Pieve Torina

Pieve Torina, "Quale memoria?": organizzata una mostra/convegno per la giornata della memoria

Pieve Torina, "Quale memoria?": organizzata una mostra/convegno per la giornata della memoria

In occasione della Giornata della memoria, il Comune di Pieve Torina organizza una mostra/convegno dal titolo “Quale memoria?”. Sabato 27 gennaio alle ore 10, presso l'Istituto comprensivo “Mons. Paoletti”, interverranno Maurizio Petrocchi dell'Università di Macerata, S.E. Monsignor Francesco Giovanni Brugnaro, arcivescovo di Camerino-San Severino Marche, che tratterà il tema della memoria tra il passato e il futuro, Daniela Tisi, direttore della rete museale dei Sibillini, sul “museo epiCentro della memoria”, Giuseppe Morgese, co-autore del libro “Una Regione e i suoi campi”, sul tema “l'universo concentrazionario”. Con la presenza e l'intervento del sindaco, Alessandro Gentilucci, modera la giornalista del Resto del Carlino, Paola Pagnanelli.   

24/01/2018 10:48
Pieve Torina, una donazione per la scuola dell'infanzia

Pieve Torina, una donazione per la scuola dell'infanzia

Una donazione per la nuova scuola dell'infanzia del Comune di Pieve Torina, grazie alla generosità degli iscritti alla Figest, la Federazione italiana giochi e sport tradizionali, e dell'Associazione Fidart. Nelle mani del sindaco, Alessandro Gentilucci, un assegno da 2.450 euro da destinare alla nuova struttura, che come è noto sarà donata dalla Fondazione Rava, grazie al presidente della Figest,Enzo Casadidio. “Ringrazio il presidente e amico Enzo Casadidio, concittadino di Pieve Torina – ha detto il sindaco nel momento della consegna – e tutti gli iscritti che rappresenta, che con questo gesto ancora una volta dimostrano la solidarietà e la sensibilità degli sportivi, l'unione di cui è capace lo sport nella condivisione di un progetto di rinascita del nostro paese”. Alle parole del primo cittadino hanno fatto eco quelle di Casadidio. “Condividiamo il percorso di solidarietà per Pieve Torina e per la sua rinascita – ha aggiunto – crediamo fortemente che possiamo ripartire dai valori unici dello sport e soprattutto dalla grande e  incondizionata solidarietà che chi ama lo sport sa dimostrare nei momenti di difficoltà. Questo è un piccolo contributo ma è un mattone che posizioniamo con soddisfazione per costruite insieme il futuro dei nostri piccoli cittadini del domani”.

19/01/2018 16:51
Pievetorina, consegnate le ultime 28 Sae e approvato il piano delle opere pubbliche - FOTO

Pievetorina, consegnate le ultime 28 Sae e approvato il piano delle opere pubbliche - FOTO

  Si è tenuta a Pieve Torina la mattina del 18 gennaio 2018 il piano delle opere pubbliche durante la riunione della cabina di regia tenuta da Paola De Micheli Commissario Straordinario alla Ricostruzione Post Sisma insieme al Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, I presidenti ed i rappresentanti delle Regioni del cratere: Luca Ceriscioli per le Marche, Luciano D’Alfonso per l’Abruzzo, Lucia Valente assessore al lavoro per la Regione Lazio e Catiuscia Marini per la Regione Umbria.   La De Micheli, nella conferenza stampa presso la nuova scuola primaria di Pieve Torina tenuta nel primo pomeriggio dello stesso giorn, ha detto che è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime di Rigopiano ed ha spiegato il contenuto dell’ordinanza 49.   L’Ordinanza 49 stabilisce le procedure di gara secondo le modifiche normative effettuate e gli allegati comprendono circa 1,035 miliardi di euro destinati alla ricostruzione delle opere pubbliche distrutte dal sisma come scuole, caserme, case comunali ed edilizia popolare. Le Marche hanno ottenuto 605 milioni di euro di finanziamento cosi ripartiti: 160 milioni per la ricostruzione di 82 scuole, 114, 53 milioni per 50 case comunali, 190,52 milioni per 164 opere pubbliche, 65 milioni di euro per l’edilizia popolare e 75,47 milioni di euro per le caserme.   La Regione Abruzzo si è vista assegnare 156, 86 milioni di euro divisi in: 28,57 milioni per 7 scuole, 20.66  milioni per 9 case comunali, 23.17 milioni per altre opere pubbliche, 82 milioni per l’edilizia popolare e 2,43 milioni per opere di consolidamento a causa del dissesto idrogeologico.   La Regione Lazio è stata finanziata con una somma di 149.53 milioni di euro distribuiti cosi: 35.98 milioni per 9 scuole, 71.95 milioni per le altre opere, 27.05 milioni per opere di consolidamento a causa del dissesto idrogeologico e 14.53 milioni per 5 caserme.   La Regione Umbria ha ottenuto un finanziamento di 122.51 milioni di euro ripartito nel seguente modo: 52 milioni per 32 scuole, 12.39 milioni per 7 case comunali, 33.13 milioni per altre 42 opere pubbliche, 16.27 milioni per l’edilizia popolare, 6.72 milioni per le opere di consolidamento a causa del dissesto idrogeologico e 1.97 milioni per le caserme.   Sono stati approvati in una prima battuta gli elenchi degli interventi sulle chiese (per il momento sono provvisori) di Lazio, Umbria, Abruzzo e per le diocesi di Camerino, Fabriano e Macerata. Gli elenchi definitivi saranno approvati in un momento successivo con un’ordinanza che stabilisce le procedure di gara per i soggetti attuatori delle chiese.     La cabina di regia ha approvato il cronoprogramma per arrivare entro la fine di febbraio per stabilire il piano di intervento sul dissesto idrogeologico delle zone terremotate.   Riguardo la ricostruzione privata c’è stato un aumento significativo delle domande nonché delle autorizzazioni grazie anche all’entrata in vigore dell’ordinanza 46 sulla ricostruzione privata.   Sono stati fissati nuovi termini per le domande ed i professionisti potranno presentare le schede per la ricostruzione dei danni lievi (riparazione di abitazioni e strutture produttive temporaneamente in inagibili, categoria B) fino al 30 aprile. Riguardo i danni pesanti (ricostruzione immobili distrutti incluso il miglioramento sismico) il termine è stato fissato al 31 ottobre 2018.   Le domande di contributo diverse da quelle per i danni lievi sono introdotte da una preistruttoria per permettere ai professionisti indicazioni precise e definitive sul livello del danno (importante ai fini del calcolo del contributo) prima della presentazione del progetto definitivo.   Per i professionisti sarà possibile indicare il presunto importo del contributo già al momento della presentazione della domanda che sarà verificato e approvato dall’Ufficio Speciale Regionale con una procedura più veloce.   Cantine, stalle e magazzini in precedenza escluse dal contributo ora i relativi lavori potranno essere rimborsati, purché non si tratti di pertinenze già rimborsate fino al 70%.   I Comuni saranno i referenti unici per la regolarizzazione degli abusi sanabili e la relativa istruttoria urbanistica dovrà essere curata entro 60 gg dalla presentazione della domanda. I Comuni potranno invitare a regolarizzare gli eventuali abusi dell’edificio preesistente sempre se siano sanabili e di entità modesta. Il contributo non sarà concesso se gli abusi non saranno regolarizzati.   Al momento dell’avvio dei lavori sarà erogato l’80% del contributo per le spese di progettazione e il 100% di quello per le indagini preliminari svolte da ditte esterne. La ditta incaricata dei lavori può essere indicata dopo l’approvazione del progetto da parte degli Uffici Speciali Regionali e la comunicazione dell’importo del contributo. Durante la cabina di regia, ha detto la De Micheli, è intervenuto anche Fulvio Soccodato dell’Anas per quanto riguarda il ripristino della viabilità, avanzamento degli interventi e sui prossimi provvedimenti da prendere.   Il Commissario Straordinario De Micheli insieme ai rappresentanti delle Regioni ha ringraziato il Sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci per aver concesso l’uso dei locali della nuova scuola primaria il quale ha permesso lo svolgimento della conferenza stampa.     Dopo la conferenza stampa sulla ricostruzione il Commissario De Micheli insieme ad Angelo Borrelli della Prot. Civile, Il Sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci ed il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli si sono recati presso le casette dell’area “Le Piane” di Roti per effettuare l’ultima consegna delle SAE per gli aventi diritto.   Il Presidente Ceriscioli ha detto che con le SAE oltre ad aver ridato una buona qualità di vita alla popolazione oltre a far ripartire le comunità in pieno, arriveranno servizi come la casa riposo e le strutture che permetteranno la vita associativa. Continuare con lo spirito di collaborazione tra le persone e le Istituzioni ha detto Ceriscioli e si è congratulato con i bambini di Pieve Torina speranza per la ripresa di una comunità devastata dal sisma.   Il Capo Dipartimento Angelo Borrelli si è augurato che la popolazione rimanga il meno possibile nelle SAE e che faranno di tutto affinché le persone si potranno trovare come nelle loro case di origine.   Il Sindaco Gentilucci ha definito l’ultima consegna delle SAE come il capolinea di un percorso che hanno voluto portare a compimento in tempi brevi. L’ultima area che è stata consegnata oggi doveva già essere consegnata ad agosto ma è stata trovata in frana quando si è iniziato a fare le opere. Il Sindaco ha ringraziato i lavoratori dei cantieri ed i cittadini che con dignità non si sono lamentanti. L’importante è chiudere un percorso chiamato emergenza perché la soddisfazione è quello di poter pensare con anticipo rispetto ad altri Comuni alla programmazione della ricostruzione.   Paola De Micheli ha poi consegnato le chiavi ai bambini delle famiglie assegnatarie delle casette SAE.  

18/01/2018 16:48
Camerino, esibizione della FORM nelle scuole primarie dell'I.C. “Ugo Betti”

Camerino, esibizione della FORM nelle scuole primarie dell'I.C. “Ugo Betti”

Ieri 12 gennaio presso la palestra delle scuole primarie dell’Istituto comprensivo “Ugo Betti” di Camerino la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, nell’ambito delle attività destinate ai comuni ed alle istituzioni scolastiche operanti nel cratere del sisma del 2016, si è esibita in un concerto gratuito destinato al pubblico scolastico dal titolo Musica e Magia con i brani C. Debussy voce narrante dell’attore Lorenzo Bastianelli, La boïte à joujoux (La scatola dei giocattoli), per voce recitante e piccola orchestra e P. Dukas, L’apprentisorcier (L’apprendista stregone) – trascrizione per orchestra da camera di IainFarrington. Un grande grazie al Direttore Daniele Rossi e al nostro Dirigente Solastico Maurizio Cavallaro che ha reso possibile il tutto. Alle 10:15 gli alunni dell’Istituto Comprensivo Monsignor Paoletti di Pieve Torina hanno assistito ad una prima rappresentazione, successivamente è stata la volta degli alunni della scuola primaria Salvo D’Acquisto di Camerino. Oggi Sabato 13 si replicherà per gli alunni della scuola primaria Ugo Betti. "Immaginatevi una vecchia bottega di giocattoli... È notte fonda e solo un debole raggio di luna penetra dalla vetrata dentro la grande stanza... Tutti dormono... Dorme la bambola ballerina... dorme il soldatino di legno dentro una grande scatola bianca al centro della stanza... e dormono anche Pierrot, Arlecchino, Pulcinella e tutti gli altri giocattoli...".  Con queste parole ha inizio La boïte à joujoux un’avventurosa, dolcissima storia d’amore e d’amicizia fra una bambola ballerina e un soldatino di legno rappresentata con straordinaria sensibilità e semplicità comunicativa dove i personaggi-giocattolo della vicenda attraverso il timbro e il carattere degli strumenti dell’orchestra prendono vita incantando il pubblico degli alunni. E poi L’apprendista stregone noto ai più piccoli per essere stato rappresentato da Walt Disney in uno degli episodi del film di animazione del 1940 Fantasia, dove a vestire i panni del maldestro apprendista cui sfugge il controllo della bacchetta magica sottratta all’ignaro stregone era il grande e simpaticissimo Topolino.

13/01/2018 10:53
La Form suona per gli alunni delle scuole di Pieve Torina e Camerino

La Form suona per gli alunni delle scuole di Pieve Torina e Camerino

Le origini della musica sono legate al mondo della magia, del soprannaturale, della realtà invisibile. E all’immaginario, al pensiero e alla fantasia la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana dedica quattro concerti gratuiti rivolti agli alunni delle scuole dell’entroterra maceratese. Domani 12 e sabato 13 gennaio, l’Orchestra si esibisce a Camerino, nell’auditorium della scuola Salvo d’Acquisto. Questi quattro incontri musicali rientrano nell'ambito del progetto Marche inVita, lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma, che ha visto la FORM impegnata anche nei mesi scorsi nelle scuole di Belforte e Caldarola, in veri e propri progetti di residenza. Questa volta sono coinvolti l’Istituto Comprensivo Mons. Paoletti di Pieve Torina e l’Istituto Comprensivo Ugo Betti di Camerino. I concerti, dal titolo "Musica e magia", vengono realizzati in collaborazione con ATGTP (Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata). In programma La boïte à joujoux (La scatola dei giocattoli) di Claude Debussy. Si tratta di un’avventurosa, dolcissima storia d’amore e d’amicizia fra una bambola ballerina e un soldatino di legno rappresentata con straordinaria sensibilità, semplicità e immediatezza comunicativa dall’arte musicale di uno dei più grandi compositori dell’Occidente, abilissimo nel tratteggiare con evidenza “impressionistica”, in linea con la tradizione musicale francese, i personaggi-giocattolo della vicenda attraverso il timbro e il carattere degli strumenti dell’orchestra. Nata originariamente nel 1913 come balletto per bambini, l’opera viene qui proposta dalla FORM, diretta dal Maestro Daniele Rossi, in una speciale versione narrativa per voce recitante e orchestra che, grazie anche alla versatilità dell’attore Lorenzo Bastianelli, trasforma l’azione coreutica in un’accattivante fiaba musicale di sicura presa sui giovanissimi.   Conclude il concerto uno dei più celebri brani musicali legati al mondo della magia: L’apprenti sorcier (L’apprendista stregone), scherzo sinfonico scritto da Paul Dukas nel 1897 sull’omonima ballata di Goethe (qui offerto nella trascrizione per orchestra da camera di Iain Farrington) noto ai più piccoli per essere stato rappresentato da Walt Disney in uno degli episodi del film di animazione del 1940 Fantasia, dove a vestire i panni del maldestro apprendista cui sfugge il controllo della bacchetta magica sottratta all’ignaro stregone era il grande, simpaticissimo Topolino.    

11/01/2018 15:00
Pieve Torina ha la sua nuova scuola: per 100 studenti è un nuovo inizio

Pieve Torina ha la sua nuova scuola: per 100 studenti è un nuovo inizio

Una nuova scuola in un'area colpita dal sisma è una carica di fiducia per il futuro dei ragazzi che la frequenteranno e per la comunità intera. L'apertura di questa struttura, ecosostenibile e sicura, è ancora più significativa perché frutto della grande generosità di tanti cittadini, di imprenditori e di associazioni della nostra regione". Così il presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo si è rivolto agli alunni della nuova scuola di Pieve Torina che hanno preso oggi possesso della struttura inaugurata a dicembre. Il suono della prima campanella si è diffuso per tutto il plesso, costruito in muratura nella stessa sede in cui sorgeva la vecchia scuola distrutta dal sisma tra gli applausi dei ragazzi e degli insegnanti. La struttura di 1.290 mq, a due piani, ospita circa 100 alunni. E' frutto delle donazioni di privati cittadini, imprenditori e associazioni raccolte con il motto "Succisa, virescit" (tagliata, ricresce), lo stesso del monastero di Monte Cassino. (Ansa)

08/01/2018 13:26
Pieve Torina: domani consegna di altre 20 Sae, lunedì la nuova scuola

Pieve Torina: domani consegna di altre 20 Sae, lunedì la nuova scuola

Domani nell'area le Piane di Pieve Torina verrà consegnata la penultima tranche di 20 casette mentre l'ultima consegna, 27 Sae per arrivare a 208 in totale, è prevista per il 15 gennaio. Procede nel paesino colpito dal sisma il completamento delle soluzioni abitative d'emergenza. Lunedì, invece, toccherà a bambini e ragazzi entrare nella nuova scuola, destinata a circa 100 alunni di elementari e medie. L'edificio è stato realizzato grazie a donazioni di Succisa Virescit, Enel Cuore, Auser, famiglia Bezos e del Comune. "E' stata costruita in quattro mesi - ricorda il sindaco Alessandro Gentilucci - è un ovvio motivo d'orgoglio". Offrirà "un percorso innovativo, con aule dotate di lim e arredi colorati e particolari, tapparelle elettriche che mantengono la temperatura costante". Per Pieve Torina si apre così "un bel 2018. La nostra politica prioritaria - conclude Gentilucci - è dare un tetto degno di questo nome ai ragazzi che vanno a scuola e far rientrare le famiglie in paese". (Ansa)

04/01/2018 18:55
Arcale vs sindaci, in mezzo Borrelli e Sciapichetti: il riassunto di una giornata fra le casette dei terremotati - FOTO

Arcale vs sindaci, in mezzo Borrelli e Sciapichetti: il riassunto di una giornata fra le casette dei terremotati - FOTO

Tutto è bene quel che finisce bene, come il summit travestito da sopralluogo che si è svolto oggi in diverse aree SAE dell’entroterra maceratese. Al centro del vertice le polemiche contro il Consorzio Stabile Arcale - che ha l’appalto per la costruzione delle Sae - mosse dai sindaci di alcuni comuni che hanno riscontrato problemi nelle casette realizzate. Il tour è partito alle ore 11 dall’area Sae di San Cassiano a Sarnano, dove c’è stato un tavolo di confronto a porte chiuse in una delle strutture non consegnate. Al summit sono intervenuti Angelo Borrelli (Capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale), David Piccinini (Direttore della Protezione Civile regionale), Angelo Sciapichetti (assessore regionale alla Protezione Civile), Giorgio Gervasi (presidente del Consorzio Arcale) e il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli. "C’è stato un equivoco sulla data di consegna delle Sae - ha dichiarato Borrelli - Abbiamo verificato che in quest'area le Sae sono tutte a posto, stiamo aspettando l'ultima certificazione che ci arriverà adesso relativa all'accensione delle caldaie. Ricevuta questa certificazione da parte dei tecnici il sindaco procederà a prendere le chiavi e consegnerà le soluzioni abitative d'emergenza alla popolazione" (la certificazione è poi arrivata in serata, consentendo di poter procedere all'assegnazione delle casette già nelle prossime ore, ndr).   “È stata l'occasione per un lungo confronto, in alcuni momenti anche (eufemisticamente) acceso - ha detto ai microfoni il sindaco Ceregioli - Questo pomeriggio, dopo aver richiesto espressamente tutte le certificazioni, mi sono stati consegnati anche i verbali di accensione e collaudo delle caldaie, per cui si è chiusa (finalmente e positivamente) la fase di verifica delle casette”.“Siamo qui per consegnare le casette, non per cercare le colpe - ha osservato Gervasi - I ritardi a Sarnano? Abbiamo consegnato le casette quando era il momento, abbiamo ricevuto la possibilità di allacciare le utenze luce, gas acqua, mercoledì prima di Natale, il giorno dopo siamo intervenuti e abbiamo lasciato in pressione gli impianti fino a mercoledì scorso, quando è venuta fuori una problematica. Abbiamo risolto tutto ieri sera, stiamo parlando di 48 ore".   La carovana dei "cinque big", seguita da un nutrito gruppo di giornalisti, si è poi mossa in direzione Caldarola. Lì alcune casette sono già abitate e i cittadini hanno dichiarato di essere soddisfatti. “Qui viviamo molto bene - racconta una coppia di signori mentre pranzano nella loro nuova casa - La casetta è a posto, non è come si dice. Siamo stati 13 mesi in Abruzzo, ora ci hanno permesso di tornare nella nostra città”.  “Appena arrivati non si poteva pretendere il Grand Hotel - racconta un altro abitante del villaggio - Qualcosa mancava ma si sono adoperati subito per risolvere i problemi”. Il sopralluogo è continuato a Pieve Torina e poi a Visso per concludersi nel tardo pomeriggio a Castelsantangelo sul Nera. “Stiamo chiarendo le posizioni - ha affermato Gervasi (Arcale) - C’è un atteggiamento propositivo da parte di tutti, mi sento soddisfatto. I fatti lo dicono. Le Sae sono ben fatte e alcune sono abitate. Ci sono solo alcune finiture da sistemare”.  A Castelsantangelo sul Nera, al villaggio Sae di Nocria, c'era ad aspettare gli ospiti il sindaco Mauro Falcucci. “Ogni sopralluogo è sempre positivo - ha dichiarato il primo cittadino - Se fosse stato effettuato prima di Natale così da permettere alle persone di passare le feste a casa sarei stato contento, questo é il mio rammarico. A quanto pare il buon senso non è di casa per questo terremoto - ha continuato con tono amareggiato Falcucci - la montagna sarebbe dovuta venire prima perché ogni giorno che passa perdiamo cittadini e la montagna maceratese soffre. Voglio sottolineare una questione. La politica - ha concluso Falcucci - lasci fuori il terremoto dalla campagna elettorale. Il terremoto è una sconfitta per gli italiani e noi da sindaci stiamo soffrendo più degli altri”. A tirar le somme della giornata all’insegna del controllo delle Sae, il bilancio sembrerebbe positivo. Il disagio di una popolazione che soffre resta, ma le parti si sono chiarite e soprattutto è risultato chiaro che tutti gli attori coinvolti nella realizzazione nell’approvazione e nella consegna delle casette remano in unico verso: far tornare tutti a casa quanto prima. Che oggi è, comunque, già troppo tardi.   

29/12/2017 21:57
Sae, parla Gervasi (Arcale): "I problemi erano solo finiture da sistemare, interventi necessari dopo i collaudi"

Sae, parla Gervasi (Arcale): "I problemi erano solo finiture da sistemare, interventi necessari dopo i collaudi"

"Difetti nelle Sae? Vedo che in realtà si trattava di finiture. E' possibile che casette costruite in 60 giorni debbano essere finite" e si procede per questo con il "collaudo". Lo ha detto oggi a Sarnano Giorgio Gervasi, presidente del Consorzio Arcale che ha l'appalto per realizzare le Soluzioni Abitative d'Emergenza anche nelle località marchigiane colpite dal sisma. Oggi il manager sta facendo un giro nel Maceratese per verificare la situazione insieme al capo della Protezione civile Angelo Borrelli, all'assessore regionale Angelo Sciapichetti e ai vari sindaci interessati, che avevano lamentato disservizi.    "Siamo qui per consegnare le casette, non per cercare le colpe - ha osservato dopo una riunione dentro una delle nove Sae di cui è stata rinviata la consegna -, le casette sono pronte per i cittadini, sono tutti soddisfatti". I ritardi a Sarnano? "Abbiamo consegnato le casette quando era il momento - ha spiegato -, abbiamo ricevuto la possibilità di allacciare le utenze luce, gas acqua, mercoledì prima di Natale, il giorno dopo siamo intervenuti e abbiamo lasciato in pressione gli impianti fino a mercoledì scorso, quando è venuta fuori una problematica. Abbiamo risolto tutto ieri sera - ha concluso Gervasi - stiamo parlando di 48 ore". (Ansa)

29/12/2017 18:39
Il sindaco di Pieve Torina ricorda il 2017 e augura un buon 2018

Il sindaco di Pieve Torina ricorda il 2017 e augura un buon 2018

Dal sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa sull’anno che sta terminando. Sta per chiudersi uno degli anni più difficili della storia di Pieve Torina e del nostro territorio, martoriato dal sisma. Un anno impossibile da riassumere in poche parole. Non è stato facile traghettare la comunità pievetorinese lungo questo 2017, ma la macchina comunale non si è mai fermata, con disponibilità, competenza, puntualità, ed i risultati parlano da soli e possiamo vederli con i nostri occhi tutti i giorni. Come ho già in precedenza affermato, queste esperienze drammatiche impongono a chi si trova ad amministrare, il coraggio, l'audacia e la dignità di dover fare delle scelte pensando unicamente al bene della propria gente e alla riconquista di un futuro reale e concreto.   Prima della fine dell'anno consegneremo la 180esima casetta, e ne mancheranno così soltanto 28, che saranno consegnate nelle prossime settimane. È motivo di orgoglio sapere che le famiglie di Pieve Torina trascorreranno le festività natalizie con un tetto sopra alla testa, seppure il nostro primo obiettivo resta quello di rientrare nelle abitazioni oggi distrutte. Soltanto una settimana fa, ad un anno dal terremoto, Pieve Torina ha inaugurato la nuova scuola, la prima in muratura ricostruita in tutto il cratere sismico. Un grande traguardo, un sogno che si è realizzato, possibile unicamente grazie alla infinita solidarietà di cui l'Italia è capace e di cui possiamo fregiarci. Già a luglio inauguravamo la nuova struttura in legno nel parco Rodari, che oggi ospita provvisoriamente la scuola dell'infanzia. Sì, provvisoriamente. Perché pochi giorni fa, a Milano, è stato presentato ufficialmente il progetto per la nuova scuola materna di Pieve Torina, dono della Fondazione Rava per i nostri piccoli bambini (i cui arredi saranno finanziati con una donazione di 13.500 euro dal Comune di Novedrate (Como), grazie alla sensibilità del sindaco Serafino Grassi). Un altro tassello che mettiamo alla parola futuro. Così come è stato anche per i nostri commercianti e le attività che hanno potuto riaprire nella nuova area commerciale, costruita sfruttando un'idea unica e innovativa e resa ancora più speciale dai murales realizzati sulle pareti esterne. È stato un anno difficile, ma pieno di soddisfazioni. Per questo devo ringraziare tutti, in primis i miei concittadini di Pieve Torina, per la dignità e la forza che hanno dimostrato in ogni momento, i dipendenti comunali, tutti i donatori, i collaboratori e chi è stato solidale con il nostro paese.   Mi si permetta di spendere però una parola in più per le Forze dell'ordine, che senza sosta da quel tremendo 26 ottobre 2016 vegliano su di noi e garantiscono, notte e giorno, l'ordine e la sicurezza su tutto il territorio ferito, grazie al supporto del V Reggimento Emilia Romagna. Un'attività che non ha conosciuto riposo e che ha permesso di prevenire furti e fenomeni di sciacallaggio ma soprattutto ha garantito una solida tranquillità sociale che è stata la ciliegina sulla torta. Non possiamo negare le difficoltà, ma è nostro dovere guardare avanti e saper cogliere il meglio, per trasformarlo in energia per il futuro di Pieve Torina. Come ho detto è impossibile riassumere il 2017 in poche parole. Ma sicuramente non lo dimenticheremo mai. Approfitto da ultimo per augurare a tutti i cittadini e alle persone che hanno avuto Pieve Torina nel cuore di trascorrere serenamente le imminenti festività natalizie e di aprire il nuovo anno con gioia e speranza per il futuro. 

23/12/2017 16:30
Nuova scuola di Pieve Torina, la grande soddisfazione dei promotori del Progetto Succisa Virescit,

Nuova scuola di Pieve Torina, la grande soddisfazione dei promotori del Progetto Succisa Virescit,

Sono trascorsi soli dodici mesi dall’inizio della raccolta fondi per la costruzione della nuova scuola di Pieve Torina. Il progetto ‘Succisa Virescit’ ha coinvolto numerosissimi privati, associazioni, enti e aziende di ogni parte d’Italia e dall’estero, in un grande progetto diffuso di solidarietà attiva. Per tutti noi è stato un anno di grande fermento, di alterne emozioni, di entusiasmi, smarrimenti e di passione autentica. Abbiamo vissuto questa esperienza con grande intensità e partecipazione, sentendoci parte della comunità, coinvolti in prima persona, condividendo gli stati d’animo e le aspettative dei ragazzi e delle famiglie del paese, conoscendone e apprezzandone la grande umanità, orgoglio e attaccamento alle proprie radici. È con questi sentimenti che, come loro, abbiamo trepidato nell’attesa di questo momento. Finalmente sabato 16 dicembre abbiamo inaugurato la nuova struttura scolastica con immensa emozione. Ci piace ricordare che questa è l’unica scuola ‘definitiva’ realizzata fino ad oggi nelle Marche, senza fondi pubblici, ma con il solo contributo di privati che, con disinteressato spirito di solidarietà, si sono prodigati per realizzare un sogno intorno al quale può ricrescere la comunità colpita dal sisma. Un’opera fortemente voluta dal sindaco Alessandro Gentilucci per la rinascita di Pieve Torina, che parte dai giovani, dalla formazione, dalla cultura e dalla bellezza, ritenuti pilastri fondamentali per tornare finalmente a vivere con serenità il presente e guardare con fiducia il futuro. Boxmarche, Paradisi, Dmpconcept, ‘Accademia della Tacchinella’ e CDS Marche Sud onlus, sono stati promotori del progetto di solidarietà ‘Succisa Virescit’, cui hanno generosamente partecipato innumerevoli altre persone, aziende, gruppi, associazioni e comuni, condividendo una responsabilità sociale attiva per rispondere concretamente ad una emergenza del territorio. A questa diffusa aggregazione nata dal basso e cresciuta straordinariamente in modo virale, hanno offerto il loro prezioso sostegno grandi realtà come Famiglia Bezos, Enel Cuore onlus, Auser, Diego e Monica Piacentini, Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia e lo stesso comune di Pieve Torina, cui sono confluite donazioni di privati, raccolte anche da altre amministrazioni come i comuni di Senigallia, Mondolfo, Maiolati Spontini, Fierenzuola e Sesto Fiorentino. Particolarmente significativo il contributo raccolto fra i lavoratori del Teatro alla Scala di Milano, con il coinvolgimento del regista Gabriele Salvatores e il Sovrintendente Alexander Pereira, che ospiterà inoltre a Teatro, una nutrita delegazione di ragazzi di Pieve Torina allo spettacolo di fine anno. Grazie a questo grande movimento di solidarietà autentica si è potuto così raccogliere un fondo di oltre un milione e cinquecentomila euro. Questo ha permesso di realizzare quello che all’inizio sembrava un sogno impossibile, la costruzione dell’imponente struttura che si sviluppa su oltre 1280 mq., il cui progetto architettonico è stato donato dal ‘Gruppo Succisa Virescit’ con il generoso contributo di un importante studio di professionisti locali. Il nuovo plesso scolastico è costituito da una struttura innovativa, ecosostenibile, sicura (in classe d’uso 4) che si articola su due piani, in cui sono distribuite otto aule per la Primaria e Secondaria di primo grado, due spazi interdisciplinari, un ambiente multifunzionale per attività teatrali e gli uffici della direzione dell’Istituto Comprensivo ‘Mons. Paoletti’. Tutte le classi sono state completate con nuovi arredi e dotazioni multimediali. L’inaugurazione è stata una grande festa per i ragazzi, gli insegnanti, le famiglie di Pieve Torina e per tutti i donatori che hanno potuto finalmente condividere un così importante e gioioso momento della vita di questo paese che sta tenacemente cercando di ritrovare una meritata ‘normalità’. Un grazie di cuore al giornalista Paolo Notari, ai rappresentanti delle istituzioni intervenuti, ai giovani studenti della scuola primaria ‘Cappannini’ di Jesi che hanno portato un libro scritto a più mani con i giovani della scuola di Pieve Torina. I musicisti di Marche Music College sono stati la colonna sonora della visita all’interno dei locali, mentre Andrea Mei, campione mondiale di ‘stone balancing’, con le macerie di abitazioni abbattute, ha magicamente costruito un singolare presepio per significare la ‘ricerca di un nuovo equilibrio’. ‘Ci si allarga il cuore – ha affermato in apertura dell’evento Giuliano De Minicis, a nome del gruppo ‘Succisa Virescit’ - nel vedere finalmente realizzata questa scuola che, con il Sindaco Alessandro Gentilucci, abbiamo immaginato e fatta progettare come struttura definitiva, sicura, innovativa ed ecosostenibile, adeguata alle reali esigenze dei ragazzi di Pieve Torina. Un sogno si realizza oggi, dopo un anno di presenza continua e di partecipazione appassionata che ci ha legato umanamente a questa bella comunità di gente orgogliosa, forte e accogliente. Per far crescere un bambino serve un intervo villaggio, è per questo che la nostra infinita e commossa riconoscenza va a tutti quanti ci hanno regalato fiducia e sostegno concreto con grande umanità e spirito di solidarietà, permettendo di realizzare insieme un progetto che ha costruito non solo un edificio per i ragazzi di Pieve Torina, ma un raro esempio di buona volontà collettiva e di coesione, capace di innalzare un ponte verso il futuro di tutti’.

18/12/2017 13:06
Risse al campo base delle Sae, il coordinamento dei comitati dei terremotati: "Chiediamo solo di intensificare i controlli"

Risse al campo base delle Sae, il coordinamento dei comitati dei terremotati: "Chiediamo solo di intensificare i controlli"

In merito alle dichiarazioni del direttore del campo base di Pieve Torina del Consorzio Arcale Roberto Buratti, il coordinamento dei comitati Terremoto Centro Italia "precisa che Il coordinamento ha soltanto chiesto l’intensificazione della presenza delle forze dell’ordine a fronte di segnalazioni che ci sono pervenute e che riguardano fatti già a disposizione delle autorità competenti , uno dei quali già confermato dallo stesso direttore, un altro citato dal sindaco di Pieve Torina ai quali aggiungiamo quello di acquasanta ed altre situazioni evidenti a tutti.  Che sia chiaro, non stiamo condannando tutti gli operai e non stiamo accusando nessuno, ma bisogna isolare chi si comporta male mettendo in pericolo la propria e l’altrui incolumità. Troviamo incomprensibile essere minacciati per aver chiesto maggiore sicurezza.  La richiesta di attenzione è assolutamente giustificata e siamo certi che una maggiore presenza delle forze dell’ordine, già confermataci dalle Questure contattate, trasmetterà a noi terremotati maggiore tranquillità e non darà fastidio a chi ha molto da fare per recuperare i ritardi inspiegabilmente accumulati, regolarizzando tutti i lavoratori che hanno pari diritti previdenziali ed assicurativi, garantendo quella professionalità necessaria per effettuare i lavori di queste benedette Sae a regola d’arte, giustificando così il gli esorbitanti costi sostenuti dagli italiani". (Nella foto Francesco Pastorella)

16/12/2017 23:15
Inaugurazione scuola a Pieve Torina, Ceriscioli: "Ricostruire le scuole è una priorità"

Inaugurazione scuola a Pieve Torina, Ceriscioli: "Ricostruire le scuole è una priorità"

"Insieme al sindaco e sotto una tenda incontrammo i ragazzi di Pieve Torina per dire loro che presto sarebbe arrivata una scuola sicura, bella e necessaria per la comunità che rinasce e riparte. Fin dal primo Piano delle opere la priorità è stata quella di ricostruire le scuole marchigiane danneggiate e oggi con l'approvazione del più recente Piano delle opere tutte sono state finanziate". Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli all'inaugurazione del plesso scolastico definitivo di Pieve Torina. Con lui erano presenti, oltre il sindaco Alessandro Angelucci, anche l'ex Commissario alla ricostruzione Vasco Errani.   "Sta a noi, Comuni, Province, Regioni - ha aggiunto Ceriscioli - utilizzare i fondi e trasformarli in realizzazioni e dare la gioia, la stessa che oggi si respira qui". (ANSA)

16/12/2017 16:26
Far west nel campo base dei lavoratori di Arcale? Il direttore Buratti: "Solo fango sul consorzio senza riscontri oggettivi"

Far west nel campo base dei lavoratori di Arcale? Il direttore Buratti: "Solo fango sul consorzio senza riscontri oggettivi"

Il far west nel campo base del consorzio Arcale a Pieve Torina? Sarebbe questo il quadro che emerge da alcuni articoli di stampa, secondo cui il campo base sarebbe teatro più o meno quotidianamente di risse, scontri, minacce e altro ancora fra le decine di lavoratori, molti dei quali stranieri, occupati nella costruzione delle Sae nei diversi Comuni del cratere. Insomma, Arcale nel centro del mirino anche quando non si parla di ritardi nella consegna delle casette. Ma le cose non starebbero esattamente così come  vengono descritte. A spiegarlo è il direttore del campo base, il maceratese Roberto Buratti, scelto appositamente per essere punto di riferimento per i lavoratori che alloggiano a Pieve Torina. "Anche stavolta quando si parla di Arcale, si raccontano scene di un film mai girato. Secondo quanto raccontato dalla stampa, sembrerebbe che qui al campo base di Pieve Torina succeda di tutto. Non vengono però raccontati episodi specifici o contestualizzati. Allora è il caso di dire come stanno realmente le cose. Qui al campo base c'è stato un solo episodio lo scorso mese di novembre, quando due lavoratori hanno avuto una accesa discussione e sono venuti alle mani. Immediatamente abbiamo provveduto ad allontanarli, perchè sono comportamenti che all'interno del campo base non possono essere accettati in alcun modo. La realtà dei fatti è stata distorta in maniera capziosa e tendenziosa per cercare di mettere ancora una volta in cattiva luce il consorzio. Se chi scrive certe cose è a conoscenza di fatti che noi non conosciamo, metta date, luoghi e quant'altro possa rendere effettivamente credibile quanto viene diffuso a mezzo stampa. Noi a questo punto stiamo pensando seriamente di tutelarci nei mezzi consentiti dalla legge, perchè la continua diffamazione del lavoro del consorzio non è più accettabile. La realtà dei fatti è che il campo base ha portato solo benefici a Pieve Torina, con un indotto di centinaia di persone che frequentano gli esercizi commerciali del paese e spendono soldi. Se è questo che si vuole imputare ai lavoratori di Arcale, allora bene. Se invece si vuol continuare a buttare fango indiscriminatamente e senza riscontri oggettivi, saremo costretti a prendere i dovuti provvedimenti"

16/12/2017 15:32
Inaugurata la nuova scuola a Pieve Torina, Gentilucci: "Un altro tassello per ripartire" - FOTO

Inaugurata la nuova scuola a Pieve Torina, Gentilucci: "Un altro tassello per ripartire" - FOTO

Possiamo chiamarla come vogliamo, resurrezione, rinascita, araba fenice però si può confermare che il 16 dicembre 2017 è e sarà una data che i cittadini di Pieve Torina non dimenticheranno e che rimarrà nei loro cuori. Il 16 dicembre 2017 il Comune di Pieve Torina ha inaugurato la nuova sede definitiva della scuole elementari e medie del paese e l’evento ha visto la partecipazione di migliaia di persone oltre che il corpo docenti e le famiglie dei bambini. Il giornalista e conduttore di RaiUno Paolo Notari ha presentato l’evento e ha detto che la costruzione di una scuola, oltre a far rinascere la comunità è come la nascita di un figlio primogenito che dà vita ad una nuova famiglia. Paolo Notari ha dato la parola al Presidente Anci Marche Maurizio Mangialardi Sindaco di Senigallia e ad Antonio Pettinari Presidente della Provincia di Macerata, i quali hanno sostenuto che dalla scuola rinasce il tutto.   Sono intervenuti anche i rappresentanti degli enti donatori tra cui Enel Cuore Onlus, Bezos Family Foundation, Auser associazione invecchiamento attivo, Gruppo Succisa Virescit, BoxMarche idee e packaking, Paradisi equilibrio dinamico, dmp conpect comunicazione e marketing, CDS Marche Sud, Accademia della Tacchinella, il Teatro La Scala di Milano e la Misericordie d’Italia. I rappresentanti degli enti donatori hanno voluto ringraziare anche coloro che hanno fatto delle donazioni anonime soprattutto i bambini che hanno donato una parte della loro paghetta. I bambini delle scuole di Jesi venuti appositamente hanno donato ai loro compagni di Pieve Torina un libro con CD e hanno letto dei messaggi contenti parole di speranza e rinascita. Dopo gli interventi del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, di Vito D’Ambrosio ex Presidente della Regione durante il sisma 1997 e di Vasco Errani ex commissario alla ricostruzione ha preso la parola il Sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci: “Questo è un altro tassello che farà ripartire la comunità e questo tassello si chiama cultura. Chi apre le porte di una scuola apre le porte di una comunità”. Dopo la breve benedizione del parroco Don Nello Tranzocchi si è proceduto al taglio del nastro e tutti i presenti hanno potuto visitare la scuola al suo interno, costruita in legno e acciaio, si sviluppa su 1280 metri quadrati ed il relativo progetto è stato donato dallo studio Petrini e Solustri and Partners.  

16/12/2017 14:20
Terzoni: "Il villaggio Sae di Pieve Torina è un inferno di fango, la Regione si vergogni"

Terzoni: "Il villaggio Sae di Pieve Torina è un inferno di fango, la Regione si vergogni"

  “Dopo le segnalazioni dei boiler ghiacciati sui tetti delle casette di Visso e delle infiltrazioni d’acqua in quelle di Arquata del Tronto, abbiamo depositato un’altra interrogazione parlamentare - ha dichiarato Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento 5 Stelle presso la Camera dei Deputati - per chiedere al governo che prenda di petto questo stato di cose farsesco che gli sfollati delle Marche continuano a vivere. L’assessore regionale Sciapichetti, in barba a ogni minima stilla di dignità, ha subito tuonato che “la vicenda Sae non va strumentalizzata” e che chi ha visto consegnata l’attesa casetta “mai e poi mai dirà di aver ricevuto una struttura non adeguata”. La giunta regionale ci ha abituato a dichiarazioni che camminano sul filo del ridicolo, ma stavolta proprio siamo alle barzellette. Giovedì mi sono recata al villaggio Sae in località Piane di Pieve Torina, dove a novembre sono state assegnate diverse casette. Quello che mi si è aperto davanti agli occhi è un disarmante paesaggio lunare, un inferno di fango e terriccio di totale provvisorietà e inadeguatezza dove funziona poco o nulla, senza un minimo di vivibilità e privo di qualsiasi norma basica di sicurezza. Uno scenario raggelante: speravamo di vedere famiglie che pur vivendo ancora con l’angoscia per quanto accaduto nel 2016, perlomeno fossero serene all’idea di un Natale da passare nella loro terra dopo l’esilio di quello scorso. Invece abbiamo registrato soltanto esasperazione: siamo rimasti letteralmente senza parole”.   “Che su queste benedette Sae - continua la Terzoni - si siano commessi errori uno in fila all’altro lo denunciamo da mesi, ma auspicavamo che dopo l’accelerata annunciata dalla Regione ad inizio autunno le cose potessero un tantino normalizzarsi. Invece ci continuano a segnalare situazioni a dir poco imbarazzanti, e Pieve Torina ne è un’istantanea perfetta: possiamo dimostrarlo con molte foto che trovate sui nostri profili social. Siamo a fine legislatura, e non sappiamo se il governo si prenderà la responsabilità di risponderci e di fare concretamente qualcosa. Però è giunta l’ora che a Palazzo Raffaello qualcuno si vergogni e chieda scusa, perché scenari del genere non sono ammissibili”.

15/12/2017 15:53
Crowdfunding per la nuova scuola di Pieve Torina: il segno della solidarietà tra le comunità marchigiane

Crowdfunding per la nuova scuola di Pieve Torina: il segno della solidarietà tra le comunità marchigiane

Il Sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci, a poche ore dall’inaugurazione della nuova scuola, ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi iniziata all’indomani del terremoto. Tra i primi ad aderire al crowdfunding per la realizzazione di una struttura, bella, sicura e sostenibile per i ragazzi di Pieve Torina, i comuni marchigiani di Senigallia, Mondolfo e Maiolati Spontini che hanno fatto confluire le donazioni di tanti cittadini, raccolte in occasione di eventi di beneficenza. I Sindaci Maurizio Mangialardi, Nicola Barbieri, Umberto Domizioli, hanno creduto da subito nella bontà del progetto proposto loro dal gruppo Succisa Virescit, seguendone costantemente l’evoluzione dei lavori.   La raccolta ‘dal basso’ ha avuto il successo sperato grazie agli innumerevoli privati, aziende e associazioni che hanno contribuito a questa autentica maratona di solidarietà, che con il loro gesto concreto hanno contribuito alla realizzazione di quello che sembrava un sogno impossibile. Sabato 16 dicembre alle ore 10 la nuova scuola di Pieve Torina sarà finalmente inaugurata e consegnata ai ragazzi e alle famiglie che sono il nucleo intorno cui la comunità, colpita duramente dal sisma, partirà per ricostruire il proprio futuro. Un’opera imponente, quella realizzata, cui hanno contribuito con generose donazioni, oltre al gruppo Succisa Virescit, la Famiglia Bezos, Enel Cuore onlus, Fondazione Teatro alla Scala, Auser, Diego e Monica Piacentini, Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia e lo stesso comune di Pieve Torina (cui sono confluite donazioni di privati, raccolte anche da altre amministrazioni).   Grazie alla raccolta di oltre un milione e cinquecentomila euro, è stato possibile realizzare una struttura che si sviluppa su oltre 1280 mq., il cui progetto architettonico è stato donato dal Gruppo Succisa Virescit che ne ha seguito attivamente le varie fasi del complesso iter realizzativo. Il nuovo plesso scolastico è costituito da una struttura innovativa, ecosostenibile, sicura (in classe d’uso 4) che si articola su due piani, in cui sono distribuite otto aule per la Primaria e Secondaria di primo grado, due spazi interdisciplinari, un ambiente multifunzionale per attività teatrali e gli uffici della direzione dell’Istituto Comprensivo ‘Mons. Paoletti’. Tutte le classi sono complete di nuovi arredi e dotazioni multimediali. L’inaugurazione sarà una grande festa per i ragazzi, gli insegnanti, le famiglie di Pieve Torina e per tutti i donatori che parteciperanno all’evento, condividendo un importante e gioioso momento della vita di questo paese che sta tenacemente cercando di ritrovare una meritata ‘normalità’.  

14/12/2017 16:08
Sabato verrà inaugurata la nuova scuola di Pieve Torina: soddisfatto il sindaco Gentilucci

Sabato verrà inaugurata la nuova scuola di Pieve Torina: soddisfatto il sindaco Gentilucci

È fissata per sabato 16 dicembre alle ore 10 la cerimonia di apertura della nuova struttura definitiva realizzata esclusivamente con donazioni di privati.  Sono trascorsi dodici mesi dall’inizio della raccolta fondi per la costruzione della nuova scuola di Pieve Torina che ha coinvolto numerosissimi privati, associazioni, enti e aziende di ogni parte d’Italia e dall’estero, in un grande progetto diffuso di solidarietà attiva.   Famiglia Bezos, Enel Cuore onlus, Fondazione Teatro alla Scala, Auser, Diego e Monica Piacentini, Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia, Gruppo Succisa Virescit e lo stesso comune di Pieve Torina (cui sono confluite  donazioni di privati, raccolte anche da altre amministrazioni), hanno costituito un fondo di oltre un milione e cinquecentomila euro per la costruzione dell’imponente struttura che si sviluppa su oltre 1280 mq., il cui progetto architettonico è stato donato dal Gruppo Succisa Virescit che ne ha seguito attivamente le varie fasi del complesso iter realizzativo. Il nuovo plesso scolastico è costituito da una struttura innovativa, ecosostenibile, sicura (in classe d’uso 4) che si articola su due piani, in cui sono distribuite otto aule per la Primaria e Secondaria di primo grado, due spazi interdisciplinari, un ambiente multifunzionale per attività teatrali e gli uffici della direzione dell’Istituto Comprensivo ‘Mons. Paoletti’. Tutte le classi sono complete di nuovi arredi e dotazioni multimediali. Questa è una struttura scolastica ‘definitiva’, realizzata con il contributo di privati che con disinteressato spirito di solidarietà si sono prodigati per realizzare un sogno intorno al quale può ricrescere la comunità colpita dal sisma. Un’opera fortemente voluta dal sindaco Alessandro Gentilucci per la rinascita di Pieve Torina, che parte dai giovani, dalla formazione, dalla cultura e dalla bellezza, ritenuti pilastri fondamentali per tornare finalmente a vivere con serenità il presente e guardare con fiducia il futuro.   L’inaugurazione sarà una grande festa per i ragazzi, gli insegnanti, le famiglie di Pieve Torina e per tutti i donatori che parteciperanno all’evento, condividendo un importante e gioioso momento della vita di questo paese che sta tenacemente cercando di ritrovare una meritata ‘normalità’. Alla mattinata, condotta dal giornalista Paolo Notari, parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, giovani studenti di scuole che hanno sostenuto il progetto, provenienti dalle Marche e da altre regioni, i musicisti di Marche Music College. Durante l’evento, Andrea Mei, campione mondiale di ‘stone balancing’, costruirà con le macerie di abitazioni abbattute, un singolare presepio per significare la ‘ricerca di un nuovo equilibrio’.  

11/12/2017 14:24
Consegnate oggi 52 nuove SAE a Muccia e 26 a Pievetorina - FOTO

Consegnate oggi 52 nuove SAE a Muccia e 26 a Pievetorina - FOTO

Consegnate oggi 52 casette a Muccia e 26 nel Comune di Pievetorina, 8 in località Antico e 18 in località La Serra, alla presenza dell'assessore regionale alla Protezione civile Angelo Sciapichetti, dei sindaci di Muccia Mario Baroni e di Pievetorina Alessandro Gentilucci, del Presidente e dello staff del Consorzio Cns che ha costruito le casette, e delle ditte che si sono occupate di realizzare piazzole strade e fogne: la Pipponzi Costruzioni srl, la Ottoerre srl e la Francucci srl. "Sono molto contento - ha dichiarato il sindaco Baroni - perchè chiaramente aver consegnato 52 casette vuol dire aver sistemato 52 famiglie. E' un altro passo importante per tornare verso la 'normalità', un segno di ripresa". "E' stato emozionante - ha continuato il primo cittadino di Muccia - vedere le persone commuoversi. In quel momento partecipi ai problemi della gente. E io li capisco, in fondo sono uno 'sfollato' anch'io". "La consegna di queste abitazioni - ha sottolineato Sciapichetti - è un segnale concreto di un percorso difficile, complesso e che ci ha portato a dare alle famiglie una soluzione degna, anche se temporanea. Vogliamo che tutti i Comuni interessati al sisma tornino come prima e meglio di prima guardando avanti con fiducia e speranza. Nel prossimo mese inaugureremo la scuola che è il simbolo di una comunità che vuole ricominciare". L'obiettivo, ha aggiunto Sciapichetti, “è quello di far tornare le popolazioni nei territori interessati dal terremoto e grazie alla collaborazione con le istituzioni, a partire dalle amministrazioni comunali, risolveremo le problematiche. Ringrazio i cittadini che con serietà e pazienza hanno affrontato questo dramma con dignità. Continuiamo a collaborare insieme come abbiamo fatto sino ad oggi cercando di tornare al più presto alla normalità".      

07/12/2017 19:51
Pieve Torina, i cacciatori e pescatori delle Marche donano una Lim alla scuola

Pieve Torina, i cacciatori e pescatori delle Marche donano una Lim alla scuola

Come già annunciato alcuni giorni fa (leggi l'articolo) i cacciatori e pescatori delle Marche, attraverso un fondo per aiutare le popolazioni terremotate e grazie alle rispettive associazioni e alla Regione hanno donato cinque Lim ad altrettanti comuni terremotati. Una tra queste Lim, lavagna interattiva multimediale, è stata donata alla scuola di Pieve Torina. Il sindaco, Alessandro Gentilucci, nei giorni scorsi infatti si è recato in Regione, ad Ancona, dove ha ricevuto dall'assessore regionale alla caccia e pesca sportiva Moreno Pieroni, l'attestato della vicinanza delle associazioni venatorie e piscatorie regionali e di tutti i loro iscritti. “E’ un messaggio di sensibilità e di vicinanza di un mondo sportivo che conosce bene e si sente molto vicino a quei territori – ha detto Pieroni – spesso criticato, ma che quando c’è da dare testimonianza concreta è sempre pronto e disponibile. Sono felice di festeggiare insieme a loro la realizzazione di una bella idea nata lo scorso anno e portata a compimento. Voglio lanciare una sfida per il prossimo anno, sicuro che verrà raccolta: uguagliare il gesto anche nel 2018 per pensare di essere utili con un nuovo progetto di solidarietà in favore delle popolazioni terremotate”. Il sindaco Gentilucci ha espresso gratitudine per la sensibilità e per il gesto concreto nei confronti dei piccoli studenti del paese. “Stiamo per inaugurare la nuova scuola – ha affermato – la prima in muratura ricostruita nell'intero cratere sismico, grazie alla immensa solidarietà di privati cittadini e di imprenditori che hanno donato a Pieve Torina, uno dei centri più colpiti dal terremoto, la speranza concreta per il futuro e soprattutto un sogno che sta per diventare realtà. Tutti insieme possiamo fare tanto per i nostri ragazzi, questo ne è un altro esempio, un gesto significativo che si somma alla solidarietà di cui questo paese è capace”.    

06/12/2017 16:11
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