Nell’ambito del progetto di ammodernamento e di ottimizzazione della rete cittadina per la pubblica illuminazione che punta a sostituire su tutto il territorio comunale gli impianti luce tradizionali con quelli a led, più efficienti e con un risparmio in termini economici per l’Ente, si è intervenuti anche sul palazzo più emblematico e significativo di Potenza Picena.
A conclusione dei lavori di sostituzione dei corpi illuminanti e dei sostegni ammalorati nel centro storico di Monte Santo è stato posto in essere un sistema di luci a led per valorizzare nelle ore notturne il settecentesco edificio di piazza Matteotti che ospita il Municipio ed il teatro intitolato al compositore e musicista potentino Bruno Mugellini. Nel contempo si è provveduto ad installare nuovi corpi illuminanti in viale Trieste, la principale arteria di accesso alla città alta, e a breve verranno sostituite le luci e verniciati i pali di via Aprutina, nel tratto di Statale Adriatica che attraversa il centro di Porto Potenza Picena. Entro l’anno il progetto verrà completato su tutto il territorio comunale.
Ha concluso l’annata tra i baci e gli abbracci, con un sottofondo di applausi scroscianti, dopo una stagione complicata, la seconda consecutiva alle redini di una squadra di giovani talenti. Adriano Di Pinto, allenatore della GoldenPlast Potenza Picena, è un tecnico scrupoloso che talvolta ha dovuto fare il papà utilizzando il bastone e la carota, ma ha ottenuto il suo obiettivo: la permanenza nella Serie A2 UnipolSai utilizzando tutte le risorse umane a disposizione nell’arco di un percorso denso di ostacoli.
Una settimana elettrizzante coach?
“Sto prendendo consapevolezza con il passare dei giorni di quello che abbiamo fatto. Ho provato la mia più grande gioia sportiva. Ci siamo messi alle spalle diverse squadre con il successo al Preliminare evitando così i Play Out”.
Non è stata una passeggiata.
“Siamo reduci da una stagione durissima. Il grosso carico di partite ravvicinate ha condizionato un po’ tutti i club, mentre,per quanto ci riguarda, la malasorte ci ha privato di giocatori chiave in momenti particolari e ho dovuto schierare formazioni sempre diverse in Regular Season. Nonostante tutto, abbiamo sfiorato l’approdo in Coppa Italia e la salvezza diretta. Ogni volta ci illudevamo di poter alzare il livello, ma il vero salto di qualità è giunto nello spareggio con Taviano. Che impresa!”.
Insomma, anche in Serie A è possibile puntare sui giovani?
"Lo abbiamo dimostrato ancora una volta. Con passione, lavoro e qualità si possono raggiungere traguardi ambiziosi. Il nostro scopo era salvarci, ma nel corso del torneo abbiamo addirittura accarezzato il sogno di centrare obiettivi maggiori”.
In effetti l’accesso alla Coppa è sfumato davvero per poco.
“Già! All’inizio non era nemmeno immaginabile, ma siamo stati a un passo dell’accesso ai Quarti. La striscia di partite utili consecutive in casa e i testa a testa con i team più attrezzati hanno premiato il nostro lavoro ancora prima della salvezza, che è stato il coronamento di tutto. I ragazzi hanno fatto più di quanto ci aspettassimo”.
Un gruppo che ha saputo lottare contro le difficoltà.
“Sono stati magnifici, ma i ringraziamenti non vanno solo agli atleti. Mi sento di dire grazie anche a un encomiabile staff, alla dirigenza sempre presente e ai tifosi che sono rimasti vicini alla squadra incitandola anche dopo le battute d’arresto”.
La crescita del gruppo e dei singoli ragazzi ha rappresentato il punto di svolta.
“Esatto! E’ un traguardo di tutti! Senatori ed esordienti si sono rimboccati le maniche lavorando insieme e, allo stesso tempo, mettendosi a disposizione per una crescita individuale. Marinelli e Bisi, che nell’arco della stagione hanno avuto delle noie fisiche, non si sono risparmiati salendo più volte in cattedra e dimostrando la propria stoffa. Monopoli è stato un trascinatore. Hanno fatto da traino tutti e tre agli elementi più giovani, che settimana dopo settimana si sono presi la propria fetta di salvezza!”.
Il Futsal Potenza Picena fa un altro passo in avanti verso la salvezza. I potentini si impongono per 5-2 contro il C.S.A. Cagli al termine di un match avvincente e mettono un altro mattone per la permanenza nella categoria. Infatti ai giallorossi mancano appena tre punti per la matematica salvezza, visto che ci sarebbe uno scarto maggiore di 10 punti dalla quart'ultima, ed in tal senso vincere contro il Cus Macerata nel prossimo turno diventa fondamentale per arrivare al traguardo. Pronti via e la sfida entra subito nel vivo, con le squadre che si fronteggiano a viso aperto senza alcun timore. Traini si fa trovare pronto dopo due minuti, mentre al 12' i padroni di casa passano in vantaggio: schema perfetto da punizione che libera Gattafoni, abile e chirurgico ad insaccare l'1-0. La partita è veloce e si mantiene su buoni ritmi, con diversi capovolgimenti di fronte. In contropiede gli ospiti sono pericolosi e Maggioli finalizza una ripartenza insaccando la rete del pareggio. Le azioni da gol non mancano da una parte e dall'altra ma si va al riposo lungo sull'1-1. Nella ripresa nei primi 15 minuti la gara è bloccata, con le difese attente a concedere poco agli avversari. La svolta al 16' quando Maggioli sfrutta un errore della retroguardia potentina e mette nel sacco il 2-1 ospite. I giallorossi non demordono e pervengono subito al pareggio con la fucilata da fuori area, su calcio di punizione, di Di Gioacchino. Iragazzi di mister Sbacco ribaltano il risultato nel giro di un minuto grazie alla bella giocata di Diomedi che mette in rete il 3-2. Le emozioni non finiscono, visto che il Futsal si difende bene e cerca di sfruttare il contropiede. Gli uomini di mister Giommi arrivano al sesto fallo e mandano nel finale per due volte i potentini dal dischetto. Di Gioacchino prima e Gattafoni poi non sbagliano fissando il punteggio sul 5-2 finale, che vale la terza vittoria consecutiva, la quarta di fila in casa. "Una prestazione significativa da parte dei ragazzi - commenta mister Massimiliano Sbacco - Giocavamo contro una bella squadra ma siamo stati bravi a rimanere in partita per tutti i 60 minuti. Questa sera non si è vista la differenza di classifica, merito dei ragazzi che hanno interpretato bene la sfida. Questa squadra sta facendo molto bene, ora vogliamo raggiungere il traguardo salvezza".
FUTSAL POTENZA PICENA - C.S.A. CAGLI 5-2 (1-1 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Traini, De Luca (C), Gattafoni, Diomedi, Matteucci, Latini, Rossignoli, Sarnari, Massaccesi, Di Gioacchino All. Sbacco
C.S.A. CAGLI: Celli, Mochi, Maggioli, Buroni, Pieri, Bucci, Azalea (c), Tagliatesta, Orlandi, Cleri, Balducci All. Giommi
Arbitri: Daniele Barucca di Ancona e Marco Fagiani di Macerata.
Reti: 12' Gattafoni (FPP), 22' Maggioli (CSA), 16' st Maggioli (CSA), 18' st Di Gioacchino (FPP), 19' st Diomedi (FPP), 25' st Di Gioacchino (FPP), 26' st Gattafoni (FPP)
Note: Ammoniti Rossignoli, Di Gioacchino, Orlandi, Buroni, Maggioli
I fondi stanziati dal CIPE si aggiungono a quelli già messi a disposizione dal Governo e dall’Europa per il terremoto.
L’intesa e la concertazione tra il governo regionale e quello nazionale ha portato al più grande stanziamento mai registrato nel corso degli ultimi decenni per le Marche.
Rappresenta una cifra importante e dimostra con i fatti l’attenzione del governo uscente nei confronti del nostro territorio.
Ora spetta a noi trasformarli in progetti cantierabili e realizzabili nel più breve tempo possibile.
In particolare per la Provincia di Macerata vengono finanziate le seguenti infrastrutture di cui si parlava da anni:
-Via Mattei La Pieve (3 milioni di euro); Intervalliva Tolentino -San Severino (10 milioni di euro); Viabilità di adduzione al nuovo Ospedale di Macerata e casello autostradale a Potenza Picena (11 milioni di euro); Ciclovia Adriatica (ponte ciclopedonale sul fiume Chienti) (1 milione di euro); Dragaggio e manutenzione straordinaria del porto di Civitanova Marche (821.142 mila euro); Collegamento con la Vallata del Potenza, la città di Macerata e il nuovo ospedale (1,5 milioni di euro)
Strappare il pass per la salvezza in Serie A2 UnipolSai con una GoldenPlast Potenza Picena dall’età media ancora più bassa dell’anno scorso era piuttosto complicato, farlo al Preliminare Play Out impiegando tutti i giovani talenti a disposizione va registrato alla voce capolavoro. Chapeau ad Adriano Di Pinto che ha creduto fin dall’inizio nelle qualità dei suoi atleti e, con coraggio, li ha alternati nel lungo cammino.
La linea verde ha dato una grossa mano. Il libero classe ‘99 Francesco D’Amico, da possibile mascotte dal futuro roseo, è diventato un elemento imprescindibile nelle manovre difensive grazie anche allo spirito di sacrificio dell’ottimo classe ‘98 Alessandro Toscani, che in veste di jolly, con il cambio Under, ha coperto le spalle ai compagni in numerose occasioni. Nel mese più critico si sono messi in mostra il centrale classe ‘98 Jacopo Larizza e un suo coetaneo, il martello Paolo Di Silvestre. Solo un Natale Monopoli in modalità campionissimo e un infortunio al dito hanno impedito al classe ‘99 alzatore Anjun Lavanga di ricavarsi spazi rilevanti nella fase clou. Decisivo nella volata del Golden Set l’opposto classe ’97 Yuri Romanò. Appeal da veterani per il centrale classe ‘95 Luca Bucciarelli e i tre classe ’96, il centrale Graziano Maccarone e i laterali Felice Sette e Mirco Cristofaletti. Essenziali per il progetto i tre Over: il palleggiatore e capitano Natale Monopoli, l’opposto Fabio Bisi e lo schiacciatore Michele Marinelli. Qualche chiamata per le promesse del vivaio come Bianchini, Ercoli e Giannini.
Tra le storie più belle che hanno accompagnato la salvezza svetta la “promozione” del pescarese Di Silvestre, capace di salvare la squadra in un match che sembrava compromesso a Taviano e partito titolare al ritorno con un avvio da applausi.
“Sono entusiasta - il commento dello schiacciatore Paolo Luigi Di Silvestre - perché ho avuto grandi possibilità di crescita grazie alla fiducia di Adriano Di Pinto e dello staff. Sono grato al Volley Potentino. Aver contribuito alla salvezza mi inorgoglisce. E’ stata dura, ma ci siamo riusciti. Nel match di ritorno con Taviano ho saputo all’ultimo che sarei partito nello starting six e ho cercato di sfruttare i colpi migliori perché dovevamo rimontare il risultato maturato in Salento. Dopo un calo di tensione, le mosse del coach e le giocate dei compagni sono state decisive. La vittoria al Golden Set mi ha regalato emozioni forti, ma il ricordo più bello è legato alla partita in Puglia, quando sono entrato con Felice Sette e abbiamo rimontato 2 set portando la gara al tie break. In ricezione posso dare di più, ma voglio migliorare in tutti i fondamentali. Ora mi godo il successo, lo dedico ai tifosi, ai nostri cari, alla società e a noi che abbiamo lavorato sodo all’unisono per restare in Serie A”.
Ultimati i lavori strutturali si è proceduto a dare seguito alle opere relative ai servizi per il completamento dell’adeguamento sismico e ristrutturazione dell’edificio della scuola Media di Potenza Picena.
“Sono stati ultimati gli impianti di riscaldamento a pavimento e posati in opera i massetti e la pavimentazione – ha riferito l’Assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Isidori – in rispetto al cronoprogramma stabilito tra l’Amministrazione Comunale, Ufficio Tecnico e ditta incaricata dei lavori (La Pipponzi di Civitanova Marche), nei giorni scorsi sono partite anche le opere interne dei divisori in cartongesso ed è stata effettuata la pitturazione delle pareti esterne”.
La scuola dovrà essere completata entro il mese di giugno per poi allestire aule ed uffici in vista dell’apertura per l’anno scolastico 2018/2019. La Media Da Vinci era stata dichiarata inagibile e chiusa nel 2012. Gli studenti trasferiti in questi anni nel plesso della Primaria potranno, il prossimo mese di settembre, tornare ad avere una scuola tutta per loro e non più in coabitazione, con i relativi problemi di sovraffollamento.
Sa infiammare il palazzetto come pochi per generosità e grinta, mentre i tifosi pugliesi lo ricordano come una sorta di “bestia nera” per il Salento. Quando le partite sono decisive lo schiacciatore Mirco Cristofaletti lascia sempre un segno indelebile. Lo ha fatto nel match clou della passata stagione a Tricase sostituendo l’infortunato Argenta nel ruolo di opposto per il tie break di Gara 3 contro la Aurispa Alessano, si è ripetuto quest’anno rimboccandosi le maniche ed entrando nel quarto set insieme a Felice Sette in casa contro il Pag Taviano. Una partita rimessa in sesto con i due nuovi entrati, fondamentali per la rimonta che ha propiziato il Golden Set.
Ora è ufficiale, per Mirco Cristofaletti il passaggio da terminale offensivo a schiacciatore ricettore di Serie A si è completato con successo:
“Ho avuto degli alti e bassi nel corso della stagione, ma nel momento del massimo bisogno sono riuscito a sfruttare le mie potenzialità. D’altronde con un pubblico caloroso come quello di domenica scorsa, che ci ha sostenuto senza sosta, era impossibile non andare a briglie sciolte. I tifosi ci hanno dato la carica necessaria per realizzare l’impresa. A fine match ammetto di essermi emozionato tantissimo nel vedere un campione come Monopoli in lacrime. Scene che mi rimarranno impresse a lungo nella memoria. Pensavamo fosse una partita stregata dopo il secondo e terzo set, ma non bisogna mai arrendersi. Non nascondo che nelle fasi finali del Golden Set, sul 13-14, quando agli avversari bastava un punto, ho tremato. I muri finali ci hanno tolto un peso”.
Forte caduta quella di cui è stato vittima un signore di più di ottanta anni questa mattina a San Girio di Potenza Picena: l'uomo stava posizionando la scala su un albero di ulivo per dedicarsi alla potatura dello stesso.
Nel posizionare la scala gli è scivolata ed è caduto sbattendo il torace.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno ritenuto opportuno allertare l'eliambulanza così da trasportarlo a Torrette per gli ulteriori accertamenti del caso.
Ha voluto ringraziare di persona per la fattiva vicinanza dell’Amministrazione Comunale nella risoluzione di alcune problematiche legate alla ristrutturazione della Chiesa della Sacra Famiglia di Contrada Marolino. Il parroco coordinatore della Chiesa Ortodossa Romena della Provincia di Macerata, Padre Oleg Bonari, è stato ricevuto in Municipio dal vice sindaco Noemi Tartabini e dall’assessore all’Urbanistica Luisa Isidori. Padre Oleg, in segno di amicizia e gratitudine, ha donato al Comune una Sacra Icona ricevuta dal vice Sindaco Tartabini in una sobria cerimonia svoltasi in Sala Giunta.
Nei giorni scorsi la Chiesa rurale della Sacra Famiglia, data in comodato d’uso dal vescovo di Fermo alla comunità Cristiano-Ortodossa del maceratese, ha potuto ricevere la benedizione dei lavori. Entro breve verrà officiata la cerimonia ufficiale di apertura. La chiesetta della Sacra Famiglia, ormai in disuso (sono stati necessari circa 60 mila euro di lavori, tutti a carico della comunità romena e moldava), ha ritrovato nuova vita con un accordo tra le Autorità cattoliche e quelle Cristiano Ortodosse in uno spirito di collaborazione e di rispetto reciproco.
Dopo 38 anni di servizio, dei quali gli ultimi 9 al comando della Polizia Locale del Comune di Potenza Picena, il capitano Ernesto Riccobelli lascia la divisa per godersi la meritata pensione. Il 31 marzo scorso è stato l’ultimo giorno di servizio operativo. L’Amministrazione Comunale ha voluto ringraziare il comandante Riccobelli per il prezioso contributo dato alla collettività in quasi 8 lustri di attività al servizio del territorio con una cerimonia di commiato tenutasi presso la Sala Giunta del Municipio.
Oltre al sindaco Francesco Acquaroli erano presenti il Vice Sindaco Noemi Tartabini, gli assessori Tommaso Ruffini e Luisa Isidori, il consigliere delegato alla Polizia Locale Augusto Cingolani, il Consigliere delegato al Personale Antonello Rosali, il Responsabile Affari Generali Sandro Stefanelli nonché i comandanti le Stazioni Carabinieri di Potenza Picena Luogotenente Massimiliano Del Moro e Porto Potenza Picena Luogotenente Pasquale Di Nunzio.
Sia il sindaco Acquaroli che il delegato Cingolani hanno sottolineato la professionalità ed umanità del comandante Riccobelli nel ricoprire un ruolo tanto importante quanto difficile qual è quello di far rispettare la legge. Da parte sua il Capitano Riccobelli ha ringraziato l’Amministrazione Comunale attuale e quelle precedenti ricordando le enormi differenze e i cambiamenti che vi sono stati dal 1980, quando è entrato in servizio come “Vigile Urbano”, ed oggi dove l’agente di Polizia Locale ha ruoli decisamente più gravosi. Al capitano Riccobelli succede nel comando il Tenente Anna Mercuri.
Gentili colleghi, Vi giro le dichiarazioni del presidente Massera e del capitano Monopoli su Preliminare Play Out, stagione e salvezza.
Lacrime e gioia per un successo che ha coronato il lavoro di una stagione, grazie a un impegno costante in campo e nel dietro le quinte. La salvezza del Volley Potentino in Serie A2 è arrivata al culmine della gara epica del Preliminare Play Out UnipolSai con il Pag Taviano, una doppia sfida vinta in rimonta e consacrata dal Golden Set decisivo tra le mura amiche, con traguardo tagliato sul filo di lana. Emblematica l’euforia del presidente Giuseppe Massera, tra i fondatori della società sportiva potentina nel ’79 con l’iscrizione in Prima Divisione Provinciale e ora reduce dal sesto anno in Serie A2.
Suggestivo l’abbraccio finale e prolungato tra il tecnico Adriano Di Pinto e il capitano Natale Monopoli, un’icona della Serie A capace di prendere per mano una squadra di giovani talenti, di sostenere ben 6 set di qualità per 2 ore e mezzo di gioco al termine di una stagione estenuante e di commuoversi per una salvezza centrata da protagonista. Una scena che ha emozionato tutti, anche l’allenatore ospite Fabrizio Licchelli, corso a congratularsi con l’alzatore della GoldenPlast Potenza Picena, a testimonianza dei valori umani e profondi che permeano questo sport: il rispetto e la stima per i rivali.
Presidente Giuseppe Massera: “Avevo chiesto una prova di orgoglio, concentrazione e valore. La squadra ha risposto all’appello seppur soffrendo fino all’ultimo punto. Questa salvezza raggiunta al Golden Set è la dimostrazione di come atleti, staff tecnico e dirigenza abbiano dato il massimo. Traguardi del genere, in Campionati così duri, si raggiungono solo quando tutti remano dalla stessa parte. E’ un successo del gruppo, ma un ruolo fondamentale lo ha avuto Monopoli. Si è messo a disposizione con umiltà e si è espresso ad alti livelli nonostante la settimana dura, con trasferta in Salento e maratona decisiva all’Eurosuole Forum. Natale ha accettato di fare da chioccia al gruppo e le sue lacrime finali di commozione dimostrano quanto ci tenesse a centrare l’obiettivo. Godiamoci la vittoria. Se penso a questa sesta stagione in Serie A, alla vigilia dei 40 anni dalla fondazione del Volley Potentino, mi sento un po’ vecchio ma tanto felice”.
Palleggiatore e capitano Natale Monopoli:”Quest’anno c’erano motivazioni forti e non si poteva mollare sul più bello, a pochi passi da un risultato così importante. Anche se ho dovuto stringere i denti affrontando sei set, sono riuscito a trovare le energie per mantenere lucidità e concentrazione. Ringrazio gli altri ragazzi perché anno dato il 300% per ottenere la salvezza. Questo match è stato lo specchio dell’annata perché abbiamo vissuto degli alti e bassi, ma tutti hanno dato il proprio contributo e questo è stato essenziale per portare a termine l’opera. Non è una frase fatta, lo garantisco. La voglia di vincere ha prevalso e la salvezza è stata costruita all’andata su un campo difficile come il PalaIngrosso. Metto questo successo sul podio delle mie soddisfazioni perché quando si lavora tutti insieme per raggiungere la meta è il viaggio che conta e una salvezza vale come uno scudetto quando si dà tutto per raggiungerla”.
Un pesce d’aprile indigesto con sorpasso degli avversari e un Golden Set in formato uovo di Pasqua con la salvezza finale. Il Volley Potentino resterà in Serie A2 anche nella prossima stagione agonistica, mentre il Pag Taviano va al Play Out con Lagonegro.
Finale strappalacrime all’Eurosuole Forum nel ritorno del Preliminare Play Out tra i marchigiani e i salentini con il capitano biancazzurro Natale Monopoli in lacrime, abbracciato da entrambi i tecnici, osannato dai tifosi e sollevato dai compagni
Avanti di un set e in pieno controllo, la GoldenPlast Potenza Picena domina anche la prima parte del secondo set, ma una volta avanti di 7 punti (18-11) subisce un passivo di 14-4 ritrovandosi agganciata sull’1-1. Nel terzo set la reazione è tardiva e Taviano si porta addirittura avanti. In una partita caratterizzata da un’altalena di cambi, con l’allenatore Adriano Di Pinto bravo a rinvigorire i suoi uomini, il vero show va in scena nel quarto e nel quinto set vinti con merito. Il 3-2 finale pareggia la sconfitta al tie break dell’andata e porta le squadre al combattutissimo Golden Set vinto dai potentini dopo una battaglia sportiva estenuante e un set ball annullato agli ospiti. Di Larizza i due muri decisivi. Top scorer l’opposto Fabio Bisi, autore di 27 punti solo nei cinque set prima del Golden set, sforando nettamente il record personale di 1400 punti, e determinante anche nel parziale supplementare.
Biancazzurri in campo con Monopoli al palleggio per Bisi opposto, Marinelli e Di Silvestre (cambio Under con Toscani) laterali, Larizza e Bucciarelli centrali, D’Amico libero. Ospiti schierati con Piedepalumbo a smistare palloni per il terminale offensivo Bigarelli, gli schiacciatori Barajas e Ruiz, i centrali Torsello e Smiriglia. Nel ruolo di libero Percoco.
In apertura la gara viaggia sui binari dell’equilibrio. Potenza Picena trova il +2 con un attacco di Bisi e un muro di Bucciarelli (9-7). Di Silvestre conferma il suo buon momento con due attacchi vincenti per il +3 (11-8). Taviano non demorde (13-12), ma quando sentono il fiato sul collo i potentini riducono gli errori (16-13) e incrementano il vantaggio con il muro di Marinelli, seguito da un fallo in palleggio del Pag e dal muro di Larizza e il bolide di Bisi (20-13). Sul mani out di Bucciarelli Potenza Picena comanda 22-15. Sul 22-16 Mariella entra per Piedepalumbo. Bisi trova l’angolo più lontano (24-17), Bucciarelli mura Taviano (25-17).
In avvio di secondo set Potenza Picena macina punti. Bisi protagonista al servizio con l’ace del 10-5. Avanti 13-7, i biancazzurri accendono il tifo di Passione Biancazzurra, ma i salentini dimezzano il divario (14-11). Potenza Picena torna a dominare la scena con un ottimo turno al servizio di Di Silvestre (18-11). I padroni di casa tirano il fiato e commettono l’errore di dare per chiuso il set subendo il pareggio (19-19). Gli ospiti vanno sul +2 grazie a un muro sul nuovo entrato Sette e a un attacco out di Bisi (19-21), i marchigiani impattano (21-21), ma gli ospiti si ritrovano ancora avanti di 3 punti su un’incertezza dei potentini(21-24). Sul servizio corto di Sette Taviano, forte di un parziale clamoroso di 14 punti a 4, pareggia i conti (22-25).
Nel terzo set Potenza Picena accusa il colpo contro avversari rigenerati e con Mariella in regia (7-10). Il vantaggio dei salentini aumenta sull’infrazione biancazzurra e sull’attacco out del nuovo entrato Romanò (9-14). L‘attacco di Larizza, il muro di Bucciarelli e il diagonale di Romanò restituiscono il sorriso a Di Pinto (14-15), ma Bigarelli spezza la serie e semina il panico al servizio (14-18). Sul muro di Bucciarelli lo svantaggio è dimezzato (16-18). Sul 18-20 entra Maccarone al servizio e Larizza piazza il block (19-20). Nel momento più duro è Taviano a mantenere la lucidità (19-23). Sul servizio a rete di Di Silvestre Potenza Picena perde il set (21-25).
Nel quarto set Potenza Picena torna a ruggire in avvio con Sette e Cristofaletti in banda e con Bisi di nuovo performante (9-5). Sul 13-9 Taviano reagisce e dimezza il divario dopo l’ace di Bigarelli (13-11). Grazie a un attacco sporcato dal muro, Cristofaletti porta sul +3 Potenza Picena (16-13). Taviano dà la sensazione di essere sulle gambe e Bisi infierisce (20-13). In una fase di gioco confusa (21-16) Di Pinto chiama una pausa per concedere un break ai suoi uomini. Al rientro Larizza va a punto e Cristofaletti realizza un ace (23-16). Sette chiude il parziale 25-20.
Il tie break si apre con un ace di Bisi (3-2) e prosegue con una GoldenPlast determinata e avanti di 4 punti al cambio di campo dopo un’azione rocambolesca seguita dalla stoccata di Cristofaletti (8-4). Per Taviano entra piedepalumbo in regia. Gli ospiti accorciano (9-8), ma Potenza Picena si riscatta a muro. Sette in attacco e Bucciarelli a muro danno il +3 (12-9). Ace di Bisi per il 14-10 e attacco vincente dell’opposto per 15-10.
Inizio incerto per Bigarelli che stecca al servizio e in attacco (6-5). Larizza firma un block vincente (7-5), ma Taviano impatta subito con un attacco e un muro (7-7). Acuto di Cristofaletti per il cambio del campo (8-7). Ruiz cerca il tocco del muro senza fortuna (9-7). Sette firma il 10-7. Larizza sorprende gli ospiti (11-8). Bisi vince un duello a rete (12-9). Taviano si supera con 4 punti di fila (ace finale) (12-13). Bucciarelli mura e impatta (13-13). Barajas va a segno (13-14). Bisi pareggia (14-14). Larizza trova i due muri del 16-14.
GOLDENPLAST POTENZA PICENA – PAG TAVIANO 3-2(25-17, 22-25, 21-25, 25-20, 15-10). Golden set 16-14
GoldenPlast Potenza Picena - Pag Taviano 3-2 (25-17, 22-25, 21-25, 25-20, 15-10), GOLDEN SET (16-14); - GoldenPlast Potenza Picena: Monopoli 1, Di Silvestre 8, Larizza 10, Bisi 27, Marinelli 4, Bucciarelli 13, Toscani (L), D'Amico (L), Romanò 1, Sette 11, Cristofaletti 6, Maccarone 0. N.E. Giannini. All. Di Pinto. Pag Taviano: Piedepalumbo 0, Ruiz 18, Torsello 9, Bigarelli 20, Barajas 15, Smiriglia 5, Percoco (L), Mariella 2, Astarita 3, Klek 1. N.E. Avelli. All. Licchelli. ARBITRI: Rolla, Merli. NOTE - durata set: 22', 30', 26', 27', 17'; tot: 122'.
Arbitri: Rolla di Perugia e Merli di Terni
Note: durata set 22’, 30’, 26’, 27’ 17’. Totale 2h 2’. Potenza Picena: errori al servizio 10, ace 7, muri 15. Taviano: errori al servizio 11, ace 6, muri 13.
Schianto lungo la Regina, nei pressi del crossodromo di Potenza Picena, in contrada Potenza. Tre le persone ferite, una è in gravi condizioni. L'automobilie sulla quale viaggiavano, per cause in vie di accertamento, è uscita di strada, finendo nella scarpata che costeggia l'arteria. Due degli occupanti sono rimasti feriti in maniera lieve, mentre il terzo è stato trasportato in codice ross in elicottero, partito da Fabriano, all'ospedale di Torrette.
Solo belle sorprese nel giorno di Pasqua, al bando i pesci d’aprile. Queste sono le intenzioni biancazzurre. Domani il Volley Potentino si giocherà la salvezza contro il Pag Taviano all’Eurosuole Forum (ore 18.00) nella gara di ritorno del Preliminare Play Out UnipolSai. Il primo atto, andato in scena mercoledì sera al PalaIngrosso, si è chiuso con una vittoria rocambolesca dei salentini al tie break al culmine di una partita senza padroni: un inizio di marca pugliese con i primi set vinti agevolmente dal team di casa e una metamorfosi dei marchigiani in grado di girare il match nei successivi due parziali. Poi un colpo di coda tavianese a spegnere le speranze del sestetto di Adriano Di Pinto, rientrato comunque con un buon punto e con la possibilità di evitare il Play Out in caso di vittoria per 3-0 o 3-1 in casa, ma anche di portare l’incontro al Golden Set con un successo per 3-2. Nella malaugurata ipotesi di una sconfitta, Potenza Picena andrebbe a giocarsi la permanenza in Serie A2 contro l’Acqua Fonteviva Massa al meglio delle cinque partite.
Si gioca il Golden Set solo quando due squadre terminano gli incontri andata/ritorno con un uguale numero di punti classifica (3 punti per le vittorie 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria al tie break e 1 punto per la sconfitta al tie break).
Il sestetto salentino ha dimostrato di saper offrire sprazzi di bel volley nel match d’andata proponendo un attacco e un servizio da prima fascia con gli schiacciatori stranieri Cruz e Barajas performanti e sempre sul pezzo, ma anche con l’opposto italiano Bigarelli, riuscito a sfuggire a più riprese al radar biancazzurro. L’incognita potrebbe essere costituita dai tempi di adattamento dei cannonieri in maglia Pag in un impianto imponente come l’Eurosuole Forum, che non facilita la scelta di riferimenti facili ai battitori, e lo stato di forma dopo la trasferta di 8 ore e passa. Un viaggio infinito come ormai sanno bene anche i giocatori potentini, che mercoledì in parte hanno pagato in campo la doppia spedizione ravvicinata a Ortona e a Taviano.
Dirigeranno la gara il primo arbitro Massimo Rolla di Perugia e il secondo Maurizio Merli di Terni.
Partiranno a fine maggio i lavori in via Mugellini, nel centro storico del quartiere Monte Santo. Riguarderanno il rifacimento dei sottoservizi e del manto stradale per un importo di oltre 340 mila euro. I lavori saranno totalmente a carico dell’Astea ed inseriti, grazie ad un accordo con l’Amministrazione Comunale, nel programma di interventi di adeguamento ed ammodernamento degli impianti del territorio potentino per una somma complessiva di circa un milione di euro.
Nel corso di un’assemblea pubblica svoltasi al Teatro Mugellini i tecnici progettisti (Simone Baioni e Giampiero Percossi), unitamente al Sindaco Francesco Acquaroli e all’Assessore ai Lavori Pubblici Luisa Isidori, hanno illustrato il progetto ed il cronoprogramma degli interventi recependo le istanze dei commercianti, della Pro loco e dei residenti. L’obiettivo è quello di creare una sinergia con tutti i soggetti interessati in modo da prevenire o attenuare gli inevitabili disagi derivanti da 6 mesi di lavori necessari per il completo rifacimento delle linee fognarie, idriche e del gas, oltre alla sistemazione del selciato in pietra, riutilizzando per quanto possibile i sanpietrini esistenti. Si procederà in tre fasi: il primo cantiere partirà a fine maggio dal piazzale antistante la Chiesa Collegiata, seguirà il tratto di via Mugellini per concludere con Piazzale Garibaldi (ex piazzetta delle Erbe). I lavori dovrebbero essere ultimati entro il prossimo mese di novembre.
La GoldenPlast Potenza Picena porta via un punto di importanza capitale al PalaIngrosso nell’andata del Preliminare Play Out UnipolSai. Il Volley Potentino rientra dal Salento con una sconfitta al tie break contro il Pag Taviano. Una battuta d’arresto che suona come una mezza vittoria per gli uomini di Adriano Di Pinto per come si era messa la gara. Sotto 2 set a 0 e con i laterali Marinelli e Cristofaletti estrosi, ma affaticati, il tecnico biancazzurro pesca dalla panchina Sette e Di Silvestre cambiando volto al match. Una volta agguantato il pareggio e con il tifo del palazzetto ormai assordante, i giganti marchigiani vanno in debito di ossigeno e cedono al tie break, ma con un punto preso nella roccaforte del Salento. Nota di colore l’ingresso dell’esordiente Giannini.
Devastanti i pugliesi al servizio (8 ace) e sempre insidiosi in attacco con la potenza di Bigarelli e la tecnica di Ruiz, ma la crescita biancazzurra a muro (14 totali) e un incremento di positività sia in ricezione che in attacco riqualificano la prova dei biancazzurri. Monopoli chirurgico dai 9 metri e trascinatore in campo con una grande assistenza per il top scorer Bisi (25 punti col 55%). Tutto il gruppo fa del suo meglio per rimettere in piedi una gara che sembrava segnata dopo meno di 50 minuti.
Nei primi due set il canovaccio è lo stesso: equilibrio in avvio poi fuga della squadra di casa che in entrambi i parziali si impone 25-18 mostrandosi più concreta. Nel terzo set la doppia mossa di Di Pinto, che inserisce Sette e Di Silvestre, sorprende i salentini con nuove traiettorie d’attacco (18-25). Nel quarto set il PalaIngrosso è una bolgia, ma i potentini realizzano un’autentica impresa annullando più volte dei break e arrivando con la testa avanti ai vantaggi per poi chiudere al terzo set ball (25-27). Taviano in controllo nel tie break (15-10).
Domenica 1 aprile alle 18.00 Potenza Picena deve vincere per evitare il Play Out vero e proprio. Un successo per 3-0 o 3-1 garantirebbe la salvezza, una vittoria per 3-2 porterebbe le due squadre al Golden Set. Anche i tifosi di Passione Biancazzurra faranno la propria parte come sempre.
LA GARA
Biancazzurri in campo con Monopoli al palleggio per l’opposto Bisi, i laterali Marinelli e Cristofaletti (cambio Under con Toscani), i centrali Larizza e Bucciarelli, D’Amico libero. I padroni di casa si dispongono con Mariella in cabina di regia per la bocca da fuoco Bigarelli, schiacciatori di posto 4 Ruiz e Barajas, centrali Torsello e Smiriglia, libero Percoco.
Avvio di gara equilibrato con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Biancazzurri con il naso avanti (7-8). La combinazione in primo tempo tra Mariella e Torsello vale il sorpasso dei salentini, l’immediata infrazione di Cristofaletti il doppio vantaggio (13-11). La carambola vincente di Ruiz (15-12) impone il time out a Di Pinto. Taviano incrementa il gap con l’ace di Bigarelli, la stoccata di Smiriglia e il block dello stesso centrale (20-14). Sull’attacco fuori misura di Marinelli il team pugliese beneficia di 7 palle set (24-17). Bisi annulla la prima opportunità, ma l’attacco errato di Marinelli fissa il 25-18. Gli avversari lavorano bene dai 9 metri e in attacco.
Nel secondo set Potenza Picena parte con il freno a mano tirato (6-3), ma riesce a ricompattarsi con un buon lavoro a muro (6-6). Il primo allungo biancazzurro arriva grazie a un mani out (8-10). Taviano annulla subito il doppio vantaggio a muro su Larizza per poi trovare sorpasso e +2 sui diagonali out di Marinelli e Bisi (12-10). Il Pag allunga (16-12) e Di Pinto gioca la carta Sette. I biancazzurri dimezzano lo svantaggio (16-14). Sull’attacco di Torsello la formazione pugliese torna a dominare (21-15) Nel finale entra anche Di Silvestre a dare una mano, ma il muro di Ruiz chiude il set sul 25-18.
Nel terzo set, con Di Silvestre e Sette laterali, i biancazzurri cambiano le traiettorie offensive e sorprendono in avvio i padroni di casa dando vita a una serie interminabile di Monopoli al servizio (5-11). In campo per i tavianesi entra Piedepalumbo in regia al posto di Mariella, ma i potentini sembrano aver trovato la chiave di volta sul’attacco vincente di Bisi (6-14). Il gruppo di Licchelli abbozza un tentativo di rimonta (10-16). Ruiz rosicchia ancora punti (13-17) e si conferma una spina nel fianco (15-18). Nel momento migliore di Taviano si riprende il sestetto potentino e mette alle corde i rivali portandoli a sbagliare più volte (17-24). Potenza Picena a chiude sul +7 con Di Silvestre (18-25).
Nel quarto set il Pag ripropone il secondo palleggiatore Piedepalumbo e trova il +3 su invasione di Bucciarelli ed ace di Barajas (9-6). Monopoli e Bisi non si perdono d’animo (10-9). I beniamini di casa controllano fino al 17-14. L’attacco vincente e l’ace di Bisi riaprono il set (17-16). Potenza Picena annulla il divario (18-18). Nel punto a punto Ruiz è micidiale (20-19). Una ricezione difettosa permette a Barajas l’allungo (21-19). Una prodezza di Di Silvestre e un attacco out di Taviano riportano tutto in parità (21-21). Muro di Larizza per il sorpasso (21-22). Bigarelli impatta (22-22). Battuta a rete di Torsello (22-23). Bigarelli va a segno (23-23). Primo tempo vincente di Larizza (23-24). Taviano non molla (24-24). Muro di Bucciarelli su Ruiz (24-25) vanificato dal servizio out di Bisi (25-25). Bucciarelli trova i punti chiave in attacco e a muro (25-27).
SOTTO 2-0 POTENZA PICENA RISORGE E PRENDE UN PUNTO IN SALENTO
La sconfitta al tie break contro Taviano lascia ampi margini di rimonta
Decisive le mosse di coach Di Pinto con gli innesti di Sette e Di Silvestre
PAG TAVIANO – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 3-2 (25-18, 25-18, 18-25, 25-27, 15-10)
Pag Taviano - GoldenPlast Potenza Picena 3-2 (25-18, 25-18, 18-25, 25-27, 15-10) - Pag Taviano: Mariella 0, Ruiz 15, Torsello 9, Bigarelli 18, Barajas 19, Smiriglia 13, Percoco (L), Klek 0, Piedepalumbo 1. N.E. Astarita, Avelli. All. Licchelli. GoldenPlast Potenza Picena: Monopoli 3, Cristofaletti 3, Larizza 12, Bisi 25, Marinelli 5, Bucciarelli 9, Romanò 0, Toscani 0, D'Amico (L), Giannini 0, Maccarone 0, Di Silvestre 12, Sette 7. N.E. All. Di Pinto.
Settimana di pausa per il Futsal Potenza Picena, viste le festività pasquali. Mancano ormai tre sfide ai giallorossi per chiudere il campionato regolare. Tre gare importanti che decreteranno la salvezza diretta per i potentini, oppure la lotteria dei play-out. Il direttore generale Simone Consolani ha così tracciato un bilancio di questa fase di stagione e di queste ultime partite.
"Abbiamo vissuto una stagione particolare, a 3 partite dal termine del campionato ancora non siamo riusciti ad avere per una partita la squadra al completo: tanti infortuni, probabilmente in parte dovuti anche ad una preparazione sbagliata, poi per troppe volte abbiamo pagato errori arbitrali grossolani che ci hanno penalizzato. Quindi visto e considerato tutte queste vicissitudini posso dire che i ragazzi e il mister sono stati bravissimi a destreggiarsi. Per noi sono tutti confermati anche per la prossima stagione, poi c'è da vedere se anche loro sono d'accordo. Rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno. I play-out ci piacerebbe non farli, ma non credo siamo gli unici a non volerli fare...vedremo, sono fiducioso. Al momento è difficile fare pronostici su chi farà play-off e play-out, però sarei contento se Andrea Palma riuscisse a fare i play-off con il suo Sporting Grottammare: è stato un nostro giocatore e tutti noi siamo rimasti legati al ragazzo quindi tifo per lui. Colgo l'occasione per complimentarmi con la Tenax Castelfidardo per la promozione e faccio un grosso in bocca al lupo al Futsal Coba', e all'amico Roberto Bagalini, per la coppa".
E’ tutto pronto per il doppio confronto del Preliminare Play Out tra GoldenPlast Potenza Picena e Pag Taviano al fine di chiudere in meno di una settimana il capitolo salvezza e scongiurare lo spauracchio del possibile spareggio finale nel turno successivo contro Massa. Domani (mercoledì 28 marzo, ore 20.30) il Volley Potentino scenderà in campo al PalaIngrosso per il confronto di andata in cerca di un primo risultato positivo in Salento contro la matricola che al fotofinish ha centrato il secondo posto nella Pool C. Un obiettivo raggiunto in extremis dal collettivo pugliese grazie ai successi ottenuti al tie break in trasferta con l’Acqua Fonteviva Massa e in casa nel derby con la Materdominivolley.it Castellana Grotte.
Anche i biancazzurri sono reduci da due vittorie: Monopoli e compagni hanno sconfitto con il massimo scarto Cantù tra le mura amiche per poi ripetersi a Ortona in quattro set contro la Sieco Service. Affermazioni utilissime per il morale e la convinzione nei propri mezzi, ma meno decisive per la classifica. Il terz’ultimo posto nella Pool B è sfuggito per un soffio, così come la salvezza diretta. La formazione di Adriano Di Pinto è comunque riuscita a evitare l’ultimo posto e si presenta alla Terza Fase con la possibilità di disputare la partita di ritorno nel proprio quartier generale. Un vantaggio che potrebbe risultare rilevante, soprattutto in caso di ipotetico Golden Set.
REGOLA GOLDEN SET
Si gioca il Golden Set solo quando due squadre terminano gli incontri andata/ritorno con un uguale numero di punti classifica (3 punti per le vittorie 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria al tie break e 1 punto per la sconfitta al tie break).
RECORD: Natale Monopoli a 1 ace dai 100 in Serie A.
GLI AVVERSARI:
Far rivivere la tradizione pallavolistica tavianese e tenere alto il nome del Salento sui campi da gioco e nei palazzetti di tutta Italia. Questi obiettivi hanno spinto la matricola Pag Volley Taviano ad affrontare il torneo di A2 UnipolSai dopo un’ottima stagione in Serie B.
La Società salentina ha lavorato con impegno per mettere a disposizione del coach Fabrizio Licchelli un organico all’altezza. Il coach di Presicce, che quest’anno festeggia i 20 anni di carriera e vanta un’esperienza quadriennale in A2 gestisce un roster quasi completamente rivoluzionato. Confermato l’opposto Luca Bigarelli, mentre il centrale Donato Musardo se ne è andato a metà gennaio. A vestire per la prima volta la maglia giallorossa sono i martelli Francesco Astarita e Giacomo Percoco. Dalla Nazionale spagnola è arrivato lo schiacciatore Francisco Ruiz. Prima volta a Taviano anche per i due centrali Antonio Smiriglia e Mirko Torsello. Solo pochi scampoli di stagione per l’opposto Matteo Beltrami, partito a dicembre. Rilasciato già a novembre Gabriel Michael Vega. Palleggio affidato ai nuovi ingaggi Giulio Mariella e Pierpaolo Piedepalumbo. mentre Vito Bruno era ritornato a indossare la maglia del libero dopo l’esperienza dello scorso anno, ma la sua avventura è durata fino all’ultima settimana di novembre, caratterizzata dal passaggio a Bolzano. Al centrale Francesco Avelli i gradi di capitano.
IL TECNICO ADRIANO DI PINTO: «Un peccato essere ripartiti solo due giorni dopo l’ultima trasferta. Non c’è stato tempo di preparare nel migliore dei modi una sfida così delicata, ma i ragazzi daranno il massimo e l’agonismo sarà alle stelle. Nelle ultime due gare abbiamo giocato per noi e lo abbiamo fatto bene. Sono momenti importanti. Potremmo festeggiare la salvezza nel giorno di Pasqua. Gli acciacchi ci sono, ma i ragazzi stringono i denti e Roberto Casisa sta facendo gli straordinari con le sue terapie. Nei giorni scorsi lo staff aveva già analizzato le possibili avversarie per il Preliminare, mentre io mi ero dedicato a studiare Ortona per l’ultima sfida della Seconda Fase. La squadra sta concretizzando ciò che prova in allenamento. Ora c’è da ottimizzare la concentrazione e l’efficacia in trasferta come abbiamo fatto in Abruzzo. Troveremo una squadra insidiosa:da tenere d’occhio un giocatore solido in seconda linea e brillante in prima linea come Ruiz e l’opposto italiano Bigarelli, efficace e intraprendente».
ARBITRI DELL’INCONTRO: Dirigeranno la gara il primo arbitro Massimo Rolla di Perugia e il secondo Maurizio Merli di Terni.
I PRECEDENTI TRA LE DUE SQUADRE: Le due squadre si incontrano per la prima volta.
IL MATCH IN TV
La gara andrà in onda su Lega Volley Channel in diretta streaming alle ore 20.30 di domani (mercoledì 28 marzo 2018) e sarà trasmessa in differita dall’emittente Tvrs sul canale 111 del digitale terrestre venerdì 30 marzo 2018 alle ore 21.30 e in replica sul canale 111 sabato 31 marzo 2018 alle ore 20.00.
L’ALTRO MATCH DEI PRELIMINARI PLAY OUT
Castellana Grotte – Reggio Emilia
Nonostante il clima non tipicamente primaverile, la seconda edizione de “I Giardini di Marzo” ha fatto registrare una buona partecipazione di pubblico. La manifestazione che ha, di fatto, aperto la stagione di eventi programmata dall’Amministrazione Comunale, si è confermata apprezzata sia dagli operatori di settore che dalle numerose persone che l’hanno visitata,provenienti da tutta la provincia.
L’esposizione-mercato incentrata su fiori, piante, frutti e giardinaggio si è dipanata nel centro di Porto Potenza Picena, tra piazza Douhet e Traversa Torresi. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore al commercio e turismo, Paolo Scocco: “Le previsioni meteo ci avevano un po’ scoraggiato ma abbiamo deciso comunque di andare avanti e la scelta ci ha premiato – ha detto Scocco – a parte una lieve pioggia nella tarda mattinata, il tempo ci è venuto incontro nel pomeriggio con un bel sole che ha contribuito a portare gente. Ancora una volta uno speciale ringraziamento va ai motori di questa iniziativa che sono Cristina Straini, Nadia Cameli, Simona Calvani e Debora Aversa, titolari delle imprese floro-vivaistiche del nostro territorio”.
Riapre i battenti, dopo anni di chiusura, il negozio di abbigliamento da donna "Naomi Donna" a Porto Potenza Picena.
La titolare infatti, dopo anni di chiusura, ha deciso di tornare a vestire le donne nel posto in cui aveva iniziato.
"A dodici anni di distanza - racconta l'imprenditrice - sono tornata nello stesso negozio e nello stesso paese: sembra un karma al quale non ci si può sottrarre".
In questi anni la donna ha vissuto e lavorato a Milano come consulente, esperienza che, a suo dire, l'ha aiutata molto ad affinare l'occhio per la moda e a comprendere i nuovi stili verso cui la stessa sta muovendo. Ha avuto inoltre la possibilità di scrivere anche un libro: un discorso con le donne sul mondo della moda.
"Il momento non è dei migliori, oggi l’esperienza del negozio è completamente diversa - ha affermato l'imprenditrice. Il modo di vendere è cambiato e così la clientela. La vendita on line ha rimescolato le regole, ma, dalla parte di chi vende, restano delle cose che nessun corriere può portare a casa in un pacco: la professionalità e l’esperienza che il cliente può avere nello store. Le mie clienti apprezzano proprio questo del mio ritorno, il fatto che mi prenda davvero cura di loro, del loro aspetto. A mio avviso oggi è questo il messaggio che deve passare, se non vogliamo far morire i nostri negozi che sono ancora un punto di aggregazione e di incontro. Il negozio infatti, per i piccoli paesi, rimane ancora l’unica vera linfa perché la gente esca e animi i centri".