Macerata

Macerata, "Con i Piedi nell'erba": primo maggio al Parco di Villa Cozza

Macerata, "Con i Piedi nell'erba": primo maggio al Parco di Villa Cozza

Un primo di maggio forse un po' insolito, da passare in relax, giocando e ascoltando musica insieme ai propri cari e ai propri amici, in armonia con il bellissimo parco storico di villa Cozza: questa in brevissimo l’idea posta alla base di “Con i piedi nell’erba, primo maggio al parco”, iniziativa organizzata dalla sezione maceratese di Italia Nostra e dal collettivo Spiazzati, in collaborazione con l’IRCR ed il patrocinio del comune di Macerata. La festa ruoterà attorno al piccolo concerto dell’orchestra El sistema di Macerata, composta dai giovanissimi allievi della scuola civica di musica Stefano Scodanibbio di Macerata, mentre all’associazione C.T.R. Calabresi Te.Ma Riuniti spetterà il compito di offrire ai visitatori suggestioni e spunti di riflessione con i Racconti nel parco. I membri de Il giardino dello yoga guideranno gli interessati in una meditazione all’aria aperta e si potrà giocare, sia grandi che piccini, con le attività ludiche proposte dalla libreria Bididi Bodidi Book di Macerata oppure iscrivendosi al torneo di bocce a coppie. La festa durerà tutta la giornata, e per questo si è pensato anche ad un pranzo condiviso con picnic nell’erba, in cui ognuno porta qualcosa. Il parco sarà il silente sfondo della festa e, per chi volesse, se ne potrà approfondire la conoscenza tramite delle visite guidate o accedendo alla torretta del parco da cui si potrà ammirare il parco dall’alto e non solo… Insomma, sono tanti motivi per passare qualche ora in spensieratezza e allegria, con la speranza che il tempo sia clemente… Un’ultima informazione. La festa è organizzata nell’ambito dell’accordo sottoscritto da IRCR, comune di Macerata e dalla sezione maceratese di Italia Nostra lo scorso 8 settembre 2018, per la valorizzazione del parco di villa Cozza nell’ottica di una sua fruizione che sia la più ampia possibile. Tutti e tre i sottoscrittori stanno lavorando affinché questo piccolo tesoro sia nella disponibilità di tutti: quanto prima verranno comunicate le iniziative per il raggiungimento di quel risultato.

23/04/2019 10:05
Area di crisi complessa pelli-calzature Fermano-Maceratese: Di Maio firma il decreto per la riqualificazione

Area di crisi complessa pelli-calzature Fermano-Maceratese: Di Maio firma il decreto per la riqualificazione

È stato firmato il 19 aprile dal Ministro Luigi Di Maio il decreto che costituisce il Gruppo di coordinamento e controllo per la definizione e l’attuazione del progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi complessa pelli-calzature. “Si tratta di un decisivo passo in avanti – rileva l’assessore regionale al Bilancio - nel percorso di costruzione della strategia di rilancio e riposizionamento competitivo dell’area selezionata interessata dalla crisi”. Il Gruppo avrà il compito di accompagnare il Ministero dello Sviluppo economico e Invitalia nell’iter fino alla stipula dell’Accordo di programma, coadiuvandolo nella definizione delle misure da attivare per l’attrazione degli investimenti, per la riqualificazione del personale e per la realizzazione delle infrastrutture. Parteciperanno ai suoi lavori, oltre ai rappresentanti delle Direzioni del MiSE competenti in materia di politica industriale e incentivi alle imprese, anche referenti dell’ANPAL, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti della Regione Marche e delle due Province di Fermo e di Macerata. Inoltre, nello schema di decreto legge Crescita verrà attivato il percorso di revisione della legge 181/89 per semplificarne le procedure, massimizzarne l’efficacia e per renderne adattabili i contenuti ai diversi contesti territoriali in cui verrà applicata. Uno step che agevolerà l’accesso delle imprese dell’area di crisi alle opportunità di finanziamento nazionali messe in campo dal MISE per gli investimenti di entità più elevata. “E’ un’ottima notizia - dichiara l’assessore - si va nella direzione auspicata dalla Regione Marche che in questi anni ha maturato esperienze importanti nei processi di aree di crisi complessa e non complessa ma ha riscontrato criticità che con questa rimodulazione potranno finalmente essere superate”.

22/04/2019 19:06
Volley Macerata, dopo le vacanze pasquali calendario ricco di impegni per le squadre giovanili

Volley Macerata, dopo le vacanze pasquali calendario ricco di impegni per le squadre giovanili

Lunedì scorso ha iniziato l'Under 16 Fapam Macerata di Francesco Del Gobbo che ha espugnato, nell'andata dei Quarti di Finale della fase regionale, il campo della Happy Car Samb Volley con il risultato di 2-3; la vittoria mette i biancorossi nella posizione di poter conquistare la qualificazione alle semifinali battendo con qualsiasi risultato i sambenedettesi anche nel match di ritorno che si disputerà Martedì 23 Aprile alle ore 20:00. Mercoledì è stato invece un giorno di fuoco: nel pomeriggio le due squadre Under 13 3x3 di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante hanno colto un terzo e quarto posto alle Finali Territoriali; le due formazioni Volley Macerata Bianca e Verde non sono riuscite a raggiungere la vittoria ma, nonostante tutto, la società ha raggiunto ugualmente la qualificazione alla Finale Regionale in programma Mercoledì 1 Maggio in quel di Castelferretti. La sera il gruppo Under 13 e 14 sempre guidato da Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante ha esordito nella Macerata Volley Cup Under 16 con la denominazione Volley Macerata Verde; i ragazzi, nonostante la differenza di età rispetto alle altre formazioni, han ben figurato nel loro primo match perdendo in casa, con il risultato di 1-3, contro il Volley Potentino; i biancorossi hanno disputato un ottimo primo set prima di subire la rimonta dei potentini che si sono aggiudicati l'intera posta in palio.In contemporanea l'Under 18 Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti disputava un'epica partita contro la Sabini Castelferretti ribaltando la sconfitta 3-2 dell'andata andando a vincere con un perentorio 3-1, davanti ad una stupenda cornice di pubblico con più di 150 persone, festeggiando così la qualificazione alla storica Finale Regionale.Passata la Pasqua si ricomincia a giocare con le fasi playoff di tutti i campionati: inizieranno Martedì alle ore 20:00 i ragazzi dell'Under 16 Fapam Macerata di Francesco Del Gobbo che ospiteranno l'Happy Car Samb Volley nel match di ritorno dei Quarti di Finale. Mercoledì nuovo trittico di incontri: per prime in campo le due squadre impegnate nella 3° giornata della Macerata Volley Cup Under 16; la Volley Macerata Bianca di Riccardo Tobaldi ospiterà alle 17:30 l'U.S. Volley '79 Civitanova Marche mentre, alla stessa ora, il Volley Macerata Verde di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante sarà impegnato nella trasferta di Caldarola.Sempre Mercoledì, ma alle ore 20:30, comincerà la Finale Regionale Under 18 con la Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leoanrdo Evangelisti che giocherà la prima giornata, delle tre in programma, ospitando tra le mura amiche i cugini ed amici della Cucine Lube Civitanova A; un match particolare in quanto anche la formazione cuciniera è guidata dallo stesso coach Paparoni coadiuvato da Francesco Del Gobbo per cui nella panchina della formazione maceratese siederà, come in altre occasioni, Leonardo Evangelisti che sarà quindi avversario del suo collega. Una sfida nella sfida. Sabato sarà la volta dell'inizio dei playoff del campionato di Prima Divisione: la Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti, grazie alla terza posizione maturata in Regular Season, affronterà nella serie di semifinale, al meglio delle due partite su tre, il Montalbano Volley 2015 iniziando in trasferta Gara 1. Domenica pomeriggio si concluderà la settimana con le Finali Regionali Under 14 che si disputeranno proprio a Macerata: la Fapam di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante sarà protagonista della Finale per i piazzamenti dal 4° al 6° posto affrontando dalle ore 15:00 prima la M.eG. Videx Santoni Grottazzolina e, a seguire, la Virtus Apav Montesi Fano

22/04/2019 15:04
Macerata, alternanza scuola-lavoro: scambio culturale e formativo tra Francia e Italia

Macerata, alternanza scuola-lavoro: scambio culturale e formativo tra Francia e Italia

Nell’ambito di un progetto di stage all’estero, grazie ad un accordo che ha visto protagonista il Liceo Classico Linguistico Leopardi di Macerata e il Lycée Lurçat (nei pressi di Orléans), due studentesse francesi, Gwendoline Poisson e Linda Flore Adiko, hanno svolto un tirocinio di tre settimane presso la ditta Elettrogalvanica di Casette Verdini. L’esperienza ha permesso alle alunne, affiancate da un tutor aziendale, di sperimentare metodi e organizzazione del lavoro nella realtà italiana, mettendo in pratica quanto appreso in aula. L’esperienza integra il percorso per il conseguimento del Baccalaureat. Le alunne hanno inoltre trascorso alcune mattinate nelle classi del Liceo Linguistico, partecipando attivamente alle lezioni, confrontandosi con gli studenti italiani, mettendosi in gioco nelle attività proposte dai docenti. Accanto al tirocinio e alle esperienze in classe, è stato importante il contatto con il territorio maceratese e con quanto la città di Macerata offre in termini di cultura e di ricchezza di luoghi da visitare: dai musei, alle iniziative culturali che hanno caratterizzato il periodo, tutto è stato molto apprezzato dalle studentesse. L’accoglienza è stata curata dal Liceo Classico Linguistico Leopardi, con la supervisione della Dirigente Annamaria Marcantonelli; l’iniziativa si è svolta con il coordinamento dei docenti di Lingua Francese: Rita Morresi, Fabio Macedoni, Sylvie Bartoloni, Stéphanie Delaubert. La Dirigente ha seguito tutte le fasi del progetto, incontrando i docenti francesi che hanno accompagnato le due studentesse e gettando le basi per future collaborazioni. Il progetto offrirà infatti la possibilità di organizzare stage per alunni e anche per docenti che volessero usufruire di periodi di formazione in Francia. “L’apertura che caratterizza il Liceo Leopardi si consolida – dichiara la dirigente Annamaria Marcantonelli - proprio grazie ad iniziative di questo genere, che si aggiungono alle numerose altre, già in atto, volte ad ampliare la prospettiva europea e non solo. Sempre più dobbiamo tendere ad una visione larga, di modo che i nostri studenti posano avere tutte le possibilità di realizzare il progetto della loro vita”.

22/04/2019 12:10
Macerata, l'Istituto Agrario premiato al Vinitaly di Verona (FOTO)

Macerata, l'Istituto Agrario premiato al Vinitaly di Verona (FOTO)

L’Istituto Agrario di Macerata lascia il segno al Vinitaly. Alla più grande manifestazione dedicata al vino, che si svolge a Verona dal 1967, la scuola maceratese, diretta dalla prof.ssa Antonella Angerilli, è stata premiata al “Concorso enologico Istituti Agrari d’Italia” per il vino rosso piceno doc Podere Sasso 2016. Al Vinitaly hanno partecipato gli studenti del VI anno di specializzazione in Enotecnico; gli stessi che hanno presentato nello stand della Regione Marche un progetto, particolarmente apprezzato, su recupero e valorizzazione di antichi vigneti nel comune di Corridonia.  L’obiettivo della nuova attività è recuperare vigneti di alto valore storico, creare nuove opportunità di imprenditoria giovanile, definire una metodica di recupero e contribuire alla salvaguardia della biodiversità.  

22/04/2019 11:50
Massicci controlli dei carabinieri nel maceratese: impiegati 30 uomini e 15 pattuglie

Massicci controlli dei carabinieri nel maceratese: impiegati 30 uomini e 15 pattuglie

 I carabinieri della compagnia di Macerata, nel fine settimana pasquale , compresa la giornata  odierna della pasquetta, dove molti si riversano fuori città, hanno svolto una serie di servizi di controllo attraverso una quindicina di pattuglie con circa 30 uomini che hanno perlustrato e perlustrano tutto il territorio, da Apiro sino a Mogliano, passando per Treia, Montefano e Pollenza, oltre naturalmente a Macerata dove il nucleo radiomobile e presente 24 ore su 24. Nello specifico sono stati particolarmente monitorati dai carabinieri gli orari mattutini e serali sia per la sicurezza della circolazione stradale, sia per la prevenzione dei furti. Soprattutto il venerdì Santo, quando molti fedeli hanno affollato le religiose processioni, le quali sono state accompagnate da un servizio d’ordine dei carabinieri. A Macerata sono stati impiegati due militari in grande uniforme speciale, altri sono stati impiegati, invece, a scongiurare furti nelle abitazioni lasciate incustodite. In particolare la mattina odierna, il pomeriggio e le prime ore della sera, sono monitorate con attenzione per garantire le partenze, le permanenze dei vacanzieri nei luoghi lacustri e silvani, nonché il rientro previsto per il tardo pomeriggio/prime ore della sera. Tutto si sta svolgendo nella massima tranquillità.  

22/04/2019 11:30
Macerata, Pasquale Sorgonà sarà il nuovo vicario del Questore

Macerata, Pasquale Sorgonà sarà il nuovo vicario del Questore

Passaggio di consegne nei quadri dirigenziali della questura di Macerata. Antonio Borelli, attuale vicario del questore di Macerata Antonio Pignatario, è stato trasferito a Cosenza come vicario del questore della città calabrese. Il suo posto sarà occupato da Pasquale Sorgonà attuale dirigente della divisione P.A.S.I di Chieti.

22/04/2019 09:50
"Nella Pasqua Dio ci dona la luce per intravedere la fede in questo mondo tenebroso": l'omelia del Vescovo Marconi

"Nella Pasqua Dio ci dona la luce per intravedere la fede in questo mondo tenebroso": l'omelia del Vescovo Marconi

Ieri sera, alle ore 21.30, nella chiesa abbaziale di Fiastra, il vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia Nazzareno Marconi ha celebrato la Veglia pasquale, la liturgia più solenne dell'intero anno culminante nell'annuncio gioioso della risurrezione del Signore Gesù. "Fin dalla celebrazione di questa Veglia e per tutto il giorno di domani le tante letture bibliche che la liturgia ci popone hanno una sola finalità basilare: aiutarci a vivere la Pasqua. Il primo significato di questa parola ebraica è legato fin dall’Antico Testamento all’idea del passaggio, del cambiamento di luogo e quindi di condizione di vita. È il passaggio dalla notte alla luce, che simbolicamente ha aperto questa veglia. È così il passaggio dalla schiavitù del peccato, alla libertà della vita buona del vangelo. Le letture della Veglia insegnano che la schiavitù del peccato è davvero la peggiore delle schiavitù: Israele imparò a sue spese che non bastava non avere più le catene ai polsi, se il peccato manteneva ancora le catene sul nostro cuore. Una vita “non buona” è una vita schiava, anche se vissuta negli agi e nella possibilità di fare tutto ciò che si vuole. Soprattutto è ancora schiava una vita rinchiusa solo nella prospettiva di questo mondo e del suo tempo che finisce con la morte. Non c’è per noi un vero passaggio dalla schiavitù alla libertà, se non è anche e radicalmente un passaggio dalla morte alla vita. In questa notte il passaggio viene annunciato nella gioia: il Signore è risorto e ci ha aperto il passaggio dalla morte alla vita. Nelle letture del giorno di Pasqua questo insegnamento raggiunge la sua forma più piena: di annuncio del Signore risorto e vivo. Incontrare Lui, sperimentare questo incontro col Cristo nella vita, è davvero il segreto della Pasqua. Il passaggio cruciale nella vita di ogni uomo è infatti quello che si attua tra una vita che non ha ancora incontrato personalmente Cristo e una vita che da questo incontro si è lasciata trasformare. Gli Atti degli Apostoli che leggeremo domani (oggi, ndr) (Atti 10,34-43) presentano questo annuncio di resurrezione sulla bocca di Pietro, come diretto a un ufficiale romano, espresso quindi in un linguaggio comprensibile anche per un pagano. Pietro sintetizza così il messaggio pasquale: «Gesù è passato nel mondo facendo del bene, gli uomini hanno cercato di bloccare il suo cammino uccidendolo, ma Dio lo ha risuscitato, e ora chiunque crede in Lui può ottenere, grazie a Lui, il perdono dei peccati». «Grazie a Lui», dice Pietro: tutto si gioca infatti nella relazione con Gesù Signore, tanto che se questa mancasse, tutto il resto non avrebbe alcun significato. Il cuore di questo annuncio, un grandissimo spirituale come Dostoevskij, lo sintetizza così nella lettera ad una amica: «Di me Le dirò che io sono figlio del mio secolo, figlio della miscredenza e del dubbio, e non solo fino ad oggi, ma tale resterò (lo so con certezza) fino alla tomba. Quali terribili sofferenze mi è costata – e mi costa tuttora – questa sete di credere, che tanto più fortemente si fa sentire nella mia anima quanto più forti mi appaiono gli argomenti ad essa contrari! Ciononostante Iddio mi manda talora degl'istanti in cui mi sento perfettamente sereno; in quegl'istanti io scopro di amare e di essere amato dagli altri, e appunto in quegl'istanti io ho concepito un simbolo della fede, un Credo, in cui tutto per me è chiaro e santo. Questo Credo è molto semplice, e suona così: credere che non c'è nulla di più bello, di più profondo, più simpatico, più ragionevole, più virile e più perfetto di Cristo; anzi non soltanto non c'è, ma addirittura, con geloso amore, mi dico che non ci può essere. Non solo, ma arrivo a dire che se qualcuno mi dimostrasse che Cristo è fuori dalla verità e se fosse effettivamente vero che la verità non è in Cristo, ebbene io preferirei restare con Cristo piuttosto che con la verità» (F. Dostoevskij, Lettera a Natalija Dmitrievna Fonvizina, 1854). Questo è vivere la Pasqua, accogliere tutti i momenti – e questa notte potrebbe essere uno di quelli –, in cui Dio ci dona la luce per intravedere la fede, in questo mondo tenebroso. Momenti in cui, nel bene ricevuto e donato, in quella vita buona del Vangelo che ogni tanto ci è donato di vivere con più intensità, intuiamo che Gesù è vivo e vicino e che la Sua presenza è la cosa più preziosa e bella. A quei momenti leghiamo la nostra anima, per attraversare le tenebre del dubbio e del peccato. Alla professione di fede che sgorga in quei momenti di verità e di luce, manteniamoci fedeli dicendo con forza: «Io credo in te Signore, risorto e vivo».

21/04/2019 11:10
Attenzione a chi spia con gli "spy-software": vale una condanna

Attenzione a chi spia con gli "spy-software": vale una condanna

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana “Chiedilo all'Avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate, hanno interessato principalmente la tematica relativa alla violazione della segretezza delle conversazioni telematiche altrui, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Tolentino che chiede: “È penalmente sanzionabile chi installa un programma informatico per intercettare le comunicazioni telefoniche di un altro soggetto, anche se poi non sono stati utilizzati?” Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione estremamente attuale, su cui ha avuto modo di pronunciarsi la Corte di Cassazione con la recentissima sentenza n. 15071/2019, affermando la responsabilità penale di un marito, che aveva collegato il cellulare della moglie a uno “Spy-Software” per monitorarle le chiamate, punendolo pertanto ex art. 617-bis c.p., il quale stabilisce espressamente: “Chiunque, fuori dei casi consentiti dalla legge installa apparati, strumenti, parti di apparati o di strumenti al fine di intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche tra altre persone è punito con la reclusione da uno a quattro anni”. Difatti, nel caso in esame, la Suprema Corte ha valutato la punibilità dell’uomo, sulla base di un’autorevole interpretazione del diritto vivente, fornita proprio dalle Sezioni Unite, con sentenza n.26889/2016, la quale ha permesso di includere i programmi informatici denominati “Spy-Software”, nella categoria degli apparati indicati espressamente dalla norma del codice penale appena citata, chiarendo che “l’evoluzione tecnologica ha consentito di apportare strumenti informatici del tipo software, solitamente installati in modo occulto su un telefono cellulare, un tablet o un PC, che consentono di captare tutto il traffico dei dati in arrivo o in partenza dal dispositivo e, quindi, anche le conversazioni telefoniche”(Cass. Pen.; Sez. Un.; Sentenza n. 26889 del 28/04/2016), evidenziando a tal proposito, una categoria aperta e dinamica, suscettibile di essere implementata per effetto delle innovazioni tecnologiche che nel tempo, consentono di realizzare scopi vietati dalla legge. Inoltre, secondo la ricostruzione operata dalla Corte di legittimità chiamata a pronunciarsi sull’obiezione sollevata dall’uomo, in relazione alla circostanza che la moglie fosse stata di fatto avvertita dal figlio, circa l’installazione di tale programma sul suo cellulare, senza però smettere mai di usarlo, si è rilevato che il riferimento alla norma penale di cui all’art. 617-bis c.p., ha lo scopo di anticipare la tutela alla riservatezza e libertà delle comunicazioni, attraverso la sanzione dei fatti prodromici all’effettiva lesione del bene, non essendo dunque necessaria alcuna condotta ulteriore. Pertanto, in adesione a tale autorevole orientamento della Suprema Corte e in risposta alla domanda della nostra lettrice, è da intendersi che: “Ai fini della configurabilità del reato in esame deve aversi riguardo alla sola attività di installazione e non a quella successiva dell'intercettazione o impedimento delle altrui comunicazioni, che rileva solo come fine della condotta, con la conseguenza che il reato si consuma anche se gli apparecchi installati non abbiano funzionato o non siano stati attivati”(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza del 05.04.2019, n. 1507). Nel consigliare di denunciare prontamente tali reati, rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

21/04/2019 10:00
La Paoloni Macerata si qualifica alle Finali Regionali Under 18

La Paoloni Macerata si qualifica alle Finali Regionali Under 18

La Paoloni Macerata si qualifica alle Finali Regionali Under 18. Davanti ad una meravigliosa cornice di pubblico, più di 150 persone ad assistere al match, i ragazzi guidati da Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti sono riusciti a ribaltare il 3-2 subito all’andata dalla Sabini Castelferretti vincendo una partita epica con il risultato di 3-1.Coach Evangelisti schiera in avvio la formazione tipo con Corradini in cabina di regia opposto a Sigona, Michele Meschini e Lacchè schiacciatori ricevitori, Omar Violini e Bravi centrali, Plesca libero. Risponde Magrini con Principi al palleggio, Beni in diagonale, Mancinelli e Pettinari da posto quattro, Marcantonio e Capriotti al centro con Fabietti e Spinosa ad alternarsi in ricezione e difesa nel ruolo di libero.Inizia aggressiva la Paoloni: il muro di Bravi e l’ace di Michele Meschini valgono l’8-3; la Sabini è subito sotto pressione e due errorri in attacco dei biancocelesti fan volare i ragazzi di casa sul 13-6 costringendo Magrini a chiamare la sospensione. Castelferretti prova a mantenere la calma e piano piano recupera tutto lo svantaggio e grazie a due punti di Beni pareggia a quota 23 ma l’errore al servizio dello stesso opposto ospite ed il contrattacco di Lacchè fanno esplodere il tifo biancorosso con la Paoloni che si aggiudica la prima frazione 25-23 in 25 minuti di gioco. Al cambio di campo la panchina biancoceleste sbaglia la compilazione del tagliandino con la rotazione di partenza invertendo gli schiacciatori con i centrali; brava la Sabini a non innervosirsi e a far gruppo nella difficoltà. Dopo un iniziale punto a punto Magrini cambia la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Melonari, regista proveniente addirittura dall’Under 14, ed Alex Violini. Ecco quindi la svolta: Marcantonio al centro trova il +3 (9-12) mentre Pettinari si fa sentire a muro ed al servizio siglando il 12-18. Il block di Alex Violini sancisce il massimo vantaggio ospite 14-23 con la Paoloni che prova a rimontare un break ma è troppo tardi e la Sabini pareggia il computo dei set chiudendo il secondo parziale con il punteggio di 18-25. L’inizio del terzo periodo è totalmente di pieno equilibrio con le due formazioni che camminano a braccetto fino al 12-12. La Paoloni soffre il gioco della Sabini fatto di continue difese e contrattacchi ed allora la squadra di Magrini trova l’allungo grazie a Beni che firma il 13-15; due attacchi di Mancinelli portano a poca distanza dal paradiso la Sabini con i biancorossi ormai spalle al muro e 5 set-point da annullare (19-24). A questo punto si addice perfettamente il detto che afferma: “Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare”; ecco che allora Sigona sigla il 20-24, Vecchietti entra al servizio e consente a Bravi di trovare il muro del 21-24. Due errori ospiti mandano i maceratesi sul 23-24 mentre Michele Meschini, dopo una gran difesa di Vecchietti sigla la parità a quota 24. L’attacco in rete di Pettinari capovolge la situazione con la Paoloni avanti 25-24 e qui succede davvero di tutto: nell’azione successiva Fabietti alza in palleggio da dentro la zona d’attacco; l’allenatore locale Evangelisti protesta vivamente con l’arbitro entrando addirittura all’interno dell’area di gioco mentre la squadra ospite furbamente non commette fallo mandando la palla di là in palleggio. Il direttore di gara ferma il gioco ed espelle per il finale di set, purtroppo giustamente, coach Evangelisti facendo ripetere l’azione; sulla rigiocata Vecchietti tira fuori l’ace del 26-24 facendo diventare una bolgia il palasport maceratese consentendo alla sua squadra di passare a condurre due set a uno. Il tifo biancorosso si infiamma e sospinge i propri beniamini che, sulle ali dell’entusiamo, dilagano nel quarto parziale; due muri di Bravi e Corradini mandano la Paoloni sul 7-3 mentre l’attacco di Sigona sommato a due ace di Singh fan volare i maceratesi sul 16-7; Mancinelli prova a diminuire il gap (22-15) ma un’alzata imprecisa di Corradini finisce sul nastro della rete e sorprende Beni cadendo nella metà campo biancoceleste. E’ il 24-16: Singh sbaglia il servizio ma, nell’azione successiva, Sigona va in cielo a murare l’attacco della Sabini facendo esplodere la festa biancorossa.Il 3-1 capovolge il risultato dell’andata e consente alla società del Volley Macerata di centrare, per la prima volta in questa categoria, la Finale Regionale. L’atto conclusivo vedrà partecipare quattro squadre (Cucine Lube Civitanova A, Asd Volley Game Falconara, Virtus Volley Fano e Paoloni Macerata) affrontarsi in un girone all’italiana di sola andata che, al termine, eleggerà la squadra Campione Regionale e consentirà alle prime due classificate di staccare il pass per le Finali Nazionali in programma dal 4 al 9 Giugno in quel di Chianciano Terme; nella prima giornata, delle tre complessive, la Paoloni Macerata ospiterà Mercoledì 24 Aprile alle ore 20:30 al Palasport di Macerata i cugini, oltre che amici, della Cucine Lube Civitanova A in un derby difficilissimo, ma tutto da vivere. Under 18 – Quarti di Finale – Gara di RitornoPaoloni Macerata – Sabini 3-1(25-23 18-25 26-24 25-17)Paoloni Macerata: Lacchè 7, Sigona 19, Vecchietti 1, Bravi 11, Meschini M. (K) 7, Violini O. 6, Singh 3, Plesca (L), Meschini S., Corradini 3. Non entrati: Del Gobbo, Gentili. All. EvangelistiSabini: Accorroni 2, Beni 14, Capriotti 5, Fabietti (L1), Greganti, Mancinelli 12, Marcantonio 4, Melonari 2, Pettinari (K) 11, Principi, Spinosa (L2), Violini A. 5. Non entrato: FantaconeArbitro: Cetrato Matteo (MC)

20/04/2019 15:33
Macerata, lavori alla rete idrica: chiusa al traffico viale Martiri della Libertà

Macerata, lavori alla rete idrica: chiusa al traffico viale Martiri della Libertà

Proseguono i lavori di riqualificazione di viale Martiri della Libertà, con il rifacimento della rete idrica da parte dell’APM, che dopo Pasqua interesserà l’ultimo tratto della via, dall’incrocio con viale Carradori a piazza della Vittoria, direzione corso Cavour. Per consentire le opere si rende necessaria la chiusura al traffico di questa parte di viale, con decorrenza 23 aprile e fino al termine delle opere. Pertanto le auto in uscita da via Calabresi avranno l’obbligo di svolta a destra e quelle provenienti da viale carradori a sinistra entrambe, dunque, direzione santa Croce, da cui poter raggiungere il centro attraverso via Spalato, via Roma o strada scorrimento. Il provvedimento riguarda anche il servizio urbano che vedrà sospeso il transito e la fermata nel tratto di via in questione. 

20/04/2019 11:31
Celebrazioni del 25 Aprile: le iniziative a Macerata e provincia

Celebrazioni del 25 Aprile: le iniziative a Macerata e provincia

Una festa fatta di momenti, luoghi, voci e significato. È il 25 aprile a Macerata e provincia nel 74° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Incontri ed eventi sono previsti a Macerata, Pollenza e Caldarola. Il 25 aprile alle 9.30 nel capoluogo ci sarà la deposizione della corona al monumento alla Resistenza in via Cioci, con il saluto del sindaco, Romano Carancini, e del presidente dell’ANPI provinciale, Lorenzo Marconi. Subito dopo ci sarà la cerimonia a carattere provinciale, ogni anno itinerante nel territorio, che sarà ospitata a Pollenza. Alle 10 il raduno delle autorità e associazioni combattenti e d’arma  a Porta Vittoria, all’ingresso del paese. Il corteo raggiungerà piazza della Libertà dove alle 11 ci sarà la cerimonia ufficiale con la deposizione della corona e  il saluto del sindaco di Pollenza Luigi  Monti e gli interventi dei presidenti del Comitato provinciale ANPI e della sezione ANPI di Pollenza. Alle ore 21,15 sempre del 25 aprile, in piazza Mazzini a Macerata Dj set con Always Loving Jah & Rasta Skull e alle 23,30 il concerto di Folkabbestia. Domenica 28 aprile appuntamento con la 15^ Marcia della Memoria Caldarola-Montalto, da sempre occasione per gli antifascisti, in particolare giovani non solo della nostra provincia, di ritrovarsi con le Istituzioni del territorio per condividere il ricordo dell’eccidio e con esso la Resistenza.  Il ritrovo è al parcheggio della zona industriale di Caldarola da cui, alle 10, partirà la marcia fino a Villa Montalto di Cessapalombo. Lunedi’ 29 aprile, alle ore 17 al Polo Pantaleoni  dell’Unimc in via della Pescheria Vecchia a Macerata, presentazione del libro “Tante braccia per il Reich - Il reclutamento di manodopera nell'Italia occupata 1943-1945 per l'economia di guerra della Germania nazionalsocialista” di Annalisa Cegna, Edito da Mursia. Intervengono Brunello Mantelli  professore di Storia dei conflitti internazionali all’Università della Calabria e curatore del libro,  l’autrice Annalisa Cegna  direttrice dell’Istituto storico di  Macerata/Università di Napoli l'Orientale  e lo storico Gennaro Carotenuto, professore e ricercatore dell’Unimc.   

20/04/2019 11:16
I ragazzi del "Leopardi" mettono in scena "Prometheus" al Lauro Rossi: come prenotarsi

I ragazzi del "Leopardi" mettono in scena "Prometheus" al Lauro Rossi: come prenotarsi

Sabato 27 aprile, alle ore 21.30, al Teatro Lauro Rossi, andrà in scena “PROMETHEUS, per farla finito col giudizio”. La pièce è rappresentata dai ragazzi del Liceo guidati come sempre dal regista Francesco Facciolli, che si è avvalso della collaborazione di diversi insegnanti del Leopardi e non. Si tratta dell’opera di Eschilo che spazia, come al solito, fra tanti autori per finire con Pavese, passando per Camus. Ma soprattutto la peculiarità è data dal testo che è stato curato dagli attori ed assemblato dal regista: autori classici dunque, mediati e riletti dagli studenti. Il tutto avviene utilizzando tutte le lingue studiate a scuola, dal latino e greco all’italiano, passando per l’inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco, il cinese e, quest’anno, anche per il turco. Di sicuro quest’opera, che rappresenta sicuramente la più impegnativa del Progetto TaS (Teatro a Scuola), il cui prof referente è Fabio Macedoni e che vede impegnati gli studenti più anziani e più esperti, annovera tanti saperi e tante competenze: dalle insegnanti di lingue (Margherita Apolloni, Sylvie Bartoloni, Beatriz Dezi Turmo, Sarah Nittoli, Roberta Consoli e Barbara Menicucci) a quella di danza (Michela Paoloni) per finire con la scenografia approntata dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, coordinati dal prof. Benito Leonori. Questi i ragazzi protagonisti della pièce: Eleonora Amanze, Sara Angeletti, Cesare Balestrini, Arianna Camoni, Benedetta Caponi, Francesco Caranti, Simona Del Medico, Rachele Gennaro, Maddalena Giunta, Rui Xe Lu, Marta Notti, Hazal Ongul, Emilia Podurgiel, Matteo Polimanti, Elisa Re, Angelica Nicole Ricca, Leyli Sadeghi, Francesco Santarelli, Eva Scuppa, Leonardo Sperandini, Aurora Tartarelli, Gabriel Young, Scarlett Young, Atena Zeicu. “Si tratta sempre di una sfida porta al limite delle possibilità – afferma la dirigente Annamaria Marcantonelli – soprattutto per gli studenti più esperti. Ma il regista ama queste sfide e noi sappiamo quanto contino nel processo di crescita e formazione dei giovani. Nel nostro liceo il teatro è diventato quasi una materia curriculare, tante sono le occasioni in cui gli studenti hanno l’occasione di cimentarsi e di esibirsi. Sono convinta che sia un’esperienza molto qualificante e decisamente importante per tutti coloro che la praticano”. Il progetto TaS è sostenuto dalle aziende Oro della Terra e Infissi Design e dalla Compagnia Teatrale Fabiano Valenti. Lo spettacolo è a ingresso gratuito, ma occorre prenotarsi obbligatoriamente. Per farlo basterà chiamare la segreteria del Liceo (0733/262200) o il 335/7681738.  

20/04/2019 11:03
Macerata, Liceo Classico "Leopardi": Riccardo Brizio vince le Olimpiadi regionali della filosofia

Macerata, Liceo Classico "Leopardi": Riccardo Brizio vince le Olimpiadi regionali della filosofia

Riccardo Brizio, ragguardevole studente del III B presso il Liceo Classico “Leopardi“ di Macerata, ha vinto la gara regionale alle Olimpiadi della filosofia. Il suo saggio ha preso spunto da un commento di Giorgio Colli sulla Nascita della tragedia di Nietzsche secondo cui l’arte andrebbe intesa come mezzo di salvezza e di liberazione. Riccardo frequenta l’ultimo anno del Classico di Macerata, è originario di Sambucheto e già nella selezione d’istituto aveva ottenuto il primo posto con una dissertazione riguardo alla filosofia dell’arte.  Le Olimpiadi della filosofia, alla 27esima edizione quest’anno, prevedono la redazione di un saggio filosofico in italiano (Canale A) o in lingua straniera (Canale B). Nella finale regionale ad Ancona, Riccardo ha affrontato studenti provenienti da una ventina d’istituti di tutte le province marchigiane e si è classificato al primo posto con un punteggio di 10 su 10. Dal 13 maggio incontrerà a Roma più di 40 sfidanti, i migliori due da ogni regione con l’aggiunta di altri dalle scuole italiane all’estero.  Abbiamo incontrato il vincitore nella biblioteca del Liceo per un’intervista.  Signor Brizio, ci potrebbe esporre – in termini accessibili anche per noi tutti, tendenzialmente digiuni di filosofia – l’argomento del suo saggio vincitore?  Risposta: Ho scelto l’ambito estetico perché ritengo di preponderante importanza fornire un excursus sulla storia dell’interrelazione tra il fatto artistico dalla preclassicità in avanti.  Del tutto condivisibile. I lettori vorrebbero ora sapere chi è Riccardo Brizio. Ci parli delle sue passioni.  R: La mia passione sono le arti marziali. In esse vi è una componente zenica di fusione artistica che ha concorso a costruire l’ideologia essenziale del mio saggio.  Libro preferito?  R: Un’orma indelebile nella mia Bildung è stato Sola come un gambo di carciofo di Luciana Littizzetto. Può sembrare grottesco, ma ne consiglio la lettura soprattutto a chi voglia intraprendere un percorso ispirato e ispirante. Tra le righe, si coglie una profondità inimmaginabile.  L’esame di stato si avvicina. È già orientato per il suo futuro?  R: Non del tutto. Sto vagliando le diverse opzioni.  Tutte molto ambiziose, suppongo. La commissione giudicatrice ha definito il suo saggio alle regionali caratterizzato da “ampi e poetici riferimenti ad autori e artisti ben inseriti nell’argomentazione”. Qual è la sorgente della suddetta poeticità?  R: La classicità è morta ancora prima di nascere. L’ideologia artistica più ingenua non tiene conto dell’uomo come soggetto conoscente, né della natura stessa come mero oggetto del conoscere.  Molto acuto. Ma a questo punto le devo chiedere, in qualità di soggetto pensante, qual è il suo oggetto di studio preferito tra le materie scolastiche.?  R: Amo tutti gli insegnamenti che attengono alla sfera umana, “homo sum, humani nihil a me alienum puto”. Rimpiango però che poscia la recente riforma sia stato abolito l’insegnamento di economia domestica.  È del tutto insanabile. E allora, al termine dei cinque anni di Liceo Classico, come giudicheresti la tua esperienza scolastica?  R: È un percorso che accompagna la crescita dell’individuo. Matura una consapevolezza ambientale che si esprime in una sensibilità panottica. È una scelta che rifarei, nei secoli dei secoli.  A quale fine hai stabilito di partecipare alle Olimpiadi della Filosofia?  R: Noi pensavamo che l’espressione di un’ideologia artistica fosse fondante per l’evoluzione umana esplicantesi precipuamente nel campo della scientia. Risvegliare un senso misterico, recuperare una connessione abissale.  In merito alla vittoria, quanto dipende da lei e quanto dalla scuola dove ha appreso la filosofia?  R: Devo rendere in prima battuta grazie a me stesso per essere riuscito a veicolare un messaggio profondo nella forma più consona. Bisogna però riconoscere il ruolo dell’ispirazione, fattore esterno di natura non umana. Amen.  Il prossimo appuntamento è Roma. Cosa si aspetta dalle finali?  R: L’avvenire non è retaggio per un essere nel-sub-mondo. Nell’occasione però mi piacerebbe visitare le terme di Galliniano, gemma architettonica nota ai Pochissimi. Mi chiedo: sarà incluso un giro turistico della Roma antica?  R: Ciò che più antico si cela nell’antico – il primordiale – è la tradizione che fonda il nostro sentire archetipico. In una prospettiva autenticamente pedagogica, più che visitare monumenti antichi, più che tradurre versioni di Tacito, occorre tra-durci nella forma di vita che ha originato Roma. A suo dire, Alceo e Tacito sono autori remoti, oppure in quanto classici sono sempre contemporanei, vivi tra noi?  Il sentire bacchico e la ferocia vitale sono i massimi sistemi del mondo.  

20/04/2019 10:41
Final Four Coppa Italia, Roana CBF sconfitta da Aprilia: niente terzo posto

Final Four Coppa Italia, Roana CBF sconfitta da Aprilia: niente terzo posto

La Roana CBF chiude le final four di Coppa Italia cedendo il terzo posto alla Giò Volley Aprilia. La vincitrice del girone D si impone sulle maceratesi per 3-1 (21-25;25-23; 27-25; 25-8). Un’altra gara opaca per la squadra di coach Paniconi, copia sbiadita della formazione che meno di una settimana fa conquistava il titolo nel girone C. Aprilia parte forte nel primo set (5-1) ma Macerata tiene botta con Di Marino (8-8). Ampio equilibrio per larga parte del parziale fino al 18 pari firmato Castellucci. Le arancionere trovano un guizzo e allungano (18-21). Dopo il set ball di Gobbi è Rita a chiudere con un ace sul 21-25. L’inizio del secondo set è capovolto: spinge Macerata (1-4) ma Cerini ripristina la parità (8-8). Da qui in avanti è un susseguirsi di botta e risposta. La sfida prosegue punto su punto ma stavolta è Aprilia a trovare lo scatto decisivo (22-19). Di Marino prova a riaprirla ma Castellucci, due volte, firma il 25-23 che vale il pareggio. Il terzo parziale si gioca sul filo del rasoio, sostanziale equilibrio sin dalle prime battute (3-3). A Grilli risponde Liguori (13 pari) quando Pomili ne mette tre in sequenza e consente alle maceratesi di allungare (19-14). La Roana CBF sembra poter controllare il set ma dopo il time out di coach Gagliardi le avversarie prendono in mano le redini del gioco, ne mettono quattro di fila e la riaprono (18-19). Macerata mantiene le distanze e sul 22-24 getta al vento due set ball (24 pari). Barbolini risponde a Liguori ma le zampate decisive di Borrelli e Castellucci chiudono il parziale sul 25-23. E’ un brutto colpo per le ragazze di coach Paniconi che nel quarto set tirano i remi in barca e staccano letteralmente la spina. Partenza bruciante di Aprilia (8-2). Barbolini prova a suonare la carica ma le ragazze di coach Gagliardi ne fanno sette di fila (15-4). Le arancionere perdono la bussola e Sestini fa 18-5. La gara è ormai irrimediabilmente compromessa. La Giò Volley ne infila ancora sei e si guadagna la palla del match con Castellucci, top scorer della gara con 23 punti. Tocca a capitan Sestini chiudere i giochi con la fast che vale il 25-8. Salutano con una vittoria la Giò Volley Aprilia: “Sono molto felice per il risultato ottenuto - ha dichiarato coach Gagliardi - soprattutto per le ragazze perché hanno lavorato alla grande in questa annata e sono state protagoniste di una grandissima stagione”. Epilogo amaro per coach Paniconi: “Abbiamo esaurito le nostre risorse soprattutto dal punto di vista mentale. C’è stato un calo di tensione vistoso in questi due giorni - ha dichiarato il coach maceratese - La rimonta subita nel terzo set ci ha tagliato letteralmente le gambe. C’è stata una sola squadra in campo nel quarto parziale e questo mi dispiace molto perché da occasione di riscatto questa gara si è trasformata in una punizione. Accettiamo il verdetto del campo e guardiamo avanti”. Prestazione anonima per la Roana CBF che da prossima settimana si ritufferà nuovamente nel campionato. Ancora due appuntamenti prima di salutare una stagione, in ogni caso, ricchissima di soddisfazioni. GIO’ VOLLEY APRILIA – ROANA CBF HR VOLLEY MC 3-1 Giò Volley Aprilia: Maillaro S. ne, Vittorio F., Bianchi E. ne, Castellucci A. 23, Liguori D. 19, Garofalo E. M. ne, Borelli R. 21, Cerini S. 3, Avellini A. 2, Sestini D. 8, Poggi D’Angelo M. ne, Licata L. ne, Muzi M. 4. All. Gagliardi Roana CBF HR Volley MC: Zannini S. (L1), Malavolta G. (L2), Pomili V. 11, Spitoni B., Partenio S. 2, Barbolini V. 16, Armellini G. ne, Gobbi M. 10, Grilli G. 1, Rita E. 9, Di Marino C. 4, Patrassi A., Peretti I. 2. All. Paniconi ARBITRI: Clementi – Russo PARZIALI: 21-25 (26’); 25-23 (29’); 27-25 (31’); 25-8 (19’) NOTE: Giò Volley Aprilia: 10 muri, 10 ace, 18 err. avv., 52% in ricezione (32% prf), 39% in attacco; Roana CBF HR Volley MC: 4 muri, 2 ace, 26 err. avv., 55% in ricezione (27% prf), 33% in attacco.  

20/04/2019 09:56
Macerata, Atletica leggera su Pista: medaglia d'oro per la squadra femminile del Liceo"Leopardi" (FOTO)

Macerata, Atletica leggera su Pista: medaglia d'oro per la squadra femminile del Liceo"Leopardi" (FOTO)

Gli studenti del Liceo “G. Leopardi” di Macerata e di Cingoli hanno ottenuto risultati di prestigio nelle gare di Atletica Leggera su pista, circa 200 i partecipanti provenienti dagli Istituti di II grado della Provincia di Macerata. Splendida vittoria e interessante risultato tecnico di  Vitali Federico con 2’52”7 nei mt 1000 e di Chiaraberta Lorenzo nel Getto del Peso con 11,63 mt ; Marchetti Andrea si aggiudica la finale dei 100mt con 11”9. Secondo posto nel Lancio del Disco per Boccanera Filippo con un discreto 27,56 mt e terzo con 1,60 mt nel Salto in Alto Hoxha Alessio.  Importante inoltre il contributo di Ciucciovè Filippo nel Salto in lungo, Pietroni Tommaso nei 110 hs e Pistarelli Tommaso nei mt 400 per il conseguimento del 4° posto nella classifica maschile a squadre. Medaglia d’oro anche per molte ragazze: Tomassoni Rachele 17”0 nei 100 hs, Forconi 3’17”2 nei 1000 mt, Malatini Sofia 1’05”3 nei 400 mt, Obiakornwa  Kessy  Toochi 9,20 mt nel Getto del Peso;  medaglia d’argento nei 100 mt con un eccellente 12”6 di Menotti Chiara, nel Lancio del Disco per Marangoni Chiara e per la 4X100mt (Obiakornwa, Tomassoni, Marangoni, Menotti). Buoni i risultati anche delle nostre saltatrici: Berrè Sofia nel Salto in Alto e Grandoni Giulia quarta nel Salto in Lungo.  “Una giornata ricca di soddisfazioni - dichiara la Dirigente Annamaria Marcantonelli - che rimarrà a lungo nella memoria dei partecipanti e dei loro insegnanti nonché in tutti coloro che hanno reso possibile, a vario titolo, questa storica vittoria del nostro Liceo”.

20/04/2019 09:43
Sforzacosta, ragazza perde il controllo del proprio mezzo e tampona due auto in sosta (FOTO)

Sforzacosta, ragazza perde il controllo del proprio mezzo e tampona due auto in sosta (FOTO)

Ieri notte, intorno alle 00:30, un'auto con a bordo una ragazza è entrata in collisione con altre due vetture parcheggiate lungo il centro di Sforzacosta, frazione di Macerata. Ancora in corso di accertamento le cause che hanno portato la giovane a perdere il controllo del proprio mezzo. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i sanitari del 118 e le forze dell'ordine.  La ragazza coinvolta nell'incidente è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata per accertamenti, ma le sue condizioni non paiono gravi.

20/04/2019 08:54
Sblocca Cantieri, Arrigoni: "Con l’approvazione del Decreto altre importanti misure per il terremoto"

Sblocca Cantieri, Arrigoni: "Con l’approvazione del Decreto altre importanti misure per il terremoto"

“Grande soddisfazione per l’approvazione ieri in Consiglio dei Ministri del Decreto Sblocca Cantieri e per la sua immediata pubblicazione questa mattina in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento affronta tra gli altri anche il tema del terremoto: quello di Catania e del Molise verificatosi nel 2018, ma anche quello de L'Aquila del 2009, quello del Centro Italia del 2016 e 2017 e quello dell’Isola di Ischia del 2017, per i quali torna ad inserire nuove ed importanti misure per la ricostruzione”. A comunicarlo è il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e responsabile della Lega nelle Marche. “Per il sisma de L’Aquila il Decreto prevede un contributo straordinario di 10 milioni di euro per il 2019, a cui si aggiungono 500 mila euro per gli altri comuni del cratere”, spiega Arrigoni. “In particolare per il sisma del Centro Italia, è poi fondamentale la misura che riconosce il ruolo dei Comuni del cratere e il loro maggiore coinvolgimento, su base volontaria, nella ricostruzione delle abitazioni che hanno subito danni lievi”. “Il testo – continua il Senatore leghista - introduce importanti disposizioni in materia di semplificazione degli interventi strutturali in zone sismiche che vanno a modificare il Testo Unico dell’Edilizia, prevede misure per il personale tecnico che lavora nei Comuni, negli uffici speciali della ricostruzione e nell’ufficio del Commissario straordinario, semplifica le procedure per l’affidamento degli incarichi di progettazione e per il ristoro dei danni subiti dalle attività economiche e dai privati, e introduce per i Comuni la compensazione delle minori entrate a seguito di esenzione dalle imposte comunali per le attività commerciali”. “Fortemente voluta dalla Lega, infine, è la norma che fa chiarezza su come ci si debba comportare in caso di eventuale presenza di amianto nelle macerie da rimuovere: non ne basterà un pezzettino per bloccare i lavori ma ci dovrà essere una quantità minima come stabilito dal D.Lgs 152/2006”. “La massima attenzione del Governo e della maggioranza per la ricostruzione prosegue e altre misure importanti si introdurranno in fase di conversione”, conclude il Senatore Arrigoni.

19/04/2019 18:11
Macerata, Anna Pompei spegne cento candeline

Macerata, Anna Pompei spegne cento candeline

Cento anni per la signora Anna Pompei nata a Macerata il 18 aprile 1919. Un bel traguardo festeggiato con la famiglia, nipoti e pronipoti, nella casa di riposo di Villa Cozza, dove ieri il sindaco Romano Carancini le ha portato gli auguri della città e un omaggio floreale. Per Anna Pompei, una signora ben voluta da tutti, una festa di compleanno, con tanto di torta e spumante, alla quale ha partecipato anche il nuovo direttore dell’IRCR Francesco Prioglio. Ma la visita che le ha regalato tanta felicità è stata quella del vescovo Monsignor Nazzareno Marconi che ha fatto anche il giro degli altri reparti dell’istituto prima di celebrare la santa messa per gli ospiti di Villa Cozza e per i loro famigliari.  

19/04/2019 15:25
Macerata, raccolta differenziata porta a porta a Pasquetta e il 25 aprile: servizio attivo?

Macerata, raccolta differenziata porta a porta a Pasquetta e il 25 aprile: servizio attivo?

Raccolta dei rifiuti porta a porta regolare a Macerata per i giorni festivi di lunedì 22 aprile (Pasquetta) e giovedì 25 aprile (Festa della Liberazione), come riportato nel calendario a disposizione dei cittadini.    Nella giornata di lunedì 22 aprile, infatti, in tutta la città verrà prelevato il sacchetto giallo (indifferenziato) mentre solo nel centro storico verrà ritirato anche quello verde (vetro). Per quanto riguarda giovedì 25 aprile verrà ritirata la busta dei rifiuti cartacei e solo nel centro storico anche il sacco rosso (pannolini/pannoloni).   

19/04/2019 14:44
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