presupposti per crescere”.
Il dg ha poi presentato la Volley Banca Macerata, “Abbiamo costruito una squadra nella tradizione di questa città, ambiziosa, che vuole fare bene, con un mix giusto di gioventù ed esperienza e ha la possibilità di competere per il vertice della Serie A3. Sarà un campionato difficile, equilibrato, noi giocheremo partita dopo partita provando a fare sempre bene”. Il coach Maurizio Castellano e tutti i giocatori della Volley Banca Macerata hanno quindi salutato la sala.
L’assessore allo Sport Riccardo Sacchi ha ricordato l’impegno dell’amministrazione in questi tre anni di lavoro. “Abbiamo messo lo sport al centro delle nostre attività: Macerata si è aggiudicata il titolo di città Europea dello Sport 2022, abbiamo ospitato al Banca Macerata Forum la Final Four di Coppa Italia di pallavolo Serie A3 e abbiamo da poco ultimato i lavori al palazzetto. Un impianto all’avanguardia che è un fiore all’occhiello per lo sport nelle Marche, che conferma inoltre la vicinanza dell’amministrazione al volley e ad una società storica come la Pallavolo Macerata. Noi ci saremo, i presupposti per fare bene ci sono tutti”.
Si è unito agli auguri per la Volley Banca Macerata il Presidente del Comitato Regionale FIPAV Fabio Franchini, “Fa piacere vedere un gruppo di giocatori giovani e una realtà sportiva importante per Macerata e per la Regione Marche. Ringrazio Banca Macerata per essersi unita a questa società, con l’augurio che la squadra possa esprimersi al meglio e che tutti i ragazzi possano vivere una bella esperienza sportiva e di vita”.
Infine il coach Maurizio Castellano e il capitano Sebastiano Marsili hanno ringraziato la società e tutti i partner per l’opportunità di giocare in una bela realtà e hanno invitato tutti al Banca Macerata Forum per sentire la vicinanza della città alla squadra.
Alla chiusura della conferenza stampa sono state consegnate le borse di studio intitolate a Paolo Mercuri, scout man, allenatore e amico della Pallavolo Macerata, che anche in questo caso hanno visto la collaborazione tra la società biancorossa e Banca Macerata. Le due vincitrici sono Anna Pinzi del Convitto Nazionale “G. Leopardi” e Martina Bedini del Liceo Linguistico “G. Leopardi”.